Ninja Business

Sai, sei un ragazzo davvero fortunato. La voce di quell'uomo giunge alle tue orecchi in maniera ovattata, come se provenisse da un punto distante nel tempo e nello spazio. Eppure, quei pochi suoni rappresentano il tuo primo contatto con il mondo dopo un lungo periodo di incoscienza. Lentamente, la tua mente ricomincia a funzionare. Probabilmente ti starai chiedendo dove tu sia, quanto sia durato quel sonno senza sogni, oppure chi sia la persona che ti sta parlando. Sono molte le cose che potrebbero passarti per la testa e altrettante sono le emozioni che potresti provare. Paura, smarrimento o rabbia, ad esempio. In tutto quel marasma di congetture e sentimenti un solo elemento sembra essere costante: l'oscurità che ti avvolge. Ti hanno forse bendato? Probabilmente, in aggiunta all'udito, ora anche il tuo tatto avrebbe ripreso a funzionare. Non ti sarebbe riuscito difficile capire che delle robuste cinghie ti tengono legato ad una superficie fredda e dura, mentre il tuo nudo corpo giace inerme. Puoi sforzarti quanto vuoi, ma nessun movimento scuoterà le tue membra. Puoi cercare di urlare, ma nessun rumore uscirà dalla tua bocca. Magari qualche rantolo sconnesso, ma niente di sensato. Sopratutto, niente che avrebbe potuto segnalare la tua posizione a qualche altro ninja. In sostanza, chiedere aiuto è inutile. Nessuno può sentirti. È un miracolo che tu sia ancora vivo. Ciò che ti hanno fatto è... Fece una pausa, come se stesse cercando le parole adatte a quella situazione. Una barbarie. Come si può trattare come un rifiuto qualcosa di così bello? Senti una mano accarezzarti dolcemente il petto, per poi continuare verso l'addome. In altre circostanze, un simile gesto forse ti sarebbe apparso piacevole, ma ora avrebbe suscitato ben altri pensieri. Chissà cosa ti è stato fatto mentre eri incosciente. È stata dura, ma sono riuscito a guarirti quasi completamente. Il medico si allontana da te di pochi passi, fino a raggiungere un carrellino metallico. Non puoi vedere nulla, ma i rumori sono più che sufficienti a capire ciò che sta succedendo. Il lieve dolore di un'iniezione ti toglie qualsiasi dubbio. Eseguita quella procedura, l'uomo si sarebbe piegato verso di te, dandoti un bacio sulla fronte. Non temere, presto recupereremo ciò che ti è stato rubato. Benché muoverti ti sia impossibile, ti basteranno pochi secondi per capire che il dono della parola sta lentamente tornando ad appartenenti. Probabilmente, deve essere l'effetto della sostanza che ti ha appena iniettato. Potresti cercare di sfruttare questo fattore, non credi?

Le forze speciali di Konoha sono piene di risorse. La loro abilità nel recuperare informazioni è nota in tutti i grandi paesi ninja ed anche questa volta i risultati sono all'altezza della loro fama. Ad Atasuke erano stati consegnati documenti contendenti informazioni sul luogo in cui Sasori è tenuto prigioniero. L'avvistamento dei suoi rapitori, ad opera di fonti attendibili, risale a quattro giorni prima. Sfortunatamente, nessuno sembra sapere cosa sia successo in seguito. Ciononostante, dopo essersi messo in viaggio, al chunin non sarà difficile raggiungere la destinazione indicata nel fascicolo. Poco distante dal confine che separa il Paese del Fuoco da quello delle Risaie, al centro di una radura immersa in un fitto bosco, l'Uchiha avrebbe visto una costruzione in legno di grosse dimensioni. Le caratteristiche - tetto piatto, due piani, poche finestre - facevano pensare ad un magazzino abbandonato. Al chunin non erano state fornite informazioni su ciò che l'avrebbe atteso all'interno, su quanti nemici avrebbe incontrato o se erano state preparate trappole per accoglierlo a dovere. Pertanto, per evitare un fallimento, avrebbe dovuto scegliere con cura le proprie mosse.