Ninja Business

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Sharingan Kaworu
        Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    S. Mod
    Posts
    8,206
    Reputation
    +171

    Status
    Anonymous

    Ninja Business


    Post IV


    [Sasori - Data e ora sconosciuti]

    CITAZIONE

    Mah, controllo dei confini, sai solite cose di routine. Niente di speciale. Eravamo in tre, ma non ricordo poi molto,la mia povera testa, giusto un abominio! Voi invece che avete visto ?


    Non prendermi per il culo. Una punta di rabbia apparve nella voce dell'uomo. Se credi di essere più furbo di noi ti sbagli. O se pensi che prendere tempo servirà a qualcosa. Nessuno sa dove sei. Nessuno ti troverà, a meno che noi non lo vogliamo. Sasori si sentì afferrare i capelli e tirare la testa verso l'alto. L'effetto dell'iniezione sembrava completo. Sentiva dolore, per i capelli tirati, per la posizione scomoda e le catene, per l'essere stato fermo chissà quanto tempo. L'unica cosa rimasta era l'oscurità...

    Quali erano le vostre intenzioni a Kumo? Chi erano i tuoi compagni? Cosa avete visto prima che ti mettessero fuori gioco? E cosa sapeva Konoha della situazione? L'impazienza dell'uomo era evidente. Questa è la tua ultima occasione. Parla o ti infilo questo kunai dove prima avevi i tuoi preziosi occhietti rossi, fino al cervello.

    L'ultima frase venne pronunciata con una marcata minacciosità, quasi ringhiando. Ma era il contenuto della frase, non il tono, ad essere preoccupante. E Sasori sentì una puntura, all'interno dell'orbita oculare destra. Freddo metallo, forse la punta di un kunai appena appoggiato, ma che ebbe un effetto centinaia di volte più forte, nella zona che ancora doveva cicatrizzare. Dove prima risiedeva l'orgoglio del clan Uchiha. L'oscurità che circondava Sasori non era mancanza di luce. Non era una tecnica che nemmeno lo Sharingan riusciva a dissipare. Era il sintomo di una grave assenza.
    La consapevolezza investì ora Sasori. Era cieco.




    [Atasuke]
    Apparentemente, la strategia adottata da Atasuke per disinnescare la trappola, funzionò, dato che non avvenne nessun effetto visibile o udibile.

    Qualunque cassa di legno avesse aperto in quei due ambienti, avrebbe fatto una singolare scoperta: bambole. Bambole, finemente lavorate, con abiti cuciti a mano, conservate abbastanza bene ma evidentemente vecchie di almeno una quindicina d'anni. Probabilmente Atasuke non avrebbe avuto molti modi per saperlo, ma quelle bambole appartenevano ad una linea di giocattoli per bambine che andò fuori moda circa quindici anni prima, ma per i dieci anni precedenti furono il giocattolo più venduto di tutto il continente.

    Avvicinandosi alle scartoffie, grazie allo Sharingan potè vedere che un minuscolo accumulo di chakra si trovava in mezzo ai fogli. Se avesse provato a prenderli, tuttavia, la misteriosa traccia di chakra si sarebbe dispersa immediatamente, lasciando solo dei fogli macchiati di inchiostro fresco. I fogli, quelli meno scoloriti dal tempo e non macchiati di inchiostro, sembravano vari documenti di ordine, bolle di consegna e vario materiale d'ufficio, così come le carte nelle scatole sotto la finestra dalla quale l'Uchiha era entrato.

    Se avesse controllato le altre tre porte nella zona centrale, Atasuke avrebbe visto che la porta a nord, sul lato opposto a quello da cui era entrato, era stata dotata di un filo di nylon alla base, che si sarebbe spezzato qualora qualcuno avesse aperto la porta (che non era sigillata) dall'altro lato, facendo scattare qualche meccanismo all'interno del muro. La porta a sud di questa, sembrava invece chiusa a chiave e sbarrata dall'altro lato.

    Se lo shinobi avesse deciso di tagliare il filo o far comunque scattare la trappola aprendo la porta a nord, non avrebbe visto alcun effetto particolare, ma avrebbe sentito brevemente lo scattare di qualcosa all'interno del muro.

    Superando la porta e proseguendo ad ovest, dunque, Atasuke avrebbe visto che si trattava di un ambiente simile a quello dove già si trovava, solo senza scale, con una porta per l'esterno e con le finestre sui lati a nord e sud. Avrebbe anche visto che la porta chiusa era effettivamente sbarrata ed inchiodata da quel lato.

    Per il resto, l'ambiente era il solito, casse di legno, polvere, ratti. Alcune casse contenevano materiali per la produzione delle bambole, come stoffe e pezzi di bambole non ancora assemblate. In una cassa sarebbe stato possibile trovare un grosso assortimento di piccole parrucche per bambole.


    Concentrandosi sulle fonti di chakra, Atasuke avrebbe percepito due ammassi principali: uno, composto da quelle che sembravano tre fonti, era al piano immediatamente superiore, mentre una seconda, una fonte singola, sembrava trovarsi...sotto di lui. A circa dodici-quindici metri di profondità, una singola fonte di chakra, verso est. Potente, forse, quanto Atasuke stesso.
     
    .
21 replies since 25/4/2016, 13:22   329 views
  Share  
.