L'esame

Corso alle basi per Shin Kinryu

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  1. Historia
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    Shin ascoltò attentamente le parole dei suoi compagni di prigionia, in particolare quelle del Kiriano di nome Ryuu. Quando passò a descrivere la loro probabile sorte digrignò i denti per la rabbia. Possibile che si fosse arreso così facilmente? Mi aspettavo di più da un guardiano delle mura del Villaggio della Nebbia... tuttavia lo studente tenne quel pensiero per sé. Poteva solo immaginare le torture fisiche e psicologiche che il giovane aveva dovuto sopportare fino a quel momento, e nonostante tutto non aveva ceduto rivelando alcunché. Piangere per la nostra sorte non sarà di nessun aiuto. In termini concreti, il modo più sicuro per assicurare la sicurezza di Kiri sarebbe che lei morisse... aggiunse Shin, indisposto per il piagnucolare del ragazzo ...ma troveremo un modo di uscirne insieme. O almeno ci proveremo. Sapeva benissimo che non era colpa sua se lui e l'altro studente si trovavano in quella situazione e condivideva il suo pensiero: non valevano certo l'incolumità di un intero villaggio. Non per questo, però, si sarebbe rassegnato a subire una sorte orribile senza aver fatto tutto ciò che era in suo potere per evitarlo. I presenti non potevano notarlo, in quanto non lo avevano mai frequentato prima, ma lo sguardo sul volto del ragazzo era completamente diverso dal solito. Nessuna traccia del sorrisetto allegro che era solito fare capolino ad ogni situazione divertente, né dello sguardo spensierato con cui guardava il mondo. Portava sul viso invece una mascherà di serietà e concentrazione. Con gli occhi scrutava ogni dettaglio della cella, mentre il cervello elaborava tutta una serie di ipotesi partendo dalle poche informazioni che il guardiano era stato in grado di dar loro. Dopo pochi istanti di silenzio si rivolse a Yuichi con voce ferma, tenendo basso il volume. So che solitamente non si dovrebbero rivelare le proprie abilità a degli sconosciuti... era una delle prime cose che si imparavano in effetti, anche al di fuori dell'Accademia ...ma per questa volta sarà bene fare un'eccezione. Dimmi tutto ciò che sai fare, non trascurare nulla, anche ciò che ti sembra più inutile. Scrutò l'Otese mentre questi rispondeva al suo interrogativo. Se aveva scelto di diventare ninja nelle sue condizioni non doveva certo mancargli il coraggio e la volontà di sopravvivere. Molti si sarebbero già lasciati andare allo sconforto nelle sue condizioni Attese che terminasse e, annuendo, elencò le sue abilità nel corpo a corpo e l'unica ninjutsu di sua conoscenza. Purtroppo non sono molto adatte per l'occasione, ma forse possiamo cavarne fuori qualcosa.
    A quel punto, se i suoi compagni avessero avuto qualsiasi idea o suggerimento l'avrebbe ascoltati attentamente, per poi prendersi un attimo per pensare. Improvvisamente, ebbe un'illuminazione. Congiunse le mani nella posizione della capra e si trasformò in una volpe, grande circa la metà della sua forma umana. Abbastanza snella perché l'anello della catena sulla caviglia scivolasse via, liberandolo. Scodinzolando allegro, sciolse la tecnica. Bene, intanto ci siamo liberati di quella fastidiosa costrinzione. Ho un piano, ma il tuo apporto sarà determinante Yuichi. mentre cercava di sistemare la catena in modo che sembrasse ancora stretta intorno alla sua caviglia illustrò i dettagli Quando arriverà la guardia aspetta che richiuda la porta. A quel punto attira la sua attenzione in qualsiasi modo, blandiscilo, insultalo, non mi interessa. L'importante è che tu dica una parola che faccia da segnale. A quel punto userai il tuo jutsu illusorio per accecarlo temporanemente, mentre io scatterò verso di lui per recuperare le chiavi o colpirlo. Ah, se fossi riuscito effettivamente ad accecarlo cerca di fare più rumore possibile per coprire i miei movimenti. Se riuscissi a procurarti le chiavi libera te e il kiriano, poi fuggite. Abbiamo solo una possibilità, vediamo di non sprecarla. detto questo alzò il pugno in segno di determinazione. Non avevano un piano B, se qualcosa fosse andato storto avrebbe dovuto combattere da solo contro la guardia. Spero di esserne all'altezza... Il suo pensiero andò un istante alla sua famiglia e ai suoi amici, chiedendosi se gli avrebbe rivisti. Ma subito sgombrò la mente concentrandosi sul suo compito e rimase in attesa.

    Alcuni minuti dopo la porta si aprì di scatto. Nella stanza entrò un uomo dall'aspetto...ambiguo. In un'altra situazione Shin avrebbe sorriso, ma non era decisamente il caso. Lo studente osservò attentamente i movimenti del bestione, memorizzando la tasca in cui aveva infilato le chiavi dopo aver chiuso la porta. L'ingombrante mazzo sbucava appena dal retro dei pantaloni, che la sorte fosse loro propizia? Lo avrebbero scoperto presto. Il loro carceriere si posizionò al centro della stanza ed iniziò a squadrarli malizioso. Shin sentì un brivido freddo lungo la schiena. In realtà, per quanto cercasse di sembrare risoluto, era spaventato. Per la prima volta stava rischiando la vita. La paura ci aiuta a sopravvivere, non devo vergognarmi. Ma se mi arrendo a lei è come se fossi già morto! Senza staccare gli occhi dal suo aguzzino, con una goccia di sudore che gli colava lungo il viso, attendeva che rivolgesse lo sguardo verso Yuichi.
    Se fosse giunto il segnale avrebbe distolto gli occhi giusto il tempo che la tecnica facesse effetto. Sperando che l'uomo ne fosse stato effettivamente colpito, Shin scattò verso le sue spalle coprendo in un istante la breve distanza, ma cercando di fare meno rumore possibile. Girandogli attorno tentò di afferrare senza tanti complimenti il mazzo di chiavi e di lanciarlo in direzione dell'otese. Senza perdere tempo, indipendentemente che il suo tentativo avesse avuto successo o meno, Shin ricorse subito alla sua arma segreta. Scomparve per ricomparire subito dopo ai piedi del nemico. Un potente calcio ascendente
    Alzata della Foglia - Konoha Tounyuu
    Villaggio: Konoha
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore, se entro 6 metri dal proprio obiettivo, può sparire ricomparendo sotto l'avversario. Da questa posizione può sferrare un calcio ascendente che può scagliare l'avversario fino a 3 metri d'altezza. Il danno massimo è pari a mezza leggera; può causare Stordimento finché sospeso in aria. Non è possibile impugnare armi, PpCC esclusi. È possibile combinarla con la tecnica 'Attacco Concatenato del Leone' o 'Vento Ascensionale della Foglia' sfruttando uno slot tecnica base per attivarla.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 6 / Consumo: Basso )
    [Da studente in su]
    avrebbe preso di mira il mento o il busto della guardia, puntando a scagliarlo violentemente verso l'alto. Lo studente della Foglia aveva calcolato che il basso soffitto avrebbe dovuto amplificare il colpo, danneggiando seriamente l'uomo. Se il taijutsu fosse andato a buon fine avrebbe atteso che il nemico ridiscendesse per sferrare un calcio circolare con la gamba sinistra all'altezza del volto, ma se non fosse stato possibile avrebbe mirato al busto, cercando di spingerlo contro la parete libera, anche in questo caso allo scopo di amplificare il danno con l'urto contro il muro. A quel punto avrebbe dato un'occhiata ai due compagni per verificare che si fossero liberati ed avrebbe assunto la posizione di difesa, peso scaricato sulla gamba destra arretrate e lievemente flessa, con i piedi a formare una elle; avambraccio sinistro flesso a protezione del fianco con il pugno chiuso all'altezza della spalla, braccio destro con il pugno chiuso all'altezza della bocca dello stomaco. Nessun pensiero attraversava la sua mente, tutti i sensi erano concentrati sul nemico. Non erano ancora al sicuro, non poteva permettersi nessuna distrazione.

    Se non fosse riuscito ad afferare le chiavi dopo la tecnica illusoria che l'Otese aveva usato per distrarlo Shin avrebbe proseguito comunque con la sua strategia, ma dopo l'Alzata della Foglia invece di calciarlo contro la parete lo avrebbe atteso con un calcio a martello tra capo e collo per schiantarlo al suolo. A quel punto avrebbe approfittato del probabile stordimento per cercare di rubare nuovamente le chiavi e passarle a Yuichi prima di allontanarsi con un piccolo balzo e mettersi in guardia.

    In ogni caso se la sua tecnica non avesse ottenuto l'effetto sperato di scagliare in aria il nemico non si sarebbe perso d'animo. Tenendo alta la guardia delle braccia, avrebbe provato un calcio laterale con la gamba sinistra alla bocca dello stomaco, seguito in rapida successione da un calcio a spinta al plesso solare portato con l'altro arto, con entrambi gli attacchi aveva cercato di spingerlo verso lo studente del Suono in modo da offrirgli una possibilità di rubare le dannate chiavi che lo tenevano rinchiuso. Maledizione è un osso duro...

    Status Shin Kinryu
    Studente - Energia Bianca


    Vitalità: 8/8 Leggere

    Chakra: 8/10 Bassi

     
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