Squame dal Passato

Quest di Villaggio

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  1. **Kat**
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    I ~ I Tesori perduti di Kiri: Un dono per l'Hokage


    I

    l silenzio regnava sovrano nei meandri della Sede sotterranea della Radice. I corridoi erano illuminati da alcune lanterne e solo alcuni atri, sovrastati da archi in pietra, potevano godere della luce naturale della superficie. Mentre nel Villaggio di Konohagakure no Sato la routine procedeva tranquilla come di consueto, alcuni Ninja percorrevano quelle buie e segrete sale sotterranee per garantire la pace e la sicurezza della Foglia. Un Albero si appoggiava inevitabilmente alla robustezza e solidità delle sue radici. E tutti i Ninja della Radice avevano accettato quel pesante fardello per il Paese del Fuoco.
    La fiamma di una candela traballa per alcuni secondi a causa di uno spiraglio di vento, probabilmente proveniente da un atrio vicino, formato da alcuni ponti a strapiombo in quelle caverne sotterranee che facevano da crocevia per i varia ambienti che componevano la Sede della Squadra speciale di Konoha. In una sala allestita adeguatamente con gli attrezzi da Erborista

    Competenza Creazione [Generica]

    Erborista (Veleni ed Antidoti)



    Artigianato
    Speciale: L'utilizzatore è in grado di creare l'equipaggiamento ninja parigrado, se ha con se un'adeguata attrezzatura ed circa 1 ora ogni 10 crediti. L'utilizzatore può creare solo 1 singola tipologia di equipaggiamento scelta all'acquisizione. In base alla tipologia scelta, cambia il nome della competenza: A distanza 'Armiere', Mischia 'Armaiolo', Potenziamento 'Armoraro', Protezione 'Corazziere', Bombe 'Alchimista', Tonici 'Farmacista', Veleni 'Erborista', Meccanismi 'Geniere', Vario 'Artigiano'. Può creare solamente equipaggiamenti dell'archivio liste.
    [Da Genin in su]
    una Kunoichi sembrava assorta nella lettura di alcuni Tomi e ricette, trovate nell’antica biblioteca della Radice.
    La candela riacquistò il suo vigore, passata la folata di vento, illuminando maggiormente la stanza ed il volto della giovane donna. La Fuyutsuki, vestita con la divisa della Radice ma priva di maschera, sembrava assorta in una silenziosa lettura, mentre il suo alambicco iniziava a fumare ed a brontolare per l’acqua che finalmente bolliva. Nella Sala da Erborista si respiravano diversi profumi, incenso, fiori stagionali ed erbe aromatiche. In alcuni vasi erano stati raccolti piante e fiori indispensabili per la realizzazione di Veleni ed infusi. Alcune radici erano state catalogate all’interno di alcune teche su uno scaffale frontale. Un armadietto laterale in legno invece raccoglieva altri ingredienti, probabilmente provenienti dalle dispense degli Aburame. Sul tavolo da lavoro c’era mortaio, pestello, pinze, provette e varie ciotole di diversa misura.
    - … - Assorta nel profondo silenzio che regnava nella stanza la Genin continuava a sfogliare il polveroso tomo. Solo il brontolio dell’acqua all’interno dell’alambicco interrompeva quel silenzio. Con un sospiro la ragazza ripone il tomo sul tavolo da lavoro, mentre il suo dito si sofferma sull’immagine di una pozione. Un sorriso si dipinge sul suo volto. - Amortentia. - La sua mente calcolo rapidamente i tempi di preparazione della pozione. Probabilmente quella piccola provetta che conteneva un liquido rosato era la soluzione a tutti i suoi problemi. - Pozione d’amore. - La serietà di quel momento meditativo viene interrotta da una sinistra luce nei suoi occhi. La sua vita sentimentale era alquanto “difficile”, soprattutto dopo l’imbarazzante fraintendimento con l’Hokage. Pensava di non aver fatto una bella figura ad accusare l’uomo più importante del Villaggio di averla convocata con un futile pretesto solo per godere della sua presenza. Si morse il labbro inferiore non appena notò che i tempi di preparazione erano troppo dilatati, nonostante le sue eccelse capacità in Erboristeria. Inoltre i suoi pensieri si soffermarono sulla Missione a cui doveva prepararsi. Aveva solo quarantotto ore.
    In realtà per gli Antidoti ed i Veleni che aveva intenzione di creare erano più sufficienti. Anzi grazie alle sue abilità con Piante e Radici non avrebbe impiegato molto tempo. Sospirò leggermente, visibilmente delusa per non poter realizzare l’Amortentia in tempo e propinarla all’Hokage quanto prima. Rinunciò all’idea, almeno per ora, ed impiegò tutte le sue conoscenze<elemento>Maestro Erborista I
    Speciale: L’utilizzatore può creare l’equipaggiamento [Veleni] o [Antidoti] parigrado, se ha con se un’adeguata attrezzatura ed circa 1 ora ogni 50 crediti. L’utilizzatore, se dispone di un’Officina permanente, il tempo di preparazione è ridotto a 1 ora per 150 crediti.
    [Richiede competenza creazione (Erborista)]
    [Da Genin in su]

    per poter creare due antidoti ed un veleno[ Antidoti Base x2: 30 crediti + Veleno Debilitante C1: 50 crediti = 80 crediti / Tempo richiesto: 1 ora e 36 minuti], che potrebbero essere utili per la missione. Dopo aver portato al punto di ebollizione l’acqua iniziò a tritare alcune erbe verdi, ricavandone la linfa grazie ad un mortaio ed un pestello. Un piacevole profumo si alzò dal recipiente di ceramica. Aggiunse le erbe all’interno dell’alambicco, introducendo anche alcuni petali gialli ed un misurino di una particolare resina proveniente dalle Paludi più periferiche del Paese del Fuoco. Distillato il composto, la Fuyutsuki travasò il pallido liquido all’interno di una provetta, con un ago applicato su una sua estremità. Effettuò tale procedura per ben due volte per creare due Antidoti
    Antidoto Base [Tonico]
    Devono essere riferite ad un particolare tipo di veleno (C1, C2); altrimenti è inefficace. Una dose di antidoto annulla tutti gli effetti del veleno scelto al termine del round dell' assunzione.
    Tipo: Supporto-Supporto
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 15)
    .
    Stavolta indossando alcuni guanti protettivi, per non entrare in contatto diretto con le sostanze nocive che avrebbe dovuto maneggiare, iniziò a tritare con un coltello taglia-erbe una radice molto secca, probabilmente proveniente dal Deserto del Paese del Vento, ed aggiunse alla mistura il succo di un frutto esotico dall’insolita forma. Introdusse un po’ di acqua all’interno della ciotola ed una linfa molto appiccicosa. Travisò tutto all’interno di un pentolino con un fuoco già ben acceso. Con il passare del tempo il liquido presente all’interno del pentolino iniziò ad assumere un colore diverso.
    Creò il suo velenoVELENO DEBILITANTE C1 (5 DOSI)
    La somministrazione di 1 dose causa un malus di una statistica primaria scelta di 2 tacche per 2 round. La
    vittima, se somministrate ulteriori 2 dosi entro 2 round dalla prima somministrazione, sarà Spossata (DnT Leggero).
    Tipo: Supporto - Variabile
    Dimensione: Minuscola
    (Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 50)
    [Da genin in su]
    . Grazie all’esperienza accumulata nell’Erboristeria impiegò solo un’ora e mezza per creare i tre composti.

    [ … ]

    Fu convocata insieme ad Oboro, come pattuito, dopo quarantotto ore. La Fuyutsuki indossava la divisa della Radice ed un’anonima maschera sul volto per celare la sua identità. Ampio Haori nero con cinghie rosse sulle spalle. La manica destra era completamente assente, a differenza della parte sinistra, che si delineava come un classico soprabito. Sottile maglia rossa piuttosto scollata ed Obi a fascia che manteneva saldamente la divisa al corpo della ragazza. Lunghi e stretti pantaloni neri con sandali Ninja. Guanti rossi e neri fino al gomito che celavano le Fasce da combattimento. Porta Kunai ben saldo alla coscia destra, coprifronte alla fronte che cela il Byakugō no In ed infine nastro che raccoglieva i capelli in un fiocco con anelli in ottone.
    Ikuuya rimase in rigoroso silenzio proprio come un ombra. Non si presentò, ma rivolse solo un debole saluto all’uomo dietro la scrivania. Anche perché dopo la situazione imbarazzante che si era creata quarantotto ore prima nel suo ufficio, preferiva riacquistare punti ai suoi occhi e parlare il meno possibile. Forse aveva intuito il modo per risaltare agli occhi dell’Hokage. Finalmente si sarebbe accorto di lei. Sperava d’impressionare Raizen-sama durante la Missione. Strinse leggermente i pugni ed abbozzò un sorriso. Questa era la sua occasione.
    Oboro iniziò ad esporre il resoconto di una missione ad Ame. La donna aveva vissuto per un po’ di tempo sotto copertura nel Paese della Pioggia per raccogliere alcune informazioni sul decesso di diversi Nukenin. La missione di spionaggio risaliva al precedente Hokage, Shika Nara. Gli occhi cristallini della ragazza si soffermarono incuriositi sulla Carta Ninja estratta dalla Donna-insetto che conteneva il Chakra di un misterioso uomo. Ci fu un fitto scambio d’informazioni tra l’Hokage ed il Membro della Squadra Speciale. Ikuuya cercò di seguire il flusso d’informazioni, anche se riuscì ad estrapolare solo pochi concetti. In un luogo impreciso delle cinque nazioni Ninja, per le confessioni di contatto di Oboro, c’erano alcune spade da recuperare appartenute un tempo a Kiri.
    Improvvisamente un Drago di piccole dimensioni comparì all’interno della stanza, pronto per volare verso il Paese dell’Acqua per contattare immediatamente il Mizukage. Le informazioni furono scritte con del Chakra su una carta Ninja ed inviate grazie all’Evocazione. Erano due Jutsu che la Fuyutsuki non conosceva e quindi osservò con particolare interesse. - Uhm.. è la Kuchiyose No Jutsu? - Non riuscì a trattenere la curiosità e rivolse la domanda direttamente all’Hokage. Abbozzò un lieve sorriso, anche se era sistematicamente celato dall’anonima maschera.
    Intanto iniziò a realizzare che la Missione che stava per affrontare poteva rivelarsi davvero pericolosa. Agire in un Villaggio sconosciuto e seguire le indicazioni di un uomo misterioso non tranquillizzò affatto l’animo della Genin. Ma infondo era consapevole dei pericoli e c’erano motivazioni molto più forti del timore per la propria vita. Osservò con insistenza lo sguardo solare di Raizen-sama. Probabilmente quel cimelio di Kiri significava molto per lui. Era determinata ad irrompere in qualsiasi villaggio, setacciarlo da cima e fondo e trovare quella leggendaria spada. Era la sua occasione per entrare nelle grazie del Colosso di Konoha. Le guance iniziarono a tingersi di rosso e gli occhi s’illuminarono. Non aveva bisogno di una pozione d’amore per farlo cadere ai suoi piedi, ma consegnargli la Samehada e dimostrare il suo valore in battaglia. Non era una stupida ragazzina eternamente infatuata della carica più importante del proprio Villaggio.
    - Si..Si! - Accelerò il passo non appena si rese conto di non essere ancora uscita dall’ufficio. Era rimasta leggermente indietro. L’aria sognante ed idilliaca che aveva avvolto la ragazza nei suoi felici “Happy Ending” con Raizen-sama la fecero avanzare quasi un metro dal pavimento. Cercò di trattenere gridolini od urla estasiate per quella opportunità. - Cos’è la Samehada? Forse avere qualche dettaglio in più su questi cimelio potrebbe aiutarmi nella missione. Dove siamo diretti di preciso? - Insomma desiderava acquisire maggiore consapevolezza della situazione. Le qualità e il numero d’informazioni in una Missione potevano fare la differenza tra la vita e la morte.
    In attesa di ulteriori dettagli la mano destra della Genin scivolò verso le tasche della sua divisa, dove c’era un piccolo porta-provette con le sostanze che aveva creato nel suo laboratorio medico. In tutto erano due Veleni e tre Antidoti. Estrasse una provetta munita di ago che conteneva una sostanza giallo paglierino. Era un Antidoto che aveva preparato per una persona speciale. - Raizen.. Probabilmente saremo esposti ad ogni forma di pericolo. Ho studiato le piante e le sostanze velenose che proliferano in zone particolarmente umide.. e sono riuscita a preparare anche questo Antidoto. Non ha un ampio spettro d’azione come speravo.. ma potrebbe tornarti utile. - Decise di arrivare subito al punto. Si preoccupava per l’incolumità del suo Hokage ed era lì per scongiurare eventuali avvelenamenti accidentali. Porse uno dei suoi antidoti al Colosso della Foglia. Sperava che apprezzasse il suo gesto. Il primo passo verso la conquista del cuore di Raizen-sama era stato fatto.




    Edited by **Kat** - 14/6/2016, 23:39
     
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