Fumihiko VS Atem Ishtar

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  1. F Freddy 11
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    Combattimento


    Fumihiko vs Atem Ishtar, Post 1



    Fumihiko era impegnato a studiare una mappa di Sunagakure, ricompensa di un lavoro svolto per un anziano signore bisognoso di ripulire la sua cantina; sembrava un museo sulla vita di quel signore, ormai debole e raggrinzito proprio come ciò che si trovava in quella cantina, foto ed oggetti che per lui avevano sicuramente un grande valore spirituale, ma che ora apparivano solamente vecchi e polverosi. Il vecchio aveva deciso di lasciare quel posto a suo figlio, il ciclo della vita che ricominciava, avrebbe dovuto commuovere o almeno far provare qualcosa a Fumihiko; ma il ragazzo non credeva in un'entità superiore che alla fine avrebbe risolto i mali del mondo o i suoi problemi, come non credeva che qualcun altro lo avrebbe potuto fare al posto suo. Fumihiko credeva solamente in sé stesso: solamente lui avrebbe potuto migliorare o cambiare la sua vita, e aveva intenzione di farlo, diventando un grande ninja; questo era il suo unico credo.
    Quella mappa era un reperto trovato in quella cantina, Fumihiko aveva sperato di ricevere qualcosa che gli fosse più utile, ma aveva scoperto tardi che quel vecchio non poteva dargli niente di più; ed era sicuramente meglio avere una mappa del suo paese rispetto al non averla; il deserto era un posto dispersivo e pericoloso, e Suna ne era completamente circondata.
    Stava analizzando proprio un'oasi in mezzo al deserto quando vide un volatile avvicinarsi sempre di più a lui.
    Fumihiko era seduto su una panchina di pietra in mezzo ad una piazza mediamente affollata, ma quel piccolo uccello impiegò poco tempo a raggiungere il ragazzo. Portava con sé un messaggio, che Fumihiko slegò dalla sua zampa congedando quell'uccello dell'accademia; sì, perché quel messaggio portava il sigillo dell'accademia ninja, ed era ovviamente indirizzato a Fumihiko. Nessuno conosceva il suo cognome, perché aveva rinnegato tutto ciò che riguardava la sua vecchia famiglia, ma si rese conto che prima o poi ne avrebbe dovuto trovare uno nuovo.
    La lettere diceva che l'accademia voleva metterlo alla prova, "proponendogli" un incontro con un altro studente dell'accademia abitante di Suna: Atem Ishtar. Fumihiko fu contento di poter finalmente affrontare qualcuno, in questo modo si sarebbe reso conto di quanto fosse realmente forte e di cosa dovesse migliorare, per questo accettò di buon grado quella sfida (non che avesse poi molte alternative); si sarebbe dovuto incontrare con il suo sfidante al tramonto, poco fuori dalle mura cittadine, in pieno deserto. Aveva mezza giornata per prepararsi al meglio, anche se, sinceramente, non sapeva proprio in che modo si sarebbe potuto preparare a quello scontro.

    Il sole stava calando illuminando le dune di quel deserto di un arancione intenso. Fumihiko si trovava già lì al calare della sera, in attesa del suo sfidante.
    Fumihiko non amava certamente le chiacchiere inutili, per questo quando il suo sfidante sarebbe arrivato gli avrebbe rivolto solamente poche parole
    Sono Fumihiko, suppongo tu debba essere Atem, il mio avversario; siamo qui per combattere e preferirei evitare di fingere di volerci conoscere prima del combattimento, sapremo quel che c'è da sapere proprio combattendo infatti
    A Fumihiko non interessava ciò che avrebbe pensato il suo avversario, ma si sarebbe rivolto a lui in tono abbastanza ironico e provocatorio, sicuramente avrebbe evitato di sembrare completamente rigido, non riusciva a sopportare quelle persone; ma nonostante questo i suoi imperturbabili occhi grigi non avrebbero distolto la sguardo dal suo avversario, osservandolo in modo freddo e distaccato.
    Il vento smuoveva la sabbia intorno a lui e la luce del sole diminuiva sempre di più, ma Fumihiko era quantomai carico ed eccitato in vista del combattimento che avrebbe affrontato da lì a poco, era il suo primo vero scontro e non aveva ancora una strategia, ma aveva "provocato" il suo sfidante anche per poter analizzare il suo avversario in base alla sua risposta ed al suo comportamento, ed in fondo, sperava che quello scontro si rivelasse impegnativo come si era immaginato: Fumihiko era stanco di svolgere commissioni per locandieri e anziani del villaggio, lui era un ninja, e voleva combattere, preferibilmente contro un altro ninja in grado di affrontarlo ad armi pari.

    Edited by F Freddy 11 - 6/7/2016, 15:28
     
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