Fumihiko VS Atem Ishtar

Fumihiko evidentemente non lo vedeva proprio come uno scontro di allenamento, al contrario di Atem che, nonostante fosse abbastanza debilitato psichicamente (e c'era da aspettarselo da un ragazzetto che, non sopportando la violenza della vita ninja, si era creato una seconda personalità) si ostinava a comportarsi come se quello fosse una specie di gioco, in cui bastasse dimostrare di aver potuto fare qualcosa, invece di farlo. Neppure il sangue che colava copioso dalla sua ferita, che si era inferto da solo, riuscì a fargli cambiare impostazione mentale. [Danno da Sanguinamento: lieve]

Mentre si accorgeva di quell'improvviso assalto di Kukri, ed il chakra andava a rafforzare la propria muscolatura contratta, un solo pensiero riverberava nella mente di Atem e di Yami, ripetuto fino allo sfinimento da entrambe le personalità.

Non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao

Non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao, non mollare il Dadao

Il Kukri impattò contro il braccio destro di Atem che, protetto dalle bende rinforzate, riuscì ad assorbire il colpo senza grossi problemi[Slot Difesa I]

Fu in gran parte merito delle bende, oltre all'istintivo rafforzamento col chakra, a permettere ad Atem di mantenere il Dadao nella propria mano. Ma l'offensiva di Fumihiko non era ancora terminata.

Il movimento di Kusari Fundo fece pensare ad Atem che il suo avversario volesse avvolgere il suo braccio sinistro (dopotutto era il suo punto più debole, e quello più esposto alla catena impugnata da Fumihiko con la destra), che impugnavaNel mio post precedente non ho specificato cosa facesse Atem del Kukri una volta feritosi ed afferrato il Dadao. Come si evince dal post di F Freddy 11 lui ritiene che Atem sia tornato ad impugnare il Kukri con la sinistra. il Kukri. Agendo solo di istinto Atem avrebbe ruotato il busto e la gamba sinistra in senso antiorario, arrivando si a dare il fianco destro al suo avversario (comunque protetto dal Dadao, o almeno così pensava il giovane giocatore) ma evitando l'assalto con la catena che si infranse inoffensiva contro l'addome del giovane prima di tornare, sinuosa e letale, sotto il controllo del suo opponente. [Slot Difesa II. Schivata, riflessi 150 VS Velocità 125]

Fortunatamente il suo braccio, pur debilitato, non era ancora totalmente fuori uso ed infatti assecondò il movimento del corpo per portarsi fuori pericolo. Data la posizione precaria Atem di aspettava un nuovo attacco col Kukri ma Fumihiko, invece, sollevò il proprio pugno sinistro portandoselo di fronte al petto lasciando qualche centimetro di distanza tra lui ed Atem. Pur incuriosito da quell'assalto, questa volta fu Yami, molto più pratico, ad intervenire deviando il braccio di Fumihiko col piatto del Dadao. [Slot Difesa III]

Per quell'azione, oltre a dei buoni riflessi, fu necessaria una discreta forza per riuscire a spostare abbastanza il braccio di Fumihiko. Anche grazie alla posizione "difensiva" di Atem i danni furono minimi, tuttavia uno spuntone di terra avrebbe ferito Atem al volto, seppur senza causare un grave danno. [Ferita 1/2 Leggera. Considero 5 la potenza del singolo spuntone, subendo parzialmente la tecnica.]

Figata! disse Atem, senza neppure riflettere mentre Yami si preoccupava di riassestare la posizione difensiva con fronte all'avversario, pur mantenendosi ad una distanza consona per il taijutsu e l'uso del Dadao.

Ci penserai dopo a fargli i complimenti, stupido! Ti immagini che ci sarebbe successo se quelle punte ti avessero colpito in pieno?!

Pur litigando con la sua controparte Yami non si sarebbe distratto, prestando la massima attenzione all'attacco di Kukri di Fumihiko. Un nuovo assalto alla parte sinistra del corpo. Era evidente che il suo bersaglio era ancora il suo punto debole: Yami avrebbe fatto lo stesso.

Il modo migliore per difendersi da quell'attacco era intercettarlo sul nascere. Muovendo il braccio sinistro, che impugnava il Kukri, Atem avrebbe arrestato la corsa dell'attacco avversario facendo impattare le due armi prima che raggiungesse il suo petto. Resistere all'assalto tuttavia avrebbe richiesto una discreta quantità di chakra per impedire al suo braccio, in pessime condizioni, di cedere sotto la pressione dell'attacco di Fumihiko. Yami strinse i denti, sopportando il dolore. [Slot Difesa IV, Converto uno Slot Azione]

Ora posso ucciderlo?!

No! E' uno scontro di allenamento!

Ignorante del pesante scontro mentale che si combatteva nella psiche del suo avversario Fumihiko arrestò la sua offensiva mentre Yami, prendendo il controllo, tentò un nuovo assalto col Dadao. Il chakra scarseggiava, per cui Yami decise di conservarlo per difendersi (o per un ultimo disperato assalto successivamente). Per prima cosa eseguì un attacco circolare col Dadao che mirava a decapitare il proprio avversario. Dubitava di avere la forza di riuscirci in un solo attacco, si aspettava tuttalpiù di ferirlo abbastanza gravemente da convincerlo ad arrendersi, anche se in realtà si aspettava ben altro da un avversario così agguerrito. [Slot Azione I]

Sarebbe stato difficile evitare l'assalto indietreggiando data la lunghezza dell'arma, o spostandosi lateralmente data l'ampia parabola che la sciabola
Dadao [Mischia]
Il dadao è una particolare sciabola di tradizione cinese, lunga circa mezzo metro. È definita a una mano e mezza, in quando è utilizzabile sia con una che con due mani.
Tipo: Lama-Taglio
Dimensione: Media
Quantità: 1
(Potenza: 15 | Durezza: 3 | Crediti: 45)
gli consentiva di avere. Non era certo ai livelli di una katana tuttavia data la vicinanza dei due contendenti dopo l'attacco di Kukri sottovalutare la lunghezza del Dadao poteva essere pericoloso. Atem si aspettava quindi due possibili scenari.

SE Fumihiko avesse evitato l'attacco chinandosi a terra Atem avrebbe rapidamente ruotato il polso ed eseguito un attacco dall'alto verso il basso atto a colpire la spalla destra dell'avversario. L'obbiettivo era liberarsi una volta per tutte di quella fastidiosa catena oltre a ferire pesantemente la spalla del suo avversario. [Slot Azione II. Impasto 1/2 Basso. Potenza 15, Forza 150]

SE Fumihiko avesse parato l'attacco (probabilmente usando il Kukri, ma poco importava) allora Atem avrebbe fatto guizzare il braccio sinistro, che impugnava la sua lama d'appoggio, verso la coscia della gamba avanzata del suo avversario tentando di colpirlo con un movimento dall'alto verso il basso che mirava a conficcare il Kukri
Kukri [Mischia]
Si tratta di un pugnale ricurvo di pregevole fattura, facile da sfruttare per giochetti di prestigio quanto per svolgere un combattimento. La sua lama affilata è presente all'interno della curvatura. Può causare Sanguinamento (DnT Leggero) 1 volta a round.
Tipo: Lama-Taglio
Dimensione: Mediopiccola
Quantità: 1
(Potenza: 10 | Durezza: 3 | Crediti: 45)
all'interno della carne dello studente. [Slot Azione II. Impasto 1/2 Basso. Potenza 10, Velocità 150. Se colpisce causa Sanguinamento (DnT Leggero).

SE Fumihiko avesse trovato un modo differente per difendersi da quel primo attacco, o se l'avesse subito, allora Atem avrebbe rincarato la dose attaccando col Kukri, eventualmente avvicinandosi a Fumihiko per portarlo nel raggio dell'arma, questa volta mimando un attacco che mirava a squarciare il ventre di Fumihiko. Il vero assalto tuttavia sarebbe stato un affondo col Dadao che mirava al petto. Atem sperava che la differenza di portata tra le due armi potesse trarre in inganno il giovane di Suna, portandolo a difendersi in modo poco efficace. [Slot Azione II + Gratuito (finta). Potenza 15, Forza 100]

In ogni caso, al termine di quegli assalti, Atem si sarebbe rimesso in posizione di guardia con sia il Kukri che il Dadao a proteggere il corpo, ansimando pesantemente. Era debole, ma non era ancora sconfitto. Se Fumihiko avesse provato nuovamente ad usare quella tecnica, era pronto.