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Foresta di Kiiroshi
Nel cuore del Paese della Foresta, vi è una vasta area delimitata da una linea di terreno bruciato in cui i locali non osano avventurarsi; poche persone sanno cosa si cela tra quegli alberi.
Circa un secolo e mezzo fa un branco di leopardi giunse dalla sua terra natale, in cerca di una nuova casa, e decise di stabilirsi in una piccola porzione del Paese della Foresta; da allora presero possesso di quel territorio, delimitandone i confini bruciando una striscia di terreno tutta intorno. [Posizione]
Pochi superstiti riusciti a fuggire da una sanguinosa battaglia scaturita da un’insurrezione di alcuni membri del branco che volevano eleggere un nuovo leader, finendo con l’essere costretti ad abbandonare la loro terra, nel Paese del Fulmine, dopo che lo scontro decimò le unità dell’intero branco, riducendo drasticamente la loro popolazione. Dopo aver vagato per mesi in giro per il continente, trovarono infine un rifugio sicuro nel piccolo continente all’estremo est, stabilizzandosi e proliferando in pace, passando da poco più di una decina di esemplari a circa 60, attualmente.Struttura del branco
A differenza di un normale branco, è letteralmente diviso in due, ma più che una scala gerarchica, è per via di una vera e propria diversità genetica che ne differenzia le caratteristiche. Il branco è quindi diviso in due sottocategorie: Altobranco e Bassobranco.
Fisicamente sono simili e non è possibile distinguere i membri di un sottobranco dall’altro, ma i componenti dell’Altobranco sono dotati di particolari abilità che li rendono più portati per il combattimento, in particolare dispongono di una tecnica che gli permette di ergersi su due zampe e di assumere una postura antropomorfa. Per questo motivo, i membri del Bassobranco vengono ritenuti più deboli e quindi assegnati a compiti come cacciare il cibo e fare da sentinelle, mentre quelli dell’Altobranco sono addetti a missioni di esplorazione ed a difendere cuccioli e capobranco.
Il capobranco viene eletto per discendenza o, in mancanza di ciò, viene scelto il leopardo più forte, ma in ogni caso il capobranco deve essere sempre dell’Altobranco.
Subito dopo di lui, vi sono i protettori, un numero variabile di leopardi tra i più forti del branco votati a proteggere il regnante ed i cuccioli, i quali vengono considerati come particolarmente importanti. Anche questo ruolo è solitamente ricoperto da membri dell'Altobranco, sebbene non ci sia una regola che vieta ai Bassobranco di farne parte.
Fortunatamente non c’è una vera e propria discriminazione tra i due sottobranchi, ma sebbene la maggior parte della popolazione accetti e conviva serenamente con questa distinzione, una minoranza di ciascun gruppo resta scontenta ed invidiosa/superba rispetto all’altro.La Foresta
Il territorio si estende in un diametro di circa 10 chilometri, costantemente controllato dalle sentinelle grazie ai loro sensi sopraffini. La foresta è composta da molte specie di alberi, ed essendo particolarmente fitta, crea un ambiente ombreggiato per quasi tutta la regione, tranne che in poche zone isolate.
Dal centro dell’area parte un fiume che attraversa il resto del Paese, fino ad arrivare al mare sulla costa settentrionale.Torrente
Luogo di ritrovo del branco per abbeverarsi e pescare, composto da tre ruscelli che si incontrano per andare a formare un lungo fiume che poi va a tagliare a metà l’intero territorio.
E’ un luogo molto tranquillo dove i cuccioli possono passare il tempo giocando od allenandosi a pescare e cacciare piccoli animali.Tana e Arena
La tana è una piccola grotta di circa 15 metri quadrati, sovrastata da un enorme albero le cui radici mimetizzano vagamente l’ingresso. Facilmente raggiungibile dal torrente e posizionata al centro dell’area abitata, avendo quindi una protezione costante ed essendo ben sorvegliata giorno e notte.
Le femmine incinte in avanzato stato di gestazione si trasferiscono momentaneamente all’interno della tana, dove infine partoriranno e rimarranno insieme ai cuccioli neonati finché questi non avranno compiuto le prime settimane di vita.
L’arena è un’area circolare poco distante dalla tana, costruita in pietra da una civiltà passata ed ora utilizzata per dei feroci scontri tra i membri del branco. Qui è possibile sfidare chiunque all’interno del branco per un combattimento amichevole o meno, o anche per sfidare ufficialmente il capobranco ad una lotta all’ultimo sangue per ottenere la sua carica.
Se un leopardo commette un crimine nei confronti del branco, viene automaticamente bandito, ma può richiedere in qualunque momento un combattimento contro un avversario scelto dal capo, per avere la possibilità di riconquistare il suo posto all’interno del branco.Covo del capobranco
Enorme albero ampiamente ramificato su cui abita il capobranco. E’ circondato da una fitta boscaglia che gli fornisce copertura e lo mimetizza perfettamente con il resto della foresta, ed è sorvegliato dai protettori.
A differenza degli altri alberi, abitati da piccole famiglie e passati alle nuove generazioni, quello del capobranco può essere occupato da membri non appartenenti alla famiglia nel caso in cui venga eletto un nuovo capo non per discendenza. Se ciò accade, la famiglia del capobranco uscente deve abbandonare il covo per far posto a quella del nuovo.Personaggi noti
Hikari: Attuale capobranco, figlia del precedente capo, morto di morte naturale diversi anni fa. E’ stata più volte sfidata per il suo titolo, ma ha sempre vinto senza mai alzare un dito, sconfiggendo i suoi avversari grazie alla sua notevole abilità nei genjutsu. Nessuno ha mai visto la sua forma antropomorfa, probabilmente inutilizzata per mancanza di una vera necessità.
Kurotsume: Protettore N°1 del capobranco, ritenuto da molti l’individuo più forte della foresta. Conosciuto e temuto da tutti per la sua particolarità di riuscire a mantenere la forma antropomorfa senza apparenti limiti di tempo.
Inazuma: Antico membro del branco, ora deceduto. Provava un profondo disprezzo verso il Bassobranco, raccogliendo man mano sempre più seguaci e conducendoli infine a mettere in atto la rivolta per prendere il posto di sovrano e creare il proprio branco composto da soli Altobranco. La loro superiorità sia in forza che in numero li portarono alla vittoria, anche se non riuscirono ad eliminare fino all’ultimo i loro avversari, ed Inazuma venne eletto capo del nuovo branco. Prima della rivolta occupava il ruolo di Primo Protettore ed era considerato il membro più forte, riuscendo poi ad uccidere lo stesso capo in uno scontro 1 contro 1.Rapporto con gli uomini
Tempo addietro, quando ancora abitavano nel Paese del Fulmine, avevano un buon rapporto con i ninja, sebbene concedessero di acquisire il proprio contratto di evocazione solo a chi ritenevano degno di poter usare la loro forza in combattimento e che avevano dimostrato in qualche modo il loro valore.
Da quando si trasferirono nella loro nuova terra, invece, i contatti con gli uomini andarono perduti, ritrovandosi in un territorio straniero in cui erano sconosciuti animali del genere. Inizialmente, la gente del luogo cominciò a cacciarli per le loro pregiate pellicce, dando vita a diversi scontri, di conseguenza si rintanarono nel cuore della foresta delimitando il loro territorio bruciandone il confini con i loro fulmini, come avvertimento.
Questo riuscì a scoraggiare la maggior parte della popolazione ostile, se non per i cacciatori più temerari, attaccando chiunque si avventurasse all’interno del proprio territorio e non concedendo a nessuno di poter stipulare un contratto con loro, tranne per delle rare eccezioni di cui al momento non si hanno informazioni.
Edited by Yusnaan - 1/7/2016, 14:10. -
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L'ambientazione va bene mi sembra, ma non vedo la posizione sulla mappa. Esiste? .
