Questo Appuntamento non s'ha da fare

Akane alla vista di Kamui, sbiancò letteralmente. Tana libera tutti, verrebbe da dire. La ragazza rimase come impietrita di fronte a Kamui e l'unico in grado di sostenere una conversazione era Shinici da Suna, che senza troppi giri di parole, fece intendere che la sua presenza a quell'incontro non era neanche stata presa lontanamente in considerazione. Solo dopo aver ristabilito un certo controllo delle proprie facoltà, Akane motivò la presenza del ragazzo, per sbrigare qualche commissione per conto di sua zia, ovvero di Asami.

Dalle parole arrabattate su due piedi dai due, evidentemente non lo volevano tra i piedi. La situazione si andava delineando interessante. Quindi decise di reggere il gioco ad Akane:

Fece un cenno di intesa alla ragazza ed a Shinici. Sapeva bene cosa voleva significare a casa di Akane, qualora il discorso fosse uscito. Quindi era bene evitare per il bene di entrambi. In fondo per il momento le commissioni erano il suo modo di evadere da quella prigionia controllata, che era diventato il suo addestramento casalingo. Quindi i due lo congedarono e si incamminarono. In fondo aveva promesso che non avrebbe raccontato in giro di averla vista insieme a Shinici, non che non li potesse seguire da lontano, evitando di farsi vedere. I due si stavano dirigendo verso la passeggiata degli Hokage fermandosi ad un chiosco e vide il sunese offrire ad Akane dello zucchero filato. Ma sapeva bene che sua cugina adorava il gelato. Incuriosito decise che per il momento le commissioni potevano attendere. In fondo era molto più interessante seguirli piuttosto che a fare delle compre, che poteva benissimo farle più tardi.