Il lupo perde il pelo ma...

Così questo sarebbe un "thè" hai detto, giusto? esclamò l'uomo perplesso, osservando la bevanda che teneva in mano con sguardo poco convinto mentre continuava ad annusarla di tanto in tanto Ha un odore pungente ma che in qualche modo ricorda il bosco. Quindi prendete le foglie, le tenete dentro dell'acqua in maniera tale che poi si crei questa brodaglia colorata? E vi piace davvero? continuò con sguardo poco convinto quasi stesse osservando un insetto cotto e servito, alzando poi il viso per osservare Kairi ben poco convinto.
La ragazza sospirò bevendo un sorso della sua bevanda Se ti fa così impressione non sei costretto a berlo, sai? Pensavo ti facesse piacere l'idea di provare qualcosa del nostro mondo, non dicevi così poco fa? esclamò osservando l'uomo leggermente esasperata per i suoi atteggiamenti: davanti a lui sedeva una persona vestita all'occidentale con camicia e jeans scuri, capelli mossi castani, occhi castani intensi e barba incolta, la sigaretta costantemente in bocca. In qualche modo era decisamente affascinante come essere umano, doveva ammetterlo.
Solo che era si trattata di tutto tranne che di un essere umano. Daikami, quello era il suo nome, aveva deciso di seguirla dopo la missione in cui si erano conosciuti, incuriosito o così perlomeno le aveva spiegato dal loro mondo, e dalle strane tecniche di investigazione che aveva visto attuare da Shinichi. Ma essendo legato a Kairi da contratto e non con l'uomo si era diretto a Konoha anche per conoscerla meglio dal momento che volente o nolente avrebbero dovuto collaborare, anche se l'idea gli piaceva ben poco.
Daikami in realtà era un lupo. E nemmeno un lupo come tutti gli altri, certo che no. Aveva capacità che gli permettevano di assumere le sembianze di un essere umano, cosa che la ragazza non si immaginava minimamente al loro primo incontro, e solo i kami sapevano che altro fosse in grado di fare. Anche da lupo passava tutt'altro che inosservato, ben più grande di una alce adulto nero come la pece e con occhi dorati luminescenti avrebbe potuto far paura al più grande dei predatori. Fortunatamente però era dalla parte dell'Uchiha, anche se non sembrava troppo felice della situazione per il momento: ma Kairi era convinta che con il tempo sarebbero diventati amici, o perlomeno così sperava.

Daikami lanciò un'altra occhiata storta alla sua bevanda, per poi appoggiarla al tavolo e dare un'ennesimo tiro alla sigaretta, mandando il fumo completamente in faccia alla giovane Uchiha per l'ennesima volta. Da quando erano seduti al tavolo non aveva mai smesso di fumare, e la cosa cominciava a diventare piuttosto irritante per la ragazza, soprattutto considerato il fatto che pareva provasse gusto nel lanciare il fumo proprio nella sua direzione.
Potresti evitare di mandare sempre il fumo verso di me? esclamò la ragazza, tossendo e smuovendo con la mano la nebbia che si era creata attorno al suo viso. In tutta risposta l'uomo la osservò qualche istante con il suo solito sguarda da "ma a me che cazzo me ne frega", soffiando una nuova nuvola in direzione della ragazza, che questa volta sbuffò poco felice Lascia perdere...il thé non lo vuoi provare ma le sigarette sembrano piacerti fin troppo continuò.
Nel vostro rifugio voi umani avete troppi odori. Posso sentire l'odore di chiunque nel raggio di km, so cosa sta facendo l'essere umano nella sua tana sopra questo bar, e non credo tu voglia sapere dove si trova ne cosa sta facendo qui al tavolo, posso sapere che cosa provi solo in base ai tuoi movimenti ormonali, sento la paura del topo inseguito dal gatto a qualche isolato da qui. Non hai la più pallida idea di quanto possa essere difficile mantenere la concentrazione con tutti questi stimoli, anche nel bosco vi sono una marea di odori ma mai così tanti tutti assieme. Queste cose che dici chiamarsi sigarette disse spostando la mano che la teneva verso l'alto e dando un'altro tiro Ho visto un'essere umano utilizzarle mentre ti seguivo, ed ho colto subito l'occasione. Il fumo che provocano attenua gli odori e mi permette di concentrarmi solo su alcuni, inoltre le trovo anche particolarmente piacevoli concluse.

Kairi lo osservò sconsolata scuotendo leggermente la testa, non era facile andare d'accordo con Daikami ma era convinta che in fondo, molto in fondo, nascondesse un'animo nobile sotto la scorza: l'aveva dimostrato più volte durante il loro primo incontro, nonostante i suoi modi di fare bruschi e duri Potevi avvisarmi prima ed evitare di pedinarmi per giorni come hai fatto. Ti avrei mostrato volentieri Konoha e spiegato tutto ciò di cui necessitavi l'idea di essere stata seguita ed osservata per così tanto tempo non le piaceva, considerato soprattutto il fatto che non si era minimamente accorta di nulla, ed era uno shinobi addestrato! Quei lupi si mostravano in maniera sempre più terrificante in qualche modo terribilmente abili, e ringraziava ogni giorno di averli come alleati: era stata una fortuna riuscire a stringere un contratto con loro.
E come avrei potuto sapere le tue vere intenzioni se ti avessi avvisato? No, volevo capire chi eri davvero, e non c'è modo migliore per farlo osservando qualcuno quando non sa di essere osservato. Ma hai superato la prova, per questo ho deciso di farmi vedere. Mia madre potrà essere fiduciosa nei tuoi confronti solo perché hai salvato lei ed i miei fratelli ma io non sono così facile da convincere, però posso dire che per ora sei sulla strada giusta. Ma vedi di non sgarrare, se oserai torcere anche un solo pelo ad i miei fratelli minori o a trattarli come fossero tuoi schiavi, non importa quanto possa essere importante il nostro legame da contratto ma non esiterò a sistemarti io stesso a dovere esclamò osservandola con sguardo minaccioso, mentre un ringhio sommesso partiva dalla sua gola. A quanto pare era in grado di farlo anche in forma umana.
Kairi scosse la testa a quella affermazione, per nulla preoccupata Allora non corro rischi. Come ho spiegato a tua madre sono alleati, e spero in futuro amici, per me non pedine. Puoi stare tranquillo disse, bevendo un nuovo sorso del suo thé al gelsomino e facendo cenno con il viso a Daikami di fare lo stesso Prova anche tu, forza! Non è così male come sembra, credimi!