Cortesie per gli Ospiti

Si fa peccato, ma si ha ragione quasi sempre. Haruki non era per nullo convinto di quanto la Kunoichi aveva raccontato, anche se doveva ammettere che alcune cose riuscivano difficili da spiegare perfino a lui. Perché gli Uchiha avevano deciso di avvisare Suna, se avevano intenzione di insabbiare la faccenda? Avevano forse paura di scatenare una guerra tra i due villaggi, nel caso fossero stati colti in fragrante? Non riuscendo a trovare una spiegazione soddisfacente, il Consigliere avrebbe ripreso a interrogare la sua ospite. Spero perdonerà l'eccessiva franchezza, ma se davvero crede che il rotolo trafugato non contenga niente di realmente pericoloso, può spiegarmi perché non le è stato rivelato nulla di più preciso? È proprio sicura che non possa essere usato per ferirla, o peggio? Non avrebbe aggiunto altro su questo punto, ma ormai non poteva escludere che il clan intendesse liberarsi di Kairi. Magari aveva fatto qualcosa per attirarsi le ire degli Anziani e quella missione non era altro che una copertura per farla rapidamente sparire dalla circolazione. Forse era proprio lei ad essere entrata in possesso di informazioni sensibili e per questo doveva essere eliminata. Haruki riteneva che fosse nei diritti del clan condannare a morte uno dei suoi membri, ma scegliendo Suna come sfondo per i loro piani avevano messo in mezzo anche lui. Non poteva di certo lasciare che una kunoichi straniera sparisse da sotto la sua protezione. Non avrebbe mai tollerato un simile disonore. Oppure, Haruki si stava semplicemente preoccupando troppo e tutto quello che Kairi gli aveva detto corrispondeva al vero. Incapace di distinguere finzione dalla realtà, non restava che mettersi in marcia per raggiungere il luogo indicato dalla Kunoichi. Ovviamente, prima avrebbero dovuto scegliere quale strada prendere.

Una volta che Kairi ebbe finito di rispondere alle sue ultime domande, il Jinchuuriki avrebbe allungato la mano destra verso uno dei cassetti della sua scrivania. La sua testa durante tutto il movimento era rimasta fissa, come se stesse fissando un punto preciso nello spazio. Probabilmente quel particolare avrebbe suggerito alla Kunoichi che il monaco era veramente cieco. Avrebbe quindi aperto il rotolo appena recuperato, mostrandone il contenuto alla ragazza. Si trattava di una mappa del deserto, più in particolare della zona dove avevano intenzione di dirigersi. Vede, ci sono due vie per raggiungere la regione che mi ha indicato: la prima, richiede circa 5 ore, ma anche per uno straniero non rappresenta un cammino impegnativo. Spostò l'indice su un altro punto della mappa, mentre la sua testa non accennava a muoversi. Ormai sarebbe stato chiaro che qualcosa non andava in lui. La seconda, invece, ci permetterà di arrivare in circa la metà del tempo, ma sarà particolarmente dura per lei. Scelga quella che preferisce, io sono abituato a vivere e combattere in queste condizioni.