Cortesie per gli Ospiti

Ti ho risparmiata perché tu sei sangue del mio sangue. Perché volevo parlare con te senza essere interrotto. Ora il nukenin sembrava arrabbiato. La sua voce, prima calma e inespressiva, ora appariva carica di rabbia e risentimento. Sono io ad essere stato tradito. Sono io quello che è stato ingannato. Aggiunse, quasi urlando. Anche questa volta l'offensiva della Kunoichi si rivelò totalmente inefficace. La lama attraversò nuovamente l'arto di Akuro, lasciando l'uomo completamente illeso. Come se fosse una bambola di pezza, il nukenin si lasciò ferire dalla donna senza nemmeno tentare di difendersi. Venne folgorato dalla corrente elettrica che Kairi aveva generato e non emesse alcun gemito. Mentre il calcio della ragazza lo scagliava a qualche metro di distanza, rimase in silenzio. Perfino i Kunai affondarono nel suo corpo senza incontrare alcuna resistenza e anche allora non sembrò essere minimamente toccato dalla cosa. Concluso quell'assalto rabbioso, si alzò come se nulla fosse successo, pronto a restituire alla ragazza tutta la violenza che gli aveva scatenato contro. Sfortunatamente per Kairi, lei non avrebbe avuto la possibilità di rimanere immobile difronte agli attacchi del nemico. Non puoi battermi. Non qui. Niente di quello che ti hanno raccontato è vero. Tutto ciò che hai visto non è reale. Altre tre lance, identiche a quella che aveva usato per attaccarla in precedenza, comparvero alle sue spalle, per poi scagliarsi a gran velocità contro la donna. La prima avrebbe mirato alla gamba destra, la seconda alla sinistra e la terza al basso ventre. Gli uomini che ti hanno inviata qui, ti hanno ingannata, esattamente come hanno fatto con me. Non contento di quell'assalto, Akuro avrebbe composto rapidamente alcuni sigilli, scagliando contro di lei una delle tecniche più famose del clan uchiha. Kairi avrebbe dovuto affrontare un'enorme palla di fuoco che si dirigeva a gran velocità verso di lei. Impugnando la Katana con entrambe le mani, il nukenin si sarebbe lanciato in un ultimo disperato attacco. Colmò rapidamente la distanza che li separava e cercò di tagliarle il petto con un fendente. Se non si fosse difesa, la lama le avrebbe provocato una ferita molto grande, lunga dalla spalla destra fino alla gamba opposta. Ascoltami, io non sono chi pensi che io sia, ma devi credermi. Io non ho fatto niente di male. Gli anziani mi hanno tradito e ti stanno usando per nascondere i loro crimini.

Haruki, steso a terra, respirava affannosamente, cercando di recuperare le energie perse durante il combattimento. Sul suo corpo erano presenti numerose ustioni e ferite da taglio, ma ciò non lo preoccupava molto. Il chakra del demone aveva già cominciato ad attenuare i danni che aveva subito, accelerando la velocità di rigenerazione del suo organismo. Inoltre, al suo avversario era andata molto peggio. A pochi metri da lui, Akuro giaceva incosciente e in fin di vita. Un enorme squarcio era aperto sul suo petto e del braccio destro non era rimasto che qualche brandello. Dopo che Kairi era caduta in un profondo coma a causa del genjutsu usato dal loro bersaglio, al monaco era toccato affrontarlo da solo. Fortunatamente, la sua cecità gli aveva fornito un grosso vantaggio nei confronti dello Sharingan del nemico, ma aveva comunque dovuto fare affidamento sul Demone per riuscire a prevalere. La cosa, ovviamente, gli era del tutto impossibile da accettare. Più ci pensava, più la vergogna cresceva in lui.

Accantonati i pensieri negativi, appoggiò la mano sinistra sul proprio petto, vi concentrò una modesta quantità di chakra e cancellòTecnica delle Mani Curative - Shousen Jutsu
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Tocco
L'utilizzatore può ripristinare l'energia vitale guarendo i danni e status. La vitalità non verrà ripristinata, non rigenera arti amputati o organi interni distrutti, gli oggetti presenti all'interno delle ferite non sono rimossi. È possibile guarire ferite differenti, entro la Guarigione Massima; è possibile alleviare ferite d’entità superiore la Guarigione Massima. La Guarigione Massima è pari ad 1 Leggera ogni grado ninja.
Tipo: Ninjutsu - Hikariton
(Livello: 3 / Consumo:Basso per Leggera guarita )
[Richiede Conoscenza Medica (Base) o superiore]
alcuni dei segni che gli assalti del nukenin avevano lasciato sul proprio corpo. Hai quasi perso il controllo, piccolo monaco. Anche in quel frangente, il Rokubi non aveva alcuna intenzione di lasciarlo stare. L'hai quasi ammazzato e hai rischiato di mettere in pericolo anche la ragazza. Senza aspettarsi una risposta dal suo portatore, il Demone continuò ad incalzarlo. Quando imparerai che non puoi controllarci? Quanti devono morire perché tu riconosca la tua arroganza? Haruki, occupatosi delle ferite più gravi, si alzò in piedi a fatica e si diresse vero il suo avversario. Non aveva alcuna voglia di dar retta al demone. Quello scontro l'aveva completamente sfibrato, lasciando sia il suo corpo che la sua mente molto indeboliti. Accetta i consigli del Mizukage. Abbandona le superstizioni che ti hanno inculcato nella testa e inizia a seguire gli insegnamenti di un vero maestro. Il monaco cadde in ginocchio difronte all'avversario sconfitto, estrasse un tonico dalla sacca portata in vita e lo infilò nella bocca dell'uomo, assicurandosi che lo inghiottisse senza soffocare. In quel modo, la sua condizione si sarebbe stabilizzata e non avrebbero avuto problemi nel riportarlo a Suna. Aveva quasi perso il controllo, ma non avrebbe permesso a quella missione di trasformarsi in un totale fallimento. Akuro andava restituito in vita, insieme alla kunoichi. Ignoraci pure, monaco, ma sappi che ogni volta che proverai a manipolarci, noi ci ribelleremo. E non sarai sempre così fortunato. La creatura svanì dalla sua conoscenza, lasciandolo libero di concentrarsi sul problema più grande: risvegliare la kunoichi e chiamare i soccorsi.