La balia

Free GdR + Add. Chakra

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  1. **Kat**
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    II ~ Imprevisti durante il Viaggio: La parete rocciosa


    L

    o sguardo cristallino della Fuyutsuki si soffermò immediatamente sulla figura del neo-Genin, l’ennesimo che le veniva affidato in una missione. Forse l’Amministrazione aveva individuato in lei una perfetta balia per i neo-diplomati o semplicemente confidava nelle sue dubbie capacità di Sensei. Non aveva mai amato l’ambiente Accademico e raramente veniva convocata nella struttura per tenere lezioni ad un gruppo di adolescenti con sogni e fantasie sulla vita del Ninja. Alcuni confidavano nella cospicua remunerazione che questa rischiosa scelta di vita comportava, altri venivano indottrinati dai genitori, soprattutto quelli appartenenti a qualche rinomato Clan della Foglia, ed altri ancora credevano che la via del Ninja fosse una tendenza, una sorta di moda da seguire.
    In Shin-kun non trovò nulla di ciò. Era ben disciplinato, puntuale ed educato. Cosa poteva chiedere di più? Forse la sua carenza di esperienza poteva essere un ostacolo ad una missione fuori dalle mura del Villaggio, ma a questo poteva porre rimedio durante il viaggio. Infondo la sua presenza in questa missione di ricognizione era finalizzata proprio a lanciare il ragazzo nel Mondo Ninja. Niente più simulazioni in Accademia o allenamento in cortile. Era il momento di capire che la via che aveva intrapreso non era affatto semplice. E la Fuyutsuki era la sua guida. - Ascoltare è sicuramente un pregio che non molti ragazzi della tua età possiedono.. - Ad occhi e croce il divario d’età tra loro due era pressoché nullo. Ma l’esperienza l’aveva resa più matura delle sue coetanee, o quasi. Di certo non si sottraeva all’ultimo pettegolezzo del quartiere o ad uscire con le sue amiche nei suoi weekend liberi. Si definiva una ragazza “normale”. - … E seguire le regole o gli ordini dei propri superiori è propedeutico per sperare di fare carriera un giorno nella gerarchia Shinobi e gettare le basi per diventare un buon Ninja. Ma cosa faresti se un ordine proveniente da un tuo superiore comprometterebbe l’incolumità dei tuoi cari? O ti spingerebbe ad abbandonare i tuoi compagni di squadra? Cosa sceglieresti? Metteresti a repentaglio la tua stessa vita e le sorti dell’intera missione per abbandonarti ai legami che ti vincolano al tuo Team? - Uno spunto di riflessione per il neo-Genin, che sicuramente aveva imparato a memoria i dogmi dello Shinobi, e soprattutto la prima regola dove un Ninja non era altro che un’arma nelle mani del suo Hokage, privo di sentimenti o legami. Una visione piuttosto riduttiva, ma a cui ognuno doveva dare una propria interpretazione. Lasciò al ragazzo il tempo di riflettere, senza pretendere una risposta. Forse dopo questa missione avrebbe ottenuto le risposte che cercava.
    Inarcò un sopracciglio incuriosita non appena Shin-kun ritenne interessante il periodo in cui l’Hokage Sarutobi aveva scoperto la presenza di una viscida serpe in seno al Villaggio. Quando raggiunse il suo laboratorio sotterraneo ben pochi storiografi avevano avuto il coraggio di narrare degli scempi o degli ibridi creati in quel posto dimenticato dai Kami. Orrori e tragedie che molto spesso tutti preferivano dimenticare. Sicuramente l’atteggiamento del neo-Genin era inusuale, ma testimoniava un vivace intelletto. - Si.. Sperimentazione umana. - Confermò con uno sguardo serio. - Le Fondamenta di questo Villaggio sono state macchiate da abominevoli omicidi, torture e rapimenti. Si Narra che quest’uomo dalla dubbia morale attirasse le persone più povere del Villaggio, soprattutto quelle del Quartiere Ovest, promettendo loro denaro, felicità ed una nuova vita… ed invece le usava come cavie per i suoi esperimenti. - Una breve confessione, ma preferì non spingersi oltre, anche perché il resto erano informazioni riservate che l’Amministrazione preferiva non divulgare in giro. Ma sicuramente tra i Ninja era bene ricordare il limite che separava l’umana follia dall’insana malvagità. Tutto aveva un limite, anche le ricerche mediche e sperimentali.
    Annuì alle successive parole del ragazzo. La missione non era molto complessa, almeno teoricamente. Ma varcate quelle mura, anche se l’Accademia aveva assicurato un periodo di pace e prosperità per tutti i Paesi membri, non conferiva mai una certezza matematica di ritornare a Casa. Abbozzò comunque un lieve sorriso non appena Shin-kun fu pronto alla partenza. - Andiamo! - Concluse con un sorriso non appena si misero in cammino. La via commerciale verso Nord non era particolarmente ampia, ma comunque molto agevole. Carovane di mercanti si spingevano periodicamente ai confini del Paese del Fuoco per poter rivendere i prodotti tipici di questa terra ai Paesi stranieri o ad occasionali viandanti. La strada commerciale era molto curata, come quella dell’Est del resto, quella che collegava Konohagakure no Sato con lo sbocco sul Mare in prossimità del Paese delle Onde. Quindi i due Ninja riuscirono a percorrere quel tratto di percorso molto agevolmente, e il neo-Genin ne approfittò per scambiare qualche parola.
    La prima domanda prese alla sprovvista la Fuyutsuki. Non aveva mai calcolato il tempo dalla sua promozione a Genin, o almeno non ci aveva mai pensato. Viste le sue origini, era stata indottrinata da Ryuuhei-sama, suo padre e Capo-Clan dei Fuyutsuki, fin dalla più tenera età. Inoltre la presenza di sua sorella maggiore, una delle Kunoichi più talentuose del suo anno Accademico, le aveva fatto desiderare fin dalla più tenera età di poter diventare una Kunoichi. Forse all’inizio non era stata una vocazione. Desiderava solo essere ammirata proprio come Ai-chan. I suoi occhi brillavano in sua presenza. Ma solo quando la sua amata Oneesan aveva macchiato il buon nome della Famiglia con il suo tradimento aveva realmente capito che era pronta a portare da sola il pesante fardello della vita da Kunoichi. Prima era stato solo un gioco. - Uhm.. suppongo da… - Iniziò a fare qualche calcolo. - Nove mesi! Ma sono stata cresciuta come una Kunoichi da quando ero in fasce.. mio Padre confida in me per poter riportare il Clan Fuyutsuki all’antico splendore. - Non mostrò un sorriso. Questo era un argomento piuttosto delicato. Era in soprappensiero, e nemmeno si era accorta di aver pronunciato quelle parole. Il suo pensiero si rivolse inevitabilmente alla sua sorella perduta. Dov’era in quel momento?
    Si morse leggermente il labbro inferiore per poter isolare quel muto dolore in un angolo del suo cuore. Una cicatrice indelebile che era emersa nel momento meno opportuno. La seconda domanda posta da Shin-kun fu un toccasana per il suo umore. Poter parlare di altro la rincuorava, anche perché non poteva permettersi distrazioni. - Le nostre capacità sono pressoché speculari. Forse per questo l’Amministrazione di Konoha ha preferito affidarti nelle mie mani per questa prima missione. Pensa che io possa insegnarti qualcosa di nuovo! - Alzò le spalle. - Conosco anche le Arti Mediche e recentemente mi stò avvicinando anche alle conoscenze Farmacologiche, che andranno a completare quelle Erboristiche. - Non si perse troppo in inutili dimostrazioni di conoscenza. Alcuni Shinobi e Kunoichi della Foglia amavano elargire fieramente le loro conoscenze e capacità, ma la Fuyutsuki preferiva essere più discreta e coscienziosa. - Hai avuto un buon maestro. Conoscere i punti deboli e di forza dei propri alleati è il primo passo per sopperire alle lacune presenti in un Team e condurre la missione verso il successo! - Affermò con un sorriso, ben contenta di trovare un Genin così preparato nonostante la sua mancanza d’esperienza. Shin-kun sembrava sorprenderla di minuto in minuto. Ma ben presto dovettero mettere da parte la conversazione per fare una piccola deviazione verso la vegetazione circostante al percorso. Purtroppo sulla strada commerciale c’erano molti carri e carovane, che avevano creato quasi un ingorgo, quindi la Kunoichi reputò necessario trovare una scorciatoia per superare quell’ostacolo. Sicuramente saltare sui tetti o la merce delle carovane era un’opzione, ma poco cortese e rispettosa nei confronti dei mercanti.
    Per la Fuyutsuki non fu difficile trovare una strada alternativa per il confine con il Paese delle Risaie. Aveva già intrapreso questo viaggio con l’Hokage. Ricordava perfettamente che verso Nord le praterie e le placide colline del Centro, lasciavano spazio a Boschi sempre più fitti ed impenetrabili. Questa era un’occasione in più per temprare lo spirito di Shin-kun. Se su una strada spianata era riuscito a mantenere il passo, cosa sarebbe accaduto in una Selva piena di cespugli, arbusti e piante velenose? Sicuramente la Kunoichi non aveva nessuna intenzione di ridurre il passo. - Mantieni il passo! Ti consiglio di non restare sul sottobosco.. ci sono animali e piante velenose in questa zona. - Avvertì. Una esperta di Erboristeria sapeva benissimo dove trovare i migliori ingredienti per i suoi Veleni, quindi sapeva per certo che quelle zone erano infestate di animali e piante potenzialmente letali. Sotto ogni foglia poteva nascondersi una vipera, o attorno ad un albero poteva esserci avvinghiato un rovo spinoso. Per questo la ragazza optò per saltare su un albero ed iniziare ad alternare la sua camminata sui vari rami che la natura offriva. Con rapidità e disinvoltura saltava sui vari alberi, senza dimenticarsi che dietro c’era un neo-Genin. Mantenne comunque il passo del ragazzo, ma senza concedere un secondo di riposo.
    Tutto procedeva bene, almeno fino a quando il Bosco venne bruscamente interrotto da una parete rocciosa. Era un evidente dislivello di quasi venti metri, che sovrastava sulla vegetazione circostante. Una parete rocciosa che forse si estendeva per chilometri, che non era stata prevista dalla Genin, visto che avevano dovuto abbandonare la strada commerciale. Sospirò leggermente. Non era un problema. - Pronto? - Lanciò un’occhiata verso il Genin alle sue spalle. - Questa è la tua occasione per farti le ossa.. o spaccartele. - Sembrava quasi divertita da quella situazione. - Per aggirare questa barriera naturale impiegheremmo forse quasi due ore di marcia verso Est, ed anche se abbiamo tutta la giornata per raggiungere l’Avamposto preferirei superare questa barriera di rocce senza percorrere strade secondarie. - Insomma non aveva nessuna intenzione di optare per una soluzione più semplice. - Conosci il Chakra Adesivo? - Fece spallucce ad una eventuale risposta negativa. - Lo imparerai adesso o ti schianterai al suolo. Dovrò compilare un modulo di cinque pagine sul tuo eventuale decesso e comunicarlo eventualmente ai tuoi genitori di persona. Quindi impegnati! Sei stato affidato a me per crescere no? Bene.. vediamo qual è la tua velocità di apprendimento con margine d’errore pari a zero. - Sembrava più un sadico gioco, ma il sorriso cristallino della Kunoichi faceva apparire tutto come un “passo” che Shin-kun doveva compiere se voleva arrivare all’Avamposto sulle proprie gambe. Inoltre in tutto ciò non aveva smesso di correre verso la parete. Nemmeno un briefing pre-scalata. - Accumula il Chakra nella pianta del piede in modo uniforme ed omogeneo in ogni sua parte. Devi calibrarla con la resistenza della parete rocciosa… se troppo poco finirai per non aderire alla superficie, se troppo finirai per distruggere la superficie rocciosa e cadere giù! È un sottile equilibrio tra forze adesive del Chakra, resistenza della superficie e forza di gravità. - Non sembrava affatto facile, ma lei aveva imparato a controllare in Chakra in modo sublime subito dopo il suo diploma. - Se vuoi imparare il controllo del Chakra è la tua occasione. Ci vediamo su! - Senza esitare la Fuyutsuki scattò in avanti ed accumulò un po’ di Chakra nelle sue leve inferiori. Preferì combinare ben due tipi di Chakra, quello Repulsivo ed Adesivo nella pianta del piede, creando quasi due lamine di energie diverse ma che non si annullavano a vicenda. Infatti con estrema sinergia provò a spiccare un salto che andava ben oltre le proprie normali capacità grazie al chakra repulsivoSalto Repulsivo
    Arte: L'utilizzatore è in grado di aumentare (x1.5) l'altezza e lunghezza del proprio salto.
    (Consumo: ½ Basso extra)
    [Da Genin in su]
    . Riuscì a raggiugere con un solo salto[6 m x 1,5= 9 m] quasi la metà della parete rocciosa . Raccolse le gambe, spingendo il baricentro in avanti e compiendo una capriola per poter portarsi perpendicolarmente alla parete. E proprio in quel momento, in una questione di secondi, distese le gambe già inebriate del Chakra adesivoChakra Adesivo (Base)
    Arte: L'utilizzatore cammina con facilità sulle superfici verticali.
    (Mantenimento: ¼ Basso)
    [Da Genin in su]
    per poter aderire sulla parete rocciosa a nove metri d’altezza. Cercò di distribuire uniformemente il Chakra adesivo sotto la pianta del piede dei Sandali Ninja per poter avere un effetto immediato del potere adesivo e restare stabilmente sulla dura roccia, equilibrando le tre forze che erano appena entrate in gioco. Dopo aver stabilizzato il nuovo baricentro scattò in avanti come se stesse correndo su una superficie orizzontale e non verticale. Iniziò a scalare agilmente i restanti undici metri della parete rocciosa camminando verticalmente ad essa con passo sostenuto. Passo dopo passo manteneva costante il flusso di Chakra nei suoi piedi con una sopraffina precisione. Possedeva un controllo perfetto del Chakra, un requisito propedeutico del suo Kinjutsu, quindi per lei non fu difficile raggiungere la cima della parete in pochi minuti. Come se la sarebbe cavata Shin-kun?
    Reputando l’esercizio fin troppo semplice la Fuyutsuki tentò di accumulare nel palmo destro un esiguo quantitativo di ChakraTocco Distruttivo (Base)
    Arte: L'utilizzatore può danneggiare gli oggetti con gli attacchi corpo a corpo; la potenza del colpo non armato contro oggetti e armi è aumentata di 10 ogni consumo ½ Basso. Non aumenta la potenza contro avversari.
    (Consumo: ½ Basso a colpo ogni 10 di potenza)
    [Consumo massimo: 2 Bassi]
    [Da Genin in su]
    distruttivoDistruzione ad Area (Base)
    Arte: L'utilizzatore può causare danni ad area tramite i colpi corpo a corpo: il colpo si propagherà per alcuni centimetri sulla superficie colpita a partire dal punto d'impatto, aumentando la possibilità di distruggere strutture solide, ma senza effetti notevoli contro avversari.
    (Mantenimento: ¼ Basso a colpo)
    [Da Genin in su]
    e con un leggero ma devastante tocco provò a far franare una piccola parte della parete. Ben pochi massi dovrebbero cadere giù non appena Shin-kun avrebbe iniziato a scalare la parete. Era una difficoltà extra, ma che sicuramente avrebbe giovato al neo-Genin. O al massimo avrebbe reso più disastrosa la sua caduta.


     
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