La balia

Free GdR + Add. Chakra

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  1. **Kat**
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    V ~ La quiete dopo la tempesta: Continua l'Addestramento!


    R

    egola numero uno: Mai far arrabbiare la Fuyutsuki. Da dolce e solidale Kunoichi che era, diventava un’Arpia inferocita pronta a demolire ogni ostacolo che la separava dall’oggetto o soggetto che aveva provocato la sua suscettibilità. In missione cercava di contenersi, anzi in un’infiltrazione di una importante associazione criminale aveva concesso al suo compagno di Team di palparla per mantenere la copertura, ma con il concludersi della Missione aveva provveduto a regalargli un biglietto di sola andata per l’Ospedale di Konohagakure no Sato. Probabilmente a distanza di mesi era ancora in cura con i migliori medici della struttura per porre rimedio alle indicibili menomazioni che gli aveva provocato. Ma nessuno le palpava il seno senza il suo permesso.
    Ma sicuramente Shin-kun non aveva superato quel limite che lo catapultava nella sua Black List. Quindi le bastava solo trovare un momento di calma, dopo aver sradicato qualche albero ed utilizzato come giavellotto. Il Konohano fu abbastanza lesto da fuggire via prima che la Fuyutsuki gli arpionasse il collo e provasse a strozzarlo. Era stato molto fortunato. Ed intelligente visto che non si fece vedere per un bel po’, dando alla Kunoichi il tempo necessario per sbollire. Seguirono tremendo boati e sinistre urla che fecero fuggire via uno stormo di uccelli spaventati ed anche gli scoiattoli che cercavano ghiande e frutti sugli alberi furono costretti a rintanarsi temendo l’ira della giovane donna. Momenti di tensione che si smorzarono non appena ritornò il silenzio in quella tranquilla radura. Quando Shin-kun ebbe il coraggio di tornare sui propri passi ritrovò una natura devastata. Alberi piantati in modo inusuale, con le radice che ne facevano da chioma. Tronchi abbattuti un po’ qua e là con evidenti solchi sul terreno, che deturpavano l’omogeneo prato verde. Cespugli estirpati alla radice e crateri un po’ sparsi ovunque. La ragazza aveva avuto il buonsenso di non lanciare la sua attrezzatura da Farmacista contro il ragazzo dalla chioma argentea. Il piccolo laboratorio all’aperto era l’unico superstite della sua furia.
    - Oh! Eccoti qui. - Raggiante lo accolse con un sorriso, come se non fosse accaduto nulla e che la devastazione che la circondava non era imputabile al suo pessimo auto-controllo. Invitò il ragazzo condannato al patibolo ad avvicinarsi. Non aveva intenzioni bellicose, altrimenti lo avrebbe già paralizzato con qualche Veleno e legato ad un preistorico mezzo di tortura come la ruota. - Accetto solo la prima parte del discorso.. sullo Baka-Scherzo e la tua ammenda. Per il resto faccio finta di non aver sentito. - Mai farle notare che aveva esagerato. Bisognava scrivere un manuale d’uso per relazionarsi con le Kunoichi. Peccato che ancora nessuno era riuscito a decifrarle in ogni loro sfaccettatura, a parte un antico romanzo di un Ero-Sennin vissuto molti secoli fa. - Ovviamente! - Aprì il suo Kit di pronto soccorso per poter medicare le ferite di Shin-kun. - Devi essertela vista brutta con quel cinghiale dalle zanne d’avorio che ti ha casualmente attaccato durante il tuo giro di perlustrazione vero? - Occhi che si scagliarono taglienti contro il ragazzo. - Perché è questo che racconterai se qualcuno ti domanderà di queste medicazioni no? Anche perché sarà tutto ben documentato nel Report della Missione. - Qualcuno potrebbe definirlo falso ideologico ed occultamento d’informazioni con un lieve abuso di potere nel Team. Ma come dire di no agli occhi dolci e pacati della Fuyutsuki che sfarfallavano con le sue voluminose e nere ciglia? Dopo aver persuaso il ragazzo nell’insabbiare questa faccenda del “Cinghiale distruttivo” iniziò a curare le sue ferite. Lo invitò a togliersi il corpetto e mostrargli anche il petto con alcune tumefazioni. Applicò un po’ di ghiaccio sulla zona per far assorbire l’ematoma, essendo solo frutto di una contusione. Avvolse l’acqua ghiacciata in garze sterili per evitare di sottoporre la cute ad un eccessivo sbalzo di temperatura e creare ulteriori lesioni. Con una pinza anatomica e lavaggi con siringhe e disinfettante rimosse ogni scheggia nella gamba del ragazzo. Applicò una garza pulita con un po’ di cerotto per creare una medicazione, mentre pulì con cotone idrofilo imbibito di disinfettante la ferita al braccio, quella forse più “seria”. Concluse le medicazioni con un sorriso [Nota][Abilità Conoscenze Mediche Base – Equipaggiamento Kit di Pronto Soccorso]. - Ecco fatto! - Shin-kun non poteva di certo lamentarsi sulla sua assistenza da vera crocerossina, anche se non lavorava nella struttura Ospedaliera.
    Il ragazzo improvvisamente mostrò interesse per l’abilità che aveva utilizzato per devastare la radura. Era così evidente? Ai suoi innocenti occhi non aveva fatto nulla di eclatante, forse spostato qualche alberello qua e là. Abbozzò un lieve sorriso. - Certo che puoi impararlo. Solo le Kekkei Genkai ed alcune Kinjutsu non possono essere apprese… ma con il duro lavoro, sangue e sudore potrai ottenere ciò che desideri. - Fece un occhiolino. Ormai aveva ritrovato la sua consueta tranquillità. Abbozzò un sorriso per poi rialzarsi da prato su cui si era seduta per medicare il ragazzo ed invitarlo a seguirla verso un punto preciso della Radura. - Allenati con questo masso. È molto grande e resistente.. e sono disposta a rimandare la nostra partenza di qualche ora per permetterti di apprendere il Chakra Distruttivo. Il tuo compito è distruggere questo masso. - Indicò un megalite presente per sconosciute ragioni al centro di quella radura, forse una testimonianza di un’antica civiltà dimenticata da secoli. - Dovrai concentrare il tuo Chakra in un punto e poi espellerlo al momento dell’impatto con l’oggetto o la struttura bersagliata. Ciò amplificherà il tuo potere distruttivo.. ma anche qui necessiti di un buon controllo del Chakra… Altrimenti… - Sospirò. Non le andava di spiegargli tutto passo passo come una Sensei dell’accademia. - Bhè… se sbaglierai sarà la tua mano a pagarne le conseguenze. Buona fortuna! Non ripartiremo fino a quando non avrai distrutto questo masso. Eventuali ritardi all’Avamposto saranno imputabili alla tua scarsa preparazione e negligenza. - Tanto per mettere sotto pressione il Neo-Diplomato. Ormai lo avevano capito anche gli alberi che assumeva quell’atteggiamento per spingere al limite Shin-kun ed offrirgli la possibilità di migliorarsi.
    - Vado a preparati qualche tonico. Ne avrai bisogno! - Ritornò alla sua postazione di lavoro per poter analizzare alcuni composti sintetici compresi nel Set portatile. Affondò il dito indice nei recipienti di vetro per poter riconoscere la formula del composto farmaceutico. Aveva di fronte a sé molti barattoli con diverse polverine al suo interno, principi attivi liofilizzati. Sospirò leggermente. Non era abituata a lavorare con questo tipo d’ingredienti, ma era il momento d’imparare. Meticolosamente provò a riconoscere prima il contenuto di quelle provette e studiarne le varie interazione farmacologiche con l’organismo ospite e poi si adoperò per creare alcuni tonici. I primi tentativi furono disastrosi, anche perché non riusciva a compattare adeguatamente ed uniformemente i vari farmaci in polvere. Grazie ad alcune soluzioni isotoniche riuscì a miscelare i vari composti e a creare il suo primo tonico con composti sintetici. Sembrava completamente incolore ed inodore. - Prova! - Ritornò dal ragazzo per declassarlo di nuovo come a cavia. - Come procede? - Chiese con un barlume di curiosità.


     
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17 replies since 20/8/2016, 09:34   190 views
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