La balia

Free GdR + Add. Chakra

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. **Kat**
        Like  
     
    .

    User deleted


    VII ~ Ispezione: Problemi nei sotterranei?


    U

    n sincero e cristallino sorriso comparve sul suo volto non appena ascoltò le parole del Kinryu. In effetti doveva ritenersi particolarmente fortunata visto che poteva contare su due parigrado con cui aveva stabilito un solido rapporto d’amicizia e di reciproca intesa. Nonostante le difficoltà iniziali, soprattutto per il caratteraccio della Fuyutsuki e l’indole disinteressata di Youkai-kun. Ma Inoichi-kun, il più saggio e paziente del Team, era riuscito ad unire i due caratteri per creare una buona sinergia, o quantomeno una reciproca tolleranza. O almeno questo era accaduto agli albori del Team 12. Ora la Kunoichi non riusciva ad immaginare una giornata senza quei due Ninja, anche senza quella testa-vuota di un Albino. - In realtà sono io ad essere molto fortunata. Mi hanno accettata con i miei pregi ed i miei difetti.. - Soprattutto con quelli, visto che non passava giornata in cui la Fuyutsuki non desiderasse strozzare Youkai-kun per le sue sagaci battutine. - … E mi sopportano. - Fece spallucce. Fortuna che nessuno aveva un registratore a nastro con sé o una micro-spia per testimoniare quell’ammissione di colpa. Non lo avrebbe mai ammesso direttamente di fronte ai diretti interessati.
    Dopo aver medicato le ferite alle braccia del ragazzo, quest’ultimo manifestò un po’ di disagio, visto che la Kunoichi aveva utilizzato le sue doti da Ninja-Medico più volte nel corso della giornata per aiutarlo. Inarcò un sopracciglio stupita per quell’affermazione, forse presa alla sprovvista. Scosse la testa con un sorriso provando a poggiare la mano sulla sua spalla. - Non è vero.. Shin-kun! - Breve pausa per essere certa di aver attirato la sua attenzione. - Sei uno dei Genin più talentuosi che abbia conosciuto negli ultimi mesi. Hai appreso due forme del controllo del Chakra in meno di ventiquattro ore. Dovresti essere fiero di te stesso. - Annuì convinta delle sue parole. Non era brava nei discorsi d’incoraggiamento, ma desiderava subito estirpare quell’idea dalla mente del ragazzo. Si sbagliava. - E poi ho medicato solo qualche graffio… e direi d’obbligo per un allenamento che possa definirsi tale. - Anzi la Fuyutsuki sottoponeva ad allenamenti ben peggiori i membri del Team 12. Forse Youkai-kun non aveva tutti i torti a lamentarsi delle intense sessioni di allenamento nei campi di Addestramento. Alcune duravano anche per interi giorni.
    L’improvvisato Duo di Konoha finalmente raggiunse l’Avamposto del Varano squamato. Portava i segni di lotte passate, ma intorno a sé si era sviluppata una tranquilla comunità di contadini. Era un posto tranquillo, anche se più umido e piovoso, tanto che i sandali Ninja della ragazza finirono per sporcarsi. Un dettaglio che passò in secondo piano quando fu il momento dell’identificazione davanti al ponte levatoio, che dava su un mare di affilati spuntoni. Le mura sembravano abbastanza solide, rafforzate nel tempo, e solo le torrette di vedetta possedevano una struttura in mattoni, costruite per resistere ad eventuali attacchi. Dopo qualche minuto di attesa vennero raggiunsi da un Chuunin dall’aria vissuta e dura che dichiarò “conclusa” la loro missione. Infatti ritirò i reports e illustrò la situazione nell’Avamposto. - Piacere di conoscerla! - Chinò leggermente il capo. Nei documenti Amministrativi aveva già letto quel nome “Goro Ishimazu”, Capitano dell’Avamposto. L’uomo senza perdere ulteriore tempo iniziò un “tour” per verificare le attività all’interno del campo. Infondo avevano fatto tanti chilometri per questo. Quindi la ragazza seguì senza replicare il Chuunin per adempire al proprio compito ed essere sicura di poter confermare l’idoneità dell’Avamposto ed elogiare eventualmente l’efficienza con cui veniva gestito, visto che di ritorno a Konoha doveva redigere un Report.
    I suoi occhi cristallini si soffermarono su una struttura in pietra, anche questa sorvegliata, dove c’era un continuo via vai di soldati. Probabilmente le ampie camerate dell’avamposto si trovavano al piano inferiore, come aveva letto nei documenti prima di partire. Disposti lungo il perimetro, mentre al centro c’era un ampio campo di addestramento per le nuove reclute, si trovavano altre strutture come l’Infermeria, magazzini e celle per i prigionieri. La Sala di comando si trovava in fondo all’Accampamento Ninja e sembrava una tenda che mostrava con fierezza gli stendardi con il Kanji della Foglia e le bandiere del Paese. Al centro dell’accampamento, dove risiedeva il campo di addestramento, un braciere veniva alimentato dalle pattuglie di guardia giorno e notte. Testimoniava la Volontà del Fuoco che bruciava in ogni Shinobi o Kunoichi presente nell’avamposto.
    Ben presto il Tour di controllo si spostò nei sotterranei, dove c’erano recenti segni di allagamento. A quanto pare, nemmeno durante la stagione estiva, questa zona era esente da intense piogge. Infondo sul confine le temperature si abbassavano sensibilmente e l’umidità cresceva esponenzialmente. - Se avete bisogno di una manodopera extra per riparare i danni nei sotterranei dell’Avamposto riferirò direttamente all’Amministrazione non appena torneremo a Konohagakure no Sato. Sicuramente un equipe di carpentieri e muratori del Villaggio potrebbe aiutarvi a migliorare la vivibilità e la sicurezza qui sotto. - L’umidità nei sotterranei, oltre alla scarsa illuminazione, rendeva l’ambiente quasi claustrofobico. Fortunatamente la Fuyutsuki non ne soffriva, ma sicuramente preferiva i luoghi aperti e non quelli angusti o chiusi. Sospirò leggermente prima di riportare l’attenzione verso Goro-san che rivelò che l’avamposto era stato recentemente violato. - Uhm? - I suoi occhi cristallini si soffermarono ne buio cunicolo che aveva ceduto sotto i colpi di una strana creatura. Il cunicolo sulla sinistra sembrava essere stato profanato da qualcuno o qualcosa, a giudicare dalla viscida pelle ritrovata nel cunicolo. Osservò attentamente quel prodotto della muta, ma non avendo conoscenze veterinarie non poteva attribuirlo precisamente a qualche animale o creatura che viveva nei dintorni. Un’animale si era intrufolato nel cuore dell’accampamento? Forse si celava ancora nei cunicoli? Prima che la Fuyutsuki potesse porre qualche domanda arrivò l’ufficiale Medico dell’Avamposto. - Piacere di conoscerla.. siamo i Ninja inviati dal Villaggio. Ayuuki Fuyutsuki e Shin Kinryu! - Rinnovò con la stessa gentilezza le varie presentazioni, ma stavolta l’espressione assunta dalla ragazza mostrava un lieve turbamento, forse preoccupata per quella misteriosa incursione. Parte dei Sotterranei erano stati cementati in passato per evitare eventuali attacchi a sorpresa dalle truppe di Otogakure no Sato. I Ninja del Suono in combattimenti sotterranei, dove le loro conoscenze non avevano pari in passato, erano insuperabili. Conoscevano alla perfezione ogni cunicolo che passava sotto il Villaggio e che collegava i confini con vari Avamposti. Erano stati sigillati per un motivo, ma forse un Fuuinjutsu con una montagna di cemento sarebbe stata la soluzione migliore da adottare. - Goro-san.. non desidero mettere in discussione la vostra insindacabile decisione.. ma richiudere un tunnel senza avere la certezza di aver neutralizzato qualsiasi cosa sia entrata nell’Accampamento non viola i protocolli di sicurezza? - Espresse le sue perplessità ad alta voce. Sicuramente non aveva voce in capitolo in merito, ma trovava la visione dell’Ufficiale Medico più plausibile e rivolta alla sicurezza del luogo. - Suggerirei ulteriori indagini. - Sospirò mentre lanciò un’occhiata a Shin-kun. Purtroppo non potevano intervenire direttamente nella faccenda, o almeno senza un diretto ordine, visto che erano dei semplici “ospiti”.
    Dopo questa breve visita ai sotterranei dell’Avamposto, Goro-san mostrò le scale per ritornare in superficie e la Fuyutsuki ritenne saggio non contrariare ulteriormente le volontà dell’uomo. Infondo era lui a comandare in quel luogo. Tirò un sospiro di sollievo non appena i suoi occhi furono accecati per alcuni secondi dal tenue sole del crepuscolo ed l’aria fresca della sera accarezzò il suo giovane volto. Abbozzò un lieve sorriso. - Ripartiremo domani. Non credo sia saggio partire per un Viaggio durante l’ora del Crepuscolo e sfidare la stanchezza. - Acconsentì quindi di trascorrere la notte all’Accampamento del Varano squamato. Intanto uno Shinobi dalla chioma castana e brizzolata fu incaricato dal Comandate di mostrare i loro alloggi. Dopo essersi congedati dall’Ufficiale Medico e da Ishimazu furono condotti verso un edificio di recente costruzione disposto su due piani, probabilmente i dormitori per gli ospiti ed alcune cariche importanti dell’Accampamento. Gli fu mostrata una modesta stanza, forse una delle più umili della struttura, di pochi metri quadri e con due brandine ai lati. I Bagni erano in comune infondo al corridoio insieme agli altri Ninja dell’Avamposto e l’arredamento era piuttosto spartano. Ben presto furono lasciati soli nella stanza con il permesso di visitare solo alcuni luoghi dell’Avamposto.
    - Siamo stati mandati dal Villaggio per assicurarci della stabilità e della sicurezza di questo Avamposto… - Piccolo preambolo. Lo sguardo della ragazza non preannunciava nulla di buono. - …Quindi adempiremo a questo compito! Anche se il Capitano Ishimazu minimizza una possibile fonte di pericolo. Dobbiamo indagare. - Dobbiamo? Lo aveva appena coinvolto senza chiedere il suo parere. - O preferisci restare a poltrire su questa scomoda branda fino a domani mattina? - L’ironia era ben palpabile nel suo tono di voce. Aveva ormai deciso. Le decisioni nel Team 12 si prendevano così, ed erano unilaterali. - Trova un modo per scendere nei sotterranei senza essere visti. Intanto parlerò con Shinzo-san. - Sembrava l’unico “realmente” preoccupato, o interessato, dipende dai punti di vista, per questa situazione. Dopo aver proferito queste parole la Fuyutsuki uscì dai dormitori per poter raggiungere l’Infermeria.
    Come ogni struttura anche questa era particolarmente sorvegliata. Si trovava sulla destra, appena dopo l’entrata, e la Kunoichi provò a raggiungerla mentre si massaggiava ripetutamente il braccio destro. Non appena fu fermata dalle guardie, probabilmente non riconoscendola come Ninja dell’Avamposto, proferì con sicurezza. - Ayuuki Fuyutsuki, ospite dell’Avamposto. Ho il compito di valutare la sicurezza e le risorse dell’Infermeria.. e possibilmente vorrei farmi visitare dall’Ufficiale Medico Shinzo-san. - Alzò le spalle mentre mostrava il braccio “lesionato”. - Credo di essermi procurata una contusione all’articolazione del polso durante il Viaggio. - Due ragioni altrettanto valide. Sicuramente non potevano negarle il diritto di stare lì come “ispettrice” e nemmeno come “paziente”.
    Una volta faccia a faccia con l’ufficiale medico, lontano eventualmente da orecchie indiscrete, la Fuyutsuki avrebbe chiesto dell’incursione nei sotterranei e dei suoi sospetti a riguardo. Ovviamente si sarebbe fatta visitare per eliminare ogni ombra di sospetto o avrebbe controllato le loro riserve erboristiche e dispense farmacologiche.


     
    .
17 replies since 20/8/2016, 09:34   190 views
  Share  
.