Verso la Vetta

In quei mesi, molte cose erano cambiate a Suna e nell'aria c'era un senso di progresso e cambiamento. Con nuove persone nelle posizioni chiave del Villaggio, l'apertura dei laboratori e della nuova scuola di formazione ninja, sembrava che finalmente il Villaggio stesse prendendo la strada corretta. Hohenheim era indaffarato più che mai. Nonostante nominalmente facesse solo parte dei Sand Scorpion, ultimamente aveva dato una mano alle mura, e spesso si recava ad addestrare nuove reclute. Per una persone che notoriamente passava molto tempo fuori Suna in missione, quello era un bel cambiamento. Non che gli dispiacesse. Amava Suna, ed il poter spendere le sere a casa gli dava la possibilità di praticare la sua arte con maggiore libertà, cosa che molto spesso gli era proibita in viaggio, o durante una missione in territorio ostile. Essere a casa, tuttavia, gli aveva dato modo di pensare. Si era concentrato così tanto sulla formazione dei suoi studenti, che non ricordava l'ultima volta che si era davvero fermato a riflettere su come migliorare se stesso. Erano mesi che il suo allenamento era fermo ad uno stato di mantenimento, e non c'erano segni di progressi. Era questo il problemi di concentrarsi eccessivamente sulla didattica: avere sempre a che fare con persone più deboli porta gli insegnanti a rilassarsi. Applicare questo concetto nel campo ninja, tuttavia, era un peccato mortale, perchè alla lunga portava ad un indebolimento sia degli allievi che degli stessi maestri. La verità era, che servivano nuovi stimoli. Era per questo che il giorno prima era andato da Hoshi.

[...]

Se lo si conosceva, Hoshi non era un persona molto difficile da trovare. Il primo posto dove cercare erano un paio di bar lungo la via principale di Suna, poco lontano dalla piazza, il secondo era la Loggia dei Sand, il terzo - possibilità molto remota invero - nel palazzo del Kazekage causa convocazione da parte degli Anziani. Tuttavia, in quel periodo, Hoshi spendeva una buona parte del suo tempo a supervisionare i lavori di completamento dei Laboratori. Proprio lì il chunin si era diretto, andando a colpo sicuro. Individuare il ragazzo dalla chioma rossa non era un problema, non lo era mai stato. Hohenheim non si sarebbe avvicinato, ma avrebbe attirato l'attenzione dell'amico da lontano, facendogli segno di volergli parlare in privato.Ciao Hoshi. Mi sembra che il tuo progetto stia andando a gonfie vele. Fra quanto pensi di essere operativo? Avrebbe fatto un cenno di assenso alla risposta e poi avrebbe continuato:Senti...son venuto qui per chiederti un favore personale. Quello che ti sto per dire ti suonerà un po' strano, ma penso che sia necessario....vorrei che mi prendessi come tuo allievo!Quelle parole sicuramente avrebbero scatenato una reazione di sconcerto nel ragazzo, ma Hohenheim non gli avrebbe permesso di parlare:Aspetta, fammi finire! In questi mesi sento di non essere progredito molto, e osservando tutti i nostri allievi che si spaccano la schiena giorno e notte, mi sono reso conto che io non sto facendo lo stesso. Mi manca una sfida adeguata, e certamente non posso chiedere alle persone che mi ritrovo in classe di mettermi alla prova. Ma tu sei il ninja più forte che conosco, sei un esempio da seguire ed un amico e so che mi puoi aiutare. Ho bisogno di vedere quanta strada ho davanti! Il tono del bombarolo era pacato, come sempre, ma Hoshi che lo conosceva bene, avrebbe riconosciuto il fermento dietro quelle parole ed il suo desiderio.Allora mi aiuterai?

[...]

La mattina del giorno dopo, Hohenheim era seduto su una rupe, nel quadrante occidentale del deserto dell'Anauroch. Sotto di lui, la roccia rosse del deserto cadeva a picco per un centinaio di metri, aprendosi in un vasto canyon dalle forme particolari. La roccia saliva e scendeva, a volte in maniera ondulata e graduale, altre volte in maniera brusca, formando archi, colonne e pareti. Il rosso e l'aranacio dominavano la vista, mentre il vento, viaggiando tra percorsi solo a lui accessibili tra la pietra, sibilava piano. Il giovane ninja della Sabbia era vestito per la guerra. Sotto il lungo mantello nero, indossava una cotta di maglia e gambali, mentre il volto era nascosto da una maschera completamente bianca, con decorazioni nere intorno all'occhio sinistro e rosse al destro, dove era stato incastrato l'obiettivo vitreo del D-Visor. Hohenheim non sapeva cosa Hoshi avesse in serbo per lui, ma quello non era un addestramento convenzionale. Lo scopo di quell'incontro era superare un limite, cercando di fronteggiare la vetta delle abilità ninja rinchiuse in un sol uomo. Non ci sarebbero state limitazioni, nessuna gentilezza, nessuno sconto. Hohenheim non avrebbe risparmiato nemmeno una goccia del suo potere, e fare altrimenti avrebbe rappresentato una mancanza di rispetto.

Hohenheim non capì esattamente cosa lo avesse colpito. Una frazione di secondo prima, aveva udito come un rombo nel cielo, ed aveva colto un movimento rapidissimo di quella che sembrava una nuvola. Poi, improvvisamente, uno scoppio ed un'onda d'urto lo aveva investito. Troppo rapido per poter essere parato o schivato, il chunin si sentì spingere con forza verso il basso, mentre il peso sulle sue ginocchia aumentava. Inutile alzare le mani contro un attacco di quella portata. Il colpo venne percepito in toto. Agh... Il chunin strinse i denti, mentre una pulsazione al centro del suo petto gli fece capire che il potere del Kiseki Verde era già sull'orlo di traboccare, pronto a riparare i danni che il suo corpo aveva subito. Hohenheim represse quel potere. Il colpo era stato forte, ma non aveva compromesso nessuna capacità di movimento: curarsi poteva aspettare. Ecco la potenza di un Kage... Il pensiero lo colse nello sconcerto, mentre il chunin iniziava a realizzare la disparità di forze. Ma quello era il motivo per cui era lì in quel momento. L'adrenalina incominciò ad acuire i suoi sensi, mentre il rush della battaglia lo coinvolgeva. Ora era al massimo delle sue capacità: Hoshi non avrebbe avuto una partita facile.

E come se lo avesse chiamato, il suo amico ed avversario, si materializzò davanti ai suoi occhi! A bordo di quella che sembrava una nuvola di vento, il jonin della Sabbia apparve a mezzo metro dal chunin. Mentre un vortice di vento iniziava a tempestare tutto intorno a loro, rendendo difficili i movimenti, Hohenheim notò il curioso vestito del Rosso. Ma farsi distrarre da un costume poteva costargli caro in quel momento. I flussi di vento lo circondavano e lo imbrigliano con legacci invisibili, rendendogli difficile la difesa. Ed Hoshi non perse tempo ad approfittare di quel vantaggio. Un colpo portato da un pugno che appariva duro come il metallo impattò contro il busto del chunin. Tuttavia, Hoshi doveva sottovalutarlo molto se pensava che un colpo del genere potesse impensierirlo. L'armatura ed il mantello che il chunin indossava assorbirono tutta la potenza del colpo del jonin, lasciando poco più che una traccia sul corpo del chunin
[Ferita Lieve][Slot Difesa 2 : Subisci e Mena]
Mantello [Protezione]
Lungo indumento munito di cappuccio che copre il corpo dal collo fino ai piedi, pur lasciando un'ottima libertà di movimento. Utile per nascondere le proprie azioni.
Tipo: Protezione-Supporto
Dimensione: Grande
Quantità: 1
(Potenza: 15 | Durezza: 3 | Crediti: 50)

Cotta di Maglia Completa [Protezione]
La cotta di maglia protegge il busto e gli arti superiori del ninja grazie all'intreccio di sottili anelli di ferro ed è indossabile sotto i normali vestiti.
Tipo: Protezione-Supporto
Dimensione: Gigante
Quantità: 1
(Potenza: 40 | Durezza: 4 | Crediti: 225)
. Trasportate dalla potenza del vento, le parole di Hoshi arrivarono come tuoni alle orecchie del chunin. Le parole che gli rivolse erano strane, ma Hohenheim rispose a tono:Anch'io aspettavo da tempo questo momento.

Mentre così diceva le sue mani modellarono rapidamente tre lombrichi di argillaLombrico 1: 1 slot di argilla- potenza 10 - raggio 1.5 m
Lombrico 2-3: 4 slot di argilla- potenza 40 - raggio 4.5, i quali si mossero sotto il mantello del chunin, fino a raggiungere la parte più superficiale del sotto suolo. Spiccando un salto verso l'alto, il chunin ragazzo impastò chakra nelle creazioni per farle detonare[Slot Azione 2: detonazione costrutti 1& 2- potenza 40- raggio 6 metri][Slot Azione 3:detonazione costrutti 3- potenza 40- raggio 4.5 metri]. Contemporaneamente, mentre la nube di polvere sollevata dalle sue esplosioni era all'apice della sua estensione, Hohenheim compose una delle sue tecniche di base
Argilla utilizzata: 2 Slot
Creazione Trasportatrice
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può creare un costrutto di Argilla di dimensioni massime pari a 3 Unità, quintuplicandone le dimensioni. Il costrutto perde qualsiasi capacità offensiva, potrà essere manipolato senza spesa di chakra purché a contatto con l'utilizzatore.
Tipo: Ninjutsu - Doton
(Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
[Richiede Manipolazione Argilla I]
[Da genin in su]
. Facendosi circondare dalla sua amata argilla, un imponente drago, grande 10 slot dimensionali, venne creato in un attimo davanti agli occhi del Rosso.

Dall'esterno, la creatura sembrava massiva, ma Hohenheim aveva ricavato al suo interno uno spazio dove lui poteva stare, non visto, e diverse apertura che lo connettevano all'esterno. Mentre il drago di argilla si sollevava[Slot Azione 4]Azione Rapida [1]
Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.
in aria, fino a raggiungere la quota di trenta metri, il chunin teneva sotto controlla la figura del suo rivale attraverso una delle minuscole aperture che aveva realizzato nella sua creazione. Per completare l'opera, plasmò una parte della sua argilla per creare un cloneTecnica Rapida [2]
Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

Impronta di Chakra Terra [2]
Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Terra. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Doton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Suiton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.

Clone d'Argilla
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può creare un clone corporeo di sé, sfruttando quattro unità di Argilla, entro 3 metri; potrà spostarsi entro il raggio d'azione della tecnica speciale. Non possiede conoscenze del ninja; ha 500 crediti equipaggiamento ed è parienergia l'utilizzatore. Ogni clone ha potenza pari a 20 e durezza pari a 1 ogni livello dispari della tecnica speciale, riduce di 10 i danni subiti ogni livello dispari. L'utilizzatore può concedergli, all'attivazione, una riserva di chakra a piacere; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Il clone può esplodere come una qualsiasi altra creazione d'argilla.
Tipo: Ninjutsu - Doton
(Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
[Richiede Manipolazione Argilla II]
[Da genin in su]

[Chakra del clone: 4 Bassi]
, che sarebbe comparso in piedi sul dorso del drago. Urlando, il clone avrebbe detto: E' tutto qui quello che sai fare, Hoshi? E perchè indossi quella stupida maschera? Avrebbe potuto dire qualsiasi cosa e sarebbe andata bene lo stesso, purchè l'attenzione di Hoshi venisse catturata dal clone. Il jonin della Sabbia disponeva di molta più potenza di fuoco, paradossalmente, di Hohenheim, ed il chunin non aveva la forza di contrastare tutta quella potenza. Per cui doveva trovare un modo di colpire senza esporsi, ed i cloni di argilla erano perfetti per questo.

Perchè Hoshi si comportava in quella maniera? Era davvero il futuro Kazekage che aveva di fronte...o qualcuno che lo stava impersonando? Comprese le sue tecniche? E se sì, come faceva a sapere il luogo dell'incontro? No, si disse il chunin. Quella era solo una messa in scena del Rosso. Non doveva farsi distrarre. Nonostante Hohenheim fosse sicuro di non avere un impostore di fronte, l'uomo mascherato sembrava davvero essersi agitato nel sentire il nome di Hoshi. Preso da un strana frenesia, il Rosso aveva iniziato a tirare pugni e scalciare all'aria, ma ogni colpo non andava semplicemente a vuoto. L'aria si deformava sotto i suoi colpi, facendo propagare delle vere e proprie lame di vento verso il gigantesco drago di argilla. I colpi diretti alla creazione la penetrarono senza troppi problemi, aprendo degli squarci. Mentre il costrutto veniva distrutto, quell'enorme ammontare di argilla iniziò a precipitare verso il suolo. Hohenheim venne sballottato a destra e a manca, mantenendosi in piedi solo grazie all'ausilio del chakra adesivo Chakra Adesivo (Base)
Arte: L'utilizzatore cammina con facilità sulle superfici verticali.
(Mantenimento: ¼ Basso)
[Da Genin in su]. Cazzo...Mentre lo stomaco gli saliva in gola, il suo clone se la stava cavando molto meglio di lui. Grazie alla sua naturale resistenza Subì i due colpi del jonin della sabbia, ma non venne distrutto. Due lunghi squarci si aprirono sulla perfetta imitazione del bambino sunese, ma nulla di più. Con sollievo, Hohenheim percepì che la sua creazione era ancora sotto il suo controllo. Quello nei guai era lui: un colpo, che era stato direzionato verso il il centro della creatura, aprì uno squarcio e si mosse pericolosamente verso il chunin. Impastando una discreta quantità di chakra, si appiattì verso il basso, ed il colpo per un pelo non gli staccò la testa. Era stato chiaramente fortunato che il colpo fosse stato lanciato alla cieca, altrimenti non se la sarebbe cavata semplicemente con un taglio di capelli alternativo.E' sulla bruta forza che te la vuoi giocare eh?Pensò il bombarolo con l'adrenalina che gli pompava a mille nelle vene.Ti ripagherò con la stessa moneta!

Rapidamente entrambe le mani conversero verso la sua sacca porta argilla. Dapprima le bocche sui palmi dell'artista iniziarono a lavorare 3 unità di argilla ciascuna, finchè il materiale non fu pretrattato a sufficienza. Quindi unirono le due parti e, insieme, diedero forma al suo capolavoro finale. Quella tecnica
[Slot Tecnica Avanzata][Potenza 70]
Impronta di Chakra Terra [2]
Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Terra. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Doton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Suiton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.

C3-Doll
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (5)
L'utilizzatore può creare un costrutto dalle elevate potenzialità offensive. Richiede il controllo di almeno 6 Unità di argilla, non richiede consumi di chakra e slot azione/tecnica, può essere manipolato per massimo 1 slot azione/tecnica con consumo di chakra e slot. Il costrutto raddoppierà le proprie dimensioni. Alla detonazione l'esplosione avrà raggio pari a 3 metri ogni Unità utilizzata, massimo 30 metri, e potenza massima pari a 60. Al livello IV può aumentare la potenza massima di 30 con un ulteriore consumo Medio.
Tipo: Ninjutsu - Doton
(Livello: 3 / Consumo: Altissimo )
[Richiede Manipolazione Argilla III]
[Da chunin in su]
era l'apice della sua capacità artistica, e racchiudeva il frutto di ogni suo singolo allenamento o studio. Per la forma doveva essere funzionale. Il suo drago di argilla si stava rapidamente sfaldando a causa dei colpi di Hoshi mentre precipitava al suolo. Creò quindi una replica del suo drago, ma leggermente più piccolo, che si andò ad incastrare sotto il materiale che costituiva la sua ormai distrutta creazione trasportatrice. Il peso aggiuntivo della C-3 impresse più velocità alla loro caduta. Manipolando la doll, Hohenheim riuscì a cambiare la direzione verso cui stavano precipitando: ora puntavano nettamente verso l'uomo in Rosso. Con il cuore in gola, Hohenheim sapeva che non poteva sbagliare. La C-3 doll poteva radere al suolo tutto quello che lo circondava per decine e decine di metri. Trovarsi così vicino a quella bomba non era salutare nemmeno per il chunin della Sabbia. Ma aveva un piano. Ci stiamo dirigendo verso il suolo con un angolo di 60°...significa che se salto a dieci metri da terra in direzione opposta alla nostra corsa, dovrei atterrare a più di venti metri dal punto di detonazione....e questo è sufficiente. Nei pochi secondi che rimanevano prima dell'impatto al suolo, il chunin si spostò verso il bordo del suo nascondiglio, dove una parte della sua creazione poteva essere aperta per accedere all'esterno. Calcolando l'altezza dal suolo con grande precisione, un paio di secondi prima dell'impatto, Hohenheim mandò un impulso di chakra verso le piante dei piedi, così da poterne sfruttare il potere repulsivo. Il salto[Slot Azione 2: Salto 12 metri]
Salto Repulsivo
Arte: L'utilizzatore è in grado di aumentare (x1.5) l'altezza e lunghezza del proprio salto.
(Consumo: ½ Basso extra)
[Da Genin in su]
Azione Rapida [1]
Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.
lo portò rapidamente ad allontanarsi dalla sua creazione, il chunin lasciò un ulteriore sfera di argilla brevemente lavorata, che avrebbe contribuito ad aumentare la potenza della sua esplosione.

Il grande drago di argilla impattò il suolo quasi nello stesso instante di Hohenheim. Mentre con una capriola il chunin assorbiva la potenza della caduta, alle sue spalle ci fu un rombo assordante, ed un lampo di luce che eclissò il sole. La detonazione delle tre bombe si allargò in maniera concentrica dal punto dell'impatto. Entro i 3 metri, la forza dell'esplosione sarebbe stata al suo massimo, per diminuire leggermente fino ai 4.5 metri. Dopo di che, la detonazione avrebbe interessato tutta l'area entro i 18 metri dal punto di impatto, con una potenza notevole.



Hohenheim, che si trovava immediatamente al di fuori di quell'area, venne investito da una potente onda d'urto causata dallo spostamento dell'aria verso l'esterno. Mentre il suo mantello veniva scosso dai flussi d'aria scioccando nell'aria, il chunin si voltò per vedere l'effetto del suo attacco, ma era impossibile. La polvere alzata dall'esplosione si era alzata per un centinaio di metri nell'aria.Mmmm...avrò esagerato?Si ritrovò a pensare il chunin in maniera retorica. Di sicuro Hoshi aveva trovato il modo di sopravvivere a quell'attacco, non ne aveva dubbi. Hohenheim non si era trattenuto, ma sapeva di poter dare qualcosa di più. Purtroppo stava ancora risentendo dello stordimento causato dalla nuvola di vento di Hoshi, ed il suo controllo del chakra ne aveva risentito. Ma più il tempo passava, più sentiva l'effetto della tecnica avversaria svanire. Al prossimo scambio di colpi, nulla gli avrebbe impedito di ridurre quel campo di battaglia ad una tavola rasa. Hohenheim non ne vedeva l'ora. Questa era la prima volta che stava sfogo a tutto il suo potenziale, senza doversi trattenere. Sentiva che la sua arte era vicina ad un nuovo punto di svolta. Quando sarebbe successo? Come sarebbe stato? Sembrava di essere tornati alle prime volte in cui aveva scoperto il piacere di giocare con l'argilla, prima che diventasse un mero mezzo per completare le missioni. E tutto questo lo doveva ad Hoshi.Forza esci fuori! urlò, cercando di non suonare troppo grato al suo amico.

Hohenheim osservò la figura del suo rivale. L'aria intorno alla sua figura era distorta per via dell'abilità di Hoshi. Chiaramente si era affidato al suo elemento per difendersi - cosa che Hohenheim non avrebbe mai potuto fare - ma sembrava che la forza del suo attacco non era stata completamente assorbita dalla barriera d'aria. Scie di fumo si levavano dai suoi vestiti, ed una vistosa crepa si era aperta nella sua maschera, che poco dopo cadde a terra. Allora sei proprio tu... pensò lasciando dissipare i suoi dubbi sulla vera identità del suo rivale. Era Hoshi dopotutto. Non che un volto significasse poi molto nel mondo ninja, ma senza dubbio quello era il volto del suo compagno di squadra.

Tuttavia, più lo sentiva parlare, più c'era qualcosa che non gli tornava. Hoshi pronunciava parole cariche di rabbia...un sentimento che, in tutta onestà, Hohenheim non credeva potesse appartenere al Rosso. Davvero ce l'aveva con lui in quella maniera? Da quanto stava covando tutto quell'odio verso i suoi confronti? E soprattutto, che cosa aveva fatto per meritarselo? Qualcosa iniziò a solleticare la parte posteriore della testa del chunin ragazzo.Da quanto non riesci a sopportare la mia presenza! Credevo che fossimo amici..! Ma Hoshi non lo stava nemmeno ad ascoltare. In qualche modo sembrava una persona completamente diversa. E anche con uno scopo completamente diverso rispetto a quello che Hohenheim si era atteso. Con una risata malefica, il jonin della sabbia prese in mano un minuscola pietra che Hohenheim immediatamente riconobbe. Mentre il Kiseki bianco si fuso con Hoshi, Hohenheim sentì quella particolare sensazione di risonanza provenire dal suo kiseki verde che gli pulsava nel petto. Sì, era dall'inizio dello scontro che lo aveva attivato: non si sarebbe mai sognato di affrontare il suo futuro kazekage senza.

Le cose stavano diventando parecchio più complesse. Il Kiseki Bianco avrebbe donato ancora più potenza al jonin...come se ce ne fosse bisogno. E poi c'era quella sensazione che le cose semplicemente non fossero corrette. Perchè Hoshi ce l'aveva così tanto con lui? Finalmente anche il chunin sbottò:Basta con questa farsa Hoshi! Ma si può sapere che ti prende?!Altre domande gli vorticavano nella mente, che non avevano trovato parole: a quale altro manipolatore dell'argilla di stava riferendo? E perchè ora lo voleva sfidare in corpo a corpo, quando era un maestro nell'arte dei ninjutsu? Ma ancora una volta, la foga della battaglia prese il sopravvento. Hoshi si scagliò contro di lui, con gli occhi iniettati di sangue, mentre rivendicava per se il potere dei Kiseki. Fu in quell'esatto momento che Hohenheim comprese che qualcosa doveva essere successo al suo amico. Forse un jutsu stava annebbiando la sua mente, o forse qualcuno di quegli spiriti Chikuma gli aveva fritto il cervello. Ma se così stavano le cose, quello non era più un allenamento. Rimettere in sesto il futuro Kazekage di Suna ed amico, era appena diventata la sua missione. Ed Hohenheim non aveva mai fallito una missione.

Si preparò alla difesa. La velocità del Rosso, potenziata dal Kiseki Bianco, si concretizzò in un veloce cazzotto verso il volto di Hohenheim. Nonostante la maschera, il chunin non voleva avere nulla a che fare con quel pugno. Dal precedente scambio di colpi aveva capito che c'era qualcosa di strano in quell'attacco, e non lo avrebbe subito una seconda volta. Dando fondo a tutta la sua destrezza in corpo a corpo, il chunin si inclinò in avanti, abbassando la testa per evitare il colpo. Il pugno di Hoshi gli passò sopra per un pelo. Quella era il massimo delle sue capacità: se Hoshi poteva spingere di più, sarebbe stato nei casini. Si rimise rapidamente in posizione verticale. Vide il calcio del jonin partire. Data la sua precedente schivata, era difficile ora muoversi per una schivata pulita. Alzò di scatto la gamba minacciata, facendo in modo che il colpo di Hoshi finisse ad impattare contro i suoi gambali di ferroGambali in Ferro [Protezione]
Gambali forniti in coppia, garantiscono una buona protezione agli arti inferiori.
Tipo: Protezione-Supporto
Dimensione: Media
Quantità: 1
(Potenza: 30 | Durezza: 4 | Crediti: 75)
. Il colpo fu interamente assorbito, ma era dovuto ricorrere nuovamente al chakra per star dietro alla velocità di Hoshi. E poi arrivò l'inevitabile. Quel braccio duro come il ferrò scattò rapidissimo subito dopo la sua schivata, ed Hohenheim si sentì afferrare alla gola da una morsa micidiale e venir sollevato da terra. Mentre il volto gli si faceva rossa, il chunin si sentì non arrivare più aria ai polmoni.Tzc.... La morsa di Hoshi era dura come una tenaglia, e l'unica cosa riuscì a fare fu usare il chakra per limitare i danni. Fortunatamente, il Kiseki Verde immediatamente si risveglò[Slot Tecnica Base]
Fusione del Chakra
Villaggio:
Posizioni Magiche:
Il Kiseki può curare l'utilizzatore, ripristinando la Vitalità ma non l'Energia Vitale. Ripristina di 2 Leggere la vitalità dell'utilizzatore o cura uno Status Medio. La tecnica si attiverà automaticamente se ferito l'utilizzatore o usata una tecnica difensiva tramite uno slot tecnica, anziché uno slot tecnica avanzato.
Tipo:
(Livello: / Consumo: )
[Da Chunin in su], non appena il corpo del chunin subì quel colpo. Il chakra verde del Kiseki inondò il suo corpo e curò parzialmente le sue ferite.Devo liberarmi da questa morsa....o per me sarà la fine...pensò il chunin mentre la vista iniziava ad annebbiarsi.
Fortunatamente aveva entrambe le mani libere, e riuscì a formulare un pensiero coerente. In un attimo cinque sigilli vennero intrecciati dalle mani del ragazzo. Un improvviso tornado di vento
[Slot Tecnica Avanzata][Pot. 40+10 (Bonus Concentrazione)]
Tornado Protettivo
Villaggio: Suna
Posizioni Magiche: Drago, Topo, Cavallo, Tigre, Scimmia (5)
L'utilizzatore può circondarsi, entro mezzo metro, da un tornado dalla potenza protettiva pari a 40 che lo proteggerà integralmente. Questo vortice tratterrà tutti gli oggetti in volo o scagliati, permettendo all'utilizzatore di afferrarli e sfruttarli in combattimento.
Tipo: Ninjutsu - Fuuton
(Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
[Da genin in su]

Azione Rapida [1]
Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.

lo circondò immediatamente e lo separò dal suo avversario.

Mentre la mano sinistra andò istintivamente al collo che gli faceva un male cane, la destra prelevò rapidamente dell'argilla. In quel mezzo metro che li divideva, mentre il circolo d'aria difensivo che il chunin si era eretto intorno svanì, tre enormi aquile di argilla si frapposero fra i due.

Improvvisamente le tre aquile iniziarono contemporaneamente a spingere il jonin verso le sue spalle e verso l'alto, portandolo cercando di portarlo lontano dal chunin. Chiaramente Hoshi era più forte di Hohenheim, ma nemmeno lui poteva resistere alla spinta delle tre creature. Se le creature fossero riusciti a portare Hoshi a più di nove metri dalla posizione del chunin: ahhh...Katsu!avrebbe detto il chunin, con la voce roca ed ansimante per via della presa di Hoshi. In quel caso, i tre ordigni sarebbero detonati. con il solito botto assordante che caratterizzava l'arte del chunin bambino.

Lo sapevo che l'avrebbe tirata fuori, prima o poi...pensò il chunin vedendo comparire una decina di cloni corporei di Hoshi. Questi si piazzarono ai lati del jonin, e lo tennero fermo sul posto, mentre le tre aquile spingevano inutilmente contro la forza di undici uomini. Hoshi era rinomato per aver portato la tecnica del Kagebushin no Jutsu a livelli sublimi. Tuttavia, entrambi sapevano che utilizzarla contro il bombarolo di Suna. I cloni, infatti, trasferivano una parte dei danni che subivano all'utilizzatore della tecnica. Se Hohenheim li avesse distrutti tutti con una sola esplosione, il corpo di Hoshi si sarebbe ritrovato coperto di sangue..

Ma questi erano ragionamenti per un altro momento e, forse, per un'altra vita. Sghignazzando, il Rosso aprì la mano destra giusto di fronte il volto del chunin. Un'immensa quantità di chakra iniziò ad accumularsi sul palmo del jonin, mentre gli occhi di Hohenheim si aprivano nello stupore...e nel terrore. Non poteva schivare un attacco così ravvicinato...e non poteva subire un attacco così potente senza rimetterci, quanto meno la vita.Sono spacciato... pensò mentre un briciolo di disperazione conquistava il suo cuore. I ninja erano addestrati ad uccidere ed a veder morire. La morte faceva parte del loro mestiere, e normalmente Hohenheim non aveva paura di morire. Ma non in questo modo...non ucciso da Hoshi..... Chiuse gli occhi, preparandosi al momento fatale, quando un fischio lo costrinsero ad aprirli di nuovo. Di fronte a lui, un proiettile di argilla era piantato a terra. Osservandolo, il chunin capì subito di cosa si trattasse: quella era la sua arte. L'oggetto era stato manipolato con una maestria senza pari, ed era carico di una maturità artistica che, senza dubbio, oltrepassava l'immaginazione del giovane chunin.


Sentì dire da qualcuno alla sua destra. Istintivamente, Hohenheim si voltò e vide un uomo completamente ricoperto di bende che gli porse la mano. Istintivamente, allungò la sua e venne sollevato sulla cavalcatura dell'uomo: un'aquila di argilla. Confuso ed incapace di formulare un pensiero coerente. Il chunin vide Hoshi rimpicciolirsi sempre di più sotto i suoi occhi, mentre il costrutto di argilla li portava sempre più lontani. Istintivamente, fece detonare le tre creature che si era lasciato dietro.

Voltandosi verso l'uomo, finalmente il chunin lo scrutò con attenzione. Le bende, che aveva notato immediatamente, coprivano tutto il volto e l'occhio destro, dove probabilmente era stato ferito in passato. In effetti, tutto l'abbigliamento cremisi dell'uomo sembrava essere reduce da innumerevoli battaglie, mentre una manica arrotolata all'altezza della spalla, lasciava capire la mancanza di un braccio. Grezie... disse cercando di riprendersi dallo shock ...ma tu chi sei? Tuttavia l'uomo rimase in silenzio. Osservando il suo volto, quello di un uomo che aveva vissuto molto dolore nella sua vita, Hohenheim si trattenne dal fare ulteriori domande.

L'uomo diresse la creazione di argilla sempre più all'interno del deserto, per poi infilarsi tra le rocce di un canyon. Solo allora iniziò a parlare. All'inizio non sembrava parlare con Hohenheim, ma più con se stesso. Il tono baritonale e tetro, come se tutta la gioia fosse sparita da quell'uomo, prosciugata da chissà quali disavventure. Parlò del fatto di essere arrivato in tempo, disse che il chunin era stato bravo, e fece riferimento al fatto che "in questo mondo", il ninja che Hohenheim stava combattendo non aveva ancora ottenuto tutti i suoi poteri.Ma che significa...in questo mondo? Chi è quest'uomo!!!???Doveva ammetterlo: non aveva più idea di quello che stava succedendo. Perchè Hoshi era impazzito? Perchè andava fermato? Cosa erano tutte queste allusioni ad un altro mondo? E poi, chi era l'uomo che aveva davanti? Perchè sapeva il suo nome? E perchè manipolava l'argilla in una maniera così familiare? Non appena gli diede la possibilità di parlare, Hohenheim lo avrebbe voluto sommergere con le sue domande. Sapeva tuttavia che farne troppe avrebbe solo portato più confusione, quindi si tenne all'essenziale:Inizia con dirmi chi sei...e poi spiegami per filo e per segno che diavolo sta succedendo qui? Perchè Hoshi è impazzito, e perchè voleva uccidermi?Hohenheim cercò di mantenere un tono pacato....ma dubitava di starci riuscendo.

L'uomo ammantato, all'inizio, si dimostrò reticente a parlare. Tuttavia, quando iniziò a spiegare come stavano le cose, il chunin della Sabbia venne investito da una valanga di parole. La storia che gli venne raccontata sfiorava l'impossibile. In un'altra dimensione, Hoshi era diventato un despota dai poteri illimitati, il quale aveva assoggettato tutto il mondo ninja sotto il suo controllo. Sfruttando il potere combinato dei Kiseki, il Rosso-2 aveva scoperto una tecnica potentissima che lo aveva trasformato in un essere malvagio, dopo aver salvato il continente dall'invasione dei Magenta. Sembra convinto di quello che dice....e questi Magenta ricordano i Cremisi contro i quali noi siamo in guerra... Un movimento chiamato REDvolution si era prefissato l'obiettivo di uccidere Hoshi-2 e riportare la pace nella loro dimensione. Tuttavia, qualcosa di particolare era accaduto nei giorni scorsi. L'attivazione di un jutsu spazio-temporale aveva portato RED nella dimensione di Hohenheim e, con lui, l'uomo mascherato. Questo apriva tutta una serie di domande: chi era il ninja in questa dimensione che aveva reso possibile l'attivazione del jutsu spazio-temporale? E perchè lo aveva fatto?Forse per errore...inoltre l'unica persona che so essere un esperto di Fuinjutsu qui a Suna è proprio Hoshi....il quale è anche in possesso del Kiseki Bianco Ed ancora, come aveva fatto l'uomo bendato ad essere risucchiato nella tecnica di RED? I fuuinjutsu sono tecniche con effetti locali, ciò voleva dire che lui si doveva trovare molto vicino a RED quando la tecnica si era attivata. Cosa significava questo? Era così vicino ad Hoshi-2 per fermarlo o per aiutarlo?Quanto davvero mi posso fidare di quest'uomo? Eppure dubitare di lui non aveva senso, considerando che lo aveva salvato pochi secondi prima. Tuttavia non poteva non domandare:Come hai fatto ad essere coinvolto nella tecnica di RED? Quella storia era semplicemente assurda! Dimensioni parallele, Hoshi impazzito. Se non avesse visto con i suoi occhi come si era comportato con lui, come avesse cercato di farlo fuori senza pietà, non avrebbe mai preso in considerazione quell'idea. Eppure sapevo che c'era qualcosa di sbagliato. Non solo i suoi vestiti, ma il suo modo di comportarsi era completamente estraneo ai modi di fare dell'Hoshi che conosco...che sia tutto vero? Hohenheim non sapeva davvero più cosa fare. Da una parte, la storia dell'uomo era completamente fuori da ogni logica, dall'altra aveva visto con i suoi stessi occhi cosa Hoshi-2 avesse fatto. Senza contare che l'uomo di fronte a lui gli stava parlando con una franchezza disarmante, che lasciava ben pochi dubbi sulla veridicità di quello che stava dicendo. Se solo ci fosse Hoshi qui, il vero Hoshi, lui senza dubbio saprebbe cosa fare... Infatti, dov' era finito Hoshi? Secondo il Sannin poteva essere già stato ucciso da RED, ma Hohenheim non ci poteva credere. Hoshi era molto più forte di lui, non sarebbe stato ucciso così facilmente....Dovremmo cercare il vero Hoshi. Lui è molto più forte di me e sarebbe più facile battere questo RED con il suo aiuto Ma era davvero possibile trovare Hoshi prima che RED trovasse loro? Solo pensare a quanto velocemente quell'uomo poteva muoversi sulla nuvola di vento, portava alla conclusione che cercare rinforzi era da escludersi. Se la sarebbero dovuta vedere loro due....

Dannazione! Ok! ... ti aiuterò a sconfiggere questo mostro. Non ho alcuna intenzione di lasciarlo a piede libero nella mia realtà. Inoltre...batterlo è l'unica possibilità che abbiamo per recuperare il Kiseki Bianco e sapere cosa sia successo all'Hoshi di questa dimensione. Non c'era altra via. Hohenheim, Guardiano di tutti i Kiseki, come lo avevano nominato gli anziani, non avrebbe mai permesso che una delle pietre di Suna rimanesse nelle mani di un mostro come RED. Inoltre, non avrebbe lasciato che la verità sulla sorte di Hoshi, l'Hoshi di quella dimensione, andasse perduta. Incanalando il chakra nella sua mano destra, il chunin si toccò il braccio sinistro, poggiando il palmo della mano contro la pelle nuda. Quando la rimosse, un fila di scritte erano comparse, a formare tre fuuinjutsuSimbolo della Psiche
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Disegno (5)
Tracciando un sigillo sul corpo, l'utilizzatore può potenziare le ninjutsu o genjutsu eseguite. Una genjutsu o ninjutsu avrà un incremento di potenza o efficacia di 5 per grado ninja posseduto. Una volta sfruttato il bonus, il relativo simbolo scomparirà. È possibile tracciare un numero limitato di sigilli; i sigilli più vecchi eccedenti si disattiveranno senza effetto.
Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
(Livello: 5 / Consumo: ½ Basso ogni potenza 5 )
[Simboli Massimi: 1 ogni grado]
[Da studente in su]
. Si voltò verso il Sannin e con sguardo serio disse:Sono pronto...Mentre così diceva, un'idea lo colpì. Se c'era un'altra dimensione con un altro Hoshi, voleva dire che forse c'erano anche i duplicati di tutte le altre persone del continente, compreso se stesso. Le bende coprivano tutto il corpo del Sannin, quindi Hohenheim non poteva riconoscere i tratti del volto di lui. Tuttavia ripensò all'abilità che l'uomo aveva mostrato nell'arte dell'argilla e di come le sue creazioni gli sembrassero familiari. Con voce leggermente tremante, si rivolse di nuovo al Sannin:Dimmi solo un'altra cosa...i tuoi poteri e le tue creazioni sono molto simili alle mie.... che rapporto abbiamo io e te?

Hohenheim ascoltava con trepidazione le parole di Verità. La domanda che il chunin gli aveva posto sembrava aver risvegliato bei ricordi nella sua mente, sebbene sommersi da un velo di tristezza. Troppe persone erano morte a causa di RED, troppi amici. Chissà forse lo stesso Hohenheim era stato eliminato, dato che il Sannin parlava di lui al passato. Tuttavia, Hohenheim non ebbe molto tempo per pensare alla morte di se stesso nell'altra dimensione, come non ci fu la possibilità di capire chi si celasse dietro tutte quelle bende. RED era arrivato! L'avvertimento del Sannin arrivò veloce a sufficienza affinché Hohenheim si voltasse. Ci siamo.... RED sbucò come un falco rosso dall'alto. Il bastardo aveva sfruttato la luminosità del Sole per nascondersi, e la sua velocità su quella maledetta nuvola lo rendeva difficile da percepire. Mentre avanzava, Verità estrasse la Nodachi spezzata dalle sue spalle e intonò un mantra che attivò i poteri della lama. Il mantra e la lama stessa non passarono inosservati: il mantra era simile al giuramento dei possessori dell'Occhio dell'Annullamento, mentre la lama era identica a quella di Hamano. Il chunin avrebbe volute fare altre domande a riguardo, ma il tempo delle parole era ormai finito. Hohenheim percepì un'ombra passargli a fianco, mentre l'aquila che trasportava lui ed il Sannin fu falciata in due. Lo stomaco del ragazzo gli salì in gola, mentre si ritrovò a precipitare verso il basso. RED e Verità erano usciti fuori dal suo campo visivo, mentre la terra ruotava a velocità stratosferica sotto i suoi occhi. Ahhhhh...... Disse stringendo i denti mentre cercava di distinguere il basso dall'alto.Datti una mossa! una voce risuonò nella sua testa. Di scattò allargò braccia e gambe, stabilizzando così la sua posizione e rallentando leggermente la caduta. Gli ci volle mezzo secondo affinché la vista smettesse di essere appannata. Mezzo secondo durante il quale la terra si era avvicinata di dieci metri. Senza perdere ulteriore tempo, la mano destra ingurgitò quattro unità di argilla ed un grosso falco comparve sotto il chunin, sostenendo il suo peso e rallentando la sua caduta. Il falcò sfrecciò a poco meno di due metri da terra, facendo riprendere fiato al chunin, ora che il pericolo di schiantarsi era svanito. Dove sono...?Pensò, girandosi di scatto alle sue spalle. Nella vastità del deserto fiammeggiante, RED e Verità si davano battaglia ad una ventina di metri dalla posizione del bombarolo. La Nodachi del Sannin contro la Zambato di Vento dell'imperatore impattavano irradiando una potenza devastante. Hohenheim poteva vedere la forza imponente che scorreva nei due, luminosa ai suoi occhiPercezione del Chakra [0]
Speciale: L'utilizzatore può vedere il colore del chakra di una persona osservata. L'utilizzatore può scoprire alcuni aspetti del chakra: impronte possedute; alterazioni da tonici, droghe, tecniche speciali, possessioni e simili; quantità approssimata della riserva.
come due stelle. Nonostante Verità fu il primo ad essere attaccato, nemmeno il chunin poteva ritenersi al sicuro. Infatti, carico di collera, RED diresse la nuvola di vento contro il bombarolo bambino. Tramite la nuvola di vento, la sua mobilità sul campo di battaglia era impressionante. Non importava a che distanza Hohenheim e Verità potessero trovarsi l'uno dall'altro, RED sarebbe riuscito comunque a colmarla ed ad attaccare loro, come se fossero l'uno di fianco all'altro. Il chunin della sabbia fece affluire copiosamente il chakra alle gambe inferiori, mentre la zambato di RED diventava sempre più grande nei suoi occhi. Mostrando una buona dose di riflessi Hohenheim si appiattì verso il suolo, lasciando che l'enorme arma sfilasse sopra la sua testa. Mentre così faceva, il chunin potè percepire l'enorme spostamento d'aria, che derivava dal colpo, investirlo come una folata di maestrale. RED proseguì il suo movimento sulla nuvola, per poi tornare indietro a minacciare nuovamente Hohenheim, il quale si era appena rialzato dalla posizione accucciata. Nuovamente facendo affluire il chakra nelle gambe, il chunin scattò alla sua sinistra, lasciando la zambato a colpire l'aria per la seconda volta, ed a conficcarsi con potenza nel terreno dove, solo una frazione di secondi prima, il chunin poggiava i piedi.

Di questo passo finirò rapidamente tutta la mia riserva di chakra. E' troppo veloce! No quei pensieri erano sbagliati. Se fosse caduto preda della disperazione sarebbe stato sconfitto. RED sembrava estremamente sicuro di sé. Si era portato in alto nel cielo, dove il suo potere era maggiore, e minacciava di donare loro una morte dilaniante. Non solo, osservando il suo colore del chakra, Hohenheim si rese conto che Hoshi-2 aveva completamente sottomesso a sé il potere del Kiseki Bianco. Si è appena fuso completamente con il Kiseki Bianco Verità. Ora farà sul serio. disse al suo compagno a bassa voce, ma lasciando che fosse il chakraArte della Comunicazione [1]
Arte: L'utilizzatore può trasmettere la voce attraverso il chakra. Viene stabilita un contatto tra due ninja in contatto visivo attraverso un filo fatto interamente di chakra che parte dalla bocca di entrambi gli shinobi e gli permette di comunicare entro un chilometro. A causa della sua inconsistenza è impossibile tagliarlo senza il chakra, inoltre risulta invisibile. Sono parlare sia l'utilizzatore che il destinatario. Per trasmettere la voce è necessario emettere suoni.
(Mantenimento: ¼ Basso per ogni 250 metri)
a trasportare le sue parole all'orecchio dell'uomo bendato, nonostante la distanza che li separasse. Ma Vertià non sembrava essere affatto preoccupato da quel fatto. Con la sua Nodachi in mano, il Sannin sembrava pronto a tutto, perchè quella era la prima possibilità dopo chissà quanto tempo per far finire il dominio di RED una volta per tutte.Quel pazzo sembra quasi felice... La reazione di Verità ispirò il chunin, il qual sentì sciogliersi ogni dubbio che attanagliava la sua mente. E quando l'uomo bendato lo incitò a chiudere quella storia, Hohenheim non poteva essere più pronto. Distrai quello stronzo e fai in modo che non veda il mio attacco arrivare. Ma tieniti a distanza: sto per dar fondo a tutta la mia forza. Mentre così diceva, le mani del chunin si riempirono di argilla, che venne rapidamente fagocitata dalle bocche sui palmi della mani. Mentre la sua concentrazione raggiungeva il massimo, un'enorme quantità di chakra si concentrò all'interno delle bocche sui palemi. I flussi di chakra impregnati dell'impronta Terra vorticavano nel suo Tentien, ed i sigilli sul suo braccio si dissolsero, rilasciando ulteriore potenza nel suo sistema circolatorio del chakra. L'enorme quantità di energia si riversò nell'argilla all'interno delle bocche, dove le lingue avevano creato due piccole raffigurazioni. Hohenheim trattenne l'attivazione della tecnica il più possibile aspettando il momento propizio. Non sapeva cosa il Sannin volesse fare, ma doveva fidarsi di lui. E doveva aspettare: il momento adatto per il suo attacco sarebbe arrivato, e lui lo avrebbe riconosciuto. Quando quello fosse accaduto, due enormi draghi di argilla
[Drago di argilla C-3: 6 unità (dimensioni 12 unità)]
C3-Doll
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (5)
L'utilizzatore può creare un costrutto dalle elevate potenzialità offensive. Richiede il controllo di almeno 6 Unità di argilla, non richiede consumi di chakra e slot azione/tecnica, può essere manipolato per massimo 1 slot azione/tecnica con consumo di chakra e slot. Il costrutto raddoppierà le proprie dimensioni. Alla detonazione l'esplosione avrà raggio pari a 3 metri ogni Unità utilizzata, massimo 30 metri, e potenza massima pari a 60. Al livello IV può aumentare la potenza massima di 30 con un ulteriore consumo Medio.
Tipo: Ninjutsu - Doton
(Livello: 3 / Consumo: Altissimo )
[Richiede Manipolazione Argilla III]
[Da chunin in su]

Tecnica Rapida [2]
Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

Impronta di Chakra Terra [2]
Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Terra. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Doton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Suiton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.
alati sarebbe esplosi dalle dai palmi del bambino di Suna. Con i lunghi corpi affusolati e scagliosi, una coda piena di lunghi spuntoni e due immense ali, I draghi avrebbero puntato dritto verso RED, ma sfruttando due traiettorie curve, così che un solo attacco non potesse intercettarli. Se il Sannin aveva fatto bene il suo lavoro, RED si sarebbe accorto di loro quando fosse stato già troppo tardi, anche perché i draghi volavano velocissimi. Se invece se ne fosse accorto prima della detonazione, il Sanni avrebbe comunque potuto usare le sue abilità per difendere i due dragoni da eventuali attacchi di RED. E se Hohenheim si fosse accorto che il Sannin non avrebbe avuto successo nel difendere le sue creature, il chunin le avrebbe fatto detonare comunque, se RED si fosse trovato all'interno del raggio di detonazione.

KATSUUUUUU!!!!!!!!!! La detonazione dei due costrutti sarebbe stata la più grande e potente di tutte le esplosioni che il chunin avesse mai realizzato. In un'area di 36 metri di diametro intorno i due draghi, una luce abbagliante, bianca e terribile, si sarebbe allargata nello spazio, come un piccolo nuovo sole. Difficilmente qualcosa al suo interno sarebbe potuto sopravvivere a quella potenza.Muori maledetto...! Ah....Ah...Ah... respirando affannosamente per l'enorme consumo di chaka, Hohenheim si ficcò in bocca un paio di tonici di recupero senza abbassare mai la guardiaAzione Rapida [1]
Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.
. Forse il suo colpo aveva connesso...o forse no. Ma il chunin sperava di essere almeno riuscito a creare, con le sue bombe, un'apertura per il Sannin così da finire RED. FINISCILO ORA!!!

Hohenheim osservò esterrefatto l'immenso colosso di vento emergere dall'enorme nuvola di fumo fumo che si era venuta a creare in seguito alle sue esplosioni.Dannazione...il Kiseki Bianco lo ha potenziato più del previsto... pensare che quello era l'attacco più potente che potevo portare! Mentre RED tuonava in preda al suo delirio di onnipotenza, la zambato gigantesca del fujin piovve dal cielo, come un palazzo che si sta per abbattere al suolo. Attingendo alla sua riserva di mana, che stava ormai vicina agli sgoccioli, il chunin convogliò la sua energia spirituale verso le piante dei piedi, producendo una poderosa spinta Salto Repulsivo
Arte: L'utilizzatore è in grado di aumentare (x1.5) l'altezza e lunghezza del proprio salto.
(Consumo: ½ Basso extra)
[Da Genin in su]. Avrebbe però aspettato davvero l'ultimo secondo per schivare: il chunin aveva un piano. Sfruttando le enormi dimensioni dell'arma, il bambino saltò in maniera tale la gigantesca zambato di vento coprisse il suo movimento difensivo agli occhi di RED. Mentre l'arma impattò violentemente al suolo, sollevando un enorme polverone, il chunin rilasciò alle sue spalle un suo clone d'argillaClone d'Argilla
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può creare un clone corporeo di sé, sfruttando quattro unità di Argilla, entro 3 metri; potrà spostarsi entro il raggio d'azione della tecnica speciale. Non possiede conoscenze del ninja; ha 500 crediti equipaggiamento ed è parienergia l'utilizzatore. Ogni clone ha potenza pari a 20 e durezza pari a 1 ogni livello dispari della tecnica speciale, riduce di 10 i danni subiti ogni livello dispari. L'utilizzatore può concedergli, all'attivazione, una riserva di chakra a piacere; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Il clone può esplodere come una qualsiasi altra creazione d'argilla.
Tipo: Ninjutsu - Doton
(Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
[Richiede Manipolazione Argilla II]
[Da genin in su]
. Accasciato al suolo in posizione scomposta e completamente ricoperto di polvere, il finto Hohenheim avrebbe dovuto dare l'impressione che il colpo l'avesse colpito, sebbene di striscio. Invece, la schivata del chunin bombarolo lo avrebbe portato dietro un agglomerato roccioso, ad una decina di metri dal suo clone e da RED.Speriamo che non mi abbia visto... Ma l'Imperatore, Hoshi-2, aveva già rivolto il suo sguardo verso Verità. Il Sannin aveva dimostrato una maestria paurosa con l'argilla, ma la verità era che aveva lasciato il meglio per ultimo. Con gli occhi sgranati dallo stupore, Hohenheim vide sotto i suoi occhi il braccio d'argilla del Sannin cambiare forma ed ingigantirsi. Un imponente serpente alato si allungò verso il cielo, avvolgendosi intorno al Fujin del Rosso. La forza della creazione d'argilla stritolò il gigante di vento, immobilizzandolo. Sfortunatamente, il braccio che reggeva la zambato di vento sfuggì alla presa e, tra le urla di RED, calò violenta verso verità. L'urlo del Sannin fu l'ultima cosa che Hohenheim udì prima dell'impatto dell'arma di vento. Il serpente di argilla si dissolse nell'aria, in un presagio di morte. Se non era esploso voleva dire che era stato annullato, o che Verità era morto. Mentre un secondo colpo di zambato piovve contro la posizione del compagno, e RED esultava di gioia per aver abbattuto il suo acerrimo nemico, Hohenheim dovette mordersi le labbra per non urlare per la perdita dell'uomo.

Concentrati...sta venendo per te ora.... RED iniziò camminare verso il clone di argilla del chunin, sicuro di avere la vittoria in punto. Ma poi qualcosa accadde. Il Fujin iniziò a sciogliersi sotto gli occhio increduli dell'Hoshi dell'altra dimensione. Hohenheim non sapeva quello che stava accadendo, ma sapeva che quello era il suo momento. Sciogliendo il clone, il bambino manipolò rapidamente tre serpi che si lanciarono sotto terra per dirigersi verso RED. Mentre le tre bombe proseguivano verso il loro bersaglio, Hohenheim uscì fuori dal suo nascondiglio, palesandosi al nemico. EHI! HAI ANCORA UN NEMICO DA BATTERE! Sperando che lo scioglimento forzato della sua tecnica unita all'apparizione improvvisa di Hohenheim fossero stati sufficienti a distogliere l'attenzione di Hoshi dalle serpi di argilla che si erano annidate sotto i suoi piedi, nel sotto suolo, Hohenheim fece detonare le tre bombe. L'esplosione non era potente come la precedente, tuttavia sarebbe stata sufficiente ad annichilire qualsiasi cosa nel diametro di 9 metri. Signore...fai in modo che lo abbia colpito.... Se così non fosse stato, infatti, le cose si sarebbero messe molto male per il giovane artista di Suna. Non solo, l'estremo sacrifico di Verità sarebbe stato vano. E questo non se lo sarebbe mai perdonato.