Team 1 - Campo di allenamento

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  1. Zakira
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    Sfortunatamente per i tre giovani genin la strategia non era andata a buon segno. Il pterosauro del maestro Asmodai aveva schivato con facilità ogni singolo attacco del team, rivelandosi estremamente abile. Ignorò il sunese che si ritrovò dietro le spalle dell’evocazione e riuscì a schivare le jutsu di Asami e Takeshi con un singolo movimento. Shunsui, come stabilito, lanciò l’arma alle spalle dell’evocazione così da colpirlo in pieno. Era impegnato con le due tecniche come poteva un immediato pericolo proprio dietro alle sue spalle? Eppure riuscì, con un battito d’ali, a deviare la sua traiettoria.

    §Ma come…?§

    Se era impegnato con il ninja di Kiri e la kunoichi di Konoha, come poteva sapere un immediato attacco del sunese? Aveva un sesto senso? Un’abilità speciale? Oppure l’aveva solo previsto? La ragazza dai capelli rossi prontamente tirò il filo di nylon per deviare nuovamente la direzione del kunai. Ma ormai l’evocazione aveva già capito il suo gioco. Forse per un errore della ragazza o, semplicemente, perchè era molto più forte ed esperto dei tre giovani genin. E così nuovamente riuscì ad evitare l’esplosione della carta bomba. Asami iniziò a guardare l’evocazione con aria di sfida cercando di non far trasparire la preoccupazione che stava provando in quegli attimi. Credeva di poter già raggiungere il più presto possibile la foresta e trovare il maestro. Ma a quanto pare lei, e gli altri, dovevano ancora fare i conti con l’essere animalesco. La kunoichi rimase ferma sul posto affianco a Takeshi, tenendo d’occhio Zurara e difendersi dalla sua prossima mossa. Abbassò leggermente lo sguardo notando che Shunsui era ancora alle spalle dell’evocazione.

    §Dobbiamo spostarci da qui. Potrebbe attaccare in qualunque momento…§

    Data la sua straordinaria velocità nel schivare i vari attacchi dei ninja, poteva raggiungere i due in un batter d’occhio. E data la sua stazza la sua forza non doveva essere meno. Ma come aveva intenzione di agire? Con un attacco diretto oppure cercando di confondere i suoi nemici? Aveva intenzione di usare qualche tecnica per mettere ancora più in difficoltà i due? La ragazza, per prevenire ad un suo attacco improvviso, iniziò ad accumulare un pò di chakra nel baricentro pronto per un eventuale utilizzo.

    §!?§

    Ma stranamente tutte le supposizioni della Hoshiyama andarono in frantumi. Poteva aspettarsi di tutto ma non credeva di vedere l’evocazione camminare all’indietro arrivando esattamente nelle vicinanze del sunese. Non era difficile svolgere quel movimento all’indietro, ma come poteva sapere l’esatta posizione del ragazzo se si trovava al di fuori della sua visuale? Riusciva a percepire il suo chakra con abilità speciali in suo possesso?

    §...§

    La situazione non era per niente tranquilla per Shunsui che si ritrovava con una bestia contro, pronta a ferirla anche mortalmente. Infatti i suoi movimenti veloci e il fendente eseguito dallo pterosauro erano diretti proprio contro il giovane shinobi della sabbia. Riuscì a schivare i primi due colpi, rispettivamente con una capriola e successivamente con un salto. Al terzo attacco dell’animale, trovandosi a mezz’aria, non ebbe la possibilità di schivarlo ritrovandosi così a terra e vulnerabile. La ragazza osservò con preoccupazione tutta la scena ma proprio in quell'istante un altro pericolo dovette affrontare Shunsui. A quanto pare Zurara aveva deciso di concentrarsi sul sunese. Per quale motivo? Aveva avvertito in lui del potenziale? Oppure lo aveva attaccato solo perchè era tra i tre il più vicino all’albero? Ma in quel momento questo non era importante, poichè il compagno di squadra era in serie difficoltà. La ferita al braccio evidentemente risultò per lui così dolorante da impedirgli di muoversi. Delle rosse e calde fiamme uscirono dal suo becco. Ormai era troppo tardi per salvarlo. L’evocazione era stata troppo veloce ad attaccare.

    -Shunsui!-

    Ma il costrutto acquatico, creato in precedenza dal kiriano, raggiunse l’area di scontro salvando il compagno di squadra da una morte certa. La ragazza, dallo sguardo sbalordito, rivolse il suo sguardo, per un istante verso Takeshi, mostrando un mezzo sorriso, per poi concentrarsi nuovamente su ciò che la circondava. Un momento di pausa che il sunese sfruttò a suo vantaggio, allontanandosi da Zurara, con altre copie di se stesso, per avvicinarsi di più all’albero. Nelle vicinanze di esso fece un salto ma invece di ritrovarsi su uno dei suoi rami, stranamente cadde. Ma com’era possibile? Aveva perso l’equilibrio, forse, per colpa della ferita riportata?

    §Molto probabilmente il braccio si è parecchio indebolito dal colpo... §

    Come aspirante medico l’unica cosa che pensò era la salute del suo compagno di squadra. Doveva avvicinarsi a lui per esaminare al meglio i diversi danni riportati. Non si era mai trovata in una situazione del genere ma la sua impulsività gli suggeriva di andare da lui, anche se questo la costringeva ad avvicinarsi pericolosamente alla creatura evocava. Stava quasi per scattare, quando la voce del ninja della sabbia aveva richiamato la sua attenzione e forse anche quella del kiriano.

    -L'albero è un'illusione!!! Il maestro non è qui!-

    §Cosa!? Un’illusione?§

    Sapeva, grazie a diversi libri, dell’esistenza di questa tipologia di jutsu. In più sapeva che il maestro, come aveva detto in precedenza, era abile nelle illusioni. Forse per quel motivo preferiva lo scontro dalla lunga distanza. Come aveva fatto con i tre giovani allievi, molto probabilmente ingannava il nemico con quelle stesse illusioni create da lui, per poi colpirlo quando ormai l’avversario era allo stremo delle forze. Voleva attuare la stessa strategia con i giovani genin? Molto probabilmente si. Come suggerito dal sunese, il maestro Asmodai si trovava all’interno del bosco con a sè il famoso guanto.

    §...§

    Ma davvero Asami doveva ascoltare le parole di Shunsui? Davvero doveva lasciarlo lì? Aveva già deciso nella sua testa che aveva intenzione di controllare il suo stato di salute. In più lei non voleva lasciar indietro, per lo più ferito, un esponente del team appena creato. Questo voleva dire mandare solo Takeshi alla ricerca del maestro. Si avvicinò ancor di più al kiriano e, mettendo una mano davanti alla bocca, espose la sua su come agire. Questa volta però, a differenza di Takeshi, la sua voce era talmente bassa che lui era il solo a poter capire le sue parole. Inoltre la mano dinanzi alla bocca era un modo per non far leggere il suo labiale all’evocazione. Il chakra era già stato accumulato in precedenza e aveva già in mente come procedere. Guardò intensamente il pterosauro prima di spezzare quattro sigilli: Tigre,Cinghiale, Bue, Cane. [Slot Tecnica I]
    Quattro copie di se stessa furono create a circa un metro e mezzo di distanza da lei una di fianco all’altra, distanziate l’una dall’altra di un paio di metri. La Hoshiyama si trovava in corrispondenza della seconda copia partendo alla sua sinistra. Anche se le copia non avevano ombra, una delle quattro l’aveva. O almeno la ragazza dai capelli rossi cercò di emulare. Infatti una volta partite, la genin avrebbe mantenuto la sua posizione correndo, insieme a tutte le altre copie in direzione della creatura alata. [Movimento Gratuito 6 metri]
    Fortunatamente le copie potevano ancora percorrere 9 metri, distanza che li avrebbe avvicinati ancora più vicini alla creatura e al suo compagno di squadra. Dopo aver percorso 5 metri, mantenendo la posizione così da ingannare l’evocazione, la ragazza avrebbe continuato spedita la sua corsa insieme alle quattro copie che le stavano davanti. Ed a quella distanza la genin di Konoha avrebbe poi spezzato un sigillo, quello della Tigre, per attivare una seconda tecnica. Il chakra accumulato negli arti inferiori avrebbe consentito alla kunoichi di muoversi con estrema velocità, risultando quasi impercettibile. Passando tra le copie, si sarebbe ritrovata al di là di esse. Continuò la sua corsa mantenendo ancora la tecnica. Forse sarebbe passata a pochi metri dal pterosauro, circa 3 metri. Ma essendo impercettibile, avrebbe superato la bestia senza problemi. [Slot Tecnica II] [Slot Azione I: Movimento]
    Quando si sarebbe trovata in prossimità del sunese avrebbe cercato di trascinarlo a se tirandolo dalla spalla destra con forza, aumentandola anche col chakra. [Forza 300 + 2 Tacche= 350] [Slot Gratuito]
    Avrebbe terminato la sua corsa entrando nel bosco. Da quello posizione avrebbe potuto vedere il pterosauro.
    Ora però doveva occuparsi della ferita di Shunsui. Il braccio sinistro era completamente fuori uso. Non c’erano tagli, quindi era contusione interna. Forse il braccio si era spezzato oppure, molto probabilmente, il muscolo, per la forte botta, aveva perso momentaneamente la sua funzione. Fortunatamente con sè aveva un tonico in grado di curare qualsiasi tipo di ferita. Avrebbe portato la sua mano destra all’interno del suo marsupio estraendolo. Dopoichè lo avrebbe passato al ninja. [Slot Gratuito: Veloce]

    -Tieni! E’ un tonico. Ti aiuterà a guarire.-

    Forse non avrebbe guarito completamente la ferita ma almeno il ragazzo dalla chioma corvina avrebbe potuto percepire meno dolore.


    [QUOTE] Dati Asami
    Chakra: 24,5/30 Bassi (-1 Tecnica della moltiplicazione [4 copie]; -0,5 Tacca Forza; -2 Tecnica: Attacco Improvviso)

    Ferite:///

    Vitalità: 12/12 Leggere

    Equipaggiamento:
    9 Kunai
    Guanto in Cuoio
    10 Spiedi
    10 Shuriken
    Respiratore
    Kit di Primo Soccorso
    2 Tonico di Recupero Minore
    1 Tonico di Ripristino Minore
    Specchietto in Metallo
    1 Tonico Coagulante Inferiore
    1 Antidoto Base

    Slot Gratuito: Primo movimento offensivo 6 metri; Trascinamento Shunsui [Forza 350]; Passaggio Tonico coagulante

    Slot Difesa I:///
    Slot Difesa II:///
    Slot Difesa III:///

    Slot Azione I: Movimento
    Slot Azione II: //////
    Slot Azione III:////

    Slot Tecnica I: Tecnica della moltiplicazione
    Slot Tecnica II: Attacco Improvviso

    Tecniche utilizzate:

    CITAZIONE
    Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre, Cinghiale, Bue, Cane
    L'utilizzatore può creare dei cloni di se composti da chakra; saranno identici all'utilizzatore al momento dell'esecuzione. Le copie non possono produrre suoni, lasciare impronte o muovere oggetti al loro passaggio, posseggono un'ombra, hanno Velocità pari energia l'utilizzatore. Le copie possono essere create entro 3 metri dall'utilizzatore e possono allontanarsi entro 15 metri dal luogo di creazione. Se colpiti o scontrati contro una superficie solida si dissolvono in una nuvoletta bianca che rimarrà presente per circa un secondo. I cloni possiedono la controparte inoffensiva di qualsiasi arma del ninja che le ha create; non hanno potenzialità offensive e tutti gli attacchi sono considerate finte. Il movimento effettuato va conteggiato come movimento dell’utilizzatore, salvo non compia una traiettoria simile o speculare. Il clone può rimanere attivo massimo 3 round.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 6 / Consumo:¼ Basso per copia )
    [Cloni Massimi: 2 per grado ninja]

    CITAZIONE
    Attacco Improvviso - Kyuu Batsu
    Villaggio: Konoha
    Posizioni Magiche: Tigre (1)
    L'utilizzatore può aumentare la rapidità dei movimenti nel round rendendosi impercettibile finché non attacca. La distanza minima di percezione avversaria è azzerata e l'utilizzatore è considerato sotto copertura parziale.

    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 5 / Consumo: Mediobasso )
    [Da studente in su]
     
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28 replies since 29/9/2016, 11:41   349 views
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