Allenamento tra kiriani

Era un giorno di inizio autunno, grigio e umido. Kitori, come spesso accadeva quando non era impegnato, faceva un pisolino in camera sua. Ad un tratto venne svegliato da qualcuno che bussava alla sua porta, mezzo addormentato si alzò
Arrivo ma chi è ? Misaki ce cavolo vuoi, non eri uscita ?
Ma nessuno rispondeva, chiunque fosse continuava a bussare. Il ragazzo allora aprì la porta e ciò che vide gli dipinse sul volto un espressione detta comunemente da pesce lesso...

cercando di articolare una frase di senso compiuto
Mmmmsakiii che cosa faai...perché? wow ciiiaaooo
Il motivo di tale reazione fu l'insolito abbigliamento della ragazza o meglio la carenza di abbigliamento ...
La ragazza indossava un completino succinto e molto sexy di un color rosa pallido, che lasciava ben poco all'immaginazione. Essa attraversò la stanza con provocanti movenze feline, sedendosi sul letto ancora caldo del ragazzo accavallando sensuale le gambe
Oggi ho fatto la cattiva ragazza...cerco qualcuno che mi sculacci! ahm...
per poi distendersi sul letto con ovviamente sedere all'aria a fare bella mostra di se, un braccio disteso verso il Kenkichi a fare segno di avvicinarsi, busto posto a 3/4 con ampia parte del seno in evidenza. Bel sorriso e sguardo da cerbiatto, lunghi capelli rossi a incorniciare il tutto.
Cattiva ... Sculacciare?
forse sto sognando o sono impazzito? Però che curve non le avevo notate...Certo normalmente è sempre coperta...
Non ti piaccio ? dai vieni!
Siii !!??
con tono interrogativo e indeciso
Si?? arrivo ?? non è pos
D'improvviso si percepiva una sorta di aura fiammeggiante, quasi come quella di un demone, poi un urlo agghiacciante
Cosa cazzo succede qui!!??
Il danshi si voltò e vide un altra Misaki, vestita sta volta, furente di rabbia. Volto rosso come un peperone, occhi fissi e pupille quasi assenti, capelli in aria sparati qua e la, mascella serrata e denti digrignanti e con ogni muscoloso del corpo teso come la corda di una chitarra.

Una risata stridula provenne dalla Misaki svestita, prima di venire avvolta da una nuvola di fumo biancastro. Quando il fumo si diradò, al posto della ragazza vi era il coniglio Mokona che si contorceva dal ridere
Mokona vi ha fatto uno scherzo !! ahah ahah. moko moko
Si scatenò quindi un vero e proprio inseguimento tra la kunoichi e l'animale, prima dentro la stanza poi per tutta la casa.
Kitori, rimasto solo, crollò letteralmente al suolo scoppiando a ridere
Dannato coniglio se le inventa tutte ! per fortuna! che curve! che peccato !
Lei con imbarazzo:
Che peccato cosa ? Sei deluso ?
La vera Misaki era tornata, tenendo il coniglio per le orecchie nella mano destra. L'animale era privo di sensi con un enorme bernocollo sulla testa e un occhio nero. Stavolta aveva esagerato e aveva avuto ciò che meritava.
Cosa? ma nooo. Immaginavo che qualcosa non andava... tu non sei così
Misaki lasciò cadere una busta dicendo
Mi è stato detto di dartela.
Per poi lasciare la stanza...
Che fondo schiena...come sei cresciuta, siamo cresciuti. Ma per me sei come una sorella ...Non posso !!
Il danshi passato in posizione seduta guardò la busta trovando solo la scritta:

Era passato del tempo dal loro incontro...Kitori aperta velocemente la busta tirò fuori, curioso, la lettera che così diceva:

Caspita si fa seria la cosa! bello !

[...]

Ore 6.30 suonava la sveglia interrompendo sul più bello un sogno non molto casto su una certa ragazza poco vestita come protagonista...
Kitori cadde letteralmente dal letto imprecando
Che cavolo di sogni faccio? dannato coniglio !
Alzandosi e corse a farsi una lunga e gelida doccia. Tornato in stanza indossò il suo tipico abbigliamento ninja: maglietta nera senza maniche, pantaloni neri, stivali e guanti neri. Controllò che nel porta kunai ci fosse tutto. Preparò un piccolo zaino, color verde mimetico, mettendoci dentro: 6 barrette energetiche al cioccolato, una bottiglia di latte e una d'acqua, qualche garza e un cambio d'abiti.
Andato in cucina per farsi la colazione trovò pronto un piatto con delle crepes al cioccolato con accanto un biglietto

La solita imprevedibile ! grazie.
Si preparò un caffè lungo e fece una calma e solitaria colazione.

Ore 8.30 Kitori finita la colazione e uscito di casa notò subito un cielo grigio plumbeo, un gelido vento portatore di alcuni fiocchi di neve provenienti dalle montagne e la solita nebbia kiriana.
Incamminatosi verso il luogo dell'appuntamento decise, calcolando che circa una di strada fosse sufficiente al suo tragitto, di fermarsi ogni tanto per fare un po' di riscaldamento e farsi trovare pronto. Così durante il tragitto si fermava a fare qualche piegamento, prima sulle braccia poi sulle gambe, qualche stiramento, saltelli vari e tratti di corsa.

45 minuti dopo giunse in prossimità della torre di guardia 6, uscito dalle mura camminò verso ovest, attraverso una fitta boscaglia, fino a raggiungere una radura.
A nord della radura vi erano alcuni bersagli da lancio, a ovest alcuni alberi mentre per il resto era circondata da prosperi cespugli, qualcuno con bacche colorate cibo di molti piccoli animali. Il tutto circondato dall'immancabile nebbia.
Il Kenkichi scorse una figura al centro della radura e avvicinatosi riconobbe Asmodai. Arrivato a pochi metri di distanza, vide che l'Akuma abbassò il capo e allora lo studente rispose con un inchino.
Il jonin chiese
Pronto?
subito dopo
Hai domande?
Kitori rispose
Si ok, che devo fare ? e perché vuoi aiutarmi ? generalmente nessuno fa niente per niente allora cosa ci guadagni ? posso chiamati senpai?

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Status Kitori Kuro Kenkichi Studente - Energia Gialla Chakra: 20 bassi; Vitalità : 10 leggere;

L'Akuma cominciò a risponde alle domande del danshi kiriano:
Chiamami senpai
poi riprendendo fiato
Non ci guadagno niente e mi piace aiutare le persone per il puro gusto di farlo.
Kitori non fu del tutto convinto di quella risposta,
Non ne sono convinto, qualcosa ci guadagna sicuramente anche solo in orgoglio...
in cuor suo diffidava ancora di quel tipo, si conoscevano da troppo poco ancora. Ma il Kuro come da sua natura non faceva trasparire tale diffidenza...
Il senpai fece alcune domande allo studente:
E tu? Perché vuoi diventare un genin?
Kitori rispose con un sorriso, sicuro, fiero e determinato
Semplice per diventare più forte, per seminare le basi che mi serviranno a raggiungere i miei obbiettivi: trovare un perché al tradimento di mio padre, ridare onore e rispetto alla mia famiglia e soprattutto diventare il migliore spadaccino ninja !!
D'improvviso Asmodai tirò uno schiaffo al kōhai che data la sorpresa e la velocità del colpo non riuscì ne a parare ne a schivare. Ma tramite una molla istintiva impastò del chakra nel volto indurendo i muscoli facciali per ridurre i danni subiti. [Impasto] [Slot Difesa I] Danni
Esso subì una forte contusione al volto, più precisamente alla guancia sinistra, che in breve sarebbe diventata di un colore violastro e con un leggero e breve sanguinamento dalla bocca.
Che cavolo ahi..di sorpresa è veloce per me...
L'Akuma disse
Mai abbassare la guardia
Toccandosi la guancia dolorante con la mano sinistra e sputando un po' di sangue, Kitori avrebbe parlato
Me ne ricorderò sicuro !! fai sul serio ? o sono così debole ?
Aggiunse il jonin
Oggi t'insegnerò qualcosa a proposito delle tecniche e delle armi. T'insegnerò le tattiche di combattimento. E poi passeremo al combattimento. Anche l'allenamento fisico è importante... perciò facciamo così: ora inizi a fare 10 giri di questa radura, poi torni qui, 30 flessioni, 40 addominali, ti prendo a bastonate sulla pancia per miglorare la tua resistenza e quindi vediamo come procedere. Che ne dici?
Kitori rispose con sarcasmo
Perché posso scegliere ?
Pensa che si tratta di una missione ninja e hai solo 10 minuti per riuscire a fare tutto
facendo apparire una mazza di ferro
Se fallisci rimarrai un signor nessuno.
Il danshi guardando preoccupato e interdetto la mazza

Ti diverti vero?
Brutto sadico bastardo!!
Ma bando alle ciance io comincio
detto ciò cominciò i giri di corsa...
Ricordando alcuni trucchetti per migliorare le presentazioni e ridurre la fatica insegnatogli dallo zio. Cominciò ad accorciare la falcata, aumentando la frequenza dei passi. Mantenendo lo sguardo focalizzato di fronte a se per avere una minore percezione della distanza, sbilanciandosi un po' in avanti iniziando dalle caviglie. Rilassano il più possibile i muscoli di braccia e spalle. Velocemente e senza stancarsi troppo completò il primo giro percorrendo circa 200 metri dato che questa fosse la misura del perimetro del campo. Cercando di aumentare il suo ritmo di marcia a ogni metro percorso ma cercando di mantenere la stessa frequenza respiratoria percorse i primi cinque giri.
inspirare espirare...uff che rottura !
Per gli altri giri cercò di mantenere costante ritmo di corsa e frequenza respiratoria.
Presto completò i 10 giri impiegando circa 3 minuti e mezzo.
Ritornato al punto di partenza, di fronte l'Akuma. Riprese un po' il fiato e si lanciò a terra per le flessioni.
Si distese sulla pancia, posizionando le mani all'altezza delle spalle, in modo tale che la lunghezza della retta avente come estremi le mani fosse leggermente maggiore rispetto a quella compresa tra le spalle, formando in sostanza un trapezio. Tenendo il corpo disteso senza piegare le gambe. Raddrizzava le braccia, sollevando il corpo verso l’alto, evitando di piegare il busto all'indietro ed appoggiandosi unicamente sulle mani e sulle dita dei piedi. Cercando di non appoggiasi a terra tra una flessione e l’altra. Ricordandosi di inspirare durante il sollevamento ed espirare in discesa.
1,2,3,4,5...10...20...
Eseguì le prime venti con facilità ma alla ultime si cominciava a sentire la fatica ma continuò mostrandosi umile e fortemente determinato. Completando la serie in circa 4 minuti.
Passando subito agli addominali...
Si sdraiò a terra flettendo le gambe appoggiando i piedi a terra in modo che si formi un angolo di circa 45°. Appoggiando la schiena è appoggiata a terra. Mani dietro la nuca, cominciò a sollevate il busto di circa 15-20 centimetri da terra, per poi tornare giù cercando di non sollevare le gambe. Ricordandosi di inspirare durante il sollevamento ed espirare in discesa.
La fatica era più forte ad ogni sollevamento ma concentrandosi sui suoi obbiettivi continuava imperterrito. Finalmente riuscì a terminare gli esercizi ma era riuscito a finire entro i dieci minuti ?
Dopo aver ripreso fiato restando a terra per un po' grondante di sudore e accaldato non ostante il clima. Si alzò in piedi osservando l'Akuma dritto negli occhi per poi fare un sorriso e dire
Come sono andato senpai ??

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Status Kitori Kuro Kenkichi Studente - Energia Gialla Chakra: 19 bassi e 1/2 basso; Vitalità: 8 leggere;

Mentre il danshi era impegnato a svolgere i suoi esercizi l'Akuma si adoperava nel mangiare del sushi che si era portato dietro. Rispondendo alla domanda del giovane su come fossero andati gli esercizi. L'Akuma allungò il pacchetto con il sushi verso l'allievo sudato con la mancina, ma prima che il Kuro potesse risponder,e Asmodai con la destra gli tirò un ceffone sulla guancia.
Ancora una volta troppo veloce da schivare per lo studente che come in precedenza poté solo cercare di limitare i danni utilizzando un po' di chakra... [Impasto] [Slot Difesa I] [Danni]
Ritrovatosi con la stessa guancia di prima più viola che mai e di nuovo con un piccolo rivolo di sangue dalla bocca esclamò innervosito
Che cazzo la smetti ?!
Il jonin scusatosi lo invitò a mangiare il sushi non sapendo che a Kitori non piaceva affatto
No grazie ! odio il sushi...
Quando rifiutò il sushi scomparve in un giro di poche farfalle multi-colorate.
Bello, dovresti fare il mago!
con sarcasmo...
Il senpai allora tirò fuori dalla tasca un altro po' di sushi, proponendolo all'alunno
Ancora ?! odio il sushi ma grazie ...
L'Akuma chiese prendendo la mazza
Come capiresti cosa è vero e cosa è falso?
Bho! con l'istinto, un po' di fortuna e un amico !?
Poi il jonin lo attaccò con la mazza allo stomaco a fortissima velocità, lo studente non riuscì a fare nulla prima di cadere a terra dolorante...[Danno]
Non contento il jonin scagliò altri colpi dolorosi: uno allo stomaco; uno alla gamba destra; uno al braccio destro; ed infine uno alla mano sinistra. [Danno]
Ma il danshi non emise un urlo incassando con classe.
Poi Asmodai offrì dei tonici al Kenkichi ancora dolorante e steso per terra tra l'erba. Il giovane alzò gli occhi e osservando l'Akuma in volto
Non mi fido ma mi servono quindi rischio !
Tirando fuori un sorriso tra una smorfia di dolore e un altra. Allungò la mano destra prendendo i tonici, qualche pillola tonda e di colore giallino, portandoli alla bocca e mandandoli giù senza tentennamenti.
Dopo qualche istante fecero effetto e il danshi sentitosi meglio si alzò in piedi. Il dolore patito scomparve quasi del tutto, rimanendo solo sulla mano, anche la bocca smise di sanguinare e fare male. [tonico]
Così va meglio, sadico bastardo
Qual è secondo te l'arma migliore?
Per me lama insaguinata ma credo cambi da persona a persona in base a preferenze, abilità, esperienza, capacità e allenamento...

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Status Kitori Kuro Kenkichi Studente - Energia Gialla Chakra: 19 bassi; Vitalità : 8-(2+1+4)+8=9 leggere;

L'Akuma replicò alla prima affermazione del danshi kiriano con un secco dissenso colmo di fredda serietà. Poi rispose ancora con dissenso, riguardo la lama insanguinata aggiungendo
La tua mente è la tua arma migliore battendo il dito indice sulla fronte del kōhai
gesto che infastidì il Kuro
giù le mani ! puzzano di pesce!
Se qua è vuoto, anche la migliore arma del mondo non ti salverà
Non ho la testa vuota ma non mi piacciono i sotterfugi...ma ricorderò questa frase ...
Asmodai fece poi una domanda curiosa
C'è un castello. Il castello è ben difeso. Nel castello c'è la principessa che tu devi salvare. Quale squadra metti insieme per completare la missione?
sembrava un indovinello ma era una domanda per valutare le abilità strategiche del futuro spadaccino ?
il Kenkichi approfittò del momento per sedersi a terra per riposare e per pensare qualche istante
D'accordo basta giocare ...
si asciugò la fronte con un semplice fazzoletto bianco preso da una tasca dei pantaloni. Prese dal suo zaino una bottiglia d'acqua e bevette ampi sorsi.
Poi cambiando espressione e atteggiamento: divenendo serio, freddo e distante sembrava quasi un altra persona

chiuse gli occhi immaginando la scena
bella principessa spero

e cominciando a parlare
Dunque la priorità è salvare la principessa quindi bisogna agire di nascosto senza farsi scoprire...sicuramente un squadra piccola ed efficiente...un ninja sensitivo per percepire le guardie e l'ostaggio; un ninja capace di usare teletrasporto e tecnica dell'occultamento; magari qualcuno abile con le illusioni che addormenti le guardie e sicurezza qualcuno capace di eliminare eventuali guardie in assoluto silenzio magari anche a distanza ...istruzioni fondamentali silenzio, furtività ed evitare inutili scontri e per la fuga un diversivo eventuale...
grattandosi la testa con la mano destra ...
bacio della bella assicurato
come spesso accadeva almeno nella sua mente scherzava sempre

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Status Kitori Kuro Kenkichi Studente - Energia Gialla Chakra: 18 bassi e 1/2 basso; Vitalità : 8-(2+1+4)+8=9 leggere;

L'Akuma rispose in maniera affermativa ma aggiunse:
Se nel castello non ci fossero a sua volta dei sensitivi, riusciresti nell'intento. Però se nel castello vi fossero dei sensitivi, e tu ne fossi a conoscenza, cosa faresti?
lo studente ci pensò un attimo e poi disse
Diversivo ! mandare alcuni cloni creati con la Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo all'attacco da due fronti attirando l'attenzione dei sensitivi mentre un ninja veloce e furtivo si infiltra dalla parte opposta...
Asmodai non disse altro, si limitò a tirare fuori altro pesce crudo da sotto la giacca, mettendosi a mangiare. Aveva forse portato con se un sushi bar? allora era forse lui causa dello spopolamento dei mari? strani quesiti questi che frullavano nella mente del Kuro ...
Il senpai disse allo studente:
Sei pronto per il secondo set? Le condizioni sono quelle di prima! Via!
Il Kenkichi non ne fu affatto entusiasta ma non mostrò alcuna particolare reazione. Fortunatamente era riuscito a recuperare una buona parte delle sue energie.
Ripose la bottiglia d'acqua nello zaino e il fazzoletto in tasca e si alzò, ricominciando i giri di corsa riapplicando i principi di prima: accorciare la falcata; aumentare la frequenza dei passi; sguardo fisso di fronte a se; sbilanciarsi un po' in avanti iniziando dalle caviglie; rilassare i muscoli di braccia e spalle e mantenere costante la frequenza respiratoria. Come prima percorse i primi giri più piano per poi aumentare gradualmente il ritmo...
giro 1; giro 2; ... giro 10; uffa che barba...
stavolta riuscì a percorrere i circa 2000 metri in 3 minuti e 15 secondi riuscendo a migliorare il suo tempo; conoscendo ormai il percorso era riuscito a fare un po' meglio e con meno fatica.
Tornato davanti il jonin si riposò qualche momento e giù con le flessioni. Disteso in posizione prona tenendo le gambe distese cominciò a fare i sollevamenti sulle braccia dando molta importanza alla respirazione: inspirando in salita espirando in discesa...
1...5 6 7 ...10
ebbe qualche problema alle ultime 5 flessioni della serie ma riuscì a finire in circa 3 minuti e mezzo ... Riposando un po' sdraiato a terra, quasi 30 secondi, si voltò supino...
Piegando le gambe, appoggiando i piedi a terra e con le mani dietro la nuca, cominciò a sollevate il busto e come prima inspirando durante il sollevamento ed espirando in discesa...
Completando le serie nel tempo stabilito stavolta ne fu certo. Affaticato e di nuovo bagnato di sudore restò sdraiato qualche minuto.
Dopo essersi ripreso l'Akuma gli disse:
Allora. Come ben sai esistono diverse tipologie di tecniche. GenJutsu, - arte illusoria. Siamo noi. Akuma. Poi ci sono altri che le utilizzano nel mondo. Ti ho già spiegato cosa sono. Poi c'è l'Arte Magica, Ninjutsu. Sono manifestazioni naturali fisiche, oppure tecniche curiose che ti permettono di creare cloni o spostarti velocemente. Taijutsu, Arti Marziali. Li praticheremo dopo. E Fuuinjutsu. E' l'Arte dei Sigilli. Funzionano che disegnando dei simboli puoi farne derivare alcuni particolari poteri. Molto tempo fa si diceva che GenJutsu battessero il TaiJutsu; il TaiJutsu battesse il NinJutsu e il Ninjutsu battesse il Genjutsu. Però non si tratta di una regola ferrea. Altroché... è un semplice modo per orientarsi.
Il ragazzo si era seduto difronte l'istruttore asciugandosi e abbeverandosi nuovamente ma sgranocchiando una delle sue barrette al cioccolato. Prestando comunque massima attenzione a quelle parole
Chiaro già sapevo qualcosa di genjutsu, taijutsu e ninjtsu ma sempre meglio sentirne parlare ... I fuuinjutsu non li conosco molto bene ... curioso detto ma è vero ?
replicò il ragazzo con curiosità era un argomento interessante per lui.
Dopo una piccola pausa riprese parola Asmodai
L'arte illusoria si basa sull'efficacia e sul rilascio. Il più delle volte devi infliggerti una ferita per uscirne... L'arte magica si basa su elementi naturali. Per difenderti da qualcosa devi schivarlo o contrapporgli qualcosa. Inoltre, esiste la contrapposizione tra elementi avversi. Per esempio l'acqua batte il fuoco e così via. Per difenderti dalle arti marziali usi arti marziali oppure una tecnica. Chiaro?
Si abbastanza chiaro: genjutsu efficacia rilascio e ferite per liberarsi ... ninjtsu schivare o contrapposizione di altro ... vantaggio di un elemento su un altro quindi fulmine batte acqua ... taijutsu o ninjtsu contro taijutsu
rispose tranquillo Kitori forse era più sveglio del previsto ?
Infine il senpai chiese:
Un'altra domanda prima del 3° set: sei in missione da solo e in una foresta incontri un avversario che utilizza Genjutsu per combattere da nascosto. Come lo trovi?
Il Kenkichi decise di riflettere bene prima di rispondere e si prese quindi attimo per riflettere in silenzio poi rispose:
Se possibile eviterei missioni solitarie ma se impossibile vediamo ...se è nascosto non può usare genjutsu con medium visivo...quindi mi nasconderei bene e creerei un clone con la kage bushin e lo manderei in avanscoperta quando cadrà in un genjutsu sarà vicino al nemico...

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Status Kitori Kuro Kenkichi Studente - Energia Gialla Chakra: 18 bassi e 1/2 basso; Vitalità : 9 leggere;

Asmodai sottolineò il potere dei fuinjutsu, per poi replicare alla risposta dello studente:
Quindi manderesti una copia falsa verso il nemico, in modo da capire dove si nasconde questo puntando il tutto sull'area d'effetto di un genjutsu, giusto? Conta, però, che l'arte illusoria ha spesso un ampio range d'azione e potrebbe comunque essere difficile. Potresti pensare a qualcos'altro. Per esempio a una tecnica che ti permetta di vedere persone nascoste.
facendogli poi una domanda:
Mettiamo caso tu faccia parte di un team di 4 ninja. Durante una missione venite circondati dai ninja del villaggio nemico. Come ve ne uscite?
un quesito aperto a svariate risposte ...
Kitori rispose rapidamente:
Schieramento a rombo in modo che ognuno abbia spalle protette e uso di attacchi a distanza cercando di aprire un varco per la fuga...
Dopo tale risposta fu di nuovo ora degli esercizi.
Il giovane scattò in piedi e partì con la corsa comportandosi come in precedenza. Ormai sapeva come distribuire lo sforzo e l'energie in modo ottimale. Giro dopo giro, metro dopo metro, completò il chilometraggio assegnatogli in 3 minuti. Ancora più veloce di prima. Successivamente una breve pausa, per riprendere fiato, ripartì con l'esercizio seguente. Su e giù, giù e fu, flessione dopo flessione continuava ad alto ritmo
5,6 ... 10 ...
fino al fatidico 30. Riprese fiato ancora una volta per quasi un minuto. Poi schiena a terra e addominali: un costante alzare e abbassare.
1,2 ... 10...
verso le ultime 10 la fatica si fece sentire ma con determinata forza di volontà completò tutto nel tempo stabilito. Stanco restò disteso un bel pezzo.
L'Akuma cominciò a blaterare una lezioncina riguardo shuriken, kunai e spiedi cose che il giovane già conosceva, visto che molte volte si era allenato con Misaki e la ragazza non aveva risparmiato spiegazioni. Finito quel discorso il sensei temporaneo fece un lungo sospiro di sollievo forse? Riprendendo a parlare esso disse:
Da genin avrai modo di accedere ad altri tipi di armi, più forti e sofisticati.
domandando poi se fosse pronto per un 1 contro 1. Il ragazzo, che nel frattempo si era seduto, prima di rispondere riprese l'acqua dissetandosi abbondantemente poi si asciugò i sudori con il fazzoletto e mangiò con calma un altra barretta delle sue. Non appena si riprese dallo sforzo si mise in piedi e quando fu sicuro disse mettendosi in guardia:
Sono pronto vai pure !
non mostrando alcun timore...

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Status Kitori Kuro Kenkichi Studente - Energia Gialla Chakra: 18 bassi e 1/2 basso; Vitalità : 9 leggere;

L'Akuma disse:
Chiaro
e dopo che il kenkichi fu pronto aggiunse
Puoi utilizzare armi e tecniche.
il kōhai rispose
Ok va bene !
Il senpai si mise posizione di guardia per poi passare all'attacco ma fu subito chiaro il fatto che trattenesse la sua forza...
Esso scagliò un diretto sinistro al mento del Kuro, il ragazzo reagì impastando una buona quantità di chakra nel braccio destro aumentandone la velocità e usando l'arto per parare il colpo. [Impasto] [Slot Difesa I] [Danni]
Poi il jonin fintò un altro colpo con la stessa mano, il ragazzo non capendo subito la finzione continuava a tenere il braccio destro alto per parare ma quando il colpo non arrivò intuii il fatto
Cavolo una finta!
e quando vide partire il calcio successivo, fu sorpreso ma agì d'istinto e sfruttando il braccio già sollevato ma impastando una buona quantità di chakra aumentandone la velocità lo portò ad altezza della propria testa usando l'arto per parare il colpo. [Impasto] [Slot Difesa II] [Danni]
Sempre con la stessa gamba il senpai scagliò un calcio verso la gamba sinistra di Kitori. L'attacco venne portato a velocità troppo alta per una schivata allora il danshi decise di resistere al colpo: impastando un po' di chakra nell'arto indurì i muscoli riuscendo a non piegare più di tanto l'arto.
Il dolore fu forte ma stringendo i denti, fino a digrignarli, resistette. Nel col tempo l'attacco avversario tentò di colpire l'Akuma con un diretto sinistro al naso. [Impasto] [S&M] [Slot Difesa III] [Slot Azione I] [Danni]
Lo studente con volto inespressivo passò silenziosamente al contro attacco: portò la mano destra dietro la schiena ed eseguendo estrazione mortale con il kaikenKaiken [Mischia]
Il Kaiken era un'arma definita tale per le proprie fatture e facilità d'uso. Usata preferibilmente dalle Ninja donna, ovvero dalle Kunoichi, aveva la stessa funzione e dimensioni del Tanto. Poteva essere nascosto tra le vesti, era un'affilata lama da taglio.
Tipo: Lama-Taglio
Dimensione: Mediopiccola
Quantità: 1
(Potenza: 15 | Durezza: 2 | Crediti: 25)
nascosto cercò di trafiggere l'avversario sotto la clavicola mirando all'arteria succlavia[Tecnica A]Estrazione Mortale
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna ( 0)
Premessa un'arma non estratta, riposta o non impugnata, l'utilizzatore può estrarre la stessa effettuando un rapido attacco. La Forza e Velocità del colpo aumentano di 3 tacche.
Tipo: Taijutsu
(Livello: 6 / Consumo: Basso)
[Da studente in su]
[Slot Azione II]
Poi usando il braccio ancora sollevato effettuando uno sorta di fendente orizzontale dall'esteno (sinistra avversario) verso l'interno (destra avversario) provò a colpire alla gola tagliando da parte a parte. [Slot Azione III]
Attaccò in quel modo conscio della forza dell'Akuma quindi non preoccupandosi di potere uccidere ...

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Status Kitori Kuro Kenkichi Studente - Energia Gialla Chakra: 18 bassi e 1/2 basso-4 bassi = 14 bassi e 1/2 basso; Vitalità : 9 - (1/2+1/2 +1+1/2 ) leggera =9 - 2+1/2 leggera = 7 leggere+1/2 leggera;