La Torre inversa

West Gate of Sound

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  1. Shinken Takatsui
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    LA TORRE


    parte V



    Shinken va bene. Fino a che saremo dentro le mura di Oto, l'unica cosa che per ora mi preme è non rivelare il mio vero volto.

    Il Jonin mosse ancora il collo, continuando quelli che erano degli strani esercizi muscolari per il suo nuovo volto. Differisce totalmente da una normale Henge. Sono in grado di mantenere questo volto per molto più tempo, senza sforzi aggiuntivi in termini energetici e senza che il sensitivo di turno possa individuare la banale tecnica della trasformazione. Inoltre posso essere ferito senza far saltare l'Henge stessa, che non è poco. Era soddisfatto del suo lavoro; si ricordò che l'ultima volta che aveva operato con quella tecnica era stato nel deserto di Suna. Il lavoro era riuscito ma tutta quella sabbia aveva reso complicate le operazioni di "pulitura" del volto, senza contare la difficoltà che aveva avuto per trovare dell'argilla fresca.

    Conclusasi quella breve lezione di chirurgia, Shinken si spostò sulla parete verticale della Torre. Il suo controllo del chakra era ormai perfezionato a tal punto da non dover nemmeno più dedicare del tempo alla concentrazione, cosa che invece Amano stava giustamente perseguendo. Lo osservò con una punta di nostalgia, ricordandosi di quando anche lui si era applicato in quella pratica di gestione delle energie fisiche e psichiche. Chi era stato il suo sensei? La stessa Rengoku oppure il nukenin Daipasu...? Non era importante, non in quel momento.

    Mentre cercava di scacciare quei ricordi superflui, gli venne in mente che anche lui aveva qualcosa da dover perfezionare, proprio come Amano. Silenzioso come un ragno, tornò a poggiare prima un piede e poi anche il secondo sul pavimento di quell'enorme cisterna, tornando in posizione eretta poco distante dal giovane figlioccio di Luis. Era sicuro che non avrebbe disturbato Amano con quello che stava per fare, ma decise ugualmente di aspettare che il ragazzo raggiungesse la concentrazione necessaria, prima di provocare qualsivoglia rumore.

    Si chinò lentamente verso il basso e, con altrettanta cura, mise mano ai suoi calzari rimuovendoli. La prima sensazione che ebbe fu quella del freddo della pietra, umida e scivolosa, a contatto con la sua pelle. Dopo essersi ambientato, e dopo aver riposto il tutto in una sacca laterale, distese le mani davanti al suo viso, guardandole come fosse incuriosito da quello che da lì a poco sarebbe successo. Il chakra cominciò ad impastarsi nel suo tantien ed alla fine venne letteralmente dato in pasto ai suoi batteri sopiti. Quel modo di risvegliarli era indubbiamente il più efficiente, ve ne erano altri ma richiedevano molto più tempo e concentrazione. Pochi istanti dopo, mentre il giovane Amano aveva appena finito di prepararsi alla scalata, le cicatrici sulle sue mani cominciarono a vibrare, facendo muovere la sua pelle come fosse animata da un leggerissimo sfarfallio. Pochi istanti dopo e le estremità dei suoi arti si modificarono, lasciando che le estremità diventassero più larghe e leggermente più lunghe. Le dita, che erano ancora leggibili come tali, sembravano esser state pressate ed erano diventate strane, quasi appartenessero ad una creatura animale piuttosto che al Jonin di Oto.

    CITAZIONE
    Adattamento di Sopravvivenza - Seizon no tekiō
    Villaggio: Derivata
    Posizioni Magiche: 0 (Nessuna)
    L'utilizzatore potrà mutare ed assumere caratteristiche fisiche particolari che gli consentono di sopravvivere in situazioni di impellente necessità. Adattarsi permette di aumentare la lunghezza dello slot azione di una volta e mezzo anche in situazioni di possibile movimento ridotto (es. nuotare, scavare, planare, scalare, correre). Adattarsi permette all'utilizzatore di resistere a condizioni climatiche estreme, respirare in condizione ambientali sfavorevoli o con scarsità di ossigeno. Gli adattamenti non concedono potenza offensiva o difensiva. Non consente azioni sleali o antisportive. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 3 / Consumo: Basso ogni adattamento / Mantenimento: 1/4 del consumo )
    [Richiede Morso del Diavolo I]

    [Da genin in su]

    Bene, Amano figlio di Luis. Ognuno con la sua, proseguiamo. Il Jonin aspettò che il ragazzo cominciasse e lo seguì con qualche istante di voluto ritardo. Notò con piacere che aveva deciso di cominciare con un potente slancio, era una scorciatoia poco elegante ma particolarmente funzionale nei primi tentativi di apprendimento di quell'arte. Lui invece, forte della mutazione del corpo, si mosse molto più lentamente, quasi a rallentatore, facendo aderire prima le sue mani e solo successivamente i suoi piedi, anch’essi mutati. Aveva avuto modo di osservare come i più grandi scalatori del mondo animale si muovevano spesso e volentieri seguendo un principio molto basilare: gli arti superiori cercavano unicamente l'appiglio, avanzando quando possibile, ma erano quelli inferiori a spingere verso l'alto, trovando sempre nuove posizioni da cui poter far esplodere la loro potenza muscolare. Shinken fece giusto in tempo a complimentarsi con se stesso, che un tonfo attirò la sua attenzione.

    Ok, non era esattamente quello che avevo in mente. Disse Amano con la bocca piena di sangue, tornato al punto di partenza. Shinken era rimasto con un solo braccio aderente alla parete, ed entrambe le gambe piegate ed aperte a libro, con il bacino molto vicino alla parete. Guardò il giovane dall'alto ed aggiunse Ricordati che dove il tuo chakra fallisce, è compito tuo trovare una soluzione alternativa. Non c'era rimprovero nelle sue parole, stava cercando di spronare il giovane Quando percepisci che il tuo chakra non è riuscito a farti aderire perfettamente alla parete, avrai un istante, un lasso di tempo infinitamente piccolo, per cambiare strategia e tentare qualcosa di diverso. Spinse con le gambe che prima erano flesse e andò ad aggrapparsi ad una cavità poco più sopra. Fece per ritrovare posizione con gli arti inferiori ma un dei due scivolò (appositamente) sulla melma della parete, cominciando a far ruotare il suo corpo sull'asse della mano e della gamba sinistra che invece avevano trovato appiglio. Era evidente che se la rotazione fosse continuata, Shinken avrebbe perso l'appiglio e invece, con un colpo di reni improvviso, il Jonin spinse con la mancina ed effettuò un poderoso salto che lo portò dall'altra parte della cisterna, sano e salvo. ..."troppo poco e i tuoi piedi non aderiranno alla parete, troppo chakra e verrai respinto via." Quello che ti sto chiedendo non è replicare un arte così com'è, avrai tempo per quello, ma è giocare con tutte le possibili sfaccettature di quest'ultima, per raggiungere il tuo obiettivo. Era serio in volto, forse solo perchè concentrato. Ora, riprova.


    [...]


    Bene, ad essere arrivato sei arrivato. Credo che per oggi aver scalato quasi 30 metri di Pozzo sia sufficiente. I due ora si trovavano all'ingresso di quella struttura, che poi non era altro che un corridoio di pietra dove veniva incanalata l'acqua fino alla cisterna. Il ragazzo aveva le mani e le ginocchia rovinate da quella scalata ed il fiatone ci stava mettendo un pò di più del normale per scomparire. Il Jonin però era impressionato, Amano aveva veramente una predisposizione naturale per la gestione del chakra, era rimasto sorpreso da quella prova che aveva appena superato. Gli avrebbe fatto i complimenti ma sapeva che non era quello il modo di allenare un giovane ninja di Oto. Ora facciamo riposare il tuo corpo Aveva appena fatto in tempo a riprendersi che Shinken lo avrebbe subito messo di fronte ad una nuova prova, impegnativa. Non abbiamo luci qui, il focolare di sotto stava anche per esaurirsi. Quindi dovremmo procedere al buio in questi cunicoli. Puoi seguire la mia voce se preferisci, io conosco il modo di orientarmi in questi luoghi, oppure puoi provare a concentrarti su quello che ti circonda e comprendere i rumori, la loro provenienza, e trovare la via di uscita da solo. Come prima, puoi chiedere aiuto se preferisci.

    Uguale a prima, Amano dovrà riuscire a concentrarsi sull'ambiente che lo circonda oppure chiedere aiuto a Shinky, che troverai sempre molto contento di dartelo :guru:
     
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21 replies since 10/11/2016, 23:11   302 views
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