Pirates of Kirigakure

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    ehm...da qualche parte

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    Pirates of Kirigakure

    Atto I


    Una serata tranquilla era calata sul Villaggio della Nebbia. Forse un po' troppo tranquilla.
    La nebbia aveva iniziato a farsi sempre più fitta, man mano che passavano i giorni e ci si addentrava nel freddo inverno, rendendo quasi impossibile orientarsi tra le strade. Di notte, la temperatura arrivava facilmente a scendere sotto i 10° e già si avvertiva l'approssimarsi delle grandi nevicate.
    Appena un filo di vento quasi impercettibile soffiava nel porto, quella sera, lasciando l'acqua muta e piatta come uno specchio. I cittadini si erano già ritirati nelle loro case da un pezzo, e nella zona portuale regnava il silenzio. Nonostante i lampioni presenti nelle strade, la nebbia avvolgeva ogni cosa, rendendo impossibile vedere a grandi distanze ed insinuandosi nei polmoni di chiunque respirasse quella fredda, umida aria invernale. [Visibilità ridotta: Da 6 metri impossibile distinguere le figure, la vista è sfocata. Da 9 metri visibilità azzerata.]

    Dalla coltre di nebbia che aleggiava sull'oceano, ombre silenziose avanzavano rapidamente verso i moli deserti del villaggio. Anche nella quasi totale impossibilità di vedere, le ombre si mossero veloci e con mete ben precise.
    Dopo aver lasciato i moli, si addentrarono nella zona portuale, entrando nel centro abitato e dirigendosi verso specifici edifici, ma non tutti insieme. Si mossero solo in coppie, disseminandosi per il quartiere ed arrivando alle porte di varie case. Soltanto una manciata di secondi e le serrature furono forzate, consentendo loro l'ingresso.

    Benvenuti a bordo, luridi cani rognosi!
    Eccoci al primo post, spero vi sia piaciuto come input. ^^ Il punto è che, essendo una free, non vi viene assegnato nessun compito, nessuna missione. Tutto quello che farete, quindi, è a discrezione del vostro pg e del suo senso del dovere o di quello che volete XD Ma per il momento potete cominciare a buttarlo nella mischia nel modo che preferite. Potete consultare la mappa più sotto per orientarvi nel porto e capire in che punti si trovano i sospetti.
    Come già detto, in questa role sono benvenuti tutti i kiriani e gli extracomunitari che si trovano attualmente a Kiri. Ricordo, però, ai ritardatari (Febh e Waket) che non gli sarà permesso postare fino a quando non avranno avuto accesso al villaggio, da parte di Leopolis.
    Avete 2 settimane di tempo per postare, dopodichè procederò con il secondo giro, ma non preoccupatevi, potrete entrare in scena in qualsiasi momento. E' uscirne che sarà un po' un problema :sisi:
    Per il resto, è una giocata abbastanza scialla, non si rischia la morte, ne mutilazioni, (anche se non posso garantire l'assenza di spiacevoli o simpatiche ripercussioni) quindi andate tranquilli e divertitevi =)

    Ecco la mappa del porto! Mi sono dimenticato di dire che la taverna è aperta h24, quindi un punto in più dove poter partire ^^
    Le case sono tutte a 2 piani, tranne i condomini, dai 5 piani in su. Prima che mi chiediate perchè sono rotonde, vi dico che in qualunque immagine di Kiri esistente, sono rotonde, quindi... c'est la vie -.-

    Mappa_Porto_1



    Edited by F e n i x - 25/2/2017, 22:57
     
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    Dracarys

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    Pirates of Kirigakure

    1° post




    Pensato
    Parlato


    Erano ormai diversi giorni che Kairi si trovava a Kiri, e nonostante tutto non si era ancora abituata a tutta quella nebbia più o meno perenne. Se fosse stata una semplice ragazza incapace di difendersi a dovere probabilmente avrebbe avuto molta paura nell'aggirarsi per le vie del villaggio da sola durante la sera, e stimava chi riusciva a farlo pur non essendo una kunoichi. Quella coltre poteva celare tranquillamente malintenzionati di ogni tipo.
    Aveva passato buona parte della serata nel mercato in una delle piazze principali, alla ricerca di qualche souvenir da portare a suo padre e, perché no, magari anche ad un'altra persona speciale. Vi erano diversi oggetti artigianali piuttosto tipici e la scelta era stata ardua, ma alla fine aveva deciso di prendere un paio di riproduzioni in miniatura ed in ceramica raffiguranti alcune dalle 7 spade leggendarie del villaggio, sicura che sarebbero stati apprezzati come regalo.
    Ottima scelta signorina aveva commentato la gentile signora sui 70 anni proprietaria della bancarella Queste sculture rappresentano delle armi che per noi sono l'orgoglio del paese delle acque, spade eccezionali che nessuno è mai stato in grado di imitare, anche se in molti ci hanno provato continuò l'anziana con fierezza E' bello sapere che faranno una bella figura proprio in una casa di Konoha, sarà come portare un pezzo di Kiri in giro per il mondo. Sa, sono stata al vostro villaggio tempo fa, avevo un focoso amante in esso, apparteneva al clan Hyuga...sono passati ormai... la vecchietta parlò per oltre una decina di minuti raccontando all'Uchiha parte della storia della sua vita, dettagli che alla ragazza interessavano ben poco ma nonostante tutto non la interruppe: sapeva bene quanto gli anziani amassero parlare, ed era un piccolo sacrificio perdere qualche minuto in più.
    Il che in qualche modo le portò anche qualche vantaggio, visto che alla fine la commerciante decise di farle un'ottimo sconto.

    Libera dalle "grinfie" della logorroica artigiana e decisa poi a mangiare qualcosa di caldo prima di tornare in albergo si era diretta verso la taverna: era già stata più di una sera in quel locale ed aveva assaggiato un paio di tipici piatti di pesce, in particolare ottime zuppe, che visto il tempo non esattamente accogliente l'avrebbero aiutata nello scaldarsi.
    Fu proprio mentre si avvicinava al locale che la sua attenzione fu colta da alcuni rumori provenienti da una delle case immediatamente adiacenti ad esso, anche se la fitta nebbia non le permise di vedere con chiarezza ciò che stava accadendo: le parve di notare un paio di ombre a 5-6 metri di distanza da lei, nei pressi dell'entrata dell'abitazione davanti all'accademia, ma non poteva essere certa che fossero i proprietari della stessa o si trattasse effettivamente di intrusi.
    Quasi senza respirare per non fare rumore si avvicinò lentamente verso le figure nell'ombra [Furtività 3], e solo arrivata ad un paio di metri si accorse che si trattava di un paio di ladri, o perlomeno così credeva non avendo mai visto un pirata prima in vista sua, che erano appena riusciti ad aprire la serratura e si stavano infilando all'interno dell'abitazione.
    Non impiegò che pochi istanti per decidere: non aveva armi con sé e sarebbe stato uno svantaggio, inoltre qualcuno più menefreghista avrebbe lasciato perdere, d'altronde non si trattava del suo villaggio. Nonostante questo non poteva permettere che dei ladruncoli la facessero franca, rubando gli averi forse accumulati con fatica di chiunque abitasse in quella casa.
    EHI! COSA CREDETE DI FARE VOI DUE?? utilizzò un tono di voce alto apposta, in maniera tale da attirare l'attenzione di eventuali persone in giro per il villaggio che sarebbero potute venire a darle manforte, forse direttamente dall'interno della taverna, anche se il vociare e la musica in essa difficilmente avrebbero permesso a qualcuno all'interno di capire cosa stava succedendo fuori.


    Vado nell'abitazione subito a Sud della taverna per capirci


     
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    Parlato Kitori
    Pensato Kitori
    Narrato
    Parlato altri


    Pirates of Kirigakure

    I



    Era quella una serata tipica Kiriana: fredda e buia con la nebbia particolarmente fitta che rendeva la visibilità assai scarsa. Ormai qualunque cittadino normale si era riparato al tepore di una casa, perfino il vento aveva deciso di ritirarsi forse sentiva freddo anch'esso?
    Il neo genin si trovava in giro per le vie del porto senza una meta ne uno scopo preciso, semplicemente non aveva voglia di tornare a casa, voleva stare solo con se stesso.
    Camminando, camminando si ritrovò nei pressi del molo 1. Girato un angolo udì dei rumori sospetti ed avvicinatosi si rese conto di essere davanti al magazzino portuale, a meno di 6 metri da se intravide 2 ombre sfocate muoversi con circospezione
    Operai a lavoro a quest'ora? con questa nebbia? impossibile! ladri?! perfetto ! che ottima scusa per versare del sangue
    pensò mentre la sete di sangue si era destata, l'espressione sul suo volto mutò sembrava quasi un altro

    Kira_1


    sguardo glaciale, strano ghigno sul volto quasi pauroso per una persona normale, inquietante e anche spietato.
    Con tono normale quasi tranquillo si rivolse alle figure losche
    Ehi voi! posso unirmi alla festa?



    Status Kitori Kuro Kenkichi
    Genin - Energia Verde
    Chakra: 120 Bassissimi;
    Vitalità: 48/48 Lievi;
    Energia Vitale: 120/120 Lievi;



    png
    pngpngpng
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  4. kane-hell1
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    Legenda:


    Narrato
    Parlato


    Pirates of Kirigakure



    Il villaggio della nebbia non era il posto più adatto per superare una perdita come poteva essere quella di un fratello. Cielo cupo, pioggia, nebbia e basse temperature a Kiri erano all'ordine del giorno. Un clima veramente deprimente per intenderci. Quel giorno in particolare non tirava aria di tempesta, tutto era quieto e silenzioso. La fitta nebbia di Kiri aveva invaso ogni strada e avvolto ogni casa facendo piombare tutto il villaggio in un silenzio assoluto, tanto profondo da dare l'impressione di trovarsi in un sogno, o meglio, in un incubo.

    Ryosei Kakita quella sera aveva deciso di uscire per schiarirsi un po' le idee. Erano passati pochi giorni da quella che era stata la sua prima missione accademica e non era stata poi così male. Non era riuscito a stringere particolari legami, ma in compenso durante quella missione era stato spinto quasi al limite e aveva avuto la possibilità di mettere alla prova le sue vere abilità. Quella sera il suo caro fratello Yosuke gli mancava veramente tanto, lui avrebbe apprezzato quella esperienza tanto quanto Ryosei. Per questo motivo il Kakita, spinto dalla nostalgia, decise di fare una camminata fino al posto in cui suo fratello era morto... il porto di Kiri.

    Dalla tenuta Kakita non ci mise molto ad arrivare al porto. Conosceva quelle strade alla perfezione e non ebbe difficoltà a destreggiarsi nella nebbia e in quei vicoli tutti uguali tra loro. Ryosei passò alle spalle del grande albergo che sorgeva poco distante dalla zona di sbarco delle navi turistiche e, costeggiandolo, si immise nel viale principale, quindi svoltò a destra in direzione del porto. Il kiriano continuò a camminare fino a quando qualcosa non ruppe il magico silenzio che aleggiava nelle strade del paese, un rumore di vetri infranti proveniente dalla casa alla sua destra. Il Kakita si allertò; era solo un rumore, ma qualcosa gli diceva che il pericolo era dietro l'angolo. Lentamente si avvicinò all'abitazione, la vista velata dalla corposa nebbia che non permetteva di vedere ad un palmo dal naso, ma lui continuò ad avvicinarsi fino a quando tutti gli elementi della casa non iniziarono a prendere una forma ben definita. Ryosei notò che la porta era accostata, dalle finestre nient'altro che oscurità, quindi posò la mano sul pomello e, applicando una leggera pressione, la porta si mosse senza opporre la minima resistenza. Ovviamente qualcuno doveva essersi introdotto in casa, ma non poteva esserne certo, quindi decise che sarebbe entrato tentando di fare quanto più rumore possibile, di modo che chiunque fosse stato all'interno o nei paraggi della casa lo avrebbe sentito. Voleva evitare l'effetto sorpresa così che non si creassero spiacevoli situazioni nel caso in cui si fosse sbagliato. Colpì quindi la porta con un potente calcio frontale e si introdusse in casa senza indugiare.


    CHI DIAVOLO C'È IN CASA?!

    Urlò il Kakita, la mano già posizionata sul manico del suo Dadao, pronto a rispondere a qualsiasi attacco.



    Vitalità: 10 Leggere
    Chakra: 20 Bassi
    Equipaggiamento consumato:
    Slot utilizzati:
     
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    Pirates of Kirigakure
    Kiri


    Quel pomeriggio non aveva finito tardi al lavoro provvisorio che aveva trovato in quel di Kiri. Appeso al muro il martello con il quale aveva battuto il ferro caldo delle lame in lavorazione nella fucina di Shigu, era uscito salutando l'uomo barbuto con un gesto della mano e poche parole. I due erano entrati parecchio in confidenza, ed il genin della Sabbia si trovava decisamente a suo agio in quell'ambiente di lavoro, che gli ricordava i bei tempi della sua gioventù. Tornò nella taverna dove dimorava da quasi un paio di settimane con passo spedito, trepidante. La gita a Kiri gli aveva riempito la testa di nuove idee e di nuovi progetti, e voleva tornare nella sua stanza il prima possibile per buttare già qualche appunto.

    La camera che gli avevano dato era spartana, a voler essere di buon cuore, nonchè la più economica. Al tempio lo avevano riempito di Ryo per sostenersi durante questa sua esperienza formativa per il continente, ma lui era cresciuto tra mercanti, molto spesso tirchi, quindi non gli piaceva spendere eccessivamente. Ad ogni modo, la stanza aveva un letto, un bagno, un armadio e una piccola scrivania. Tutto in legno, probabilmente marcio in alcuni punti a causa della grande umidità dell'aria. Inoltre era al primo piano, e la sua finestra dava dirimpetto ad una casa, troncandogli tutta la visuale. Non che questo fosse importante: la nebbia a Kiri era quasi perenne, e nascondeva ogni cosa comunque. Si mise a lavorare, matita, compasso e riga, disegnando su un quaderno che si stava facendo, giorno dopo giorno, sempre più affollato di scarabocchi. Talvolta disegnava intere marionette stilizzate, altre volte particolar di meccanismi. All'inizio aveva iniziato a progettare senza un meta, ma ora i suoi progetti si stavano indirizzando verso una buona ed unica direzione. Continuò così per 4 ore di fila, fino a che non gli fece male la mano. Un rapido sguardo all'orologio, gli confermò che erano le dieci di sera.merda...se non mi sbrigo chiuderanno la cucina.... Sceso al piano di sotto, l'atmosfera conviviale della taverna lo avvolse. Gli avventori chiacchieravano e bevevano, facendo anche piuttosto baccano, tra risate e urla, tanto da far stupire il marionettista del fatto di non essersi accorto di nulla. Andò dritto al bancone, cercando la robusta figura della locandaia. Signora Kaede, la prego, mi dica che non ha già chiuso la cucina!disse cercando di sovrastare gli schiamazzi per attirare l'attenzione della donna. Kaede lo guardò con un mezzo sopracciglio alzato, indecisa se acconsentire alla richiesta di quel marmocchio di Suna. Poi gridò alle sue spalle:Mpf...Akane porte da mangiare a questo sciagurato! E non perdere troppo tempo con lui! Ci siamo capiti?Da dietro la possente figura della donna, sbucò quella più minuta ed aggraziata di una ragazza sui 23 anni, dal volto dolce, incorniciato di capelli castani e decisamente attraente.Vieni con me Shunsui... gli disse con un mezzo sorriso.Subito...lo sai che ti seguirei fino in capo al mondo....La ragazza gli tirò un piccolo schiaffo e si voltò, facendogli strada verso un tavolo libero, ed allo stesso tempo coprendo una nota di imbarazzo sul suo volto. Erano giorni che la ragazza gli stava lanciando delle occhiate interessate, e Shunsui non stava certo nascondendo che l'attrazione era reciproca. Il pasto era buono e semplice: una zuppa di pesce con il pescato della mattina. Una vera leccornia per una persona che, come lui, veniva dal deserto, ma chiaramente standard su un'isola. Passò tutta la cena a guardare Akane che si muoveva agile tra i tavoli:Ah...potrei mandare tutto all'aria per una ragazza così...pensò per una frazione di secondo, prima che gli tornasse alla mente il motivo per cui stava facendo tutto quello, cosa che gli avvelenò l'umore. Scolò la birra che stava bevendo, isolandosi nel baccano che lo circondava.Ehi ragazzo! gridò una voce alle sue spalleSi dico a te! Un uomo, chiaramente un marinaio, lo stava chiamando da un tavolo poco distante, facendogli segno di unirsi a lui ed ai suoi due commensali.Unisciti a noi! Raccontaci qualcosa di Suna e ti offriremo da bere! Shunsui guardò un secondo l'uomo, pensandoci su, e poi disse:Bhè...sarei un pazzo a non accettare. Da una birra si passò a due e, in breve, da sera divenne notte. Gli uomini iniziarono a scemare dalla taverna verso le loro case, ma Shunsui non aveva fretta di andarsene: del resto gli bastava salire le scale per essere nella propria stanza. Arrivederci a domani signora Kaede, io stacco Disse Akane, lasciando sul bancone il suo grembiule ed avviandosi verso la porta. Prima di uscire, fece un saluto con la mano a Shunsui, che ricambiò. Una volta fuori, Shunsui scolò la sua birra e disse:Scusate signori....vi lascio alla vostra serata. Grazie per la birra! e seguì la ragazza fuori dalla porta.

    La nebbia fuori dalla locanda era più fitta che mai, ma Shunsui fu sufficientemente rapido nel seguire Akane, che riuscì a trovarla.Ehi Akane, aspetta! Ti spiace se ti accompagno a casa? La ragazza si voltò con un sorriso, sorpresa, ma positivamente.Abito solo due case più in là Shunsui. Non ce ne è davvero bisogno.Appunto, sono solo due passi. E poi con che coraggio potrei mandarti in giro da sola in questa nebbia? E se venissi assalita?La ragazza rise.Sì...certo...all'interno del villaggio...con tutti i ninja che lo difendono....ma poi aggiunse...va bene...vieni! La casa di Akane era davvero ad un tiro di schioppo dalla taverna, tra l'altro, si trovava dirimpetto al magazzino dove i guardiani delle mura riponevano gli oggetti prelevati dai viaggiatori che volevano entrare nel villaggio. Compreso tutto il suo equipaggiamento. Tuttavia, la porta di casa della ragazza non affacciava direttamente sul quell'edificio, ma era rivolta a nord, verso la taverna. Ridendo e parlando piano, i due ragazzi arrivarono sull'uscio. C'era una certa eccitazione palpabile nell'aria, e la nebbia li racchiudeva in una sfera di intimità, isolandoli da tutto il resto. Fu lì che Shunsui la baciò dolcemente e lei ricambiò, le sue labbra calme e tremanti. Quando si staccarono, lei aveva il viso tutto rosso, ma felice, e lui altrettanto. Buonanotte Shunsui....disse lei prima di scomparire dietro la porta di casa, lasciandolo lì da solo. Il marionettista si fece una mezza risataChe serata..! Stava facendo per andarsene, riprendendo la strada per la taverna, quando un rumore metallico e di legno che cedeva lo mise sull'allerta. Ma che diavolo... Incuriosito si diresse verso il rumore, fino a trovarsi di fronte la porta di un edificio che aveva memorizzato a dovere: la stanza dei guardiani, nonchè ripostiglio delle armi prelevate dai viaggiatori. Lì dentro c'era la sua marionetta. Fu per questo che, quando vide che la porta era stata effettivamente forzata, così come il rumore che aveva sentito lasciava presagire, gli si gelò il sangue nelle vene. Sembra che qualcuno stia ficcando il naso dove non dovrebbe. L'edificio era a due piani, come la stragrande maggioranza delle case a Kiri. E se la sua vista non lo stava ingannando, al secondo piano qualcuno aveva lasciata aperta una finestra. Senza pensarci due volte, il genin si portò sul lato della costruzione e spiccò un salto, arrivando senza problemi alla finestra. Aggrappandosi su cornicione, si assicurò che nessuno fosse nei paraggi prima di entrare. Avanzando nell'oscurità della casa, furtivo, avrebbe cercato di avvicinarsi a chi si era intrufolato in quell'edificio, rimanendo nascosto, per capire com'era la situazione. Se avesse trovato delle armi sul suo cammino, o meglio ancora le sue armi, le avrebbe prese. Una piccola precauzione... Tutto ad un tratto, la sua serata si era fatta movimentata come aveva previsto, sebbene non come avesse sperato.


    Dopo questo trip con la bella Akane sono pronto a tutto!!! :hero:
     
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    × Off-Game ×


    × Legenda
    Narrazione
    «Dialoghi»


    Vi era una densa nebbia quella sera a Kiri e non si riusciva a scorgere veramente niente. Nemmeno Asmodai, la cui vista era abbastanza particolare, riusciva a vedere. E che si poteva dire per i poveri guardiani che aveva lasciato alle mura?.. Fortunatamente la sua abitazione provvisoria era vicino al molo, non molto lontano dalla scogliera. L'aveva ottenuta con non pochi sforzi e difficilmente l'avrebbe ceduta a qualcuno. Specialmente considerando che gli permetteva di godere di una visuale mozzafiato sul mare, oltre che di controllare cosa stavano facendo quei cazzoni al molo. Seppur il nostro eroe era ancora in vacanza, non si poteva rilassare del tutto e di tanto in tanto attivava la sua vista per vedere cosa ci facevano i suoi sottoposti nel mentre lui preparava il sushi gustandosi del buon vino bianco. Fu così che per puro caso, una volta attivata la sua Vista Vitale con l'unica intenzione di spiare quei nullafacenti, vide qualcosa a cui non riuscì a credere: niente!.. Per un attimo non capì se essere felice o triste. La nebbia che circondava la sua casa non era la solita nebbia di Kiri. La sua vista non riusciva a oltrepassare le sue mura d'ingresso, il che, a dir poco, era strano. Specialmente considerando che Seinji Akuma era in grado di vedere a distanza di chilometri, a oltrepassare i corpi fisici, l'oscurità e altro ancora.
    "Forse hai bevuto un po' troppo," - sospirò il Demone nella sua mente, ma Seinji non se ne rallegrò.
    "Oppure che siamo sotto attacco", - rispose questi cercando di sentire degli eventuali rumori. E invece niente. Niente di niente. Tranne un rumore, alla porta. L'Akuma volse subito il suo sguardo verso la porta e dall'altra parte vide due nuovi arrivati, dall'aspetto strano, che sfondavano la serratura.
    "Ottimo!" - esclamò quando la porta cedette ed egli si ritrovò dinnanzi a due banditi.
    «Buonasera,» - salutò i nuovi arrivati con un sorriso che gli andava da un zigomo all'altro manco avesse appena vinto un premio, e con il calice di vino ancora nella sua mano destra.
    Da lì in poi sarebbe stato un inferno per loro e un paradiso per l'Akuma, che momenti come quelli se li sognava nei suoi sogni umidi. Due shuriken illusori sarebbero nati dal nulla di fronte ai due figuri, scagliandosi a velocità inaudita contro i rispettivi obiettivi. Un unico movimento veloce diretto alle teste dei due, che sarebbero crollati non appena l'illusione li avrebbe toccati. [1° e 2° Slot Azione - Potenza: 40x2 - Velocità: 875/Forza: 875] Quindi Seinji avrebbe valutato la situazione, capendo che l'unico modo per capirla era uscire fuori e scacciare la nebbia in qualche modo.
    "Assicurati che gli altri stiano bene", - disse una voce e Seinji non perse tempo. Si mangiò il sushi, si bevve il vino per strada e lasciò il calice cadere con un rumore fragoroso. Doveva salvare il salvabile, assicurarsi che tutti stessero bene e addentrarsi nella nebbia per sventare la minaccia quando Itai dormiva ancora.


    Seinji
    Vitalità: 18 / 18 leggere
    Energia Vitale: 30/30
    Chakra: 500bx-8(Vista Vitale - la attivo prima)-16(Attacchi)

    Recupero Abilità:

    Equipaggiamento:
    -CartaBomba liv. II X2 legata a 2 kunai
    -CartaBomba liv. III X3 legata a 3 kunai
    -CartaBomba liv. III Distruttiva X2 legata a 2 kunai
    -Kunai X8 (7 legati a 7 bombe)
    -Tonico di Recupero Superiore X3

    Illusione: ///

    Slot Difesa 1: ///
    Slot Difesa 2: ///
    Slot Difesa 3: ///

    Slot azione 1: ///
    Slot azione 2: ///
    Slot azione 3: ///
    Slot azione Bonus: ///

    Slot Tecnica 1: ///
    Slot Tecnica 2: ///
    Slot Tecnica 3: ///
     
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    ~ The Red Capes are coming!

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    Pessime Condizioni
    Prologo



    Atto I
    Royal Canadian blended


    Non sapevo neanche che giorno fosse.
    A dir la verità, non ero certo neanche in quale zona di Kiri mi trovassi. L'unica cosa che mi era certa era il sapore di whiskey che non riuscivo a togliermi dalla bocca. Avevo la fronte poggiata sulle mani e il resto della faccia disteso contro l'appiccicoso legno su cui ero accasciato. Gli occhi erano chiusi, la testa leggera, le orecchie percepivano i suoni come se fossero a chilometri di distanza. Un addetto del porto passa vicino al mio tavolo e, senza rendersene conto, lo urta, facendo cadere a terra una delle numerose bottiglie che avevo ordinato e finito. Il rumore di vetri infranti mi penetra le orecchie, si insinua creando un sibilo insopportabile, estenuante, che dopo qualche secondo, lentamente svanisce lasciando di sé solo una incredibile e lancinante emicrania.
    Ero ubriaco fradicio.
    Odiavo bere. O meglio, avevo scelto di non farlo, di smettere anche di godere di qualche blando alcoolico in compagnia eppure tutta quella situazione mi aveva portato in un baratro da cui non riuscivo più ad uscire. Sfruttato, derubato, imprigionato ed infine abbandonato. Non ero più il ninja delle divinazioni degli antichi kenkichi di Kotetsu bara, ero solo un relitto umano che della sua volontà di potere e rilievo aveva fatto pietra mortuaria.
    Aprii gli occhi con fatica, mi tirai su dal tavolo staccando con forza la pelle della mia guancia che si era ormai attaccata alla lordura di quegli immobili appiccicosi. La sbronza era ancora dannatamente forte, la stanza intorno a me non voleva stare ferma e la vista era molto offuscata. Cercai di fare il punto della situazione, mostrando anche l'espressione più seria che potevo mentre strizzavo gli occhi per tenere ferme le immagini che mi si palesavano. L'uomo che aveva fatto cadere la bottiglia di Royal Canadian sul mio tavolo adesso stava invitando un giovane avventore a bere con lui. Quel ragazzo aveva qualcosa di strano ma non riuscivo a distinguere bene cosa. Già potevo ritenere un miracolo il fatto che riuscissi a distinguere che fosse un ragazzo. Per cercare di ripristinare la mia lucidità, decisi di fissarlo, di impegnarmi a memorizzare le sue movenze. Dovevo intrattenermi da sbronzo e di alzarmi ancora non se ne parlava - salvo voler abbracciare il primo tavolino davanti a me o il pavimento, nel peggiore dei casi.
    Ma poi fu lui ad alzarsi di scatto e il mio esercizio intellettivo non poteva certo fermarsi; ero ancora troppo sbronzo per capire quando dovevo fermarmi - e se fossi rimasto dell'altro tempo nel locale, questo mi avrebbe portato a bere ancora ed ancora. Mi alzai anch'io, lasciato sul tavolino qualche ryo, lo seguii fuori dal locale: non volevo che pensasse che fossi in qualunque tipo di malvivente, quindi mi tenni a debita distanza e, passando la mano sul fodero vuoto della mia Saruhyondo, diedi fondo ai miei poteri per muovermi il più silenziosamente possibile. Certo, il fatto che barcollassi vistosissimamente e che urtassi contro qualunque cosa si ponesse sul mio cammino rendeva tutti i miei sforzi incredibilmente inutili.
    La nebbia che mi accolse all'esterno non fu di eccessivo intralcio: non perché io avessi la possibilità di vederci qualcosa ma perché i fumi dell'alcol non mi permettevano, di base, di vedere molto più lontano che ad un palmo del mio naso. Riuscii a distinguere una figura che si accompagnava al ragazzo che mi ero messo a seguire e quindi pensai che non fosse più il caso di continuare quel mio giochino rincorri-sobrietà che avevo iniziato. Mi diressi allora in un'altra direzione, sempre camminando a zig-zag, cercando di smaltire la sbornia con l'attività fisica. Ma fu un grido femminile ad attrarre la mia attenzione: EHI! COSA CREDETE DI FARE VOI DUE?? sentii in lontananza. Che qualcuno sia in pericolo? pensai, mentre mi giravo nella direzione dell'urlo. Portai le mani sotto il cappuccio del mio cappotto, di recente cucito per nascondere il mio nuovo volto, cioè l'Elmo dell'Inquisitore
    Kylo_Ren_02

    Elmo Integrale dell'Inquisitore [Protezione]
    Elmo nero opaco che copre e protegge interamente il volto del suo utilizzatore. Possiede particolari decorazioni distintive argentee.
    Tipo:Protezione-Supporto
    Dimensione: Medio-piccola
    Quantità: 1
    (Potenza: 25 | Durezza: 4 | Crediti: 45)
    e lo indossai. Avrei voluto avere con me anche le Vesti ma da quando avevo combattuto accanto allo Shogenin non ero più riuscito a indossare quell'armatura. Un po' per l'eccessivo peso di questa, un po' per il blocco psicologico del voler combattere con un nome ed un volto che la mia coeva persona avrebbero potuto infangare. Cercai a quel punto di raggiungere la ragazza, mettendomi a correre nella sua direzione. Credevo che le sarei stato d'aiuto ma, in realtà, le mie condizioni non mi permettevano una lucida comprensione di quello che stava succedendo. Arrivato, scorta la sua sagoma, non mi trovai davanti la scena che mi ero immaginato. La ragazza era una ninja e stava imprecando contro qualcuno che non riuscivo a distinguere - non vi so dire neanche se fosse una ragazza carina o meno dato che ... non riuscivo a distinguere neanche lei. Questo non mi fermò, tuttavia, dal presentarmi solennemente come al solito, pur camuffando Recitazione [1]
    Abile: L'utilizzatore può modulare a piacimento il proprio timbro vocale, riuscendo a parlare come una persona molto più giovane o anziana di lui, del sesso opposto, o impersonando una persona specifica.
    la mia voce. La Giustizia incarnata è giunta. L'Inquisitore di Kiri è qui. Qualsiasi cosa sarebbe successa dopo, ancora mi dispiaccio per la compagnia che diedi a quella kunoichi.




    StatisticheStatus
    Forza: 700
    Velocità: 600
    Riflessi: 600
    Resistenza: 575

    Agilità: 600
    Precisione: 600
    Concentrazione: 600
    Intuito: 500

    Vitalità


    Chakra
    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti


    [Slot Difesa I]
    [Slot Difesa II]
    [Slot Difesa III]


    [Slot Azione I]
    [Slot Azione II]
    [Slot Azione III]


    [Slot Tecnica] Attivazione Hijutsu
    [Slot Tecnica]


    [Slot Gratuito]



    Sì, voglio che il fatto che sia ubriaco influisca sulle mie prestazioni e faccia capire alla fogliosa che mi accompagna come si vive a Kiri. Yusny, gestisci il meglio che puoi questo mio status per quanti turni ritieni opportuno. <3


    Legenda


    Narrato
    Citato!
    Parlato!
    Pensato!
    Anima di Saruhyondo.
    Anima di Keiji.



    Edited by Ade Geist - 23/11/2016, 16:39
     
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  8. MonkeyKing[TF]
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    Al porto

    Ormai era passato un po' di tempo dalla fine dell'addestramento e una delle cose che voleva fare era andare al porto. Quando aveva bisogno di schiarirsi le idee era li che andava, e dopo essersi seduto sul bordo del molo fissava il moto dell'acqua; gli piaceva la solitudine che si presentava di notte, poteva restare da solo con i propri pensieri.
    Stava camminando per la strada proprio verso il molo, quando ad un tratto vide qualcosa di molto strano, due figure che correvano allontanandosi dal molo e scomparire nella nebbia, la quale impossibilitò il ragazzo nel vedere cosa stessero facendo di preciso a quell'ora di notte. Potevano essere due semplici ragazzi che erano usciti di casa di notte proprio come faceva lui, non ne era certo, quindi la cosa lo incuriosì, non tanto per il fatto che fosse notte quanto per il fatto che stessero correndo, perciò decise di incamminarsi silenziosamente verso il punto in cui vide sparire le due persone. Non aveva mai seguito qualcuno di nascosto, ma non ci penso su due volte, e a quanto pare la cosa si rivelò vantaggiosa.
    Arrivò di fronte ad un'abitazione, e non poteva credere di incontrare nuovamente e in così poco tempo il suo compagno di addestramento, Ryosei Kakita. Lo vide sfondare la porta d'entrata con un calcio frontale e successivamente entrò dicendo:
    CHI DIAVOLO C'È IN CASA?!
    Yuki decise di corrergli incontro e per attirare la sua attenzione lo chiamò per nome:
    Ryosei Kakita? Che succede?
     
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    Pirates of Kirigakure

    Atto II


    [Kairi e Keiji]


    Due ombre si erano appena avvicinate alla porta dell'abitazione, senza notare la ninja di Konoha in avvicinamento, riuscendo a scassinare la porta, ma venendo poi bloccati dalla sorpresa di essersi ritrovati davanti una ragazza urlante.
    Essendosi avvicinata, Kairi potè finalmente distinguere meglio le due figure: uno era un uomo muscoloso, alto sul metro e ottanta, pelato, con la mascella squadrata e vestito con panni abbastanza consumati, mentre al suo fianco c'era una ragazza molto più bassa, dai capelli rosa e con abiti giovanili e succinti. [Immagine]Sakurako_Jewel Tutti e due avevano un piccolo fischietto appeso al collo.
    La ragazza non esitò ad afferrare la lunga frusta nera che aveva legata alla cintola, stendendola per tutta la sua lunghezza e rivolgendo delle parole al suo compagno, ma senza staccare gli occhi di dosso dalla Uchiha, con un sorriso beffardo e maligno sul volto.
    Una kunoichi... va' dentro e finisci il lavoro, qui ci penso io.
    L'uomo nerboruto non si fece ripetere l'ordine due volte, infiltrandosi nella casa, ma prima che la bandita avesse il tempo di attaccare, un secondo ospite inatteso con uno strano casco piombò sulla scena, barcollando e pronunciando una frase del tutto incomprensibile, con una voce così profonda che sembrava venirgli dallo stomaco.[Potere del QM]Essendo ubriaco non riesci a parlare correttamente
    La Giustizia incannata è giunta! L'iisitore i Kiri è qui!
    La ragazza proprio non sapeva cosa stesse succedendo, ma ad un certo punto sembrò cambiare idea , afferrando il fischietto che aveva al collo e soffiandoci dentro con forza, in modo che l'acuto fischio risuonasse nelle vuote strade del villaggio. La giovane bandita fece comparire un altro ghigno sul suo volto, per poi fare un passo verso la porta spalancata della casa e fiondarcisi dentro. [Vel. Energia Verde]
    I due ninja avrebbero avuto non più di qualche istante per elaborare la situazione, che subito avrebbero cominciato a sentire le palpebre farsi pesanti, un forte rilassamento dei muscoli ed un'intensa sonnolenza. [Status]

    [Kitori]


    Da parte sua, il genin kiriano si sarebbe trovato davanti due strani soggetti intenti a forzare il lucchetto del magazzino: un personaggio che sarebbe potuto sembrare un bambino, per la sua ridotta statura, se non fosse stato per la folta barba e i lineamenti ruvidi del viso; un nano vestito con abiti gialli e una bombetta del medesimo colore in testa, mentre quello al suo fianco era un ragazzo molto alto e snello, che se ne stava seduto su un monociclo. [Immagine]

    Roberto_Kabaji


    Il ragazzo alto fu il primo a parlare. E tu chi saresti? Facciamolo fuori, eh ehe eh. Rispose l'altro.
    Qualunque fosse stata la risposta del ninja o se non avesse parlato, il bandito sul monociclo avrebbe ripreso la parola. Mha, chi se ne frega. Prendiamolo vivo, non possiamo lasciare prove.
    Senza attendere oltre, il ragazzo avrebbe preso due coltelliColtelli da Lancio [Distanza]
    I coltelli da lancio rappresentano il bilanciamento perfetto tra potenza e velocità. Ha una gittata pari a 15 metri. La loro lunghezza è pari a circa 15 cm.
    Tipo: Da Lancio/Lama-Perforazione/Taglio
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 8
    (Potenza: 10 | Durezza: 3 | Crediti: 15)
    dalla sua tasca destra e li avrebbe lanciati immediatamente in direzione del genin, [For. Energia Verde] per poi partire a razzo pedalando sul suo monociclo. Il bandito sarebbe scattato rapidamente in avanti, cambiando improvvisamente direzione una volta percorsi un paio di metri, per intercettare i movimenti del suo avversario dopo che si fosse difeso dai pugnali, ed avventandosi su di lui dopo aver preso un nunchakuNunchaku [Mischia]
    Il Nunchaku è formato da due pezzi (kon), legati fra loro da una corda o una catena (himo) lunga poco più di un palmo di mano. Il Nunchaku è lungo circa mezzo metro.
    Tipo: Asta/Catena-Contusione
    Dimensione: Mediopiccola
    Quantità: 1
    (Potenza: 10 | Durezza: 2 | Crediti: 25)
    dalla giacca ed avendolo iniziato a far roteare, colpendolo in pieno viso con la sua arma. [For. / Vel. Energia Verde+3]
    Un istante dopo, l'uomo piccoletto avrebbe approfittato della distrazione del ninja per lanciare verso le sua gambe delle bolasBolas [Distanza]
    Si tratta di un semplice caccio di cuoio alle cui estremità sono presenti due sferette di metallo pesanti che fanno da contrappeso. Quest'arma, per quanto inoffensiva, può legare l'avversario o immobilizzarlo: può causare Intralcio Medio. Non può essere utilizzato entro 3 metri il proprio obiettivo e non oltre i 15 metri.
    Tipo: Da Mano-Immobilizzo
    Dimensione: Media
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 20)
    , provando così ad immobilizzarlo. [Vel Bianca+2]Intanto, il ragazzo aveva ripreso a far roteare la sua temibile arma, e se il piano del suo compagno fosse andato a buon fine, avrebbe diretto un altro colpo del suo nunchaku al volto del ninja. [Vel. Energia Verde]Ti conviene stare fermo, se non ne vuoi altre. Avrebbe detto con un sorriso beffardo.
    In caso contrario, se non fossero riusciti ad immobilizzarlo, il ragazzo sul monociclo avrebbe ugualmente tentato di colpirlo al viso un'altra volta, intercettando la sua traiettoria, una volta che ebbe schivato l'arma.

    [Ryosei e Yuki]


    Nel frattempo, dall'altra parte del porto, i due studenti (attirati probabilmente dal suono della serratura che venne scassinata) non avevano ricevuto alcuna risposta dall'intimidazione lanciata da Ryosei, nè tantomeno i due avrebbero visto qualcuno nella penombra del salone in cui si erano addentrati. Una cosa certa, però, è che qualcuno era passato di lì, lasciando cassetti di mobili aperti e un po' di disordine generale.
    Dal piano di sopra sarebbe giunto qualche fugace suono di passi, ma se avessero provato a gridare ancora, nessuno avrebbe risposto; se avessero perlustrato le stanze del piano terra, non vi avrebbero trovato nessuno, e se fossero saliti al piano di sopra, nelle prime due stanze del corridoio avrebbero visto in una delle due, una bambina che dormiva nel suo letto, con la stanza completamente in ordine, mentre l'altra era una lavanderia, messa molto in disordine e con i vestiti sparsi dappertutto. Proseguendo nel corridoio, avrebbero trovato una stanza più grande, con un letto matrimoniale in cui dormivano una donna ed un uomo. I tentativi di svegliare sia loro, che la bambina, si sarebbero rivelati inutili, dato che quelle persone sembravano più in coma, che in un semplice sonno. La stanza era parecchio in disordine, e una delle finestre era spalancata.
    La coppia di banditi, infatti, si era calata da quella finestra (che si affacciava nella strada affianco alla porta di ingresso) un paio di minuti dopo che il Kakita urlò la prima volta, evadendo da quella casa e saltando giù dal secondo piano, anche se facendo non poco rumore.
    Se uno dei due studenti (o tutti e due) fosse rimasto fuori, e fosse stato attirato dal frastuono, si sarebbe ritrovato davanti un vecchietto grasso e non molto alto, che a malapena entrava nella sua canottiera, e dall'aria un po' imbranata. [Immagine]

    Sakurako_Suponji

    Il vecchietto aveva con sé un lungo bastone di legno, ed una piccola cassaforte sotto il braccio sinistro. Nel caso in cui lo avessero visto, quest'ultimo si sarebbe prima di tutto rialzato faticosamente da terra, e poi si sarebbe rivolto a chi aveva davanti in modo molto calmo e balbettando.
    E-e-ehi. I bambini no-no-non dovrebbero essere in giro a quest'ora. A ca-ca-ca-casa, forza!
    Se qualcuno di loro si fosse dimostrato ostile, o avessero dimostrato il loro grado di ninja accademici, il vecchietto non avrebbe esitato, aspaventato, a scappare via verso il molo 1. Il bandito era fin troppo rapido per i due studenti, [Vel. Energia Verde], ma almeno avrebbero potuto cercare di seguirlo, prima che si dileguasse definitivamente nella nebbia, se avessero voluto.

    [Shunsui]


    Al piano superiore dell'ufficio dei guardiani del molo, il sunese si sarebbe ritrovato in una stanza enorme, adibita a deposito. Varie casse di legno erano sparse un po' ovunque, e librerie con diversi rotoli e libri sistemati ordinatamente erano accostate alle pareti. Ad occhio, non vi erano armi in quel posto, e probabilmente niente che gli sarebbe potuto tornare utile, ma se si fosse affacciato dalle scale al piano di sotto, avrebbe potuto vedere due uomini fuggire con un'enorme cassa che trasportavano insieme, uno davanti all'altro.
    La luce della stanza di sotto era accesa, e vi erano due apparenti ninja kiriani stesi sul pavimento; le scale finivano nel bel mezzo della stanza al piano terra, e poco dietro vi era un muro (non presente al piano di sopra) con una porta blindata, spalancata.
    Il genin sarebbe riuscito a vedere solo di sfuggita i due ladri che si avventuravano [Vel. Energia Verde] fuori dalla porta principale dell'edificio, [Distanza: 8 metri] intravedendo degli abiti pellicciati ed aderenti bianchi, al bandito di dietro, se non avesse provato ad inseguirli. Nel giro di pochi secondi, si sarebbero dileguati nella nebbia.
    I due ninja tramortiti avevano con sè un equipaggiamento standard, con 5 spiedi potenziati, un dadao e un tonico coagulante minore, mentre nella stanza al di là della porta blindata erano rimasti, sparsi qua e là, vari shuriken, kunai, spiedi, e pugnali, ma non era rimasta traccia di ordigni e, soprattutto, della marionetta del sunese.

    [Seinji]


    Il primo dei due capi guardiani di Kiri, non avrebbe avuto alcun problema a sbarazzarsi facilmente dei due uomini che ebbero la sfortuna di presentarsi in casa sua, che crollarono sotto il suo attacco quasi senza accorgersi della loro fine imminente.
    Di sicuro c'era da temere il potente guardiano del porto, ma non poter sapere con chi avesse a che fare, era di certo una situazione da non sottovalutare...
    Al di là della nebbia, niente era visibile, neanche agli occhi speciali dell'Akuma. Era evidente che qualcosa non andasse.

    Perfetto, primo giro fatto. Febh e Waket, come già detto, potranno liberamente unirsi al prossimo giro.
    Giusto un paio di appunti:
    Kane, forse non è stata l'idea più brillante, gridare "chivalà". E' come dire ai ladri dove sei e che devono scappare, ecco perché non ne avete incontrati ^^
    Hohe, eccoti una mappa per farti capire meglio la struttura dell'edificio, se non mi fossi spiegato bene.
    Guardiani
    Tezzu, Questo è solo l'inizio, mi divertirò un sacco col tuo pg :sisi:
    Leopolis... mi hai ucciso 2 pirati al primo post ç_ç Cattivo Leopollo!
    Per il resto, giù c'è la mappa per tutti, giusto per farvi orientare un po' meglio sulle vostre posizioni approssimative.
    Buon proseguimento!

    Spero sia tutto chiaro, ma in caso contrario, siete liberi di rompermi le palle come l'altra volta per il colore dello sfondo, anche se non è gradito :zxc:

    Mappa_Porto_2


    Edit
    - Modificata la mappa: avevo dimenticato l'ultima coppia di pirati (e quindi sbagliato la posizione di Seinji). I due pirati che hanno assaltato la casa, sono passati a quella successiva; se ci capitate vicino, stessa modalità degli altri pirati.
    - Avevo dimenticato di specificare (per non essere ripetitivo in ogni paragrafo) che tutti i pirati hanno il fischietto come quelli di Kairi e Tezzu :zxc:


    Edited by Yusnaan - 5/12/2016, 00:30
     
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    Narrazione
    «Dialoghi»


    Tuttavia, scacciare la nebbia non era così facile come poteva sembrare inizialmente. Era intrisa di chakra, e per questo vedere oltre con i suoi occhi, seppur particolari, era completamente impossibile. Aver eliminato due pirati era sicuramente un gran cosa, ma lì nella nebbia non aveva alcun dubbio che si trovassero anche altri di pirati che attaccavano il villaggio. Questo stava a indicare che Seinji Akuma aveva due possibilità: andare in giro a cercare gli altri pirati, - il che non sarebbe stato così difficile, specialmente comprendendo che, con ogni probabilità, erano andati a caccia di gente e di tesori nelle case di kiriani, - oppure andare direttamente alla ricerca il loro capo, in modo da ucciderlo e far finire ogni cosa. Tra le due opzioni scelse la seconda: tagliare la testa alla bestia avrebbe sicuramente comportato la perdita di orientamento, e forse anche della nebbia, per gli altri pirati nel villaggio. D'altro canto, andare in giro a uccidere i pesci piccoli avrebbe sicuramente comportato una spesa di tempo non indifferente, durante la quale il capo di tutta quella organizzazione di merda sarebbe potuto scappare o nascondersi e farla franca, senza così farsi mai vedere. Era logico che tra l'uccidere i pesci di basso rango sparsi per Kiri come quei due e cercare il Boss. Non poteva, proprio non poteva, fare altrimenti. Così immerso nella nebbia si recò verso l'estremità del molo, laddove i guardiani controllavano le barche in arrivo. Quello spazio lo conosceva praticamente a memoria e vi poteva muoversi senza molti problemi. Arrivato al molo, - se avesse incontrato avversari li avrebbe uccisi con le sue stesse illusioni [Max 5 avversari con illusioni - Conc: 875 - Potenza: 2*5 e 1*3 UD] mirando ai punti vitali del corpo, in modo da fargli credere di avere arterie importanti e vene recise, nonché teste saccate.

    Arrivato ai moli li avrebbe percorsi in lungo fino a recarsi alla loro estremità più lontana dalla terraferma. Li avrebbe esaminato la situazione. Vi era ancora nebbia? Fin quanto continuava? E l'acqua? Era calma o mossa? Insomma, arrivato all'estremità del molo si sarebbe fermato. Solo dopo aver avuto le informazioni necessarie avrebbe deciso cosa e come fare.


    Seinji
    Vitalità: 18 / 18 leggere
    Energia Vitale: 30/30
    Chakra: 476

    Recupero Abilità:

    Equipaggiamento:
    -CartaBomba liv. II X2 legata a 2 kunai
    -CartaBomba liv. III X3 legata a 3 kunai
    -CartaBomba liv. III Distruttiva X2 legata a 2 kunai
    -Kunai X8 (7 legati a 7 bombe)
    -Tonico di Recupero Superiore X3

    Illusione: ///

    Slot Difesa 1: ///
    Slot Difesa 2: ///
    Slot Difesa 3: ///

    Slot azione 1: ///
    Slot azione 2: ///
    Slot azione 3: ///
    Slot azione Bonus: ///

    Slot Tecnica 1: ///
    Slot Tecnica 2: ///
    Slot Tecnica 3: ///
     
    .
  11. kane-hell1
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    Legenda:


    Narrato
    Parlato


    PIRATES OF KIRIGAKURE



    Dalla casa non arrivò nessuna risposta e ciò diede la conferma a Ryosei che chiunque ci fosse in quella abitazione di sicuro non doveva avere buone intenzioni, altrimenti si sarebbe sicuramente presentato alla porta a vedere chi è che faceva tanto baccano; inoltre, con quel gesto, il Kakita aveva attirato l'attenzione di qualcuno che si avvicinò a lui pronunciando il suo nome. Il Kakita si voltò riconoscendo il suo compagno, Yuki Mori.

    Yuki Mori ascolta, qualcuno si è introdotto in casa, ormai ne sono certo

    Il tono del Kakita sarebbe stato incredibilmente serio, in quel momento non c'era tempo per i convenevoli, se c'era qualcuno in casa i due shinobi dovevano agire prima che il malvivente potesse scappare o, peggio ancora, fare del male a chiunque fosse in casa con lui

    Con il baccano che ho fatto l'avrò sicuramente allertato, se entriamo lui scappa, se restiamo fuori potrebbe fare del male a qualcuno

    Ryosei scostò l'impermeabile ed impugnò il suo DadaoDadao [Mischia]
    Il dadao è una particolare sciabola di tradizione cinese, lunga circa mezzo metro. È definita a una mano e mezza, in quando è utilizzabile sia con una che con due mani.
    Tipo: Lama-Taglio
    Dimensione: Media
    Quantità: 1
    (Potenza: 15 | Durezza: 3 | Crediti: 20)
    con la sinistra. Senza estrarlo, con un movimento del pollice il giovane shinobi della nebbia attivò il marchingegno ad acquaMarchingegno ad Acqua [Meccanismo]
    Tramite un piccolo marchingegno posto in qualsiasi oggetto di dimensioni medie o superiore l'utilizzatore potrà stipare fino a 3 slot dimensionali d'acqua. L'acqua è utilizzabile anche per ninjutsu o manipolazioni.
    Tipo: Speciale-Supporto
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza: - | Durezza: - | Crediti: 10)
    che aveva nascosto sull'estremità inferiore del manico, quindi iniziò a comporre alcuni sigilli per attivare una delle sue tecnicheTecnica della Moltiplicazione Acquatica - Mizu Bushin no Jutsu
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Topo, Gallo, Lepre (3)
    L'utilizzatore può creare cloni di sé sfruttando almeno 3 unità d'acqua ogni copia. Le copie possono essere create ad una distanza di 1,5 metri dall'utilizzatore o da un clone e possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 30 metri, superata questa distanza si dissolvono riversando acqua nell'arena. Si possono muovere contemporaneamente o 1 clone o l'utilizzatore. Le loro statistiche sono pari energia l'utilizzatore. Hanno 100 crediti equipaggiamento dell'utilizzatore; non è possibile duplicare Bombe e Tonici. La vitalità è pari a ½ leggera ogni grado ninja. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore.
    Tipo: Ninjutsu - Suiton
    (Livello: 5 / Consumo: Basso )
    [Cloni Massimi: 1 ogni grado ninja]

    [Da studente in su]
    . L'acqua contenuta nel marchingegno prese vita dando forma ad un copia perfetta del Kakita


    Tu entra dentro a perlustrare la casa. Yuki tu non fare uscire nessuno da questo lato. Io faccio un giro intorno alla casa accertandomi che nessuno scappi dalle finestre. Se qualcuno vede qualcosa, si faccia sentire.

    Detto ciò il Kakita avrebbe ascoltato eventuali repliche del suo compaesano, quindi avrebbe iniziato la perlustrazione.
    Il clone del Kakita, una volta in casa, avrebbe dato un rapido sguardo in giro senza soffermarsi troppo sui particolari; dopotutto stava cercando un ladro, non un qualche oggetto. Quandò udì i passi provenienti dal piano superiore il clone, conscio del fatto che ci fosse Yuki a guardare l'ingresso principale, si catapultò su per le scale senza pensarci due volte e iniziò a perlustrare le varie stanze. Si avvicinò al letto nella prima stanza, vide che era una ragazzina e decise di lasciarla dormire; buttò un occhio nella lavanderia ma, accertatosi che dentro non ci fosse nessuno tirò dritto; infine, il clone entrò nella stanza di quelli che dovevano essere i padroni di casa, vide una finestra spalancata e vi si affacciò ...

    Ryosei Kakita intanto si era portato sul lato della casa che dava sul porto e, alzando il capo verso le finestre del secondo piano, vide una figura goffa e panciuta che si calava dalla finestra con qualcosa tra le braccia


    Ehi ragazzi l'ho trovato! lato ovest della casa!

    Il goffo ladro aveva toccato terra e si era voltato verso il Kakita

    CITAZIONE
    E-e-ehi. I bambini no-no-non dovrebbero essere in giro a quest'ora. A ca-ca-ca-casa, forza!

    Ryosei portò una mano sotto l'impermeabile e tirò fuori un kunai dalla sua cinta

    Io non vado proprio da nessuna parte, e neanche tu ...

    Vedendo quel gesto ostile però il vecchio si voltò e iniziò a darsela a gambe in direzione del porto. Con sommo stupore del Kakita, quel goffo, panciuto e buffo individuo era veramente veloce

    Ehi dove credi di scappare?!

    Disse partendo all'inseguimento del ladro.
    Se lo avesse perso di vista a causa della nebbia, Ryosei si sarebbe limitato ad andare dritto finché possibile



    Vitalità: 10 Leggere
    Energia Vitale: 30 Leggere
    Chakra: 19 Bassi
    Equipaggiamento consumato:
    - Marchingegno ad acqua
    Slot utilizzati:
    Slot Tecnica Avanzata: Tecnica della Moltiplicazione Acquatica


    Edited by kane-hell1 - 8/12/2016, 14:47
     
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    Pirates of Kirigakure
    Kiri


    Mentre avanzava cauto, gli occhi del marionettista scandagliavano la stanza dei guardiani, alla ricerca di qualsiasi cosa potesse essergli utile. In generale, stava cercando armi. In particolare stava cercando le sue armi. ...sembra che la fortuna non sia dalla mia parte...Purtroppo a quel piano c'erano solo casse di legno polverose, e rotoli e libri. Aveva immaginato che, forse, qualcuno di quei rotoli potesse essere un rotolo di evocazione, ma così non era. uff...sembra che dovrò cavarmela senza alcun aiuto.... intanto si era avvicinato a sufficienza alle scale che portavano al piano di sotto, da percepire i rumori che venivano da giù. Un cono di luce si allungava dalle scale verso la sua posizione ma, fin quando non avesse sceso tutta la scala, nessuno lo avrebbe potuto vedere. Perchè in effetti c'era qualcuno. Rumori di passi: una...no due persone! Con fare attento, Shunsui percorse i gradini della scala a passo di lumaca, facendo attenzione che qualche asse di legno non cigolasse, rivelando così la sua posizione.

    Quando fu sceso a sufficienza, si rese conto di due ninja Kiriani a terra. Un lembo di pelliccia che svolazzò fuori dal suo arco visuale, lo mise sul chi va là e lo spinse a nascondersi per poi riaffacciarsi subito dopo.Non mi hanno visto...ma stanno fuggendo...Entrato rapidamente nella stanza, il genin si accertò che i due shinobi kiriani fossero ancora in vita. Poi si guardò intorno. Diverse armi erano sparse a terra. Non quelle che cercava, ma se le sarebbe fatte bastare. Cosa fare a quel punto? Sarebbe potuto rimanere nella casa dei guardiani, ed aspettare che i ninja si risvegliassero. Ma così facendo avrebbe lasciato scappare i due malviventi. Le cose non sarebbero andate così. Si rialzò di scatto dalla posizione accucciata accanto ai corpi dei ninja, e si mosse con rapidità per la stanza. Se voleva inseguire i ladri non aveva tempo da perdere. Prese solo quello che i pochi istanti a sua disposizione gli permisero di prendere: il dadao, il tonico coagulante minore ed i cinque spiedi potenziati. Non c'era davvero tempo di andare anche nell'altra stanza. Quindi scattò fuori dall'edificio, immergendosi nella nebbia di Kiri.

    Quando uscì i due uomini si erano allontanati di circa una decina di metri dalla casa dei guardiani. Con loro portavano una grossa cassa, che doveva essere decisamente pesante. Il suo corpo allenato al combattimento impiegò una frazione di secondi a reagire, sfruttando gli elementi dell'ambiente che lo circondavano a suo vantaggio. La nebbia gli garantiva un minimo di occultamento, e lui era bravo a non farsi percepire. Come era suo solito fare, avrebbe iniziato con un diversivoTecnica del Suono Ammaliante
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'illusione si attiva se le vittima sono presenti entro 12 metri dall'utilizzatore. Le vittime udiranno un qualunque suono provenire da un punto deciso dall'utilizzatore all'attivazione e saranno invogliate a raggiungerlo e rimanerci; le vittime non raggiungeranno né stazioneranno in un posto apparentemente dannoso per la propria salute. Se la vittima si oppone alla malia, avrà un malus di 3 tacche a Velocità e Riflessi. L'efficacia è pari a 10.
    Tipo: Genjutsu
    (Livello: 5 / Consumo: Mediobasso - Mantenimento: ½ Basso)
    [Da studente in su]
    . I due uomini avrebbero udito, alla loro destra, il suono di una voce di donna che li chiamava. La voce avrebbe avuto un timbro etereo, sovrannaturale, come di un fantasma. Prima spezza le loro menti.... ricordò gli insegnamenti dei maestri del Tempio. I due uomini, affetti dal genjutsu, avrebbero tentato di voltarsi sulla destra e seguire la voce illusoria che sembrava provenire pochi metri più in là. Shunsui li avrebbe aggirati sul lato sinistro, prendendoli alle spalle ed avvicinandosi fino a circa 4 metri. A quel punto avrebbe spiccato un salto in avanti, proiettandosi sopra il baule che i due uomini reggevano. Allungando le braccia in avanti e piegando il corpo, il genin avrebbe poggiato le mani sul baule e sorretto il suo corpo in verticale. L'aggiunta di peso avrebbe colto gli uomini, distratti dall'illusione del genin, ulteriormente di sorpresa, ed avrebbe compromesso il loro equilibrio. A quel punto, Shunsui avrebbe allargato le gambe, eseguendo un doppio calcio in spaccata mirando a colpire la testa dei due uomini. Con quel colpo, oltre a tramortire i due, sarebbe anche riuscito ad allontanarli dalla sua posizione, facendo perdere loro la presa sulla cassa. ...poi spezza il loro corpo! Osservando più da vicino i due uomini, un elemento del loro vestiario colse la sua attenzione, sebbene tutto stesse accadendo alla velocità della luce: il fischietto.

    Cambiando leggermente il movimento delle gambe, il genin si diede una spinta per ritornare in posizione verticale, subito davanti la cassa ormai caduta a terra. Non dando possibilità ai due uomini di reagire, avrebbe preso 4 dei suoi spiedi potenziatiSpiedi Potenziati [Distanza]
    Simili a dei normali spiedi, posseggono un'anima in acciaio che permette loro di essere estremamente più dannosi, senza sminuire le capacità di penetrazione, velocità e l'aerodinamica. Possono essere utilizzati come AdCC. La gittata è pari a 30 metri.
    Tipo: Da Lancio-Perforazione
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 1
    (Potenza: 10 | Durezza: 3 | Crediti: 15)
    per scagliarli verso i suoi avversari con un movimento fluido e contemporaneo di entrambi gli arti superiori. In entrambi i casi, i dardi avrebbero mirato a distruggere il fischietto ed a colpire un occhio, il destro, dei ladri. Finita quella sequenza di colpi, il genin avrebbe dato un calcetto al coperchio del baule e, nell'eventualità che si fosse aperto - forse i ladri non avevano avuto il tempo di richiuderlo come si doveva - dare un'occhiata a quello che essi volevano rubare.



    Chakra rimasto: 370/400
    Vitalità: 14/14

    Equipaggiamento attuale:
    1 tonico coagulante minore
    1 dadao
    1 spiedo potenziato

    Azioni:
    Slot tecnica avanzata: T. del suono illusorio
    Slot Azione 1+ gratuito: movimento +salto
    Slot Azione 2: doppio calcio
    Slot Azione 3: lancio spiedi
     
    .
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    ~ The Red Capes are coming!

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    I Pirati di Kirigakure
    Capitolo Primo



    Atto II
    Poco sobri comportamenti †


    La situazione degenerò in un istante. Tra la mia mascella molto molle che non riusciva a serrarsi bene per via dei fumi alcolici ed a pronunciare correttamente le parole che volevo dire e tra la nebbia che davvero poco mi permetteva di orientarmi, feci qualche ulteriore passo avanti dopo la mia presentazione, giusto per vedere se riuscivo a scorgere l'interlocutore della kunoichi cui ero andato in soccorso. Una esile sagoma anch'essa femminea vestita - di molto poco a dir la verità - con abiti tutt'altro che consoni al clima della Nebbia, impugnava una frusta srotolata nella mano, rivolta con fare minaccioso verso la fanciulla che avevo deciso, senza preavviso e senza decisione alcuna, in realtà, di soccorrere. All'improvviso poi, le sue intenzioni malefiche parvero sfumarsi, lo sguardo alleggerirsi e la sicurezza rafforzarsi quando, con ferma calma, portò la mano al collo per prendere un oggetto troppo piccolo da distinguere da quella distanza - e che sul momento mi parve perfino doppio, da quanto avevo bevuto - finché la sua stessa natura non mi si manifestò per via dell'incredibile fischio che emise. Quel suono traforò i miei timpani come una lama, portandomi a chinare la testa verso il basso e ad sorreggermi il casco tra le mani. Dannazione, un po' di rispetto, qui c'è qualcuno che sta cercando di smaltire una sbornia. dissi, con voce bassa ma senza che questa potesse essere inudibile per le persone accanto a me.
    Poi d'un tratto girò i tacchi e cercò di intrufolarsi dentro la stanza che aveva alle sue spalle, sfuggendo alla nostra imboscata improvvisata. No, cara, tu non vai da nessuna parte! Dissi, divertito. Hai appena commesso un errore da principante! Mai dare le spalle all'avversario, specialmente se non conosci le sue abilità. Con uno scatto al massimo del mio potenziale mi fiondai in direzione della ragazza, raggiungendola in velocità in un solo istante. [Slot Azione I - AdO]L' Azione d'Opportunità (AdO) è la possibilità di agire, con una singola azione, interrompendo le azioni fatte dell'avversario se è presente entro 9 metri dall'attaccante. L'AdO si attiverà durante la metà dell'azione o azioni che interrompe. Richiede 1 slot Azione.
    ● Utilizza 2 Slot Azione consecutivi per fini non offensivi; si attiva a qualsiasi distanza.
    ● Utilizza 1 Slot Tecnica per una tecnica con 5 o più posizioni magiche.
    Utilizza 1 Slot Azione per allontanarsi.
    ● Utilizza 1 Azione Gratuita Lenta.
    ● Utilizza 2 Azioni Gratuite Veloce.

    La salutai ondeggiando la mano davanti al suo volto ed immediatamente dopo cercai di afferrarla per il colletto con la mia incredibile forza. [Slot Azione II]Forza: 700
    Velocità: 600
    Se fossi riuscito ad afferrarla, tutto quello che avrei fatto sarebbe stato scagliarla il più lontano possibile - ed il più forte possibile, da mezzo sbronzo non potevo vantare un controllo sulla mia potenza totalmente cosciente -, contro un qualsiasi muro a disposizione. Non potevo permettere che se ne andasse, dovevo sapere cosa stesse facendo, quindi tramortirla era l'opzione migliore e qual modo più coreografico del lanciare una persona con una sola mano, facendole compiere un volo parabolico con tanto di finale coi fiocchi? Nessuno. [Slot Azione III]Forza: 700 Qualora fossi riuscito nel mio intento, mi sarei appropinquato alla donna che avevo appena graziato del dono del volo e, estraendo il fodero della Kenkichi, glielo avrei puntato alla gola, domandando quanto segue: Chi sei? Cosa ci fai qui? Giustizia ha soppesare le colpe. Se non vuoi essere giustiziata seduta stante, parla. Certo era che il fodero della mia spada non poteva certo essere un'arma che incuteva terrore ... ma la forza dell'abitudine e la poca lucidità mi portarono a muovermi esattamente come se stessi maneggiando la Lama Insanguinata. Se la mia compagna d'avventure mi avesse fatto presente la cosa, le avrei chiesto, con fare serio: Hai per caso una spada da prestarmi?
    Dopo aver posto le mie domande, però, una strana sonnolenza mi avvolse, una sensazione di stanchezza profonda come se non dormissi da interi giorni. Quasi quasi mi appoggio qui e schiaccio un pisolino eh, pensaci tu a questi malviventi. indicandogli con la mano, con dei movimenti del dorso dal basso verso l'alto rapidi e molto eloquenti, di allontanarsi. L'alcool mi faceva credere che fosse esso stesso a domandarmi riposo. In realtà ero caduto vittima di qualcosa di più grande che in poco tempo mi avrebbe messo fuori combattimento se non avessi trovato un modo di risolvere la questione.




    StatisticheStatus
    Forza: 700
    Velocità: 600
    Riflessi: 600
    Resistenza: 575

    Agilità: 600
    Precisione: 600
    Concentrazione: 600
    Intuito: 500

    Vitalità


    Chakra
    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti


    [Slot Difesa I]
    [Slot Difesa II]
    [Slot Difesa III]


    [Slot Azione I] Ado, corsa
    [Slot Azione II] Presa
    [Slot Azione III] Lancio


    [Slot Tecnica] Mantenimento Hijutsu
    [Slot Tecnica]


    [Slot Gratuito]



    Legenda


    Narrato
    Citato!
    Parlato!
    Pensato!
    Anima di Saruhyondo.
    Anima di Keiji.

     
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    Dracarys

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    Pensato
    Parlato


    Alla giusta distanza Kairi riuscì finalmente a notare le due figure che stavano tentando di scassinare la porta, un uomo nerboruto ed una giovane e affascinante ragazza. Fu proprio quest'ultima a mettersi davanti a lei pronta alla sfida mentre il suo compare scattò dentro l'abitazione scomparendo dalla sua vista. L'Uchiha, abituata da sempre ad osservare ogni dettaglio, notò immediatamente il piccolo fischietto al collo di entrambi, il che non poteva di certo essere un buon segno: fischiando avrebbero potuto chiamare rinforzi, probabilmente nelle vicinanze vi erano altri loro compagni e la kunoichi si rese conto di aver agito forse in maniera troppo avventata. Ma non si sarebbe di certo tirata indietro ormai.
    Proprio mentre elaborava una strategia fu affiancata da una persona, ed inizialmente fece un passo di lato per spostarsi quando la vide: la maschera che portava non era esattamente rassicurante e non fece che confermare i suoi timori Sono più furbi di quel che pensassi...mi hanno già circondata
    La Giustizia incannata è giunta! L'iisitore i Kiri è qui!
    ...Eh?...
    Rimase qualche secondo disorientata ad osservare l'uomo appena giunto, chiaramente ubriaco dal tono di voce e dall'odore di alcool che proveniva sotto la maschera. Non si trattava di un'ennesimo malvivente ma di un ubriacone probabilmente giunto dal bar sentendo il suo urlo, e che ora lo avrebbe dovuto salvare dalla pessima situazione in cui si stava infilando senza accorgersene: la cosa stava prendendo una piega sempre peggiore...

    Non ebbe però il tempo di parlare o di agire, la sua avversaria non rimase di certo immobile e preso il fischietto che portava al collo vi soffiò dentro con forza costringendo l'Uchiha a portarsi le mani alle orecchie per ripararsi. Ecco, ora erano davvero fregati.
    Alzò lo sguardo pronta a scattare per fermare la donna prima che entrasse nella casa, ma il nuovo arrivato fu più veloce di lei: con una velocità persino superiore alla sua si gettò verso la malcapitata cercando di afferrarla e di lanciarla via, lasciando Kairi completamente di stucco: era un ubriaco si, ma si trattava di uno shinobi probabilmente più allenato anche di lei il che poteva essere un'ottimo evolversi della situazione. Il suo ottimismo fu smorzato quando però lo vide minacciare l'avversaria con un semplice fodero di una spada, tra l'altro vuoto...era pur sempre ubriaco
    Quando le domandò se avesse un'arma scosse la testa, tutte le sue armi erano nel ripostiglio dei guardiani e non poteva aiutarlo in nessun modo nel suo particolare interrogatorio Credo sia svenuta, sai, con quella botta... fece un paio di passi verso il kiriano mentre parlavaOra dobbiamo occuparci del tizio dentro, è lui il... non riuscì a concludere la frase e fu costretta a fermarsi per non rischiare di cadere a terra sentendo improvvisamente le forze mancargli, le palpebre farsi pesanti ed i muscoli cederle. Scosse la testa cercando di liberarsi da quella sensazione invano, notando come la stessa cosa stesse accadendo anche all'uomo mascherato: non poteva trattarsi di una coincidenza...
    Prima che il sonno prendesse il sopravvento un pensiero le balenò in testa Il fischietto! Non stava chiamando aiuto, si tratta di un genjutsu. Eh no! Non ho intenzione di finire per l'ennesima volta intrappolata da queste stramaledettissime arti illusorie! per uno strano caso del destino sarebbe stata la terza volta nel giro di pochissimo tempo in cui si trovava incastrata di un'illusione avversaria. Senza attendere ulteriormente si lanciò verso l'uomo che stava per addormentarsi scuotendolo con forza Ehi, ehi! Resta con me! Siamo dentro ad un'illusione, sveglia! Sei uno shinobi giusto? Usa il rilascio!portò le mani a comporre il sigillo della tigre necessario per effettuare la tecnica, interrompendo momentaneamente il flusso di chakra e sperando di riuscire in questo modo a bloccarne gli effetti [Rilascio, Eff: 30, consumo 3 bassi]Rilascio - Genjutsu Kai
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre
    L'utilizzatore può deflettere genjutsu usando 2 slot tecnica. L'utilizzatore deve essere consapevole di essere sotto l'influsso di un'illusione. È possibile sfruttare i danni subiti volontariamente per aumentare l’efficacia del rilascio, senza costo in chakra. Ogni leggera subita incrementa di 10 l'Efficacia; status Leggeri aumentano di 10 l'Efficacia, a status Medio di 30, status Gravi di 60. Si possono rilasciare solo illusioni con efficacia inferiore quella del rilascio. Può eliminare più genjutsu solo se la somma delle efficacia di ogni genjutsu è inferiore all'efficacia del rilascio. È possibile usarla su un'altra persona. È possibile sommare l’Efficacia con un’altra persona se utilizzata insieme. È possibile utilizzarla senza sigilli, riducendo di 10 l'Efficacia.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo:½ Basso ogni 5 d'efficacia )
    [Efficacia Massima Rilasciata: 15 per Grado]
    . L'uomo dentro alla casa avrebbe dovuto aspettare, per prima cosa dovevano uscire da quella illusione.


    Kairi Uchiha - Riassunto Round

    Vitalità: 16/16 Leggere
    Ferite: -

    Chakra: 57/60 Bassi
    Consumi: 3 basso per rilascio
      Slot Difesa 1: -
      Slot Difesa 2: -
      Slot Difesa 3: -
      Slot Azione 1: -
      Slot Azione 2: -
      Slot Azione 3: -
      Slot tecnica 1: - Rilascio
      Slot tecnica 2: - Rilascio

    NOTE: -


     
    .
  15.     -1   Like  
     
    .
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    Pensato Kitori
    Narrato
    Parlato altri


    Pirates of Kirigakure

    II



    Il giovane genin si ritrovò davanti due strani personaggi che volevano, a quanto pareva, intrufolarsi nel magazzino. Uno dei due pareva un bambino ma munito di barba e brutta faccia, vestito in modo improbabile e con colore sempre più ridicolo: giallo assurdo. Mentre l'altro un tipo magro e slanciato su un monociclo, forse era giunto il circo a Kiri? o erano fuggiti da un manicomio? comunque entrambi portavano legato al collo un fischietto forse per chiamare aiuto?
    Domande e pensieri che percorsero la mente del Kenkichi mentre i due si persero in frasi inutili
    Venite a casa mia chiedendo chi sono e a minacciare? la mamma non vi ha insegnato le buone maniere vedo...
    il ciclista fece un altra affermazione tutta da dimostrare partendo con un offensiva: estrasse 2 coltelli e li lanciò contro il kiriano
    Si comincia ...
    verso il Kuro, esso con una certa prontezza di riflessi e spingendosi con entrambe le gambe si scostò di mezzo metro alla propria destra evitando le armi. [Slot Difesa I]
    Nel mentre l'aggressore pedalando sul suo mezzo meccanico seguiti i movimenti avversari tentò di colpire con dei nunchaku al volto. L'attacco fu veloce da costringere il kiriano a impastare del chakra nei propri muscoli, velocizzando i suoi movimenti, ed indietreggiando di circa un metro portandosi fuori dal raggio dell'arma nemica. [Impasto] [Slot Difesa II]
    Dopo il tappo lanciò delle bolas contro le gambe del Kenkichi, il quale data la velocità esidua del lanciò riuscì a non farsi prendere di sorpresa, piegando le ginocchia si diede lo slanciato per un salto sul posto di circa mezzo metro, appena sufficiente a schivare l'arma che si perse nella nebbia.
    [Slot Difesa III]
    Appena rimise i piedi a terra il tipo alto portò un altro colpo, sempre verso il volto del genin, il ragazzo stavolta non schivò l'attacco ma muovendo il busto in direzione opposta l'attacco. Subendo il colpo sulla spalla ben protetta dal corpetto in cuoio, ma sentendo comunque un certo dolore. Contemporaneamente al colpo subito passò al contrattacco
    Estrazione Mortale!
    estraendo dal fodero, posto sul fianco sinistro, la wakizashiWakizashi [Mischia]
    La Wakizashi e' una spada corta ad una mano che veniva portata insieme alla Katana. Essendo lunga circa mezzo metro è adatta per battersi negli interni
    Tipo: Lama-Taglio
    Dimensione: Media
    Quantità: 1
    (Potenza: 20 | Durezza: 3 | Crediti: 60)
    con la mano destra provando ad effettuare un fendente orizzontale da destra verso sinistra, mirando alla gola del ciclista. [S&M] [Slot Difesa IV extra] ProtezioneCorpetto in Cuoio [Protezione]
    Corpetto in cuoio indossabile che sopra i vestiti. Presenta una buona resistenza, offrendo all'utilizzatore una discreta protezione al busto e agli arti superiori.
    Tipo: Protezione-Supporto
    Dimensione: Mediogrande
    Quantità: 1
    (Potenza: 25 | Durezza: 3 | Crediti: 60)
    [Danni] Abilità Tecnica ImmobileTecnica Immobile [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata in subisci e mena o in azione d'opportunità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
    [Tecnica A]Estrazione Mortale
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    Premessa un'arma non estratta, riposta o non impugnata, l'utilizzatore può estrarre la stessa effettuando un rapido attacco. La Forza e Velocità del colpo aumentano di 3 tacche.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 6 / Consumo: Basso )
    [Da studente in su]
    [Slot Azione I]
    Successivamente portando la mano sinistra al porta kunai il ragazzo estrasse e lanciò 3 shurikenShuriken [Distanza]
    Le classiche stellette ninja, hanno forma di una stella a 4 punte con lati taglienti; hanno un peso medio e sono abbastanza veloci; al centro si trova un buco per permettere di utilizzarli con fili o in combinazione con altre armi. La gittata massima è 15 metri.
    Tipo: Da Lancio-Taglio
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 6
    (Potenza: 5 | Durezza: 3 | Crediti: 10)
    contro il nano, con un rapido movimento di braccio ma solo dopo avere potenziato la forza dell'arto con del chakra. Facendo in modo che uno shuriken si fosse diretto al centro del busto, uno alla spalla destra e uno alla sinistra con traiettoria rettilinea. [Impasto] [Slot Azione II]


    Status Kitori Kuro Kenkichi
    Genin - Energia Verde
    Chakra: 120 Bassissimi - 10 Bassissimi = 110 Bassissimi;
    Vitalità: 48/48 Lievi;
    Energia Vitale: 120/120 Lievi;



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    Slot Difesa 1: - Schivata spostamento a destra di mezzo metro;
    Slot Difesa 2: - Schivata spostamento indietro di un metro;
    Slot Difesa 3: - Schivata salto di mezzo metro;
    Slot Difesa extra 4: - Parata converto slot azione spostamento volto;
    Slot Azione 1: - Fendente orizzontale alla gola;
    Slot Azione 2: - Lancio shuriken;
    Slot tecnica 1: - Estrazione Mortale;
    Slot tecnica 2: -




    Edited by -RexDraco- - 12/12/2016, 17:16
     
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129 replies since 14/11/2016, 17:23   3149 views
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