Un incarico semplice

Quel giorno Shunsui era particolarmente su di giri. Sarebbe stata una giornata diversa. Niente mura per lui, niente doveri nel Tempio o "volontariato" nei lavori per la realizzazione dei Laboratori. Quel giorno l'amministrazione di Suna aveva accolto una richiesta da Konoha per un compito congiunto. La missione era scortare un mercante di seta e spezie da Konoha verso una località nel nord-ovest del paese del Vento, passando attraverso alcuni snodi commerciali situate in pieno deserto. Un ninja di Suna avrebbe dovuto portare mezzi di trasporto adeguati fino al confine con il paese del Vento, e poi fare da guida lungo la traversata nell'Anauroch. Sebbene Shunsui non lo sapesse, il suo nome era stato richiesto espressamente.

Il sole non era ancora sorto quando Shunsui aveva lasciato le mura di Suna. Con lui portava 13 cammelli per il trasporto delle merci del mercante ed un cavallo che montava di persona. Ogni cammello era dotato di almeno tre sacche in cuoio, più una grossa cesta che poteva essere caricata sul suo dorso. Tutti eccetto due, sui quali erano caricate provviste di viaggio, ed in particolar modo acqua per due o al massimo tre giorni, per tre persone. Il viaggio avrebbe richiesto circa due settimane, considerando la velocità con la quale avrebbero potuto viaggiare. Il che significava che si sarebbero dovuti fermare più di una volta per rimpinguare le provviste. Shunsui aveva preparato il tragitto all'interno del deserto che permettesse di accomodare le loro esigenze. Si era mosso presto, cercando di sfruttare la prima mattina, quando le temperature sarebbero state più clementi con lui tanto quando con gli animali. Nella sua sacca personale, oltre il suo equipaggiamento, aveva portato il suo quaderno ed il necessario per disegnare. Non era un'artista - sebbene, in un certo senso, poteva essere considerato tale - ed i disegni che preparava erano tutti disegni tecnici: schizzi di progetti di marionette, parti meccaniche e così via. Il progetto "Butafarai" si stava dettagliando maggiormente ed era appena uscito fuori da una fase di ideazione generale, ed il progetto definitivo della nuova marionetta stava emergendo in tutti i suoi dettagli. Sfortunatamente, non riuscì a lavorare tanto quanto avrebbe voluto. A metà tragitto, una tempesta di sabbia lo aveva costretto ad avvolgersi nelle sue sciarpe fino a coprirsi gli occhi ed a guidare la carovana semplicemente guidato da una bussola. Le bestie ne avevano sofferto e per poco non aveva fermato il viaggio per mettere tutto al riparo. Fortunatamente, le condizioni erano volte al meglio, il vento e la sabbia si erano placati ed un cielo senza nuvole era finalmente visibile. Shunsui si era ritrovato completamente ricoperto da uno strato di sabbia finissimo, il quale si era incastrato all'interno dei vestiti, Uff...mai una cosa semplice...vero? Aveva rapidamente controllato che nessun cammello mancasse all'appello, e che fossero tutti in buona salute prima di proseguire il viaggio. Dopo di che, avrebbe ripreso la marcia.

Era circa ora di pranzo quando raggiunse la fine del deserto. Da qual punto in avanti, il passaggio dalla sabbia alla vegetazione avveniva gradualmente. Piccoli ciuffi di erba ed arbusti sempre più alti chiazzavano sporadicamente l'ocra manto sabbioso, fino a diventare sempre più frequenti, e strappando così centimetri all'avanzata del deserto. Quello della desertificazione era un problema che le nazioni limitrofe al paese del Vento dovevano affrontare quotidianamente. Il Paese Vento era ormai senza speranza, ma aveva imparato a convivere con quella situazione. Mentre in altri paesi iniziative volte alla boschificazione lungo i confini erano sempre più frequenti ed importanti. Shunsui si sarebbe spinto per un centinaio di metri nei territori del paese dei Fiumi, fino a trovare uno spazio sufficientemente ampio da ospitare gli animali. Avrebbe legato i cammelli ad un gruppo di alberi, ed avrebbe dato loro acqua ed un po' di cibo. Dopo di che, si sarebbe a sua volta idratato, sedendosi all'ombra di un arbusto. Dalla sacca porta oggetti, avrebbe tirato fuori delle scatolette che contenevano il suo pranzo: riso, datteri, una crema di cactus e un po' di carne essiccata. Un pasto leggero ma nutriente. Il mio contatto di Konoha con il committente dovrebbero arrivare da un momento all'altro....chissà chi avranno mandato dal villaggio della Foglia...