-
S h o !.
GianMarco
SPOILER (clicca per visualizzare)Legenda
Narrato Giocatore
Parlato Kuso
Pensato Kuso
Lo devi fare, non puoi rimandare all'infinito. Sono pure tuoi amici.
Meeeeeh, ma non ne ho veramente voglia.
Amico, è pure Natale, poi se si arrabbiano hanno ragione.
E che mi fanno quei due piccoletti anche se si arrabbiano?
Non è questo il modo di parlare dei propri amici.
NON PRENDO CONSIGLI MORALI DA UN PAZZO VIOLENTO COME TE.
Prima di tutto: Ouch, non c'è bisogno di essere offensivo. Secondo: se devo essere IO la TUA voce della ragione stai proprio alla buccia.
Ommioddio hai ragione, cosa sono diventato? Hai ragione, ora mi metto su sto post eh.
Ecco bravo.
Rivoluziono completamente la storia.
Non era proprio quello che intendevo però...
E faccio morire tutti!
LORENZO MALEDIZIONE!
Stavo scherzando, tranquillo.
Il selvaggio subì l'attacco di Kuso ma non sembrò accusarlo troppo, tanto che si lanciò immediatamente nella risposta di quest'ultimo brandendo la sua ascia grezza.
Il pesante colpo non sembrò preoccupare il folle che si limitò infatti a provare ad inserire il proprio indice destro nella narice omolaterale se non per venir bloccato dalla presenza della maschera.
La lama avversaria affondò nelle carni nude del folle senza che questo si scomponesse, zampilli di sangue verde sarebbero stati ben visti dai suoi due sventurati compagni; la stessa cosa si ripeté per tutti gli assalti avversari, il ninja cremisi lì incassò immobile mentre il corpo del selvaggio si imbrattava del verde liquido che usciva dal corpo di Kuso.
Il corpo del ninja cadde a terra, rigido come un tronco, senza che questo emettesse un suono, Dorian ed Hebicacca avevano però altro di cui preoccuparsi: la loro avversaria aveva infatti incassato tutti i loro colpi senza riportare alcun danno!
In risposta la donna rise con forza rivelando un'ampio corredo di denti aguzzi che ricordavano quelli di uno squalo, il suo sguardo si fece particolarmente ferino ed i suoi occhi assunsero la forma di una fessura verticale, non la pupilla, proprio tutti i fottuti occhi.
Allora, forse, i due avrebbero cominciato ad intendere che qualcosa magari non andava proprio nel verso giusto.
L'uomo che aveva ucciso Kuso lasciò cadere le armi e lentamente si incamminò verso l'idolo in fiamme per poi gettarvisi dentro, non appena le fiamme avvolsero il suo corpo questo bruciò come se fosse una foglia secca ed il fuoco divenne di colore verde chiaro. Il fumo proveniente dall'idolo assunse lo stesso colore delle fiamme e invertì la sua direzione, invece di dirigersi verso il cielo si spanse infatti sul terreno inondandolo completamente.
Ai margini della radura dove i due sopravvissuti si trovavano cominciarono a spuntare istantaneamente miriadi di alberi che riempirono gli spazi tra quelli già presenti creando così una vera e propria arena da cui non potevano fuggire.
No fuga! Solo morte!
Sibilò la donna mostruosa davanti ai due mentre porgeva avanti la mano destra e, un po' tipo Morpheus con Neo quando si allenano nella simulazione (avete presente no? che gli fa gni gni ngi con la mano, dai andiamo la conoscono tutti quella scena, non mi fate incazzare diosanto), intimò ai compagni di attaccare ancora.
Stranamente però non sembrò passare all'offensiva, che avesse ritenuto i colpi appena inferti troppo deboli per rappresentare una minaccia ed avesse quindi deciso di distruggerli prima sul piano morale che su quello fisico affermando la sua totale superiorità? O magari mi fa una fatica bestiale stare a mettermi a scrivere tre post di attacco? Questo non era dato saperlo..
