Neko to shinobi - 猫と忍

Vedendo Kitori arrivare farfugliando frasi senza senso le due guardie si fecero avanti di qualche passo, con sguardo evidentemente scocciato alla vista di quello che pensavano essere un bakemono totalmente ubriaco Ehi ehi, bevuto troppo? Gira le zampe e torna indietro, di qua non si... la frase morì in un rantolo mentre la gola del gatto veniva tagliata con un colpo preciso di spada del kiriano: la seconda guardia fece appena in tempo ad afferrare la lancia ma non fu abbastanza rapida nell'agire, venendo trafitta al cuore dall'arma e cadendo a terra priva di sensi.
Il pugno carico di chakra distruttivo andò ad impattarsi contro la porta infrangendola ed il genin riuscì a salire senza problemi le scale che portavano al piano superiore, mentre dopo qualche secondo delle urla gli fecero capire come le due guardie morte fossero state trovate da qualcuno che passava di lì: entro breve c'era il serio pericolo che si trovasse altre guardie addosso.

Salite le scale lo shinobi si sarebbe trovato davanti ad un'enorme stanza quasi completamente vuota ad esclusione di un paio di torce illuminate da un innaturale fuoco bluastro che conducevano ad quello che sembrava in tutto e per tutto un'altare rialzato: da dietro la tenda in bambù si poteva intravedere una figura che a occhio e croce sembrava ben più grande di Kitori anche se sarebbe stato impossibile da quella posizione capire la sua reale grandezza. Chiedere sarebbe stato più che sufficiente e le mie guardie ti avrebbero fatto passare. Hai deciso di ucciderle, spargendo sangue nella mia reggia, hai fegato, ma questo potrebbe costarti molto caro. la voce risuonò per tutta la stanza. Guardandosi attorno il genin avrebbe potuto notare, ben disposte accanto al muro alla sua destra, diverse teche contenenti vari oggetti: una ciotola che sembrava avere parecchi anni, un kimono, un nunchaku ed infine una splendida armatura completamente dorata. Incisa su quest'ultima il genin avrebbe potuto riconoscere il simbolo che Sue aveva mostrato ad entrambi i ninja al locale "Nekobaa". Di Kairi in apparenza non vi era alcuna traccia. Cerchi la tua amica?. continuò la voce vedendo Kitori guardarsi attorno Non è qui. E' in un posto sicuro, per ora. Confidavo nel vostro sentimento di amicizia e sapevo saresti tornato a prenderla, non sono di certo così stupido da fartela trovare su un piatto d'argento. contemporaneamente si sentirono diversi passi provenienti dalle scale, dalle quali comparirono velocemente circa una decina di guardie armate che appena videro Kitori fecero per avventarsi contro di esso. La figura dietro alla tenda si mosse però prima che queste potessero raggiungerlo Ho la situazione sotto controllo. Potete andare, occupatevi dei corpi di Shizuka e Toki, di questa pulce mi preoccupo io. con un inchino le guardie si allontanarono nuovamente, non prima di aver lanciato un'occhiata di puro odio nei confronti del kiriano: una cosa era certa, difficilmente sarebbe mai più stato il benvenuto in quel posto.
La figura nel frattempo uscì allo scoperto, mostrandosi nella sua interezza davanti al genin. Si trattava di un'enorme Nekomata, alto almeno 4 metri e con un'aspetto tutt'altro che rassicurante.
Io sono Terumi, protettore di questo castello e signore di tutti i bakemono. La tua amica ha parlato. Oh, non di sua volontà questo è certo, ho ottimi metodi di convincimento. Quindi vorreste questa, vero? con qualche passo fin troppo silenzioso per la sua enorme stazza il nekomata si diresse verso l'armatura dorata, strisciando uno dei lunghi artigli sul vetro da cui era protetta Vi hanno mandato quei poveri mentecatti. Sono così codardi da non riuscire neppure a riprendersela da soli, eppure voi siete diversi. Sono un gatto magnanimo e di onore e mi piace offrire una possibilità a chi mostra di avere il coraggio, possiamo fare un patto: se riuscirai a sconfiggermi potrai avere l'armatura e la tua amica indietro sana e salva. Ma... continuò, spostando la grossa zampa verso Kitori ed indicandolo con un artiglio ...se al contrario perderai non solo non avrai l'armatura, ma quella spada rimarrà con me assieme agli altri trofei: la trovo magnifica. Inoltre, tu e la tua amica verrete relegati in questo castello fino a quando né avrò voglia, facendoci da schiavi in tutto e per tutto. Che ne dici? Sono un'ottimo padrone di casa d'altronde Terumo lo fissò assottigliando gli inquietanti occhi felini e dorati, facendogli capire come in realtà non avesse molta scelta: quel patto fittizio non era altro che un modo per rendere forse più teatrale l'imminente battaglia. Che il kiriano accettasse o meno, l'enorme nekomata avrebbe poi composto un solo ed unico sigilloAccoglienza Casalinga
Villaggio: Bakemono
Posizioni Magiche: Capra ( 1)
L'illusione si attiva se la vittima presente entro 20 metri dall'utilizzatore. La vittima avrà per 1 round una visione migliorata della realtà: i Riflessi aumenteranno di 1 tacca e vedrà l'ambiente circostante come fosse al rallentatore, più lente del normale. Il round successivo la vittima avrà un calo dei Riflessi e della Velocità di 3 tacche, oltre che a non riuscire a seguire facilmente i movimenti troppo rapidi. Tale sbalzo continuerà fino a interruzione della tecnica. L'efficacia è pari a 50.
Tipo: Genjutsu - Bakkin
(Livello: 4 / Consumo: Medioalto - Mantenimento: Basso)
[Da chunin in su] prima che avesse modo di agire. Il genin avrebbe chiaramente percepito la stanza farsi più accogliente, quasi Terumi la stesse in qualche modo rendendo più confortevole tramite il suo chakra solo ed unicamente per lui: difficilmente avrebbe capito quale fosse in realtà il vero scopo di quell'unico sigillo, che nascondeva in realtà un doppio fine ben più pericoloso Vogliamo dunque cominciare? A te la prima mossa, piccolo umano