Sabotatori

[Free Shunsui & Asami]

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  1. Zakira
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    Trovandosi dinanzi alla botola, i due ragazzi decisero di proseguire utilizzando il chakra adesivo. Così la ragazza dai capelli rossi accumulò una piccolissima quantità di chakra sotto la pianta dei piedi. Mosse prima la gamba destra in direzione della parete. Il piede ben saldo confermava la riuscita della tecnica, permettendo così ad Asami di appoggiare il piede sinistro e superare velocemente quell’ostacolo. Per fortuna la quantità di chakra utilizzata non era sufficiente per disattivare il sigillo, permettendo ai due di tenere nascosta la loro vera natura.

    [...]

    Guardandosi intorno la ragazza copriva le spalle al suo compagno di missione, che nel frattempo era occupato a posizionare la bomba creata da lui stesso. Diede una veloce occhiata all’interno di quella stanza, prima di spostare lo sguardo su Shunsui. A quanto pare aveva trovato il condotto d’aria che era stato segnalato dal loro informatore. Asami fece un piccolo sorriso non appena il sunese gli rivolse lo sguardo. Parte del piano era stato completato, ora bisognava solo tornare nei loro alloggi ed aspettare la notte. E il suo stesso pensiero era stato espresso dal compagno di squadra che improvvisamente aveva lasciato il discorso a metà. Iniziò a guardare in punto imprecisato, distogliendo lo sguardo dalla kunoichi della foglia.

    -Shunsui…?-

    Con sguardo interrogativo, continuò a guardare lo shinobi della sabbia. Cosa c’era di così importante d’attirare la sua attenzione? Una trappola? Oppure li avevano scoperti? La donna dagli occhi color smeraldo si girò di scatto e iniziò a guardare poco sopra la sua testa. Ciò che vide non fu per niente rassicurante.

    -Oh… no…-

    Nessun suono. Solo un colore, il giallo, emesso dal una lampadina posta poco sopra le loro teste. Lo sguardo pietrificato della diciannovenne era dritta sulla lampadina, mentre nella sua mente c’era il caos. Ciò che temeva si era avverato. Come avevano fatto a scoprirli? Era stata la trappola collegata alla porta d’ingresso della sala macchine a far scattare l’allarme? Oppure il sistema d’allarme era collegato allo sportello del condotto di aerazione? Numerosi dubbi iniziarono ad assalire i suoi pensieri ma solo la voce del giovane ninja di Suna la riportarono alla realtà.

    -...dannazione....questo non sembra nulla di buono. Forza usciamo da qui!-

    I suoi occhi si bloccarono sulla figura del ragazzo. A quanto pare anche lui aveva il suo stesso timore. Cercò di restare lucida con la mente, cercando di non farsi distrarre da questa questa minaccia improvvisa, tenendo sott’occhio il suo compagno di squadra.

    -Ti seguo!-

    Cercò di farsi sentire da Shunsui, anche se il suo tono di voce non era particolarmente alto. Restando al suo fianco, Asami guardava anche attorno a sè per notare la presenza delle varie guardie. Ma solo dopo un breve percorso, i due sentirono alcuni passi provenire verso di loro. Era stato il sunese a cambiare completamente itinerario, percorrendo un corridoio che s’inoltrava nel buoi. L‘unica cosa che poteva fare la Hoshiyama era fidarsi di lui e non mettere in dubbio scelte che, in realtà, servivano solo per non farsi scoprire. Inizalmente, non seguendo le precise direttive del compagno di squadra, fu presa alla sprovvista. 6 kunai partirono in zone diverse del corridoio dirette verso la giovane donna. Fortunatamente le armi non erano molto veloci, rispetto alla sua velocità di reazione [Riflessi: Verde]. Purtroppo però fu appena dalla lama di un kunai da destra, sul braccio del medesimo lato [Ferita Lieve]. Guardò il ragazzo di Suna, che nel frattempo fece un percorso totalmente diverso, e così decise di seguire i suoi stessi passi. Evidentemente era riuscito a notare le trappole disseminate all’interno di quel percorso. Procedeva a passo svelto, quasi correndo, per la preoccupazione di essere scoperta, insieme allo shinobi della Sabbia. Seguiva passo dopo passo, lo stesso percorso effettuato dal compagno di squadra, evitando i numerosi trabocchetti Quando improvvisamente i due shinobi dell’Accademia si ritrovarono davanti ad un ulteriore trappola. Una scia di raggi luminosi erano disseminati in quella parte di corridoi. I raggi erano talmente vicini che solo una persona dalla fisico come quello di Asami poteva attraversarlo. E l’idea di Shunsui era proprio quella di far passare la ragazza dall’altra parte, in modo da cercare un dispositivo in grado di disattivare la trappola. Ovviamente non era sicuro di quello cha aveva detto, ma non era un'opzione da escludere.

    §...§

    Osservò per qualche attimo i raggi luminosi che, nonostante la loro velocità, si muovevano secondo uno schema preciso. Una volta memorizzato i movimenti di alcuni raggi, iniziò ad incamminarsi, trovando il momento giusto per passare. A volte si fermava per memorizzare il movimento degli altri raggi che gli ostacolavano la strada, ripartendo il cammino poi subito dopo. Mancavano pochi passi alla fine del percorso, quando improvvisamente il piede sinistro aveva attivato una trappola. Alcuni kunai furono lanciati verso di lei.

    §No!§

    Per evitarli iniziò a correre verso la fine. Ma purtroppo non fu necessario per evitare il kunai, che colpì la spalla sinistra della ragazza [Ferita quasi leggera], e un raggio luminoso, riportando una ferita al fianco destro [Ferita Media].

    §Uh!§

    Evitò di sussultare per il dolore, estraendo l’arma dalla sua spalla, sentendo quasi un formicolio e facendo fatica a muoverlo. Inoltre aveva ricevuto un forte colpo sul fianco destro, ma non per questo aveva rinunciato al ritrovamento di quel pulsante come ipotizzava Shunsui. Non aveva intenzione di lasciare indietro il suo compagno di missione, guardandosi in giro, in tutte le direzioni. Ma poco più avanti notò un piccola porta a muro in metallo. Aprendola notò un solo pulsante. A cosa serviva? Attivava un allarme o disattivava la trappola appena superata? Lanciò un breve occhiata in direzione dell’amico sunese, per poi premere il pulsante.
    Cosa sarebbe successo?

    Vitalità: 8/12 Leggere
    Ferite:
    Ferita Lieve al braccio destro
    Ferita Quasi leggera alla spalla sinistra
    Ferita Media al fianco destro

    Condizione Fisica: Semiparalisi alla spalla sinistra
     
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11 replies since 15/1/2017, 13:03   133 views
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