Una prova interessante

Ancora una volta lei e Shin si ritrovavano assieme per la stessa missione, in cammino ormai da diverse ore diretti verso il confine con il paese del suono ove vi era l'obiettivo che dovevano raggiungere. L'amico sembrava innervosito da un titolo che aveva sentito proprio durante l'ingaggio della missione: l'Uchiha in tutta risposta fece spallucce Non saprei...in realtà non ti nego di provare un po' di invidia i due shinobi ormai ne avevano passate talmente tante assieme che la ragazza sentiva di poter essere completamente sincera Sono sempre stata una delle migliori della mia classe, se non la migliore. Ora non mi aspettavo di essere la migliore dell'anno, però... anche se si trattava in realtà solo di una parziale verità, ma quasi si vergognava ad ammetterlo anche a se stessa. Per quanto tendesse ad essere una persona fondamentalmente modesta con il prossimo, quell'appellativo le avrebbe fatto molto piacere e faticava a capire come mai Shin fosse invece così contrariato dalla cosa Dovresti essere contento della cosa, no?

I due continuarono a camminare parlando del più e del meno, mentre Kairi ripensava fra sé e sé alla motivazione di quel viaggio: loro compito era sfidare un chunin del villaggio del suono in un incontro amichevole. All'inizio la cosa l'aveva un po' stranita, ma anche parlando con l'amico aveva capito quali fossero le reali motivazioni dietro a quello che era solo in apparenza un incontro di allenamento. L'accademia aveva intenzione di testare le loro abilità e la prova non sarebbe stata facile per nessuno di loro; lei e Shin erano genin ed avrebbero di certo avuto non poche difficoltà nell'affrontare un chunin, più forte e esperto di loro. Dal canto dell'avversario però sarebbe stato difficile gestire due shinobi in contemporanea, entrambi i fogliosi non erano più alle prime armi ed avevano sviluppato abilità degne di nota. Sarebbe stato un scontro interessante sotto molti punti di vista.
Avevano passato buona parte del viaggio a discutere di eventuali strategie, benché non sapessero nulla dell'avversario se non grado e provenienza del villaggio. Le loro abilità si compensavano piuttosto bene, Shin era forte e veloce fisicamente e faceva dei taijutsu il suo punto di forza, mentre l'Uchiha era specializzata in genjutsu e ninjutsu. I due da quel punto di vista si compensavano completamente. Come prima di ogni combattimento la ragazza era tesa, ma doveva ammettere che avere l'amico al suo fianco la tranquillizzava.

Quando infine giunsero all'accademia trovarono il chunin di Oto già fermo ad aspettarli. Imitando Shin la kunoichi si inchinò a sua volta in segno di rispetto Kairi Uchiha, anche io genin di Konoha. E' un piacere conoscervi accennò un sorriso di cortesia tornando però seria quasi immediatamente. Anche se si trattava di un incontro amichevole aveva intenzione di dare il meglio di sé, e per farlo doveva essere il più concentrata possibile. Attese che l'amico si posizionasse per poi fare lo stesso, sistemandosi a circa 6 metri di distanza da Shin e 15 metri di distanza dall'avversario: quando l'amico le risolve un'occhiata annuì con un veloce cenno della testa, spostando nuovamente lo sguardo verso l'otese Parti quando preferisci