Una prova interessante

Anche se in quel concitato frangente fu il suo corpo a reagire per lui, in un secondo momento il giovane Kinryu si sarebbe sentito sollevato per aver conservato la sua carta segreta fino ad allora.
Non appena ricomparso davanti al chunin del Suono aveva subito capito che la situazione per lui era critica. Il suo avversario stava terminando di comporre una breve serie di sigilli, che presumibilmente avrebbero nuovamente vanificato la sua offensiva. Con un'esclamazione di ingiurie, invece di eseguire il calcio ascendente come aveva pianificato, si diede la spinta con la gamba già flessa e carica, aiutandosi anche con la mano più vicina al suolo. Scavalcando in altezza Daisuke, Shin compì una serie di rapidi avvitamenti su se stesso, atterrando alle spalle dell'avversario ed evitando così il suo devastante raiton. Forse l'otese non se ne sarebbe accorto, ma se l'amica lo avesse osservato con il suo sharingan probabilmente avrebbe notato l'alterazione nel suo flusso di chakra [Tecnica]

Loto della Foglia
Kinjutsu di Konoha

Attivazione La tecnica speciale prevede un consumo d'attivazione. L'attivazione richiede un consumo Medio di chakra. Potrà mantenere la tecnica attiva per 3 round ogni livello dispari nella tecnica speciale posseduto.
[L'attivazione richiede uno Slot Tecnica Base]


Caratteristica dei Portatori: Velocità Aumentata (+3 tacche)


Abilità Comuni dei Portatori Porte di Chakra: L'utilizzatore può aprire le Otto Porte (Apertura, Riposo, Vita, Ferita, Chiusura, Visione, Stupore, Morte) incrementando il potenziale offensivo dell'organismo. Per aprire una o più porte sarà necessario uno slot tecnica/azione: all'attivazione, l'apertura delle porte è gratuita. Ogni tacca di vantaggio richiede un consumo ½ basso ogni round.
Apertura delle Porte: Attivando la 2° porta, l'utilizzatore avrà 1 tacca extra da assegnare alle statistiche primarie per ogni porta aperta. Attivando la 4° porta, l'utilizzatore aumenta il CAP di 1 tacca in ogni statistica primaria per ogni porta aperta. Attivando la 6° porta, l'utilizzatore guadagna 1 tacca in una statistica primaria nel caso in cui ottenga un potenziamento tramite chakra. Attivando l'8° porta, raddoppierà la quantità di chakra: l'utilizzatore morirà alla disattivazione.
Loto della Foglia: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
Backfire: Causa Scoordinato e Indebolito in tutto il corpo per un numero di round pari ai round d'utilizzo. Riattivare la tecnica speciale annulla gli status negativi. L'utilizzatore può attivarla 1 volta al giorno ogni livello pari della tecnica speciale, altrimenti alla disattivazione sarà Affaticato. Nei combattimenti in arena, il giocatore non avente backfire può decidere di incrementare la durata dello scontro: lo scontro potrà continuare, oltre i limiti prestabiliti, per tutti i round di backfire non conteggiati nei limiti di round dello scontro


Livello II (Genin Rossa - Chunin Verde)

• L'utilizzatore può aprire fino alla 3° porta.
• L'utilizzatore ottiene 1 tacca alla Velocità o Forza.
• L'utilizzatore ottiene 1 tacca ai Riflessi o Resistenza.
• Loto della Foglia ha bonus massimo pari a 3 tacche.
• L'utilizzatore guadagna 6 bassi temporanei di chakra.

[Slot Difesa I] [Loto della Foglia] [Impasto].

Kairi tuttavia aveva ben altro a cui pensare. Nonostante il tentativo di Shin non fosse andato a buon fine, non si era data per vinta e aveva bersagliato il nemico con uno dei suoi jutsu di fuoco. Daisuke lo evitò con relativa facilità, e lo stesso fu costretto a fare il genin della Foglia, nella traiettoria della palla infuocata [Slot Difesa II]. L'onda di calore lo investì comunque, ma senza procurargli danni. La kunoichi proseguì la sua offensiva, mettendo in difficoltà il chunin, ma quando invece di trafiggerlo lo colpì con il manico della wakizashi al ragazzo fu istantaneamente chiaro che l'amica aveva commesso un grave errore di valutazione e si trovava in pericolo. Prima che potesse fare qualsiasi cosa però il ninja del Suono si esibì in una coreografica quanto mortale combinazione di colpi. Leggendone i movimenti grazie ai suoi occhi scarlatti la giovane riuscì ad evitare il peggio, ma ne uscì profondamente provata. Ma Daisuke sembrava non aver ancora finito con lei e riprese ad avanzare, agitando le due katane per cercare di colpire il busto della ragazza. Con un cozzare di metallo contro metallo, le sue lame furono fermate dalle corte sporgenze taglienti dei tirapugni di Shin. Trovandosi poco discosto ci aveva messo un istante a frapporsi tra il nemico e l'amica in difficoltà. Nessuna esitazione, non appena aveva visto il sangue scorrere dalle ferite di Kairi il suo corpo si era mosso quasi fosse dotato di volontà propria. Con incredibile rapidità si era posto davanti a lei, inginocchiata a terra, ed allargate le braccia aveva intercettato i fendenti [Slot Difesa III] [Loto della Foglia] [Slot Difesa IV] [Loto della Foglia].

Il viso del Kinryu era una maschera di ira e determinazione, non si poteva immaginare nulla di più lontano dal suo caratteristico sorriso. Con una freddezza che non gli apparteneva respinse facilmente anche il successivo assalto, incrociando le proprie lame con quelle dell'otese [Slot Difesa V] [Loto della Foglia]. A quel punto il genin di Konoha era pronto a restituire a Daisuke tutto ciò che aveva inflitto all'amica, carico di una lucida ira, ma incredibilmente il chunin alzò le spalle, borbottando delle parole che alle sue orecchie suonarono piuttosto inconsulte. Che accidenti stai dicendo? Non ho ancora finito con te! Quelli, tuttavia, si voltò, scomparendo dal campo di battaglia senza aggiungere altro. Shin digrignò i denti, contenendo a stento la rabbia. Per alcuni secondi rimase immobile, quasi sperando che lo shinobi tornasse indietro. Quando tuttavia gli fu chiaro che non sarebbe successo, chiuse le porte del chakra che aveva aperto nella foga del combattimento e rilassò le mani contratte intorno ai tirapugni. Con un sospiro, si voltò verso l'amica, riponendo al contempo le armi. Chinandosi verso di lei si sincerò con sguardo preoccupato delle sue condizioni. Osservandone le ferite, il suo sguardo si incupì e abbassò il viso. Kairi... Scusami, ho lasciato che ti ferisse... Il tono non era piagnucoloso, quanto piuttosto arrabbiato. Verso Daisuke certo, ma soprattutto ce l'aveva con se stesso. Più forte, devo diventare più forte! E così finì il test che l'Accademia aveva preparato per loro.