Villa Kiyomi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Yusnaan
        Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    4,118
    Reputation
    +350
    Location
    ehm...da qualche parte

    Status
    Offline

    Un tè a Villa Kiyomi

    L'ospite atteso


    Il colosso avrebbe trovato il portone spalancato, ma ad attenderlo non c'era nessuno, o almeno così sarebbe potuto sembrare. Ad aspettare l'invitato vi era una piccola rondine adagiata sul tetto di tegole del portone, e non appena questi varcò l'ingresso della tenuta, avrebbe potuto notare il pennuto spiccare subito il volo e sparire in una delle finestre della casa.
    Una volta che ebbe bussato alla porta, non sarebbe passato che un istante, e questa si sarebbe aperta rivelando una Kiyomi sorridente con i capelli legati in una lunga treccia e con un kimono

    kimono_yunakimono

    particolare e colorato.
    Ma ben arrivato, Raizen!
    La ragazza rimase molto meravigliata del dono portato dall'ospite, non aspettandosi un gesto così elegante proprio da lui, e la sua meraviglia potè vedersi chiaramente sul suo volto.
    Ohh Hai portato dei dolci, che carino, molto gentile. Venne quasi interrotta, dopo aver preso il pacchetto, dalla frase che il colosso si abbassò a sussurrarle, tuttavia lo prese come un complimento nei confronti della sua bella e grande casa, senza scomporsi neanche un po' e rispondendo a tono. Oh, non dire sciocchezze, è appena sufficiente per non sentirmi oppressa. E se doveva essere una specie di proposta, ti ringrazio, ma considerala rifiutata, sto bene da single. E detto questo, si sarebbe voltata e gli avrebbe fatto strada fino al salone, dove si sarebbe seduta su uno dei due divani posti davanti al tavolino da tè.
    In tutta la casa si poteva respirare un delicato aroma di lavanda, ed il salone era elegantemente arredato in stile moderno, ma che richiamava quello classico giapponese delle altre stanze, con grandi ventagli e dipinti su tela appesi alle pareti e due divani molto bassi ai lati del tavolino da tè in legno, al centro della stanza. Anche se bassi, i divani erano molto comodi, e l'hokage avrebbe potuto accorgersene dopo che la padrona di casa si sedette su di uno di loro e lo invitò a fare lo stesso su quello opposto, per poi rivolgersi a lui dopo aver posati il pacchetto di dolci sul tavolino.
    Mi fa piacere che tu sia arrivato puntuale, il tè verrà servito a momenti. Intanto posso offrire qualcosa al tuo amichetto? Acqua, carne, croccantini? Non so, mangia qualcosa? Indicando il suo addome per riferirsi al demone che l'uomo portava dentro ed essendo un po' ignorante in materia. Non c'era cattiveria, però, nelle sue parole, in quanto era particolarmente felice, quel giorno, e sarebbe stato anche piuttosto evidente dal suo quasi permanente sorriso.

    Nel frattempo, dopo che Raizen ebbe dato la sua risposta, nella stanza avrebbe irrotto la medesima rondine che era corsa ad avvisare Kiyomi dell'arrivo del suo ospite, posandosi sulla spalla sinistra della ragazza, cinguettando.
    No, non adesso, vai via. Fece per scacciarlo delicatamente con una mano, la l'uccello insisteva a voler restare al suo posto. Se vuoi qualcosa, va in cucina. E solo dopo questa frase, il pennuto volò via, verso il corridoio, mentre intanto entrò dalla stessa porta una ragazza

    png

    dai capelli rossi, che si avvicinò al tavolino e vi posò il vassoio con teiera di porcellana, 2 tazzine e vari biscotti, che aveva in mano, per poi salutare l'ospite con un piccolo inchino. Buongiorno, Hokage-sama. Subito dopo, avrebbe preso la teiera ed avrebbe versato il tè bollente nelle due tazzine, finendo di servire i due, mettendo la quantità di zollette di zucchero desiderate (una sola per Kiyomi) e porgendogli poi la tazzina con piattino e cucchiaino.
    Grazie, Hanon. Puoi pure portare via i biscotti, mangeremo quelli che ha portato l'hokage.
    La giovane cameriera eseguì senza fiatare, per poi congedarsi dalla padrona ed il suo ospite, senza nascondere per tutto il tempo un leggero imbarazzo, emozionata per l'importante persona a cui aveva appena servito il tè e che probabilmente non si aspettava di vedere da così vicino.
    Il dolce profumo del te matcha ed il tintinnare dei cucchiaini come unico suono che pervadeva la stanza, creavano un'atmosfera molto rilassante e piacevole, almeno dal punto di vista di Kiyomi, che avrebbe aperto il pacchetto di dolci (se non l'aveva già fatto l'hokage) e ne avrebbe preso un biscottino per inzupparlo nel suo tè.
    Allora, che mi dici della mia nuova casa? Onestamente mi ero stancata di vivere con quei pochi spiccioli che mi dai, quindi finalmente, dopo qualche piccolo investimento ben riuscito e spendendo tutti i risparmi che avevo da parte, ho potuto permettermi questo balzo.
    Ti piace?
    Era visibilmente molto orgogliosa del suoi progressi, avendo finalmente dato il via alla sua grande ascesa che non si sarebbe fermata lì, ma voleva serbare la parte migliore alla fine, cercando intanto quasi di vantarsi col suo interlocutore.


    Edited by Yusnaan - 1/4/2017, 23:07
     
    .
13 replies since 5/2/2017, 02:37   255 views
  Share  
.