Prede e Predatori

Il suo trucchetto stava davvero andando a segno? Inizialmente la cosa sembrò funzionare e l'uomo, complice il suo condizionamento mentale, sembrò realmente convincersi della sua affermazione. Furono però le sue mosse successive a mandare all'aria tutto il suo piano, il ridere isterico del monaco davanti a lei ne fu una prova lampante. La kunoichi era consapevole di come quella strategia potesse essere un'arma a doppio taglio vista la situazione, ma trovandosi in difficoltà aveva deciso di provare anche quella via lì: la fede dell'uomo tuttavia era ben salda e lungi anche solo dal vacillare minimamente.
L'illusione lo colpì in pieno e fu in quel momento che la genin sentì la voce del kiriano dietro di lei richiamare la sua attenzione. Sfruttando il momentaneo accecamento dell'avversario e sicura che non avrebbe agito nei successivi secondi volse lo sguardo verso lo shinobi, sgranando gli occhi quando lo vide totalmente ricoperto di sangue ed altri parte corporee non ben definite Dimmi che non hai fatto quello che penso... esclamò, sicura però che la situazione fosse andata esattamente come temeva: Keiji aveva ucciso la donna, impedendole di compiere il suo dovere e di portarla a regolare giudizio a Konoha. E la cosa le avrebbe creato non pochi problemi Di questo mi occupo io. concluse con un tono imperativo che non ammetteva compromessi: aveva perso la possibilità di catturare la donna ma non poteva permettersi che succedesse la stessa cosa con l'uomo. Le serviva vivo, le servivano le informazioni di cui era in possesso e non avrebbe di certo permesso ad un kiriano esaltato di intromettersi nelle faccende che riguardavano il suo villaggio. Quando l'aveva ringraziato per l'aiuto pensava fosse chiaro anche allo shinobi che i due criminali andassero catturati vivi, fuori combattimento ma vivi. Non appena fosse riuscita a risolvere quella situazione Keiji avrebbe dovuto rispondere delle sue azioni.

Il suo sguardo tornò a posarsi sul monaco che, ripresa la vista, sembrava realmente stupito dall'evolversi degli eventi. In maniera inaspettata si avvicinò a lei, con l'aria di chi realmente pentito, realmente deciso a consegnarsi. Forse il suo genjutsu aveva finalmente fatto effetto Hai fatto la scelta migliore rispose l'Uchiha mentre allungava la mano verso i polsi dell'uomo: fu però il suo sharingan ad avvisarla dell'imminente minaccia. Come un sesto senso per il pericolo innato riuscì a vedere ciò che sarebbe successoPreveggenza: L'utilizzatore può Prevedere le azioni dell'avversario se osservato: Prevedere uno slot azione da 1 tacca di vantaggio ai Riflessi; Prevedere uno slot difesa da 1 tacca di vantaggio alla Velocità; Prevedere uno slot tecnica permette di effettuare Counter o difendersi con qualsiasi tecnica. Ogni previsione richiede un consumo ¼ Basso di chakra ogni 2 tacche di vantaggio; prevedere 1 tecnica richiede un consumo Basso. L'utilizzatore può impastare ulteriormente chakra. qualche istante prima, e questo le permise di reagire per tempo. Piegandosi sulle ginocchia scattò indietro un secondo prima che il braccio dell'avversario la toccasse: le dita del monaco quasi sfiorarono i suoi abiti ed i suoi seni, finendo con il colpire l'aria [S.D.I]Rif: 575 + 3 tacche preveggenza: 625, consumo 0.50

Supero i 600 senza Overcap grazie al tratto "sfuggente"
Non degnò di troppa attenzione le sue seguenti parole, né decise di rispondergli: era fiato sprecato, le era ormai chiaro come parlare con quel monaco invasato fosse una totale ed inutile perdita di tempo. Inoltre il fatto stesso che il kiriano avesse ucciso uno dei suoi obiettivi ignorando totalmente gli ordini del villaggio, e dunque in parte anche dell'accademia stessa, l'avevano innervosita più di quanto volesse ammettere. Doveva chiudere quello scontro il prima possibile.
L'avversario non ricevendo risposta si mise nuovamente a pregare, mettendo subito in allerta la kunoichi. La pioggia cessò di calare ma quasi in contemporanea l'Uchiha sentì la terra mancarle sotto i piedi mentre un baratro si aprì sotto di lei e cominciò a cadere per un tempo che le parve infinito, tutto i muscoli tesi nel cercare una via di uscita che non sembrava esserci in nessun modo. Il tutto durò appena un secondo nella realtà, ma nella testa della ragazza sembrò durare un'eternità e quando l'effetto dell'illusione terminò e si ritrovò nuovamente in piedi e davanti al monaco Kairi cadde sulle ginocchia, tremanti-2 tacche Res
-2 tacche Vel.
Genjutsu... ora le era chiaro: non aveva la più pallida idea di come fosse possibile per il monaco eseguire tecniche di quella portata senza compiere sigilli, ma non vi erano dubbi a riguardo oramai. L'avversario stava usando delle arti illusorie e riusciva a farlo semplicemente congiungendo le mani fra loro.
Con le gambe che ancora non la reggevano completamente e diverse perle di sudore freddo sulla fronte la ragazza si rialzò, fissando l'uomo che ancora era in preghiera. La situazione era complicata, più complicata di quello che temeva e non era sicura potesse esserci una via di uscita reale.
Il monaco era più forte di lei ma per fortuna non più veloce, complice anche la sua imposizione mentale, impossibile da cogliere di sorpresa almeno apparentemente e capace di utilizzare genjutsu fin troppo pericolose. Fece quindi la cosa che le parve più saggia in quella situazione, ovvero attaccare a distanza di sicurezza.
Senza parlare afferrò due Uchiha shuriken, uno con la mano destra ed uno con la mano sinistra, lanciandoli in maniera contemporanea e speculare, mirando ad entrambi gli avambracci, in quel momento vicini e perfettamente orizzontali vista la posizione meditativa. Impastò più chakra del necessario per imprimere una forza maggiore al colpo, nella speranza che l'uomo non potesse difendersi in alcun modo: doveva impedirgli in un modo o nell'altro di pregare nuovamente, per non rimanere incastrata in quelle illusioni terrificanti ancora una volta. [S.A. I][For: 500 + 4 tacche For= 600, potenza 20 x shuriken, consumo 2 bassi
Overcap , mezza leggera braccio sinistro
Avrebbe infine tentato di allontanarsi velocemente[Azione Rapida] dall'avversario, in maniera tale da uscire dalla portata di un suo eventuale attacco sia fisico che illusorio: da utilizzatrice di genjutsu sapeva bene come esse avessero un limite massimo di distanza, ed in quel modo sperava di prendere tempo. Fu però rallentata dalle sue gambe, il suo corpo era ancora in parte paralizzato dallo spavento causato dalla caduta precedente [S.A. II e III][Movimento 18 m]
Odiava l'idea di indietreggiare in quel modo ed odiava in particolare il fatto di essere costretta a farlo davanti ad un kiriano: al momento però non aveva scelta diversa da quella, non potendo utilizzare tecniche e gravemente debilitata nei movimenti. Strategicamente era in svantaggio su tutti i fronti in quel momento, attaccare invano sarebbe stato solo stupido. Doveva prendere tempo.





Kairi Uchiha - Riassunto Round

Vitalità: 14/16 Leggere
Ferite: - Mezza leggera braccio destro, 1 leggera causata dal gen, mezza leggera braccio sinistro

Chakra: 43.75/60 Bassi
Consumi: 1 basso imposizione, 1 basso imposizione, 0.50 S.D. I, 2 bassi S.A. I

Slot Difesa 1: - Schivata - Rif: 625
Slot Difesa 2: -
Slot Difesa 3: -
Slot Azione 1: - Lancio shuriken - For: 600
Slot Azione 2: - Movimento
Slot Azione 3: - Movimento
Slot tecnica 1: - Imposizione (malus -3 Vel)
Slot tecnica 2: - Imposizione (malus -3 Rif)

NOTE: -