Trenta giorni per morire

[Addestramento TS I, Asami]

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  1. Shunsui Abara
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    Rinascita


    ...un tonico..?Il tono del genin si fece improvvisamente cupo, mentre Asami potè vedere, solo per una frazione di secondo, un'ombra scusa passare attraverso gli occhi dorati del giovane ninja sunese. La sua espressione si fece per un momento incredibilmente seria, quasi minacciosa, ma sparì con la stessa rapidità con la quale si era mostrata, lasciando il posto al classico sorriso da malandrino del marionettista: ...ma si dai...credo mi farebbe proprio bene prendere qualcosa per rilassare i nervi...non ci so proprio stare sull'acqua aahahah.. grazie mille Asami... disse alzando il braccio destro oltre la testa, per massaggiarsi la cute con i polpastrelli delle sue mani affusolate. La ragazza sarebbe stata probabilmente interdetta: aveva davvero visto quello che aveva visto, oppure era solo il frutto della sua immaginazione? Forse aveva detto qualcosa di sbagliato? Cosa mai poteva aver causato una reazione del genere nel suo compagno di Team?

    [...]


    Com'era prevedibile, Asami non aveva reagito molto bene alla notizia che Shunsui aveva rubato un rotolo che chiaramente era molto importante, addirittura segreto perchè troppo pericoloso, dalla biblioteca della Foglia. Ed aveva perfettamente ragione. Shunsui fece spallucce ed alzò le mani al cielo dicendo: ..sì va bene...va bene...pensavo solo che sarebbe stata una cosa carina...senti vado a dare un'occhiata al cliente...così quando inizierai a leggere quel rotolo io non ti avrò vista e non dovrai sentirti in colpa eheheh... disse canzonando la ragazza, per poi allontanarsi e sparire dalla vista della kunoichi.

    [...]


    Aprendo il rotolo proibito, Asami avrebbe sentito l'odore della carta vecchia alzarsi nell'aria, come succede quando si apre un libro dopo molto tempo. Parole vergate con precisione maniacale, in un tratto deciso ma femminile, riempivano riga dopo riga il manoscritto. Le bastò leggere le prime frasi per scoprire l'identità dell'autore: Tsunade Senju, Quindi Hokage della Foglia! Non c'era da stupirsi che Shunsui non avesse capito nulla di quello che era scritto in quel manuale. Tsunade era stato il più grande ninja medico della storia, e se quel manoscritto era stato vergato di suo pugno, il contenuto in termini di materiale medico doveva essere di qualità elevatissima.

    Il rotolo, in sostanza, descriveva una tecnica proibita chiamata 'Arte della Rinascita'. L'autore si era fatto carico di descrivere con dovizia di particolari, nei primi paragrafi dello scritto, il perchè quella tecnica non dovesse essere usata, se non in circostanze di vita o di morte. Per Asami, che aveva delle basi mediche, sarebbe stato facile arrivare alle stesse conclusioni dell'Hokage. La Rinascita consisteva nell'utilizzare il chakra per accelerare in maniera esponenziale la replicazione cellulare, così da avere un effetto di cura strepitoso: stando al manoscritto, era possibile rigenerare anche un ferita mortale in una frazione di secondo. Inoltre, mantenendo alto la frequenza di replicazione cellulare, si potevano sopportare ferite e danni altrimenti insostenibili, rendendo l'utilizzatore, semplicemente, immortale per un breve lasso di tempo.

    Come poteva immaginare, gli effetti sul corpo di una tecnica come questa erano devastanti: finito l'effetto benefico della rigenerazione, l'organismo rispondeva con una perdita di capacità motorie e di coordinazione, nel breve periodo. Nel lungo periodo, gli effetti della Rinascita erano letali. Infatti, le cellule di un organismo possono replicarsi solo un numero limitato di volte. Quindi accelerarne il processo comportava, de facto, un accorciamento della vita del ninja ad ogni utilizzo. C'era un intero paragrafo infatti che parlava degli effetti dell'invecchiamento precoce, e c'erano dei riferimenti ad una tecnica, molto semplice, con i quali era possibile mascherarli.

    Asami sarebbe arrivata a questo punto solo alla fine del primo capitolo del manoscritto, ed avrebbe avuto ben in mente quali erano i vantaggi e quali gli svantaggi di usare una tecnica simile. Se la sarebbe sentita di andare avanti? Se lo avesse fatto, il manoscritto avrebbe iniziato con il descrivere un processo piuttosto semplice per creare un sigillo di forma romboidale sulla fronte.


    Il sigillo era un mezzo, un luogo fisico in cui accumulare, progressivamente nel tempo, l'ingente quantità di chakra, che poi sarebbe servita, una volta rilasciato il sigillo, ad attivare la tecnica della Rinascita. In realtà, creare il sigillo era semplice, bastava intrecciare le mani nella posizione della Pecora per riuscirci. La parte difficile veniva dopo. Infatti serviva pratica ed una concentrazione fuori dal comune, oltre che una conoscenza medica impeccabile, per guidare i flussi di chakra rilasciati dal sigillo all'interno delle varie cellule così da stimolarne la replicazione. Ma del resto cosa importava ad Asami? Si sarebbe mai cimentata in una tecnica così pericolosa, da essere definita proibita?
     
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13 replies since 31/3/2017, 22:26   196 views
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