Karne con la Kappa

Corte di Kusa

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Febh
        +2   Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,700
    Reputation
    +1,592
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    II
    La Caverna delle Meraviglie



    Concorrenza? Ci fu un lampo di vivo divertimento negli occhi del pagliaccio. Da motli anni nessuno parlava di concorrenza. Sarebbe estremamente intrigante. Sei una persona intrigante, Hoshi, e un pagliaccio di prima classe sa sempre riconoscere l'intrigo! Schioccò le dita, affabile, mentre con l'altra mano gonfiava un palloncino e iniziava a piegarlo, sempre con una mano sola, fino a ottenere una scimmia dall'aria elaborata. E sia, allora. Magari verrò a visitare questo tuo progetto, un giorno. Un pagliaccio di prima classe deve sempre essere aggiornato, sai? Ma veniamo a noi, di cosa hai bisogno? Da come aveva parlato sembrava quasi che la sua esistenza fosse indissolubilmente legata alla Corte, che fosse uno dei fondatori?

    Uhmm... Si picchiettò la guancia con un dito alle spiegazioni del Rosso. Qualcosa di materiale, e qualcosa di immateriale. Più classico dei classici, mio buon amico, ma cosa, nel dettaglio? La Corte abbonda di tutto, a patto che uno sottostia alle regole. Quando poi citò la carne di Kappa il cappello del clown si sollevò come per la sorpresa. Oh-oh-oh! Qui si parla di materiali davvero rari. L'ultima volta che qualcuno chiese della Carne di Kappa ci fu un piccolo putiferio. E' molto costosa, sai? E non sono del tutto sicuro che sia DAVVERO Carne di Kappa, ma non è questa la questione, no? Quando tutti chiamano una cosa in un modo, molto spesso quella diventa esattamente ciò per cui viene presa...questa è una delle leggi dei Pagliacci di prima classe. Aggiunse quasi stesse enunciando una verità cosmica, dopodiche fece scoppiare il suo palloncino in una nuvola di coriandoli. Ma sto divagando, un pagliaccio di prima classe è anche un'ottima fonte di informazioni e non voglio venir meno al mio status. Dunque, se non ricordo male ne è arrivata una piccola partita a questa Corte, ma la ha comprata tutta un tizio che si fa chiamare Collezionista. Pare ami le armi e credo la carne gli serva come esca per non so quale bestia, quindi la ha presa tutta quanta...non che fosse molta, forse mezzo chilo. Poi sollevò un dito, come per ammonimento. Tuttavia il Collezionista ha accidentalmente visto un'arma che gli interessava parecchio alla Corte, peccato fosse al braccio di uno dei frequentatori più conosciuti: il Pollo. E stavolta è venuto col suo volatile. Il Collezionista ha fatto l'errore di sfidarlo a poker per il possesso dell'arma e credo che a poco a poco stia venendo spennato, come capita spesso agli allocchi...quindi la carne potrebbe presto cambiare proprietario. Annuì, conscio di aver svolto bene il suo compito di guida. Dunque, se lo cerchi, basterà seguire la zona più rumorosa, vedi là! Indicò una direzione. Vai avanti fino alla piscina in cui fanno le lotte tra rinoceronti e babbuini e gira a destra, dovresti trovare un capannello di persone intorno al tavolo da Poker del Pollo.

    Quanto alla tua seconda richiesta...è un pò vaga, ammetterai. Uhm...ci sono diversi cartografi qui, ma forse se vuoi cercare qualcosa di preciso dovresti trovare il banchetto di Moji da qualche parte nella zona alta. Vende libri, carte e altre cose, solo non farti intimorire perchè è un tizio piuttosto grosso. Magari non ha le carte che cerchi ma può procurarsele, inoltre ha uno spiccato interesse nel Paese della Terra, solo evita di citare la Capitale perchè tende a inalberarsi: non so perchè.
    Nel mentre aveva lanciato dei coriandoli a caso, quasi volesse ricordare che nonostante tutto era un Clown. Di solito sta vicino alla tenda di un indovino, credo siano amici fuori dalla corte, o qualcosa del genere. Se con questo ho soddisfatto la tua curiosità spero vorrai parlare e diffondere la conoscenza della Corte di Kusa ad altre persone, se meritevoli. Aggiunse con un inchino elaborato. Almeno fino a quando non vorrai giocare alla concorrenza con noi. AHAHAHAHAHHA! E ridendo sparì, così come se ne era andato, approfittando di un battito di ciglia o di una persona che si frappose tra loro, fino a diventare solo un pensiero remoto: era davvero umano? Ed era davvero stato là?


    Il Poker Infernale
    Come previsto dal Pagliaccio c'era davvero un capannello di persone oltre la piscina dove avveniva l'assurdo scontro tra animali (pare che nel pomeriggio fosse in programma un duello tra struzzi nani e ornitorinchi). E a giudicare dalle voci sembrava che si stessero divertendo un sacco. A farsi largo a furia di spintoni sarebbe infine arrivato a un tavolo tondo dove tre persone erano impegnate in una partita a carte...e una delle tre aveva un mucchio di fiches e vestiti sul tavolo. I suoi avversari erano un tizio biondo sull'orlo di una crisi di nervi, ormai in mutante e senza fiches, ed uno messo appena un pò meglio ma che aveva davanti a sè solo una manciata di fiches e un pacco con scritto sopra "kappa". Doveva essere il Collezionista, ma quasi sicuramente Hoshi lo avrebbe riconosciuto come Ushio, il collezionista di Kusa dal naso importante a cui avevano rubato le armi mesi prima! Il vero problema però era il fantomatico Pollo. Era un tizio magro, un pò più alto del Chikuma, con corti capelli neri, occhiali senza lenti, un becco palesemente finto da papera (sicuramente non da gallinaceo) con un pollo dall'aspetto normalissimo che ruzzolava allegramente sul tavolo davanti a lui, beccando assolutamente a caso le carte che l'individuo aveva in mano. Non serviva l'immaginazione per vedere oltre la maschera.

    jpg



    Allora, signor Collezionista. Vuoi davvero continuare? Al prossimo giro dovrai scommettere quella carne, e mi interessa molto più dei tuoi soldi: ho sentito dire che in mezzo chilo c'è il minimo indispensabile per estrarre una goccia di Sangue d'Abisso...e quella roba è un'ottima base per veleni. O magari vuoi tirarti fuori e la mia Snake Sword non ti interessa più? Sogghignava come chi sapeva di avere la vittoria in tasca. Io lascio. Disse il biondo, liberando un posto al tavolo. Bah, tanto ti ho già spennato, magari qualcuno con più coraggio può sedere al tuo posto. E tu, Collezionista? Io gioco ancora. Replicò l'altro, burbero. Non è naturale...non puoi vincere SEMPRE! Vedremo, vedremo. In realtà il Pollo era negato a poker, mentre il suo gallinaceo per motivi non chiari riusciva, coi suoi movimenti casuali, a scegliere e utilizzare sempre carte vincentiPer motivi di trama, la Gag vuole che se il pollo gioca, il pollo vince, a patto che la partita sia leale. L'unico modo per vincere è barare senza che Febh (ossia il Pollo) se ne accorga.!

    La scelta era unirsi al tavolo e sperare di vincere (magari barando), provare a convincere il Pollo a non usare la Carne di Kappa come ingrediente per ciò che aveva in mente, o magari, ma era rischioso, tentare di rubargliela, magari con l'inganno. Uno scontro diretto non era vietato esplicitamente dalle regole della Corte, ma certo sarebbe potuto diventare un putiferio.


    Libri e Violenza
    Recandosi invece all'altro luogo indicato dal pagliaccio, il Chikuma avrebbe impiegato qualche minuto, destreggiandosi tra il settore dei meccanismi segnatempo (nell'era degli orologi erano ridicoli, ma talmente contorti da risultare affascinanti) e quello dei coccodrilli da borsetta (no, non borsette di coccodrillo, ma proprio rettili tascabili per ogni occasione) avrebbe infine trovato un'alta tenda blu con il simbolo di un pendolo davanti: doveva essere l'indovino. Non molto distante uno stand ingombro di libri, vecchi rotoli e carte polverose. L'uomo che stava in mezzo a quella roba non aveva affatto l'aspetto di un bibliotecario o di un libraio comunque: ampie spalle, torso scoperto con vistose cicatrici e una spada alla cintura. I lunghi capelli erano di un colore diverso, ma Hoshi non avrebbe impiegato più di qualche secondo per riconoscere quell'individuo, visto alcuni anni prima in uno dei momenti più critici della sua carriera ninja

    Genjuro+Kibagami+2



    L'uomo chiamato Moji era in realtà Mojimaru Atori, ninja della Zanna, che aveva combattuto contro il Rosso per il possesso delle Stelle di Iwa nel cuore della Roccia degli Spiriti. Non aveva ancora visto il nuovo "cliente", essendo in parte di spalle, ma sicuramente si sarebbero riconosciuti a vicenda. Cosa fare?
     
    .
12 replies since 8/5/2017, 20:12   261 views
  Share  
.