-
.SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato Kitori
Pensato Kitori
##Anima Manaita##
Narrato
Parlato altriIncontro esplosivo
I
Erano passate ormai circa tre settimane da quando lo shinobi della nebbia aveva ricevuto quella missiva, che conteneva l'ultima missione assegnata dall'accademia. Si trattava precisamente di svolgere un compito non semplice: il Kenkichi doveva occuparsi di eliminare unnukenin di nome Murasame; un uomo sui venticinque anni, dai capelli grigi e occhi scuri, alto sul metro e sessanta, di corporatura magra. Un cosiddetto libero professionista, un piccolo criminale specializzato in traffici vari: droghe, curiose bambole per adulti e piccoli furti, truffe, noto donnaiolo fallito e ricattatore. Il criminale era solito girovagare nei territori vicino Ame. Normalmente un tipo trascurabile ma evidentemente aveva puntato troppo alto provocando le ire accademiche. Il giovane Kitori aveva accettato mal volentieri quel compito, non per chi sa quale scrupolo morale ma semplicemente perché riteneva l'obiettivo poco interessante.
Dopo vari giorni passati tra bettole luride e bassifondi, lo spadaccino aveva localizzato la preda o lo aveva seguito per abbastanza tempo da organizzare un agguato. Quindi un giorno dentro ad un bosco fitto e nebbioso
lo shinobi si scagliò all'offensiva cominciando un duello mortale. Quando oramai per il mercenario sembrava finita, anche piuttosto facilmente il combattimento corpo a corpo non faceva proprio per il Muramase, esso utilizzando laTecnica del RichiamoTecnica del Richiamo - Kuchiyose no Jutsu evocò un enorme coniglio bianco di circa 3 metri.
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora ( 5 )
L'utilizzatore è in grado di richiamare oggetti o creature attraverso un varco spazio temporale. Creature: È necessario che il ninja abbia stretto un patto di sangue con una razza di creature. Richiamare in battaglia le creature è necessario una goccia di sangue e un consumo di chakra pari alla metà della riserva dell'evocazione. È possibile invocare solo esseri di parienergia o inferiore. È possibile Pareggiare gratuitamente e senza la spesa di Slot le proprie creature, facendole ritornare al proprio luogo d'origine. Oggetti: È possibile liberare il contenuto iscritto all'interno di specifici rotoli spendendo ¼ Basso. Questo uso non richiede slot tecnica ma azione gratuita veloce. Inoltre consente, in condizioni di calma, di stipare oggetti solidi incustoditi nei rotoli; l'operazione che richiede un minuto ogni 100 crediti. Richiedono 1 Slot Tecnica ognuno.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Livello: 4 / Consumo: Variabile )
[Da genin in su]
Una mostruosa creatura nettamente più forte, abile e cattiva del proprio evocatore. Il Kenkichi si ritrovo davanti un avversario pericoloso ma a suo modo di vedere divertente ed interessante, l'abitante del paese dell'acqua, sorriso sprezzante si gettò a capofitto nella battaglia.
La foresta fu scombinata da svariati ninjutsu e taijutsu, per lunghe ore. Ne la bestia ne il kiriano si davano per vinti, continuando a rispondere all'avversario. Il rumore dello scontro poteva essere avvertito per lunghe distanze. Finalmente vicino al tramonto lo shinobi, utilizzando prima unOnda Acquatica , tecnica in cui era abbastanza abile, come diverso per poi utilizzare un kunai bomba; riuscì finalmente ad abbattere l'enorme essere. Che scomparve avvolto dal solito fumo bianco.Onda Acquatica - Mizurappa Villaggio: KiriPosizioni Magiche: Tigre, Cavallo, Topo, Tigre (4)L'utilizzatore, mantenendo il sigillo della tigre, può emettere un potente getto d'acqua. La Velocità è pari la Concentrazione dell'utilizzatore. La gittata massima è 6 metri, mentre la larghezza è 3 metri; la potenza offensiva sarà pari a 30. Se presenti almeno 12 unità, le dimensioni e la gittata saranno raddoppiate. Tipo: Ninjutsu - Suiton(Livello: 5 / Consumo: Medio ) [Da studente in su]
Infine il nebbioso abbatté freddamente l'obiettivo sferrando un fendente, con la propria spada dritto alla gola nemica.
Solo allora l'accademico avrebbe potuto notare qualcuno che fosse stato lì ad osservare quella battaglia esplosiva...Status Kitori Kuro Kenkichi
Genin - Energia Blu
Statistiche: - Forza: 575; Resistenza: 500; Riflessi: 500; Velocità: 500;
Chakra: 60 Bassi;
Consumi: -
Vitalità: 16/16 Leggere;
Energia Vitale: 30/30 Leggere;
Ferite: -
Slot Difesa 1: -
Slot Difesa 2: -
Slot Difesa 3: -
Slot Azione 1: -
Slot Azione 2: -
Slot Azione 3: -
Slot tecnica 1: -
Slot tecnica 2: -
Armi usate: -. -
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Narrazione
"Pensieri"
«Dialoghi»"Muori! Muori! Muori! E ancora muori!" - urlò Minoru nella propria mente nel mentre un corpo inerme cadeva a terra. Lo aveva abbattuto alla fine; a furia di esplosioni e ninjutsu, ma lo aveva abbattuto. Non era un granché quel tipo. Un contadino qualsiasi sulla sessantina. Venuto da chissò dove ad Amegakure a cercare una vita migliore, aveva trovato il sacrificio. Aveva trovato la morte. In un attimo disegnò sul petto del vecchio il simbolo di Somuju. E quindi non attese oltre. - "E ora sarà mangiato..." - Minoru non si accorse nemmeno di come si avventò sulla preda, letteralmente sbranandola con i suoi denti. Il sangue del vecchio, seppure non più giovane e fresco, bastò per saziare la sua fame e la sua sete. La morbida carne venne ben presto pasticata a dovere da quei canini leggermente allungati e dai denti, modificati per digerire meglio la carne umana. E quando se ne fu saziato, lasciò semplicemente il corpo lì dov'era: in mezzo a una delle strade che conducevano ad Ame. - "Qualcuno se ne accorgerà prima o poi..." - Pensò, senza preoccuparsene minimamente. Quando era stato maledetto tutto gli sembrò un strano scherzo del Destino e solo dopo Minoru riuscì a capire: quello lì era il Destino! Cacciato da Suna, lui doveva trovare un'altra vita, un altro villaggio e un nuovo Potere. Quel potere che aveva sperato, desiderato, e che alla fine dei conti gli era stato concesso. Da una Divinità, o almeno così gli sembrava. - "Perché solo una divinità sarebbe stata capace di trasformare uno come me in una bestia..." - Guardò il corpo a terra per un'ultima prima di vedere il sole: si stava rapidamente abbassando e da lì a poco sarebbe scomparso del tutto dall'orizzonte. Il sole che tramontava significava una cosa sola: era tempo di pregare. Minoru non indugiò oltre. Lasciò il corpo e si allontanò di circa 300 metri prima di trovare un albero, sotto il quale si sedette. Appoggiò le ginocchia a terra e chiuse gli occhi, mani poggiate sulle ginocchia stesse. Il tutto iniziò a sembrargli molto... lontano. E quando disse mentalmente un paio di formule, riaprì gli occhi: il sole era ancora all'orizzonte, pronto per essere divorato. Non solo. Sentiva anche dei rumori vicino. Dei rumori di battaglia, o qualcosa di quel genere. - "Somujo mi manda il cibo..." - pensò il ragazzo incamminandosi per seguire i rumori della battaglia. E quando finalmente raggiunse un piccolo prato vide un ninja accademico, con il coprifronte di Kiri, con una spada nella gola di un'altra ninja. Gli guardò il volto e non lo riconobbe. - "Somujo insegna a procurarmi il cibo da solo," - pensò il bombarolo. E in effetti non poteva più sacrificare quella vita al Dio del Tempo. Non lo aveva ucciso lui; glie lo avevano tolto dalle mani, in pratica.
«Non è terra accademica,» - gridò all'altro, fermandosi a 10 metri di distanza da quest'utlimo. - «E non so che ti ha fatto quell'altro. Spero tu abbia una buona giustificazione,» - "No, spero di no". - «Per aver commesso questo atto qui, ad Ame.» - "Altrimenti ti sacrifico e domani ti mangio". - Felice di aver obbedito al proprio Dio e di aver svolto tutto come scritto nel libro, Minoru guardò il ragazzo di fronte con un fare attento. Si era appena saziato e non voleva mangiare. Ciò lo rendeva meno aggressivo del solito, eppure... una vittima dedicata a Somujo era pur sempre una vittima dedicata a Somujo. E la carne era la carne.SPOILER (clicca per visualizzare)Vitalità: 14 leggere
Chakra: 75 bassi
Equip.: CartaBomba II x7
Tonico di Recupero Medio x2
Tonico di Ripristino Medio x1
Tonico di Ripristino Minore x1
Slot Azione:
I
II
III
Slot Difesa:
I
II
III
Slot Tecnica:
I
II
Slot Gratuito:. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato Kitori
Pensato Kitori
##Anima Manaita##
Narrato
Parlato altriIncontro esplosivo
II
La lama nera della katana si tinse di un rosso rubino, bagnata da un fiume di sangue dal colore così acceso a causa del plasma arterioso ricco di ossigeno. L'attacco aveva infatti reciso quasi di netto l'arteria della gola: la carotide. Molto rapidamente la vittima crollò prima sulle ginocchia e poi faccia a terra, una pozza rossa si formò ben presto e in modo proporzionale la vita abbandonava quell'essere oramai indifeso. Il sangue caldo aveva dipinto sulla maglietta del kiriano un nitido affresco di morte, scattando un istantanea che imprigionava l'ultimo momento di una vita. Una vittima indegna per l'altare del sacrificio altro nome della lama maledetta Manaita;
##Misera vittima, pessimo sapore. Bramo il sangue di un vero combattente!##
Il compito era questo! Ricordi il nostro patto?! Scelgo io le vittime anche se indegne. Ma presto avremo lei...Il mostro in bianco...
##Fremo al solo pensiero ahahah##[...]
Il sole ormai aveva superato il suo apice nel cielo, indicando in modo approssimativo l'orario: pomeriggio inoltrato; mancavano poche ore al tramonto. La nebbia si era lentamente diradata con l'avanzare della giornata, in quel momento era solo un lontano ricordo del mattino. Il bosco era finalmente ben visibile, un insieme di tronchi spogli la maggior parte bruciati ed anneriti da un recente incendio: scaturito da un fulmine vagante e solitario?
L'odore acre di legno bruciato ancora molto forte e diffuso nell'aria misto al puzzo di carne carbonizzata, evidentemente qualche povero abitante della boscaglia non aveva avuto scampo. L'atroce ciclo della vita aveva compiuto un altro giro. Alcuni rami degli alberi un tempo ricchi di fogliame erano nudi divenuti come dita scheletriche di chissà quale creatura mostruosa, fuggita forse da un incubo orrendo. Sembrava terra di morte quella e magari lo era davvero, ci sarebbe mai stata pace in quei luoghi??
D'un tratto il kenkichi percepì una presenza, infatti qualcuno si era avvicinato: si trattava probabilmente di un ninja? Era un tizio dall'aspetto abbastanza giovanile, con un fisico poco muscolo e particolarmente magro, più basso del genin, con cappelli biacchi e occhi marrone scuro, senza alcun segno evidente di simbolo di villaggio un nukenin?
Lo sconosciuto cominciò a sbraitare in maniera poco amichevole, possibile conferma dell'essere nukenin...
Questo chi cavolo è? Possibile minaccia? Non ho idea di cosa sia capace...Meglio essere diplomatico, evitare inutili scontri...
Salve, non cerco guai! Voglio solo andarmene da qui. Quel tipo mi ha attaccato, era la sua vita contro la mia! Era un assassino che attaccava solo alle spalle! Un vile! Ti ripeto non voglio problemi...Sono Kitori ninja di Kiri...Tu chi sei? Cosa vuoi?
disse il biondo riponendo la sua arma, sfoggiando un sorriso amichevole.Status Kitori Kuro Kenkichi
Genin - Energia Blu
Statistiche: - Forza: 575; Resistenza: 500; Riflessi: 500; Velocità: 500;
Chakra: 60 Bassi;
Consumi: -
Vitalità: 16/16 Leggere;
Energia Vitale: 30/30 Leggere;
Ferite: -
Slot Difesa 1: -
Slot Difesa 2: -
Slot Difesa 3: -
Slot Azione 1: -
Slot Azione 2: -
Slot Azione 3: -
Slot tecnica 1: -
Slot tecnica 2: -
Armi usate: -. -
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Narrazione
"Pensieri"
«Dialoghi»"Ma è scemo o fa lo scemo?" - si chiese Minoru guardando quel tizio. Un ninja di Kiri giunto fino ad Ame, terra nemica dell'Accademia, per ammazzare un nukenin. Il tutto con la sua katana, che ora risplendeva di un colore rosso sangue sotto al cielo. Aveva ammirato la sua maestria nel kenjutsu, ma sarebbe bastava per sconfiggere un nemico ben più potente, sebbene non più affamato? - «Che ti ha fatto lui?» - chiese a voce ferma, quasi come a voler reclamare la giustizia. Poteva farlo? Poteva reclamare quella giustizia? Decisamente no. Eppure lo divertiva quella situazione: nella terra del nemico, con la sua katana, dopo aver lacerato, distrutto e fatto a pezzi un uomo come un altro. Forse incolpevole. - "Gli accademici sono come me..." - Pensò. - "Ma almeno io ho la forza di ammettere di essere una bestia. Loro non ce l'hanno". - Ritornò al solito discorso: le nullità che non riuscivano ad ammettere di essere nullità, tali restavano. Solo coloro che erano in grado di guardarsi allo specchio e ammettere di non essere dei nessuno smettevano di essere dei nessuno e s'incamminavano verso il miglioramento. Non sapeva cosa fare in quell'occasione; non conosceva la forza del nemico. E non sapeva nemmeno se lasciarlo andare: era un nemico lui. Un nemico in terra di nemici. Alla fine fece ciò che gli diceva di fare la mente. - «Facicamo così: tu mi paghi e ti lascio andare.» - Disse sicuro di sé. Quella era la soluzione migliore: se avesse avuto dei ryo, non si sarebbe sentito in colpa per aver lasciato andare un nemico. Inoltre con quei ryo avrebbe potuto fare qualcosa. Per non pensare che se avessero ingaggiato un combattimento, avrebbe, probabilmente, avuto un corpo da sacrificare per la prossima volta. Un bell'affare, no? -«Hai appena ucciso e non cerchi guai?» - sorrise ghignando. - «Sembra proprio che siano i guai a cercare te. » - Avanzò fino a mettersi a 10 metri di distanza dal nemico. - «Mi chiamo Minoru. Sono un nukenin e voglio i tuoi soldi. E tu cosa vuoi? » - gli chiese con un cenno del capo. SPOILER (clicca per visualizzare)Vitalità: 14 leggere
Chakra: 75 bassi
Equip.: CartaBomba II x7
Tonico di Recupero Medio x2
Tonico di Ripristino Medio x1
Tonico di Ripristino Minore x1
Slot Azione:
I
II
III
Slot Difesa:
I
II
III
Slot Tecnica:
I
II
Slot Gratuito:. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato Kitori
Pensato Kitori
##Anima Manaita##
Narrato
Parlato altriIncontro esplosivo
III
Che rottura...
pensò il ragazzo osservando quello sconosciuto tanto fastidioso e impiccione; ma da quando un nukenin si interessava del destino di un'altro criminale? Cosa ancora più fastidiosa era il fatto che la solita recita del bravo ragazzo non funzionava quindi perché continuare? Un nukenin non si sarebbe fatto intenerire, gettare la maschera e mostrare il lato kenkichi poteva essere utile? Forse no ma comunque non aveva niente da perdere...Una sola cosa era sicura nella mente del Kuro: sicuramente non sarebbe stato eliminato, non in quel momento, non prima di abbattere il mostro, non prima di vendicare Tamashi, di conficcare la nera lama nel bianco petto di Insei.
Sul volto dell'accademico si dipinse un espressione totalmente diversa rispetto a prima: i suoi occhi divennero freddi e inespressivo illuminati da
una sorta di sinistra luce sanguigna e un sorriso malvagio e inquietante. Era passato molto dall'ultima volta che aveva mostrato il suo lato oscuro
Cosa mi ha fatto? Come se t'importasse?! Lui non mi ha fatto niente...La mia missione era eliminarlo tutto qua...Aveva disturbato qualcuno che non l'ha presa bene. Abbiamo combattuto e semplicemente sono stato più abile e motivato...Non ho niente contro i nukenin...Era tuo amico o alleato?
replicò con tranquillità scrollando le spalle e grattandosi la nuca con la mancina...
Ascolto gli strani discorsi di quel tizio senza dargli particolare importanza
Questo è matto...Doveva proprio capitarmi questo rompiscatole patentato...Guarda sembra un fiammifero...Sembro un riccone???
e non mostrando particolare reazione
Mi spiace deluderti ma non sono una banca! Non ho soldi e anche se li avessi non te li darei...Minoru...Io sono Kuro, shinobi di Kiri!
rispose sicuro senza minimamente spostarsi
Non ho alcun motivo per scontrarmi con te! E secondo me nemmeno tu...Quindi perché? Cosa cerchi veramente? Se vuoi soldi cerca un mercante o una missione...Io ho già trovato quello che cercavo e ora non ho voglia di sprecare tempo ed energie inutilmente...
La situazione si era fatta piuttosto tesa, ma certamente il Kenkichi non avrebbe perso la testa, non sarebbe stato lui a cominciare uno scontro senza ragione, un inutile spreco d'energia. Era stato sincero le sue tasche erano vuote...Ma sarebbe bastato? Certamente l'accademio, come evidente, preferiva evitare lo scontro era propenso a cercare alleati non certo nemici...Status Kitori Kuro Kenkichi
Genin - Energia Blu
Statistiche: - Forza: 575; Resistenza: 500; Riflessi: 500; Velocità: 500;
Chakra: 60 Bassi;
Consumi: -
Vitalità: 16/16 Leggere;
Energia Vitale: 30/30 Leggere;
Ferite: -
Slot Difesa 1: -
Slot Difesa 2: -
Slot Difesa 3: -
Slot Azione 1: -
Slot Azione 2: -
Slot Azione 3: -
Slot tecnica 1: -
Slot tecnica 2: -
Armi usate: -. -
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× Legenda
Narrazione
"Pensieri"
«Dialoghi»Quel giorno non sarebbe stato uguale a un qualsiasi altro giorno e lo si era capito già da qualche minuto. Quel tizio, di cui il nome Minoru si era prontamente dimenticato, aveva degli occhi strani; aveva un aspetto strano. Era di Kiri, aveva detto? Non aveva mai visto ninja di Kiri, Minoru. Parve sorpreso dell'intervento di un nukenin, ma chi avrebbe lasciato andare il cibo gratis da quel posto?.. E poi, perché avrebbe dovuto vedere come uccidono nukenin in un villaggio di nukenin, che tra l'altro lo proteggeva e in cui doveva scoprire, - scoprire tanto, - senza muovere un dito? Osservò il suo volto con un volto curioso; i suoi occhi attenti si posarono su quelli dell'altro, freddi come il ghiaccio. Non sembrava una vittima facile, ma sembrava pur sempre una vittima. Le apparenze ingannavo e lo aveva imparato a sue spese tempo prima. Eppure sentiva che c'era qualcosa che non andava in tutto quello e le parole del ragazzo lo confermavano. Aveva una missione di eliminazione? L'aveva svolta male se aveva permesso a un altro ninja di infilarcisi. - «Amico di vecchia data...» - mentì guardando il ragazzo. - «Siete proprio sbruffoni, voi accademici. Assetati di sangue, inutili, aggressivi. » - Continuò la sua strigliata al ragazzo. Tanto non aveva soldi. Ma aveva carne. Non sembrava molto robusto e non pesava nemmeno troppo. Cercare uno scontro con lui per quel poco di carne che aveva addosso non sarebbe stata una scelta saggia, del resto. Anche se lo avesse voluto come una semplice preda, il sacrificio del mezzogiorno, avrebbe dovuto sudarselo. Non una prospettiva allettante; non a quell'ora. Non contro uno che aveva una spada e che sembrava bravo a utilizzarla. - «E ora?» - gli chiese. - «Pensi di tornartene a Kiri?» SPOILER (clicca per visualizzare)Vitalità: 14 leggere
Chakra: 75 bassi
Equip.: CartaBomba II x7
Tonico di Recupero Medio x2
Tonico di Ripristino Medio x1
Tonico di Ripristino Minore x1
Slot Azione:
I
II
III
Slot Difesa:
I
II
III
Slot Tecnica:
I
II
Slot Gratuito:. -
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Pensato Kitori
##Anima Manaita##
Narrato
Parlato altriIncontro esplosivo
IV
Il sole stava tramontando in un cielo sereno, quando improvvisamente si levò un grande vento, proveniente da nord, e dalla vicina montagna spuntarono enormi nuvoloni neri come la notte. I grossi cumulonembi straordinariamente si colorarono dello strano rosso tramonto,dando quasi l'impressione di un'antica fotografia. Il cielo cambiò colore e tutto si è trasfigurò sotto la quella luce calda e terribile...
Poi il vento si placò, tutto rimasteimmobile,come sospeso nel tempo e nello spazio; Le foglie non oscillavano, gli uccellini non cantavano più la loro triste melodia, colonna sonora di tetre giornate.
Sembrava che un peso enorme si fosse appoggiato sul paese che brillava sotto l'insolita atmosfera.
Poi d'improvviso una violenta folata di vento a rompere l'incanto dell'apparente calma. Un tuono sordo, prolungato e lo scroscio dell'acqua sui rami, sulle foglie, sulle roccie, sulla pelle...D'apprima piccole goccioline leggere ma gelide e rare poi sempre più grosse e frequenti. In qualche istante da una piccola pioggerella a un robusto scroscio, un temporale vero e proprio.
L'elettricità dell'aria si scioglie in acqua, danzavano i fulmini e il cielo rimbomba di tuoni.
La terra si lavava e nasce a nuova vita, il sangue scorreva via.
Mentre Kitori osservava con attenzione e serietà l'uomo davanti a se, senza curarsi minimamente della pioggia che cadeva. Una situazione climatica possibilmente vantaggiosa o comunque abbastanza familiare per un abitante del paese dell'acqua. L'accademico continuava anche ad ascoltare i fastidiosi vaneggiamenti di quel nukenin ma senza mostrare alcuna reazione particolare, ci voleva ben altro per turbare il Kuro dopo anni di insulti e offese gratuite che aveva dovuto affrontare.
Amico eh?! Bugiardo! Non sono mica nato ieri...
Quanto parla questo qui...
Non ho interesse a sprecare energie in uno scontro inutile ma certamente non esiterei a difendermi! Non ti riguarda mica dove vado o non vado! Ma visto che sei tanto curioso vado a procurarmi qualche bomba qua e la...
disse, spostandosi piuttosto lentamente verso la propria destra. Certamente non avrebbe dato inizio a uno scontro, almeno non senza un motivo più che valido.Status Kitori Kuro Kenkichi
Genin - Energia Blu
Statistiche: - Forza: 550; Resistenza: 500; Riflessi: 500; Velocità: 525;
Chakra: 60 Bassi;
Consumi: -
Vitalità: 16/16 Leggere;
Energia Vitale: 30/30 Leggere;
Ferite: -
Slot Difesa 1: -
Slot Difesa 2: -
Slot Difesa 3: -
Slot Azione 1: -
Slot Azione 2: -
Slot Azione 3: -
Slot tecnica 1: -
Slot tecnica 2: -
Armi usate: -. -
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Narrazione
"Pensieri"
«Dialoghi»Da tempo immemore aveva voluto trovare un possibile acquirente ed eccolo la. Un ragazzo kiriano, sperso ad Ame, che ha appena compiuto un omicidio e che non tardava a rispondere male alle persone, a cercare delle bombe da acquistare. Insomma, Minoru aveva incontrato la sua gallina dalle uova d'oro; e la gallina dalle uova d'oro aveva incontrato il proprio allevatore preferito. Ora si che non poteva ucciderlo, né mangiarne solo una parte. Quel tizio gli avrebbe portato i ryo necessari a realizzare i suoi piani di conquista. E non poteva lasciarselo fuggire: era un sacco di monere d'oro che se ne sarebbe andato. No, avrebbe dovuto investire in lui, in qualche modo, fino a trarne il massimo guadagno possibile per sé e mettere da parte un sacco di ryo splendenti. Per un attimo guardò il volto del ragazzo, deciso e per niente spaventato; poi guardò il sole, poi il volto del ragazzo, poi di nuovo il sole, finché non gli parve di vedere in quegli i ryo che tanto voleva. Una tempesta era in arrivo e avrebbe dovuto svolgere i suoi affari con il kiriano il prima possibile, facendo in modo che un giorno tornasse da lui a portargli altri ryo. Già immaginava come li avrebbe spesi: bombe, bome e ancora bombe. E poi donne. Donne e bombe. - "Non deve andarsene senza spendere nulla..." - «Bombe? Hai detto bombe?» - gli chiese avvicinandosi al kiriano con un sorriso stampato sul volto. - «Sei capitato nel calderone giusto. Io sono Minoru Satou e sono il miglior produttore di bombe nel raggio di 10.000 chilometri. Io produco bombe di ogni genere: viola, verdi, quelle con il fumo e liquidi strani. Io amo le bombe e le bombe amano me. Insomma, quando sentirai di qualcuno che mi fa concorrenza torna da me così vado e lo ammazzo perché solo io sono il migliore dei bombaroli mai esistiti su tutto il pianeta. Capito, solo io... hahaha...» - Quando finì di farsi la pubblicità e mettere in risalto le sue grandi doti, si avvicinò ancor di più al tizio. - «Bombe... ma, quanto sei disposto a spendere, tesoro?» - Certamente non si sarebbe abbassato a tirare sul prezzo. La qualità, del resto, non doveva essere soggetta a compromessi. Specialmente quando si trattava della sua qualità, delle sue bombe. - «Dammi i tuoi soldi e io ti darò le bombe...» SPOILER (clicca per visualizzare)Vitalità: 14 leggere
Chakra: 75 bassi
Equip.: CartaBomba II x7
Tonico di Recupero Medio x2
Tonico di Ripristino Medio x1
Tonico di Ripristino Minore x1
Slot Azione:
I
II
III
Slot Difesa:
I
II
III
Slot Tecnica:
I
II
Slot Gratuito:. -
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Pensato Kitori
##Anima Manaita##
Narrato
Parlato altriIncontro esplosivo
V
Un lampo sbriciolò il cielo…Un tuono da cataclisma, uno scontro di nuvole d’acciaio spaccò il silenzio e qualcuno da
qualche parte morì d’infarto senza sapere il perché. Improvvisamente si udì un sibilo e una volata stregata investì ogni cosa che incontrò nella sua via: era aria fredda e umida come il respiro dei defunti…Faceva venire in mente l’insensatezza della vita e la caducità delle cose.
La pioggia cadeva con forza crescente e assorbiva ogni altro rumore, e non si vedeva più altro. Un crepitare sul legno e dappertutto l’acqua corrodeva il suolo, rubava la terra, portandola via e formava ruscelli sui pendii. Il prezioso liquido scorreva, cadeva, rimbalzava e correva. Impregnava le vegetazioni squassate, imbevute. Si poteva notare lo stirarsi eccessivo degli alberi, delle piante abbattute e risollevate e riabbattute da colpi bruschi; la pioggia riempiva, velava e confondeva il paesaggio come un vetro appannato.
Quando piove, l’acqua colpisce le fronde degli alberi, si rompe in tante goccioline, che rimbalzano tra le foglie. La pioggia giunge a terra a stilla a stilla, scorrendo anche lungo i rami e lungo i tronchi. In terra trova uno strato di foglie morte. Le inzuppa pian piano, le fa marcire e finalmente penetra sotto terra dove trova una falda di argilla che la porterà a scaturire in una limpida sorgente. Tutto ciò riportava alla mente del kiriano le parole di un vecchio poeta, in una poesia letta chi sa quando e perché: "Fango in terra e fango in cielo, stillanti, grondanti, chiazzati di tetra umidità i tetti, le case, i muri: cinereo e grigio lutto; e dalla monotona deformità delle nubi filtra un acquerugiola lenta, fredda, ostinata, che non si vede e immola l’anima, che non si sente ed empie le strade di una poltiglia mobile e appiccicosa, lubrica e attaccaticcia e impacciante."
Nel mentre il suo interlocutore non appena sentì la parola bomba mostrò ancora di più una certa nota di follia cominciando un certo discorso abbastanza delirante. Il nukenin diventò quasi amichevole e praticamente tenne un discorso che sembrava una vera e propria auto promozione pubblicitaria. Fu subito lampante che fosse letteralmente pazzo per bombe ed esplosivi, vari ed eventuali e ancora più appassionato per i soldi evidentemente nel suo pantheon di divinità personali il dio denaro occupava le primissime posizioni.
Kitori era nel suo piccolo attratto da esplosioni e bombe, ovviamente molto meno rispetto alle spade; avrebbe voluto prendere qualche esplosivo ma come prima vi era un certo problema non aveva ryo con se, poi non era saggio fidarsi del primo bombarolo che passa.
Mi interessano gli esplosivi! Ma chi mi assicura che tu sia davvero così bravo? Potresti benissimo essere un truffatore!
replicò perplesso il Kenkichi
Dammi una dimostrazione?!
disse indicando un grosso masso
in calcare a circa 800 metri alle spalle del nukenin
Fallo saltare! Divertiamoci un po'.
Se il fuori legge avesse accettato e fatto esplodere, con qualche bomba, la pietra riducendola a piccoli pezzi lo spadaccino con un sorriso
Bellissimo botto complimenti!!! Mi hai convinto! Ma come ho detto prima non ho soldi con me. Vorrei proporre uno scambio: un baratto! Io sono un buon fabbro, forgio spade, coltelli pugnali con il pregiato acciaio kiriano. Quindi bombe in cambio di spade? Ti interessa? Magari potresti insegnarmi anche la tua arte? e io ti insegnerei la mia!
propose seriamente il Kuro.Status Kitori Kuro Kenkichi
Genin - Energia Blu
Statistiche: - Forza: 550; Resistenza: 500; Riflessi: 500; Velocità: 525;
Chakra: 60 Bassi;
Consumi: -
Vitalità: 16/16 Leggere;
Energia Vitale: 30/30 Leggere;
Ferite: -
Slot Difesa 1: -
Slot Difesa 2: -
Slot Difesa 3: -
Slot Azione 1: -
Slot Azione 2: -
Slot Azione 3: -
Slot tecnica 1: -
Slot tecnica 2: -
Armi usate: -. -
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Narrazione
"Pensieri"
«Dialoghi»Al di la del tempo meteorologico di quel posto ciò che gli interessava per davvero era il guadagno. Non ne poteva fare di meno di pensare a quanti soldi gli avrebbero portato quelle proteine che camminavano. Ryo su ryo, finché non avrebbe riempito il suo conto in banca con altre monete e non avrebbe lasciato esplodere il tutto in un botto fragoroso. Solo i soldi gli interessavano ultimamente e solo per quello, probabilmente, non si era permesso di gettarsi sul tizio nuovo per tirare fuori da lui gli organi interni e mangiarselo a cena. Ci fece un pensierino quando le gocce della pioggia iniziarono a cadere e quando sentì l'assurda richiesta del tipo davanti. Era giusto il volere delle dimostrazioni: alla fine dei conti, anche Minoru lo avrebbe richiesto se si fosse mai trovato in una situazione simile. La cosa che lo preoccupava era il luogo: davvero pensava che si sarebbero messi a far esplodere le cose proprio la, a pochi metri da uno dei villaggi più pericolosi di sempre? Ascoltò il suo monologo in un misto di pensieroso e divertito, di chi non credeva veramente a quello che sentiva, ma che nonostante tutto sapeva che avrebbe dovuto acconsentire a quella richiesta. Chissà perché quel ragazzo guardava tanto la natura circostante... - "Vuole trovare un modo per sconfiggermi?" - Scosse il capo. Non sapeva quanto era forte e perché era venuto lì per davvero. Se era davvero di Kiri come diceva, allora probabilmente utilizzava l'acqua per combattere e forse stava cercando qualche fiume o lago nelle immediate vicinanze. Oppure era davvero un animo pensieroso che immaginava la natura circostante e voleva scoprire a fondo in tutti i suoi aspetti. - "In uno o nell'altro caso devo comunque essere attento..." - «Sì, ma hai anche rotto il cazzo a guardare la natura e non concentrarti su di me...» - gli disse avvicinandosi faccia a faccia. Da lì poté vederlo decisamente meglio: il volto giovane, qualche ruga, gli occhi stanchi. Non sembrava pericolosissimo e non voleva noie. Un giovane poeta lunatico, non proprio un qualcuno con cui fare gli affari. Forse anche la peggiore persona del mondo con cui fare gli affari, ma... hey, non lo costringeva nessuno a credere che quel tizio gli avrebbe dato dei soldi, prima o poi. Per quello si mise a parlare per farsi pubblicità; per quello cercò di mettercela tutta per convincere il cliente ad acquistare le sue bombe. Per quello, anche, non poteva rifiutarsi di dargli una dimostrazione di cosa poteva fare, anche se le se abilità non erano ancora al massimo. - «D'accordo,» - disse avvicinandosi alla pietra. - «Faccio esplodere questo sasso in meno di un attimo. Però se ci riesco ti cago sui pantaloni.» - 800 metri erano una belal distanza, considerando che un pigro come Minoru non aveva nemmeno molta voglia di muoversi dal posto. In ogni caso, lo fece. - «Andiamo,» - ordinò al tizio, cercando di trascinarlo con sé per quasi un chilometro fino a raggiungere, entrambi, la roccia. In un attimo Minoru la riempì di esplosivi e in un secondo attimo ordinò di allontanarsi dal posto. Poi gridò:
«BOOOM!» - in contemporanea a come era esploso il sasso. Alla fine dei conti avrebbe fatto a meno di fare il servizio sui pantaloni dell'altro, anche perché non gli scappava. In compenso avrebbe allungato la mano destra in avanti, con il palmo rivolto verso l'alto.
«Voglio i miei ryo.» - Ma come? Non aveva ryo? Un baratto? Spade? Proprio Minoru, che non le utilizzava? Scosse il capo. - «Non utlizzo le spade e non m'interessano le spade. Sono primordiali e per niente interessanti. Però... se proprio ci tieni alle bombe, potresti farmi divertire e io in compenso ti darei qualche bomba. »SPOILER (clicca per visualizzare)Vitalità: 14 leggere
Chakra: 75 bassi
Equip.: CartaBomba II x7
Tonico di Recupero Medio x2
Tonico di Ripristino Medio x1
Tonico di Ripristino Minore x1
Slot Azione:
I
II
III
Slot Difesa:
I
II
III
Slot Tecnica:
I
II
Slot Gratuito:. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato Kitori
Pensato Kitori
##Anima Manaita##
Narrato
Parlato altriIncontro esplosivo
VI
Il nukenin infine accettò di eseguire la dimostrazione richiesta, dopo avere cinto di esplosivi il povero masso lo fece deflagrare in una enorme nuvola di polvere grigia e fanghiglia. Un gigantesco boato sordo si propagò a 360 gradi per centinaia di metri nella boscaglia, un ampia onda d'urto si diffuse in ogni dove trascinando furiosamente con se frammenti di varie misure di roccia, legno bruciato, residui di terra e fango. Sembrava di assistere a i giochi d'artificio
durante una sagra di paese ma evidentemente qualcuno aveva esagerato con le dosi di polvere pirica dando inizio a un vero putiferio. Detriti, fumo e rosse fiammate salirono fino a cielo scontrandosi brutalmente con le gocce di pioggia cadenti creando uno spettacolo inusuale ma davvero affascinante.
Bellissimo spettacolo...
Era quella una pura e semplice esaltazione dell'effimero, mera messa in scena di primordiale distruzione, luminosa e rumorosa espressione di oscurità di un animo umano. Diradatosi il grosso polverone: non più un masso di granito ma bensì una profonda buca fangosa, un quasi perfetto cratere circolare. Un'evidente prova quella di una certa abilità di quel tipo strano, almeno con gli esplosioni. Non tanto con gli affari visto la sua reazione alla proposta di scambio. Come poteva offendere così le spade? E l'acciaio kiriano? Come non capire quella buona e onesta proposta? Se davvero amava tanto i soldi non capiva che rivendendo le armi e così ampliando la propria offerta ai "clienti" avrebbe certamente racimolato molti più ryo? L'unico primitivo sembrava proprio lui ma perdere tempo a discutere con un tizio di quel genere era solo uno spreco d'energia.
Poi il nukenin disse, o meglio aggiunse altre strane parole
...potresti farmi divertire e io in compenso ti darei qualche bomba..
Che voleva dire? "divertirsi" ma in che senso?
Eeehhh che?
Qualsiasi cosa volesse dire era meglio essere chiari dato lo strambo modo di comportarsi del tipo
Tanto per essere chiari preferisco, in modo assoluto divertirmi solo con donne carine! Non sei proprio il mio tipo!
sempre meglio pensare al peggio, e c'è di peggio di una proposta indecente?Status Kitori Kuro Kenkichi
Genin - Energia Blu
Statistiche: - Forza: 550; Resistenza: 500; Riflessi: 500; Velocità: 525;
Chakra: 60 Bassi;
Consumi: -
Vitalità: 16/16 Leggere;
Energia Vitale: 30/30 Leggere;
Ferite: -
Slot Difesa 1: -
Slot Difesa 2: -
Slot Difesa 3: -
Slot Azione 1: -
Slot Azione 2: -
Slot Azione 3: -
Slot tecnica 1: -
Slot tecnica 2: -
Armi usate: -. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)
× Off-Game ×
× Legenda
Narrazione
"Pensieri"
«Dialoghi»"Non mi dire che tutta questa storia, quest'esplosione, quest'Arte l'ho fatta per niente..." - scosse il capo Minoru guardando il ragazzo spadaccino di Kiri da vicino. Ryo voleva e di Ryo non ne aveva. Inoltre non voleva nemmeno fargli passare la noia con una sana scazzottata. Alla fine dei conti quello si rivelava essere un topo così tanto noioso che Minoru stesso aveva difficoltà a crederci. Era venuto fin lì con l'intenzione di uccidere quel tizio e ora voleva andarsene senza fare niente, lasciando Minoru così, su due piedi, a fantasticare sui suoi Ryo. A quel punto era chiaro che dei Ryo non avrebbe visto manco l'ombra; tuttavia, aveva ancora il suo piatto quotidiano. Un qualcuno da sacrificare a Somujo. La carne. Le proteine. Non doveva avere molti anni quel tipo. La sua carne, probabilmente, era ancora fresca e giovane. Lui era fresco e giovane. Già s'immaginava come lo avrebbe sacrificato al suo Dio per poi mangiarselo. Però era sempre uno spadaccino: chissà che non fosse stata la testa di Minoru a fare un bel volo per finire dentro a una buca. Non poteva comunque lasciarlo andare: altrimenti non lo avrebbe mai più rivisto. E in assenza di Ryo quel tipo restava prezioso solo per la sua carne. E se invece fosse tornato? A quel punto Minoru avrebbe avuto i suoi ryo.
«Bah...» - sbuffò alle sue parole: ma per chi lo aveva preso? Per un pervertito qualsiasi? - «Non era quello che intendevo. Intendevo una sana scazzottata...» - disse correggendo i pensieri distorti del tipo. - «Comunque sia, scegli tu: ora vai via e torni con i soldi. Quando torni con i soldi di vendo le bombe. Oppure resti qui e combattiamo. Se vinci tu ti do le bombe e t'insegno a fartele. Se vinco io però....» - fece una piccola pausa... - «Se vinco io... ti mangio un braccio. Okey?» - Chiese incrociando le sue, di braccia, come a voler sottolineare quel strano pensiero.SPOILER (clicca per visualizzare)Vitalità: 14 leggere
Chakra: 75 bassi
Equip.: CartaBomba II x7
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Tonico di Ripristino Medio x1
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I
II
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III
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I
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato Kitori
Pensato Kitori
##Anima Manaita##
Narrato
Parlato altriIncontro esplosivo
VII
Fortunatamente l'idea che il Kuro aveva avuto era totalmente errata. Quella proposta dal nukenin non era una proposta indecente o almeno non nel classico modo,
Per fortuna...
pensò, sospirando. Il suo interlocutore non era un pervertito ma semplicemente un bombarolo ossessionato da soldi e ancora bombe, un attacca brighe leggermente fuori di testa. Infondo chi non era folle nel mondo shinobi? Ogni ninja a modo suo è un folle, chi se non qualcuno con qualche rotella fuori posto vivrebbe una vita di dure battaglie?
Voleva solamente "divertirsi" in una scazzottata, fino a qualche tempo prima in qualsiasi occasione il giovane Kenkichi avrebbe senza dubbio accettato di misurarsi in uno scontro ma ora non poteva rischiare, non dopo l'incontro con la malefica Insei. Non poteva morire, non prima di fare giustizia, se si poteva chiamare così? No, non era realmente giustizia questo ormai lo sapeva, sapeva che qualsiasi nome gli avrebbe dato era semplicemente vendetta pura. Un combattimento per diventare più forte sarebbe servito? Probabilmente si ma dopo una missione e contro un nemico sconosciuto, un nukenin, forse più forte di lui? Senza dubbio troppi rischi!
...Se vinci tu ti do le bombe e t'insegno a fartele. Se vinco io però. Se vinco io... ti mangio un braccio. Okey?
propose il fuori legge sorprendendo l'altro che per qualche momento fu fortemente tentato, spinto dal suo lato Kenkichi, ad accettare fregandosene di tutto.
Però non poteva, non gli dispiacevano gli esplosivi e crearli poteva essere divertente e certamente mortalmente utili; perdere un braccio era troppo. Quel Minoru era veramente un cannibale? Esistevano ancora certe cose? Non stava affatto scherzando. Ma perché succedeva nuovamente? Ancora qualcuno che voleva mangiarlo? La cosa cominciava a ripetersi troppo spesso, diventando quasi routine.
Kitori infine ricordò qualcosa d'importante, come aveva potuto dimenticare anche soltanto per un momento? Il suo sogno, il suo vero obiettivo era uno, non la vendetta; essere uno spadaccino, un vero spadaccino. E uno spadaccino non crea bombe, non si perde in inutili risse, non si lancia a testa bassa contro il primo che capita e nemmeno un ninja lo fa. Capire il pericolo, valutare il rischio e combattere quanto è opportuno. Ora non era opportuno, troppi rischi e guadagni non abbastanza sufficienti quindi l'unica risposta fu
No, non è okey. Non voglio combattere e non voglio creare bombe ma quando tornerò qui comprerò le bombe da te! Riconosco la tua abilità e sicuramente parlerò di te a chi cerca bombe. Ma ora voglio solo tornare a casa. arrivederci!!
detto ciò, cominciò a indietreggiare lentamente senza girarsi, meglio non abbassare la guardia. Giunto a una cinquantina di metri si girò e scomparve nel bosco sotto la fitta pioggia...Status Kitori Kuro Kenkichi
Genin - Energia Blu
Statistiche: - Forza: 550; Resistenza: 500; Riflessi: 500; Velocità: 525;
Chakra: 60 Bassi;
Consumi: -
Vitalità: 16/16 Leggere;
Energia Vitale: 30/30 Leggere;
Ferite: -
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Slot tecnica 1: -
Slot tecnica 2: -
Armi usate: -.
