Le ricerche di Ame

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  1. Hoshi
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    Y Danone
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    Una Setta Maledetta

    Post Quinto – Gli Adepti di Somujo



    La casa dove la madre di Minoru forse viveva era uno stabile vecchio e malconcio. All’ingresso fu un’anziana donna ad accoglierci, una vecchia del cazzo che sembrava più morta che viva. La cosa era senza alcun dubbio più strana del previsto, ma decisi di entrare per seguire il mio nuovo amico nella sua disperata ricerca di informazioni. Era la curiosità per quella setta a spingermi ad andare avanti e a seguire quell’individuo che aveva ammesso di poter continuare a vivere solo nutrendosi di persone. Rimasi in silenzio mentre la donna ci faceva entrare per poi lasciarci accomodare su un vecchio divano impolverato. Sembrava quasi che la vecchia ci stesse aspettando mentre prendeva da uno scaffale un vecchio libro dove era riportato il simbolo della setta di Somujo. Minoru prese subito a sfogliarlo mentre la vecchia si era disturbata di portarmi un the caldo che all’olfatto non sembrava niente male, e di sicuro non avvelenato date le mie conoscenze basilari sull’argomento [Conoscenza dei Veleni][Abilità][Percezione: 6]

    Conoscenza dei Veleni [2]
    Conoscenza: L'utilizzatore può utilizzare l’equipaggiamento [Veleni]. Anche in combattimento, il veleno si può applicare a qualsiasi equipaggiamento tramite slot Gratuito Lento. Il veleno applicato somministra 1 dose ogni contatto diretto con strutture organiche. Esistono 5 mezzi di trasmissione dei veleni: contatto, iniezione, aereo, ferimento, ingestione.
    Le dosi somministrate per iniezione e ingestione sono considerate raddoppiate (x2); ogni dose di veleno aereo genera per 1 round una nube di diametro pari a 1,5 metri, all’interno della nube è somministrata solo 1 dose; il veleno da contatto riduce la durata di tutti i malus di 1 round. I malus alle stesse caratteristiche non sono cumulativi.
    .


    Minoru sembrava aver finalmente trovato ciò che stava cercando, il suo passato sembrava essere immerso nel dolore e nella sfortuna. Sembrava infatti che il suo destino fosse stato quello di morire appena dopo la nascita e che fu la madre a chiedere a Somujo di salvarlo ad ogni costo maledicendolo a quel modo. Una storia interessante che si era conclusa con due informazioni ancora più interessanti, la prima era che la madre del cannibale era stata uccisa tempo addietro divorata dagli adepti stessi del culto, mentre la seconda riportava il nome di un uomo che non avevo mai sentito prima, Seinji Akuma -No mi dispiace amico mio.. ma non conosco questo nome..- dissi socchiudendo gli occhi -Tuttavia..- avevo preso la tazza di the bollente specchiandomi nel liquido ambrato -..conosco sicuramente qualcuno che potrà dirci di più su questo nome..- il Mastino sapeva molte cose e se questo Seinji Akuma fosse stato qualcuno di importante allora lui ci avrebbe sicuramente saputo dire di più.


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    -Non sarà un problema trovarlo!-




    Ovviamente non potevo immaginare che Seinji Akuma fosse stato ucciso e ridotto in cenere, ma quella era tutt’altra storia. Minoru sembrava soddisfatto di ciò che aveva scoperto e la cosa doveva avergli messo appetito dato che senza alcun preavviso era scattato come un demone assetato di sangue contro la vecchietta azzannandola a morte per poi sventrarla come un animale selvaggio. Schizzi di sangue avevano preso a volare per tutta la stanza mentre osservavo la scena impassibile bevendo il mio the comodamente seduto sul divano -Tsk.. allora è vera la storia che mangi altri esseri umani..- e in effetti la cosa non poteva che farmi piacere dato che dimostrava che Minoru era stato semplicemente sincero con me per quanto incredibile potesse essere quella cosa. Avevo terminato il the mentre il cannibale finiva di fare le sue cose disegnando il simbolo di Somujo a terra e cominciando a pregare come aveva spiegato prima. La maledizione che affliggeva Minoru era semplicemente spietata, ma allo stesso tempo incredibile. Se Somujo aveva il potere di tenerlo in vita allora dovevo assolutamente studiare quel soggetto o qualcun altro della setta. Quel dio o chiunque fosse in realtà sapeva come ingannare la morte ed io cercavo esattamente il segreto per farlo. Vedere il cannibale eseguire il suo rituale giornaliero mi aveva affascinato tuttavia le cose non sarebbero rimaste serene a lungo. La vecchietta infatti non li aveva invitati semplicemente per offrire un the caldo a me e per raccontare una brutta storia a Minoru, ma più semplicemente per tenerci caldi per coloro che erano entrati in casa nascondendosi dietro a dei lunghi mantelli e pomposi cappucci -Dunque è come temevo.. in fondo si trattava solo di una trappola..- mi ero alzato in piedi preparandomi allo scontro, perché così non poteva che essere. Eravamo due contro quattro tuttavia non ero spaventato dalla situazione. Minoru nonostante tutto sembrava sapere il fatto suo ed io stavo diventando giorno dopo giorno più sicuro delle mie abilità sul controllo del mio potere Infernale.


    I tizzi erano senza alcun dubbio adepti e quindi persone maledette come Minoru. Non avevo alcun intenzione di finire divorato come la vecchia da uno di loro quindi se volevo uscirne dovevo rischiare il tutto per tutto e colpire forte fin dal primo istante. Uno degli adepti sembrava avermi puntato impugnando una lunga e pericolosa Katana. L’adepto era veloce, troppo per le mie capacità quindi decisi di aspettare l’ultimo secondo per schivare l’attacco utilizzando parte del mio chakra per scansare la testa e lasciare scivolare la fredda lama della spada lunga la mia guancia destra mentre mi muovevo a sinistra per essere pronto a contrattaccare [Schivata][Difesa 1][Riflessi: Verde+3 / Resistenza: Gialla+1 / Consumo: 1 Basso] [Ferita][Guancia Dx / 2 Leggere].


    Un fiotto di sangue avrebbe macchiato la lama nemica attirando forse la sua attenzione sul vermiglio liquido che quei maledetti da Somujo tanto anelavano mentre io mi ero posizionato perfettamente a sinistra del braccio armato del nemico tenendo la mano sul pugnale. Mentre la lama ed il braccio erano ancora distesi nell’affondo la mia mano destra si sarebbe mossa con una velocità sorprendente impugnando il Kaiken che sarebbe volato colmo di chakra verso il polso del nemico e più precisamente alla giuntura dell’avambraccio con la mano per staccare di netto l’arto e far cadere l’arma. Avevo studiato affondo l’anatomia umana ed un colpo come quello non avrebbe lasciato scampo all’adepto se fosse andato a buon fine. La lama del mio Kaiken forse non era lunga e temprata come quella di una katana ma era più che sufficiente per mozzare la mano di quello stronzo [Fendente al Polso][Tecnica Avanzata][Potenza: 15 / Forza e Velocità: Verde+6 / Consumo: 1 Basso]

    Kaiken [Mischia]
    Il Kaiken era un'arma definita tale per le proprie fatture e facilità d'uso. Usata preferibilmente dalle Ninja donna, ovvero dalle Kunoichi, aveva la stessa funzione e dimensioni del Tanto. Poteva essere nascosto tra le vesti, era un'affilata lama da taglio.
    Tipo: Lama-Taglio
    Dimensione: Mediopiccola
    Quantità: 1
    (Potenza: 15 | Durezza: 2 | Crediti: 25)

    Conoscenza Medica (Base) [1]
    Conoscenza: L'utilizzatore può diagnosticare e trattare gli Status Leggeri; richiedono 3 slot azione/tecnica per eliminarli. Può eseguire interventi di pronto soccorso e medicare le ferite: l'entità della ferita medicata si ridurrà di ½ leggera ogni giorno. Possiede inoltre conoscenze anatomiche di base, potendo individuare con sicurezza la posizione degli organi interni, dei vasi e delle ossa.

    Estrazione Mortale
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    Premessa un'arma non estratta, riposta o non impugnata, l'utilizzatore può estrarre la stessa effettuando un rapido attacco. La Forza e Velocità del colpo aumentano di 3 tacche.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 6 / Consumo: Basso )
    [Da studente in su]
    [OverCap][Braccio Dx / Semiparalisi 2 Round].


    L’azione aveva messo a dura prova il mio fisico ma sapevo che con quella mossa avrei ottenuto un vantaggio straordinario se fosse andata a segno. Quindi colpito o meno l’avversario e con il braccio destro semiparalizzato avrei sfruttato la situazione per tentare un poderoso calcio circolare all’addome avversario sfruttando la rotazione del bacino e la gamba destra che in quella posizione era estremamente avvantaggiata a colpire l’avversario. Il colpo sarebbe partito subito dopo il fendente senza lasciare spazio di manovra all’Adepto [Calcio Dx all’addome][Azione 2][Forza e Velocità: Verde+3].


    Quindi senza esitare colpito o meno l’addome avrei menato anche un terzo colpo, questa volta un colpo di taglio alla giugulare dell’adepto utilizzando il braccio sinistro data la posizione vantaggiosa dell’arto dopo il primo attacco. Mentre portavo il calcio infatti il braccio sinistro si era alzato alla mia guancia destra per poi scattare subito dopo il calcio e colpire l’avversario al collo all’altezza del pomo di Adamo, un punto sensibile che se colpito avrebbe soffocato il nemico e sicuramente lo avrebbe messo in difficoltà. Il braccio si sarebbe lanciato all’attacco disegnando un tondo dalla mia guancia ferita fino alla giugulare nemica cercando di colpire con il taglio della mano [Colpo Sx alla giugulare][Azione 3][Forza e Velocità: Verde+3].


    Quindi senza esitare sarei indietreggiato creando un po’ di spazio tra me e quei bastardi pronti ad uccidermi anche se le dimensioni della casa di certo non davano modo di frapporre più molti metri, giusto lo spazio per non stare uno sopra l’altro. Mi ero ritrovato con le spalle al muro e non sembravano esserci molte vie di uscita se non la porta dalla quale eravamo entrati e che ora ci era stata sbarrata [Movimento][Azione 3][Distanza: 7m].


    Avevo provato a sistemare uno degli Adepti anche se si era dimostrato più forte di me ed ora dovevo trovare una soluzione per non lasciarci le penne -Ehi spero tu abbia un’idea su come uscirne vivi..- mentre mi preparavo al secondo round avevo portato la mano sinistra alla guancia destra lasciando fluire una parte del mio chakra per curare la ferita e bloccare la fuoriuscita di sangue. Quei bastardi bramavano sangue e io di certo non avevo alcuna intenzione di offrire il mio in quel banchetto. La mano sinistra si sarebbe illuminata di chakra verdastro mentre richiudeva in un attino il sottile taglio procurata dalla lama nemica, per fortuna sapevo come curare le mie ferite con estrema facilità [Tecnica delle Mani Curative][Tecnica Base][Guarigione: 2 Leggere / Consumo: 2 Bassi]

    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.

    Tecnica delle Mani Curative - Shousen Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tocco
    L'utilizzatore può ripristinare l'energia vitale guarendo i danni e status. La vitalità non verrà ripristinata, non rigenera arti amputati o organi interni distrutti, gli oggetti presenti all'interno delle ferite non sono rimossi. È possibile guarire ferite differenti, entro la Guarigione Massima; è possibile alleviare ferite d’entità superiore la Guarigione Massima.
    Tipo: Ninjutsu - Hikariton
    (Livello: 3 / Consumo: Basso per Leggera guarita )
    [Guarigione Massima: Leggera per grado]
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    Ero pronto a scatenare il potere del Re degli Inferi se necessario anche se avevo intenzione di usare quella carta solo se strettamente necessario. Speravo vivamente che Minoru avesse qualche asso nella manica e che il suo dio, Somujo lo avesse benedetto con qualche miracoloso potere capace di ribaltare la situazione in un istante -..dannata setta del cazzo..- la situazione cominciava a rendermi nervoso, non avevo intenzione di morire in quella casa di merda.




    [...]




    Mentre Densen se la vedeva brutta con uno degli Adepti di Somujo, Minoru non se la sarebbe passata meglio. I quattro individui entrati in casa infatti non sembravano appartenere tutti allo stesso rango infatti solo tre passarono all’attacco, mentre il primo aveva tentato di uccidere Densen gli altri due si erano mossi per ferire a morte il cannibale. Da sotto al mantello quello a sinistra di Minoru avrebbe preso a far roteare la lunga catena di un Kusari Gama[Status: Intralcio Medio]

    Kusari Gama [Mischia]
    Il Kusari Gama è composta da una falce lunga un metro legata da una lunga catena di 2 metri con manico all' altra estremità. La catena può causare Intralcio Medio.
    Tipo: Lama/Catena - Taglio/Immobilizzo
    Dimensione: Grande
    (Potenza: 30| Durezza: 3| Crediti: 110)
    per poi lanciarla verso il cannibale con l’intento di aggrovigliarla attorno ad uno dei suoi avambracci oppure ad una gamba in base alla sua posizione, la catena sarebbe volata rapida e precisa e in quello spazio non sarebbe stato affatto semplice schivarla [Presa con catena][Azione 1][Forza: Rossa+3].


    Mentre la catena veniva lanciata il secondo Adeppto si sarebbe lanciato verso Minoru bruciando all’istante le distanze[Gratuito veloce][Distanza: 6m] che li separavano. L’Adepto quindi sfilate le mani da sotto al mantello avrebbe mostrato i due arti allungarsi verso destra e sinistra mentre al posto delle normali unghie delle falci nere e lunghe almeno mezzo metro si formavano rendendo di fatto le mani avversarie delle affettatrici ambulanti. Giunto a distanza ravvicinata l’adepto avrebbe così menato un colpo ad X con entrambe mirando al petto di Minoru per squartarlo come lui aveva fatto con la povera vecchietta poco prima. L’attacco era veloce e furioso e schivarlo non sarebbe stata cosa semplice in mezzo a quel cadavere e tutto quel sangue di vecchia [Doppio Fendente al petto][Azione 2 e 3][Potenza: 20x2 / Forza e Velocità: Rossa+3].


    Parlare con quegli individui non sarebbe stato semplice dato che il loro unico scopo sembrava essere quello di voler uccidere Densen e Minoru ad ogni costo. Di certo Densen in quella situazione non era altro che una preda succulenta, ma perché anche Minuro era stato preso di mira? Probabilmente il ragazzo non aveva ancora scoperto tutto ciò che c’era da sapere sul suo passato ed il collegamento che lo legava alla maledizione di Somujo.

    CITAZIONE
    Densen
    Vitalità: 8.50
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 27/30
    Recupero Abilità: ///

    Difesa1: Scivata Azione 1: Calcio all’addome
    Difesa2: /// Azione 2: Colpo alla giugulare
    Difesa3: /// Azione 3: Movimento
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: Mani Curative
    Tecnica Avanzata: Estrazione Mortale
    Equipaggiamento consumato:

    OT// Maledetto culto di Somujo!!! Questi mi ammazzano!!!
     
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11 replies since 23/6/2017, 20:53   163 views
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