Guardati le spalle!

Concessioni straordinarie

parte IV - Il combattimento

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Potevano perdere tempo in chiacchiere quanto volevano, ma Shinken era lì per tutt'altro motivo. Aveva deciso di affiancare Diogenes in quel gioco sadico e divertente unicamente perchè il suo corpo gli stava chiedendo di trovare una valvola di sfogo alle ore accumulate di lavoro con Goyjo, soprattutto dopo troppo tempo passato nei sotterranei del villaggio. Era riapparso alla spalle del bonzo solamente perchè voleva continuare la recita del Colosso, cercando di mettere pressione al neo-giunto. Un Fedaikin intento ad uccidere non si sarebbe mai fatto notare da uno shinobi, figuriamoci da un mercante.

Eppure stava ancora aspettando, immobile nella posizione in cui era arrivato, con i suoi due occhi bianchi che non si scollavano dal suo obiettivo. Non aveva con se una parte del suo equipaggiamento, katana inclusa, che era rimasta nella guardiola, lasciata lì poco prima di infilarsi nelle gallerie di Oto. Aveva pensato di armarsi solo di rotoli e qualche altra arma di piccolo taglio. Concluse le formalità, gli bastò udire le parole di Aloysius per interrompere quel siparietto di conversazioni e promesse. Ai tuoi ordini Boss...

Bastarono quelle poche parole per decidere che lo scontro si sarebbe svolto lì, davanti alle mura, in quell'esatto istante, senza attendere oltre. Il Jonin del Suono si fece subito basso sul baricentro, scattando come una molla eseguendo un primo, anche se poco letale, calcio circolare all'altezza delle spalle del bonzo. Non gli importava se il bonzo non si fosse girato, Diogenes aveva dato il via e lui avrebbe cominciato subito a colpirlo.

Avrebbe utilizzato immediatamente il TaijutsuAttacco Concatenato del Drago - Komodoryu Rendan
Villaggio: Oto
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può effettuare una combinazione di 3 colpi per sfiancare l'avversario. Ogni colpo ha Velocità aumentata di 2 tacche, e causa Indebolimento alle zone colpite per 2 round.
Tipo: Taijutsu - Rendan
(Livello: 5 / Consumo: Mediobasso )
[Da studente in su] di sua personale invenzione per un semplice motivo: la mancanza di armi come la katana od il bastone lo avevano guidato verso una delle poche offensive possibili, soprattutto da quella posizione ravvicinata, che però gli avrebbe dato un buon vantaggio sul medio termine dello scontro. Ma il bonzo, di cui Shinken non ricordava nemmeno il nome, si sarebbe sorpreso degli effetti della scarica di colpi che sarebbe venuta a seguire o li avrebbe considerati dei normali, e poco potenti, calci? Il primo - descritto poco prima - aveva il semplice compito di impedire un banale spostamento all'indietro del suo avversario, data l'ampia portata del l'arto stesso. Il Jonin avrebbe effettuato un colpo "lanciato", potente ed ampio, da cui normalmente non si poteva far altro che difendersi parando, o almeno questo era quello che l'attaccante sperava accadesse [Slot Extra da TA - Velocità Blu +2].

Il secondo assalto sarebbe arrivato immediatamente dopo: una contro rotazione del bacino ed un altro calcio circolare, portato con l'altro arto inferiore rimasto in appoggio, che fece volare il ninja lasciandolo per pochi istanti totalmente sospeso in aria. Il colpo avrebbe sempre mirato al bersaglio grande, cioè al busto di Heiji, ancora una volta, incalzandolo sempre di più, come per spingerlo ad arretrare davanti a quell'uno-due di calci volanti. L'obiettivo di quei colpi poteva non sembrare immediatamente evidente, ma da lì a poco persino il bonzo si sarebbe reso conto che non erano dei semplici calci [Slot Azione 1 - Velocità Blu +2].

Persino per un combattente esperto come un Jonin, riguadagnare la posizione dopo quel rapido uno-due, non era una cosa da poco. Trovato nuovamente il contatto con la terra dopo la prima combinazione, Shinken si fece talmente piccolo quasi sparendo dall'arco visivo del suo avversario (se si fosse giustamente girato per fronteggiarlo), forse abbassandosi così improvvisamente da coglierlo impreparato! Fece perno sul suo piede destro e scaricò la forza accumulata dalla precedente rotazione per effettuare una spazzata agli arti inferiori, o almeno così l'aveva pensata, con lo stesso arto sinistro che poco prima aveva tentato di colpire l'avversario [Slot Azione 2 - Velocità Blu +2].

Il Fedaikin voleva scaricare subito sullo spavaldo mercante una scarica interminabile di colpi, tanto che non si fermò lì. Riottenuto l'equilibrio, avrebbe subito tentato un quarto attacco, questa volta con l'arto superiore sinistro, precisamente un colpo portato con il taglio della mano, a colpirlo al collo. Ma quell'ennesimo colpo, portato con la stessa velocità degli altri, si sarebbe interrotto poco prima di colpire il corpo avversario, dimostrandosi un abile e ben fatta fintaCombattente inscrutabile
Maestria: L'utilizzatore è in grado, una volta per round, di effettuare una finta migliorata, più difficile da intendere come tale. Unicamente per il movimento della finta l'utilizzatore ottiene un bonus di +2 tacche alla Velocità.
[Da Chunin in su]! [Finta]

Il vero colpo, da cui sperava il suo avversario non avesse più il fiato per difendersi, sarebbe arrivato poco dopo. Centrale, portato con l'arto rimasto alto a difesa del corpo, sarebbe arrivato proprio mentre il braccio sinistro si sarebbe interrotto dalla sua corsa. Un altro colpo circolare, portato con il braccio destro, dal basso verso l'alto (eventualmente steso in avanti se l'avversario si fosse allontanato), sarebbe stato forse il più letale dei quattro! Una modesta quantità di chakraMediobasso Vel +4 avrebbe invaso il braccio del Jonin, potenziandone notevolmente la velocità, spezzando il ritmo monotono degli altri precedenti. La lama interna si sarebbe palesata solamente a quel punto, pronta a squarciare il viso del bonzo infilandosi nella precedente difesa, aumentanto ancora di più la portata del colpo diretto contro l'avversario [Slot Azione 3 - Velocità Blu +4 - Lama interna Pot 15].