Guardati le spalle!

Lo scontro è Già iniziato

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  1. leopolis
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    "Pensieri"
    «Dialoghi»


    "La mia testa non è calda!" - volle protestare il neo-bombarolo poco prima di voler chiedere anche un avvocato. Richiedere per quanto? Per la seconda volta in... 40 secondi? E la testa non ce l'aveva affatto calda. Era... tiepida. Come gli dicevano a Suna a delle volte. Certo, non era mai stata una testa granché: rotonda e apparentemente vuota. Era per quello che si era fatto crescere i capelli argentei, che ora non aveva più. In quegli istanti la sua testa non era solo tiepida e vuota, ma anche pelata: sintomo del fatto che aveva perso, forse, quel che di più prezioso aveva con sé. Per dimostrare il contrario a sé e agli altri decise di prendere un bel respiro e chiedere ciò che aveva già desiderato. - «In quanto cittadino con diritti e doveri, richiedo che mi venga fornito un avvocato per difendere i miei diritti in un'aula del tribunale accademico!.. Non risponderò alle sue domande finché sprovvisto di un avvocato! E comunque non ho fatto niente d'illegale! Ho solo fatto saltare un cancello, vero, ma me l'ha chiesto Lei!» – Deciso a non mollare dalla sua posizione non sapeva cos'altro dire per chiarire che non aveva, - non ancora, per lo mano, - alcun desiderio ad attaccare il villaggio militare del Suono con delle carta-bombe da chunin. Cioè... volendo avrebbe potuto nascondersi, sistema le sue bombe tutto lungo il perimetro del villaggio e BOM! Quella sì che sarebbe stata un'azione degna di nota, nonché un'arte, arte vera! Se avesse fatto esplodere la cinta muraria di Oto il suo nome lo avrebbero incorniciato e quelli di Suna si sarebbero pentiti di aver lasciato andare via un simile talento artistico. Un talento incompreso. Solo dopo gli venne in mente quello che stava per succede. - «Cioè, fatemi capire un attimo: io sto per combattere contro quel signore lì... per dimostrare che so fare le bombe? Non sarebbe meglio darmi una stanza piena di vino, ragazze nude, - si può in topless, - molti ryo, inchiostro e carta per dimostrare che sono un maestro nella preparazione delle bombe?» – Sulla domanda retorica del non dover morire subito fece una smorfia: non voleva morire. Non ancora. Aveva abbandonato Suna da troppo poco per morire subito. Sarebbe stato meglio campare un altro po'. Che ne sapeva lui... una settimana o due, tanto per dire ai sunesi che avevano perso un chunin in grado di sopravvivere da solo per una settimana o due. Poco male, sarebbe stato comunque orgoglioso di sé, anche se da morto. Ma sarebbe mai potuto essere orgoglioso, se fosse morto? - "Non posso essere orgoglioso, se muoio. Questo significa che non devo morire, prima di essere orgoglioso." - Fu quello il pensiero che si fissò nella sua testa quando sentì quel fatidico "Guardati le spalle", come se gli servisse un orango-tango per mostrargli che dietro c'era un tipo con delle intenzioni poco benevole. Ma davvero? In quel momento? Quando aveva consumato il 90% del suo arsenale e ora aveva a portata di mano due stuzzicadenti e due spiedi? Si mise la mano nei capelli, ricordandosi che non ce ne sono più.

    Non appena si girò, del tutto impreparato, che si vide arrivare contro un calcio di quelli forti. Impattò contro il suo busto, spostandolo all'indietro di pochi metri facendogli provare la fitta per il dolore e gridare: - «Ahia!» – Come se quei calcioni del tizio di Oto risultasse del tutto imprevisti. [LEGGERA alle spalle] – Non riuscì a far uscire nemmeno quell'unica parola dalle sue labbra che BOM e il signore che lo attaccava sferrò un altro calcio. Ma questa volta Minoru non si fece trovare del tutto impreparato: per difendersi fece giusto in tempo per impastare del chakra e mettere le mani incrociate dinnanzi al busto, in modo da far impattare il calcio del ragazzo giusto al centro della X. [PARATA – 1° SD – Riflessi: 550 – 2 bx usati] Al seguito di quel colpo fece come per seguire i movimento dell'otese, come gli avevano insegnato anni e anni prima al villaggio della Sabbia, dove i praticanti del TaiJutsu non erano certo i migliori del mondo, ma vabbeh. Seguì il movimento del tipo fino a capire che stava puntando alle gambe e al momento giusto concentrò del chakra per spingersi in alto, saltando e facendo andare a vuoto il colpo del ragazzo. - "Fiu, per poco..." - [SCHIVATA – 2° SD – Riflessi: 550 – 2 bx usati] – Quando vide che lo stava per colpire al collo con quello che i sunesi chiamavano "dorso della mano", Minoru alzoò il braccio fino a portarlo a 90° rispetto al suolo, in modo da proteggere il collo da quel corpo. Quello, però, fu soltanto un tentativo di colpo... a quanto il signore pelato riuscì a comprendere. Anzi, non riuscì a comprendere quasi nulla, se non il fatto che il terzo colpo non era un colpo, ma era una finta e che il colpo vero e quello di dopo. Riuscì soltanto a impastare dell'altro chakra e tentare una rapida parata che si trasformò in uno squarcio sul lato destro del suo viso [TENTATIVO DI SCHIVATA – 3° SD – Riflessi: 550 - 2 bx usati – DANNO: taglio Medio-Leggera al viso] – A quel punto il sedicente mercante urlò di dolore, indietreggiando rapidamente. - «Mi hai graffiato il viso!» – gli urlò contro, toccandosi la zona del volto danneggiata. Il sangue gli scese lungo la guancia. La ferita bruciava: sì che bruciava! Ed era per colpa di quel strano coltello, o che era quella roba, che quel tizio nascondeva nella manica. Subito indietreggiò fino a portarsi a 18 metri di distanza dall'otese [1° SA – Azione Rapida – Spostamento 18 metri] – Da quel primo scambio di colpi non se n'era uscito benissimo: la ferita al viso bruciava e richiedeva medicazioni e la ferita alle spalle, pur non essendo di grande entità, era fastidiosa. - "Ma almeno ho capito due cose: che fanno sul serio e che quel tipo è uno che ama il TaiJutsu" – A Suna gli dicevano che i tipi che amano il TaiJutsu, odiano il Genjutsu. O almeno qualcosa di quel tipo... Ma non si era a Suna, si era a Oto e il tutto sembrava essere serio. Sembrava.
    "Non devo farlo avvicinare... Deve capire, che se si avvicinerà, perderà qualcosa... Le gambe, magari" – Deciso a fare sul serio, Minoru s'inginocchiò un attimo portando il palmo della mano destra al suolo. Lì si disegnò sui palmi delle mani 3 sigilli.

    Nel mentre parlava si disegnò sui palmi delle mani 3 sigilli.

    CITAZIONE
    Simbolo della Psiche
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Disegno (5)
    Tracciando un sigillo sul corpo, l'utilizzatore può potenziare le ninjutsu o genjutsu eseguite. Una genjutsu o ninjutsu avrà un incremento di potenza o efficacia di 5 per grado ninja posseduto. Una volta sfruttato il bonus, il relativo simbolo scomparirà. È possibile tracciare un numero limitato di sigilli; i sigilli più vecchi eccedenti si disattiveranno senza effetto. È possibile attivare massimo un sigillo sulla stessa tecnica.
    Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
    (Livello: 5 / Consumo: ½ Basso ogni potenza 5 )
    [Simboli Massimi: 1 ogni grado]

    [Da studente in su]

    Potenza: 15*3 sigilli
    Spesa: 18 bassissimi

    Quindi procedette, disegnando un sigillo anche sul terreno.

    CITAZIONE
    Sigillo Esplosivo
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Disegno (7)
    Tracciando un sigillo, l'utilizzatore può creare un esplosivo che si attiverà, danneggiando chiunque nel raggio di 1,5 metri, ad una condizione scelta all'attivazione. Il danno è pari a 10 ogni basso immesso nel simbolo. Una volta attivato, il simbolo scompare.
    Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
    (Livello: 3 / Consumo: Variabile )
    [Consumo: Mediobasso a grado]

    [Da chunin in su]

    Potenza: 75
    Tecnica Economica
    Tecnica Rapida
    Ninjuzzaro
    Chakra speso: 6 bassi
    Un simbolo di Psiche speso

    Condizione per l'attivazione: volontà di Minoru.

    Creato il sigillo, ci si mise sopra con entrambi i piedi e si rivolse al ragazzo che aveva da sfidante.
    «Lo vedi?» – chiese, - «questo è il simbolo esplosivo, con cui ho fatto saltare il vostro cancello. Se mi toccherai di nuovo almeno con un dito ti faccio saltare in aria come il tuo cancello.» – A quel punto non scherzava più e per conferire una particolare enfasi alle sue parole, fece per indicare il sigillo sotto di sé con il dito indice. Certo era che se non avrebbe funzionato qualcosa sarebbe rimasto su una sedie a rotelle a vita... forse.
    Alla fine dei conti, manco fosse un'illusionista, avrebbe mostrato i sigilli alle mani e quello sotto i piedi, per dire a tutti di non avvicinarsi.
    «Chiedo un avvocato e il compenso per il danno morale subito,» – ripeté con voce decisa. Non era nella posizione migliore per dirle quelle parole, considerando di essere su di un sigillo esplosivo potenziato. E di essere in un altro villaggio. Circondato da nemici... o da possibili clienti. Ma a furia di tentare e ritentare forse il suo lo avrebbe avuto. - «Voglio 10.000 ryo!»


    Vitalità: 13 leggere (leggera spalle, medioleggera volto)
    Chakra: 45 bassi
    Sigilli rimasti: 2
    Equip.: CartaBomba II X2 kegate a 2 spiedi
    Tonico di Recupero Medio X3
    Spiedi X2 legate a 2 cartabombe II
    Filo di Nylon X2 legato a 2 spiedi

    Slot Azione:
    I Spostamento – Azione Rapida
    II
    III

    Slot Difesa:
    IParata
    IISchivata
    IIITentativo di schivata

    Slot Tecnica:
    I Simbolo Psiche
    II Sigillo Esplosivo

    Slot Gratuito: ///
     
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