I primi passi

Il colpo era andato a buon fine, colpendo la ladra che aveva giurato morte al vagabondo ex-sunese, era ormai chiaro come il sole che la sua avversaria era troppo stanca per continuare e che la situazione iniziava a farsi più leggera. Kairi, aveva ormai gonfiato di botte il capo banda, Awazashì le aveva quasi suonate alla sua avversaria mentre il terzo del casuale team, era ancora li alle prese con il suo nemico. Intanto sfortunatamente per Awazashì, la sua avversaria era entrata nell'ottica di chi ha perso ma non vuole permettere che questo accada, dunque, ormai distesa al suolo farfugliava promesse di morte e sofferenza. Con un rapido gesto, estrae tre kunai lanciandoli con uno sfogo disperato verso il sunese. Occhi che osservano la rapidità inaudita con la quale si sarebbero avvicinati, per poi chinarsi lasciando il chackra fluire nel proprio corpo per lanciarsi rapidamente alla sua destra, [ Azione difensiva 1 ] , il movimento era stato rapido abbastanza da evitare i kunai lanciati dalla sua avversaria. Il suo sguardo era decisamente scaltro in quell'istante era pronto ad un'offensiva con i fiocchi che avrebbe sicuramente portato ad un ottimo risultato quando,con la coda dell'occhio, vide l'avversario compiere dei sigilli, li vide solo di sfuggiata, per un istante ma era sicuro fossero sigilli per un qualche jutsu.
Ai suoi piedi la sabbia iniziava ad inglobarlo sempre di più istante per istante, la sua mente iniziava ad impazzire cercando di capire come, una kunoichi della foglia avessa la possibilità di manipolare la sabbia.

Devo stare calmo, più mi muovo peggio è.

Come diamine fa una kunoichi della foglia a manipolare la sabbia, è mai possibile? Eppure chi ha questo talento non compone i sigilli, che sia un'illusione? Meglio restare fermi e provare la liberazione, Kairi ha sistemato il tipo la sotto, mi potrà dare una mano in caso di neccessità e comunque la mia avversaria è andata ormai.

Seguendo dunque il suo ragionamento, non vi era altra spiegazione, i sigilli sono per i jutsu e muovere la sabbia è un'abilità innata che non ne richiede se non per particolarissime situazioni, e lui lo sapeva bene in quanto originario di Sunagakure No Sato.  Dunque forte di quella certezza restò immobile andando a compiere soltanto i sigilli necessari per utilizzare una seconda volta la tecnica elementale usata pochi istanti prima. [Slot tecnica I ] Gli occhi si chiusero per un istante, il palmo della mano destra andò a sbattere sul terreno, fecendo ben attenzione a non muovere le gambe così da temporeggiare, per poi rilasciare il chackra nel sotto suolo. Un altro proiettile si era ormai scagliato contro la ladra che al suolo continuava a far fluire il suo chackra per mantenere quell'illusione beffarda, decisamente un idea stupidia usare la sabbia contro un sunese. Intanto Awazashì urlo verso Kairi.
Kairi liberami dalle sabbie mobili, immagino siano illusorie, sbrigati che sistemiamo l'altro!
Parole che arrivavano dirette verso l'uchiha che era ormai libera da ogni impegno maschile, doveva solo piombare su di lui ed effettuare il rilascio, la sua copertura era ormai andata, ma meglio così si era fatto valere.