Se Kunihiro aveva ignorato la replica della ragazza sul fuuinjutsu (anche se un'eventuale sete di vendetta da parte della kunoichi nei suoi confronti gli faceva effettivamente molta gola) , non poté fare lo stesso, invece, con quella su Raizen Ikigami e la missione. Kairi Uchiha non aveva frainteso: Kunihiro era davvero intenzionato a far partecipare Kato Yotsuki a entrambe le missioni, o meglio, era intenzionato a convincerlo a farlo.

Essendoci riuscito, tuttavia, la carica avuta fino a quel momento si perse del tutto. -Ah! Ottimo, Kato-san! Vi chiedo però di aspettare qualche giorno, prima di raggiungerci a nord. Le invierò una missiva e ci incontreremo nello stesso villaggio in cui ci siamo incontrati per la prima volta. Fa molto disegno del destino, non trova? Rise.

-Nel frattempo... congratulazioni! Siamo riusciti a parlare senza dover menare le mani! E dire che mi ci sono messo d'impegno, eh! Mi ripeterò ma... tanto di cappello! E adesso, se vorrà scusarci, Kato-san, io e la mia solare compagna ci congediamo...

Così dicendo, si salutarono, i cloni del ragazzino sparirono e, quando Kairi avesse raggiunto l'originale, si sarebbero rimessi in cammino alla volta del Paese del Ferro, con l'obbiettivo di scovare e riportare a casa Kuroro Uchiha.
Kunihiro, tuttavia, aveva molto altro in serbo per i due shinobi che avevano avuto la sfortuna di essere stati etichettati come suoi "amici"...