Patto di SangueContratto Evocazioni Kuroi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Historia
        Like  
     
    .
    Avatar

    Magistra Vitae

    Group
    Giocatori
    Posts
    828
    Reputation
    +91

    Status
    Offline

    Nell'oscurità


    Post 2 ~ Nemici

    Shin non poté fare a meno di sorridere di fronte alla felicità manifestata dall'amico. Andiamo, non sto facendo nulla di così eccezionale. Tu ci sei sempre stato quando ho avuto bisogno di te. Sembrava passata una vita da quando si erano conosciuti, quasi per caso. Entrambi erano cambiati, segnati da eventi piacevoli o crudeli, ma il loro legame aveva solo finito per rafforzarsi. Ed insieme, ancora una volta, partivano all'avventura.
    Si trovavano ancora su un sentiero battuto, per quanto di rado, quando l'otese riprese là doveva avevano interrotto in precedenza. Il giovane lasciò che fosse prima lo Yotsuki a fare un resoconto di quanto accaduto nel suo Villaggio, cercando di trattenersi dal commentare prima che avesse finito. Compito arduo, visto quanto gli disse, e qualche mormorio gli sfuggì. Quando poté finalmente parlare, si prese alcuni secondi per riordinare le idee. Solo perché siamo un poco più forti delle persone normali, ci illudiamo di essere al sicuro. Lo stesso vale per i Villaggi. E non serve neppure chiamare in causa la negligenza di qualcuno. Anche sotto la sorveglianza più attenta, nonostante tutti gli sforzi, restiamo vulnerabili e qualcuno ci prenderà sempre come bersaglio. Sia l'intervento di una singola scheggia interna impazzita, che di una forza esterna ostile. Il giovane sospirò, come usava fare spesso, con l'umore non proprio altissimo a causa del discorso in cui era impegnato. Parte delle mura del Suono... Sono state ricostruite di fresco, non è vero? Avrebbe lasciato all'amico la decisione se parlarne o meno, senza fare su di lui nessuna pressione. Aveva naturalmente sentito voci, ma desiderava conoscere la verità da un testimone diretto. Per essere pronti, un domani.

    In ogni caso, giunse infine il suo torno di rivelare quanto già in parte si sapeva. Avrai sentito che abbiamo un nuovo daimyo nel Paese del Fuoco. Una breve pausa ad effetto involontaria. Io ero là, la notte in cui è successo. Abbiamo perso molto di più di quanto sembra. Civili sono morti, bambini innocenti. Ninja esperti che proteggevano il signore delle nostre terre. Ma, più di tutto, è stata gettata un'ombra sul nostro Hokage. Di inadeguatezza, scarsa lungimiranza, o più semplicemente mancanza di fiducia nei suoi confronti. Hanno sbandierato davanti a tutti la sua sconfitta. Il Kinryu si sarebbe fermato ed avrebbe guardato Kato dritto negli occhi. Non so come sia andato lo scontro, in quanti fossero o che stratagemmi abbiano usato. Ma il nostro nemico è stato in grado di avere la meglio contro il più forte degli shinobi di Konoha, il suo caposaldo, il suo protettore. Sorridendo mestamente, i due ripresero a camminare. Non sono così pessimistico sulle forze della Foglia come tu lo sei su quelle del Suono, ma la realtà è che non cambia poi molto. Il responsabile dell'attacco è sempre Cantha. Dopo Kiri è toccato a noi. Eppure, secondo me loro non sono che una faccia di quanto attende nelle tenebre. Là fuori c'è qualcuno, o qualcosa, di incredibilmente pericoloso, che non vede l'ora di schiacciarci tutti. D'un tratto, il volto dello shinobi parve più stanco di quanto non fosse lecito aspettarsi. Mentirei se dicessi che quella notte non mi ha segnato, Kato. Io... Sono debole. Lo sapevo già, naturalmente, ma quella notte mi è stato sbattuto in faccia con violenza. E devo ringraziare altri se ne sono uscito intero. Tu dici che stai eseguendo il tuo compito di guardiano. Ma anche io ho delle cose a cui tengo, persone che mi sono care e cose da proteggere. E per poterlo fare l'unica via è divenire più forte. Gli occhi del Kinryu lampeggiarono, severi e determinati come poche volte il compagno li aveva visti. Per questo mi sto allenando, ma non basta. Forse ciò che cercò è altrove... Con quelle parole criptiche, almeno per il momento, il ragazzo chiuse il discorso. Sopra di loro il sole iniziava a sparire, nascosto delle fronde degli alberi. Erano ormai giunti al limitare della foresta.

     
    .
18 replies since 18/2/2018, 18:11   266 views
  Share  
.