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Roroo 2.0.
Sospetti
Missione Genesis - Chapter II
Erano giunti appena in tempo.
La sua pelle era piuttosto cocente, ma a giudicare dall'intensità del sole e dall'orario, la mercante era rimasta sotto la carrozza circa dieci minuti.
Sono Masayoshi... Aiutò la donna ad alzarsi.
Non far caso a lui, si comporta così anche con me. Disse, intercettando lo sguardo carico di disprezzo della mercante verso l'altro sunese.
Il Jinchuuriki non aveva mentito. Isaeda era scorbutico con tutti, compresi i membri anziani del villaggio.
Sei stata fortunata a non riportare danni.
Si soffermò sulla frase appena pronunciata. Meika era una donna gracile di oltre sessant'anni, con mani piccole e arti sottili come grissini.
Come era riuscita a uscire illesa da un incidente di quel tipo? Con i cavalli imbizzarriti - come rivelato dalla mercante stessa - la carrozza si era capovolta in corsa sopra di lei, schiacciandola fuori dal sentiero.
L'urto doveva essere stato violento.
Il Genin si ritrovò a sospettare seriamente di lei, sopratutto quando ella rivelò di essere diretta alla miniera di Sanbashi, una delle attività più fiorenti del Paese del Vento.
Si, siamo diretti lì. Sarà un piacere accompagnarti. Si avvicinò a Iesada. Armato di un kunai, egli stava tentando di spaccare alcune assi di legno. Era realmente intenzionato a dare un occhiata alle merci trasportate dalla mercante.
Forza nobiluomo, abbiamo una donna da accompagnare. Basta sbirciare. Appoggiò la mano destra sulla spalla sinistra dell'uomo, stringendola con forza, ma senza esagerare.
Tramite il contatto fisico, Masayoshi generò un canale di comunicazione riservato tra lui e il nobile.[Abilità] Arte della Comunicazione [1] Arte: L'utilizzatore può trasmettere la voce attraverso il chakra. Viene stabilita un contatto tra due ninja in contatto visivo attraverso un filo fatto interamente di chakra che parte dalla bocca di entrambi gli shinobi e gli permette di comunicare entro un chilometro. A causa della sua inconsistenza è impossibile tagliarlo senza il chakra, inoltre risulta invisibile. Sono parlare sia l'utilizzatore che il destinatario. Per trasmettere la voce è necessario emettere suoni. (Mantenimento: ¼ Basso per ogni 250 metri) [Da genin in su]
Occhi aperti Iesada. Sussurrò, di spalle alla donna. La sua voce echeggiò nella mente del compagno.
Se ci vuole assoldare... Da perfetto opportunista, con quella frase sospesa, Iesada fece capire con chiarezza di pretendere dei soldi per il servizio di scorta.
Niente soldi. Mancano pochi chilometri.
Iesada non apprezzò.[...]
Avanzarono in fila indiana: Iesada, Meika e dietro Masayoshi, attento a studiare i movimenti della donna.
Il Jinchuuriki non avrebbe tollerato lamentele da parte della mercante qualora quest'ultima si fosse opposta alla formazione di marcia proposta dai due ninja.
La posizione centrale era la più sicura e spettava a lei, in quanto semplice donna di affari.
Se tutto fosse andato liscio, a pochi metri dall'ingresso della miniera, il Jinchuuriki avrebbe ordinato al nobile Iesada di voltarsi e impedire alla ragazza di superarlo, a ogni costo.
Di origini nobiliari, il suo collega non amava ricevere ordini da altri, sopratutto da ragazzini, ma per qualche motivo, egli ubbidì senza fiatare.
FERMA LI' Avrebbe tuonato, mostrando il palmo della mano sinistra.
Un piccolo controllo signora Meika, nulla di più. La miniera di Sanbashi è una delle attività più fiorenti del nostro Paese ed è un obiettivo sensibile da parte di Nukenin e nemici Avrebbe spiegato Masayoshi, con le dita della mano sinistra sull'elsa della scimitarra.
Mani in alto e gambe divaricate. Avrebbe ordinato, mostrandosi più duro del solito. Il compito di perquisire a fondo la mercante sarebbe stato affidato al suo compagno.
Edited by Roroo 2.0 - 9/8/2018, 20:53.
