Alle parole di Kunihiro, il Kaguya sollevò un sopracciglio incuriosito.
Non è qui solo per fare compagnia alla Montagna?
Quando poi evocò un qualche tipo di grosso felino, Zong Wu ancora non ne capì a pieno il motivo.
Fratello, evoca me o una qualsiasi fenice, soprattutto se ora l'Hokage evoca qualche drago!
Volete giocare a chi ha l'evocazione più grossa? I draghi del montagnone lì sono belli grossi, mi par di ricordare.
Zitto, Mostro!
E mentre quella breve diatriba andava avanti, una scenetta egualmente interessante si svolgeva davanti al Risorto: il chunin della Foglia e la sua creatura disquisivano, finché il Kaguya non capì: il felino era un sensitivo!
Anche i miei gechi, ai tempi, avevano delle conoscenze di base da sensitivi!
Peccato che ti abbiano abbandonato, come i coccodrilli, i megachirotteri e cos'erano gli altri? Cavallette?
Sì, lo so, fratello, solo voi Fenici siete rimaste al mio fianco!
Nel frattempo, però, Hyouken avrebbe scoperto che c'erano dieci fonti di chakra in quel palazzo, nessuna così rilevante quanto potevano essere quelle dell'Hokage o del Risorto (se si fosse preoccupato di osservarle), tutte più o meno ai livelli del suo padrone.
Di queste dieci fonti di chakra, otto erano delle guardie intorno al palazzo, mentre le restanti due erano all'interno dello stesso, nei pressi di quello che era il centro di un grosso sigillo d'individuazione che permeava l'intera struttura.
Purtroppo, però, oltre quello, non c'erano altre tracce di chakra nei dintorni (se si escludeva il trio di ninja malintenzionati).