Assalto ai Rifornimenti - 01

Finalmente parliamo di soldi. Certo, sarebbe meglio se fossero in tasca mia, ma tant'è... Pensava questo Kamine Ashimi mentre si dirigeva verso l'Asso di Cuori, la casa da gioco di cui avrebbe dovuto scortare gli incassi fino alla Cassa della Vipera. Di prima mattina si ritrovò davanti all'edificio, in cerca del carico e dell'aiuto che le era stato assegnato da Oto, tale Mitsuo, del quale aveva solo una descrizione sommaria. Davanti uno degli ingressi secondari la kunoichi individuò il carro che avrebbe dovuto trasportare il carico. Il conducente del carro sembrava troppo vecchio e vissuto per fare qualunque cosa a parte dormire. E non sembrava che fosse in grado nemmeno di comunicare decentemente. Se questo è l'inizio, non oso immaginare come proseguiremo...

Infatti dietro al carro, Kamine trovò il suo compagno per quella missione. Si avvicinò. Mitsuo, suppongo. Era intento nel torturare un piccolo uccellino e all'arrivo della ragazza, le rivolse parole non proprio cavalleresche. Per sua fortuna, crescere ad Oto le aveva insegnato benissimo come trattare con certi tipi.

La kunoichi, con un movimento del braccio colpì le mani Slot Azione 1
Velocità 525
Forza 100 di Mitsuo con il dorso della propria, per fargli perdere la presa sul volatile, senza causargli danni. Comportati come uno della tua età e mettiti in coda al carro, abbiamo già perso abbastanza tempo. Se non l'hai capito abbiamo una missione. Disse, indicando il simbolo del Suono.

Io terrò d'occhio il fronte del carro. Kamine si posizionò sul davanti, per scandagliare chiunque sembrasse troppo interessato al carro. Con un cenno al guidatore, segnalò che era arrivato il momento di mettersi in marcia.