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Kasai Fushi.
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Kasai e sua madre si erano appena messi a tavola per cenare quando si sentì provenire dalla porta di casa un incessante bussare, chissà chi era a quell'ora. Ad ogni modo, Kasai si alzò da tavola e andò ad aprire la porta per vedere chi era che lo interrompeva proprio mentre si accingeva a mangiare la succulenta cena cucinata da sua madre... Un uomo con gli abiti dell'amministrazione di Oto, non appena lo vide sull'uscio di casa, chiese al ragazzo in modo seccato: Kasai Fushi? e senza aspettare neppure la risposta: Lei è stato convocato dall'amministrazione del Villaggio per un lavoro urgente. Prenda la sua attrezzatura e mi segua. . Kasai senza sapere neppure cosa rispondere, andò da sua madre e gli riferì quello che era appena successo, dopodiché uscì, chiuse la porta e iniziò a seguire il tizio. Kasai cercò di capire di cosa si trattasse, ma era tutto inutile, l'unica risposta che riceveva ogni volta era sempre la stessa Le sarà riferito il tutto appena saremo arrivati.
Arrivato all'uffico dell'amministrazione, ad attenderlo c'era una signora sulla cinquantina circondata in ogni dove da scartoffie per lo più impolverate. Kasai pensò subito come si facesse a vivere in un disordine tale, ma non disse nulla... La donna alzò di scatto la testa dalla lettera che stava leggendo e fece cenno a Kasai di avvicinarsi e subito dopo gli diede una busta sigillata: Sarà il tuo lavoro di stasera. Devi consegnarlo a Kamine Ashimi, è una kunoichi del nostro villaggio. È importante che lo riceva entro la mezzanotte di oggi e mancano solo tre ore. Dovrebbe trovarsi alla sala da gioco chiamata "Il Gatto Fortunato", nel nord del quartiere dei piaceri. Mi raccomando è urgente e potrebbe metterti in buona luce agli occhi di chi comanda. La ragazza la...noterai subito, ne sono certo. Comunque ha un tatuaggio sulla coscia sinistra.
Kasai pensò subito: Chissà perché non ha mandato subito questo tizio mezzo mummificato che mi è venuto a chiamare proprio mentre stavo per mangiare? Ma vabbè, ormai sono qui e poi se mi posso mettere in buona luce, magari avrò poi qualche lezione privata da qualche ninja e imparerò delle nuove tecniche. Una volta usciti dalla stanza il tizio che lo aveva accompagnato gli disse ancora prima di andarsene: il quartiere dei piaceri si trova a venti minuti da qui. Ti conviene sbrigarti.
[...]
Certo che cambia proprio il quartiere dei piacere dal resto di Oto....Comunque non fu difficile trovare il Gatto Fortunato, l'insegna a led illuminava quasi a giorno la facciata del locale. All'entrata a bloccare i possibile curiosi c'era un buttafuori che non faceva entrare chiunque non fosse autorizzato. Kasai però aveva già trovato il modo di entrare. Aspettò che uscisse un tizio dal locale e nascosto dietro una siepe, con la tecnica della trasformazione, prese le sembianze dell'uomo appena uscito. A quel punto uscì dal riparo e si diresse verso il buttafuori sperando che il suo piano funzionasse...
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