Per il tragitto che seguì la discesa dalla neve stetti in silenzio, se non ascoltando le parole di Febh... Gli servivano i fatti, disse, forse abbastanza convinto del fatto che non glie li avrei mostrati. A dire il vero, nonostante fossi ormai leale a Oto, dovevo ammettere che il quattrocchi mi metteva addosso una sensazione di ansia incredibile. Tuttavia non dissi nulla e quando Febh mi disse di avvicinarmi per chissà quale motivo lo feci beccandomi uno scappellotto velocissimo e quindi tutta una lezioncina da parte del quattrocchi sul fatto che di pedine sacrificai non ne potevano esistere, che quelle erano tutte delle stronzate e che il dolore agli altri lo si doveva far provare per motivi come divertimento o il piacere personale, che era un po' la stessa cosa. Ah, e poi aggiunse che tutte quelle cose erano roba da fogliosi, al che gli volli dire che in realtà sarebbe stato meglio se mi avesse catturato a Genosha Raizen e non Kato, ma non volevo peggiorare una situazione che di suo non aveva già alcunché di buono. Alzai le spalle un po' sconsolato da quella lezioncina che mi diede, capendo che quel tipo mai si sarebbe sacrificato per qualcosa, nemmeno se fosse stato importante. - Come vuoi, - dissi semplicemente guardando con un occhio un po' sospettoso il ninja di Kiri e i suoi dialoghi con Febh. A proposito del ninja di Kiri, quando mi chiese se sentivo la sensazione di pesantezza e pressione tipica di quella cupola, feci un cenno affermativo con il capo. Tuttavia, sapete, era una cosa abbastanza strana. Un qualcosa di quelle cose che non avevo mai provato prima di allora. Per il resto, quando i due jonin con i quali, sfortunatamente, ero capitato in gruppo decisero d'iniziare le loro scoperte direttamente dai Quartieri Poveri, non mi rimase che alzare le spalle. Tuttavia, bisognava anche dire che i miei tentativi di ricavare le informazioni che cercavo non diedero assolutamente alcun risultato. Il tizio a cui chiesi le info pensl che fossi un matto e i compagni esploratori non riportarono niente di niente. E anche se io non riuscii a riportare delle informazioni di valore che ci avrebbero permesso di capire di più su tutto ciò che riguardava la cupola e la cittadina adiacente, fu la stessa cupola a far capire a noi 3 che quell'ambiente era a dir poco insostenibile. La sensazione di pesantezza, di oppressione, era decisamente molto accentuata. E non riuscito a capire cosa fosse: un genjutsu? O un'arte magica precisa?

Ora, fintanto che tutti i nostri tentativi di scoprire cosa accadeva dentro la cupola da al di fuori dalla stessa non diedero assolutamente alcun tipo di risultato, non ci rimase che varcare la soglia subendo gli effetti di quell'ambiente così dannatamente opprimente. La buona notizia in questo caso fu che riuscimmo a scoprire che la criminalità del posto era sparita, le scomparse erano recenti e a nessuno glie ne fregava niente di quei maledetti. A questo si aggiungeva un altro argomento abbastanza interessante legato alle "bambine maledette". Io, come un maledetto razionalista, non credevo a nessuna bambina maledetta. Per giunta situate nei diversi quartieri di quella, a sua volta maledetta, città. A tutto questo, ovviamente, si sarebbero aggiunte anche delle altre scoperte utili solo per me: la percezione del chakra veniva disturbata, dall'interno non si poteva guardare verso l'estero e ovunque in quella cupola c'erano dei vermi che si alzavano direttamente dal terreno. - Mi sembra che la cupola sia formata da questi vermi che vengono vaporizzati. - Comunicai agli altri, per poi aggiungere: - Inoltre ci stanno evitando. Non gli piaciamo, né io, ne tu, ne lui. Mi sembra di capire che siano spaventati dal nostro chakra. - .

Quando finalmente avevo finito, Febh iniziò ad assegnarmi i compiti: dovevo uscire dalla cupola e quindi rientrarci guardandomi intorno. - Va bene, - dissi semplicemente, a in realtà non vedevo l'ora di andarmene da quel posto maledetto da tutti i Kami. Sarei dunque uscito dalla cupola e quindi rientrato nella stessa, provando a guardarmi intorno per vedere delle persone che potevano essere esterne al luogo: quelle che non sarebbero state bersagliate in alcun modo dai vermi del posto. Ovviamente, camminando avrei comunque provato ad analizzare il mio chakra in modo da capire se quello non era un genjutsu ad area, ma fintanto che serviva troppo tempo per farlo, non mi ci sarei impegnato più di tanto. Infine, sarei tornato dai 2 riferendo quello che avevo saputo e tutti trovammo la bambina maledetta: piccola, debole e indifesa. Sembrava appena scappata dall'orfanotrofio di Oto (non me ne sarei sorpreso, in realtà, considerando com'era vestita). - Credo sia questa la bambina maledetta, - dissi impersonando per quel momento il Capitan Ovvio della situazione. In realtà si poteva capire benissimo che era lei la maledetta quando vidi le lacrime di sangue che scendevano da degli occhi chiusi: ma per quanto tempo sarebbe bastato quel suo sangue? A differenza degli altri sentiiPercezione: 12 + 3 (Udito Perfetto) quello che stava dicendo e lo comunicai subito agli altri due: - Sta dicendo: Ho paura, mamma, mi fanno male, abbiamo paura. - La visione, in effetti, era una di quelle incredibilmente raccappriccianti considerando che i vermi entravano nel corpo della gente tramite un qualsiasi orifizio e non solo dalla testa, come mi era sembrato per la prima volta. - Maledizione, - dissi fra me e me a malapena resistendo per non vomitare a quella visione. Quale malata mente di Kumo aveva realizzato quella tecnica? Cosa diavolo era? Alla fine, notando tutto quel... orrore..., legato soprattutto al fatto che i vermi partissero dal grembo delle bambine, non ce la feci più e vomitai sonoramente a qualche metro di distanza da Febh. - BLEARGH - Solo dopo che ebbi rilasciato tutto ciò che avevo mangiato per colazione quel giorno, comunicai anche il resto delle mie scoperte a Febh e a quell'altro: - Una parte di vermi si muove verso il centro di questa città maledetta e ci sono altri 3 flussi verso le 3 direzioni cardinali. - Dissi con una voce stanca e quasi delusa, prima che il boccone mi salì di nuovo alla gola tanto che mi dovetti piegare e respirare profondamente e affannosamente in modo da recuperare un po' di coscienza. - Scusatemi, - dissi agli altri prendendomi qualche minuto per alleviare la sensazione che avevo. Quando Febh chiese se non riuscivo a percepire niente nemmeno da lei, ci avrei provato Percezione del Vero [2]
Arte: L'utilizzatore può individuare la presenza di genjutsu e fuuinjutsu valutando il sistema circolatorio proprio e delle persone entro 9 metri. (Consumo: Medio)
[Da chunin in su]

Percezione del Chakra [0]
Speciale: L'utilizzatore può vedere il colore del chakra di una persona osservata. L'utilizzatore può scoprire alcuni aspetti del chakra: impronte possedute; alterazioni da tonici, droghe, tecniche speciali, possessioni e simili; quantità approssimata della riserva. [Da chunin in su], ma qualcosa mi diceva che difficilmente sarei riuscito a a estrarre da lei delle informazioni utili alla mia causa. Infine, quando il signor Febh mi chiese se sapevo annullare il mio chakra, feci un cenno negativo con il capo. - No, purtroppo... a Kumo non mi hanno insegnato come si fa. - Gli dissi. Forse annullando il chakra della ragazzina avremmo interrotto quella tecnica. O, forse, sarebbe bastato semplicemente ucciderla mettendo la parola fine alle sue sofferenze. - In ogni caso, bisogna fare qualcosa... Toccarla, parlarle, magari assicurarsi del fatto che non sia sotto l'effetto di un'illusione. - In ogni caso, restando a circa una decina di metri dalla bambina, mi tolsi di dosso lo Shuriken Gigante. Se dovevamo rischiare, tanto valeva provare a ferirla e vedere cosa sarebbe successo. - Febh, mi dai il permesso di provare a ferire quella bambina? - Se avesse acconsentito, il mio Shuriken Gigante sarebbe volato - SA1Forza: 500
Potenza: 20 verso la sua spalla sinistra. Avrei cercato di colpirla di striscio, in modo da non ucciderla eventualmente, ma unicamente vedere cosa sarebbe successo in seguito a una ferita riportata: quella tecnica, forse, sarebbe a tutti gli effetti terminata oppure no?

Tutte le mie successive azioni si sarebbero basate su quelle informazioni che avrei ottenuto a partire da quel mio attacco verso la bambina, sempre se Febh avesse acconsentito.

Atto IV
Vermi. †

Per quanto mi affidassi a quel clone che potevo quasi definire una parte remota della mia personalità, ancora non ero riuscito a padroneggiare quel tipo di modificazione della Mizubushin. Col tempo sarebbe potuta divenire una vera e propria risorsa, al momento, invece, era poco più di un clone intelligente. Fui comunque sorpreso quando lo vidi quasi imprecare ed chinarsi in avanti, appoggiandosi sulle ginocchia con le braccia. Sentivo dei leggeri colpi di tosse e qualche contenuto conato. Non riuscivo a comprendere effettivamente quanto stesse succedendo finché, pochi momenti dopo, non lo vidi tornare fuori dalle mura barcollando. Mi disse che soltanto varcare la porta d'ingresso gli aveva dato una nausea impensabile, con tutte i sensi che si erano appannati per qualche istante e che sembrava quasi non volessero più tornare normali, per così dire. Benché quella copia fosse, come già detto, una parte remota di me, era decisamente meno rigida e austera, dimostrando una certa eccentricità, quasi fosse una crasi tra i ricordi del defunto uomo di cui portavo la Storia e i miei.
Feci un breve cenno del capo, prima di congedarla. Contemporaneamente il Ragazzo prodogio di Suna ci informò di qualcosa molto simile a quanto mi avesse appena riferito la copia - ma con decisamente più dettagli - che stava avvenendo all'interno della cupola. Fudoh si mosse prima di me, forse dimostrando riflessi e intraprendenza invidiabili. Forse, tuttavia, facendo semplicemente Fudoh.
Seguii il ragazzo, conscio di ciò che ci avrebbe atteso, e cercai di dimostrarmi il più composto possibile. Fu un duro colpo, varcare la soglia. Le orecchie fischiarono per dei lunghi secondi, la vista periferica si annebbiò per altrettanto tempo, i polpastrelli della mia mano destra furono come intorpiditi, la lingua nella mia bocca sembrò quasi gonfiarsi, l'aria che respiravo attraverso la maschera avvampava nei miei polmoni come fiamme. Niente di tutto questo, però, poteva scalfire il dolore eterno della mia esistenza: rimasi dunque impassibile, seppur rallentai evidentemente il passo. Ci vollero alcuni momenti affinché tutto si ristabilisse, comunque, in qualche modo compromesso.
Ci ricongiungemmo al Jonin di Suna, il quale stava venendo attaccato in un vicolo da un ragazzino che stava difendendo sua sorella giacente riversa a terra in evidente stato di difficoltà. Un breve sorriso si dipinse sotto l'elmo, vedendo la rabbia che sosteneva quel giovane. Lasciai che il Jonin si occupasse del ragazzo, voltandomi però nell'esatto momento in cui il sunese fece saltare la nostra copertura. Hohenheim. Dissi, con voce grave. Sai che adesso non potremmo lasciare questo bambino, vero? il tono era abbastanza cupo. Avrei cercato poi di comunicare a Hohenheim telepaticamente. Se questo bambino parla con chiunque all'interno di questa cupola, la nostra copertura è saltata. Come ti è venuto in mente di dirgli che siamo ninja? Avrei detto leggermente infastidito. Dovevamo trovare un modo per evitare che potesse comunicare con chiunque, un modo per evitare che potesse girare liberamente. Dobbiamo trovare una soluzione a questo problema adesso. Chiosai, serio, ancora telepaticamente. E se non siamo in grado di trovarla, mi occuperò personalmente del fatto che non possa parlare con nessuno.
Infine, accettai di badare alla situazione mentre Hohenheim analizzava ancora un po' i paraggi. I miei nervi erano tesi ed i miei sensi, benché appannati, completamente prolungati al mio esterno affinché potessi percepire qualunque cosa si muovesse intorno a me. Lasciai che Fudoh facesse le sue indagini, senza disturbarlo.

[...]

Al ritorno di Hohenheim avemmo qualche foto, qualche ulteriore informazione ed un nuovo incarico. Mi dirigerei verso la casa a nord, se a voi va bene. Dissi e se avessi avuto il benestare di tutti mi sarei poi incamminato verso la mia destinazione. Una volta giunto avrei brevemente girato intorno alla casa per capire se vi fosse qualche ingresso nascosto o qualcosa di questo tipo. Inoltre, avrei cercato di vedere qualcuno nei paraggi e se forzare uno degli eventuali ingressi chiusi fosse stato possibile.
Se non avessi potuto agire liberamente mi sarei limitato ad allontanarmi e infilarmi in qualche vicolo lì nei pressi della casa, a circa una decina di metri, nascosto, cercando nuovamente di non essere visto. A quel punto, avrei composto sotto il mantello un'unico, rapido sigillo, ed avrei fatto calare tutt'intoro a me, in un raggio di ben ventisette metri una fitta nebbia. Era sempre bello portare ovunque un po' di Kiri. Contemporaneamente, i miei passi si sarebbero fatti più leggeri, mentre la Yakusoku mi forniva le conoscenze ataviche del mio clan. [Tecnica I&II]Velo di Nebbia - Kirigakure no Jutsu
Villaggio: Kiri
Posizioni Magiche: Scimmia (1)
L'utilizzatore può ricoprire una vasta area da una fitta nebbia. Chiunque all'interno della nebbia sarà considerato "occultato" e potrà essere visto solo entro 1,5 metri. La tecnica del velo di nebbia annulla e viene annullata dalla calura naturale o dalla tecnica Afa Terrestre nelle aree in cui sovrapposta, da tecniche potenza pari o superiore a 30 oppure da tecniche o tecniche speciali che generino un forte vento o calura con con un consumo pari a quello di attivazione della tecnica.Tipo: Ninjutsu - Suiton
Sottotipo: Supporto
(Consumo: Basso ogni 9 metri / Mantenimento: ¼ Basso ogni 9 metri)
[Raggio Massimo: 9 metri a grado]
[Da studente in su]

Lama Insanguinata
Hijutsu di Kiri

A Mantenimento
La tecnica speciale prevede un consumo d'attivazione e un mantenimento. L'attivazione richiede un consumo Basso di chakra; il mantenimento richiede un consumo per ogni round in cui rimane attiva la tecnica speciale, escluso il primo.
[L'attivazione richiede slot tecnica]


Caratteristica dei Portatori: Forza Aumentata (+3 Tacche)


Tributo di Sangue: L'utilizzatore può potenziare la propria Lama Insanguinata. Il Tributo di Sangue aumenta di potenza dell'arma di 5 ogni consumo ¼ Basso impiegato per 1 slot. Riducendo di 10 la potenza della Lama Insanguinata, la lama può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio).
Resistenza Sanguinaria: Resistenza Sanguinaria si attiva se l'utilizzatore subisce un danno dall'avversario. L'utilizzatore avrà il bonus massimo in Resistenza. Ogni round di mantenimento peggiora la Resistenza di 1; il malus massimo è pari al bonus massimo. Causare danni annulla Resistenza Sanguinaria, senza riattivarla.
Furia Sanguinaria: L'utilizzatore ottiene 2 tacche in Velocità per ogni round in cui causa uno status Sanguinamento (DnT) con la lama. Non colpire l'avversario per 2 round azzera Furia Sanguinaria.
Via della Spada Magica: L'utilizzatore può non effettuare le posizioni magiche di un ninjutsu. Richiede uno slot azione di concentrazione, in posizione di guardia con la spada: causa AdO se l'esecuzione della ninjutsu avrebbe causato AdO.


Livello III (Chunin Blu - Jonin Rossa)

• La Furtività ha bonus di 3.
• La Velocità di Tributo di Sangue è aumentata di 2 tacche.
• Tributo di Sangue può aumentare la potenza fino a +20.
• Furia Sanguinaria ha bonus massimo pari a 4 tacche.
• Resistenza Sanguinaria ha bonus massimo pari a 4 tacche.

Mantenimento: ¾ Basso


Furtività: 6-4 (Cupola) + 3 (Lama Insanguinata) = 5.
A quel punto mi sarei rimosso verso la casa ed avrei cercato di sfondare una delle finestre facendo il minor rumore possibile, per poi entrare e vedere cosa mi avesse atteso al suo interno. Non avevo comunque molto tempo prima che qualcuno si accorgesse dell'effrazione. Dovevo essere veloce.

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Atto V
Sonno non programmato. †

Ascoltai attentamente il discorso del bambino terrorizzato, sia per ricavare informazioni maggiori su tutta quella situazione, sia per notare una qualche contraddizione interna; quest'ultima cosa, tuttavia non accadde. Uhm. Dissi sottovoce, mentre il bambino concludeva il suo discorso. Hohenheim poi chiede di strappare un capello al ragazzo. Non sapevo per farci cosa, ma ciò mi incuriosì non poco e, non solo, mi portò alla mente qualcosa che avrei potuto fare per essere utile ad una indagine di quel tipo. Se i vermi provenivano direttamente dal corpo della ragazzina, forse questi ne avevano alterato irrimediabilmente anche lo stato biologico - cioè avevano potuto corrompere anche la sua carne, oltre che il suo chakra, e magari, anche il suo sangue. Se il ragazzo era sprovvisto di questi vermi, forse, poteva essere, anche in questo caso, per un motivo biologico. Ragazzino. Dissi. Abbiamo bisogno di farti un piccolo prelievo di sangue. Fudoh. Chiamai il medico di Kiri. Forse potrei aver bisogno anche di un po' di sangue della bambina. In caso, tieniti preparato. Avrei poi estratto uno spiedo dalla tasca interna della mia armatura. Non ti farò del male, mi basta una piccola punturina sul polpastrello. Me lo concedi? Se il ragazzo mi avesse lasciato via libera, a quel punto avrei provato a pungergli un polpastrello, cosicché una piccola e gonfia goccia di sangue fuoriuscisse da esso. A quel punto avrei portato la mano vicino alla goccia e in un istante, una discreta quantità di chakra - innocua per il ragazzo in ogni caso - fluì in un filatterio comparso dal nulla. Era poco ma tanto bastava. Ti ringrazio. Adesso ho bisogno di un momento. Dissi, da dietro l'elmo, allontanandomi leggermente. Mi concentrai, quindi, irrorando il filatterio con il mio chakra affinché riuscissi a scoprirne eventuali segreti. [Note]testata style="color: #356989;font-family: "Lucida Bright";">Arte della Creazione Cremisi
Arte: L'utilizzatore è in grado di immagazzinare una quantità di sangue proprio od altrui pari ad una Leggera di Vitalità. Il contenitore prende il nome di filatterio e può registrare informazioni o ricordi relativi al proprietario del sangue. Non c'è limite alla quantità di informazioni; possono essere aggiornate liberamente. Solo l'utilizzatore può leggere il filatterio. Registrare od aggiornare le informazioni richiede uno slot Istantaneo.(Consumo: ¼ Basso)
[Da genin in su]

Arte della Lettura Cremisi
Arte: L'utilizzatore può analizzare il sangue contenuto nel filatterio ottenendone informazioni di base: Gruppo sanguigno, presenza di anomalie, tipo e quantità di tossine, tempo di contatto con l'aria (solo al momento della creazione del Filatterio). Può riconoscere un sangue specifico, se già conosciuto. Richiede un round completo per concentrarsi.(Consumo: ¼ Basso)
[Da chunin in su]

Fammi sapere, Cube, eventualmente se riesco a livello di tempistiche. Se avessi scoperto qualcosa di utile e che poteva in qualche modo essere confrontato con una situazione anche solo ipoteticamente similare che poteva essere presente all'interno della bambina, avrei proceduto indicando a Fudoh di raccogliere del sangue anche dalla bambina, con le conseguenze che questo avrebbe potuto scatenare.

Quando il Kazekage a giustificarsi, lo incalzai nuovamente, prima che potesse andarsene. Il fatto che ci siano ninja non giustifica niente, Hohenheim. Non tutti i ninja, alla fine sono come noi. Ed il trio era abbastanza variopinto, dopotutto. Un adolescente senza un orecchio, un ammasso di ferraglia armato di spada vistosa, un barbone maleodorante. Che il mondo fosse pieno di ninja era vero, ma noi eravamo ninja stranieri in terra straniera.
Quando il Prodigio della Sabbia si allontanò, Fudoh tornò con le sue constatazioni. Una su tutte mi colpì: la bambina era inamovibile dalla sua posizione e sembrava innaturalmente rigida. E proprio mentre il barbone-medico di Kiri mi indicava quanto aveva scoperto, una sfilza di piume iniziò a cadere davanti ai miei occhi. Mi voltai intorno, senza vedere un luogo da dove queste piume potevano cadere. Le vedi anche te, Fudoh? Chiesi, interdetto. Fu allora che iniziai a sentire le mie membra pesanti e le mie palpebre oltremodo stanche di rimanere aperte. Questo, però, era strano, estremamente strano. Almeno per me. Durante le ronde notturne a Kiri avevo sviluppato un complesso sistema di microsonni capace di impegnarmi il minor tempo possibile e di ristorare la mia forza ed il mio vigore con minimo impegno. Riuscivo quindi a mantenere a lungo le ronde notturne senza mai sentire la stanchezza, riuscivo a compilare tutti i rapporti della Mano Nera che Akira mi scaricava perché troppo pigro per occuparsene e riuscivo ad allenarmi e tenere attivo l'archivio Kenkichi senza la minima fatica. Le giornate erano per me enormemente più lunghe ed il tempo a disposizione riempito al massimo. Concentravo inoltre i microsonni durante il giorno cosicché potessi permettermi di vigilare al meglio sui vicoli di Kiri durante la notte. Era quindi per me, ormai, praticamente impossibile provare sonno, per giunta così, all'improvviso, in pieno giorno e, soprattutto, dopo aver visto comparire dal nulla una nube di piume. Hai anche tu uno strano sonno? Chiesi a Fudoh, per cercare altre conferme alla mia già chiarissima intuizione. La risposta fu affermativa: non poteva, quindi, che trattarsi di un jutsu, con molta probabilità Illusorio. [Note]La questione dei Microsonni non è nuova per Kensei ma anzi, è caratterizzante della sua "seconda" vita da Inquisitore di Kiri. È presente attivamente in due giocate - e questa mi pare l'occasione giusta per farci l'apposita generica che avevo in mente - La Malavita di Kiri e Lo Spirito del Mondo.
Credo di averla citata anche da altre parti, ma non ricordo. Credo dovrebbero, comunque, bastare, per lo meno a giustificare questo ragionamento. Dobbiamo eseguire il rilascio insieme, Fudoh. Non so quanto questa tecnica sia forte, ma sono certo sia un'illusione, date anche tutte queste piume, e per riuscire a colpire entrambi in questo modo neanche troppo banale. Utilizzalo al massimo delle tue possibilità, io farò altrettanto. Pronto? Dissi, portando le mani al petto per comporre l'unico sigillo necessario alla tecnica: Ora! [Tecnica]Rilascio - Genjutsu Kai
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Tigre (1)
L'utilizzatore può deflettere genjutsu usando 2 slot tecnica. L'utilizzatore deve essere consapevole di essere sotto l'influsso di un'illusione o la tecnica non avrà effetto. Il Rilascio riduce l'Efficacia fino a 15 per grado e interrompe sempre il Mantenimento dell'avversario. Un Genjutsu senza mantenimento vedrà la sua Efficacia decadere di 20 ogni round a partire da quello seguente all'interruzione, e si dissolverà quando viene e azzerata. È possibile sfruttare i danni subiti volontariamente per aumentare l'efficacia del Rilascio, senza costo in chakra. Ogni leggera subita incrementa di 10 l'Efficacia; status Leggeri aumentano di 10 l'Efficacia, a status Medio di 30, status Gravi di 60. È possibile sommare l'Efficacia con un'altra persona se utilizzata insieme.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: ½ Basso ogni 5 d'efficacia )
[Efficacia Massima Rilasciata: 15 per Grado]
[Da studente in su]

Azione Rapida [1]
Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO. [Da genin in su] Eravamo osservati, non potevamo dunque mantenere la nostra posizione troppo a lungo. Dovevamo trovare un modo per smarcarci, ed alla svelta. Tutto bene, Fudoh?
Non appena Hohenheim fosse tornato, gli avrei comunicato quanto fosse accaduto. Kazekage, è probabile che la nostra copertura sia già saltata. Siamo stati vittima di un attacco, infido, attraverso una genjutsu. Dobbiamo giocare meglio le nostre carte, in questo momento siamo un passo indietro.

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Che cosa diavolo... - bisbigliai fra me e me alla vista dei risultati di quei miei pochi esperimenti. Le cose, per come la vedevo io, non erano affatto cambiate per il verso giusto. Tutt'altro: si tratta a tutti gli effetti di un vero e proprio crimine di guerra, per come la vedevo io. Una cosa di cui soltanto la peggior feccia del Continente poteva essere capace e quelli di Kumo, i Cremisi, sicuramente lo erano. In ogni caso, con quel mio colpo la bambina era divenuta più silenziosa smettendo di piangere. Mio malgrado e senza volerlo, avevo accelerato il tutto. Ma potevo mai sapere cos'è che sarebbe successo? Come se tutto ciò non bastasse a definire come "difficile" quella strana situazione in cui eravamo caduti, anche Febh Yakushi si mise un po' a sbraitare su quello che era a tutti gli effetti uno schifo degno dei Cremisi di Kumo. A dire il vero non avevo mai visto Febh Yakushi così ed era... strano? Che avesse iniziato un po' a fare il serio? Difficile dirlo comunque, ma di certo la sua presenza si rivelava essere un incredibile bonus per tutto il team. Non sapevo se le sue conclusioni erano quelle giuste e mi mancavano delle informazioni di base, a dirla tutta. Ciononostante, se mi avessero puntato un kunai alla tempia e mi avessero obbligato a scegliere una teoria tra molte per spiegare cosa diavolo stava accadendo in quel posto, avrei senz'ombra di dubbio optato per scegliere la teoria di Febh in qualità di quella giusta. - I Cremisi centrano sicuramente, - aggiunsi solo in risposta a Febh. Era inutile pensare il contrario: nessun ninja che conoscevo avrebbe potuto creare una cupola del genere con tanto di vermi parassiti. Ma i Cremisi, beh, loro potevano farlo al di fuori da ogni dubbio. Non a caso, nel corso del tempo essi si erano dimostrati crudeli e fugaci; la cosa più subdola che avessi potuto conoscere: persone senza un briciolo di magnanimità. Quando disse a proposito del centro di comando, inviaiMando i miei 3 uccelli i miei esploratori a esplorare ulteriormente il centro della città, la piazza. Alla fine dei conti, se la cupola fosse confluita lì è perché in quel punto c'era qualcosa, no? Alla fine dei conti, se le bambine maledette erano posizionate sui punti geografici distanti tra di loro, era naturale pensare che quel centro di comando a cui asseriva Febh era situato da qualche parte nel centro del villaggio. O forse tutto quel flusso di vermi si dirigeva direttamente verso il centro della cupola? Anche in quel caso avrei provato a percepire quel chakra strano, cercando di vedere dov'è che portasse quel flusso. E le informazioni che avrei ottenuto in quel caso, ovviamente, le avrei passate a Febh. - Mi sembra proprio che faccia parte della cupola Febh, - gli risposi cercando di trarre anche io le mie conclusioni e sperando che non fossero troppo affrettate o cose del genere. D'altro canto ero abbastanza sicuro di quel che affermavo: la bambina sembrava per davvero far parte della cupola. - Ma mi sembra di vedere in lei un'azione che forse è stata causata da un fuuinjutsu esterno. Se avessimo con noi un esperto di sigilli... -

La mia prova relativa al lancio dello shuriken ci diede informazioni importanti, ma d'altro canto accelerò il tutto. E Febh, a quel punto, parve entrare in Modalità Incredibile Febh. Non sapevo se voleva solo salvare la bambina o provare le sue capacità nascoste, ma di sicuro queste mi stupirono alquanto. E io? Beh, avevo capito che le cose non sarebbero andate tanto per il verso giusto quando lo Yakushi mi disse che se avessi raccontato quello che avrei visto a qualcuno, mi avrebbe ficcato le katane negli occhi. - Aspetta un attimo, - dissi. - Voglio provare un paio di cose. -

Anche io avrei provato a fare il mio solo se la Sua Maestà Febh Yakushi avrebbe permesso. Avvicinandomi alla ragazza, ma mantenendo una distanza di sicurezza, avrei provato ad attivare - ST1Tecnica dell'Occhio dello Shinigami
Villaggio: Personale - Specializzazione Esperto di Ninjutsu
Posizioni Magiche: Capra (1)
L'utilizzatore può percepire sommariamente il residuo di Vitalità di una persona, evocazione o copia. La tecnica non permette di scoprire eventuali alterazioni di Vitalità. L'Occhio dello Shinigami ha effetto su tutto ciò che rientra nel raggio di Percezione dell'utilizzatore. Richiede uno slot tecnica per il mantenimento.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
Sottotipo:
(Consumo: Medio / Mantenimento: Basso)
[Da chunin in su] un'altra tecnica che conoscevo per avere delle ulteriori informazioni sulla bambina e in particolare su quanto fosse ancora viva. Anche in quel caso, avrei comunicato ciò che sapevo a Febh e ad Akira. Del resto, se non avessi percepito nulla o avessi capito che quella bambina era già morta e con la sua vitalità accadeva qualcosa di strano, avremmo sicuramente accorciato il range delle ipotesi e, forse, anche quella fase stessa della missione.

Le mie azioni, però, non sarebbero terminate lì. Componendo altri 3 sigilli - ST2 - Tecnica RapidaTecnica dell'Interferenza
Villaggio: Personale - Esperto di Ninjutsu
Posizioni Magiche: Capra, Scimmia, Tigre (3)
L'utilizzatore può creare un campo di flussi di chakra che impediscano l'attivazione delle tecniche di sostituzione, teletrasporto e movimento velocizzato. Il raggio è pari a 6 metri ogni consumo Medio-Basso impiegato; il raggio massimo è pari a 6 metri ogni grado ninja. Tecniche di potenza superiore a 40 disattivano il campo di disturbo solo nell'area colpita; nell'area influenzata si possono notare a occhio nudo le correnti di chakra. Non è comunque possibile attraversare l'area influenzata utilizzando tecniche di spostamento velocizzato. Non ha effetto sulle abilità delle Tecniche Speciali.
Richiede slot tecnica per il Mantenimento. Tipo: Ninjutsu - Ninpou
Sottotipo:
(Consumo: Mediobasso ogni 6 metri / Mantenimento: 1/2 del consumo)
[Da genin in su]

Raggio: 6 metri avrei provato a creare tutt'intorno a lei un campo di mio chakra che impediva ai ninja di fare degli spostamenti velocizzati. Non sapevo se avesse funzionato, ma tanto valeva provare, no? Magari quel campo di flussi di chakra avrebbe interferito con i vermi stessi, bloccando il loro spostamento. Non potevamo che provare e vedere se almeno qualcosa di tutto quello che stavamo facendo ci avrebbe dato qualche risultato.

- No, si figuri gentile signor Febh Yakushi. So mantenere i segreti. - Lo dissi solo per vedere Febh all'opera e, ovviamente, ero estremamente curioso di capire cosa sarebbe successo da quel momento in poi. Non tutti i giorni capitava di vedere quello che avrei visto, no? - Certo, signor Febh, - dissi di nuovo allontanandomi un po' per restare di guardia, come questi aveva detto. Tirai fuori le spade dai foderi e continuando ad analizzare Percezione del Chakra [0]
Speciale: L'utilizzatore può vedere il colore del chakra di una persona osservata. L'utilizzatore può scoprire alcuni aspetti del chakra: impronte possedute; alterazioni da tonici, droghe, tecniche speciali, possessioni e simili; quantità approssimata della riserva. [Da chunin in su] il chakra delle persone che si trovavano nelle mie vicinanze avrei provato a capire se non ci fossero delle alterazioni strane nei loro organismi... Alla fine dei conti, ogni singola informazione era per me importante, no?

Poi iniziò quel qualcosa che non so spiegare: mi sentii stanco e ferito, volli abbandonare tutto, ma restai. Per un attimo pensai che quello che stava uscendo da quel secchione maledetto fosse il Diavolo in persona pronto a distruggere tutto. Per un attimo volli anche allungare una mano in direzione di Febh chiedendogli di smetterla, sennò avrebbe ucciso tutto e tutti, il che, come potete ben capire, non era una cosa del tutto positiva considerando la particolarità del caso. Poi si mise a parlare da solo, il che sembrava essere un trend abbastanza popolare tra i ninja di grado elevato e quando era pronto con uno spiedo provò ad attaccare la bambina e a quel punto la palla sarebbe toccata a me nel provare a reperire le altre informazioni. Il chakra delle persone che nutrivano i vermi... Ma a che serviva semplicemente nutrire i vermi? A cosa serviva tutta quella cupola? Al semplice controllo? E cosa sarebbe successo una volta che la cupola fosse confluita nel punto centrale? In ogni caso non dissi nulla, ma era anche chiaro che se i nostri (di Febh) vari tentativi nel fermare ciò che stava accadendo non avessero funzionato, avremmo dovuto uccidere la ragazza.

Atto VI
Improbabili capacità. †

Osservare il sangue del ragazzo non aveva dato particolari risultati. Non c'erano alterazioni, non c'erano anomalie: era tutto normale. Se qualcosa stava agendo dentro di lui non lo stava facendo a livello biologico. Lo stesso poteva dirsi di sua sorella? Questo non potevo saperlo, in quel momento, dato che prima ero caduto vittima di un genjutsu e dopo mi ritrovai in un vero e proprio agguato. Fudoh, comunque, mentre io osservavo il sangue e lo analizzavo attraverso il filatterio, chiese qualcosa che mi fece suonare un campanello d'allarme. Che vuol dire che il cibo era un po' strano? Effettivamente l'affermazione era peculiare. Che forse li avessero avvelenati attraverso il cibo? Ci volevano ulteriori analisi sulla bambina ma, come già detto, non ebbi tempo per farle dato che davanti a me, sul tetto di una casa dismessa, apparve un uomo mascherato. Simpatica coincidenza. Alla mia destra poi, apparve una donna.
Due contro due: Fudoh, però, benché forte e prestante per il suo grado, era pur sempre un Genin, un mio Genin ed io non sapevo quanto pericolosi potessero essere i miei avversari. Certo, Fudoh non doveva neanche essere su quell'isola ... proteggerlo era dunque il mio dovere primario, in seconda battuta, poi, tutto il resto. La donna parlò, rompendo il ghiaccio. Siete Shinobi… e sento la puzza di Accademia fino a questa distanza. Ora vi consiglio di andarvene il prima possibile da questa isola. Non voglio spargere inutilmente sangue, questi sono i miei ordini. Ma se mi costringerete… non mi farò pregare due volte. Il suo compagno invece tacque. Avrei voluto provare ad intervenire ma Fudoh si dimostrò più rapido e più intraprendente del sottoscritto, in quell'occasione: e mi sorprese. Utilizzando la sua tecnica segreta e la sua abilità innata - la chiacchiera ossessiva - tentò di disarmare la sua avversaria: sapevo, dunque, che per qualche istante non sarebbe stato in grado di muoversi. Da dietro di lui, quindi, mi pizzicai l'avambraccio buono e composi alcuni sigilli, rapidissimo, per cercare di salvare Fudoh da eventuali spiacevolezze. In una nuvola comparve Kakuresata, il Pipistrello Maestro dell'Inganno: quell volta, tuttavia, di inganni non ce n'erano da fare; Fudoh aveva semplicemente bisogno del pipistrello più rapido di cui disponessi e dato che la Baronessa e Amano al momento erano impegnati nei loro Giochi alle Grotte del Silenzio, dovetti evocare Kakuresata come l'essere che era: un terribile stormo brulicante di pipistrelli dalle dimensioni gigantesche e dai connotati irriconoscibili. [Tecnica] Tecnica del Richiamo - Kuchiyose no Jutsu
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora (5)
L'utilizzatore è in grado di richiamare oggetti o creature attraverso un varco spazio temporale. Creature: È necessario che il ninja abbia stretto un patto di sangue con una razza di creature. Richiamare in battaglia le creature è necessario una goccia di sangue e un consumo di chakra pari alla metà della riserva dell'evocazione, non è possibile ridurre il costo di chakra in nessun modo. È possibile invocare solo esseri di parienergia o inferiore. È possibile Pareggiare gratuitamente e senza la spesa di Slot le proprie creature, facendole ritornare al proprio luogo d'origine. Evocare una creatura richiede slot tecnica avanzato. Oggetti: È possibile liberare il contenuto iscritto all'interno di specifici rotoli spendendo ¼ Basso. Questo uso non richiede slot tecnica ma azione gratuita veloce. Inoltre consente, in condizioni di calma, di stipare oggetti solidi incustoditi nei rotoli; l'operazione che richiede un minuto ogni 100 crediti. Richiedono 1 Slot Tecnica ognuno. Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: Variabile )
[Da genin in su]

Azione Rapida [1]
Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO. [Da genin in su]

Kakuresata
Speciale: Kakuresata è uno stormo di pipistrelli grande 12 Unità. Quando mostra la sua vera forma, appare come una sagoma brulicante di un pipistrello di medie dimensioni, circa 6 Unità, di cui non si riescono a distinguere le caratteristiche o i dettagli. Totalmente privo di personalità, Kakuresata è il perfetto esemplare di Kuei che ha perso ogni contatto col mondo esterno e con la sua forma umana.
Kakuresata ha accesso alle competenze Pipistrelli - Anatomia e Pipistrelli - Signori della Notte.
Statistiche: Forza - 4, Velocità +2, Riflessi +2
(Energia Blu: Vitalità 9 Leggere | Riserva 12 Bassi | Unità 6)
[Da Chunin in su]
Il Pipistrello sarebbe corso verso Fudoh e lo avrebbe sollevato, ascoltando a piacimento gli ordini del Ninja della Mano Bianca. [Azione I]Volo
Speciale: L'utilizzatore ha ali e può volare. La velocità degli spostamenti in volo è aumentata di 3 tacche.[Da genin in su]

Velocità: 550 + 75 (Volo) = 625 Io, dal canto mio, avrei seguito l'intuizione di Fudoh: scattando, mi mossi rapidamente in direzione della donna. [Movimento Gratuito] A quel punto, in base all'esito delle azioni di Fudoh avrei agito in due modi diversi: se il medico fosse riuscito a disarmare la donna, prima che facesse altro, avrei iniziato a far roteare il mio braccio sinistro, creando una corrente attrattiva davanti a lui. Il giovane ninja di Kiri mi aveva già visto usare quella tecnica in svariate occasioni: mi aveva perfino visto utilizzarne una versione estremamente più letale su Youshi durante le vicende dell'Abete. In quella circostanza, però, dovevo colpire due avversari contemporaneamente: serviva quindi qualcosa di grande. [Tecnica II]Hoshoku no Jutsu: Miryoku - Tecnica del Predatore: Attrazione
Villaggio: Esperto di Ninjutsu
Posizioni Magiche: Movimento (4)
L'utilizzatore rotea un'arma in senso antiorario ad altissima velocità, creando una corrente di vento attrattiva verso la sua persona che si espanderà verso l'avversario con velocità pari alla Forza dell'utilizzatore. Il raggio della corrente è nove metri e l'ampiezza sei. Può causare Sanguinamento (DnT Medio). Chi si trova all'interno della corrente è sottoposto ad una presa. L'utilizzatore può spendere slot azione per danneggiare la vittima: il danno è dato dalla differenza tra Forza dell'attaccante e Resistenza del difensore; la Forza di attrazione è pari alla Forza dell'utilizzatore; Mantenere la tecnica richiede slot tecnica. È possibile utilizzare la tecnica in combinazione con ogni "Hoshoku no Jutsu" spendendo slot tecnica anziché slot tecnica avanzata. Tipo: Ninjutsu - Fuuton
Sottotipo:
(Consumo: Medio / Mantenimento: Basso)
[Da genin in su]

Cerco di colpire entrambi. Danno iniziale da Presa + 2 Slot Azione per fare danno.

Forza e Velocità Attrazione: 850
Hoshoku no Jutsu: Miryoku - Tecnica del Predatore: Attrazione In questo modo, se fosse riuscito a colpire per lo meno la donna, il suo successivo attacco avrebbe avuto più probabilità di andare a segno e ferire, ancora di più, la ragazza. Se invece il medico non fosse riuscito a disarmare la ragazza, sarei saltato e, contemporaneamente, avrei concentrato tutta l'aria attorno alla mia mano sinistra in un unico punto così da farla esplodere un istante dopo con fragorosa e disumana potenza, cercando di spazzare via sia la ragazza che il suo compagno mascherato e farli cadere rovinosamente a terra dal tetto. [Ipotetica Tecnica II - Azione II]

Hoshoku no Jutsu: Suiryoku - Tecnica del Predatore: Spinta
Villaggio: Esperto di Taijutsu
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può spostare un'incredibile quantità d'aria davanti a sé, eseguendo un colpo a mano aperta. L'aria colpirà con potenza pari al colpo senz'arma o con potenziamento. La Forza e Velocità del colpo sono aumentate di 4 Tacche. La gittata dello spostamento d'aria è 9 metri e l'ampiezza 6 metri. Può sbalzare indietro di 9 metri.
Può essere utilizzata in difesa per bloccare oggetti solidi non impugnati di dimensione massima pari a Gigante (4 Unità) scagliati contro l'utilizzatore se la Forza di questi è inferiore alla Forza del colpo portato tramite la Suiryoku.Tipo: Taijutsu -
Sottotipo:
(Consumo: Alto)
[Da chunin in su]

Braccio Sinistro dell'Inquisitore [Potenziamento]
Arto forgiato dal metallo dell'Armatura da Inquisitore, il Braccio Sinistro dell'Inquisitore è un vero e proprio arto metallico che l'utilizzatore dovrà sostituire rispetto ad un arto che ha perso o decide di amputarsi. Può imitare e ricreare alla perfezione il sistema circolatorio del chakra dell’utilizzatore permettendo l’utilizzo di tecniche e potenziamenti. Tale arto può essere utilizzato come alloggio per ospitare armi, protezioni o altri oggetti di pari dimensioni, a discrezione dell'utilizzatore e pagandone il costo. Il Braccio sinistro dell'Inquisitore richiede un "Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale" per funzionare. Rispetto al "Sistema di Ancoraggio" il Bracccio Sinistro dell'Inquisitore può muoversi su tutti e tre gli assi liberamente con un'ampiezza massima di 180° consentendo movimenti anche non normalmente possibili da un'articolazione normale. Tipo: Supporto - Contusione
Dimensione: Media
(Potenza: 30 | Durezza: 4)
[Da chunin in su]

Potenza: 30
Forza: 850 [Cap]
Velocità: 700 - 50 (Equip. Debilitante) + 100 (Suiryoku) = 750
Al termine del salto sarei atterrato sul tetto della casa dove si trovava la donna. Più che per una reale necessità di raggiungerla, dato che non avrei chiuso le distanze, a quel punto, l'avrei fatto per farmi notare da Hohenheim che, se fosse stato nei paraggi, avrebbe potuto dedurre che stava accadendo qualcosa di strano. Una cosa era certa, a quel punto: la nostra copertura era bella che saltata e per questo dovevo mantenermi costantemente allerta Senso di Giustizia - Kōhei-kan
Speciale: L'utilizzatore, può aumentare la potenza del Braccio Sinistro dell'Inquisitore di 5 al termine di ogni round fino ad un massimo di +15. Essere colpiti al Braccio o colpire col braccio azzera la potenza ottenuta da questa abilità dopo il calcolo del danno. Questa abilità non può essere attivata in situazioni di calma.[Da genin in su].

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