Il Lupo e la... Capra?Corso alle Basi per Sekiro

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  1. ~Sekiro~
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    Risposta Adattativa




    O per tutti i kami! Speriamo che i funghetti che ti fai ti aiutino a supportare il dolore! Spaccagli il muso! E non morire! Non per forza in quest'ordine!

    In situazioni di pericolo, l'ipotalamo attiva, in una frazione di secondo, il sistema nervoso simpatico. Dalle terminazioni nervose dei vari rami post-gangliari, sparse in tutto il corpo lungo i visceri, fuoriescono vescicole ripiene di noradrenalina. Tra questi visceri vi sono anche le ghiandole surrenali, che vengono stimolate ad inondare il circolo sanguigno di adrenalina, la gemella più potente della noradrenalina. Dopodichè queste molecole fanno il resto. La frequenza e la forza di contrazione cardiaca aumentano, il circolo sanguigno si costringe verso i visceri splancnici e si dilata verso cuore, muscoli, cervello e surrene, i polmoni e le vie aeree si aprono, l'aggregazione piastrinica si potenzia, si suda, la pupilla si dilata, la glicemia s'innalza. Questi solo alcuni degli effetti dell'attivazione simpatica, ma è a livello cerebrale che le cose si fanno ancora più particolari: l'attenzione schizza alle stelle, i centri di processazione del dolore vengono inibiti, mentre, contemporaneamente, l'influenza di amigdala e sistema limbico si fa strada nella coscienza fino a prenderne il controllo: in altre parole, paura. Si innesca una risposta di “attacco o fuga” che, se controllata, è sicuramente utile alla sopravvivenza, ma se lasciata libera di spadroneggiare, può compromettere le prestazioni, soprattutto quelle di un guerriero, di un soldato, di uno shinobi... di chi lotta, insomma, per vivere un un giorno, un'ora, un secondo in più del suo avversario.

    Tutto questo stava succedendo, all'improvviso e senza accorgersene, nel corpo del Lupo. Certo lui, ovviamente, non sapeva nulla di noradrenalina, surrene, sistema limbico, tuttavia sapeva che una sensazione così intensa, in tanti anni di scontri, non l'aveva mai provata. Tale premessa ci spiega però molto bene come e perchè successero le cose che seguirono, come e perchè nacquero nel ninja di Ashina i pensieri che seguirono: la clava di "Tork" si abbatté dritta contro il costato dello shinobi pellegrino, ma questi sembrò quasi non accorgersene, ed, anzi, lo shinobi rispose al grasso zotico rompendogli definitivamente il naso per poi allontanarsi e scagliargli due shuriken che infilzarono il suo addome.

    Il mio naso... Sigh... IL MIO NASO! FA MALE! NON VEDO.. Tu... TU... ADESSO TORK TI DISTRUGGE!

    La stanchezza era ormai palpabile. Il dolore lo era di più, ma in qualche modo era nascosto ed ovattato dentro di lui. Lo shinobi immortale era morto una miriade di volte durante le sue avventure: trafitto, pugnalato, colpito da frecce e proiettili, ustionato con fiamme o elettricità, col collo spezzato, cadendo da rupi o cime di alte torri. Era sempre tornato in vita, per fortuna o per sfortuna. Nonostante tutto, senza esitazioni il ninja dell'Erede Divino si era ogni volta diretto alla sua prossima battaglia e alle sue prossime uccisioni, perpetrate da lui o su di lui. Questa volta no. Questa volta c'era qualcosa che il forestiero senza braccio sentiva, provava, percepiva: paura appunto! Una sensazione forse diversa dal Terrore dei Senza Testa o dei Guerrieri Schichimen? La paura di non farcela e di non ritrovarsi di nuovo in piedi dopo un eventuale colpo che avrebbe mandato sotto terra chiunque altro. Strano! Eppure, non molte ore prima – ore? Quanto tempo era passato da quando aveva lasciato il Tempio in Rovina? – il suo desiderio sembrava essere proprio quello: mettere un punto ad una esistenza senza fine che era diventata, da quando il suo signore se ne era andato per sempre, ormai anche senza scopo. Era per questo forse che aveva conservato per tutto quel tempo, nascosta nel Tempio, la Lama Mortale: adesso lo capiva...

    Cavolo il ciccione è resistente, eh? Comunque non so se hai fatto bene a subire quel colpo... Lui sta messo male... Ma te sei uno straccio... Senti secondo me... Uhm...

    Le parole dello “spirito guida”, come fulmini a ciel sereno, destarono il Lupo dalle sue riflessioni, indotte, come mai prima, da quella nuova sensazione che gli strisciava lungo la schiena.

    E' arrivato il momento...

    È strano proprio quanto Ciuffo Albino...

    Il mio compito qui è finito... Ultimo consiglio, giovane ragazzo tossicodipendente... Salta... E ora.... BEEEEH!

    Cosa? Sta belando? Sì! Decisamente ci è; non ci fa... ma forse?

    Le parole che l'Hozuki aveva rivolto al Lupo all'inizio della missione piombarono nella sua mente come un macigno.

    ...Il primo che trova la capra, farà ad alta voce un verso animale per non attirare le attenzioni degli eventuali abitanti... Dobbiamo solo scegliere un animale che non desti sospetto... Ok, trovato, beleremo anche noi!

    A quel richiamo seguì un rumore che velocemente si fece sempre più forte, più potente: altri belati. Una marea di belati. E subito dopo, una fiumana di capre distrusse le pareti della casa ed investì senza pietà quello che fino ad un secondo prima era l'avversario del Lupo. Il suo grosso e grasso problema era ora diventato il suo molteplice belante cornuto problema caprino... e sembrava proprio che quelle capre avevano tutta l'intenzione di passare anche sopra l'Ōkami, proprio come avevano fatto con “Tork”.

    Adrenalina... per fortuna, come abbiamo detto, al Lupo in quel momento di certo non mancava. Le sue pupille dilatate impiegarono meno che attimi per accorgersi di quel nuovo pericolo, in modo che il cervello potesse realizzare la risposta adattiva più efficace: con “Tork” era stata “combatti!”, adesso sarebbe stata “scappa!”.
    Le scale del salone che portavano al piano superiore della casa avrebbero potuto rappresentare una valida strategia, ma le decisioni del Lupo erano dettate dall'istinto di sopravvivenza. Ormai il suo corpo aveva “capito” come usare il chakra. Il ninja ne accumulò un discreto quantitativo nelle gambe. [Nota] Impasto Mezzo Basso
    Forza 125
    Velocità 125
    *leggi la nota alla fine della tabella riassuntiva
    Questo gli permise di spiccare un balzo al di sopra delle capre in modo molto più veloce e prestante del normale. Proprio sopra di lui c'era un lampadario. Il Lupo col suo salto potenziato riuscì facilmente a raggiungerlo e ad aggrapparvisi. Solo un piccolo monito giungeva infine: il lampadario sembrava alquanto traballante e, se avesse deciso di rompersi proprio sopra quel fiume di capre, per lui sarebbe stata la fine...



    Chakra: 4.25/10
    Vitalità: 6.25/8
    En. Vitale: 28.25/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Shuriken × 3
    • Dadao // - arma rotta
    • Tonico Coagulante Inferiore × 1
    • Tonico di Ripristino Inferiore × 1
    • Rivestimento Mimetico × 1
    • Bende Rinforzate × 1
    • Uchiha Shuriken × 1
    • Respiratore × 1

    Note
    Ho accumulato mezzo basso nelle gambe ed ho distribuito i potenziamenti in forza e velocità equamente perchè non sapevo se e quale statistica fosse rilevante in questo frangente per appunto potenziare il salto
     
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