I tre sedevano insieme attorno al falò acceso da Hisamori, riscaldati da esso e illuminati da una luna piena magnifica. Gorudo, dopo i primi minuti di titubanza, si fidò del fiuto di Gohan e dell'intuito del sunese e si unì ai due ragazzi in chiacchiere, nonostante continuasse a fissare stranito il nuovo arrivato che si chiamava Yami.
Il vecchio non aveva tutti i torti a guardarlo perplesso perchè anche Hisamori dopo averlo ascoltato parlare si fece qualche domanda sul cervello di quello strano ragazzo: ero un giovane apparentemente senza dimora in cerca del suo "Creatore"
Scusa l'ignoranza eh... ma per creatore esattamente cosa intendi? Mamma e papà? O sei tipo un alieno? O una qualche sorta di divinità nata dalla terra?
Il sunese era veramente perplesso, Yami sembrava essere appena atterato sullo loro mondo, a malapena capiva il significato di mangiare e carne.
Pure Gohan, che solitamente se ne stava buono a dormire, stava sull'attenti vicino ad Hisamori non staccando mai lo sguardo da Yami, quasi come se fosse un qualcosa che non avesse mai visto. Eppure era un ragazzo proprio come Hisamori.
Un rumore che proveniva da dietro la tenda però attirò l'attenzione di tutti quanti, gelando per qualche secondo la conversazione che stavano per intraprendere. Gohan immediatamente si alzò e andò verso l'origine del suono, però senza abbiare il che indicava la presenza di qualcosa di non troppo pericoloso. Hisamori impugnò l'elsa della sua daodao con la destra e un kunai con la sinistra pronto ad attaccare in caso di necessità.
Il pericolo però si scoprì essere soltanto un enorme topo di passaggio che Gohan prontamente morse e uccise per poi giocarci qualche secondo; d'altronde si trattava sempre di un cane nato e cresciuto nel deserto, quindi con un grandissimo istinto di caccia
Gohaaaaaan che schifoooo! Lascialo subito stare! Cattivo cane!
Nonostante l'abitudine Hisamori proprio non sopportava che il suo cane uccidesse animali così per gioco, soprattutto se si trattava di topi enormi.
Ahhh scusate l'interruzione, è vecchio come cane ma ogni tanto gli prende lo schizzo di giovinezza e fa sti casini. Comunque ancora zero pericoli.
Poi il giovane prese dalla sua saccoccia un piccolo pacchetto contenente tutto il necessario per un specialissimo thè
Io invece Yami mi chiamo Hisamori e vengo dal deserto di Suna. Ho vissuto tutta la vita nel deserto in un piccolo agglomerato di tende tirato su dai miei antenati e lì la mia famiglia vive tutt'ora. Non ho mai visto nient'altro che sabbia e deserto fino a pochi giorni fa, quando la mia famiglia ha deciso che dovevo entrare a far parte dell'accademia. E ora eccomi qua a proteggere il signor Gorudo da qualsiasi malintenzionato si avvicini.
Provenendo dal deserto è mio dovere offrirvi una bevanda speciale che è nostra abitudine bere e offrire a chiunque abbiamo come ospite, che siamo a casa o meno. E' un thè buonissimo prodotto dalle mie zie, se mi date cinque minuti ve lo preparo.
Così Hisamori prese un pentolino e lo riempì di acqua per poi metterlo sul fuoco a bollire; dopo di che aggiunse le foglie di thè e lo zucchero, per poi finire con un mix di erbe speciali che facevano benissimo al corpo. Riempì due tazzine più piccole e le passò a Yami e a Gorudo, poi ne prese un'altra e la riempì per sè stesso
Prego, e spevo tantissimo che sia di vostro gradimento, ci tengo molto alle poche usanze della mia famiglia. Attenti che è veramente bollente, però vi farà benissimo e passeremo una magnifica nottata
