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Atto I
Le stranezze otesi †
Era stato un periodo ricco di sorprese, quello. Sorprese che portavano tutte stampate a fuoco sopra di loro il marchio fumante di Otogakure no Sato.
Prima lo Yakushi che dopo essere giunto inatteso a Kiri a bordo di una lucerto sparafulmini, va a mangiare insieme ad un Genin e, al mio arrivo, quando venni informato dell'accaduto, inizia a fare una serie di proposte e richieste a tutti i presenti; poi la strampalata e folle lettera del compaesano di Febh, Tasaki, che mi chiedeva di raggiungerlo in un luogo dei pressi del Bosco dei Sussurri perché, a suo dire, voleva sfidarmi ad una prova di spada. Il fatto che io fossi un Kage e lui un semplice chunin non era bastato come campanello d'allarme e tutto ciò che seguì quell'evento - che comunque non è cosa per questa sede - fu soltanto merito suo, nel bene e nel male.
Ero tornato da poco più di un giorno proprio da quella circostanza. Ero alla Magione, intento a meditare nella mia sala personale, appeso attraverso il complesso sistema di leve e catene che mi teneva, privato dei miei arti protesici, ancorato al soffitto, in una corrente d'aria benefica convogliata da un articolato cunicolare di tubature dall'esterno verso l'interno, quando pensai alla cosa più stupida che quel periodo potesse suggerirmi: durante la cena al Robatayaki, infatti, io e Febh lanciammo una mezza parola su una sorta di scontro; anzi, a dir la verità, Febh si era proposto di insegnarmi altri segreti sul controllo del chakra e sulla Rotazione, promettendo educative sberle. La mia risposta fu all'altezza della puerile precisazione dello Yakushi che prese la questione di punta, lanciandomi quasi una sfida.
Perché, dunque, a conclusione di quel periodo di follie assolute, non offrivo come agnello sacrificale il mio corpo a quel pazzo sadico dell'Amministratore di Oto? Sembrava un'idea perfetta! Ed infatti, fu quello che feci, senza troppi giri di parole. Febh era ancora in soggiorno a Kiri, quindi sapevo esattamente dove si trovasse in ogni momento della giornata - figurarsi se avrei lasciato che l'Otese potesse girare liberamente e non osservato per Kiri. Non dovetti faticare molto per far sì che un mio messo gli consegnasse un messaggio. Un ninja gli si sarebbe parato davanti, saltando da un tetto di una casa, durante una sua passeggiata. Avrebbe soltanto riferito il mittente e porto il messaggio, per poi sparire nuovamente nell'ombra, furtivo come solo un ninja della nebbia avrebbe potuto.
Il messaggio era piuttosto semplice, oltre che insolitamente scherzoso.Sono pronto ad ascoltare.
Dubito però che riuscirai a
tirarmi qualche sberla.
Ti aspetto all'alba alla Baia delle Otaridi,
a sud-est oltre la costiera di Kiri.Kensei
[...]
Arrivai ben prima dell'alba, cogliendo l'occasione per meditare, riposarmi e godere dell'ambiente incontaminato di quella parte di Kiri. Il palcoscenico su cui ci saremmo mossi sarebbe stata una vasta e brulla spiaggia di Kiri. A nord, unico lato da cui si sarebbe potuto accedere facilmente alla baia, vi era una pineta molto fitta che, improvvisamente, s'interrompeva e cadeva a strapiombo, per una sessantina di metri, sulla spiaggia sottostante. La sabbia fine e dorata era, lungo la battigia, saltuariamente interrotta da grossi macigni che s'inoltravano in acqua. Su di essi, alle prime luci del giorno, erano soliti riposare e crogiolarsi vari tipi di otaridi, elemento che dava il nome alla Baia. La spiaggia si estendeva per circa cinquanta metri dallo strapiombo fino al mare, mare che godeva di una lenta discesa verso le profondità, tant'è che da quando l'acqua arrivava a bagnarti i piedi, c'erano almeno altri cinquanta metri prima che l'altezza della costa ti permettesse di venire sommerso fino a poco sotto al bacino. [Note]Per far tornare le distanze, considera ogni quadretto della mappa rappresentante circa 3 metri di distanza, contrariamente ai soliti 1,5m.
Avrei atteso Febh sul masso che, dalla pineta sopra la spiaggia, sarebbe stato in basso sulla destra, guardando verso il mare. Mi avrebbe visto con le gambe conserte, seduto, mentre tutt'intorno a me, grazie ai suoi insegnamenti, fluttuavano piccole rocce e granelli di sabbia, in un esercizio per me ormai di routine sul controllo del chakra. Per un istante, gli sarebbe parso che avessi anche io iniziato a fluttuare sopra la roccia.
Ben arrivato, Febh gli avrei detto nel momento stesso in cui lo avrei sentito avvicinarsi. Sono pronto ad iniziare. E con quelle parole, i massi caddero tutti insieme, abbandonati dal controllo che esercitavo col chakra su di loro. Mi alzai in piedi e, con un lungo balzo, lo raggiunsi sulla costa.
Adesso c'era solo da divertirsi. [Note]Per me puoi saltare i fronzoli del post di presentazione ed andare subito al sodo. :^)Chakra: Vitalità: En. Vitale: 26/30Statistiche Primarie Forza: 850Velocità: 650Resistenza: 700Riflessi: 700Statistiche Secondarie Concentrazione: 700Agilità: 700Intuito: 700Precisione: 700Slot Azione 1: 2: 3: 4: Slot Difesa 1: 2: 3: 4: Slot Tecnica 1: 2: 3: Equipaggiamento - Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
- Cotta di Maglia Completa × 1
- Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
- Specchietto in Metallo × 1
- Spiedi Potenziati × 1
- Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
- D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
- Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
- Tonico di Recupero Medio × 1
- Tonico di Recupero Superiore × 1
- Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
- Tonico Coagulante Superiore × 1
- Yakusoku Kenkichi × 1
- Simbolo della Stella × 1
- Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
- Gakutensoku × 1
- Equipaggiamento Debilitante × 1
- Unagi × 1
Note - [TS] Lama Insanguinata disattivata.
- Basso a round per mantenimento. - [TS] Kirai Mugen Disattivata.
- Unità d'Odio restati: 12.
- Unità d'Odio extra generabili: 2. - Combattere con Handicap Attivo.
- Numero di Round passati con l'equipaggiamento debilitate indossato: 0. - Assetto Gakutensoku: Nessuno.
- 0 Round rimanenti al prossimo Cambio di Assetto.
SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato
Citato
Pipistrelli
Yakusoku. -
.Stivali neri percorrevano l'erba mentre il lento movimento delle onde in avvicinamento suonava l'unica colonna sonora di quel luogo, forse inframezzato dallo sporadico grido di un gabbiano. Il mantello, nero come ogni singolo indumento, danzava appena nella brezza leggera, insufficiente per dare sollievo davanti al calore di quegli abiti tanto più pesanti del solito, ma non c'era alternativa: esistevano tradizioni e costumi che andavano rispettati, a meno di passare per gli sciocchi di turno. Il Mizukage pensava di averlo fregato, di aver nascosto la verità, ma il breve incontro con Youshi e Hideo aveva chiarito ogni dubbio e reso evidente cosa fosse necessario. C'era voluto un pò di tempo la sera prima per trovare quello che gli serviva ma adesso era pronto. Passi pesanti sulla sabbia, alle spalle di Kensei, ora che l'erba aveva lasciato spazio alla spiaggia lambita dalle fredde acque del Paese del Mare, il respiro di Febh era pesante, aggravato dal respiratore che rendeva ogni sua emissione di fiato un rantolo, nemmeno fosse l'ultimo. Ma era necessario.
Mizukage. La voce era distorta, come d'altronde lo era sempre anche quella del suo interlocutore, perchè lo Yakushi indossava qualcosa: una tuta integrale in pelle nera con stivali e borchie, guanti scuri ben più scomodi di quelli abituali e quello che sembrava un elmo dall'aria resistente, con un respiratore incorporato. Certamente Kensei non si sarebbe aspettato quello che gli si sarebbe parato davanti.
Mi hai preso per uno stupido? Credevi che non capissi come funzionano le cose qui a Kiri adesso? Indicò sè stesso e il completo ridicolo che indossava, compreso l'emo esageratamente grande. Il prestigio e la forza della persona viene mostrato da come si veste. Il più forte del villaggio è il Mizukage che sta tutto impaludato con quel mascherone strano. Un chunin di recente promozione come quel Youshi può solo mettersi una benda finta, mentre un genin alle prime esperienze non ha nulla. Ridacchiò, ma con quell'elmo scomodo sembrò più un rantolo terminale di qualche malato di enfisema. Era talmente evidente...immagino come ti saresti sentito fiero ad avermi qui senza nessun elmo, a ragionare su quanto tu fossi superiore almeno nelle apparenze. Ma ti ho fregato. Ho una maschera anche io. E molto più grande della tua. Aggiunse puntandogli una mano contro. Quindi non ti azzardare a pensare di essere meglio di me!
E qui si poteva andare a capire quanto infantile potesse essere lo Yakushi. Che comunque avrebbe levato l'elmo e il mantello poco dopo, gettandoli a terra. Ma ora che ho onorato le tradizioni locali posso passare a pestarti un pò. Come diavolo fai a muoverti con tutta questa roba addosso? E' scomoda come poche al mondo...ci credo che voi Kiriani siete scarsi! Aveva i capelli sudaticci e appiccicati alla fronte e gli occhiali senza lenti (non li aveva tolti nemmeno sotto la maschera) per sembrare più intellettuale, ma non si tolse la tuta in pelle, avrebbe richiesto troppo tempo, pur essendo un semplice indumento. Alla cintura il fodero con Kaiten-to, la sua wakizashi posta orizzontalmente dietro i lombi, mentre intorno al braccio sinistro era avvolta la snake sword, ben evidente. Kensei intanto atterrò sulla spiaggia davanti a lui, come a concedergli la prima mossa.
Mi si dice che sei uno spadaccino...quindi ti affronterò come tale. Annunciò, tronfio. Vediamo se sei abbastanza bravo da costringermi a usare qualcosa di più del controllo del chakra e della mia spada! E nel dirlo afferrò il manico della Snake Sword che sporgeva appena all'altezza del gomito, svolgendola in un movimento fluido e scattando contro l'avversario [Azione 1]Statistiche: Velocità Nera+6 taccheCorpo Perfetto +6 Vel, -2 For, -4 Res. Teneva la spada con la mano destra e non appena a due metri si esibì in una prima, rapida frustata orizzontale che mirava alla maschera di Kensei, arrivando dalla sua destra. Una frazione di secondo prima dell'impatto il pollice avrebbe colpito appena l'elsa che impugnava, generando una vibrazione dagli effetti potenzialmente catastrofici per Kensei [Azione 2 e Tecnica 1]Statistiche: Velocità Nera+9 tacche, Precisione Nera +3 tacche, Forza Viola+2 tacche, Potenza 50 (40 base +10 Colpo Vibrante) con Ferite Profonde + Sanguinamento (DnT Leggero) e Vibrazione (DnT Medio), causa danni all'arto se parato con un'arma, può disarmare.Corpo Perfetto +6 Vel, -2 For, -4 ResBase CAP Velocità Nera+10 tacche, CAP Resistenza Nera+12 taccheImpasto Basso +3 Vel
. Allora, Kensei? Prova a farmi impegnare un pò!
Questa è un'applicazione estremamente semplice del chakra distruttivo unito alle tecniche di vibrazione di Oto. Il tenue ronzio del metallo in vibrazione era chiaramente udibile mentre lo Yakushi faceva guizzare nuovamente la lama, arrivando quasi a sfiorare nuovamente il volto di Kensei con dei movimenti irregolari mentre si avvicinava di un passo per poi calarla in un colpo discendente reale che mirava alla spalla, ormai da circa un metro e mezzo, improvviso come un serpente in scatto anche se significativamente più lento del colpo precedente [Azione 3]Statistiche: Finta davanti al volto: Velocità Nera+4 tacche, Precisione Nera +3 tacche
Colpo effettivo: Velocità Nera+6 tacche, Precisione Nera +3 tacche , Forza Viola+2 tacche, Potenza 50 (40 base +10 Colpo Vibrante) +20 contro oggetti (2 Bassi)Corpo Perfetto +6 Vel, -2 For, -4 ResBase CAP Velocità Nera+10 tacche, CAP Resistenza Nera+12 tacche. Avete niente di simile in questo villaggio di pescatori? Il chakra distruttivo può piegarsi in molti modi. E mentre lo diceva, comunque fosse andato quell'attacco che cercava di minacciare Kensei grosso modo con la sezione centrale della sua lunga lama-frusta, l'Amministratore di Oto ritrasse velocemente l'arma indietro. Quel movimento repentino avrebbe portato la sezione mediana della frusta a sfiorare quasi il fianco sinistro di Kensei, ma si trattava nuovamente di una finta a cui avrebbe fatto seguito l'attacco reale: un abile movimento di polso fece in modo che la punta si piegasse e cercasse di colpire l'avversario alle spalle sul retro del ginocchio sinistro con uno schiocco che poteva essere molto pericoloso [Azione 4]Statistiche: Finta Al fianco: Velocità Nera+6 tacche, Precisione Nera+3 tacche
Colpo effettivo: Velocità Nera+9 tacche, Precisione Nera +3 tacche Forza Viola+2 tacche, Potenza 60 (40 base +10 Colpo Vibrante +10 Precisione)Corpo Perfetto +6 Vel, -2 For, -4 ResBase CAP Velocità Nera+10 tacche, CAP Resistenza Nera+12 taccheImpasto Basso +3 VelFintare Migliorato .
E lo stesso vale per la rotazione. Aveva parlato proprio durante quell'attacco così insidioso, mentre un mezzo sorriso piegava il suo viso in una smorfia crudele. Nemmeno il tempo che la lunga frusta tagliente tornasse verso di lui ed ecco che l'acciaio cominciava a roteare selvaggiamente, quasi fosse il filo di una delle moderne falciatrici per l'erba, pericoloso anche per lo Yakushi che lo impugnava visto che doveva inevitabilmente tenerlo inclinato per evitare che sbattesse sulla sabbia o sulla sua testa. Senza nemmeno perdere un secondo mosse il braccio in avanti così da cercare di coinvolgere Kensei in quella falciata potenzialmente letale [Tecnica 2, Tecnica 3, Azione EXTRA]Statistiche: Finta davanti al volto: Velocità Nera+6 tacche
Colpo effettivo: Velocità Nera+9 tacche, Precisione Nera +3 tacche Forza Viola+2 tacche, Potenza 140 (40 base +10 Colpo Vibrante +20 Kaizan +20 Kaminari +20 Rotazione Perfetta +10 Impronta +20 Nin Inarrestabili)Corpo Perfetto +6 Vel, -2 For, -4 ResBase CAP Velocità Nera+10 tacche, CAP Resistenza Nera+12 taccheImpasto Basso +3 VelAzione Rapida e Sinergia Corale applica azione rapida a tutte le tecniche di una combinazione.
Comunque andasse sarebbe poi scattato all'indietro in un breve balzo per portarsi a tre o quattro metri di distanza mentre, alzato il braccio in alto, usava la frusta rotante per rallentare la sua caduta. La sabbia volava in tutte le direzioni spinta dalla corrente d'aria di quell'arma sottoposta al jutsu, e per qualche istante lo shinobi si librò per aria prima di atterrare. [Slot gratuito]
Anche questa per atterrare è interessante, con un pò di impegno si potrebbe trovare un'applicazione della rotazione con la repulsione per volare, con gli strumenti giusti, non credi? Avrebbe detto, facendo cenno con la mano per intimare a Kensei di farsi sotto...si era volutamente trattenuto dall'attaccare a piena potenza e solo l'ultimo attacco era un briciolo più forte anche se lontano dalle sue effettive possibilità. Sto imparando a usare meglio la Snake Sword dagli scritti di Orochimaru, sai? Lui non ne era un utilizzatore ma uno dei suoi diretti sottoposti dopo la nascita dell'Accademia si. Si chiamava Homura, ma non so a quale clan appartenesse, mi disse che la sua famiglia da secoli si era specializzata nell'arte della spada-frusta e aveva sviluppato uno stile proprio di cui ho trovato alcune tracce. Lui la migliorò ulteriormente combinandola con la Rotazione...era il mio Sensei prima che arrivassi a Oto. Ma non mi ha insegnato come usarla, quindi mi arrangio un pò con quel poco che gli ho visto fare, un pò di logica e qualche appunto di Orochimaru. Sogghignò. Spero sarai una buona cavia. Quella mossa con cui ti ho colpito alle spalle con la punta mentre ti distraevo con la sezione centrale si chiama Ritorno della Serpe. Sapeva che Homura usava la Edo Tensei, la Rotazione e la Snake Sword, ma di fatto no aveva mai avuto notizie della sua storia prima di Oto...chissà se nei ricordi della Yakusoku esisteva qualcosa al riguardo. E ne ho almeno altre cinque.
Ora stava a KenseiChakra: 114,5/125Vitalità: 21.5/21.5En. Vitale: 30/30Statistiche Primarie Forza: 700Velocità: 700Resistenza: 775Riflessi: 700Statistiche Secondarie Concentrazione: 700Agilità: 700Intuito: 700Precisione: 775Slot Difesa 1: ///2: ///3: ///4: ///Slot Azione 1: ///2: ///3: ///4: ///Slot Tecnica 1: ///2: ///3: ///Equipaggiamento - Calzari Rinforzati × 1
- Maglia del Prestigiatore × 1
- Tatuaggio da Richiamo × 2
- Cartabomba III × 1
- Spiedi × 6
- Lama Interna ( Una lama retrattile emerge dal palmo sinistro, in avanti. - Una lama retrattile emerge dalla tibia destra, in avanti e in alto) × 2
- Filo di Nylon [10m] × 2
- Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 2
- Kaiten-tō (Luce Rotante) × 1
- Makibishi × 1
- Bomba Sonora × 1
- Tonico di Ripristino Superiore × 1
- Marchingegno Rotante × 1
- Veleno Giganticida (5 Dosi) × 2
- Kunai × 4
- Pietrame per Fionde × 2
- Veleno Debilitante A2 (5 dosi) × 1
- Veleno Catalizzatore (5 Dosi) × 1
- Tonico di Recupero Superiore × 1
- Veleno Stroncante (5 Dosi) × 1
- Veleno Normalizzante (5 Dosi) × 1
- Shotai Jigoku - Invito Infernale (5 Dosi) × 1
- Hagane no Doku (Veleno d'Acciaio) × 1
Note
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Edited by Febh - 24/8/2021, 20:43. -
.Lo scontro stava per cominciare ed entrambi i contendenti avevano sguainato le spade, pronti alla lotta. Una spada di...roba rossa e chakra? E poi dicono che siamo noi otesi ad avere gusti strani! Lo canzonò, le provocazioni erano parte integrante del suo stile di combattimento e vi ricorreva in ogni occasione possibile, anche se la successiva azione autolesiva del Mizukage lo lasciò un pò spiazzato. Ehm...se è un modo per arrendersi subito potevi anche dirlo, a me bastava. Nonostante tutto Kensei non sembrava affatto interessato a interrompere lo scontro, e anzi forse il dolore aveva acuito i suoi riflessi, permettendogli di evadere, anche se di poco, la maggior parte degli attacchi dello Yakushi, che pure a parte aver spinto sulla velocità non si era poi impegnato più di tanto. Era raro poter giocare con qualcuno che non si rompeva subito, e voleva gustarsela.
La snake sword riposava pronta all'uso ma la tecnica che aveva bruscamente generato la Rotazione era ancora attiva [Tecnica 1]Mantengo DaiKaiten no Jutsu: Kaizan - Miglioramento. e bastava appena un pensiero per far riprendere il rapidissimo moto circolare, come Kensei avrebbe presto scoperto, senza alcun bisogno di impastare e caricare il chakra nuovamente. No, non esattamente. Diciamo che da bambino sono sopravvissuto a un incidente, e un fedele sottoposto di Orochimaru coinvolto nello stesso incidente mi ha cresciuto. Questa è la versione breve. Poi sogghignò. Pensi di meritarti di sentire il resto? Il breve excursus sulle tecniche di spada fece fare spallucce allo Yakushi. Non ho mica inventato io i nomi, è uno stile più vecchio. E comunque parli tu che invece li hai numerati da uno a sette? Bella prova di fantasia, davvero. Sbuffò, sempre provocatorio, mentre Kensei passava al contrattacco. Come mai sei un Kenkichi ma di cognome fai Hito? O è un soprannome? Sogghignò. Ma vediamo se questo Predatore merita il suo nome...io ho qualche dubbio.
In realtà dovette ricredersi perchè quando Kensei accorciò rapidamente le distanze, con uno sbuffare metallico colpì violentemente l'aria davanti a sè, proiettandola come una potente spinta che sollevò una grande quantità di sabbia e travolse lo Yakushi spingendolo indietro. Ooff!! Inaspettato, anche per via del fisico settato sulla velocità, Febh subì un danno considerevole ma ebbe la prontezza di spirito di controllare il chakra, quacosa che faceva facilmente come respirare, limitando la spinta e mantenendo l'equilibrio, anche se era da parecchio che non prendeva cazzotti simili! [Incasso]Statistiche: Resistenza Viola+3 tacche contro Forza Nera+10 tacche e Potenza 30. Subisco una ferita Grave diffusa, vengo spinto indietro di soli 3 metri.
Le tacche possono al massimo raddoppiare il danno di un Colpo con Armi, quindi 60 è il massimo.
Sono Insensibile fino a 6 Leggere, ignoro il danno Ok...questo lo ho sentito, lo ammetto... Cominciava a dire, fortunatamente abbastanza abituato a incassare da poter ignorare un danno di quella portata come se non fosse successo niente, e ovviamente non perse di vista Kensei che, tuttavia, sparì nel nulla. Contro un movimento accelerato diventava fondamentale potersi focalizzare sulla difesa o non sarebbe mai stato al passo del nemico, e fortunatamente ogni Yakushi sapeva come riorganizzare l'assetto del proprio corpo. [Tecnica 2]Statistiche: Forza Blu, Riflessi Nera+8 tacche, Resistenza Blu+3 taccheCorpo Perfetto -2 For, -4 Res, +6 VelBiofeedback -4 For, -4 Res, +8 RifOverCAP
Kensei riapparve davanti a Febh in un soffio, pronto a colpire, ma aveva fatto male i suoi calcoli. Certo, il colpo era estremamente rapido e in condizioni normali lo Yakushi sarebbe riuscito a starci dietro a malapena con un impasto generoso...ma era un attacco che non teneva conto o non sembrava tenere conto della Snake Sword e della tecnica cui era stata sottoposta poco prima. Un piccolo impasto per accelerare i già eccellenti riflessi mentre muoveva solo il polso leggermente in avanti, ma sarebbe stata l'istantanea rotazione a generare un vero e proprio scudo rotante d'acciaio davanti al ninja, intercettando la Yakusoku che sarebbe rimbalzata senza causare danni effettivi [Difesa 1]Statistiche: Riflessi Nera+11 tacche, Resistenza Blu+3 tacche - Potenza 60 (40 base + Kaizan), Durezza 5 -> Scende a 4. Valore di Rottura 160. Ferita Leggera da contraccolpo al braccio.Corpo Perfetto -2 For, -4 Res, +6 VelBiofeedback -4 For, -4 Res, +8 RifOverCAP Impasto Basso +3 RifDaiKaiten no Jutsu: Kaizan +20 PotNota Come detto in privato, per pigrizia nel post precedente ho incollato la snake sword dal Cercaconoscenze, ma in realtà la snake sword di Febh ha durezza 5, essendo Competenza Equip.
Come abbiamo detto, valuterà tezzu se non spendere il chakra degli attacchi rompi-arma successivi.. Avvertì chiaramente come l'impatto avesse in qualche modo fatto vibrare stranamente la sua arma ma non vi diede immediatamente peso, almeno fino alle parole di Kensei che si era annunciato come intento a mostrare come si spezzano le armi. Febh sorrise. Se avesse rotto la sua arma avrebbe avuto una spiacevolissima sorpresa. Tanto per cominciare potresti assicurarti di rompere l'arma in un colpo solo. Disse, anche se la velocità del Mizukage era stata davvero eccezionale. Ti stupirà sapere che nel mio ultimo duello con Itai c'è stata una scena quasi identica, anche se quella volta avevo un'arma diversa come scudo rotante...e lui la ruppe con la sua spada.
Kensei attaccò nuovamente, ma trovò ancora una volta la barriera costituita dalla Snake Sword che ruotava, tenuta realmente a mò di scudo davanti a sè, inclinata per evitare di battere sulla sabbia e rallentare, ma nulla che le doti da prestigiatore e da combattente dello Yakushi non potessero gestire. I colpi nemici erano molto, molto pesanti e già il primo impatto aveva raggiunto di riflesso l'avambraccio con una piccola contusione, quindi dovette ricorrere alla manipolazione della natura per ampliare le potenzialità offensive dell'arma e opporsi allo strapotere fisico che il Mizukage stava dimostrando [Difesa 2, Tecnica 3]Statistiche: Riflessi Nera+8 tacche, Resistenza Blu+3 tacche - Potenza 80 (40 base + Kaizan + Manipolazione della Natura), Durezza 5 -> Scende a 4. Valore di Rottura 240 (la manipolazione della natura conta per il calcolo).Corpo Perfetto -2 For, -4 Res, +6 VelBiofeedback -4 For, -4 Res, +8 RifOverCAP DaiKaiten no Jutsu: Kaizan +20 PotManipolazione della Natura +20 Pot. Con abili movimenti di polso e i riflessi aumentati, anche se non al pari della velocità nemica, riuscì a bloccare anche il successivo attacco senza bisogno di ulteriori impasti di chakra, rendendo sostanzialmente vana la finta vista la parete d'acciaio in rotazione [Difesa 3]Statistiche: Riflessi Nera+8 tacche, Resistenza Blu+3 tacche - Potenza 80 (40 base + Kaizan + Manipolazione della Natura), Durezza 5 -> Scende a 4. Valore di Rottura 240 (la manipolazione della natura conta per il calcolo).Corpo Perfetto -2 For, -4 Res, +6 VelBiofeedback -4 For, -4 Res, +8 RifOverCAP DaiKaiten no Jutsu: Kaizan +20 PotManipolazione della Natura +20 Pot.
La lama che ruotava percorsa dal chakra elettrico era stata perfettamente in grado di ammortizzare gli attacchi ma difficilmente la stessa strategia sarebbe durata a lungo o la avrebbe potuta usare nuovamente in difesa, perchè un nemico esperto avrebbe certo messo in campo delle contromisure efficaci. Anche l'ultimo attacco di Kensei poteva causare danni devastanti, il suo movimento tanto rapido da sembrare quasi di colpire da due direzioni contemporaneamente, anche se per garantire quella dualità aveva dovuto rallentare un pò i suoi movimenti, consentendo allo Yakushi, che a parte lo sforzo mentale di mantenere la tecnica di rotazione non aveva mai abbassato la guardia, di difendersi arretrando rapidamente senza nemmeno spostare i piedi da terra, con un movimento mediato dal chakra e veicolato dai suoi riflessi [Difesa 4]Statistiche: Riflessi Nera+11 tacche, Resistenza Blu+3 taccheCorpo Perfetto -2 For, -4 Res, +6 VelBiofeedback -4 For, -4 Res, +8 RifOverCAP Stile di combattimento perfetto +3 Vel-> Convertiti a +3 Rif! Mi pare che tu non riesca ad andare a piena velocità per tutto il tempo...finite le energie, Kensei? Sogghignò. Sono un sensei accademico da molto tempo e ho formato alcuni tra i ninja più fessi del continente. Ma sono anche abbastanza forti da far passare un brutto quarto d'ora ai nemici. Sorrise. Decido io quando è abbastanza...e finora per avere a che fare con te non ho nemmeno dovuto usare il braccio sinistro, non te ne sei accorto? Era vero: a parte indicare il Mizukage non aveva fatto assolutamente nulla con quell'arto. Un passo alla volta, mascherina. Prima costringimi a usare due braccia, poi vedremo se meriti altro. Iniziò a sentire una strana, inquietante sensazione di freddo, come se qualcosa nel profondo si stesse destando, qualcosa di affilato che voleva assolutamente fare del male a Kensei. Ti sconsiglierei di ripetere quella cosa che hai fatto al ristorante...non mi piace che la gente giochi con la mia mente. Succedono cose molto spiacevoli, e che non ti farebbero migliorare affatto. Anzi. Quanto a rompere oggetti, nessuno poteva competere con lo Yakushi se ci si fosse messo d'impegno, e questo avrebbe potuto creare grossi problemi a Kensei e al suo braccio meccanico.
Il motivo per cui mi considerano uno dei ninja più potenti del continente, Kensei, non sta nelle mie tecniche nè nel mio indiscutibile carisma o bell'aspetto, e nemmeno nelle mie strategie o nella fama che potrei aver sparso in giro. Oh, sicuramente sono tutte cose importanti, ma il principale motivo per cui la gente dovrebbe avere paura di me, è che sono una carogna. Sorrise, infido. Un ninja deve essere una carogna, questo è il mio credo ninja. Ma cosa significa questo? Significa che, a discapito di tutto e tutti, io seguo solo le mie regole, e non quelle degli altri. Non faccio quello che mi viene chiesto, se non mi va. Mai. E se posso frego i miei avversari in ogni modo possibile. Nessuno può controllarmi, è per questo che il continente deve temermi. Sorvoliamo il suo peculiare rapporto con le donne autoritarie o il fatto che veniva usato come colf da tutti gli Yakushi da anni. In battaglia o nelle situazioni serie, lui era unaa bestia priva di guinzaglio. Quale sarebbe il tuo credo ninja, Kensei? [Fase Offensiva]Corpo Perfetto si resetta a inizio fase offensiva, modifico le stat: +5 Vel, +1 Agi, -6 Rif
Accorciate le già brevi distanze, lo Yakushi avrebbe allungato di colpo la mano sinistra su cui aveva da poco attirato l'attenzione aprendola di scatto, quasi a imitare la tecnica di spinta precedente di Kensei, anche se si trattava di una semplice finta per distrarre dall'altra mano, intenta invece in un delicato quanto abile gioco di polso per far guizzare la Snake Sword dietro Febh calcolando il momento in modo che passasse a sinistra delle sue gambe e cercasse di colpire l'arto inferiore destro del Mizukage con una frustata che poteva avere effetti devastanti [Azione 1]Statistiche: Forza Viola, Velocità Nera+8 tacche, Precisione Nera+3 tacche - Potenza 50 (40 base, +10 Precisione), danno contro oggetti 90x3.Corpo Perfetto +5 Vel, +1 Agi, -6 RifBiofeedback -4 For, -4 Res, +8 RifOverCAP Impasto Basso +3 VelTocco Distruttivo 2 Bassi per +40Manipolazione della Natura x3 contro Oggetti. Questa si chiama Serpe del Sottobosco. Permette di usare l'arma anche da brevi distanze nonostante sia lunga tre metri, e da qualunque angolazione. Se avessi avuto un'arma nell'altra mano saresti riuscito a difenderti da entrambe, Kensei? Sempre che realmente attaccasse con entrambe e non con una terza arma celata. Ma per ora stava solo facendo lo spadaccino, e voleva a tutti i costi evitare di danzare alle note di Kensei, imponendo invece il suo ritmo, anche per irritare l'altro. Questo invece è per ricordarti quello che ho detto prima! Un brevissimo scatto all'indietro mentre con la mano faceva guizzare la snake sword in un colpo orizzontale apparentemente privo di misteri, ma non sarebbe mai potuto essere così con Febh Yakushi: un'abile gioco di polso, le sue doti da combattente e soprattutto l'arte della Rotazione che permetteva alle armi di ruotare secondo qualunque loro asse fece iniziare all'arma, senza tempi di caricamento essendo Kaizan già attiva, un movimento a spirale proteso in avanti, simile forse a quello delle ginnaste con il nastro ma infinitamente più pericoloso vista l'elettricità che scorreva per quell'acciaio e la bruta potenza della Rotazione stessa che aveva cambiato una frusta in una sorta di mazza lunga due e larga non meno di uno e mezzo alla base [Azione 2]Statistiche: Forza Viola, Velocità Nera+11 tacche, Precisione Nera+3 tacche - Potenza 60 (40 base, +20 Kaizan), danno contro oggetti 60x3.Corpo Perfetto +5 Vel, +1 Agi, -6 RifBiofeedback -4 For, -4 Res, +8 RifOverCAP Kaizan - Miglioramento +20 PotManipolazione della Natura x3 contro OggettiImpasto Medio +6 Vel
Non so fino a che punto sia chiara la descrizione, ma in sostanza tra Prestigiatore, Precisione, Rotazione lungo l'asse longitudinale e Combattente Esotico faccio muovere continuamente e rapidamente la spada con questa forma. E' lunga 3 metri, diventerà circa 2 come scrivo.
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Senza fermarsi, con quella lama che da frusta era diventata più "rigida" anche se in una maniera assolutamente insolita, Febh passò all'attacco successivo cercando di abbattere un colpo discendente che mirava al cranio di Kensei con una velocità incredibilmente superiore rispetto a quella usata fino a quel momento [Azione 3]Statistiche: Forza Viola, Velocità Nera+13 tacche, Precisione Nera+3 tacche - Potenza 60 (40 base, +20 Kaizan), danno contro oggetti 60x3.Corpo Perfetto +5 Vel, +1 Agi, -6 RifBiofeedback -4 For, -4 Res, +8 RifOverCAP Kaizan - Miglioramento +20 PotManipolazione della Natura x3 contro OggettiImpasto MedioAlto +8 Vel. Un colpo apparentemente semplice, come d'altronde era stato il precedente prima della rotazione a metà movimento, che anche stavolta celava notevoli insidie: il chakra repulsivo animava la sua spada in aggiunta agli altri effetti, e avrebbe messo in atto una violenta spinta nei confronti della Yakusoku o del braccio del Mizukage se questi avesse cercato di parare o aiutare la sua difesa con essi, spingendoli bruscamente lontano. Non si trattava di una spinta mostruosa, specie in confronto a quella di Kensei, ma nemmeno ininfluente nonostante la disparità nella forza, sufficiente a complicare enormemente la sua difesa e creare uno spiraglio per l'attacco successivo [Azione EXTRA]Statistiche: Forza Viola, Velocità Nera+5 tacche, Precisione Nera+3 tacche, Agilità Nera+3 Tacche (Slot Extra) - Piccola Spinta.Corpo Perfetto +5 Vel, +1 Agi, -6 RifBiofeedback -4 For, -4 Res, +8 RifOverCAP Controllo del Chakra Incanalato, Tocco Repulsivo, Controllo del Chakra Esteso Potenziamento Perfetto +2 Agilità
Ottengo uno slot tecnica EXTRA per Padronanza Perfetta . E, per non farsi mancare niente, comunque andasse quell'attacco lo Yakushi avrebbe fatto ricorso, quasi simultaneamente alla spinta, a quella che era la seconda tecnica mai sviluppata da lui, l'unica senza l'influenza dei ricordi remoti del suo Sensei: l'Artiglio dell'Orco [Tecnica EXTRA]Statistiche: Potenza 60 (50 base +10 Nin Inarrestabile), Concentrazione Nera
Risparmio il 50%Tratto Combinazione . L'elettricità sulla lama, come prendendo vita nella forma di un artiglio crepitante, si sarebbe gettata a capofitto contro l'arto di Kensei che impugnava la spada, idealmente subito dopo che era stata spinta e da brevissima distanza, con preavviso quasi nullo, così da coglierlo nel momento di massima debolezza. Ninpou: OniTsume. L'Artiglio dell'Orco. Avrebbe annunciato dopo l'esecuzione, mentre ricomponeva la sua guardia a una distanza di circa un metro e mezzo, ancora una volta senza infierire anche se avrebbe potuto concatenare un nuovo attacco al precedente. Chiunque sappia qualcosa della manipolazione della forma o della natura dovrebbe imparare questa tecnica. Ma al momento solo tu e l'Hokage sapete della sua esistenza. E lui non la ha mai imparata come si deve. Avrebbe detto, quale che fosse stato il risultato, dopotutto la tecnica improvvisa doveva aver quantomeno sorpreso Kensei. Avrei potuto sommarci la rotazione, se avessi voluto. Aggiunse, canzonandolo. Devi impegnarti di più, Ken-sei-Hi-to. O devi per forza ricorrere a influenzare il tuo avversario per dimostrare il tuo valore? Rimane qualcosa di TE che vale la pena affrontare? Impossibile non notare come le piccole contusioni sul volto fossero sparite nel mentre: aveva fatto ricorso alla Rigenerazione per guarirle in una frazione di secondo [Azione 4]Guarigione 1 Basso + 1/2 Basso per 6 Leggere.!
Allora, spadaccino? Io aspetto.Chakra: 80.5/125Vitalità: 15.5/21.5En. Vitale: 30/30Statistiche Primarie Forza: 700Velocità: 700Resistenza: 775Riflessi: 700Statistiche Secondarie Concentrazione: 700Agilità: 700Intuito: 700Precisione: 775Slot Difesa 1: Para con Kaizan2: Para con Kaizan3: Para con Kaizan4: Schiva con Chakra RepulsivoSlot Azione 1: Colpo alla gamba2: Attacco con rotazione3: Attacco con rotazione4: GuarigioneEx: Spinta con chakra RepulsivoSlot Tecnica 1: Mantengo Kaizan - Miglioramento2: Seimei Kikan3: Manipolazione della NaturaEx: OniTsume - Artiglio dell'OrcoEquipaggiamento - Calzari Rinforzati × 1
- Maglia del Prestigiatore × 1
- Tatuaggio da Richiamo × 2
- Cartabomba III × 1
- Spiedi × 6
- Lama Interna ( Una lama retrattile emerge dal palmo sinistro, in avanti. - Una lama retrattile emerge dalla tibia destra, in avanti e in alto) × 2
- Filo di Nylon [10m] × 2
- Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 2
- Kaiten-tÅ (Luce Rotante) × 1
- Makibishi × 1
- Bomba Sonora × 1
- Tonico di Ripristino Superiore × 1
- Marchingegno Rotante × 1
- Veleno Giganticida (5 Dosi) × 2
- Kunai × 4
- Pietrame per Fionde × 2
- Veleno Debilitante A2 (5 dosi) × 1
- Veleno Catalizzatore (5 Dosi) × 1
- Tonico di Recupero Superiore × 1
- Veleno Stroncante (5 Dosi) × 1
- Veleno Normalizzante (5 Dosi) × 1
- Shotai Jigoku - Invito Infernale (5 Dosi) × 1
- Hagane no Doku (Veleno d'Acciaio) × 1
Note Cooldown: Rotazione Perfetta 2/2, Assalto Perfetto 2/3, Nin Perfette 2/3, Sinergia Rapida 2/2.
Edited by Febh - 23/9/2021, 18:54. -
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Il Mostro che dorme nel profondo
Capitolo unico
Atto III
Virtuosismi e articolate difese †
[Note post patch]
Non che mi aspettassi chissà quale profondità dall'Amministratore ma il commento sulla Yakusoku suonò strano: il suo Kage aveva una normalissima spada che manovrava senza toccare esattamente come faceva col suo sangue. Io invece avevo una spada di sangue che manovravo come una normalissima spada. Un'occasione persa per un paragone coerente: al suo posto ricevetti una banalissima frecciatina. Risposi con un grugnito. E a quel grugnito seguì il Sacrificio di Sangue assoluto, l'unica cosa che mi avrebbe permesso, in quella circostanza, di pareggiare la fisicità dello Yakushi. Ehm...se è un modo per arrendersi subito potevi anche dirlo, a me bastava. Mi derise, prima di rendersi conto che la spada che aveva trapassato le mie carni mi aveva reso più forte e tale estrema potenza sarebbe durata ancora a lungo. Quel che non sapeva era che, in realtà, anche la spada stessa era divenuta maggiormente capace di cose fuori del comune. [Lama Insanguinata]
Vidi un breve spiraglio aprirsi nella scorza d'ironia e infondata superiorità quando lo Yakushi mi accennò alle sue origini. Pensi di meritarti di sentire il resto? Mi chiese allora, al termine della storia. Scattai, raggiungendolo. Sì. Risposi io. Ed allora Febh mi incalzò, tanto tagliente quanto la sua lama, facendo leva esattamente sui miei stessi precedenti commenti. Come mai sei un Kenkichi ma di cognome fai Hito? O è un soprannome? mossi leggermente la testa di lato, quasi a sfidarlo. I nomi sono solo nomi, Febh Yakushi. Cioè che conta è solo quello che significano. La mia riposta era di duplice lettura dal momento che il nome con cui ero conosciuto, oltre ad essere soltanto uno dei molti, era paragonabile ad un titolo: Maestro di Spada. Ma vediamo se questo Predatore merita il suo nome...io ho qualche dubbio. Continuò a canzonarmi. Ringhiai, di rimando. Non dovevo cadere in quelle banali provocazioni. Ed infatti, partii all'attacco cogliendolo di sorpresa e spezzando le sue difese. Ooff!! Ok...questo lo ho sentito, lo ammetto... disse, facendo comparire un sorriso sinistro, invisibile, sotto il mio volto metallico. Non è un colpo di spada, quindi non vale. Replicai, atono e rigido. Ma posso vantarmi comunque di aver preso il primo sangue. Non era esattamente un'espressione letterale ma sapevo che quella mia convinzione avrebbe ferito Febh nell'orgoglio: e questo, forse, lo avrebbe avvicinato maggiormente a farmi vedere cosa fosse realmente capace di fare. Notai con piacere come riuscì ad opporsi alla grande potenza del mio assalto, probabilmente, se avevo imparato a conoscerlo anche solo un po', utilizzando un mix di conoscenze derivanti dal controllo del chakra, riducendo la spinta che ero solito generare con la tecnica omonima a poco più di un largo passo indietro.
Orgoglioso di averlo messo all'angolo - o almeno pensavo - mi esibii in un fendete dalla rapidità devastante: ero convinto di averlo colto di sorpresa con la mia Taijutsu da Predatore, quindi cercai un varco nella difesa che aveva imbastito per sorreggere il mio assalto - e lo trovai. Ma Febh era un ninja dalle mille risorse: un piccolo colpo di polso e la sua Snake Sword iniziò a muoversi circolarmente, rapidissima, raggiungendo la Yakusoku ed ostacolandone il cammino verso la carne dello Yakushi. Tanto per cominciare potresti assicurarti di rompere l'arma in un colpo solo. Rispose Febh alle mie osservazioni sulla mia applicazione del chakra distruttivo. Ti stupirà sapere che nel mio ultimo duello con Itai c'è stata una scena quasi identica, anche se quella volta avevo un'arma diversa come scudo rotante...e lui la ruppe con la sua spada. Sbuffai, mentre mi riassestavo per per preparare gli assalti successivi. Effettivamente, avevo sottovalutato la fattura dell'arma che mi trovavo a fronteggiare, forse in un attimo di sordità rispetto ai consigli del Figlio del Primo. Lo stupore, infatti, nel vederla ancora integra fu tanto. La Yakusoku mi sussurrò dunque come, per distruggere la leggendaria arma appartenente ad Orochimaru, sarebbe stato necessario ben altra potenza. Itai era un ninja eccezionale. Non dubito delle sue capacità. Dissi, mentre cercavo di superare la guardia generata dall'arma dello Yakushi, utilizzando anche la conoscenza proibita della Settima Forma di Midorinaka, con scarsi risultati. Infine arretrai leggermente, assumendo una guardia difensiva. Come tu non dovresti dubitare delle mie. Mossi la Yakusoku leggermente, portandola davanti al volto. [Tecnica I]
Ansimai. Lo sforzo fisico era stato importante, non potevo negarlo, ma non fu niente cui non fossi abituato. Mi pare che tu non riesca ad andare a piena velocità per tutto il tempo...finite le energie, Kensei? Avrei voluto sottolineare come quella si trattasse di poco più che una tattica: velocità diverse donano un diverso ritmo allo scontro; ma se voleva che andassi alla massima velocità tutto il tempo ... bhè, lo avrei accontentato. Sono un sensei accademico da molto tempo e ho formato alcuni tra i ninja più fessi del continente. Ma sono anche abbastanza forti da far passare un brutto quarto d'ora ai nemici. Decido io quando è abbastanza...e finora per avere a che fare con te non ho nemmeno dovuto usare il braccio sinistro, non te ne sei accorto? Disse, sottolineando le capacità del suo occhio analitico e deridendo me e la mia richiesta. Un passo alla volta, mascherina. Prima costringimi a usare due braccia, poi vedremo se meriti altro. Cercai di rimanere lucido e calmo. Parole eccessivamente cariche d'orgoglio per un uomo che è appena stato investito da un cazzotto. Ma, se è questo che vuoi, sarai accontentato. L'aria intorno a me si fece gelida, segno che stavo iniziando a rilasciare l'odio nell'ambiente. Febh non ne fu compiaciuto. Ti sconsiglierei di ripetere quella cosa che hai fatto al ristorante...non mi piace che la gente giochi con la mia mente. Succedono cose molto spiacevoli, e che non ti farebbero migliorare affatto. Anzi. Quelle, per la prima volta da quando avevamo incrociato le lame su quella scogliera, furono le prime parole che percepii come sentitamente pronunciate dall'Amministratore: c'era dell'intenzionalità e della espressa volontà di non essere disturbato. Un gioco pericoloso il mio, cui probabilmente sarebbe valsa la pena giocare, se avessi voluto. Ma ancora non era il momento.
Tuttavia non parve neanche il momento del contrattacco di Febh che, invece, decise di psicanalizzarmi, quasi. Aveva trovato pane per i suoi denti: Fudoh avrebbe potuto testimoniare quanto quei discorsi fossero per me temi quotidiani; la mia esistenza stessa era un credo ninja, il motivo della mia nascita era l'ardente desiderio d'una idea, la disumanizzazione di un fine, l'ineluttabilità dell'obiettivo. Il motivo per cui mi considerano uno dei ninja più potenti del continente, Kensei, non sta nelle mie tecniche né nel mio indiscutibile carisma o bell'aspetto, e nemmeno nelle mie strategie o nella fama che potrei aver sparso in giro. Oh, sicuramente sono tutte cose importanti, ma il principale motivo per cui la gente dovrebbe avere paura di me, è che sono una carogna. Le prime parole che lo Yakushi pronunciò, di disgustosa bassezza, aprirono le danze per un secondo piano di scontro: quello ideologico. Un ninja deve essere una carogna, questo è il mio credo ninja. Ma cosa significa questo? Significa che, a discapito di tutto e tutti, io seguo solo le mie regole, e non quelle degli altri. Non faccio quello che mi viene chiesto, se non mi va. Mai. E se posso frego i miei avversari in ogni modo possibile. Nessuno può controllarmi, è per questo che il continente deve temermi. Rimasi immobile in guardia nell'ascoltare quelle parole così antitetiche rispetto alla mia visione del mondo, così profondamente corrotte e disprezzabili da rendere la fiamma dell'ira che ardeva perennemente dentro di me un fuoco così inarrestabile da darmi serie difficoltà nel controllarlo: dopotutto, non avevo ancora l'assoluta padronanza su quel mio potere e qualcosa che fosse in grado di stimolarmi al punto giusto era ancora in grado di far cedere le catene della razionalità con cui ero solito avvolgere il mio potente ed infinito odio. Infine, la domanda fatidica: Quale sarebbe il tuo credo ninja, Kensei? quelle parole giunsero come benzina su una fiamma eterna. Il mio credo ninja ... sussurrai, con la voce distorta dall'Elmo e dal vorticare violento delle mie passioni. È tutto ciò che io rappresento, che questo volto metallico trasmette agli altri, che questa spada di sangue e promesse significa. Il mio credo ninja è tutto ciò che annienta quelli come te. L'onore, la pace, la disciplina, l'armonia, la perfezione ... la giustizia. L'inevitabilità della verità. Io sono un'inarrestabile macchina di morte non semplicemente perché uccido chiunque mi si metta davanti ma perché la mia mano è guidata dall'idea e non dalle mie stupide, basse, grette pulsioni personali. La voce quasi tremava in un sibilo infernale di violenza e asperità. Io agisco per ciò che è giusto: agisco per gli altri; sono la mano che è disposta a fare tutto ciò che è necessario perché il mondo viva l'assoluta pace che merita. Sono Giustizia Perfetta. Allentai la presa sulla Kirai Mugen, sollevando la gelida aria che si era posata alcuni istanti prima. E, a quel punto, fu il momento di tornare ad incrociare le lame.
Gli occhi dello Yakushi si affinarono, con la mano sinistra che andava al fianco. Ma non mi avrebbe colto in fallo: le sue intenzioni, ai miei occhi, erano palesi. [Abilità]
Con un complesso movimento di polso e mano, Febh fece finta di emulare il mio assalto, soltanto per nascondere il reale assalto che portava con l'altra mano. Aveva intenzione di minare la mia facoltà deambulatoria ma se i trucchetti che voleva usare erano quelli, bhè, non ci sarebbe riuscito: quando vidi la sua arma guizzare dal basso, con la spada davanti al mio corpo feci un breve passo indietro, abbassando poi la punta dell'arma verso il terreno ed intercettando, non semplicemente, l'assalto avversario. L'elsa cremisi della mia lama rimbalzò contro la sinuosa arma dell'Otese, disinnescando il pericolo verso le mie protesi. [Difesa I] Questa si chiama Serpe del Sottobosco. Permette di usare l'arma anche da brevi distanze nonostante sia lunga tre metri, e da qualunque angolazione. Se avessi avuto un'arma nell'altra mano saresti riuscito a difenderti da entrambe, Kensei? Disse lo Yakushi mentre eseguiva il fendente, convinto di avermi colto per un singolo istante in fallo. Ma si sbagliava di grosso. Si. Risposi io semplicemente, mentre mi riassestavo per difendermi dal suo successivo assalto. Questo invece è per ricordarti quello che ho detto prima! Aggiunse mentre, saltando all'indietro iniziava a far roteare la sua arma in una spirale concentrica di morte. Ammetto che il colpo arrivò rapido ed inaspettato ma la Yakusoku al mio fianco era in grado di sorprendere anche me quando si trattava di ken-do: in un attimo, attinsi al potere recondito dell'arma che rendeva i Kenkichi famosi in tutto il continente; iniziai a sentir pulsare il sangue nelle mie vene, percepii ogni fibra ed ogni assetto meccanico del mio corpo in modo inedito. Il demone che albergava nel profondo della mia anima, la frazione della Yakusoku che viveva in me, aveva sussurrato al mio corpo come sbloccare il potenziale profondo delle mie capacità: ma era poc'altro che quello; un sussulto, un suggerimento, nient'affatto colto nella sua totalità dal sottoscritto in quel frangente ma soltanto accarezzato, sfiorato, intuito. La Snake Sword dell'Otese parve come rallentare ai miei occhi ed il suo movimento a spirale divenne facilmente intuibile nonostante l'elevatissima velocità di rotazione. Gli occhi si mossero verso destra prima del resto del corpo, poi l'arto corrispondente girò la Promessa nel palmo e si mosse rapido verso l'esterno. In un calcolo millimetrico di precisione e finezza, il Femore del Figlio si incastrò nel turbinare della Lama di Orochimaru, spazzandola via di lato prima ancora che potesse realmente impensierirmi. [Difesa II] Interessante. Dissi, riconoscendo allo Yakushi un certo guizzo artistico. Ma non sufficiente. proseguii. Forse scottato da questa mia affilata constatazione, Febh alzò la spada sopra la testa, pronto a discendere verso il mio elmo con potenza devastate. Avevo già osservato come la maggior parte dei miei avversari riconoscesse il mio volto metallico come la parte più debole del mio arsenale protettivo, quindi avevo sviluppato una certa propensione per le difese alte: aiutato anche dalla posizione favorevole in cui mi trovavo per via della puntuale difesa precedente, la mano destra si alzò, percorrendo una traiettoria obliqua davanti al mio petto ed arrestandosi alla sinistra del mio volto, poco più in alto dello stesso, ad essere precisi, per evitare spiacevoli sorprese provenienti dall'arma avversaria; la lama cremisi era parallela al suolo ed il palmo della mia mano guardava alle mie spalle. Le due lame cozzarono in un atipico clangore ma ciò che fu davvero atipico fu l'effetto di spinta che lo Yakushi impose a quel colpo. Non era niente di preoccupante, questo è certo, specie data la differenza di Forza che vigeva tra noi, ma non mi aspettavo un assalto di quel tipo, tant'è che la mia guardia ne risentì. La Forma della Bellezza per un attimo si incrinò, impedendomi di essere puntuale e perfetto come ero praticamente ogni volta che tenevo una spada in mano. [Difesa III][Note] Il braccio destro fu spinto in basso, verso il terreno, aprendo leggermente la mia guardia. Febh colse l'attimo e, attraverso una variazione significativa della Manipolazione della natura che irrorava la sua spada, cercò di cogliermi di sorpresa: probabilmente se non avesse fatto leva proprio su una delle tecniche di cui ero maestro, la mia attenzione non sarebbe riuscita ad acuirsi sul vorticare furioso e irregolare della sua impronta raiton - che condividevamo. Ninpou: OniTsume. L'Artiglio dell'Orco. Disse Febh con voce vacua e distante. Fu in quel momento che feci affidamento ad ogni centimetro di muscolo e all'estrema velocità delle mie sinapsi: in un guizzo di agilità estrema e riflessi sovrumani, la Yakusoku si mosse seguendo il movimento che la forza di spinta verso il basso le aveva imposto, andando a disegnare un piccolo cerchio con senso antiorario, rapido, velocissimo. Il mio corpo si mosse all'indietro, contemporaneamente, aumentando la distanza che ci separava e dandomi alcuni istanti in più per rispondere a quell'assalto inaspettato. La punta di quell'artiglio di chakra nefasto si mosse rapida, divorando l'aria frapposta tra me e lo Yakushi. L'Artiglio dell'Orco arrivò a pochi millimetri dal Corpo dell'Inquisitore, l'armatura che il Mercenario delle Fenici aveva appositamente forgiato per me; l'impatto sembrava inevitabile - ma poche cose lo sono davvero.
Quando tutto pareva perduto, la lama cremisi finalmente concluse il suo movimento, giungendo alla destra del raiton ed affondando nella sua porzione iniziale, penetrandolo e recidendolo di netto, nutrendosi della capacità distruttiva del chakra dell'Amministratore di Oto. Ninjutsu Kai: Mortificazione delle Arti Magiche. Dissi io, deridendo e imitando lo Yakushi. [Tecnica II][Note] Chiunque sappia qualcosa della manipolazione della forma o della natura dovrebbe imparare questa tecnica. Ma al momento solo tu e l'Hokage sapete della sua esistenza. E lui non la ha mai imparata come si deve. Disse Febh, con un certo orgoglio. Un'applicazione interessante, non c'è che dire. Notai. La Manipolazione della Natura è un'altra tecnica che ho perfezionato; saresti sorpreso di scoprire cosa sono capace di fare con essa, tanto per offendere quanto per difendere. Avrei risposto io, con altrettanto orgoglio. Non credo che l'Hokage sarebbe in grado di comprendere niente di tutto questo. Ognuno ha i suoi limiti, dopotutto. Chi più alti, chi più bassi, questo è vero. Aggiunsi, non perdendo occasione per denigrare lo scranno più alto del Fuoco. Avrei potuto sommarci la rotazione, se avessi voluto. Disse. Non sarebbe bastato comunque. Replicai io. Devi impegnarti di più, Ken-sei-Hi-to. O devi per forza ricorrere a influenzare il tuo avversario per dimostrare il tuo valore? Rimane qualcosa di TE che vale la pena affrontare? Roteai la Yakusoku davanti a me, nervoso. Mentre parlava, le contusioni che lo Yakushi aveva riportato a seguito della mia Tecnica del Predatore iniziavano a svanire. Stava utilizzando la famigerata arte del suo clan. La Kurai Mugen, la kinjutsu che io stesso ho sviluppato come estrema manifestazione della mia volontà, è ciò che sono più di ogni altra cosa. Non sono io ad influenzare gli altri quando ne sfrutto a pieno i poteri: sono loro a divenire deboli al mio cospetto. Ci furono alcuni istanti di silenzio. Non potevo dare ragione allo Yakushi: anche se sapevo che lo stava facendo solo ed esclusivamente per indispettirmi, per me le questioni di principio erano la cosa più importante; erano l'unica cosa che contava. Allora, spadaccino? Io aspetto. Mi disse. E sia. Riecheggiai io di rimando. Contrariamente a quanto si potesse aspettare, la Yakusoku anziché muoversi verso di lui si ritrasse, tornando il candido femore ornato che era quando la lama era inerme. Allargai leggermente le gambe e inclinai il petto in avanti, assumendo una posizione più offensiva e modificando il Makashi. Sacrificio di Sangue: Promessa di Redenzione - Chi no Gisei: Shōkan no Yakusoku Il chakra denso ed oscuro che mi caratterizzava mi avvolse, divenendo, per un istante, visibile tutt'intorno al mio corpo, ricoprendomi gli abiti e l'armatura ed espandendosi mestamente dalla mia figura tutt'intorno. In un gesto di rabbia e forza, calciai il terreno alla mia destra, scaricando parte di quei sentimenti violenti a terra. La Yakusoku si nutrì di tutte quelle emozioni, di tutto quel potere, del mio chakra e, in parte, anche della mia stessa vita: rinnovando la Promessa del Padre al Figlio, invocai il potere perfetto della Yakusoku. La lama scattò quasi istantanea dall'orifizio sporco di sangue che possedeva al vertice, mentre l'osso si contorceva nelle mie mani, andando a mostrare due altre fessure, più piccole, dalle quali, un istante dopo, comparvero altre due piccole manifestazioni di chakra e sangue. [Tecnica III] Il piede destro si mosse leggermente, allargando il tallone e puntando il proprio vertice verso l'avversario. I sassi brulli della scogliera scricchiolarono sinistri. Un istante dopo, fui addosso a Febh. Un piccolo sbuffo di chakra fuoriuscente dai miei arti inferiori preannunciò il movimento, con le protesi che mutavano d'aspetto per adempiere con perfezione a quell'impulso d'ira irrefrenabile. [Equipaggiamento] Entrambe le mani andarono sul manico della Yakusoku, pronte a sferrare un primo rapido e potente fendente: caricando l'arma al verticalmente accanto al mio fianco destro, allungai le braccia in avanti, distendendo la spada parallelamente al terreno, intenzionato a colpire il braccio disarmato dello Yakushi all'altezza del gomito. [Azione I] A quel punto, facendo una mezzaluna con la spada sopra la testa, avrei cercato di portare un colpo speculare al precedente, sempre impugnando la spada con due mani, cercando di raggiungere però un punto leggermente più in basso rispetto a prima, ovvero il polso destro dello Yakushi. La zona che cercavo di colpire era decisamente piccola, è vero, ma la sequenza di colpi era volta a costringere Febh a movimenti stretti e scomodi per la difesa. Inoltre, la mia arma, per via della sua velocità e possanza, sarebbe davvero apparsa come inarginabile. Pararla, infatti, probabilmente, avrebbe significato vedersi spezzata la guardia. [Azione II] Ritrassi poi la spada, rapido e nefesto, portandola, parallela al suolo, al mio fianco destro. In quel momento, una porzione di me lasciò il mio corpo ed andò a nutrire la spada che, di rimando, mi irrorò di nuovo potere. [Abilità] In un istante, qualsiasi fosse lo stato della guardia dello Yakushi, sia che gli si trovasse in piedi o a terra, la lama schizzò verso il suo petto, leggermente decentrata verso il lato disarmato, cosicché la mano che impugnava la spada dovesse fare più strada e fatica per essere intercettata, partendo dal mio fianco dal fianco. Come il fendente precedente, anche questo nascondeva assai insidie ma la vera sorpresa sarebbe stata svelata se lo Yakushi avesse provato a deviare la mia spada: infatti, non appena avessi notato la Snake Sword avvicinarsi alla Promessa, questa si sarebbe allungata di più di un metro, anche se solo per un istante, tentando di raggiungere le carni del mio avversario prima che il colpo fosse completamente deviato. [Azione III] Infine, sfruttando l'ipotetica condizione d'instabilità che quel mio assalto avrebbe provocato, alzai l'arma sopra la mia testa, sempre brandendola con due mani e, compiendo una parabola discendente verso destro, avrei cercato di colpire la gamba opposta rispetto all'arto che impugnava l'arma, ovvero la gamba sinistra. La Yakusoku, ancora una volta, avrebbe cercato il ginocchio, intenzionata non sono a mettere in difficoltà l'equilibrio avversario ma a minarlo alle fondamenta. Non c'è neanche bisogno che mi impegni troppo. Questa velocità dovrebbe bastare. Dissi, mentre l'arma, molto più lentamente che in precedenza, tentava di raggiungere l'otese agli arti inferiori. [Azione IV]
Ricomposi la mia guardia difensiva, ansimando un po' ancora una volta. In questa occasione, però, non fu per colpa dello sforzo ma perché percepii chiaramente come i benefici del Sacrificio di Sangue stavano lentamente lasciando il mio corpo. Sorrisi sotto l'elmo: era dunque l'ora di provare qualcosa di ancora più sovrumano. Qualcosa che lo Yakushi si sarebbe ricordato per sempre.Kensei Hito
剣聖Statistiche Primarie- Forza: 775
- Velocità: 700
- Resistenza: 700
- Riflessi: 700
Statistiche Secondarie- Agilità: 700
- Concentrazione: 700
- Intuito: 700
- Precisione: 700
Chakra: Vitalità: En. Vitale: 30/30Slot Azione 1: Fendente braccio sx2: Fendente braccio dx3: Affondo4: Fendente gamba sxSlot Difesa 1: Parata bassa2: Parata fendente "a spirale"3: Parata colpo alla testa4: Slot Tecnica 1: Shibui no Ken: Makashi Yūga2: Ninjutsu Kai3: Chi no Gisei: Shōkan no YakusokuEquipaggiamento - D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
- Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
- Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
- Lente per D-Visor - Fish Eye × 1
- Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
- Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
- Corpo dell'Inquisitore × 1
- Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
- Spiedi Potenziati × 2
- Tonico di Ripristino Superiore × 1
- Equipaggiamento Debilitante × 1
- Yakusoku Kenkichi × 1
- Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
- Simbolo della Stella × 1
Note - [TS] Istinto Omicida disattivato.
- Unità di Sangue disponibili: 4. - Combattere con Handicap Attivo.
- Numero di Round passati con l'equipaggiamento debilitate indossato: 2. - Assetto Gakutensoku: Nessuno.
- 0 Round rimanenti al prossimo Cambio di Assetto. - Cooldown Talenti:.
- Tecnica Economica è riutilizzabile tra 2 Round.
- Sangue Chiama Sangue è riutilizzabile tra 1 Round. - Cooldown Abilità:.
- Fendente del Posseduto è riutilizzabile tra 2 Round.
- Padronanza Perfetta è riutilizzabile tra 2 Round.
- Taglio Distruttivo Migliorato è riutilizzabile tra 2 Round.
- Potenza Nascosta è riutilizzabile tra 1 Round.
- Violenza Inusitata è riutilizzabile tra 1 Round.
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Scambio di Opinioni
Questione di Ideologie
4Non so quanto possa piacere ai capoclan Kenkichi una frase simile, ma come preferisci.Replicò al fatto che il suo avversario non portasse il cognome del clan, pur essendone membro, e quanto all'aver subito il primo sangue, lo Yakushi si accigliò appena, ma aveva comunque tutta l'intenzione di continuare il suo piccolo gioco di provocazioni, bloccando gli attacchi in arrivo e osservando la nuova posizione di guardia di Kensei. Nel palazzo di Orochimaru ho trovato numerosi scritti sugli stili di Taijutsu più disparati, alcuni anche di origine Kiriana, ottenuti nel periodo della Guerra, ma non riconosco il tuo. Avrebbe detto, partendo al contrattacco, con un primo movimento che fu puramente ideologico, mettendo a nudo e confrontando quelle che erano le filosofie di vita dei due, quasi antitetiche nella loro complessità. Sei uno tutto d'un pezzo, perlomeno nella testa. lo canzonò. Ma non mi dispiace una persona concreta...peccato che il mondo sia esattamente il contrario di ciò che vuoi. La tua sarà una battaglia infinita per mettere ordine nel caos. E la mia una battaglia infinita per mantenere la mia libertà nel caos. Alla salute, Kensei! Disse poi, avviando la sequenza di attacchi di spada, che sembrava stare eseguendo più per proprio allenamento che per cercare una reale vittoria.
Con eleganza e precisione Kensei deviò il primo attacco, dimostrando una notevole attenzione ai dettagli e alle finte, intercettando poi il colpo successivo con un guizzo della spada tra le spire fatali di Veleno d'Acciaio, mentre l'assalto successivo riuscì a scansare il suo braccio ma non la Promessa, che comunque bloccò l'arma in pesante discesa, riuscendo poi con un movimento netto a tagliare l'Artiglio dell'Orco. Ti piace rispondere a tono, ma almeno usi poche parole invece che frasi senza fine. Commentò alle risposte che Kensei dava a ogni sua affermazione, alludendo a qualcuno che certo entrambi conoscevano, e poi fu il momento del Mizukage di controbattere.
Con un lento caricamento Kensei andò a caricare gran parte del suo chakra nella sua arma, cambiando completamente l'atmosfera tutto intorno, mentre lo Yakushi manteneva la sua espressione beffarda, in attesa, anche se con uno scatto elegante del polso avrebbe fatto schioccare la snake sword accanto alla testa di Kensei, approfittando della sua concentrazione, nonostante fosse certo un ninja capace di mantenere una guardia salda [Azione Gratuita Rapida]. Attento, Kensei, esistono dei modi per accelerare la concentrazione di potere, o contro qualcuno esperto avresti potuto essere interrotto. Ma gli aveva concesso di continuare, questo era il messaggio fondamentale, per Febh quello era uno scontro "divertente", e questo veniva prima di qualunque battaglia ideologica o reale aggressività: era a Kiri per svago, una cosa che probabilmente il suo avversario trovava aberrante.
Kensei scattò in avanti, mentre lo Yakushi sceglieva di cambiare un poco il suo approccio: se il rivale pensava di poter affrontare ogni possibile attacco con il minimo sforzo, Febh gli avrebbe fatto comprendere quale fosse la differenza tra loro in maniera più netta, focalizzandosi interamente sulla difesa e piantando saldamente le gambe a terra [Tecnica 1 e 2] Vediamo se riuscirai a superare la mia difesa, anche se non posso muovermi, non arò un bersaglio facile. Come aveva detto, non mosse nemmeno il braccio sinistro, mentre la lama del Kenkichi si abbatteva con violenza su di esso, senza tuttavia causare danni significativi, ora che il ninja era pronto a ogni opzione difensiva [Difesa 1]. Senza nemmeno cambiare espressione Febh osservò la lama rossa roteare in un cerchio stretto che avrebbe reso improbabile una schivata, ma non era assolutamente sua intenzione schivare: perchè farlo se aveva una scelta migliore? L'arma impattò sul suo corpo ancora una volta senza riuscire a tagliare niente, ostacolata dalla maglia del prestigiatore, che copriva anche i polsi, e dal chakra disposto a scopo difensiva, oltre all'impatto precedente che avrebbe reso leggermente meno intensa la brutalità avversaria [Difesa 2].
Non male, Kensei, non male, ma non credo tu abbia ancora capito la differenza tra noi. Annunciò lo Yakushi mentre la lama saettava ancora una volta, assai più feroce, infrangendosi sul petto dello Yakushi come se fosse un muro di mattoni, scalfendolo appena [Difesa 3]. Avrebbe potuto mitigare il danno in arrivo ma scelse di subirlo, per resistere alla combinazione avversaria, ma se non altro era pronto a sopportare il dolore, che a fronte della sua incrementata resistenza non era niente di significativo. Come prevedibile, Kensei non poteva proseguire con quell'assurda velocità per tutti gli attacchi, e quello che era l'ultimo assalto arrivò contro la sua gamba. Bastare a cosa? A causare danni risibili, Kensei? Sorrise, provocandolo. Al momento il suo corpo non era in grado, per sua scelta, di star dietro alla velocità dell'avversario, non senza un cospicuo consumo di chakra, ma restavano aperte due opzioni: incassare, colpendo in controtempo, oppure proseguire la sua dimostrazione di assoluta capacità difensiva. Quello che Kensei avrebbe scoperto era che, pur mirando alle gambe, la sua arma avrebbe bruscamente cambiato bersaglio all'ultimo, impattando sul fianco dello Yakushi coperto dalla Maglia del Prestigiatore, decisamente più lenta e debole di quanto aveva preventivato, sempre grazie all'incredibile uso del controllo del chakra da parte dell'otese [Difesa 4]. Ma sei indubbiamente un nemico veloce e potente...mi fai quasi venir voglia di fare un pochino più sul serio...ma non userò ancora il bracco sinistro, per quello non sei pronto. [Fase Offensiva]
Senza perdere nemmeno un secondo, mentre Kensei ansimava, certo provato almeno in parte dalla rapidissima sequenza offensiva, lo Yakushi avrebbe colmato la scarsa distanza da mischia in brevissimo tempo, scivolando sul terreno senza nemmeno sollevare i piedi o muovere le gambe in alcun modo, così da non creare nemmeno accenni di movimento che un esperto poteva usare per prevedere le sue azioni...e inoltre a quel modo poteva aggirare il problema dell'immobilità dato dal suo stile di combattimento difensivo [Slot Gratuito]. Kensei era ovviamente in guardia, ma molto vicino, e difficilmente si sarebbe aspettato di trovarsi lo Yakushi che, senza il minimo reale movimento muscolare, si sarebbe come gettato addosso a lui, quasi volesse caricarlo con l'intero corpo, anch'egli in guardia, fino a portarsi a una distanza a dir poco infima, se possibile inferiore ai 10 centimetri. E in quel brevissimo lasso di tempo il suo chakra avrebbe plasmato il suo corpo concedendogli una minuscola capacità di evocazione, con l'emissione, da quella distanza infima, di non meno di 4 enormi serpenti [Tecnica 3].
Mentre i serpenti uscivano bruscamente dal suo corpo, lo Yakushi contestualmente usava il suo chakra adesivo, emesso anteriormente dalla fronte, dai piedi e dagli arti superiori per cercare di afferrare Kensei dalla distanza, esteso fino a 50cm, in quella che poteva essere una pericolosa cattura [Azione 1], appena una frazione di secondo prima che i rettili in emersione cercassero a loro volta di aggredirlo. L'intento della presa non era certo di limitare Kensei, la forza risibile di quel chakra adesivo non poteva sperare di immobilizzarlo, ma avrebbe comunque intralciato almeno per una frazione di secondo i suoi movimenti, con la sua rapidità, garantendo ai lenti serpenti una brevissima finestra in cui la spada del Mizukage era impossibilitata a falciarli, e i suoi spostameti erano impercettibilmente bloccati. Dei quattro serpenti emersi dal corpo dello Yakushi, uno era sorto dalla sua spalla destra cercando di avvolgersi intorno al braccio sinistro mentre contemporaneamente uno nato dall'anca destra dell'otese cercava di catturare la sua gamba sinistra [Azione 2]. Immediatamente successivi altri due serpenti, nati dalla coscia sinistra e dal pettorale dello Yakushi, avrebbero fatto lo stesso mirando agli altri due arti [Azione 3].
Comunque andasse, che Kensei fosse vittima o meno della molteplice presa, incluso il chakra adesivo di Febh, i Serpenti avrebbero proseguito la loro offensiva, cercando una nuova cattura con un guizzo se fosse stato libero, sempre mirando ai quattro arti [Azione 4a] o in caso di cattura avrebbero invece approfittato della posizione e dello stritolamento causato per cercare di mordere la loro vittima, tutti contemporaneamente, vicino a dove lo avevano circuito [Azione 4b]. Ovviamente in caso di successo parziale, la priorità sarebbe andata al tentativo di cattura. Febh intanto, cercando di mantenersi sempre così vicino, con appena lo spazio necessario ai serpenti per legare la vittima (evitando naturalmente i punti di contatto del chakra adesivo) con un guizzo di polso avrebbe fatto danzare la sua Snake Sword, sussurrando: Ghigliottina del Boa. La lama, forte della sua precisione e rapidità, avrebbe schioccato per aria mentre cercava di avvolgersi intorno al collo di Kensei [Azione EXTRA], approfittando della molteplici prese o comunque del suo almeno parziale impedimento, fosse anche dovuto alla necessità di liberarsi da tutti quei legacci, per quanto deboli, dato che ogni liberazione presupponeva una ferma volontà e una precisa azione di liberazione. Una tecnica che prevede di usare la lama con minimi movimenti del polso per colpire anche da distanze ravvicinate o mentre si trattiene il nemico in una presa...ovviamente sviluppata da Orochimaru che faceva delle prese il suo cavallo di battaglia...questa è la mia variante. Non particolarmente forte o veloce, ma sospetto che persino tu la troverai insidiosa, no? E la mia mano non la ho ancora dovuta usare. Avrebbe concluso, mantenendo altissima la guardia anche con quella distanza, qualunque fosse stato l'esito dell'offensiva.Febh Yakushi (Kaji?)
Statistiche Primarie- Forza: 700
- Velocità: 700
- Resistenza: 775
- Riflessi: 700
Statistiche Secondarie- Agilità: 700
- Concentrazione: 700
- Intuito: 700
- Precisione: 775
Chakra
60,75/125Vitalità
12.25/21.5Slot Azione- Incassa, tutti e 4 gli slot
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Slot Difesa- Incassa, con tutti gli slot
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Slot Tecnica- Biofeedback
- Fortezza Inamovibile
- Stretta della Serpe
Note
Ferite: Contusione MedioLeggera Sanguinante (DnT Lieve 1/4) al petto. Contusione Lieve al braccio destro, contusione Lieve al fianco sinistro, contusione Mezza Leggera al braccio sinistro
Assalto Perfetto 3/3, Nin Perfette 3/3, Tecnica Rapida 1/1, Tempismo 1/3 Tecnica Economica 1/2 (50%, talentuoso).