Kuro to shiro no te

[Palazzo Amministrativo]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,446
    Reputation
    +603

    Status
    Offline

    Ultimi scambi

    Ultime domande



    Al commento di Bendino-chan, in risposta agli argomenti trattati con l'Hokage, feci spallucce: Ci vorrebbe probabilmente parecchio tempo, per dirti tutto, e temo che l'odore di decomposizione renderà difficile a breve restare ancora qui.
    Ti posso anticipare che sapeva molto più di me su come sono stati creati gli Dei Guerrieri.
    , avrei tagliato corto, per evitare l'argomento per il momento.
    Voi direte: "Sei insensibile, Fudoh", più semplicemente, spiegare delle informazioni avute alle Mura sui Pastori della Terra e su quelli ancora in vita, poteva richiedere tempo, più di quanto ne potessi passare vicino ad un compaesano morto senza perdere la calma che avevo avuto fino ad allora.

    Il Tokugawa, in compenso, mi lasciò parlare, raccontandogli del mio passato e relativo punto di vista sulle famiglie, di cui disse di non riuscire a ritrovarsi a pieno.
    Non commentai la cosa, ma gli lasciai dire la sua: mi trovai ad alzare un sopracciglio, lo ammetto, mentre parlava.
    Perché hanno questa fissazione di umanizzare Kiri?, mi chiesi, mentre diceva che era stata "Kiri" a rendermi il medico che ero, quando, a mio dire, era stata Meika-sama.
    Fui comunque ragionevole e lo lasciai finire di parlare, per poi ripetermi: Bendino-chan, io non voglio voltare le spalle al mio ruolo ed al mio dovere verso il villaggio, ma questo non implica che se, non fossi diventato un ninja della Nebbia per necessità, ma fossi cresciuto con i miei famigliari, probabilmente non saremmo nemmeno qui a parlare da compaesani. Capisci?, avrei cercato di tagliare corto sull'argomento.

    All'accenno sul parente morente, il Tokugawa mi chiese chi fosse, Uhm... credo, se ho capito bene le parentele, uno zio materno della mia probabile madre., risposi, evitando di sottolineare che suddetto prozio era in realtà un albero d'ossa intrappolato nel gigantesco albero che era Pangu, uno dei prepotenti che avevano intrappolato gli Dei Guerrieri millenni fa.
    Dettagli che di certo avrebbero detto un pò troppo al mio parigrado.

    Il resto del racconto portò Bendino-chan ad una frase che non mi sarei aspettato: A Kiri non sarei solo?, avrei voluto sottolineargli che i passati scambi con il Mizukage sembravano dimostrare il contrario, specie considerando che non ero uno dei ninja che seguivano la folle Nebbia di Sangue.
    Ma proprio l'arrivo di Elmo-san, annunciato dalla sua presenza oppressiva, interruppe il dialogo fra me e Bendino-chan.

    [...]

    Come avevo ipotizzato, l'infelice scelta di parole del "non più morto" Etsuko-san, lo portò parecchio vicino a ripetere l'esperienza in breve tempo, ma andiamo per passi, così non vi perdete niente.
    Alla proposta di uno scontro a quattro, Elmo-san sembrò, quasi quanto me, sorpreso.

    Certo, dubitavo che la sua sorpresa fosse per il mio stesso motivo: la follia di quella richiesta, quanto piuttosto perché forse non era possibile per le regole della Nebbia di Sangue uno scontro a quattro.
    Il ché mi portò a chiedermi: Ci sono delle regole per la Nebbia di Sangue?
    Ammetto che non lo sapevo.
    Tutta quella storia di trovare lo spirito kiriano nell'ammazzarsi a vicenda mi aveva portato ad evitare di analizzare il resto dei concetti annessi, ma mi trovai perplesso dalla possibilità che quella sciocchezza fissazione di Elmo-san e Bendino-chan potesse avere una logica su come doveva essere compiuta.
    Quando il Tokugawa mi ci ha fatto partecipare a tradimento, non mi pare abbia parlato di regole., riflettei, prima che qualcosa mi facesse tornare indietro dalle mie divagazioni.

    Nello specifico la nuova ondata di odio che proruppe dal Mizukage, a seguito, appunto, della folle proposta di andarsene "perché Kiri non lo voleva più" di Etsuko-san.
    Così, avvinghiato da quel senso di rabbia, che ancora ed ancora mi faceva ripensare al Gashadokuro ed al Kappa, seguii il dialogo fra i due.

    In realtà, l'Akuma stava in silenzio, con un modo di fare che non mi sembrava strabordante di rabbia, ma piuttosto avrei quasi giurato di notarlo leccarsi le labbra ad un tratto.
    Fu il Mizukage, invece, a parlare e, al di là di qualche esagerazione teatrale che gli era propria, fu un concetto che mi colpì: Etsuko conosceva i segreti di Kiri ed aveva delle abilità legate ai suoi occhi, due cose che Elmo-san non poteva accettare abbandonassero il villaggio.
    Questa spiegazione mi fece sorgere nuova rabbia.
    Se fosse ancora colpa dell'influenza del Mizukage, non potevo saperlo, ma mi trovai a riflettere sulla mia situazione: possedevo il chakra naturale-gravitazionale, che avevo appreso nella Valle del Guscio, di certo niente di così raro da ottenere, e ben presto, sospettavo, Elmo-san avrebbe scoperto, da me o da Bendino-chan, che ERO Sangue degli Dei, cosa che mi rendeva non unico, ma uno di tre persone al mondo (e su tre, una di noi non sapeva nemmeno usarlo).
    Queste due cose forse potevano valere quanto gli occhi di Etsuko-san, ma c'era una cosa che, probabilmente, superava persino quelli: io sapevo comunicare ed individuare gli altri Dei Guerrieri.
    Potrebbe fare lo stesso discorso anche a me, semmai un giorno non sarò più utile come medico e questa storia della supremazia kiriana mi avrà saturato? Come le Seconde Generazioni anche io sarò imprigionato dalla prepotenza altrui?, mi chiesi paragonandolo a quelli stessi orridi tiranni quali erano stati Tian, Pangu ed i loro compari per i poveri Dei Guerrieri alla fine della Guerra di tremila anni prima.

    Cercai di scacciare quei pensieri, mentre un forte senso, ancora più intenso della rabbia, sembrò soffocarmi per un attimo, un senso di pericolo che proveniva, ancora una volta, dal Mizukage.
    Quando riuscii a calmarmi, chiesi, forse non con il migliore dei tempismi, di poter cercare informazioni ad Iwa e, inaspettatamente, Elmo-san fu ragionevole: Va bene, Mizukage-sama, non ho molto più di qualche vaga informazione, ma gliela riferirò quando vorrà., accettai.
    In effetti, tutto ciò che so, è che il mio probabile nonno materno è andato disperso ad Iwa, durante la guerra, oltre al fatto che il resto del mio ramo materno proviene dal Paese della Terra, dove fummo creati millenni fa., considerai, seppur, probabilmente, avrei dovuto parafrasare l'ultima parte.

    Nel frattempo, avrei iniziato a controllare le condizioni di Etsuko-san, scoprendo che il suo braccio era inutilizzabile e la notizia parve rilassare la tensione del Mizukage, che accennò qualcosa che non mi aspettavo.
    Meika-sama aveva lasciato indicazioni sui suoi innesti?, mi chiesi, prima che, giustamente, anche l'Inquisitore valutasse che non potevo fare una valida analisi di come attaccare un braccio funzionante all'Akuma a partire da lui: dubitavo le ferite fossero analoghe.
    Fu allora che il Kage disse che dovevamo andare al Suono.
    Oto? Tenma-san sa applicare arti meccanici?, chiesi senza rifletterci tantissimo, pensando al Primario con il drago bianco, Sarò ben lieto di apprendere da lui il modo di fare questo tipo di operazioni... forse potrebbe aiutarmi anche con un'altra cosa a questo punto., concordai, più pensando di nuovo ad alta voce che altro.
    Il Kage poi parlò di partire all'alba: Molto bene, Mizukage-sama.
    Forse, se avremo tempo, potrò fare visita anche allo Yakushi-sensei-sama.
    , valutai, libero da quel peso di rabbia che sentivo fino a poco prima.
    C'era anche un'altra considerazione: I Colossi sono legati al Kage del Suono, da ciò che diceva l'Hokage., forse avrei avuto modo di incontrarli? Ma non immaginavo in che modo.
    Quindi chiesi ad Elmo-san: Lei conosce il Kage del Suono? Ho sentito parlare delle sue evocazioni, vorrei conoscerle.

    [...]

    Mi occupai, alla fine, di aiutare Etsuko-san ad alzarsi, e lui mi fece una domanda un pò sorprendente: Paladini della Giustizia?, ripetei fra me, alzando un sopracciglio verso il "non più morto".
    Etsuko-san, un passo alla volta: intanto vediamo di arrivare in ospedale e fare qualche controllo più generale sulle tue condizioni, ok?
    Quando potrai camminare, arriviamo ad Oto per darti un altro braccio e poi pensiamo a chi dovremo affrontare.
    Non vedo tutta questa Giustizia ed annessi paladini, da una parte o dall'altra, in tutta onestà.
    Ammetto, però, di non avere occhi capaci come i tuoi.
    , scherzai invitando l'altro a sostenersi da me ed alzarsi e cercando, al qual tempo, di rilassare l'ambiente, dopo tutto l'odio traboccante dal Mizukage.
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    ~ The Red Capes are coming!

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,617
    Reputation
    +244
    Location
    Firenze

    Status
    Anonymous

    Aspirazioni

    Capitolo Unico

    Atto V
    Ignara curiosità †


    Dire che, in tutto quel casino, ci fosse una cosa più strana delle altre sarebbe un'evidente mancanza di onestà: quel giorno, nel mio ufficio, in mia assenza, c'era stato un gran subbuglio. C'era però qualcosa che mi turbava più delle altre: non si trattava né della morte di Etsuko né del tentato colpo di stato di Youshi; si trattava della distaccata apatia di Fudoh, del suo disincantato coinvolgimento. I suoi occhi erano quasi vacui, intenti ad osservare passivamente ciò che gli accadeva intorno senza mai voler agire di sua sponte. Tutto quello che stava accadendo gli stava letteralmente scorrendo addosso. Non era coinvolto o, ancor più grave, non era interessato.
    Che Fudoh fosse un ninja a dir poco particolare è stato rimarcato più e più volte su queste pagine. Ma questo non significava che non fosse una delle punte di diamante di Kiri e che dunque non tenessi a lui come si tiene ad un figlio. Il fatto che fossi disposto a sacrificare lui come chiunque altro, perfino me stesso, per la causa - per l'estremo Bene, per la Giustizia Perfetta - non sminuiva il rispetto e la stima che provavo nei suoi confronti. Anzi, forse amplificava quei sentimenti che, stranamente, ero ancora in grado di provare: sacrificare un ninja di quel calibro voleva dire ottenere una vera e propria pietra miliare nel decorso della Storia Kiriana; voleva dire ritenere più importante il fine del mezzo; voleva dire migliorare la vita di tutti, al costo di uno o di pochi.
    Ma nonostante il distacco e l'apparente assenza, interrotti solo dai saltuari cenni di assenso, come nel caso della mia richiesta di informazioni su Iwa, ci fu un momento di coinvolgimento. Fudoh, dopo aver compreso della necessità di un viaggio nel Suono, prese attivamente parola. Forse, per quanto avevo scorto nel sangue, per mero interesse, ma fu uno slancio che apprezzai. C'era anche da dire che la domanda mostrava altro disinteresse, in questo caso per le ultime vicende della vita politica della Nebbia. Oto? Tenma-san sa applicare arti meccanici? Sarò ben lieto di apprendere da lui il modo di fare questo tipo di operazioni... forse potrebbe aiutarmi anche con un'altra cosa a questo punto. Molto bene, Mizukage-sama. Forse, se avremo tempo, potrò fare visita anche allo Yakushi-sensei-sama. Attesi che il ragazzo avesse finito, prima di prendere parola. Gli arti protesici sono un'invenzione otese. Saperli maneggiare credo sia una delle conoscenze basilari dei loro ... medici, se così si possono chiamare. Dissi, lasiando intendere che i metodi d'indagine metodo-scientifica del Suono fossero notoriamente ben oltre il limite della decenza etico-deontologica di un vero medico. Va anche detto che gli arti kiriani sono fondamentalmente diversi. Hanno un cosiddetto "sistema di ancoraggio" utile a donare prestazioni combattive superiori. Forse ad Etsuko potrebbe non servire ma lasceremo a lui la scelta. Guardai l'Akuma dall'alto verso il basso. Per quanto riguarda la questione Febh ... sì, credo che una visita sia necesaria. Non potevo esimermi dal passare a salutarlo. Anche perché se avesse saputo che ero in visita ad Oto e non avevo intenzione di dedicargli neanche cinque minuti del mio tempo, probabilmente, al mio ritorno lo avrei trovato alle porte di Kiri intenzionato a buttarle giù per la mancanza di rispetto dimostrata. O qualcosa del genere. Lo Yakushi è molto permaloso, dopotutto.
    Fudoh continuò, poi, con un'altra richiesta. Lei conosce il Kage del Suono? Ho sentito parlare delle sue evocazioni, vorrei conoscerle. Lo guardai storto. Sì, ovviamente. Per vari motivi. Uno, come puoi immaginare, è il Patto dell'Asse. Feci una pausa. Non ho tuttavia mai avuto il piacere di incontrare le sue evocazioni. Non avevo mai fatto nessun tipo di missione con lui, dopotutto. Anzi, a ben pensarci, ogni volta che io e lui ci eravamo trovati nello stesso posto, ero finito per combatterne una versione in qualche modo posseduta o per salvargli la vita. O entrambe le cose, come successo a Kotetsu Bara. Avremo sicuramente modo di pagare i dovuti tributi anche al Kokage durante la nostra visita.
    Ripensando all'interessamento di Fudoh per le conoscenze di Diogene, la mia mente andò a pochi istanti prima, quando, con incredibile dimestichezza, aveva inciso un fuuinjutsu sul ricevitore di Hideo, prima di rispedirglielo contro. Noto come le tue abilità con i Fuuinjutsu siano notevolmente migliorate. Hai trovato un sensei a riguardo? Commentai, distaccato. Se mai un giorno potesse tornarti utile, potremmo studiare insieme alla vasta Biblioteca del Villaggio del Lucchetto.



    Kensei Hito
    剣聖

    Statistiche Primarie
    • Forza: 850
    • Velocità: 700
    • Resistenza: 700
    • Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    • Agilità: 700
    • Concentrazione: 700
    • Intuito: 725
    • Precisione: 700
    Chakra:
    Vitalità:

    En. Vitale: 30/30
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    3:


    Equipaggiamento
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Lente per D-Visor - Fish Eye × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • Corpo dell'Inquisitore × 1
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Spiedi Potenziati × 2
    • Tonico di Ripristino Superiore × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Simbolo della Stella × 1

    Note
    • [TS] Istinto Omicida disattivato.
      - Unità di Sangue disponibili: 0.

    • Combattere con Handicap Attivo.
      - Numero di Round passati con l'equipaggiamento debilitate indossato: 1.

    • Assetto Gakutensoku: Nessuno.
      - 0 Round rimanenti al prossimo Cambio di Assetto.


     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Scheda di Etsuko della Nebbia

    Group
    Giocatori
    Posts
    2,742
    Reputation
    +66
    Location
    Bari

    Status
    Offline

    Cronache di Kiri

    Etsuko e Vendetta



    Tutto andava come preventivato.
    forse sarebbe stato più opportuno dire:
    tutto andava come Vendetta aveva preventivato, con l'anima di Etsuko confinata nell'aldilà lui aveva il pieno controllo del corpo del Kiriano e già si stava pregustando la libertà da qualsiasi vincolo un imbattuto dovesse avere.
    restava fuori il discorso di Verità e della sua "ancora" verso il vero Etsuko ma così distante, cosa avrebbe potuto fare? tutto sommato era un rischio che poteva sopportare.  



    il Kage non si era accorto di nulla, dimostrando di non conoscere affatto il suo braccio destro, di averlo probabilmente scelto per opportunismo più che per una vera e incondizionata fiducia. l'aveva messo a giocare con la diplomazia, un contentino di poco conto visto il totalitarismo che aveva dimostrato. il ruolo di un ministero fantoccio di un ninja altrettanto fantoccio e sacrificabile.
    Questo era ETSUKO, un ninja sacrificabile nella gerarchia Kiriana.
    Questo era il clan Akuma, un clan minore agli occhi del Kage.
    ribolliva di rabbia l'Akuma all'inferno, avrebbe voluto avere con se la maschera delle Matriarche per consultare gli avi, avrebbe voluto ripristinare l'importanza del clan, la villa Akuma la cui storia era andata smarrita. Ma Kiri meritava tutto questo? meritava avere Etsuko tra le sue fila? meritava avere il Clan Akuma a dar man forte ai piani di conquista del Mizukage?

    NO... Non lo meritava...


     sarebbe stata quella la prima azione che avrebbe fatto, semmai un tempo sarebbe uscito da quella situazione.
    aveva una casa ad Attenderlo, la Villa Akuma che aveva scoperto, un porto sicuro dove ricominciare e programmare la sua vendetta.
    ma prima doveva capire come uscire di lì...

    smettila di pensare a quello che non puoi realizzare ragazzo.

    la voce dell'imbattuto si era intromessa nei suoi pensieri.
    ora la realtà lo vedeva in trappola.

    quello che sarebbe accaduto ad Etsuko non è dato saperlo in queste righe, qui si conclude la sua storia, si chiude un capitolo in attesa di aprirne uno nuovo per vederlo forse nuovamente protagonista, chissà in quali vesti il fato, lo deciderà

    ma torniamo in amministrazione, abbiamo lasciato Vendette faccia a faccia con il Kage, abbiamo lasciato Fudoh intento ad aiutare il corpo martoriato del Kiriano. di quest'ultimo vi voglio parlare, avendo già speso più parole del dovuto su KIRI...
    avrebbe atteso che fossero fuori dalla stanza amministrativa, mantenendo il silenzio. pareva pensieroso, niente affatto, preoccupato, neanche. sapeva di aver messo il primario in una condizione difficile ma era riuscito a trarne beneficio, alla fine aveva ottenuto il permesso di recarsi lì dove aveva i suoi obbiettivi.

    lo so che non ti va a genio...

    improvvisamente ruppe il silenzio

    ti si vede in faccia.
    non intendo il kage, non intendo la mano sinistra.
    la SITUAZIONE
    tu non sei così... e sai benissimo che nella corsa al potere, tu potresti essere il prossimo... anzi, credo proprio che se non cambi il tuo modo di vedere le cose. hai già un bel bersaglio bello grosso in fronte, Fudoh San.


    vi starete dicendo che vendetta tentava di seminare zizzania tra gli abitanti di Kiri, che forse aveva già iniziato la sua opera di sabotaggio. in realtà vi sorprenderete nel sapere che forse quello era l'unico pensiero che accomunava gli antitetici abitanti di quel corpo.
    Fudoh si trovava in una situazione estremamente scomoda e il duello aveva solo peggiorato la situazione.

    ma che stupido... non sei un ninja inesperto, sai già che dico l'ovvio e tu ne sei al corrente da tanto tempo e credo che il tuo modo di fare ti potrà portare lontano... non so quanto lontano ma ti preserverà.
    sai, alla fine credo proprio che ti temano...


    i pensieri dell'imbattuto chissà quali reazioni avrebbero suscitato nel primario, fatto sta che qui si conclude la nostra storia, fatta di lotte intestine, conflitti, malintesi e ripicche... tutte però riconducibile ad un unico e grande filo conduttore. questa è la storia di Kiri e dei suoi abitanti, Strani forse ma fieri, litigiosi ma validi guerrieri.
    qui si conclude la prima parte delle storie di Etsuko e Vendetta, sperando che il seguito ci riservi sorprese o ambientazioni e amici nuovi, chissà forse lontano da KIRI
    .


     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,446
    Reputation
    +603

    Status
    Offline

    Conclusioni

    Proposte e propositi



    Il Mizukage mi offrì alcune informazioni sulle protesi otesi, o, più correttamente, sul fatto che le protesi fossero state inventate dagli otesi.
    Mi chiedo se sia stato Tenma-san, oppure lui lo abbia solo appreso da altri medici otesi., pensai, ascoltando le sue spiegazioni ed una cosa chiamata "sistemi di ancoraggio" che, a quanto sembrava, era tipicamente kiriana.
    Decisamente, Meika-sama non mi ha mai spiegato niente nemmeno di questi mezzi di ancoraggio., riflettei, dopo aver ascoltato le parole di Elmo-san.
    Devo ricordarmi di chiedere a Tenma-san quali altre differenze ci siano negli studi medici otesi rispetto a ciò che mi ha trasmesso Meika-sama, seppur mi auguro non ci sia bisogno di altre protesi su altri ninja., aggiunsi, prima che l'argomento passasse al Kokage e le sue evocazioni.

    Ammetto che, quando Elmo-san accennò ad un "Asse", ci misi qualche istante a capire di cosa stesse parlando, poi mi ricordai di vari accenni, forse da parte di Bendino-chan, se non del kage stesso, di questa alleanza con il Suono, interna all'Accademia, seppur non a pieno accademica.
    Feci, quindi, un cenno affermativo, vago, ma affermativo su quello specifico argomento, prima che Elmo-san ammettesse di non aver mai incontrato i Pastori della Terra di questo Kokage.
    Nemmeno io..., pensai, ma non lo dissi per evitare che la cosa potesse generare domande, almeno prima di incontrare le Prime Generazioni.
    Specie considerando che le domande avrebbero portato a dover dire che me ne aveva parlato, cioè il non tanto amato Hokage.

    Quando pensavo che, su quel mio silenzio, il discorso fosse concluso, il Mizukage mi sorprese con un accenno alle mie abilità con i fuuinjutsu, chiedendomi se avevo già un insegnante in tal senso: In realtà, lo Yakushi-sensei mi ha suggerito un nome, ma ci sto ancora lavorando a convincerla., ammisi, memore del riferimento alla mia Bionda sorella di Iwa.
    Poi ci fu un riferimento alla "Biblioteca del Lucchetto", che mi fece inarcare un sopracciglio.
    Lucchetto?, ripetei, cercando di capire dove avessi già sentito parlarne, cosa di cui mi ricordai facilmente, Il villaggio dei Fuuinjutsu che avevano i non-morti vittime dell'Infame? Hanno anche una biblioteca sui Fuuinjutsu?, chiesi stupito dalla notizia, non tanto per l'idea che un villaggio di cui non sapessi niente possedesse una biblioteca, quanto che tale luogo parlasse in modo approfondito di Fuuinjutsu.
    Certamente, Mizukage-sama, una volta risolti i problemi di Etsuko-san, sarò più che disponibile., risposi, chiedendomi se la cosa potesse o meno portarmi ad allungare l'attesa del viaggio verso Iwa.
    Specie considerando che non avevo idea di dove fosse questo villaggio del Lucchetto.

    [...]

    A proposito del non più morto Akuma, mentre lo accompagnavo fuori dall'amministrazione, mi rivolse delle parole che, sul momento, mi lasciarono un attimo confuso.
    Non mi va a genio? Cosa?, mi chiesi, mentre l'altro continuava, affermando che sarei stato il prossimo e continuando con una conclusione che probabilmente non diede la reazione che l'altro si aspettava: mi misi a ridere.
    Etsuko-san, non mi ricordavo fossi così spiritoso., esordii, Mi temono? Forse il Tokugawa può essere diffidente nei miei confronti, dopo gli ultimi eventi che ci siamo trovati a condividere, così come io mi trovo a criticare le sue strategie e molte delle sue scelte ed azioni, non ultimo, quello che ha fatto oggi.
    Ma il Mizukage, temermi? Che potrei fare? Dare una leggera spinta all'elmo e metterglielo fuori posto?
    , risi di quella improbabile scena, poi tornai più serio.
    Certo, tutta la storia della Nebbia di Sangue e la politica leggermente assolutista del Mizukage non mi entusiasmano, non l'ho mai nascosto e non vedo perché dovrei farlo ora.
    Quello che, probabilmente, è il mio più caro amico, vive a Suna e, seppur nelle considerazione del Kage la Sabbia non è un posto di peccato e perdizione morale come Konoha, o quello che ha fatto la Montagna in quel villaggio.
    Non che io abbia una bellissima opinione dell'Hokage, dopo averlo conosciuto, ma lo vedo molto simile al Mizukage come carattere...
    , mi fermai.
    Come sono arrivato all'Hokage?, mi chiesi e scossi la testa.
    Sto divagando, scusa.
    Dicevo: non penso che qualcuno mi consideri un ostacolo su una corsa ad un potere che non mi interessa.
    Io sono un medico, mi occupo dei malati.
    Sono un kiriano e come tale mi preoccupo che il cibo ed i vestiti residui in ospedale, siano usati per sfamare e vestire i barboni dei nostri quartieri meno fortunati, spendo anche i miei stipendi per quello.
    In più, come ninja, faccio il mio dovere quando vado in missione.
    , spiegai all'Akuma.
    E come Dio Guerriero, è mio dovere aiutare tutte le persone, come mi hanno sempre detto le Seconde Generazioni, seppur forse lo faccio in modo diverso., ma questa considerazione la tenni per me.

    Quindi credo che ti preoccupi troppo, Etsuko-san.
    Per ora, pensiamo ad arrivare in ospedale, così ti faccio qualche controllo e ti rimetto in sesto per partire domattina, va bene?
    , avrei concluso con un sorriso cordiale, mentre già facevo mente locale cui controlli per il resuscitato.
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    ~ The Red Capes are coming!

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,617
    Reputation
    +244
    Location
    Firenze

    Status
    Anonymous

    Aspirazioni

    Capitolo Unico

    Atto VI
    Vaghi Sensei †


    Finalmente riuscivo a scorgere sul volto di Fudoh un'espressione diversa da quella dell'apatia; certo, inizialmente fu l'espressione dello stordimento e della vaghezza ma almeno si trattava di una qualche vera espressione. Decisamente, Meika-sama non mi ha mai spiegato niente nemmeno di questi mezzi di ancoraggio. Devo ricordarmi di chiedere a Tenma-san quali altre differenze ci siano negli studi medici otesi rispetto a ciò che mi ha trasmesso Meika-sama, seppur mi auguro non ci sia bisogno di altre protesi su altri ninja. Disse Fudoh al mio accenno della differenza tra gli arti kiriani e quelli otesi. Non si tratta di differenze di studi. Si tratta di segreti di villaggio. Rimarcai. Come noi kiriani non andiamo a regalare le nostre Bombe Gelo o i nostri nuovi speciali tonici, neanche gli otesi sono contenti nel dispensare conoscenze a loro esclusive. Dissi, precisando. Certo, il fatto che le ricette dei tonici fossero tutte mie e di Febh e che quindi l'uno conosceva i segreti dell'altro e viceversa, era un dettaglio che tenni nascosto. Dopotutto, Kiri ed Oto ormai erano quasi, per lo meno negli intenti, un'unica entità.
    Dopo aver risposto alle sue domande sul Kokage, Fudoh non aggiunse niente. Mi sembrò particolarmente strano. Non tanto perché pensai che non fosse possibile che non avesse ulteriori interessi nella questione ma perché la mia risposta era stata piuttosto vaga - per lo meno per quanto riguardava la conoscenza del Garth Mikawa - e la questione era stata aperta dal primario stesso e non dal sottoscritto. Sembrava un tentativo di dialogo non riuscito, un'impacciata manifestazione di difficoltà comunicative. Perché ti interessa? Domandai, evidentemente intenzionato a non far cadere l'impulso dato dal Rosso.
    Infine, arrivammo al discorso Fuuinjutsu e Sensei. La risposta fu più strana del comportamento avuto precedentemente con la domanda sul Kage del Suono. Infatti, il Primario rispose ma lo fece gettando nella mia mente più domande che soluzioni. In realtà, lo Yakushi-sensei mi ha suggerito un nome, ma ci sto ancora lavorando a convincerla. Inclinai leggermente la testa. Prima di tutto: cosa c'entrava Febh coi fuuinjutsu? In secondo luogo: perché era andato a chiedere ad Oto insegnamenti che poteva trovare a casa sua, dal suo Kage? Quindi no. Non hai trovato un nuovo sensei. Dissi, estraendo io una risposta dalla sua criptica esternazione. Mi complimento per la padronanza che hai raggiunto, allora. Feci una breve pausa. Ma trovo spiccatamente curioso come si sia arrivati a parlare dello Yakushi. Tornai a guardarlo normalmente. Chi sarebbe questo nome che ti è stato suggerito? Domandai, con fare disinteressato ma con intento completamente opposto. E perché ti sei rivolto allo Yakushi e non a me? Lui è esperto di molte cose, certo, ma non di Fuuinjutsu. Ed io invece, lo ero.




    Kensei Hito
    剣聖

    Statistiche Primarie
    • Forza: 850
    • Velocità: 700
    • Resistenza: 700
    • Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    • Agilità: 700
    • Concentrazione: 700
    • Intuito: 725
    • Precisione: 700
    Chakra:
    Vitalità:

    En. Vitale: 30/30
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    3:


    Equipaggiamento
    • D-Visor dell'Elmo da Inquisitore × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Telescopica × 1
    • Lente per D-Visor - Visione Fotocromatica × 1
    • Lente per D-Visor - Fish Eye × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Superiore × 2
    • Corpo dell'Inquisitore × 1
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Spiedi Potenziati × 2
    • Tonico di Ripristino Superiore × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Simbolo della Stella × 1

    Note
    • [TS] Istinto Omicida disattivato.
      - Unità di Sangue disponibili: 0.

    • Combattere con Handicap Attivo.
      - Numero di Round passati con l'equipaggiamento debilitate indossato: 1.

    • Assetto Gakutensoku: Nessuno.
      - 0 Round rimanenti al prossimo Cambio di Assetto.


     
    .
  6.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,446
    Reputation
    +603

    Status
    Offline

    Domande inattese

    Risposte sfuggenti



    Segreti di villaggio?
    Le nuove informazioni del Mizukage, relativamente agli innesti, mi sorpresero, ma resero più chiaro perché non avessi avuto modo di studiare le esperienze di Meika-sama a riguardo: perché non aveva potuto tramandare una conoscenza che "apparteneva" esclusivamente ad Oto.
    Capisco, Mizukage-sama, allora darò solo un aiuto a Tenma-san durante l'operazione, se me lo permetterà, niente di più., replicai con un cenno affermativo del capo, dato che quel tipo di conoscenze, evidentemente, non potevano essere condivise, e nella speranza che non ci fossero ulteriori mutilazioni in quel di Kiri, malgrado lo scontro proposto da Etsuko-san.

    La situazione, invece, mi sfuggì relativamente di mano quando si virò su altri argomenti.
    Specificatamente, Elmo-san non parve gradire il mio silenzio sull'interesse per le evocazioni del Kokage, tanto che mi chiese maggiori dettagli.
    Le creature che evoca il Kage del Suono sono, credo, i Pastori della Terra, delle entità legate alla storia di Iwa, per quel che ho potuto scoprire., esordii, senza dettagliare dove lo avevo scoperto, ma riferendo sinteticamente quanto mi era stato detto dall'Hokage.
    Dato il loro legame con la storia del Paese della Terra, spererei che mi sappiano dare qualche indicazione sui miei antenati del ramo materno, considerando le mie informazioni geograficamente molto vaghe al momento: è un azzardo, ma così forse potrei rendere la mia ricerca più localizzata., ammisi, evitando alcuni dettagli, come il fatto che i miei "antenati" erano proprio alcuni di quelli stessi Pastori della Terra (o delle Montagne) , mutilati e tramutati in noi Dei Guerrieri.
    Speravo comunque, di poter scoprire qualcosa in più su dove, esattamente fosse (fossi?) stato creato lo Jorogumo e, inoltre, se possedevano informazioni utili per un'altra idea che stavo maturando. [Nota]

    La sorpresa arrivò, invece, quando Elmo-san si complimentò per i risultati che avevo ottenuto come autodidatta nell'uso dei fuuinjutsu: Grazie, Mizukage-sama., risposi, probabilmente con un tono stupito.
    Dopo i complimenti, ovviamente, arrivò una leggera critica: perché mi ero rivolto a Febh-sama per indicazioni, anziché a lui?
    Mizukage-sama, con tutto il rispetto, ma dopo i fatti dell'Infame ed Uragiri, non abbiamo avuto modo di incontrarci.
    Ai tempi non ero ancora così interessato ed esperto nell'uso dei Fuuinjutsu, ne conoscevo giusto uno, nei giorni subito successivi, poi, sono stato parecchio preso nel curare tutti i kiriani rimasti feriti in quei tafferugli.
    In seguito, quando avevo iniziato a sviluppare il mio interesse verso i Fuuinjutsu, ho avuto l'opportunità di accompagnare lo Yakushi-sensei durante la sua gita a Genosha in cerca di alcune lucertole azzurre.
    Conoscendolo come il ninja completo per definizione, supponevo fosse un maestro anche nell'uso dei Fuuinjutsu, invece sembra che non ne abbia bisogno.
    Mi ha però saputo indicare una donna, non legata all'Accademia, cosa che immaginavo lei avrebbe gradito, esperta nell'uso di Fuuinjutsu e che vive ad Iwa.
    Dato il mio interesse per il Paese della Terra, ho trovato la cosa doppiamente conveniente.
    , spiegai andando nel dettaglio, ma saltando molto degli eventi che avevamo convissuto con Febh-sama in quel di Genosha.
    Inoltre, sempre con tutto il rispetto, Mizukage-sama, ma lei non è stato a Kiri negli ultimi tempi, quindi non ho potuto chiedere a lei relativamente alle abilità nei Fuuinjutsu, che immagino avrà perfezionato in questo villaggio del Lucchetto., osservai, per poi aggiungere: Di certo apprendere conoscenze da più insegnanti, nell'uso dei Fuuinjutsu, mi permetterà di migliorarmi come ninja, quindi se vorrà, e potrà, sarò più che lieto di apprendere anche da lei sui fuuinjutsu., conclusi con un inchino del capo.
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Giocatori
    Posts
    402
    Reputation
    +83

    Status
    Online

    Kuro to shiro no te

    III: Alleanze e Inimicizie



    Mi sentii estremamente rincuorato nel vedere che, a parere del mio compagno Kiriano, il mio intervento poteva davvero aver fatto la differenza. In più la sua determinazione non sembrava vacillare, anche dopo ciò che era successo con il Mizukage, anche dopo che le azioni del giovane chunin erano state punite così duramente. Non che la mutilazione di un nostro connazionale fosse cosa da poco, per lo più la mano destra del Kage, il consigliere che fino a quel momento aveva portato sulle sue spalle molti dei problemi del villaggio.. ma in questo caso qualcosa mi aveva in qualche modo stranito. quelle ultime parole di Etsuko, quelle parole dette con una rabbia interiore fuori dal comune per un semplice genin come me. Non mi ero fatto per nulla spaventare ma ancora non capivo a cosa si riferisse e da cosa nascesse tutto questo odio verso di me. E' vero che da quando Youshi mi aveva riferito le sue azioni avevo deciso di tirar su un muro verso il chunin del clan Akuma, vero che avevo dichiarato che non mi sarebbe interessato di cosa sarebbe successo in quella sanguinosa giornata e che non avrei versato lacrime per lui.. ma tutto questo bastava per rendermi un bersaglio dell'odio del consigliere? a vedere dalle sue parole probabilmente si e mi sarei dovuto guardare le spalle da quel momento in avanti.

    Mi onori Youshi, sai che puoi contare su di me e ormai penso tu abbia capito come ragiono.. le tue azioni hanno portato all'odio della mano destra verso di noi.. dobbiamo essere pronti a quello che potrebbe accadere d'ora in poi. é arrivato il tempo di congedarmi, probabilmente mi dovrò sorpire le Ire del capitano dei guardiani per aver lasciato la mia postazione, quell'inutile uomo è capace solo di dare ordini.. Buona fortuna.

    A quel punto mi sarei congedato muovendomi verso l'ospedale tenendomi la spalla dolorante colpita dai miei stessi ricevitori.

    Se solo fossi più forte avrei potuto sicuramente aiutare di più Youshi. Nuovamente le mie mancanze sono state a malapena sufficienti. Non può andare avanti così, non deve. Di questo passo non avrò mai il potere necessario per ritrovare Kimiko.. Forse..

    Mi tornarono in mente le parole del Kage, quelle parole sull'odio e il controllo della paura che avevo dimostrato quel giorno, delle emozioni da raffinare e dell'addestramento di cui necessitavo. Era giusto il momento di chiedere al Kage qualcosa, chiedergli di poter imparare da lui tutto ciò che potevo e tutto ciò che aveva da insegnare. Avrei raggiunto così Kimiko? una domanda senza risposta e che solo il tempo avrebbe dato risposta.     
     
    .
36 replies since 30/5/2023, 10:18   952 views
  Share  
.