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Hayate Ganzo.
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Hayate era sulle mura, e dall'alto osservava lo stretto corridoio di roccia che chiunque doveva attraversare per entrare a SunaGakure. Il Genin non trapelava emozione alcuna dal suo sguardo che, vigile come non mai, scrutava l'orizzonte.
[...]
Hayate intravide la figura di un volatile che si stagliava all'orizzonte. Con il suo nobile profilo lo sparviero di Suna tornava dal Suo padrone. Era Boy Boy che aveva smesso di seguire Himor e Giants visto che da quel momento in poi c'era qualcuno di più capace e temibile ad osservarlo. L'uccello si posò sulla spalla di Hayate salutandolo con il suo solito verso.
- Bene amico mio, hai adempiuto al tuo compito...Sono fiero di te. -
Hayate estrasse della carne fresca da un contenitore ermetico che aveva nell'occasione portato con se, dando al suo famiglio un'adeguata ricompensa. Boy Boy mangiò con gusto la carne che Hayate gli aveva dato, per poi appollaiarsi sulle mura di SunaGakure.
- Appena ti sei riposato gradirei un pò di collaborazione da parte tua...Voglio che tu voli intorno ai confini di Suna; se noterai qualcosa di sospetto, qualsiasi cosa, lancia uno dei tuoi fischi...Non so come farei senza di Te, amico mio. -
Hayate sorrise al suo famiglio. Fra i due si era creato da subito un bel rappoto che con il tempo si cementava sempre più.
Edited by Hayate Ganzo - 23/12/2006, 17:02. -
[Ginji].
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*Delle figure giunsero dal deserto, a passo spedito, andatura di chi molte volte ha cavalcato le onde di quel mare rosso.
Il ragazzo in testa al gruppo non perse tempo con le guardie. Una sola occhiata bastò a far sì che i suoi ordini si realizzassero.
Le porte di Suna si aprirono.
Rikter si voltò verso Hayate.*
-Qui sei a Suna. Non dimenticarti che, sebbene tu sia qui per questioni politiche, sei pur sempre un Ospite. benvenuto.-
*Una folata di vento soffiò lungo lo stretto che conduceva all'entrata, quando il gate si aprì. Rikter respirò a pieni polmoni quell'aria. Aria di casa.
Si diresse verso l'amministrazione, assicurandosi che tutti lo seguissero. Le porte si richiusero alle sue spalle, ben sorvegliate affinchè nessun ninja che seguisse il gruppo sarebbe riuscito ad entrare da lì.*
[Prosegue in Amministrazione - Link - ]
Edited by [Ginji] - 31/7/2006, 00:45. -
Hayate Ganzo.
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Sempre vigili sono gli occhi del Sand Scorpion che con l'aiuto del suo Famiglio Boy Boy scruta l'orizzonte dall'alto delle mura. Il paesaggio è vastissimo ed il colore del tramonto va a tingere il deserto di riflessi cremisi. Il vento, incontrando sulla sua strada le dune, va a creare dei veri e propri suoni dolci e delicati che andranno a cullare gli abitanti del deserto per tutta la notte. Solo Lui non dorme mai; solo Lui veglia sui cittadini; Lui è lì nel buio e tutto osserva. Hayate con i suoi occhi ametista scruta lo scendere delle tenebre. È nel buio più assoluto che lo Shinobi si trova più a suo agio...là dove la luce mai arriva... . -
Rikku!!.
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...Così giunge alle porte di Suna, dopo un lungo vagabondaggio... strema di forza, si avvicina alla porta, ove è presente un soldato.Il suo sguardo si volge al soldato.. >> Salve... potreste gentilmente lasciarmi entrare? Sono una ragazza bisognosa di cure e riposo... <<
Vede il soldato che fissa il kunai che porta con sè... >> sei qui per l'accademia? <<
>> esattamente...<<
....
. -
Hayate Ganzo.
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Ecco all'orizzonte una figura; esile ed elegante una ragazza si avvicinava al grande cancello di Suna Gakure. Il Sand Scorpion aspettò che la ragazza fosse più vicina per poi proferir parola.
- Chi va la? -CITAZIONESalve... potreste gentilmente lasciarmi entrare? Sono una ragazza bisognosa di cure e riposo...
Osservai il Kunai che la ragazza portava con se, non me ne curai poi molto, probabilmente era una aspirante ninja, visto che oramai era periodo di reclutamento, tuttavia chiedere non costa nulla.
- Sei qui per l'accademia? -CITAZIONE>> esattamente...<<
Hayate alzò il braccio destro, segno che le porte dell'accademia potevano aprirsi per accogliere così la nuova recluta.
- Benvenuta a Suna nuova leva...Appena puoi recati in amministrazione e registrati ufficialmente...Ah di solito è bene presentarsi, sopratutto se si è nuovi...Comunque io sono Hayate Ganzo, uno degli attuali guardiani delle mura,spero ti troverai bene quì. -
Un sorriso si stampò sul volto del Genin; le nuove reclute erano sempre ben accette.. -
]SH[.
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*un'ombra si mosse dietro alle grandi rocce del deserto. ed ecco che ciò che celava si palesò alla luce dello spietato sole del deserto.*
*i lunchi capelli rossi scintillavano immobili, in assenza di vento. una ragazza dagli occhi verdi si avvicinò con passo calmo ma deciso alla porta del villaggio. stese la mano bendata a toccare le pareti di sabbia e roccia. tanti piccoli frammenti di sabbia sbriciolata fecero per cadere a terra dalla parete ma a mezz'aria presero a fluttuare leggeri, finendo dentro all'imboccatura della grande giara che SH teneva legata alla schiena*
-Suna Gakure... quanto mi sei mancata...-
§ ma ora sono di nuovo qui... §
*in lontananza riconobbe Hayate che stava parlando con una ragazza*
§ mio fedele Sand Scorpion, orgoglio della mia amministrazione... beh ora non sono più amministratrice ma... confido in shaina, è una persona ragionevole. non intaccherò il suo potere di amministratrice. non sono qui per creare scompiglio nel mio amato villaggio §
*la kunoichi si avvicinò ad Hayate... in lei nulla era cambiato dall'ultima volta che si erano visti.. nulla tranne che un piccolo, piccolissimo segno ora nascosto dalla fluente chioma*
*SH si rivolse al guardiano*
- sono ancora la benvenuta qui a Suna? -. -
Hayate Ganzo.
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Una sagoma ben distinta conparve difronte il grande portone di Suna. Hayate la riconobbe subito, era da molto che l'amministratrice SH Kaku era lontana dal suo paese, tuttavia, adesso era tornata. CITAZIONE- sono ancora la benvenuta qui a Suna? -
- Come non esserlo, mia signora....Sono davvero felice di riaverla quì...Ah Shaina si è presa una pausa, e l'attuale amministratore protempore è Rikter, passi pure da lui in Amministrazione per fare due chiacchiere.. -
Un cenno della mano da parte di Hayate ed il grande portone si aprì, permettendo così a Shaina di tornare nella sua amata Casa.. -
]SH[.
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CITAZIONE (Hayate Ganzo @ 27/9/2006, 07:07)CITAZIONE- sono ancora la benvenuta qui a Suna? -
- Come non esserlo, mia signora....Sono davvero felice di riaverla quì...Ah Shaina si è presa una pausa, e l'attuale amministratore protempore è Rikter, passi pure da lui in Amministrazione per fare due chiacchiere.. -
*la ragazza sorrise mostrando dei canini particolarmente aguzzi, tipici della sua famiglia*
-sono felice che rikter abbia ricevuto questo incarico, sicuramente ne è molto fiero... in effetti sono diretta proprio in amministrazione. ci rivedremo presto, hayate. aspettati un messaggio dal mio falco Vega...-
*detto questo, SH varcò l'imponente soglia e si diresse a passi veloci tra le viuzze di suna, accarezzando con lo sguardo quel paesaggio che a lei era tanto noto... e che non aveva euguali in tutto il mondo. neanche un città come Morroc riusciva a incutere sentimenti tanto particolari nei visitatori. Suna aveva una forza come magnetica, che spingeva le persone ad acuire tutti i 5 sensi, e addirittura a svilupparne un sesto: l'intuizione. pur sotto il caldo torrido era come se l'aria fosse gelida... tra le strade di Suna Gakure c'era la stessa atmosfera che si percepisce quando dopo una nevicata: sembra di udire tutto, di vedere tutto. e il silenzio ti attraversa.*. -
Hayate Ganzo.
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CITAZIONE-sono felice che rikter abbia ricevuto questo incarico, sicuramente ne è molto fiero... in effetti sono diretta proprio in amministrazione. ci rivedremo presto, hayate. aspettati un messaggio dal mio falco Vega...-
- Non vedo l'ora, mia Reggente. -
SH sembrava molto cambiata; sembrava fosse maturata molto nel periodo di assenza dal Suo paese. Probabilmente aveva intrapreso qualche particolare addestramento; ciò non era certo, ma come al solito la Kunoichi si muoveva con confidenza fra le strade della città, era finalmente tornata a casa.
[...]
Hayate tornò a scrutare l'orizzonte, mentre il sole pian piano faceva posto alla luna, e le ombre scendevano su Suna Gakure.. -
'haku'.
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dopo un lungo cammino nel deserto, distrutto come non mai il ninja si apprestava a raggiungere la città.
quando fece per entrare nell'unico buco de cui si poteva entrare un soldato lo bloccò bruscamente chiedondogli nome e il motivo per cui si trovava lì.
sakuriuha non aveva parole o meglio, ce la aveva ma la gola arsa dalla sete gli impediva di parlare.
il soldato guardava la scena come se nulla fosse, poi, all'improvviso porse a sakuriuha un bicchiere contenente dell'acqua.
sakuriuha bevve tutto di un botto e quando ebbe finito disse
" sono sakuriuha ho attraversato il deserto perchè vorrei diventare un ninja per difendere questo posto... " poi aggiunse " voglio anche una casa, ovviamente! " dopo di che si mise all'ombra aspettando che il soldato gli desse il coprifronte e lo facesse entrare nella città che lo aveva ospiutato nell'infanzia.. -
Hayate Ganzo.
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OT-bastava leggere il primo post sulla descrizione dell'entrata di Suna, difficilmente saresti riuscito ad entrare da un buco o giù di lì ;p. -/OT CITAZIONE" sono sakuriuha ho attraversato il deserto perchè vorrei diventare un ninja per difendere questo posto...voglio anche una casa, ovviamente! "
Un ghigno si dipinse sul mio volto. I ragazzi della nuova generazione erano davvero sfrontati, ma se volevano diventare dei buoni ninja avevano bisogno di disciplina e L'accademia è la via giusta per temprare un carattere brusco come quello di questo nuovo aspirante.
- Questo "posto" è la tua nuova casa, parlane con un pò più di rispetto...per il resto Benvenuto a Suna Gakure. Trovarai delle case disponibili per gli aspiranti shinobi, giù al villaggio. Dirigiti in Amministrazione e riempi il modulo per la gerarchia. L'Amministratore sarà lieto di avere un nuovo shinobi fra le sue fila. Buona Fortuna. -
Un cenno della mano e l'immenso portone si aprì, permettendo a Sakuriuha di entrare nel villaggio della Sabbia.
[...]
Boy Boy, lo sparviero di Hayate, continuava a perlustrare i confini di Suna dall'alto, mentre lo Shinobi altrettanto vigilava, senza un attimo di sosta.. -
Neji Hyuga.
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Camminò, anzi corse, per 3 giorni di seguito senza mai fermarsi per arrivare a Suna, dapprima tra le erbe, poi tra le sabbie, ma stà di fatto che alla fine arrivò al villaggio desiderato.
Vide le porte del villaggio, questo stretto cuneo di roccia dove ogni persona era costretta a passare per entrare nel villaggio e quindi, in caso di attacco, ad essere fermata senza troppi problemi data la evidente posizione svantaggiosa.
Ma oggi non era il momento di pensare alla guerra poiché in questa richiesta presentata dal suo parente più stretto non ci dovevano essere inconvenienti o pericoli, solo una tranquilla missione di scorta per conto del clan.
In prossimità delle porte rallentò drasticamente e cominciò a camminare verso di esse con tranquillità, sapendo che suo cugino Aoshi lo aveva autorizzato a tale missione e quindi non avrebbe dovuto avere problemi nello stazionare di fronte alle porte di Suna, forte del fatto della visibilità del suo coprifronte.
La protetta dovrebbe essere una certa Kadiri... L'ho già sentita ma non mi ricordo dove...
Attese.. -
Hayate Ganzo.
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Hayate non potè fare a meno di notare una figura non ben definita all'orizzonte. Una volta avvicinatasi il Genin di Suna notò che era un ninja di Konoha, uno Hyuga visto i suoi particolari occhi bianchi. Hayate non aveva ricevuto informazione alcuna sull'Arrivo di un membro di Konoha, suo Ex Villaggio, così si limitò a fare il suo dovere.
- Salve a Te Ninja di Konoha, Sono Hayate Ganzo, Guardian Gate di Suna...Ti sarei grato se mi rivelassi la tua identità e mi informassi della ragione che ti porta in queste Aride terre? -
Hayate attese una risposta dallo Shinobi dagli Occhi Bianchi. La sua era una visita di cortesia o era lì per compiere una missione?. -
Kadiri Ukita.
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[Pronti per Aoshi...]
Kadiri corse a perdifiato finchè le porte di Suna! Vi era un lungo squarcio tra le spesse rocce che costituivano le invalicabili mura naturali di Suna costituendo l'unico accesso al villaggio della sabbia.
Vista dall'esterno, la lunga via per Suna si mostrava come un crepaccio naturale, come fosse stato fatto in seguito ad una grossa scossa sismica. Le pareti a fianco di questo ingresso erano costituite da scaglioni di rocce naturali, ma così regolari da sembrare opera dell'uomo.
Appena fu fuori da quello squarcio vide colui il quale l’avrebbe accompagnata da Aoshi… Era Neji, aveva avuto modo di conoscerlo una volta al McCat e di chiacchierare per pochi minuti con lui.
Davanti a Neji vi era quello che agli occhi di Kadiri appariva come il guardiano delle mura,lo aveva visto spesso,ma non si era mai fermata a parlare con lui.CITAZIONE- Salve a Te Ninja di Konoha, Sono Hayate Ganzo, Guardian Gate di Suna...Ti sarei grato se mi rivelassi la tua identità e mi informassi della ragione che ti porta in queste Aride terre? –
Kadiri sentì queste parole e avvicinandosi al guardiano disse con voce quasi tremante, rotta dal fiatone della corsa
“ Salve, Il motivo sono Io, Neji è qui per scortarmi sino al quartiere Hyuga per portarmi da suo cugino Aoshi, il mio futuro marito, stamani ho ricevuto una lettera da parte di Aoshi che avrei trovato qui suo cugino chi mi avrebbe portata da lui…”
Kadiri fece un sorriso da Hayate e successivamente guardò Neji che aveva il suo solito sguardo fiero e quegli occhi che troppi ricordi le evocavano
“Ciao Neji, non so se ti ricordi di me,ma poco importa, sono qui e sono pronta per partire alle volte di Konoha!”
Kadiri attese una risposta da entrambe e dopo avrebbe seguito lo Hyuga sin dove lui l’avrebbe scortata
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Hayate Ganzo.
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Come piovuta dal cielo una nuova figura fece il suo ingresso nella scena, con l'unica differenza che quest'ultima si trovava dall'altra parte delle Mura, Ancora chiuse. CITAZIONE“ Salve, Il motivo sono Io, Neji è qui per scortarmi sino al quartiere Hyuga per portarmi da suo cugino Aoshi, il mio futuro marito, stamani ho ricevuto una lettera da parte di Aoshi che avrei trovato qui suo cugino chi mi avrebbe portata da lui…”
- Aoshi...conosco questo ninja, ci siamo fatti compagnia in un viaggio di pochi giorni da Konoha ad Oto, bè se devi andare a sposarti con lui che aspetti? -
Un cenno della mano ai miei colleghi fece aprire le granitiche porte di Suna, lasciando così Kadiri Libera di raggiungere il Suo Sposo.
- Ti faccio i Miei più sinceri auguri Kadiri, e fai gli Auguri anche ad Aoshi da parte mia, sempre se si ricorda di me...digli solo che Hayate, il ninja di Suna gli fa i suoi auguri. -
Il Genin della Sabbia rivolse poi lo Sguardo allo Hyuga che era venuto a Scortare Kadiri.
- Mi scuso con Te, Neji, per esser stato freddo prima, ma nessuno mi aveva avvisato...Bene, vi auguro Buon Viaggio, e Ancora Auguri. -
Detto Ciò le porte di Suna si chiusero, lasciando Kadiri e Neji fuori dalle mura, liberi di raggiungere Konoha per il lieto Evento.
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