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Mal di Luna.
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Molo - ore 9:30
Un piccolo drappello composto da tre persone stava percorrendo la banchina. C'erano un tizio piuttosto alto dai capelli biondi e lunghi, una ragazzina che avrà avuto al massimo 14 anni ed un ragazzo dalla bizzarra capigliatura. L'uomo aveva un vestito piuttosto lungo, ad una prima occhiata poteva sembrare quasi un nobile, mentre i due ragazzi erano vestiti con delle semplici tenute, probabilmente si trattava dei suoi servi.
Si avvicinarono lentamente ad una nave, ancorata a fianco al molo. Chiunque abbastanza esperto del porto sapeva che era diretta all'Isola Purpurea. Forse quell'uomo era un ricco mercante che andava a vendere le sue merci, e ciò lo poteva dimostrare un paio di grosse valigie che uno dei due servitori (il ragazzo) si stava trascinando appresso.
Tutti e tre si fermarono poco prima del piattaforma da cui si sarebbero imbarcati, sembrava stessero aspettando qualcuno.
[Arrivano i ninja]
" Bene signori, ora che siamo tutti qui non ci resta che imbarcarci. Avrei piacere di incontrarvi tutti nella mia cabina tra un paio d'ore. Dobbiamo discutere gli ultimi dettagli...
Detto ciò i tre si spostarono sulla nave. L'imbarcazione era che un veliero di medie dimensioni. Non si trattava di una crociera di lusso e assieme all'equipaggio ed al drappello di ninja c'erano poche altre persone. Più che altro si trattava di una nave mercantile.
La nave è divisa in quattro parti. In quella più bassa vi è la zona per i rematori e la stiva, proprio sopra vi è la cambusa, la sala da pranzo e gli alloggi dell'equipaggio, ed a poppa vi sono tutte le cabine dei viaggiatori. Al di sopra delle cabine dei viaggiatori c'è una zona rialzata rispetto al ponte della nave, ove si trova la cabina del capitano. Al di sopra di essa vi è il timone.
Ore 11:30
I ninja arrivarono nella cabina del presunto mercante, era un semplice alloggio con tre letti. Quando arrivarono il ragazzo fece sedere i 5 ninja e l'esaminatore cominciò:
" Bene! Ora che ci siamo allontanati dalla costa posso parlarvi dell'ultima cosa. La copertura. Per tutto il periodo della vostra permanenza alle Isole Purpuree dovrete scegliervi un lavoro da utilizzare come copertura. Dentro a quelle valigie troverete un vasto assortimento di vestiti. Indossate quelli che più si avvicinano al lavoro che volete impersonare.
Ora girate pure liberamente per la nave ed attendete fino all'arrivo al porto. Ci vorrà almeno una giornata di viaggio... "
Una volta usciti i ninja si sarebbero diretti dove avrebbero voluto a fare quello che volevano fino alla fine del viaggio.CITAZIONEFinalmtente la missione ha inizio ^___^
Sceglietevi un lavoro un po particolare o che abbia inerenze con la vostra ricerca: tipo mercante, cacciatore di tesori, ladro o mercenario. Per la nave girate liberamente, interagite con l'equipaggio e soprattutto con le altre persone sulla nave... chissa che non venga fuori qualcosa di interessante
Buona Avventura! ^^
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Ryuji Hunter.
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Sembrava interessate. L'Accademia cercava addirittura cinque elementi per una missione di recupero. Forse non era una missione di gran livello di difficoltà, ma non si poteva sapere per certo ciò che sarebbe accaduto.
Si erano iscritti quasi una decisa di ninja, ma solo cinque furono scelti e tra questi Giants ritrovò un ninja che aveva già sfidato, Arima Jaku, e il suo sensei nonchè figura portante per la vita di Giants, ora diventata vita da Kaguya. Shiltar Kaguya, il suo sensei, divenne capogruppo: non poteva andare meglio di così per Giants...
Presentazione al Molo
Ore 9:30
*L'alba. Che bella che era l'alba quella mattina, se non fosse per il fatto che ero già in piedi a guardarla, anzichè nel mio comodo letto. Era il grande giorno che attendeva da una vita: dovevo partire per la mia prima missione e di certo non potevo mancare all'appuntamento, decisi pertanto di uscire presto e con moltissima calma attraversai tutto il Villaggio della Nebbia, Kiri, un villaggio sempre nascosto nella nebbia, ma stranamente quell'alba si sapeva far largo tra la nebbia e ciò mi dava serenità.
Arrivai al molo. L'appuntamento era tra una mezz'ora, ma io ero lì in largo anticipo e poco prima di arrivare al molo, notai due tizi del giorno dell'iscrizione, in compagnia di un individuo dalle nobile parvenze. Il villaggio era già in movimento e quindi a fatica riuscivo a distnguere l'individuo e i suoi accompagnatori tra la folla.
Inutile attendere, così mi portai all'inizio del molo ligneo e lo percorsi con lentezza: ero assonnato come al solito? No. Ero sveglio, scattante e pronto per l'azione. Forse non ci sarebbe stata grande azione, ma l'esaminatore doveva dare ancora tutte le istruzioni.*
°Eccolo...°
*Mi presentai davanti all'individuo: era un mercante, a quanto pareva. Accennai un inchino, per poi decidere di parlare, ma forse non era il momento: stava aspettando qualcuno*
-Salve. Sono Giants Kaguya-
*Infine arrivarono tutti i miei compagni ed entrammo nella nave. Passorono ben due ore, durante le quali mi rinchiusi nella mia cabina e mi sistemai, nascondendo alcune delle cose più importanti, ma non le armi, in quanto non le avrei mai lasciate, neanche se il comandante lo avesse voluto.*Riunione nella Cabina del Comandante
Ore 9:30
*Eravamo tutti lì davanti il mercante. Senza nemmeno parlare, rimasi in silenzio ad ascoltare le parole del mercante.*CITAZIONE" Bene! Ora che ci siamo allontanati dalla costa posso parlarvi dell'ultima cosa. La copertura. Per tutto il periodo della vostra permanenza alle Isole Purpuree dovrete scegliervi un lavoro da utilizzare come copertura. Dentro a quelle valigie troverete un vasto assortimento di vestiti. Indossate quelli che più si avvicinano al lavoro che volete impersonare.
Ora girate pure liberamente per la nave ed attendete fino all'arrivo al porto. Ci vorrà almeno una giornata di viaggio... "
*Vidi aprire le valigie e subito mi avvicinai. Mi inginocchia e mentre smuovevo gli abiti all'interno, mi rivolsi ai miei compagni e al mercante...*
-Vi dispiace se rimango così? Nasconderò sotto il mantello il mio coprifronte di Kiri, però non mi posso separare dalle mie armi...-
*Rimasi immobile attendendo la risposta del mercante e magari consigli dai miei compagni di avventura. Successivamente, dopo risposte e quant'altro, cominciai a girovagare per la nave, cominciando a farne una sorta di giro panoramico, memorizzandola in ogni minimo particolare: avevamo solo un giorno e non potevo di certo riposarmi, perciò cercai anche di memorizzare quanta più gente possibile...*
OT Non conviene fare turni di post? Oppure si posta come si vuole, così magari chi rimane per ultimo si sbriga XD OT. -
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L'Isola Purpurea..dalle voci che giravano doveva essere un gran bel posto..chissà che non ci fosse il tempo di farsi una piccola vacanza mentre erano in missione...
Questo è ciò che Febh pensava la notte prima della partenza, prima di addormentarsi...era la sua prima missione, e sentiva come un mist di inquietudine e eccitazione...perdipiù sarebbe andato per mare, cosa che non aveva mai fatto in vita sua.
C'è chi dice che in barca si possa soffrire per il rollìo dello scafo..chissà se è ver...zzz....
Con questo pensiero si addormentò, quella sera, pensando alla facciaccia del nonno. Per la prima volta nella sua vita aveva puntato la sveglia, sarebbe arrivato in orario, dopotutto non voleva fare brutta figura anche stavolta!
Non aver mai puntato una sveglia aveva però avuto l'effetto sbagliato...febh la aveva puntata per errore troppo presto..così che alle cinque del mattino quell'odioso trillo aveva preso a martellargli nelle orecchie
Era stato sbalzato giù dal letto ad un orario del quale conosceva a malapena l'esistenza...e mentre si stropicciava gli occhi cisposi si riprometteva di darsi una sberla ogni altra volta in cui avrebbe anche solo accennato al pensiero di una sveglia. Inutile dire che la colpevole di tale misfatto venne ridotta in briciole e gettata dalla finestra.
Ormai era sveglio..e nonostante il sonno cercasse prepotentemente di imporsi sul giovane, questi, con una sana e lunga doccia di tre quarti d'ora riuscì a domare quella pigra pulsione. Subito dopo una robusta colazione si vestì, con dei calzoni neri, lunghi, e una maglietta dello stesso colore con una nota musicale (simbolo di Oto) in rilievo e in rosso, e poi sopra a questi una camicia, rossa anch'essa, tenuta aperta sul petto (a mostrare quindi la nota musicale). Aveva dei dubbi su dove sistemare il coprifronte..non sapeva nemmeno se portarlo con sè, alla fine si risolse a metterlo in tasca. Quindi, con un buon anticipo, uscì di casa.
----Ore 9:30----
Spaccò il secondo al suo arrivo al porto, ed era tentato di fare di questo giorno una data storica, ma non c'era tempo...lì stava la nave! Rimase a fissarla, ammirato, per diversi minuti, finchè non si decise a spezzare quella posa da stoccafisso..aveva avvistato i mandanti della missione, che sembravano in tutto e per tutto dei viaggiatori, con tutte quelle valigie, forse dei mercanti. Li raggiunse sulla piattaforma di imbarco, facendo un lieve inchino una volta sul posto
Eccomi, Febh-Oh-Enn, al vostro servizio.
----11:30----
La cabina del mandante era, come il resto della nave, abbastanza spartana, dato che viaggiavano su un mercantile..ma per Febh la sola idea di stare su una barca era sufficiente a rendere tutto bellissimo..non la finiva più di guardarsi intorno, con tutte quelle corde e tutto il resto..e perdipiù il movimento delle onde non gli dava fastidio (cosa su cui non avrebbe scommesso fino a poche ore prima). Una volta accomodati, i Ninja vennero informati della necessità di avere un travestimento, e per tutta risposta gli fu presentata davanti una marea di vestiti e accessori con cui travestirsi..
Uhmm...ecco..a questo proposito avrei un problemino...questo...è un pò troppo vistoso..
Indicò l'occhio destro, dall'aspetto anomalo, per via della sclera azzurra e dell'iride (pupilla inclusa) completamente rossa, per non parlare delle tre cicatrici orizzontali che sfregiavano quella parte del viso.
Se aveste degli occhiali da sole potrei metterli e tenerli sempre indosso, magari potrei raccontare che la luce del sole mi fa male agli occhi in seguito a un incidente...così da spiegare anche le cicatrici
Gli sembrava un pò fiacca come idea, tuttavia poteva reggere..oppure propose un'alternativa
Oppure, se qualcuno di voialtri è daccordo potremmo prendere una copertura in due, così da giustificare il trovarci nello stesso posto...potrei mettermi dei bendaggi fasulli all'occhio, facendomi passare per un malato, e uno di voi potrebbe essere il mio medico, che ne pensate? Come giustificazione ci sarebbe il fatto che io ho un affare da concludere ma mi serve assistenza medica...oppure il medico deve consultarsi con uno del posto riguardo il mio caso...
----più tardi----
Alla fine, travestito in un modo o nell'altro (se nessuno si presta a fare il medico seguo il primo travestimento) e terminata la riunione, i ninja furono lasciati liberi di girare come meglio volevano la nave...quale occasione migliore per Febh per scoprire tutto su quel meraviglioso aggeggio? Persino la sua proverbiale pigrizia era come scomparsa. Chiacchierò coi marinai che lavoravano sul ponte, badando di non disturbarli troppo, e venne così a sapere di come era organizzata la nave...dov'era la cambusa (che, a quanto gli dissero, era la cucina), dove stavano le altre cabine (bella forza, veniva da lì..), dove era stoccato il carico ed infine, la sala del timone...luogo arcano epieno di segreti per un avido ragazzo assetato di conoscenza.
Nel corso delle sue chiacchiere gli era anche stato chiesto come mai avesse quella cosa in faccia (occhiali da sole, o bende, o quant'altro), e testò la sua copertura, che, a quanto sembrava, riusciva a reggere.Lasciati i marinai, non prestò grande attenzione ai passeggeri, ma si diresse, seguendo le indicazioni verso la stanza del timone..chissà che il capitano non gli mostrasse qualche segreto della nave (e per segreto si intendono ovvietà che per il genin di oto sembravano arcane rivelazioni).
Davanti alla porta si chiarì la voce..poi bussò
Ehmm..è la stanza di comando? Si, insomma..dove sta il timone? Ecco..volevo sapere se..
Guarda che questa è la cambusa!
Gli risposero..lui rimase interdetto..stranamente aveva sbagliato strada
Oh...scusi...
Fu tutto quello che riuscì a dire, allontanandosi imbarazzato. Trovò solo dopo un'ora buona la stanza del timone, e non sapeva nemmeno se i passeggeri potessero visitarla...allungò la mano verso la porta, e bussò, in attesa di risposta.... -
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*Shiltar era solito alzarsi presto la mattina: in fondo il Villaggio della Nebbia, proprio perché costruito su un'isola esterna al continente dell'Accademia costringeva ad essere mattinieri per non risultare ritardatari a qual si volesse avvenimento, che fosse un addestramento, o la partenza per una missione.
Proprio un avvenimento simile aveva portato il ninja dei Kaguya a svegliarsi dal villaggio molto presto anche quel giorno, intorno alle 6.50 del mattino.
Una volta pronto, dopo aver ricontrollato il proprio equipaggiamento e quant'altro, il chunin di Kiri abbandonò la propria casa, partendo per il porto dove avrebbe avuto inizio la nuova missione.
Già una volta, quando ancora era un genin, aveva avuto modo di partecipare ad una missione su un'isola lontana, ma ora la situazione sarebbe stata diversa: da lui sarebbe dipesa la vita dei genin a suo seguito, inoltre questa non era una missione di scorta, bensì di ricerca, ben più complessa da alcuni punti di vista, perciò.
§Ma in fondo tutte le missioni sono differenti, l'importante è apprendere da ognuna il necessario§, si disse fra il Kaguya.[Arrivo al molo 09:30]
Una volta al molo, Shiltar trovò già sul luogo Giants ed il ninja di Oto, oltre ai tre che aveva visto il giorno prima e qui notò che l'esaminatore, per dare meno nell'occhio possibile, era vestito come un mercante, se non lo era veramente.
"Shiltar Kaguya, Chunin di Kiri. Presente per la missione", furono le secche parole con cui il ninja si presentò, attendendo anche gli altri compagni di viaggio; il gruppo si sarebbe riunito poi alcune ore dopo nella stanza dell'esaminatore.[Nella cabina della riunione - ore 11:30]
La cabina dell'Esaminatore era piuttosto esigua, come ogni altra cabina, tranne forse quella del comandante; solo tre letti vi erano, per l'Esaminatore ed i suoi due accompagnatori, o guardie del corpo che fossero...
Il finto mercante spiegò ai cinque ninja che si sarebbero dovuti celare sotto dei lavori più o meno momentanei per tutto il tempo della missione, cosa più che saggia, poiché come ninja in cerca di informazioni avrebbero potuto ottenere l'effetto contrario, facendo scappare quelli della Trinacria.
I primi due a porre osservazioni sul come vestirsi furono Giants e Febh e, a seguito di quelle parole, Shiltar decise di proporre un piano d'azione più generale a tutti e 4 i genin.
"Quello che stiamo andando a fare è una ricerca... dovremo fare domande, o comunque curiosare per ottenere notizie su quella che è un'organizzazione di ladri, perciò è difficile che dei mercanti per bene si mettano a cercarli... suggerirei per ciò, per ovviare al problema delle cicatrici del ninja di Oto e data l'osservazione di Giants sull'armamentario da cui non vuole dividersi, di travestirci da mercenari, ladri, o comunque cercatori di tesori, che spesso tendono ad essere una summa delle due categorie da me citate.
Inoltre sarà saggio camminare, per quanto possibile, in coppie, o gruppi da tre, giacché in cinque ci faremmo fin troppo notare... anche per questo, se possibile, vorrei sapere approssimativamente le vostre abilità, oltre che belliche anche speciali, per sapere come sarebbe meglio dividerci.
Per quel che riguarda il vestiario in se, permettetemi di suggerirvi abiti che, se non proprio sono larghi, almeno abbiano il collo lungo, o maniche spesse, così da legare all'interno i coprifronte, capovolti, perché possano passare per delle bende... in fondo, nelle tasche qualcuno potrebbe controllarvi. Inoltre cercate di tenere nascoste quelle armi più tipiche di noi ninja quali sono kunai, shuriken e spiedi... se avete aikuchi, tirapugni, o altro, potreste passarle per armi da mercenari, ma quelle da lancio tipiche degli shinobi sarebbe più difficile.
Per il resto, ninja di Oto, celati con delle bende quella vistosa parte del viso e parla di cicatrici, pustole, o ciò che vuoi, comunque suggerirei qualche malattia della pelle non contaggiosa, ma orrida da vedere come scusa.", con queste parole, Shiltar concluse la sua piccola spiegazione ai quattro genin.
Se gli altri avesse parlato, anche in modo generico delle loro abilità, il chunin gli avrebbe poi spiegato che lui eccelleva nel taijutsu, anche senza l'uso di vere e proprie tecniche e conosceva alcuni suiton, oltre a conoscere le abilità mediche ed avere da tempo un controllo del chakra che gli permetteva di camminare persino sull'acqua.
Subito dopo, Shiltar si sarebbe preparato, indossando il coprifronte al braccio destro, con il simbolo voltato verso la pelle e coprendolo con una maglietta blu notte dai ricami argentei, assortita con un pantalone, al cui interno avrebbe celato la sacca dei kunai/spiedi, lasciando ben in vista la kusari-gama, così da lasciar intuire che per se avrebbe cercato un ruolo più da mercenario... infine il Kaguya avrebbe cercato della cipria, o comunque un qualche colorante per celare i due nei sulla sua fronte.
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Finita la riunione, Shiltar avrebbe visitato il più possibile della nave, partendo dal ponte e studiando le dimensioni dell'imbarcazione, anche solo per calcolare quanto fosse lunga e larga, portando, però, il suo interesse principalmente verso la stiva, dove avrebbe cercato di vedere quale carico quella nave stava portando all'Isola Purpurea.*. -
Ratty.
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S HIP AND GOESUna figura lontana si stava avvicinando sempre più al porto dove si erano riuniti quasi tutti i ninja della missione; il tizio si muoveva molto velocemente e bruciava sempre più terreno nella sua corsa sfrenata verso il molo, luogo di ritrovo che avrebbe dovuto essere raggiunto alle nove e mezza della mattina.
[9.40 A.M.]
"BuonGiorno a tutti, e scusate il piccolo ritardo... Non stavate aspettando solo me, spero...
Io sono Shika Nara del villaggio della foglia."Ansimante il ninja era arrivato a destinazione. La faccia paonazza e i capelli spettinati non li presentava al megio davanti al mandante, vestito da nobile e con atteggiamenti simili. I due servetti dietro erano incaricati alle valigie del maestoso signore, il quale ci liquidò per due ore con una breve frase.
CITAZIONE" Bene signori, ora che siamo tutti qui non ci resta che imbarcarci. Avrei piacere di incontrarvi tutti nella mia cabina tra un paio d'ore. Dobbiamo discutere gli ultimi dettagli... "~ Io ci sarò... ~ Pensò Shika il quale li pareva superfluo dire altro a proposito. Davanti agli occhi del ninja, fino a prima impegnato nella discussione con il mandante, appariva una grande nave, stupenda secondo il suo punto di vista, probabilmente perchè non ne aveva mai vista una; infatti un parere più esperto la avrebbe considerata una "imbarcazione mercante di proporzioni medie". Il Nara, seguendo il resto del gruppo, salì nella nave e si fece condurre verso la sua cabina, mentre estasiato cercava di guardare ogni minimo dettaglio della barca. Arrivato si trovò in una stanzetta piuttosto stretta ma accogliente ed iniziò subito ad ambientarsi per quel viaggio che sarebbe durato l'intera giornata: afferrò la maggior parte delle sue armi e le nascose, per evitare di andare in giro a scorrazzare su e giù pieno di ingombranti e ambigue armi. Subito dopo uscì dalla sua cabina, chiudendola a chiave, per cercare di orientarsi un pochino. Ma appena si girò dalla serratura, guardò il mare ondeggiante che si univa al cielo nuvoloso, il quale oscurava i raggi del sole, pochi dei quali venivano riflessi dal enorme specchio marino. La terra, la terra che fino a quel giorno non aveva mai abbandonato, si allontanava sempre più da Shika, metro dopo metro, lasciando solo spazio all'immensità dell'oceano.
Subito dopo aver visto quel fugace paesaggio, il Nara scrollò la testa per ritornare in se e non fare la figura del sentimentalone sempliciotto; poi si ricordò che voleva esplorare a fondo quella imbarcazione, così per ammazzare il tempo. Girò la testa nuovamente verso la sua cabina e notò una zona rialzata rispetto al resto del ponte, sulla quale sorgeva una cabina, molto più grande rispetto a quelle sottostanti. Armandosi di molta curiosità, Shika salì le scalinate e aprì la porta della stanza. Scoprì in quel momento che era del Capitano.
Con un sorriso a piena bocca cercando di essere più cordiale possibile, il genin salutò il signore e si scusò dell'ingresso così inaspettato, per entrambi. Dopo aver finito le presentazioni, al Nara balenò l'idea di chiedergli alcune cose, così da aumentare la quantità di informazioni a riguardo della missione e di tutto quello annesso e connesso." Mi scusi, capitano. Volevo farle un paio domande che mi sono venute in mente or ora: Com'è la gente del posto in cui stiamo andando, le isole Purpuree? e com'è fatta l'isola, cioè, la geografia dell'isola?
So che non sarebbe suo compito, ma le chiedo solo un favore, che io ricambierò... Conoscevo molte persone che avevano bisogno di un pilota navale, ma non avevano trovato nessuno di fidato... "Il genin cercava di bluffare alla grande. Non voleva andarsene da quella stanza a mani vuote, per questo voleva far presa sul capitano, cercando di far leva sia sulla sua gentilezza, che sul avidità che poteva avere. Non lo conosceva abbastanza da chiudere una strada di trattative.
[ . . . ] Il tempo di girare oramai era finito e il genin uscì dalla sala per dirigersi di nuovo alle cabine sottostanti, come si era raccomandato precedentemente il mandante. Salutò il capitano e chiuse delicatamente la porta per evitare di infastidirlo ulteriormente. Poi scese le scale e si diresse verso la piccola stanza dove tutti lo stavano aspettando.
Appena entrato il mandante ci fece sedere tutti e poi ci spiegò gli ultimi dettagli della missioneCITAZIONE" Bene! Ora che ci siamo allontanati dalla costa posso parlarvi dell'ultima cosa. La copertura. Per tutto il periodo della vostra permanenza alle Isole Purpuree dovrete scegliervi un lavoro da utilizzare come copertura. Dentro a quelle valigie troverete un vasto assortimento di vestiti. Indossate quelli che più si avvicinano al lavoro che volete impersonare.
Ora girate pure liberamente per la nave ed attendete fino all'arrivo al porto. Ci vorrà almeno una giornata di viaggio... "
Il ninja rifletté per un po di minuti, mentre tutti gli altri enunciavano la propria strategia, del tutto diversa da quella appena abbozzata di Shika. Poi intervenne Shiltar, chunin di Kiri, il quale finalmente esponeva una strategia giusta, fattibile e credibile. Dopo di lui, si intromise anche Shika con i suoi pensieri finalmente riordinati per l'evenienza."Shiltar... Mi hai rubato le parole dalla bocca^^
Avevo anche io in mente una strategia del genere, ma forse la mia varia in alcuni punti. Per iniziare sono favorevole a smistarci in due sottogruppi, magari uno da tre genin e l'altro da un genin e un chunin, con ognuno un lavoro uguale a quello dei compagni. Il gruppo più numeroso potrebbe cercare di arruolarsi al porto come staff addetto alla manutenzione delle barche oppure simile, riuscendo così a controllare gli ingressi e le uscite dal porto, che ricordo è strategica per un semplice motivo: essendo emmh... come si chiamavaa...??!!?? A si Trinacria! quindi, essendo Trinacria una organizzazione secondaria e probabilmente subordinata ad una superiore, cercherà di esportare il libro oppure di aspettare l'arrivo di capi maggiori per il trafugamento del manufatto. Quindi il porto sarebbe il punto fondamentale per il passaggio del libro. Inoltre avendo il campo disponibile nel porto, i ninja che si occupano di quel settore potrebbero inserirsi anche nella malavita locale, ed ottenere delle informazioni nelle attività criminali in corso, magari proprio della nostra cara "società"....
Mentre questo gruppo è piuttosto mobile e si dovrebbe occupare di un intero porto, il secondo, quello più esiguo, potrebbe lavorare in un osteria vicino al porto. In questo modo, oltre a dare un punto di riferimento a tutto il gruppo per ritrovarsi senza che nessuno abbia il benchè minimo sospetto, i ninja che lavorano al bancone avranno una maggiore intesa con i clienti che vengono, almeno più confidenza rispetto a quella data ad un ladro appena visto^^. Sfruttando il rapporto barista-cliente, e magari un aiutino dall'alcool, gli shinobi potrebbero spillare anche loro informazioni sulla malavita, o
sui fatti generali che avvengono nell'isola. Se tutti e due i gruppi lavorano bene, in teoria dovremmo venire a capo della questione, però, avendo il controllo del porto, le attività sporche di questa area verranno individuate subito, mentre quelle dell'intera isola potrebbero sfuggirci. A mio avviso, in una città di mercanti è rinomato che la gentaglia è rilegata nei porti, e solitamente è da sole che si riunisce proprio in luoghi portuari, allo scopo di essere pronti per fuggire dalla legge al primo segnale di pericolo."Una breve pausa interruppe il lungo discorso del genin che cercava sguardi di approvazione, o cenni che il discorso potesse funzionare in qualche modo. Poi iniziò a parlare, discutendo su come avrebbero potuto comunicare durante lo svolgimento della missione, essendo sotto copertura.
"Un aspetto importante è anche quello di parlare all'altro gruppo di come si stanno sviluppando le proprie ricerche. Farlo in modo esplicito potrebbe destare alcuni sospetti sulla nostra vera identità, quindi proporrei un messaggio basato sulla prima ordinazione fatta dal gruppo A, quello composto da marinai. L'ordinazione, in questo caso, non verrà rispettata, ma il gruppo B, quello dei baristi, parleranno con lo stesso codice. In questo modo tutti noi ninja avremmo chiare le situazioni di ricerca di entrambi i gruppi. CITAZIONESignificato Ordinazioni
Birra= Nulla di rilevante
Birra e noccioline/patatine= Importanti scoperte
Caffè= Brutta notizia/ Scoperte errate
"Ma non far comunicare i due gruppi risulterebbe innaturale e palesemente strano agli occhi degli altri clienti, quindi sarebbe consigliato imbastire una conversazione ogni ritrovo, anche solo poche parole, alcune delle quali però potrebbero riportare ad un altro concetto. Ora vi enuncio un paio che mi vengono al momento, ma potremmo tranquillamente cambiarle se a qualcuno non vanne bene^^, come del resto il significato specifico delle ordinazioni."CITAZIONESignificato Parole
Gatto= Abbiamo una pista
Tetto= Trovato un informatore
Sole= Ci siamo inseriti bene
Luna= Forse ci hanno scoperti
Terra= Abbiamo perso un informatore
Lumaca= Siamo entrati un una banda criminale
...
"Ora, se tutto vi garba, che gruppo scegliete??
Io preferirei inserirmi in quello dei baristi: essendo a Konoha un barman, sebbene da poco, rientrerei facilmente nella parte e sarei leggermente più esperto quindi credibile, ma non vorrei obbligare Shiltar a venire con me..."[Quando finita la riunione] Shika finalmente uscì dalla piccola stanzetta in cui il mandante e i servetti lo avevano costretto a rimanere. Appena fuori prese una buona boccata d'aria e si diresse verso la sua sua camera, a recuperare un paio di kunai e un tirapugni, per evitare di trovarsi impreparato durante la sua breve ispezione alla nave. Appena uscito, trovò Giants intento a gironzolare per il ponte, senza una meta prefissata; per questo il Nara cercò di attaccare bottone e portarlo con se alla ricerca di qualcosa nella nave.
" Hey! ciao, Giants! ... Che ne dici se andiamo per di qui insieme?? Con quattro occhi si vede meglio che due soli..." Il dito di Shika puntava verso il basso, anche se non sapeva bene cosa avrebbe trovato, non conoscendo affatto quel luogo e nemmeno una barca generica a cui fare riferimento. Se il compagno avesse accettato o meno, il genin della foglia avrebbe comunque rispettato la sua tabella di marcia, cercando di parlare con altre persone all'infuori di quelle del gruppo.
Girovagando non poco e aprendo una decina di stanze, i/il ninja si ritrovò in cambusa, dove sembravano tutti intenti a cucinare qualcosa in quei strani e grandi pentoloni. Shika velocemente cercò di fermare il meno indaffarato o con meno lavoro, per avere maggiori possibilità di avere delle risposte ai suoi quesiti, o almeno di interagire con qualcuno.
>> Se fosse riuscito ad parlare con un cuoco/lavapiatti" Lei è proprio il nostro salvatore^^
Le volevo chiedere un paio di cose a riguardo della nostra meta: le Isole Purpuree. Ad esempio, Che gente gira da quelle parti? E sa per caso come è formata l'isola? Sa, la mia cittadina è stata distrutta a causa di un terribile terremoto, quindi stò cercando lavorare, e in fretta... Ho bisogno di soldi per mantenere i parenti, i quali sono sotto costanti e costose cure mediche. Magari conosci un nome di un osteria importante che potrebbe darmi lavoro?"Il tono del discorso diveniva secondo dopo secondo sempre più melodrammatico e triste, per cercare di smuovere fortemente l'interlocutore e spingerlo a parlare dell'isola e di qualsiasi domanda avesse fatto Giants se al suo fianco in quella stanza. I quesiti di Shika erano simili, se non uguali a quelli fatti dal capitano, per il semplice motivo di avere più pareri a proposito dello stesso argomento, avendo così più conoscenza dello stesso.
>> Se non fosse riuscito a parlare con un cuoco/lavapiatti
Un borbottio alteravo usciva dalla bocca del ninja il quale, furibondo per non essere stato minimamente ascoltato, se ne andò velocemente da quella stanza, sbattendo fortunatamente la porta. Shika sarebbe andato direttamente a riposare in cabina, se qualcun altro non lo avesse fermato.CITAZIONEOT
Chakra: 63 / 63
Chakra utilizzato: ///
Danni: ////OTSPOILER (click to view)CITAZIONEForza: 200 ~ Velocità: 225~ Resistenza: 175 ~ Senjutsu: 275
EquipaggiamentoArma Quantità Kunai ~ 2 / 15 {13 in cabina} Spiedi ~ 5 / 5 {} Fuuma Shuriken ~ / 1 {1 in cabina} Wakizashi ~ 0 / 1 {1 in cabina} Tirapugni con Lama ~ 1 / 2 {1 in cabina} Bomba scoppiettante ~ 1 / 1 {} Makibishi ~ 10 / 10 {} Tonico Recupero Minore ~ 1 / 1 {} Corpetto guanti in cuoio ~ 1 / 1 {indossati} Occhiali da Sole ~ 1 / 1 {} Filo nylon ~ 10m / 10m Bende resistenti ~ 5m / 5m Igrome ~ 20 / 20
Ps: Ennesima notte insonne =.=""
. -
Arima Jaku.
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Il Giorno Della Partenza An'ImPoRtANT daY
La mattina della partenza mi svegliai abbastanza presto ma trà una cosa e l'altra persi molto tempo nei preparativi, ero molto emozionato. Infatti era la mia prima missione e volevo essere perfetto dunque preparai tutto nei minimo dettagli comprese armi ed equipaggiamento vario, indossando sempre la mia ormai solita tunica nera abbastanza nera, misi anche il capuccio per creare un atmosfera più tetra alla mia persona. Quindi iniziai pian piano il mio cammino ed arrivai nella città dove mi sarei dovuto incontrare con gli altri miei compagni e con i datori del lavoro. Ero pronto a tutto e dunque con tranquillità mi diressi al molo.9.30 AM
Arrivato al molo vidi i miei compagni ninja, compagni che avevo già incontrato il giorno delle selezioni per la missione e poi vidi altre 3 figure a me sconosciute. Il più grande di essi era una figura abbastanza alta con i capelli biondi e lunghi, ed al suo fianco vi erano una ragazzina di al massimo 14 anni ed un ragazzo con una capigliatura bizarra. Mi presentai a tutti come di dovuto e come presupponevo gli altri miei compagni avessero già fatto.
« Piacere il mio nome è Arima Jaku.»
Dopodichè ci venne riferito che la prossima riunione sarebbe stata tra un paio di ore nella cabina del presunto mercante e quindi fummo invitati ad entrare nella nave dopo le 3 figure appena incontrate. Non mi sembravano delle persone poco affidabili, anzi, quindi ero fiducioso anche se rimanevo glaciale ad ogni contatto umano, anche se era solo un apparenza infatti se qualcuno si fosse avvicinato a parlarmi non avrei di certo risposto male, il mio era solo un atteggiamento esteriore per incutere timore alle persone che meno mi conoscevano, come di educazione chiaramente mi tolsi il cappuccio per salutare ma subito dopo me lo rimisi in testa coprendo tutta la parte superiore della testa e lasciando in ombra gli occhi.11.30 AM
Eravamo tutti nella cabina, solo 3 letti la componevano, il ragazzo ci fece sedere e dopo di chè il mercante iniziò a parlare. C'era solo un ultima cosa da definire, era la copertura, infatti una volta in quelle isole ognuno di noi avrebbe dovuto impersonificare un ruolo e trovarsi un lavoro, ci venne indicata una valigia. Conteneva diversi abbinamenti di abiti in modo tale che ognuno avrebbe potuto impersonificare il lavoro che gli riteneva più adatto o più utile per la missione. Io meditavo sulle possibile scelta e nel mentre i miei compagni, più veloci e scegliere, esponevano la loro scelta ed il perchè di essa, io ascoltavo interessanto. Mi levai il capuccio, non serviva più occultare la mia presenza ora. Tutti i miei altri compagni esposero la propria idea personale, a me la migliore pareva quella del mio compangno Ratty. Ma secondo me era possibile un ulteriore variazione.
«Secondo me l'idea di Ratty è la migliore, anche perchè è noto che nei bar si incontrano la maggior parte dei malviventi e anche la gente del posto, abituale frequentatrice del bar, potrebbe essere a conoscienza di qualche particolare interessante che qualche bicchiere offerto dalla casa avrebbe contribuito a rivelare. Secondo me era giusto dividerci in 2 gruppi ma a mio parere un ninja doveva rimanere isolato, con qualche lavoro a scelta, e con il ruolo fondamentale di spiare le persone che sembravano "sporche". Per esempio, al bar si scopre che un certo tizio è sospetto, allora il ninja singolo verrebbe incaricato di spiare la suddetta persona e così via se scopre qualcosa il gruppo del porto. Io non mi propongo per nessun ruolo, è il capogruppo che deve scegliere, però posso fornire in cosa sono specializzato. Allora, a dire il vero, teoricamente la mia arte principale dovrebbe essere il ninjutsu ma me la cavo molto bene anche nel taijutsu sia fisico sia con armi, sono abbastanza agile e veloce e posseggo un controllo del chakra tale da permettermi di camminare sui muri e sugli alberi.Poi sta a te la scelta, caposquadra.»
Finito di parlare aspettai eventuali risposte/conferme/smentite da gli altri componenti, dal capogruppo e dal mercante. Poi insieme avremmo deciso sul da farsi effettivo, mentre l'isola si avvicinava e lo sbarco era sempre più imminente, dovevamo fare in fretta.
[...]
Finita la riunione me ne andai solitario a girare tutta la nave e ogni tanto, quando incontravo qualche persona interessante, facevo qualche domanda sulle persone dell'isola, il loro carattere, le loro stranezze e le loro usanze principali, in modo da poterci ammalgamare bene all'interno di essa.
. -
Ryuji Hunter.
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*La mia proposta non sembrava concordare molto con gli altri, ma dalle loro risposte constatai che avevo torto, così mi rassegnai.
Shiltar mi consigliò di liberarmi delle armi più classiche, come Kunai, Shuriken e Spiedi e per quello non avevo problemi, solo che dovevo nascondere il Coprifronte di Kiri e le armi più grandi.*
-Ve bene, allora io mi travesto da mercenario, nascondo le armi classiche e il coprifronte, ma una delle due Wakizashi e uno dei due Fuuma Shuriken li tengo e invento che una è una mia arma e una l'ho vinto in una battaglia per un qualche ricco signore. Mi pare che regge come scusa, no?-
*Aprii il baule e guardai all'interno gli indumenti. Trovai una maglietta a maniche corte attillata e dei pantaloni abbastanza larghi alle caviglie: volendo li alle caviglie potevo nascondere il porta kunai con almeno due kunai e all'altra decisi di nascondere il Fumogeno che poteva sempre servire. Mi guardai il busto e le braccia: ero tutto fasciato, così poteva sembrare più ovvia la mia natura da mercenario, perciò senza perder tempo mi levai il Kimono nero e mi misi i pantaloni larghi alle cavilgie, mentre la maglietta a maniche corte mostrava le mie fasciature sulle braccia e sotto il collo. Mi rimisi il Mantello e il cappello che copriva i due nei che caratterizzavano il Clan Kaguya. Attaccato alla vita il Fuuma Shuriken, mentre la Wakizashi era ora messa al contrario con l'impugantura dietro la spalla sinistra. Sotto il mantello le armi non si vedevano, ma qualora qualcuno le notasse, già sapevo come rispondergli...*
-Shiltar, riguardo alla divisione in gruppi credo sia perfetto. Penso che anrò con Shika se vuole. Nel frattempo io mi incammino ad esplorare la nave mentre finite...
Shika, comunque riguardo alle parole in codice, credo sia inutile ora nella nave, meglio deciderle appena approdati alle Isole.-
*Non appena uscito, mi diressi nella mia cabina, dove posai dei kunai, gli shuriken, una Wakizashi e un Fuuma Shuriken; mi indossai i guanti per nascondere il foro che avevo sul palmo sinistro per via del tubo nel braccio. Mentre esploravo la nave, Ratty mi rintracciò. Lo fissai: era vestito da Bar-Man e gli donava quel completino. Mi propose di seguirlo e io lo seguii, quindi ora noi due in coppia saremo andati in giro per la nave ad esplorare e a raccogliere informazioni, mentre gli altri sarebbero andati per conto loro.
Presi Shika per il braccio e lo portai in un angolo dove nessuno poteva vederci; mi avvicinai all'orecchio del mio compagno e gli dissi poche parole attento che nessuno ci potesse sentire o vedere...*
-Tu cos'hai di armamentario appresso? Io mi sono portato una Wakizashi, un Fuuma Shuriken, poi ho nascosto sotto il mantalone alle caviglie due kunai nel porta kunai e un Fumogeno nel porta Shuriken; il resto l'ho lasciato in cabina nascosto sotto il materasso. Tu cos'hai appresso?-
*Dopo la risposta del mio compagno, lo avrei seguito scendendo verso la Cambusa. Essendo io un mercenario lasciai entrare da solo Shika vestito da Bar-Man, mentre io rimasi di fuori. in quel momento sembrava passassero due signori anziani che chiacchieravano e camminavano molto lentamente. Mi misi davanti e sorridendo mentre accennavo un inchino, cominciai a formulargli delle domande...*
-Salve Signori. Sono un mercenario e come ben sapete cerco chi mi prende un lavoro. La mia destinazione sono le Isole Purpuree. Sa se magari in quell'isola c'è un Signore, un Capo di qualche Banda? Mi piacerebbe avere inoltre delle notizie su questa cittadina; magari se mi da qualche notizia potrei cercare più facilmente lavoro...-
*Abbozzai un sorriso falso sperando nella buona comprensione dei vecchietti. non ero capace a mascherarmi o a fingere, ma ero lì apposta, quindi dovevo sforzarmi...*. -
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[Risposta di Shiltar durante la discussione dall'Esaminatore]
*Shiltar, dopo aver fatto la sua proposta, rimase ad ascoltare quella del ninja di Konoha che si era presentato come Shika Nara ed a cui anche il genin di nome Arima aveva dato un parere positivo.
"Come idea è più che buona, concordo... alla fine non serve cercare le notizie in modo vistoso affinché quelle vengano a noi, basta sapere dove cercare. La proposta di dividerci in due gruppi di cui uno più statico in un bar, che farebbe, se vogliamo dirla così, da base per le nostre ricerca mi sembra più che buona. Come anche buona è l'idea del linguaggio per comunicare, però penso che, più che delle apparizioni così, ad orari confusi, sarebbe saggio che, secondo dei turni, magari non costanti, né eccessivamente ordinati, i tre che stanno al di fuori del bar dovrebbero venir a far rapporto all'interno e viceversa.
Che so, una prima volta potrebbe andare il genin A al bar, la seconda volta il genin B e la terza volta di nuovo il genin A, anziché subito il genin C, per non dare troppo nell'occhio, oppure, se riuscite a socializzare con qualche possibile informatore, lo invitate a discutere, in modo informale, per non insospettirlo, lì al bar, per indicarlo e via dicendo.
Altro argomento importante è come dividerci in un caso del genere: tu, ninja di Konoha, dici di essere da poco diventato un barista, quindi avresti più possibilità di essere preso a lavorare nel bar, al qual tempo c'é da dire che il genin di Oto, con il viso che si trova, dovendolo celare, non potrebbe proporsi nel bar, giacché sarebbe difficile che qualcuno accetti della gente un tipo con vistose bende, o segni sulla pelle, per servire dei clienti... puramente per motivi estetici. Allo stesso tempo, per lavorare al porto, come manutentori di barche si deve avere un minimo di conoscenza su cosa si deve fare, mentre per fare gli scaricatori di porto, direi che non ne serva molta di esperienza.", detto questo Shiltar si fermò per ascoltare le parole di Giants che stava per abbandonare la stanza, dopo essersi relativamente travestito.
"Bé, Giants, se tu fossi l'altro che cercherà di farsi assumere come barista assieme al ninja di Konoha, in tal caso, siccome non potrei essere a capo di ambo i gruppi, lascerei la guida del gruppo al bar a Shika... giusto, è questo il tuo nome?... però, per quanto mi fidi del ninja di Konoha, che pare parecchio sveglio, anziché dover elaborare con lui un linguaggio con cui dovrebbe dirmi lui stesso cosa hanno scoperto gli altri, penso sia meglio che io resti con lui al bar e tu, assieme agli shinobi di Oto e Suna, lavorerete al porto.
In ogni caso, però, Giants, dovrai cambiare relativamente il tuo vestiario... non puoi certo presentarti carico d'armi cerca di lavoro, non ti prenderebbero nemmeno come buttafuori e saresti oltremodo sospetto a cercare un lavoro normale... giacché è questa la strategia attuale... Tieni con te le armi più celabili, o comunque meno da ninja, ma questo implica che dovrai abbandonare, o nascondere benissimo, il tuo fuuma shuriken; per il vestiario in se, comunque, non direi ci siano problemi di come vestirci per fare da lavoratori portuali o baristi. In ogni caso chi lavorerà al porto ricordi che potrebbe essere portato, in caso di caldo eccessivo, a togliersi qualche abito, perciò nasconda per bene le armi.
Se qualcuno ha da obbiettare sull'attuale strategia proposta, lo dica adesso, ed Shika, dovremo vedere come elaborare noi due un modo d'interagire per riferirmi delle informazioni ottenute al bar, o dagli altri.
Se poi Giants non ha problemi a lavorare al porto, allora il problema non si pone: in tal caso, però, fra voi tre più che cercare un vice capogruppo, direi che dovreste al più interagire quel minimo necessario per non ritrovarvi a danneggiare l'un l'altro le vostre coperture", concluse Shiltar, lasciando quindi la possibilità ai genin, o all'esaminatore che li aveva scelti, di dire la loro.*. -
Arima Jaku.
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Ancora Nella Cabina
« Io non ho nessuno problema, mi adatterò qualsiasi sia il gruppo dove preferite mettermi, per il vestiario cercherò di mettermi più rozzo possibile, modificherò leggermetne anche il mio linguaggio. Non credo che degli scaricatori di porto siano tanto colti, quindi mi devo adattare. Come armi vorrei portare con me la mia wakizashi se fosse possibile, cercherò di tenerla nascosta per bene. Nien'altro oltre a quella, per il resto decidi pure tu insieme agli altri.»
Così continuai ad osservare i miei compagni di avventura mentre dicevano la loro sull'organizazzione della prima fase della missione, quella dello trovare le informazioni.. -
Mal di Luna.
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Ancora nella Cabina
All'esaminatore la proposta del capogruppo piacque discretamente. Era una buona idea e non entrava in conflitto con quello che aveva detto.
Diede il suo benestare con un cenno del capo quindi si ritirò assorto nei suoi pensieri.
In Giro
Febh
Dopo aver bussato il ninja sentì una voce roca arrivare da dietro la porta:
" Avanti! E' aperto! Era ora! E' un ora che aspetto questo benedetto the... ma... lei non è il cambusiere... scusi, perdoni l'irruenza ma quel buono a nulla non so che stia facendo... mi dica che può fare il nostromo per lei. "
Dal tono sembrava un poco spazientito, era un palese tentativo di scusa perchè in circostanze diverse il ragazzo sarebbe stato cacciato via in malo modo.
Shiltar
Dalle poche informazioni che il ninja potè ricavare dalla nave l'unica di rilevante importanza era che le dimensioni della nave erano di 60 metri di lunghezza e di 20 metri di larghezza e che il carico che trasportava corrispondeva nient'altro che a spezie e vari articoli facilmente reperibili in qualsiasi negozio.
Shika
L'unica informazione che il ninja potè ricavare dal cambusiere fù la posizione del bagno.
Giants
I due vecchietti guardarono sorridendo il ragazzo, e cominciarono a parlare al ragazzo delle Isole Purpuree e delle loro poche esperienze.
Nulla di molto rilevante, se non che ad un certo punto:
Vecchietto 1: "Ohhh... certo che però è una città pericolosa..."
Vecchietto 2: "Hai ragione amico mio... ultimamente ci sono stati molti furti... ed i poliziotti non fanno nulla... baah, che tempi!"
Vecchietto 1: "Sai... poi ho sentito dire che quelli della Triqualcosachenonmircordo si sono fatti più audaci, adesso sembra stiano cercando di estendere la loro influenza sulla maggior parte delle città esterne alla capitale..."
E mentre il ragazzo tentava di ascoltare i due vecchi presero a camminare e a borbottare tra di loro.
In sostanza
Non molte informazioni erano riuscite a trapelare all'interno della nave. Tuttavia tutti i ninja notarono una cosa molto strana: c'era un tizio che sembrava esserci dovunque andassero. Che lo incontrassero in corridoio piuttosto che sul ponte... era davvero una strana coincidenza.... -
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Ore 14:30
Shiltar aveva ispezionato per intero la nave, non trovando altro che spezie fra le merci e capendone le vaste dimensioni, ma, più di questo, una cosa aveva interessato il chunin della Nebbia: la presenza di un tizio, un individuo che il Kaguya incontrava in qualsiasi punto della nave si trovasse; sia mentre si dirigeva verso la stiva, sia sul ponte... e Shiltar non era uno che credeva nelle coincidenze.
Avendo notato ciò, il Kaguya cercò quindi di rintracciare il ninja di nome Shika Nara del suo gruppo: aveva notato quanto questi fosse acuto, inoltre, siccome dovevano comunque lavorare assieme al bar era giusto comprendere come agisse, quindi fu il primo che provò a contattare, ma, cercò di contattare anche gli altri tre, per quanto possibile senza dettare sospetti, specie quando reincontrava il misterioso tizio.
Per fare ciò il ninja di Kiri provò ad approfittare della zona adibita alle cucine, dove sperava di trovare anche un angolo in cui la ciurma ed i passeggeri dovessero andare a mangiare, un luogo abbastanza comune per incontrare e fare nuove conoscenze con chi si era in viaggio.
[Una volta riunitomi con un numero variabile nella mia cabina]
Shiltar spiegò innanzi tutto ai propri compagni presenti di aver visto un tizio molto di frequente, spiegando loro anche l'aspetto di costui.
"E' improbabile che sia un membro della ciurma, perché altrimenti, per quanto possano avere degli spazi di tempo libero, è improbabile che si trovi sempre negli stessi luoghi in cui mi trovavo anch'io... il che mi porta a credere che fosse, o una qualche guardia, e si dovrebbe capire di cosa, oppure qualcuno intento a cercare qualcosa, o qualcuno, ed anche questo richiederebbe spiegazioni... Voi che mi dite?", domandò alla fine della breve spiegazione il chunin, aspettando i pareri di quanto erano accorsi.. -
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[Durante la riunione]
La proposta del foglioso era complessa, e avrebbe significato la possibilità di dilazionare nel tempo l'indagine..con il possibile pericolo che quel gruppo usasse il libro..o magari lo esportasse..
Se non troviamo subito qualcosa dovremo stare qui a lungo..e questo...questo significherebbe..
Lo sguardo cupo di Febh, che intanto frugava tra i travestimenti, si allargò d'un tratto, esultante
VACANZA!!! Anche se devo lavorare e indagare sono comunque lontano dall'accademia! E siamo in una città commerciale..piena di gente!!! E' FANTASTICOOO!!!!
Pensieri non molto degni di uno Shinobi...ma non gliene poteva importare di meno, troppo ringalluzzito dall'aver realizzato di potersene stare in viaggio per un bel pezzo, il genin di Oto non sentì molto bene la parte relativa alle parole d'ordine, anche perchè quel Nara stava parlando da ore..doveva essere di famiglia, poichè anche il suo sensei Tired aveva la straordinaria capacità di non attirare la sua attenzione...
Alla fin fine si decise a vestirsi con abiti di poco conto, non particolarmente vistosi, o che avessero segni particolari; con una bandana si coprì l'occhio meglio che poteva, badando di riuscire ancora a vedere con esso senza eccessivo impedimento, la storiella di un vecchio incidente poteva andar bene. Si aspettava che lo relegassero al gruppo "mestieri pesanti", e accettò con un sospiro rassegnato...dannato occhio...
Prima di congedarsi fece un'ultima domanda al gruppo
Una cosa, non ci converrebbe usare dei nomi fittizi? Non che nel mio caso cambi molto, ma una persona bene informata a sentirsi dire "Kaguya" o "Nara" potrebbe insospettirsi..
Concluse, additando il capogruppo e quegli altri il cui cognome sarebbe potuto, anche se con scarsa possibilità, essere riconosciuto
Nel caso cambierei anche io il mio..potrei usare quello del vecchio...Kekkai Homura...
[Davanti alla porta della sala del timone]
Un tizio aveva risposto..non sembrava molto propenso a una chiacchierata....ma al genin poco importava, si limtiò a dire
Mi scusi..ma..ecco..è che non sono mai salito su una nave prima...e mi chiedevo se non si potesse vedere la sala di comando...so che potrebbe sembrare un pò infantile..però ci terrei parecchio
Mentre parlava aveva portato una mano alla testa, grattandosi la tempia sinistra, imbarazzato..e poi chissà, magari nel mentre avrebbe anche potuto chiedere al nostromo qualcosa sull'Isola Purpurea.
Anzi, facciamo così, io le vado a prendere il The in cambusa, si chiama così, no? E in cambio lei mi fa guardare la stanza del timone, che ne pensa?
Fissava l'uomo, speranzoso..
[Se acconsente]
Febh annuì e disse che ci avrebbe messo un istante, voltandosi imboccò il corridoio, quasi andando a sbattere con un tipo
Oh, scusi!
Lo scansò, e continuò a camminare...dopo pochi passi però ebbe come un flash..quella stessa persona la aveva incrociata vicino ai locali della cambusa..e anche sul ponte, mentre ciarlava coi marinai..che fosse solo una coincidenza? Con aria incuriosita si voltò, ma il tizio era già sparito...un classico..
E ti pareva?...mah..andiamo in cambusa, magari era stata solo una mia impressione..
Raggiunti la cambusa, che aveva visitato poco prima, Febh incrociò il capogruppo, il Kaguya...conveniva parlargli di quel tizio, o era meglio non cominciare a mettersi delle paranoie in testa? Ma prima ancora che Febh ne parlasse, il Kaguya annunciò che voleva parlare loro, ovviamente ne parlò gettando lì le parole, come se fosse una normale conversazione fra sconosciuti, per non destare sospetti...lo sguardo stupito del genin di Oto lasciò spazio poi alla sua parte di recita
Ah, mi trovate proprio daccordo, per essere un mercantile c'è proprio un bel pò di gente a bordo.. E dire che è una nave così piccola...si figuri che mi sono ritrovato faccia a faccia con la stessa persona per ben tre volte, e in tre posti che non avevano nulla a che vedere l'uno con l'altro ahahah...buffo, no?
Ancora due o tre scambi di parole, Febh concluse dicendo
Si, spero anche io di reincontrarvi prima dello sbarco, e considerando che mi è capitato di vedere tre volte la stessa persona, credo che sia decisamente probabile...ora però devo fare una piccola commissione per il nostromo..a presto..
Sperò che Shiltar non cavillasse per un suo eventuale ritardo, nella cambusa cercò di recuperare la bevanda quanto prima, per andare dal nostromo e concludere in fretta il suo tour
Spero che non sia una coincidenza, perchè se lo fosse e io mi rovino la crociera per niente giuro che piazzo un casino!
Per uno che il mare lo aveva visto solo in cartolina anche un viaggio su una chiatta sarebbe stato una crociera di gran lusso..nuovamente davanti alla stanza del timone bussò, dicendo
Ehi...salve, sono quel passeggero di prima..le ho portato il suo the..ricorda?
Aspettava di entrare, dare un'occhiata ammirato (era già certo che non sarebbe stato deluso) e magari fare una o due domande..per poi andare velocemente alla riunione
[Se non acconsente]
Febh chinò il capo e disse
Vabbè...capisco...grazie comunque
Dannato rompi...
Voltandosi per tornare dabbasso, il ragazzo imboccò il corridoio, quasi andando a sbattere con un tipo
Oh, scusi!
Lo scansò, e continuò a camminare...dopo pochi passi però ebbe come un flash..quella stessa persona la aveva incrociata vicino ai locali della cambusa..e anche sul ponte, mentre ciarlava coi marinai..che fosse solo una coincidenza? Con aria incuriosita si voltò, ma il tizio era già sparito...un classico..
E ti pareva?...mah..scendiamo comunque..parlando di the, mi è venuta sete, e quanto a quel tipo magari è stata solo una mia impressione..
Raggiunti la cambusa, che aveva visitato poco prima, Febh incrociò il capogruppo, il Kaguya...conveniva parlargli di quel tizio, o era meglio non cominciare a mettersi delle paranoie in testa? Ma prima ancora che Febh ne parlasse, il Kaguya fece capire che voleva parlare loro, ovviamente ne parlò gettando lì le parole, come se fosse una normale conversazione fra sconosciuti, per non destare sospetti...lo sguardo stupito del genin di Oto lasciò spazio poi alla sua parte di recita
Ah, mi trovate proprio daccordo, per essere un mercantile c'è proprio un bel pò di gente a bordo.. E dire che è una nave così piccola...si figuri che mi sono ritrovato faccia a faccia con la stessa persona per ben tre volte, e in tre posti che non avevano nulla a che vedere l'uno con l'altro ahahah...buffo, no?
Ancora due o tre scambi di parole, Febh concluse dicendo:
Si, credo proprio che ci rivedremo, come le ho detto, se il mondo è piccolo, figuriamoci la nave, no? eheheh, arrivederci, quindi!
[Più tardi, da Shiltar (sempre che nella sala del nostromo Febh non venga trattenuto molto a lungo)]
Febh era arrivato un pò tardi all'appuntamento (o perchè aveva perso tempo dal nostromo o perchè si ERA PERSO dentro alla nave), la porta era chiusa, segno che dentro stavano già parlando. Bussò, mettendo su una mezza commedia qualora gli avessero aperto, per avere la scusa di entrare avrebbe detto che accettava volentieri quell'invito a bere goccetto, come se qualcuno glielo avesse offerto durante la giornata.
Una volta all'interno, appena aggiornato sulla situazione, disse, come prima cosa
Non converrà assicurarci prima che non ci sia nessuno fuori? Uhmm...
Se gli avessero permesso di occuparsi della cosa avrebbe, curandosi di fare meno rumore possibile preso tre spiedi con campanello (badando che non trillassero) per poi posarli a terra. Avrebbe quindi aperto la porta, sincerandosi che non ci fosse nessuno nel corridoio e, una volta certo di ciò, si sarebbe abbassato, vicino alla parete, fingendo di legarsi le scarpe, ma in realtà fissando tre piccoli pezzi di Nylon a terra, usando magari le grosse viti e bulloni che serravano il pavimento della nave o le pareti, o anche incastrandoli dove meglio possibile. Tornato all'interno, avrebbe chiuso la porta e legato con cautela il Nylon ai campanelli, poi piantandoli a terra, in modo che i tre sottili fili fossero sottesi (anche se in modo piuttosto lasso) a poco più di un centimetro da terra, passando al di sotto dell'uscio.
Forse è del tutto inutile, ma è meglio avere una sicurezza in più, o no?
Se non gli fosse stato permesso di occuparsi della cosa oppure la zona non avesse permesso per la sua conformazione la sistemazione di un artificio così elementare tutto questo non sarebbe avvenuto, ovviamente.
Tornati al discorso, Febh riferì a sua volta di aver incontrato una persona piùà volte e in più punti diversi...e dunque saltava fuori un problema..come faceva a seguire due persone diverse allo stesso tempo?
Magari è più di uno...oppure...beh..se fosse un ninja penserei alla moltiplicazione superiore ..oppure a un gruppo di shinobi che usano la Henge..ma trasformarsi tutti nello stesso uomo sarebbe decisamente stupido...altrimenti...beh..l'idea dei gemelli sarebbe da scartare a priori..e anche pensare che sia una sola persona a essere in tutti quei luoghi solo per coincidenza mi pare eccessivo...
Non sapeva bene cosa pensare, e buttò lì queste idee, che, prive di qualsiasi prova, restavano solo inutili congetture.... -
Ryuji Hunter.
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Coincidenze...
Ore 14:15
Dopo la riunione i ninja si erano divisi e si leberarono delle proprie armi. Parlarono in primis della situazione che si sarebbe venuta a creare all'attracco della nave, ma finchè erano dentro la nave, erano liberi. Shika e Giants andarono insieme, mentre i tre restanti andarono da altra parte. Dalle domande che i ninja facevano a chiunque incontrassero, solo Shiltar e Giants ne ricavarono qualcosa, qualcosa di inutile. Successivamente Shiltar si accorse che ovunque girasse c'era uno stesso tipo, perciò decise di consulre i suoi sottoposti...
*Mi trovai davanti la porta della cucina, mentre Shika cercava di ricavare qualcosa dai cuochi. Io invece ero fuori che chiedevo a due vecchietti notizio sulle Isole Purpuree e su lavoretti da mercenario. I vecchietti mi dissero di utile, o quasi, che la malavita alle Isole era cresciuta e che si sarebbe espansa anche alle provincie.
Dopo aver parlato con i vecchietti, vidi un tipo losco. Non sapevo che era ovunque noi andassimo, ma sapevo che era un tipo molto strano, così optai per avvicinarmici...*
-Mi scusi. Sono un mercenario. Non so se ha visto, ma prima parlavo con dei vecchietti per sapere se potevo lavorare per qualcuno alle Isole Purpuree; mi saprebbe consigliare qualcuno?- *Mi accostai al suo orecchio...* -Anche qualche persona particolare, non so: un ricco signore, un re, un capo di una banda...-
*Attesi una risposta, dopo di che vidi Shiltar avvicinarsi a Shika. Ovviamente avevo fatto girare di spalle il tipo, così da non far vedere i due. Essendo io in gruppo con Shika, cercai di congedarmi al più presto dopo la sua risposta e facendo il giro dal lato opposto, li raggiunsi poi. Inizialmente finsi di sorridere e stringere la mano a Shiltar come fosse una nuova conoscenza, dopo di che mi accodai ai due e li seguii attento a non esser seguito da nessuno...*Ore 14:30
*Entrai nella cabina di Shiltar. Eravamo in quattro (presumo che Shika sia entrato, siccome Shiltar lo contatta).
Subito iniziarono a parlare e dalle descrizioni dell'oggetto di tutto il discorso, capii che si trattava di quel tipo con cui avevo parlato in precedenza. Subito cominciai a pensare chi potesse essere dalle descrizioni del capogruppo...*
-Guarda Shiltar, io gli ho parlato chiedendo qualcosa come un lavoretto per mercenario. Dubito sia una guardia; a mio parere è un ninja che ha utilizzato tecniche particolari, altrimenti non trovo risposta. Oppure, cosa credo assurda, è una delle guardie di colui che ci ha convocati e quindi potrebbero essere abiliti ninja che ci controllano; o al peggiore delle ipotesi, colui il quale ci ha convicati è colui che cerchiamo e magari ha lui il libro. Di ipotesi ce ne sono molte...-. -
Ratty.
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SCONOSCI UT O a B OR DOIl discorso del Chunin era complesso e ben articolato andava a mirare praticamente tutti i punti che si erano trattati, dando le ultime direttive e ordini. Shika era felice che quel ninja importante lo avesse notato positivamente e che il suo piano venisse appoggiato appieno. Poi intervenì il ninja di Oto con una idea molto interessante.
CITAZIONEUna cosa, non ci converrebbe usare dei nomi fittizi? Non che nel mio caso cambi molto, ma una persona bene informata a sentirsi dire "Kaguya" o "Nara" potrebbe insospettirsi.."Nara?? Che cosa è un Nara?? Io sono Shiho Raka^^" Sorrise il genin, approvando ovviamente quella interessante proposta, che era sfuggita a Shika. Quello era l'ultimo argomento della giornata che avrebbero discusso in quella cabina, e per questo il Nara usci alla ricerca di altre informazioni utili, chiedendo anche ad un suo compagno, Giants, di aiutarlo.
Appena fuori questo gli chiese che armamento si era portato il foglioso, e senza perdere tempo, gli mostrò le poche armi da lancio, i makibishi e la speciale bomba del suo villaggio, probabilmente a lui sconosciuta.[Ore 14:30] Ancora alla ricerca di informazioni il Nara incontrò nella cambusa Shiltar, il capogruppo, intento ad contattarlo nel modo più discreto possibile, senza quindi generare dei sospetti ai marinai, sebbene questi fossero già troppo impegnati con il loro lavoro. Con una camminata lenta e tranquilla, Shika si avvicinò al chunin fintando di conoscerlo per la prima volta e di spezzare il ghiaccio.
"Buongiorno, ...C'è proprio un buon odore nell'aria, che ne dice?" Scoprì poi che voleva indire una piccola riunione nella sua cabina, per discutere del nuovo elemento che avevamo notato. Cercando di non dare nell'occhio, i due uscirono dalla cambusa parlottando di argomenti futili. Appena il genin aprì la porta vide passare uno strano tipo, oramai diventato a lui famigliare, visto la sua presenza costante, quasi divina. Lo sguardo serio si rivolse al chunin, e le sue labbra pronunciarono poche parole, per riuscire ad intendere quei due.
Immagino che lo hai notato pure tu...[ In cabina ] Buona parte del gruppo si trovava nella cabina di Shiltar, il quale spiegò subito il motivo del richiamo: il tipo. Tutti quelli presenti lo avevano notato spesso e qualcuno sembrava che ci avesse persino parlato, ma i dubbi sulla sua identità erano molti e non risolvibili in quella stanza. Ognuno esponeva un paio di pareri su chi o cosa ci facesse nella nave, ma non avevamo nessun dato su cui lavorare. Infine intervenne Shika, il quale cercò di esporre anche lui un piccolo piano.
"Allora ragazzi, voi dovreste sapere che particolare tecnica possiedo... La potremmo utilizzare per bloccare il tizio e portarlo... che so, nel bagno ad esempio, dove qualcuno di noi lo potrebbe interrogare e magari picchiare^^ In questo modo tutti i nostri dubbi scomparirebbero definitivamente, e magari potremmo avere qualche informazione su... be, non saprei cosa, ma io mi toglierei la soddisfazione di capire come fa ad essere ovunque, sempre. Vi faccio una piccola mappa per spiegare meglio: SPOILER (click to view)
Allora prima di tutto io mi metterei in postazione vicino alla cambusa ed al bagno, che gli stà di fianco, aspettando che il tipo passi. Nel frattempo qualcuno di voi, direi Shiltar visto la sua maggiore esperienza, dovrebbe andare in bagno ed aspettare anche lui l'arrivo del sospetto. Quando questo finalmente cammina davanti a me, io potrò utilizzare la tecnica del controllo dell'ombra e riuscire ad imbrigliarlo nella morsa. A quel punto sarà obbligato a muoversi come me e con destrezza andrò in bagno veloce, sia per evitare di essere visto, che per non abusare delle mie riserve di chakra, dove lo aspetterà qualcuno di noi per fermarlo e finalmente estorcerli delle informazioni.
Che ne dite, vi pare un buon piano^^ ??"CITAZIONEOT
Chakra: 63 / 63
Chakra utilizzato: ///
Danni: ////OTSPOILER (click to view)CITAZIONEForza: 200 ~ Velocità: 225~ Resistenza: 175 ~ Senjutsu: 275
EquipaggiamentoArma Quantità Kunai ~ 2 / 15 {13 in cabina} Spiedi ~ 5 / 5 {} Fuuma Shuriken ~ 0 / 1 {1 in cabina} Wakizashi ~ 0 / 1 {1 in cabina} Tirapugni con Lama ~ 1 / 2 {1 in cabina} Bomba scoppiettante ~ 1 / 1 {} Makibishi ~ 10 / 10 {} Tonico Recupero Minore ~ 1 / 1 {} Corpetto guanti in cuoio ~ 1 / 1 {indossati} Occhiali da Sole ~ 1 / 1 {} Filo nylon ~ 10m / 10m Bende resistenti ~ 5m / 5m Igrome ~ 20 / 20
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Arima Jaku.
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Who Is This Fuckin Man?
Dopo la riunione decisi di andare in giro per la nave per conto mio, solitario, pensieroso, inizialmente non facevo tanto caso a quello che mi succedeva intorno, perchè ero assorto a pensare bene alle azioni che avrei dovuto fare appena uscito dalla nave. La mia indola era quella di non fidarsi di nessuno ma provai lo stesso a parlare con qualche persona che incontravo. Specialmente con le persone che mi sembravano più malleabili e corruttibili. Incontrai per esempio una persona di mezza età che sembrava più che altro un fessacchiotto. Intrattenni discorso cercando di estrapolarli qualche informazione utile.
« Salve, lei mi sà dire dove stiamo andando di preciso? Qualè il nostro scopo? Perchè io credo che una persona di responsabilità come mi pare lei sicuramente saprà qualcosa. Eh sà io sono abbastanza curioso. Inoltre mi chiedevo se lei ha qualche persona di fiducia, magari qualcuno sotto la sua responsabilità che cerca dei lavoratori al porto. Come vede il mio fisico mi permette certi lavori. »L'incontro in cabina
Dopo aver ascoltato le risposte salutai e continuai il mio giro, ma improvvisamente notai Shiltar e Shika andare insieme verso la cabina di shiltar. Decisi di seguirli senza farmi notare e dopo circa 5 minuti dal loro ingresso all'interno di essa entrai anche io. Feci un cenno di saluto ed ascoltai tutto quello che avevano da dire dopo di che espressi la mia opinione.
« Si, anche io ho notato questo strano individuo, e voglio saperne di più sul suo conto. Secondo me, come dice Giants potrebbe essere un ninja visto che lo troviamo sempre in ogni luogo che andiamo da quello che ho capito. Magari utilizza una tecnica della moltilpicazione, o non sò. Comunque è vero che le ipotesi sono tante. Ma voglio appoggiare pienamente l'idea di Shika, solo una semplice nota: se è veramente un ninja potremmo rischiare di prendere una copia e non ricavarne niente mentre il vero "tipo" capirà le nostre intenzioni aggressive e farà di tutto per non farsi trovare, questo è un rischio. Ma per me si può provare.»CITAZIONEOff Game:
Note: Tutto il resto dell'equipaggiamento è nella nave
Condizione Psichica: Ottimale
Danno Ricevuto: Nessuno
Energia Vitale Consumata: 0/100
Energia Spirituale Consumata: 0/60
Equip: Spiedi x5, wakizashi x1
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