Posts written by -RexDraco-

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    La Landa della Cascata Ghiacciata

    Il ritorno? - Primo Post

    Da qualche settimana aveva avuto luogo il suo risveglio dopo quello che sembrava un lungo forse lunghissimo sonno, aveva perso molto dei suoi ricordi dispersi come petali di sakura al vento. Memorie disperse insieme ai mille frammenti della sua ormai miserabile anima maledetta.

    In vero ricordava ben poco di quel che era, minime certezze quali il suo nome Hasu Kurogane; la sua particolare natura; la strana vitale dipendenza; un certo interesse nel genere femminile; infine una certa abilità combattiva. Senza dubbio si trovava in una situazione quanto meno complicata, stato che curiosamente gli scatenava una certa ilarità e non disperato sconforto.
    Fatto sta che dopo aver girovagato qua e la come un nomade o vagabondo si ritrovò letteralmente per le vie di Ame, dove superando la confusione nella sua testa finalmente riuscì a fare il punto della situazione: ovviamente aveva bisogno di vitto, alloggio, "droghe" e informazioni, tutto ottenibile con soldi. Per avere la cara moneta gli serviva un lavoro e guarda caso ad Ame vi era proprio tutto quello di cui aveva necessità. Ma uno come Hasu non avrebbe sicuramente lavorato in un posto qualsiasi e per un boss qualunque; quindi cercò accuratamente un lungo e una persona interessanti bhe la sua attenzione naturalmente cadde sulla piuttosto nota Lacrima d'Argento e sulla proprietaria una certa Yuri qualcosa, a quanto pare la memoria di Hasu è palesemente pigra...

    Quel pomeriggio poco prima le 16:30 una figura diversamente alta avvolta parzialmente in un mantello nero si presentò alla porta abbastanza imponente del rinomato locale. Il cappuccio fu abbassato liberando un inconsueta, fluente e rigogliosa chioma bluastra; bussò al portone con insospettabile forza e sicurezza poi con voce piuttosto ferma disse:

    Ehi di casa...Sono Hasu Kurogane. Cerco l'oujo di questo palazzo! Offro i miei servigi e la assoluta fedeltà...

    Usando parole chiaramente inusuali per certi posti, sembrava una via di mezzo tra un samurai e uno yakuza?! Sicuramente avrebbe attirato l'attirato l'attenzione di qualcuno all'interno. poi si concentrò sulle sue capacità percettive

    [Azione gratuita]

    [Abilità]

    [Slot Difesa I]


    [Slot Difesa II]

    [Testo Visibile]


    Chi Shiro Kitori Kuro Kenkichi

    Statistiche Primarie
    • Forza: 375
    • Velocità: 425
    • Resistenza: 400
    • Riflessi: 400
    Statistiche Secondarie
    • Agilità: 400
    • Concentrazione: 400
    • Intuito: 400
    • Precisione: 400
    Chakra
    40/40
    Vitalità
    14/14
    Slot Azione

    1. ///

    2. ///

    3. ///

    Slot Difesa

    1. ///

    2. ///

    3. ///

    Slot Tecnica

    1. ///

    2. ///

    Note




    Edited by -RexDraco- - 16/6/2023, 21:35
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    Risveglio

    Primo Post

    Da qualche settimana aveva avuto luogo il suo risveglio dopo quello che sembrava un lungo forse lunghissimo sonno, aveva perso molto dei suoi ricordi dispersi come petali di sakura al vento. Memorie disperse insieme ai mille frammenti della sua ormai miserabile anima maledetta.

    In vero ricordava ben poco di quel che era, minime certezze quali il suo nome Hasu Kurogane; la sua particolare natura; la strana vitale dipendenza; un certo interesse nel genere femminile; infine una certa abilità combattiva. Senza dubbio si trovava in una situazione quanto meno complicata, stato che curiosamente gli scatenava una certa ilarità e non disperato sconforto.
    Fatto sta che dopo aver girovagato qua e la come un nomade o vagabondo si ritrovò letteralmente per le vie di Ame, dove superando la confusione nella sua testa finalmente riuscì a fare il punto della situazione: ovviamente aveva bisogno di vitto, alloggio, "droghe" e informazioni, tutto ottenibile con soldi. Per avere la cara moneta gli serviva un lavoro e guarda caso ad Ame vi era proprio tutto quello di cui aveva necessità. Ma uno come Hasu non avrebbe sicuramente lavorato in un posto qualsiasi e per un boss qualunque; quindi cercò accuratamente un lungo e una persona interessanti bhe la sua attenzione naturalmente cadde sulla piuttosto nota Lacrima d'Argento e sulla proprietaria una certa Yuri qualcosa, a quanto pare la memoria di Hasu è palesemente pigra...

    Quel pomeriggio poco prima le 16:30 una figura diversamente alta avvolta parzialmente in un mantello nero si presentò alla porta abbastanza imponente del rinomato locale. Il cappuccio fu abbassato liberando un inconsueta, fluente e rigogliosa chioma bluastra; bussò al portone con insospettabile forza e sicurezza poi con voce piuttosto ferma disse:

    Ehi di casa...Sono Hasu Kurogane. Cerco l'oujo di questo palazzo! Offro i miei servigi e la assoluta fedeltà...

    Usando parole chiaramente inusuali per certi posti, sembrava una via di mezzo tra un samurai e uno yakuza?! Sicuramente avrebbe attirato l'attirato l'attenzione di qualcuno all'interno.


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    Incontro x pic nic x Temporale


    Primo Post

    Da tempo ormai la posta viaggiava da villaggio accademico in villaggio accademico: moltissime missive ogni giorno venivano inviate e trasportate, con mezzi vari, all'interno del territorio dell'alleanza. Una buona parte di quel traffico, per tante ragioni, interessava Konoha e Suna in particolare tale flusso da qualche tempo era stato incrementato da una nuova fitta corrispondenza. La quale abbastanza stranamente sembrava intercorrere tra Yasuke Muramasa e Sussumu, shinobi al servizio di una famiglia Uchiha. Agli occhi di praticamente chiunque due shinobi alleati che si scambiano lettere può sembrare perfettamente normale ma tra perfetti sconosciuti? Ovviamente era un piccolo trucco, ideato per potere comunicare senza che altri occhi possano interferire ed in realtà lo scambio di testi avveniva tra Yasuke e Miyori Uchiha.

    Varie conversazioni i due si erano scambiati finché il ragazzo si fece avanti chiedendo un incontro (appuntamento?!) con la piccola principessa e finalmente era giunta l'attesa risposta. Una risposta positiva con indicato lungo, data e ora per il ritrovo; l'appuntamento era stato fissato al mattino intorno le dieci, poco fuori le mura di Konoha nei presi di un piccolo ma famoso tempio dedicato alla dea del sole Amaterasu, dieci giorni dopo la data indicata nella busta.

    Yasuke sarebbe partito per la via di Konoha l'alba del giorno prima la data fissata, non sarebbe arrivato assolutamente tardi, avrebbe passato la notte in una piccola locanda trovata lungo la strada in modo da presentarsi lindo, fresco e pulito all'incontro. Stranamente già intorno le nove il biondo sunense era arrivato al lungo sacro, appoggiandosi con le spalle alla colonna rosso arancio del portale tori; in apparenza l'esule della neve sarebbe parso come al solito tranquillo, freddo e distaccato ma in realtà in quella particolare occasione era abbastanza nervoso, il cuore batteva piuttosto forte, le fauci erano secche, le mani sudate e una strana sensazione allo stomaco non meglio definita. Era per caso malato? Il diciannovenne non aveva ancora chiaro cosa gli fosse preso, del resto stava ancora imparando la cosiddetta normalità e anche i normali sentimenti umani.

    Comunque il tempio era ben curato e molto visitato sia da religiosi, credenti locali e o in pellegrinaggio e ovviamente non mancavano turisti e semplici curiosi; insomma attorno al Muramasa vi erano un buon numero di persone a girare nell'atrio dell'edificio di culto. L'area antistante l'haiden, padiglione principale, era delimitato da un tamagaki, staccionata, tutta in legno dipinto in rosso arancio; vi erano posti in linea quattro toro, lanterne di pietra, alte quasi quanto una persona abilmente scolpiti così come due koma-inu, statue guardiane "cane-leone", posti proprio all'ingresso del santuario. L'haiden era una sorta di pagoda di dimensioni estremamente ridotte, massimo una trentina di metri in lunghezza, una quindicina in altezza e una decina in larghezza, tutto realizzato sempre in legno e ancora color rosso arancio predominante. Struttura edificata su una piattaforma rialzata meno di due metri, fatta completamente con blocchi di pietra viva posti a secco quindi ad incastro. Un classico tetto a spiovente con tegole in terracotta marrone scuro, la modesta struttura sembrava uscire letteralmente dalla vegetazione lussureggiante; di fatti tutto il tempio era circondato da una vera e proprio foresta di cipressi.

    Il biondo come suo solito avrebbe indossato una maglietta nera a maniche corte con scollatura a v, dei semplici guanti neri in pelle che lasciavano scoperte le dita, dei pantaloni lunghi bianco sporco e un paio stivaletti neri con fibbie dorate ma diversamente dal consueto portava anche un lungo mantello grigio chiaro.

    Quando la giovane della foglia fosse arrivata il diciannovenne avrebbe rivolto ad essa un sincero e dolce sorriso, arrossendo perfino anche se solo leggermente, poi senza esitare avrebbe tentato di prendere la mano destra dell'Uchiha, chinandosi in avanti baciandole delicatamente le nocche, gesto che sarebbe durato pochissimi istanti. Risollevandosi il sabbioso disse

    Mia principessa sono davvero felice di rivederti...Come stai? Ti trattano bene? La vita a Konoha è bella? Ti sono mancato, tu si...

    Continuando a tenerle la mano, guardandola dritto negli occhi bicolore

    Sei sempre così...Carina! Adoro i tuoi splendidi occhi...Fuoco e cielo...

    provando ad accarezzare la sua guancia con la mancina. Ricordando improvvisamente come non fossero soli

    Vieni! Qui vicino ho trovato un posto più tranquillo con un bel panorama...

    Prendendo l'eventuale borsa o bagaglio della kunuichi, avrebbe fatto strada camminando lentamente al fianco sinistro di lei. Una tranquilla passeggiata sotto il tiepido sole in una bella e serena giornata di fine autunno, col cielo azzurro terso, solcato da rare piccole nuvole bianche del tutto simili a zucchero filato.

    Percossi un paio di chilometri i due si sarebbero praticamente ritrovati in mezzo ad un mare color smeraldo, una pianura pressoché infinita di fresca erba verde resa splendente dai raggi solari, una visione degna di un sogno. A meno di cento metri si ergeva un solitario e imponente albero di canfora, alto quasi quindici metri, con rami spessi lunghi sui cinque metri, nell'aria un delicato profumo di resina. Sul ramo più robusto della pianta era fissata un altalena di corde e legno in ottimo stato probabilmente era lì da poco tempo. All'orizzonte sulla sinistra si potevano scorgere appena dei misteriosi menir in granito chiaro.

    Il principe delle nevi, avrebbe eventualmente deposto le borse, indicando l'altalena con il pollice e facendo l'occhiolino a Miyori

    Vuoi fare un giro? Ti spingo volentieri...




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    Ciao Benvenuta...
    Non farti spaventare dal regolamento c'è apposta un corso base per spiegarlo.
    Unisciti su discord a dopo
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    Ciao Benvenuto...
    Direi aggregati su discord :b:
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    Il Festival del Fuoco


    Terzo Post

    La ragazzona della foglia apprezzò abbastanza il complimento del "principe" invitandolo a toccare dove voleva, affermazione quanto meno ambigua ma probabilmente fatta senza malizia comunque riuscì a strappare un sorriso al sunense che replicò

    Grazie ma non è ne il lungo ne il momento per certe cose...Magari un altra volta...

    lui si maliziosamente. Rispose anche alla presentazione

    Yasuke Muramasa di Suna.

    poi fece spallucce alla domanda su chi tenere d'occhio. Alla domanda di Tamashii al suo ritorno rispose

    Ara-chan?! La culturista...Ci siamo appena incontrati...

    sorridendo abbastanza divertito dalle sue stesse parole.

    [...]

    Quando Asami invitò anche Shinichi il genin non ne fu troppo entusiasta, era un messaggio abbastanza evidente e chiaro: non gradiva restare da sola con lui. In pratica lo aveva respinto senza dubbio, Yasuke comprese pienamente il messaggio ma dopo un sospiro non pesò la cosa più di tanto. In fondo non era certamente innamorato, no non conosceva nemmeno l'amore almeno non ancora...Quindi la passeggiata era ora una specie di marcia/ronda di gruppo. Alla domanda di Tama-kun sui dango rispose con tono da buon fratello maggiore

    Sono dolci morbidi di riso piuttosto particolari...

    Dopo riguardo il soldatino fece immediatamente segno d'assenso con la testa

    Va bene mi aspetto qualcosa di ottimo in futuro...

    Accompagnando il pulcino del deserto dove voleva. Momenti successivi la kunuichi rossa chiese riguardo la lingua del deserto al diciannovenne che dopo un sospiro rispose sinceramente

    Non conosco quella lingua, ne altre del Paese del Vento...In realtà non sono di Suna, sono un sopravvissuto...A un demone bellissimo e tremando...un semplice esule del Paese della Neve, senza famiglia e senza passato...

    Fermandosi di colpo per non rovinare l'atmosfera allegra di festa.

    [...]

    Giunse infine il momento tanto atteso lo spettacolo dei monaci Ensei, inizialmente un quasi normale e prevedibile susseguirsi di kata marziali principalmente a mani nude. Poi praticamente fuoco e fiamme da ogni mossa, posa e quasi ogni parte del corpo. Senza dubbi quei religgiosi erano abili combattenti, maestri delle arti animali e piromani mancati!?

    Si, veramente un bellissimo spettacolo pirotecnico...Il tipo della tigre è davvero impressionante, mi ha ispirato...Uno dei quattro più abili e forti spero in un bello scontro. Anzi fremo letteralmente nell'anima...

    Successivamente avrebbe immediatamente accettato la sistemazione proposta dal Kurogane, del resto non aveva soldi da sperperare e non poteva riufiutare qualcosa di gratuito, senza dilungarsi in ulteriori chiacchere disse

    Io accetto...Buona notte a tutti e tutte a domani! Andiamo Tama-kun?

    Si sarebbe in ogni caso diretto in camera buttandosi letteralmente nel letto piuttosto stanco: era stata una lunga e pesante giornata. Se il Chikuma fosse stato presente l'avrebbe salutato

    Buonanotte Tamashii! Riposa, domani dovremmo impegnarci al massimo ma solamente per noi stessi. Questa è un occasione ideale per mettersi alla prova e migliorare...

    Sprofondando istantaneamente nel abbraccio di Morfeo, in un profondo sonno ristoratore.

    [...]

    Il giorno dopo Yasuke si sarebbe ritrovato schierato a centro ring insieme a tutti i vari partecipanti al torneo; Un monaco probabilmente il capo spiegò le regole della competizione riassumendole in breve: niente armi, niente sigilli e niente morti. Poi in un tabellone furono mostrati gli accoppiamenti, all'esule toccò Liu Feiyan, il falco degli Ensei assegnazione accolta con un sorriso. Quindi il primo incontro in pochissimi momenti si svolse e concluse con esito schiacciante in favore della tigre.

    Il Muramasa fece appena in tempo ad augurare buona fortuna a: Asami, Tamashii e Shinichi. Avrebbe osservato e incitato comunque i tre durante i loro combattimenti...

    Quando fosse finalmente giunto il suo momento Yasuke sarebbe tranquillamente entrato sul ring salutando la gente con ampi gesti delle braccia sistemandosi a nove metri dal religgioso divenendo istantaneamente serio e concentrato.

    Avanti si comincia...

    disse piuttosto calmo e tranquillo per poi fare un inchino abbastanza profondo come saluto e segno di rispetto verso l'avversario, mettendosi in posizione di guardia: con piedi in linea ad una distanza di circa un passo, piede destro avanti, piede sinistro arretrato leggermente sollevato e in linea con la punta del piede avanzato, ginocchia leggermente piegate, braccia distanti tra loro, mano destra avanzata ad altezza occhi, mano sinistra ad altezza collo, gomiti larghi e flessi, testa leggermente abbassata. [img]

    Pronto? Arrivo...

    Chiuse il pugno avanzato, portando il braccio destro in aria, piegandolo a 90 gradi e poi ruotandolo in orizzontale davanti al petto distese le dita della mano.

    Zanna tagliente del leopardo...

    Affermò ed attivò le sue fidate lame di chakra, un visibile strato di chakra bluastro circondò completamente il suo avambraccio destro. [Slot Tecnica Avanzata]Potenza 20;

    Niente sigilli...Presentazione in stile di arte marziale...Nessuna regola violata...Aggirata va bene! Ehehehe!

    Scattando direttamente e velocemente verso il monaco. [Azione gratuita] [Abilità]Spostamento max 9 metri;

    E quando abbastanza vicino il biondo avrebbe tentato, con il braccio lama, un affondo diretto proprio al volto ma improvvisamente il colpo avrebbe deviato leggermente a sinistra andando appena fuori bersaglio. [Azione gratuita] Una finta che avrebbe cercato di coprire il vero attacco portato in simultanea; Ovvero un pugno diretto mancino, accelerato con un impasto di chakra, mirando a colpire al plesso solare e in conseguenza spezzare il fiato all’avversario. [Slot Azione I]Impasto: Basso +3 tacche Velocità;

    Pugno - Velocità 300+3 tacche=375;


    Senza fermarsi il sunense avrebbe portato con la "zanna" un vero e proprio fendente: sarebbe stato un tentativo di taglio discendente e trasversale, dalla spalla sinistra al fianco destro. [Slot Azione II]Impasto: Basso +3 tacche Velocità;

    Fendente - Velocità 300+3 tacche=375;


    Ancora il genin avrebbe attaccato, proiettando il braccio sinistro leggermente flesso verso il viso nemico nel tentativo di una rapida gomitata. Con movimento in orizzontale, dall'esterno verso l'interno, provando a colpire l'osso orbitale destro e quindi la zona dell'occhio del lanciatore compulsivo. [Slot Azione III]Impasto: Basso +3 tacche Velocità;

    Gomitata - Velocità 300+3 tacche=375;




    Chakra: 25/30
    Vitalità: 11.5/11.5
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 300
    Velocità: 300
    Resistenza: 275
    Riflessi: 325
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 300
    Agilità: 300
    Intuito: 300
    Precisione: 300
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: Pugno - Vel 375;
    2: Fend - Vel 375;
    3: Gomit - Vel 375;
    Slot Tecnica
    1: Lame di Chakra;
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Rotolo da Richiamo (Dimensione Media) × 1
    • Tonico Coagulante Inferiore Economico × 1
    • Rivestimento Mimetico × 1
    • Katar × 1
    • Parabraccia in Cuoio × 1
    • Biglie Metallo × 1
    • Tonico di Recupero Inferiore × 1
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 1
    • Fukibari × 4
    • Kunai × 5
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Shuriken × 7
    • Cartabomba I × 1
    • Antidoto Specifico Base × 1
    • Fumogeno × 1

    Note
    ///



    Il soprannominato orso degli Ensei entrò sul ring sbuffando abbastanza seccato si schierò al suo posto e sbuffò ancora una volta squadrando attentamente la sua avversaria.

    Che diamine di avversario!? Doveva proprio capitarmi una piccola signorina...Pff va bene non mi tratterò comunque...Vediamo che sai fare!

    Avanzando fino ad annullare la distanza che lo separava dalla rossa, portandosi così corpo a corpo. [Azione gratuita] [Abilità]Spostamento max 9 metri; Ponendo subito entrambe le mani in posizione kumade con palmi aperti e dita piegate, utilizzando così il suo personale stile marziale Ensei: Kuma no kempo. [Slot Tecnica]Ts liv II; Consumo: Medio;

    Sganciando immediatamente un pugno destro a mano d'orso direttamente al centro del volto della kunoichi, senza alcuna pietà bhe a suo modo mostrava rispetto per l'avversaria?! Fatto sta che il colpo sarebbe stato molto veloce e potente. [Abilità]Furia d'orso: L'utilizzatore ottiene +1 tacca per uno slot azione/difesa/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.

    0.5 Basso +2 tacche-->2 Velocità;
    [Slot Tecnica Avanzata]Velocità 400+2+2=500; Forza 475;

    Continuando con un diretto mancino allo stomaco ugualmente veloce e potente. [Abilità]Furia d'orso: L'utilizzatore ottiene +1 tacca per uno slot azione/difesa/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.

    0.5 Basso +2 tacche-->2 Velocità;
    [Slot Azione I]Pugno - Velocità 400+2+2 tacche=500;

    Ancora in successione rapida una ginocchiata destra, dall'esterno all'interno, puntando il fianco sinistro di Asami. [Abilità]Furia d'orso: L'utilizzatore ottiene +1 tacca per uno slot azione/difesa/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.

    0.5 Basso +2 tacche-->2 Velocità;
    [Slot Azione II]Ginocchiata - Velocità 400+2+2 tacche=500;

    E per chiudere il monaco avrebbe tentato di portare un doppio attacco, un colpo con entrambi i palmi in parallelo a mirare al busto della ragazza. Ma le zampe dell'orso bruciavano letteralmente avvolte da fiamme rosso arancio. [Abilità]Zampe d'orso: L'utilizzatore può incrementare la potenza dell'attacco o della parata con il colpo senz'armi: ogni consumo ¼ Basso incrementa di 5 la potenza del colpo fisico o della parata per 1 slot azione/difesa/tecnica; riducendo di 10 la potenza, può incendiare il colpo causerà Ustione (DnT Leggero) e ingrandirne le dimensioni di 5 cm per livello di tecnica speciale.

    0.5 Basso +10 -10 Potenza;
    [Slot Azione III]Impasto: Basso +3 tacche Velocità;

    Manata doppia - Velocità 400+3 tacche=475;





    Chakra: 32/40
    Vitalità: 14/14
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 475
    Velocità: 400
    Resistenza: 400
    Riflessi: 400
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 400
    Agilità: 400
    Intuito: 400
    Precisione: 400
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: Pugno - Vel 500;
    2: Gino - Vel 500;
    3: Man d - Vel 475;
    Slot Tecnica
    1: Attiva ts;
    2: Komodoryu Rendan;
    Equipaggiamento
      ///

    Note
    ///



  7. .

    Integrazione Sunese


    Terzo Post

    Il piccolo ladro avrebbe risposto in maniera fin troppo sommaria, secondo le lucertole semplicemente non avevano proprio molte informazioni: un vero guaio; l'unica cosa da fare sembrava portare seriamente il furto a termine o almeno provarci. Il ragazzino indicò l'oggetto, puntando il dito fuori dalla finestra verso il tempio, nell'ampia piazza antistante, proprio sopra la mano di una imponente statua. Era senza alcun dubbio un impresa difficile per fino per shinobi addestrati, quindi perché assoldare un moccioso? Che fosse semplicemente un diversivo?! Per trafugare la palla o anche peggio. Evidentemente quel pomello doveva essere una qualche reliquia probabilmente preziosa non solo dal punto di vista economico, c'era sotto qualcosa sicuramente.

    Questo ragazzino è incosciente o proprio scemo? Bhe sicuramente io sono mezzo pazzo mi sa...
    Ok va bene! Ci pensiamo noi...

    Avrebbe detto ostentando sicurezza e convinzione ovviamente molto maggiori del vero.

    Insieme a Tamashii si sarebbe appartato lontani dai ladri, parlando a bassa voce per non farsi sentire. Grazie al Chikuma in poco tempo meno di un ora fu delineato un piano d'azione.

    Il piano sarebbe stato abbastanza semplice e lineare con possibilità di successo incerte ma il vero obbiettivo del genin ovviamente non era realmente l'oggetto bensì il mandante del furto. Il ragazzo aveva l'idea che ci fosse veramente qualcosa di più grosso e pericoloso magari una rivolta o simile. Comunque secondo il piano il trio avrebbe dovuto effettuare un attacco diversivo puntando il gabbiotto del guardiano evitando di ferire qualcuno per poi fuggire immediatamente tra i vicoli. Tamashii avrebbe avuto l'incarico di fare d'osservatore e se possibile senza farsi notare informare le guardie di tutto; Yasuke sfruttando diversivo ed equipaggiamento mimetico raggiungere il "pomello" e sottrarlo.

    I tre senza dimora si sarebbero appostati nel tetto di un edificio a due piani angolo sud-est della piazza del tempio a circa 25 metri dal gabbiotto sempre alla stessa angolazione. Dietro a questo palazzo si aprivano circa 4 vicoli che puntavano in 4 direzioni diverse. Dopo 30 minuti esatti avrebbe iniziato la loro opera: 2 serie ravvicinate di attacchi al posto di guardia, si sarebbe trattato di un lancio di sassi e qualche vegetale vario ed eventualmente marcio che però non era proprio parte del programma. [Note]Gregari [Alleati]

    Ordine (Base)
    Speciale: L'utilizzatore può assegnare una tipologia d'azione all'intero gruppo di gregari; richiede 1 slot azione/tecnica. Può colpire un numero di obiettivi pari al numero di guerrieri ancora in vita; non è possibile colpire più volte lo stesso obiettivo (escluse strutture fisiche inanimate). Per il calcolo dei danni, gli attacchi sono considerate [Bombe]. Assalto: potenza 15 entro 9 metri Distanza: potenza 10 oltre 9 metri, entro 30 metri Falange: difende con potenza 30 Sabotatori: potenza 30 raggio 3 metri (1 volta ogni 2 round)[Da genin in su]
    [Slot Tecnica I&II]Distanza: potenza 10 oltre 9 metri, entro 30 metri x2 volte; Per poi scendere dal tetto fuggendo tra i vicoli.

    Dalla parte ovest si sarebbe mosso Yasuke attivando prima di tutto l’equipaggiamento mimetico posto sul braccio sinistro. [Equip] [Slot Azione I]Equipaggiamento: attivo meccanismo;
    Furtività=3;
    Ovviamente si sarebbe mosso lentamente e osservando con tanta attenzionePercezione 6+3-3=6; tentando di attraversare la piazza provando a eludere eventuali trappole se notate. Fortunatamente in quel punto il vento aveva meno potenza ma comunque la visibilità era abbastanza ridotta e disturbata, vantaggio e svantaggio allo stesso momento.

    Se e quando raggiunta la parete dove sorgeva la statua porta pomello, avrebbe immediatamente iniziato una scalata sfruttando pienamente il chakra adesivo come ormai sapeva fare piuttosto bene. Energia sulle piante dei piedi a formare una sorta di cuscinetto con capacità collose quasi elettrostatiche, per salire sul muro verticale passo dopo passo con calma e soprattutto in silenzio. [Abilità]Controllo del Chakra Adesivo [Combattiva]

    Chakra Adesivo (Base)
    Arte: L'utilizzatore cammina con facilità sulle superfici verticali. (Mantenimento: ¼ Basso)
    [Da genin in su]


    Se fosse riuscito a raggiungere la palla, l'avrebbe presa e messa nella sacca porta armi per poi scendere nello stesso modo in cui era salito sempre con l'adesivo. [Abilità]Controllo del Chakra Adesivo [Combattiva]

    Chakra Adesivo (Base)
    Arte: L'utilizzatore cammina con facilità sulle superfici verticali. (Mantenimento: ¼ Basso)
    [Da genin in su]


    Altrimenti sarebbe velocemente saltato in diagonale, allungando il salto il possibile con l'uso del chakra repulsivo [Abilità]Controllo del Chakra Repulsivo [Combattiva]

    Salto Repulsivo
    Arte: L'utilizzatore è in grado di aumentare (x1.5) l'altezza e lunghezza del proprio salto. (Consumo: ½ Basso extra)
    allontanandosi il più possibile dalla scultura correndo.

    Per tutti i kami...

    In ogni caso sia correndo sia altrimenti si sarebbe nuovamente diretto al palazzo diroccato ad ovest punto di ritrovo designato.

    Che cactus...Pessima giornata!

    [Note]Vedo poi il consumo di chakra.




  8. .

    L'Erba tinta di sangue


    Secondo Post

    La ragazza si presentò a sua volta dicendo di chiamarsi Ryugi del famoso clan Nekki, mostrando qualche problema di comunicazione. Yasuke per un attimo la fissò ripensando al tipo di Oto con simili problemi incontrato qualche tempo prima e degnamente sistemato da Asami sperando che le somigliante riguardassero solo le proprietà di linguaggio. L'altro ninja era un certo Shu Asakusa per attimo al biondo sembrò stranamente familiare, probabilmente lo doveva avere intravisto da qualche parte.

    Comunque non era importante al momento se e quando lo shinobi sul grosso sauro si fosse presentato anche lui avrebbe fatto lo stesso con tono amichevole e poco formale ma senza dilungarsi:

    Ciao...Sono il genin Yasuke Muramasa piacere.

    Durante tutto il viaggio l'esule sarebbe stato taciturno e forse qualcuno osservandolo attentamente avrebbe potuto notare nel suo volto una leggera preoccupazione ma non era certo per se stesso. Era in pensiero per una certa piccola e carina Uchiha che senza dubbio doveva trovarsi tra le fila della foglia, anche se aveva fiducia nelle capacità combattive della kunuichi non poteva fare a meno di preoccuparsi. E si anche un po' in pensiero per Asami. Certamente non avrebbe mai immaginato di pensare alla salute di qualcun altro e tenerci tanto.

    Alla fine dopo molte ore il drappello sunense giunse nei pressi di Kusa, ovviamente la situazione non era buona: profughi in fuga semplicemente terrorizzati. Una visione che non turbò più di tanto il Muramasa; durante il suo passato vissuto per le strade della Neve era in una situazione simile: solo, spaventato e senza speranza. Immediatamente pensò che vi era possibilità di disordini, liti e furti.

    Il generale sunense Shunsui ordinò la costruzione di un accampamento a circa 10 chilometri da Kusa, ma prima d'incominciare i lavori una sensitiva fu incaricata di piazzare sigilli di comunicazione a tutti; al suo turno Yasuke si tolse la maglietta abbastanza seccato, non gradiva affatto il contatto fisico con sconosciuti, rimanendo a petto nudo. Muscoli piuttosto definiti e strutturati, fisico abbastanza asciutto e con spalle larghe senza dubbio un bello spettacolare per chi interessato.

    Conclusa l'opera immediatamente si sarebbe rivestito, sempre più seccato.

    Quando furono iniziati i lavori la Nekki consegnò un piccolo foglietto era un rapido metodo di comunicazione. Subito il diciannovenne lesse e tentò di replicare in maniera chiara.

    Si va bene. Io non ho conoscenze particolari ma sono ferrato sui ninjutsu e combattimento media breve distanza. Quei profughi mi preoccupa una possibile rivolta...Se ci fossero viveri extra ma se non sufficienti sarebbe peggio. Non possiamo fidarci e abbassare la guardia, attenzione. Comunque le forze di Konoha sono lontane? Avete informazioni? E sui Cremisi?




  9. .

    Un Grido nel Freddo


    Quinto Post

    Grazie all'opera congiunta del primario e del Kurogane la strana barriera glaciale si ruppe cadendo così a pezzi come i cocci di un vaso mostrando quello che celava al suo interno: una battaglia. Ormai conclusa tra due compagini piuttosto insolite da una parte un trio formato da: uno dei ninja di Kiri dal casco, due strani umani maschio e femmina sicuramente abitanti del luogo; dall'altra parte: una magnifica volpe bianco neve ovviamente un kamuy. Con l'essere mitico sconfitto.

    Subito dopo alcuni eventi confusi si seguirono rapidamente: il pinguino cercò di infliggere il colpo di grazia alla volpe bloccato dal nativo con un pugno lupo kamuy pure lui poi la volpe cominciò un lungo monologo abbastanza contorto per sparire improvvisamente nel nulla. Ancora Pen Gui avvisò tutti che dall'altro lato dell'isola il mizukage fosse in battaglia e un villaggio era in pericolo, allora l'indigena suggerì a tutti di correre là.

    Di tutto ciò Yasuke non comprese molto fatto sta che sospirò abbastanza confuso limitandosi a seguire il gruppo.

    Che casinò non sto capendo proprio un cactus...

    Perplesso, durante la marcia si avvicinò alla donna si presentò sorridendo gentile e fece una domanda forse sciocca.

    Salve signora sono Yasuke Muramasa genin di Suna piacere...Scusi ma quale sarebbe esattamente la differenza tra un kamuy e un evocazione? Sono forse divinità? Scusi potrebbe sembrarle domande sciocche ma sono veramente curioso...

    Fatto sta che dopo poco tempo l'avanzata del gruppo fu ostacolata da una possente voce rimbombante, poi un drago bianco ovviamente enorme e in fine una selva di stallatiti di ghiaccio emesse dal rettile a bloccare la via. Bhe che dire giornata delle bestie divine...

    Diamine ma qua è sempre più assurdo! Un maledetto zoo folle!
    Si, io ho qualcosa di adeguato ma mi serve un po' di spazio. Occhio brucia!

    Rispose alla richiesta bel chunin multifunzione per poi scattare più veloce che poteva in avanti verso le lance cercando di allontanarsi, al contempo, dai compagni per non coinvolgerli nella sua tecnica. [Azione gratuita] [Abilità]Spostamento max 9 metri; [Slot Azione I] Spostamento max 12 metri - Velocità 300; [Note]Mi sposto abbastanza da restare a 9 metri dai compagni quindi oltre il raggio della tecnica; Quando abbastanza lontano compose rapidamente 2 soli sigilli emettendo dalla bocca una nuvola di fumo e cenere che si sarebbe espansa in ogni direzione, poi il sabbioso batté i denti incendiando la nuvola che esplose con fuoco e fiamme coprendo una buona zona. [Slot Tecnica Avanzata]Potenza 30+Ustione (Dnt Medio); Velocità 300; Raggio 9 metri;
    Per poi conclusa la sua parte ritirarsi, in diagonale, tornado verso i colleghi togliendosi dal loro tiro. [Abilità] [Slot Azione II] Spostamento max 12 metri - Velocità 300;

    [Note]Chakra 19/30;
    Vitalità 11.5/11.5
    En. Vitale 30/30


  10. .

    L' alba del chaos


    Terzo Post

    Purtroppo le parole dei genin non sortirono l'effetto desiderato e l'atto perpetrato dal foglioso a protezione di un indifeso divenne la scusa per un vero e proprio attacco, senza dubbio una pessima scelta. Per essere pignoli anche l'operato di Kyojuro pur se per un giusto motivo era stato troppo impulsivo, mentre l'altra Asami era stata troppo ingenua e buona.

    Fatto sta che gli accademici furono costretti a difendersi; contro il sabbioso furono scagliate varie armi a distanza, da una guardia appena sopraggiunta. Immediatamente l'esule della neve reagì lanciando anche lui dei kunai, presi da una tasca, uno con la mano destra e l'altro con la mancina facendo in modo che le armi impattassero tra loro per aria, circa a metà del loro percorso e cadendo così al suolo inerti. [Slot Difesa I]Lancio kunai - Riflessi 300; [Slot Difesa II]Lancio kunai - Riflessi 300;

    Mentre evitò il grosso shuriken con una semplice schivata laterale a sinistra, con alcuni piccoli passi rapidi e brevi. [Slot Difesa III]Impasto: 0.5 Basso +2 tacche Riflessi;

    Schivata 0.5 metri - Riflessi 300+2 tacche=350;


    Incredibilmente il cosiddetto capo missione si rivelò incapace non solo di parlamentare con quei soldati, ma anche semplicemente di proteggersi dagli attacchi finendo praticamente impallinato come un anitra. Yasuke sospirò abbastanza seccato rendendosi conto della situazione piuttosto complessa.

    Questo Eriko è un vero incapace...I soldati pazzi presuntuosi...Bene...Bene...Bene...Meglio comunque evitare di uccidere ma quanto meno spaventarli!
    Avete versato sangue accademico siete veramente idioti! Adesso preparatevi alle conseguenze!

    Intimò serio ma rimanendo praticamente glaciale, senza indugiare si lanciò in corsa verso colui che l'aveva attaccato evitando di scontrarsi con i suoi colleghi o i mocciosi. [Azione gratuita] [Abilità]Spostamento max 9 metri; Attivò le sue fidate lame di chakra, un visibile strato di chakra bluastro circondò completamente il suo avambraccio destro. [Slot Tecnica Avanzata]Potenza 20; Continuando l'avanzata diretta a quel tizio. [Slot Azione I] Spostamento 6 metri - Velocità 300;

    Quando abbastanza vicino al nemico con il piede sinistro toccò appena un piccolo sasso, tondeggiante bianco, che grazie a una piccola dose di chakra repulsivo, schizzò piuttosto rapido sfrecciando abbastanza vicino alla guancia destra del soldato senza ovviamente colpire ma sufficiente ad attirare la sua attenzione anche solo per un istante: un piccolo trucco diversivo. [Abilità]Controllo del Chakra Repulsivo [Combattiva]

    Armi Repulsive
    Arte: L'utilizzatore può scagliare oggetti a contatto con il suo corpo di dimensioni Mediopiccole o inferiori; la velocità è parienergia l'utilizzatore. (Consumo: ½ Basso)
    [Da genin in su]
    [Azione gratuita]

    Approfittando della possibile apertura con il braccio lama effettuò un vero e proprio fendente orizzontale, da destra a sinistra, mirando appena sopra le ginocchia e precisamente al cosiddetto tendine quadricipite con l’intento di ledere le sue capacità di movimento. [Slot Azione II]Impasto: Basso +3 tacche Velocità;

    Fendente - Velocità 300+3 tacche=375;


    Senza fermarsi il sunense avrebbe portato un altro rapido fendente cercando di mettere fuori gioco l'obbiettivo senza ucciderlo. Sarebbe stato un tentativo di taglio ascendente e trasversale, dal fianco destro alla spalla sinistra del soldato. [Slot Azione III]Impasto: Basso +3 tacche Velocità;

    Fendente - Velocità 400+3 tacche=475;




    Chakra: 25/30
    Vitalità: 11.5/11.5
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 300
    Velocità: 300
    Resistenza: 275
    Riflessi: 325
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 300
    Agilità: 300
    Intuito: 300
    Precisione: 300
    Slot Difesa
    1: Lancio - Rif 300;
    2: Lancio - Rif 300;
    3: Schiva - Rif 350;
    Slot Azione
    1: Spostamento;
    2: Fende - Vel 375;
    3: Fende - Vel 375;
    Slot Tecnica
    1: Lame di chakra;
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Rotolo da Richiamo (Dimensione Media) × 1
    • Tonico Coagulante Inferiore Economico × 1
    • Rivestimento Mimetico × 1
    • Katar × 1
    • Parabraccia in Cuoio × 1
    • Biglie Metallo × 1
    • Tonico di Recupero Inferiore × 1
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 1
    • Fukibari × 4
    • Kunai × 3
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Shuriken × 7
    • Cartabomba I × 1
    • Antidoto Specifico Base × 1
    • Fumogeno × 1

    Note
    ///





    Edited by -RexDraco- - 28/11/2021, 19:43
  11. .

    L'isola dei felini


    Primo Post

    Una normale giornata iniziata praticamente all'alba, ad Yasuke era toccato un gravoso ed importante incarico: preparare la colazione per se e per Tamashii. Come tutti sanno la colazione è il pasto più importante della giornata questo rendeva quel compito tanto delicato forse fondamentale, si il biondo aveva preso la cosa fin troppo seriamente. In vero qualche tempo addietro, per caso, l'esule aveva raccattato un vecchio e polveroso libro di cucina nella biblioteca della casa, leggendolo e imparando a memoria alcune ricette; il genin della sabbia aveva scoperto la passione per la cucina? Bhe forse no ma almeno non avrebbe più rischiato la fame come un tempo. Quindi quella era semplicemente un ottima occasione per tentare la preparazione di qualcosa di buono o quanto meno commestibile e fortunatamente c'era anche una cavia, ops cioè ospite Tama-kun. Forse definire ospite qualcuno che vive di fatto nella tua soffitta era quanto meno strano. Comunque il piccolo nomade aveva già ricevuto due compiti da svolgere preparare la tavola e riparare l'orologio del salotto che stranamente non funzionava bene con un kunai conficcato, ma questa è un altra storia...

    Il diciannovenne aveva accuratamente scelto una ricetta dal vecchio libro dalla copertina rigida rossa. Si trattava di una preparazione occidentale piuttosto semplice e veloce le crepes.


    Ricetta Crepes:

    Ingredienti

    2 uova, 150 g farina 00, 300 ml latte.

    Preparazione

    Prima di tutto preparate i liquidi: sbattete le uova insieme al latte con una frusta
    Aggiungete poi una parte della farina sempre sbattendo con le fruste fino a che non ci sarà una pastella omogenea. Aggiungete la farina rimasta e completate la pastella.
    Scaldate una padella con un pezzettino di burro, roteate la padella affinché il burro si diffonda e utilizzate della carta da cucina per tampone l’unto e distribuirlo in padella, per eliminare il burro in eccesso.
    Utilizzate un mestolo classico diametro 9 cm per dosare l’impasto. Versate poco più di 1/2 mestolo di pastella nella padella calda, roteate immediatamente affinché si diffondi ovunque, anche sui bordi e lasciate cuocere 5 – 6 secondi. Girate la crepes, completate la cottura per altre tre secondi e mettetele su un piatto. Continuate fino a che non avrete finito la pastella.



    Dopo avere studiato accuratamente il testo, prese tutti gli ingredienti, li sistemò in ordine sul tavolo, indossò un elegante grembiule blu da uomo usato molto raramente del vecchio per i suoi barbecue, veri supplizi per gli ospiti. In una ciotola di grosse dimensioni ruppe 2 due uova stranamente senza causare un disastro, aggiunse il latte non prodotto da Coso-chan e sbatté non troppo forte con una frusta da cucina. Aggiunse una prima parte di farina, incorporandola, al liquido giallino per poi addizionare il resto della polvere rimestando fino ad ottenere una pastella abbastanza fluida e omogenea. Presa una padella piccola la fece scaldare leggermente sul fuoco del fornello a gas, tolse dalla fiamma e depositò un piccolo pezzo di burro facendolo spargere su tutta la superficie metallica, eliminando il grasso in eccesso. Successivamente prese con un mestolo la pastella versandone la giusta dose nella padella, facendo giungere bene il liquido sui bordi e come nella ricetta fece rapprendere la pastella con l'aiuto di una spatola e poi rigirò la crepes finendo la cottura, pose la simil frittella su un grosso piatto piano. Il risultato abbastanza storto e leggermente troppo cotto ma senza dubbio commestibile, per essere la prima crepes non era affatto male.

    Quindi il principe delle nevi, in versione chef, abbastanza soddisfatto ripeté i vari passaggi più volte migliorando di volta in volta il risultato; alla fine preparò una dozzina circa di crepes ma non era ancora finita doveva passare alla fase successiva: la farcitura. Una domanda sorse spontanea con cosa riempire? Ovviamente il primo pensiero fu rivolto al gelato però rimaneva solamente quello al limone che poco si adattava allo scopo. Seconda idea: famosa crema alla nocciola e cioccolata, la nintella; praticamente perfetta e così ogni crepes fu spalmata con uno strato abbondante di nintella, chiusa a fazzoletto e deposta su un bel piatto blu e giallo. Per finire una leggera spolverata di zucchero a velo.

    Finalmente finita la preparazione, con un sospiro di sollievo, portò in tavola il cibo dividendo le crepes nei piatti in parti uguali.

    Buona colazione Tama-kun! Dimmi come sono venute queste crepes...
    Forse una volta le potrei preparare per lei...

    Disse sorridendo dolcemente, aspettando una risposta dal Chikuma, che se positiva sarebbe stata accolta con una certa gioia altrimenti con uno sospiro di evidente delusione.

    Comunque praticamente a fine pasto improvvisamente dalla finestra sarebbero entrati sfrecciando, proprio davanti ai loro occhi, due oggetti rotanti che si conficcarono nella parete e cosa incredibile erano 2 lettere mandate dall'amministrazione di Suna. Il biondo non troppo disturbato sospirò

    Deve essere il messo donna di quella volta...
    Quella volta...avevo dimenticato i pantaloni, ops.

    immediatamente prese la lettera e la lesse rimanendo abbastanza sorpreso.

    Cosa? Un team?! Insieme?! Yugi Mutou...chi? Quando?! Oggi...Che cactus...Scherzo infantile consegnare la posta in ritardo...
    Esagerazione per un paio di boxer...
    Tama corri preparati immediatamente...In strada entro 5 minuti!

    Subito il diciannovenne recuperò tutto il suo equipaggiamento e raggiunse la strada, quando il kohai l'avesse raggiunto

    Non abbiamo tempo ti porto io.

    non era minimamente ne una domanda ne una richiesta bensì un'affermazione. Senza esitazione sollevò il collega di peso portandolo sulla spalla sinistra come un sacco di cemento, partendo a tutta velocità verso il palazzo dell'amministrazione.

    Durante il tragitto si ritrovò a eludere vecchiette agli incroci, saltare mocciosi in lacrime, dribblare passati e seminare perfino un cane esagitato. Così in circa mezz'ora arrivarono al palazzo, senza fermarsi Yasuke ancora con l'altro in spalla entrò nel edificio mostrando la lettera al primo dipende a portata di mano. Il quale leggermente perplesso fece strada fino alla stanza loro dedicata, solo allora il genin si ricordò di mettere giù il Chikuma.

    La stanza non aveva nulla di particolare, tavolo, sedie, una lavagna, un ragazzino e un gatto nero ok le ultime cose erano un po' particolari. Quando Yasuke entrò il gatto fece semplicemente il gatto ma cosa faceva li un micio? Stranamente per il diciannovenne la cosa non sembrò poi tanto strana effettivamente aveva visto cose molto più sorprendenti. Senza però attendere si avvicinò al piccolo artista osservando attentamente la sua opera.

    Si si veramente bello, sei piuttosto bravo. Però la lancia dovrebbe essere più lunga e l'armatura con qualche particolare in più. Comunque chi sei tu?

    Disse attendendo risposta per poi aggiungere.

    Ah sei tu. Io sono Yasuke Muramasa genin. Ehm il gatto è per caso un evocazione?






    Edited by -RexDraco- - 27/11/2021, 20:03
  12. .

    Yuki no Suiren


    Primo Post

    Era un normale giorno d'autunno, tranquillo e anche troppo pacifico. Il cielo azzurro terso, poche nuvole grigie che si rincorrevano sospinte da leggero vento tiepido che soffiava da sud, un sole aureo giocava a nascondersi dietro l'unica piccola nube bianca dalla forma indecifrabile. Stranamente non faceva ne troppo caldo ne tanto meno freddo.

    Dentro la dimora Hijikata, nel salotto Yasuke comodamente spaparanzato in poltrona, era semplicemente perso nella lettura di un manga fantasy, sentimentale; la storia di una principessa dalla chioma rossa, tradita e costretta a fuggire dal proprio regno. Quando ad interrompere l'idilliaco momento uno strano rumore, simile a un brontolio; ma cosa era esattamente? E chi emetteva quel lamento? In un primo momento il ragazzo fece finta di niente provando a continuare la lettura ma il rumore si ripresentò ancora e ancora sempre più forte. Inutile non voleva proprio smettere

    Dannato stomaco!!! Ho capito hai fame...Che cactus...

    Era forse quello il mitico scontro Pigrizia vs Fame? Fatto sta che fame vinse la battaglia e il biondo si scollò dalla poltrona andando a frugare, come un ladro, in dispensa che ovviamente era più deserta dell'Anauroch allo zenit. Questo tragico evento spinse il genin a uscire di casa per andare a caccia di cibo. Ma appena uscito in strada l'urlo di una passante gli fece notare che effettivamente aveva dimenticato qualcosa ops...

    Eh che cactus! I pantaloni...
    Ecco perché quel bel frescolino. Ahahah!

    Girovagando tra le viuzze del villaggio si fermò in un piccolo e antico chiosco: praticamente quattro tavole di legno scolorite tenute faticosamente insieme da chiodi arrugginiti

    gestito da un simpatico vecchio il caro Nonno Choji. Ma poi perché questo nome? L'uomo non si chiama Choji, non è vecchio e nemmeno simpatico...mistero!? Comunque la cosa importante è che cucina divinamente, la specialità della casa spiedini d'agnello alla salsa di soya e zenzero. In pochi minuti l'esule della neve divorò 5 stecche di spiedini, 4 di dango e 2 tazze di té nero aromatizzato all'arancia e cannella; finito di ingozzarsi cioè mangiare discusse (con minacci velate) quasi venti minuti con il gestore ottenendo uno sconto speciale genin del 30%, fortunatamente una misura appena emessa dal Kazekage peccato che ne il kage ne l’amministrazione del villaggio sapesse qualcosa.

    Avendo sconfitto fame il diciannovenne si ritrovò a vagare senza meta per la piazza centrale, come al solito pullulante di gente ovviamente anche ragazze. Yasuke naturalmente non mancava di guardarsi attorno ma contrariamente a quanto si potesse pensare non era solito attaccare bottone e come si suole dire provarci, per lui non era facile con il suo passato oscuro. Comunque dopo qualche minuto il biondo notò una ragazzina molto carina con capelli corvini non troppo lunghi occhi azzurri, indossava un elegante kimono corto decorato con delle ninfee, calze lunghe, sul petto spiccava chiaramente il ventaglio bianco rosso evidente simbolo del clan Uchiha che qualsiasi ninja con un minimo di cervello conosceva. La piccola era da sola, seduta su un muretto e sembrava quasi smarrita; figura che non mancò di evocare nella mente del sunense l'immagine di un carino e tenero cucciolo. Come avrebbe potuto ignorare un cucciolo?

    Carina! Troppo carina..Puff mene pentirò sicuramente...Ma è veramente carina Eheheheh

    Quindi con fare sicuro si avvicinò alla giovane

    Ehmr! Ehmr!

    gracchiò come una cornacchia rauca per attirare l’attenzione con non-calanche per poi portare il braccio destro al petto e fare un inchino rialzandosi sorridendo avrebbe detto con molta educazione, gentilezza e rispetto:

    Mi scusi principessa Uchiha. Sono Yasuke Muramasa genin della sabbia piacere conoscerla...Bhe cosa fa da queste parti? Ha forse bisogno di aiuto? Se posso fare qualcosa per aiutarla, ne sarei onorato...

    Guardando però l'Uchiha dritto negli occhi senza il minimo segnò di sudditanza o sottomissione, se lo scambio di sguardi fosse durato più di qualche istante la giovane avrebbe potuto notare un leggero arrossire del ragazzo.


    Ovviamente il Muramasa se necessario avrebbe aiutato Miyori a scendere dal muretto tenendole la mano...



  13. .

    Un Grido nel Freddo


    Quarto Post

    Ogni shinobi aveva provato a trovare in qualche modo una rotta da percorrere per raggiungere l'isola: effettivamente Yasuke era riuscito a scorgere qualche gabbiano ma purtroppo non era un elemento sufficiente sapeva solamente che c'era della terra emersa nelle vicinanza.

    Fortunatamente ancora una san Fudoh da piatralkiri intervenne con un miracolo...pinguino!?

    Siamo allo zoo? Serpenti, pappagalli, gabbiani e pinguini...Cosa manca orsetti antimperialisti?

    penso l'esule delle nevi ormai rassegnato alle sorprese ascoltando le spiegazioni del medico fissando con una certa curiosità l'uccello marino.

    Senza praticamente dargli tempo il piumato, grazie alla tartaruga formato dinosauro condusse la nave verso Azumaido. Yasuke osservò l'animale del freddo bhe si era proprio un pinguino parlante con cappello e katana pure di ottima fattura, sembrava anche piuttosto evidente che l’evocazioni erano molto utili, affidabili e anche fighe chissà se e quando il diciannovenne si sarebbe potuto legare con qualche creatura e soprattutto con quale specie...

    Quando finalmente toccarono terra cioè neve Yasuke respirò profondamente molte volte, prese un pugno del manto bianco e diede un morso mangiando la neve.

    Come quella di casa?! Si, casa...Spero sia bruciata...Caro demone anche tu...

    Buttando la neve rimasta per calciarla.
    Pen Gui avanzava nel bianco veloce come uno squalo tanto che il genin sabbioso ricorse a qualche poco di chakra per evitare di essere seminato, ovviamente c'era neve in tutte le direzioni e bianco...

    Il giovane si limitò semplicemente a seguire gli altri in silenzio segretamente turbato dai ricordi di casa, le paese della neve, degli stenti, degli orrori e dell'oscura ombra assopita dentro di se.
    Improvvisamente una specie di dardo fatto completamente di ghiaccio sfrecciò a grande velocità sorprendendo il biondo, che non riuscì a schivare fece appena in tempo a richiamare il solo braccio sinistro davanti al petto. Impastando una buona quantità di chakra per limitare i danni. Un impatto che gli provocò un dolore abbastanza sopportabile e contenibile ma anche una strana sensazione non meglio definibile come se il senso della profondità visiva fosse confuso. [Slot Difesa]Impasto: Basso +3 tacche Resistenza;

    Subisco ghiaccio - Resistenza 275+3 tacche=325;

    Danno: Potenza 10-5 differenza forza resistenza=5->-2 tacche Precisione;


    Proprio in quel momento giunse l'avviso del buon Fudoh purtroppo leggermente in ritardo per la felicità del genin

    Cactus!? Solita fortuna sfacciata...

    fatto sta che bisognava avanzare e non a giocare con la sfiga ma almeno ora sapeva di dovere fare molta attenzionePercezione 6+3=9;. Quindi camminò con circospezione fin quando udì, davanti a se, il crepitare del ghiaccio e un sibilo capendo subito il nuovo attacco. Il ragazzo ruotò sul posto di circa 45 gradi a sinistra spingendosi allo stesso tempo indietro di qualche passo quanto basta da evitare l'impatto. [Slot Difesa]Impasto: Basso +3 tacche Riflessi;

    Schivata 0.5 metri - Riflessi 300+3 tacche=375;


    Ancora qualche metro altro ghiacciolo, con rapidi piccoli passi laterali sfruttando abbastanza chakra fu eluso anche esso. [Slot Difesa]Impasto: Basso +3 tacche Riflessi;

    Schivata 0.5 metri - Riflessi 300+3 tacche=375;


    Il seguente e successivo attacco venne contrasto direttamente. Infatti Yasuke, dopo avere inspirato, espirò una potente corrente di vento che scontrandosi con l'acqua in stato solido si annullò riducendo l'ex liquido in piccoli frammenti innocui. [Slot Tecnica Avanzata]Potenza 30; Velocità 200; Gittata 12 metri;

    Poi con un tuffo in avanti e in diagonale a sinistra e dopo in diagonale a destra il biondo eluse gli ulteriori attacchi arrivando alla barriera. [Slot Difesa]Impasto: Basso +3 tacche Riflessi;

    Schivata 0.5 metri - Riflessi 300+3 tacche=375;
    [Slot Difesa]Impasto: Basso +3 tacche Riflessi;

    Schivata 0.5 metri - Riflessi 300+3 tacche=375;


    In attesa di vedere l'esito del piano di Fudoh pronto a balzare oltre la soglia...

  14. .

    Gekidan Yurei


    Sesto Post

    Alla fine dello spettacolo Minamimoto scelse Haru-chan prendendola per mano e portandola via con se.

    Che cactus...Che sfiga...Vincere alla lotteria no eh? Però vinco il porco...Grazie tanto kami!
    Signor padrone Haru-chan è onorata e anche imbarazzata...G...grazie [Abilità]

    Seguendo così il signore della casa: su per delle maestose scalinate in marmo bianco, nell'ala sinistra della villa, qualche decina di metri nel corridoio raggiungendo la camera da letto padronale.

    Un elegante ed ampia stanza dalla forma irregolare, illuminata con luci soffuse e a rendere più "calda" e "romantica" l'atmosfera il fuoco scoppiettante di un caminetto, in marmo scuro posto a destra di una finestra. L'ampia apertura vetrata, lasciava filtrare abbondantemente gli argentei raggi della splendente luna piena, dividendo nettamente la camera in due sezioni. Sulla parte sinistra della sala, proprio di fronte il focolare, spiccava un grosso letto matrimoniale a baldacchino con tendaggi in cotone verdognolo. Il giaciglio con base in legno massello di mogano anche esso in tono di verde, lenzuola di seta sul nocciola e vari cuscini ancora in seta viola. Al centro della stanza un divanetto il stile occidentale tappezzato in cotone stesso colore del drappeggio del letto, davanti alla seduta un tavolino basso ovale con sopra vari oggetti utili ad un incontro amoroso. Due bottiglie di sake, una alla prugna e una al melone, 4 ciotole in pregiata ceramica nero bluastra, una scatola semi aperta in legno scuro finemente decorata con motivi floreali. Dentro il contenitore si potevano notare dei cioccolatini fondenti con peperoncino poi ancora un piccolo cofanetto in argento, per tabacco e a lato un cestino rosso in fibre intrecciate contente varie creme e oli profumati.

    Appena dentro la camera l'uomo tentò immediatamente di portare la ragazza verso il letto ma essa lo fermò in maniera piuttosto ferma e decisa oscillando l'indice destro proprio davanti al muso del tipo, sorridendo e poi arrossendo dolcemente.



    No...Signor padrone no...Non avere fretta hha...ai tutta la notte con Haru-chan...Ihihihih Haru-chan è molto brava nei massaggi, prego si segga e la lasci fare. Le farà raggiungere il cielo ihihih
    Nel vero senso del termine...

    La ragazza avrebbe spinto l'uomo sul divanetto per poi sbottonargli la maglia e sfilargliela, avrebbe poi scelto un olio profumato agli agrumi e unto le mani. Per successivamente accarezzare con la mano destra il pezzo villoso del tizio

    Per tutti i kami che schifo...Arrivato a casa mi faccio il bagno nel disinfettante...Anzi 10 bagni...Meglio 100!

    passando dietro al divano cominciò a massaggiare il collo del bersaglio. Avrebbe manipolato abilmente i muscoli laterali del collo, accarezzato le spalle, pressato delicatamente le scapole e le clavicole usando perfino i gomiti.

    Sapeva più o meno cosa fare ancora grazie a vecchi ricordi del passato. Dopo qualche minuto avrebbe fatto scivolare il braccio destro davanti al collo del tipo, in una sorta di abbraccio e per evitare che potesse anche solo sospettare qualcosa appoggiò anzi praticamente conficcò il seno nella schiena della futura vittima.

    Padrone Haru-chan ha una bellissima sorpresa per te...Chiudi gli occhietti...

    Avrebbe sussurrato con sensualità all'orecchio sinistro del porco, coprendogli gli occhi con la mano sinistra. Spostò il braccio destro più a sinistra possibile, in un istante in contemporanea il genin eseguì due azioni, Uno: attivò la tecnica lame di chakra e una lama azzurra d'energia avvolse dall'avambraccio verso la mano. [Slot Tecnica Avanzata]Potenza 20; Due: Il ragazzo tentò di fare scorrere il braccio e quindi la lama verso destra provando così a tagliare la gola da orecchio a orecchio. Tranciando anche trachea e soprattutto giugulare. Aumentando al massimo la rapidità del gesto con un abbandonante quantità di chakra danneggiando perfino i propri muscoli, trattenendo il dolore nel silenzio. [Slot Azione I]Impasto: 4 Bassi +4 tacche Velocità;

    Fendente - Velocità 200+8 tacche=400;

    Danno: Danno: Sovraimpasto +5 tacca=2.5 Lettere+Overcap semiparalisi braccio dx 2 round;


    Se in qualche modo lo sgozzamento avesse fallito e Minamimoto si fosse liberato, senza esilarante Yasuke avrebbe incalzato il nemico [Azione gratuita] [Abilità]Spostamento max 9 metri; provando immediatamente un fendente orizzontale da sinistra a destra nuovamente alla gola, sfruttando ancora molto chakra ferendo un ulteriore volta l'arto. [Slot Azione II]Impasto: 4 Bassi +4 tacche Velocità;

    Fendente - Velocità 200+8 tacche=400;

    Danno: Danno: Sovraimpasto +5 tacca=2.5 Lettere+Overcap semiparalisi braccio dx 2 round;

    E successivamente il biondo cercò sempre con la lama un affondo direttamente al cuore usando però meno chakra. [Slot Azione III]Impasto: 2 Bassi +4 tacche Velocità;

    Affondo - Velocità 200+8 tacche=400;

    Danno: Danno: Sovraimpasto +1 tacca=0.5 Lettere;
    [Note]Vitalità 9.5-5.5=4;
    Chakra 20-12=8 Bassi;
    Ovviamente nel caso di intervento di Hideo gli attacchi sarebbero stati portati in modo coordinato a quelli del kiriano in modo da dare maggiori possibilità di eliminare il bersaglio.

    Conclusa l'opera Yasuke avrebbe squadrato il cadavere assicurandosi con un calcetto allo stomaco l'assenza di vita. Poi seguendo Kimiko avrebbe prima concentrato il chakra sulla pianta dei piedi creando una sorta di cuscinetto azzurrino con proprietà adesive. Come ormai già imparato in precedenza, sarebbe sceso lungo la parete utilizzando il chakra adesivo. [Abilità]
    Chakra Adesivo (Base)
    Arte: L'utilizzatore cammina con facilità sulle superfici verticali. (Mantenimento: ¼ Basso)
    [Da genin in su]
    Raggiungendo insieme a Hideo il carro lasciando a lui tutti i preparativi per la fuga restando pronto a fronteggiare eventuali guardie.

    Qualche tempo dopo ad attirare l’attenzione del genin della sabbia fu l'odore acre e il fumo proveniente dalla dimora ora in fiamme con Kororo tranquillamente ad uscire solo dall'ingresso evidentemente aveva giocato con gli abitanti della casa così come il capo anche Yasuke salì sul carretto ascoltando le parole di commiato del clown e del collega.

    Concordo con entrambi...E' stato piuttosto interessante. Grazie.

    Ripresa l'identità originale di Yasuke Muramasa il ragazzo prese la strada di casa fischiettando allegramente...

  15. .

    Integrazione Sunese


    Secondo Post

    Yasuke come deciso in precedenza si stava tranquillamente dirigendo verso il quartiere ghetto dei Soshi, con l'intenzione di procurarsi qualche contatto commerciale per le future attività di Hajikata.

    Era ormai nei pressi della piazza centrale quando il già brutto clima, in pochi minuti, peggiorò e anche molto: una tempesta di sabbia incombeva. Il vento intensificò le sue raffiche rendendo perfino il semplice camminare difficoltoso, fu quello il segnale che spinse praticamente tutte le persone a cercare di ritirarsi al coperto negli edifici; I vari commercianti si affrettarono a ritirare le merci esposte e i passanti fuggirono a destra e a manca quasi come un gregge impazzito in pratica fu presto caus.

    Ceste rovesciate, tende strappate, bancarelle sottosopra, spintoni, imprecazioni, urla e qualche principio di risa. Eventi confusi e caotici che portarono il genin ad abbassare la guardia e distrarsi, cosa che proprio lui non avrebbe dovuto fare. Del resto doveva immaginare che quella era l'occasione ideale per un borseggio, anche lui in fondo aveva vissuto di piccoli furti seppure per un breve periodo. Ma se ne rese conto troppo tardi proprio quando sentì un tocco, molto leggero ed infatti controllò immediatamente notando la mancanza di fumogeno e cartabomba. Alzò lo sguardo osservando con attenzionePercezione 6+3=9; nella folla di gente. A molti metri da se, scorse appena una figura minuta scappare agile e veloce nella confusione.

    Chiunque si sarebbe infuriato o come minimo adirato e invece il Muramasa rise palesemente divertito

    Piccolo bastardo coraggio...Vuoi proprio giocare!?...

    così scattò tra le persone. Ovviamente un tizio alto 190 centimetri, anche se shinobi, non poteva assolutamente muoversi al meglio delle proprie capacità e avanzare in quel fiume umano in piena. Era piuttosto difficile, tanto che il genin, per non perdere lo scippatore e cercare anche di avvicinarsi fu costretto ad usare del chakra e perfino a sforzare il proprio fisico. [Note]Inizio

    Ladro +2 passi --- Yasuke 0 passi;

    Round 1:

    Yasuke: Ladro +3 passi --- Yasuke +1+1 passi;
    +1 Passo ogni 100 Velocità;
    Potenziamento: Riduce di 1 Basso il chakra e di 1 Leggera la vitalità, per un +1 passo.
    Chakra 20-1=19 Bassi; Vitalità 9.5-1=8.5 Leggere;
    Yasuke raggiunse Tama.


    Fu solo in quel momento che l'esule della neve guardando alla sua destra vide praticamente al fianco un ragazzino, biondo con un cappello. Che dire i casi della vita, il destino o l'opera contorta di qualche kami? fatto sta che era proprio quel giovane: Tamashii.

    Ehm Tama-kun sei tu!? Ma guarda che caso...ahahah...Cosa fai qua? Anche tu insegui quel ladro? Bhe prendiamolo!

    Adesso in squadra l'inseguimento andò ancora avanti senza perdere di vistaPercezione 6+3=9; il furfantello e aumentando nuovamente il proprio passo. [Note]Round 2:

    Ladro +3 passi --- Yasuke/Tama +2+1 passi
    +1 Passo ogni 100 Velocità;
    Potenziamento: Riduce di 1 Basso il chakra e di 1 Leggera la vitalità, per un +1 passo.
    Chakra 19-1=18 Bassi; Vitalità 8.5-1=7.5 Leggere;
    Fine.


    Il genin notò il criminale saltare su delle ceste, poi sul telone di una banchetto raggiungendo infine i tetti

    Che cactus è? Una scimmia a molla!?
    Tama-kun sui tetti.

    Disse per poi sfruttare un po di chakra per saltare su delle casse di legno, da li con slancio arrivò sopra un muretto di mattoni rossi, un altro balzo e si aggrappò ad un cornicione, con entrambe le mani, per tirarsi su piuttosto facilmente. In fine con un ultimo salto arrivò sul tetto, lo stesso del loro inseguito, ovviamente il diciannovenne se necessario avrebbe aiutato il Chikuma nella scalata. Continuando ancora l'inseguimento, correndo sui tetti delle case normalmente collegati; classico stile architettonico sunense, dopo un centinaio di metri il fuggitivo si infiltrò in una struttura. Yasuke indicò l'apertura con l'indice destro.

    La dentro. Attenzione potrebbe essere una trappola!

    Come il furfantello il principe entrò dalla finestra dentro il vecchio edificio abbandonato, chissà da quanto tempo?

    Un ambiente indefinito avvolto nella più totale oscurità con il possente ruggire del vento a sopraffare qualsiasi altro suono

    Brutto posto...

    pensò poi improvvisamente una luce quasi accecante e una voce, quella del ladro!?

    Prova!? Che? Questo è scemo...

    una seconda luce a svelare l'identità del furfante: ne più, ne meno un bambino con i capelli rossi senza dubbio qualcuno che viveva per strada. Poi tutto divenne, come dire, strano altre voci si aggiunsero e guardando meglio appartenevano ad animali per meglio dire due specie di piccole lucertole; i tre si persero ben presto in una discussione piuttosto assurda.

    Semplicemente uno spettacolo comico che riuscì a strappare una risata al biondo, nonostante l'impegno profuso nel resistere.

    Il moccioso imbronciato si ritirò in un angolo ma perché la colpa adesso era dei ninja? Yasuke si grattò la nuca con la mancina e sospirò, recuperò le sue cose e fece semplicemente per andarsene. Quando il discorso del monello si fece parecchio interessante il genin, fatto dietro front, avanzò di qualche metro; doveva sapere il più possibile. Anche se la cifra era solo una grossa balla; chi e soprattutto perché avrebbe commissionato un furto e di cosa?

    Non preoccuparti è stato abbastanza divertente. E non ti sei sbagliato siamo le persone giuste. Fratellino non rubo qualcosa da un pezzo ma sinceramente mi servirebbe qualche soldo, ho un debito con un brutto ceffo....Capo accetto l'incarico! Sessanta percento della ricompensa a te, a noi il resto...

    Avrebbe detto usando a pieno le sue capacità di interpretazione accompagnando le parole con tono di voce, espressioni del volto, gesti e atteggiamento mescolando verità e menzogna. Mentre con la mano sinistra avrebbe fatto cenno a Tamashii di assecondare il tutto. Se il ladro si fosse fidato.

    Pomello?! Che pomello? Mhn e il mandante? Sicuro possiamo fidarci? E il piano quale sarebbe?

    avrebbe chiesto...





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