Posts written by Dorian Pavus

  1. .

    Vera ... Ospitalità Otese


    - II -

    Ci credete voi? Credete che sia possibile che ad Oto ci fosse qualcuno che non conosceva il famoso, bellissimo, PERFETTO Dojin Riku Anaga, per gli amici, Dorian? Eppure era così, qualcuno non lo conosceva. Qualcuno credeva addirittura che i suoi modi di fare un po' particolari potessero essere una minaccia o anche solo una offesa. Ma questo accadde dopo. Dopo cosa? Dopo che Dorian potette tastare l'ossuto fondoschiena del Kiriano, ovviamente. Ossuto e poco muscoloso, ripeto, perché, probabilmente, abituato ad una vita di stenti, non poteva permettersi una buona costruzione muscolare, mancando piuttosto frequentemente di una buona alimentazione. Sarà per me inutile, smentitemi se sbaglio, ricordarvi gli innumerevoli sonetti e poemi dedicati invece al deretano del Nostro: "Il Violino delle Meraviglie", "Le colline della lussuria", "Mele Proibite" e via discorrendo. In ogni caso, Fudoh si ribellò piuttosto rapidamente dall'abbraccio dell'Anaga e parve quasi frugarsi le tasche per cercare qualcosa che tuttavia non trovava. Mentre Dorian parlava con tutta la sincerità e franchezza del mondo, con fare affabile ed ospitale il guardiano era sceso dalle mura ed aveva iniziato a parlare con lo straniero. Tante parole inutili, piene di cose poco elevate tipo l'arte del ferro e cose così ... ugh, quanta plebaggine e povertà di spirito! Fu comunque alla fine di quelle piccolezze che il guardiano rivolse la parola al Riku, probabilmente cercando di dimostrare di avere mano ferma e pugno di ferro. Dorian avrebbe preferito vedere quelle qualità in altre circostanze, magari in un ambiente chiuso ... come la sua camera da letto. Era sempre divertito dai giochetti che si potevano fare con i pugni di ferro. Kato Yotsuki, comunque, pensò bene di avvicinarsi al Pavus e con molta tranquillità, tirargli una spallata che parve non costargli neanche eccessiva fatica. Dorian voltò molti metri dietro di lui, davanti al suo ospite ed al guardiano, incapace di fare alcunché. Alzò giusto un secondo la testa, riuscendo a bisbigliare qualche sillaba. No- ... dimentich... la sua testa ricadde a terra, senza sensi.
    Se Fudoh avesse voluto chiedere qualche favore all'uomo dai baffi più belli della galassia, con tutta probabilità, lo avrebbe dovuto portare prima in ospedale a far medicare.

    Chakra: 10/10
    Vitalità:8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità: 100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    Slot Azione
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    2:
    3:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    Note
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    Ospitalità Otese


    - I -

    Era una giornata come tante altre per il buon Dorian. Il solito risveglio, il solito bagno caldo, il rituale di inceramento e culto dei suoi perfetti baffi, la scelta dell'acqua di colonia adatta, l'ora e mezza passata a distruggere l'armadio in scelta dell'abito più adatto in base al mood della giornata, la gita all'Anal Gore in incognito, la passeggiata per il mercato, il flirt con ogni essere senziente e vagamente attraente della città ed infine la sosta al suo fioraio preferito, vicino alle mura di Oto. Doveva ancora parte del ricavato dell'organizzazione della festa per la Nascita del Suono a quella cara donna - una vecchietta semplice, che Dorian avrebbe tanto voluto risvegliare dal tepore sessuale della sua età non proprio lieve, giusto per togliersi la soddisfazione di sculacciare con un frustino una cinquantenne - e siccome lui non era certo un uomo cui piaceva avere debiti, si sbrigò al più presto a saldare la sua spesa. Non riuscì, tuttavia, a sedurla tanto da riuscire ad invitarla a casa, mancava ancora più di qualche manciata di minuti alla chiusura del negozio e lei non si poteva certo allontanare, ma aveva gettato delle buone basi per un prossimo tentativo. Dopotutto, chi rifiuterebbe un caffè con un uomo bello, elegante, intelligente e sensuale come il nostro Dorian? Ma soprattutto, chi resisterebbe ai suoi baffi?
    Uscito, una voce familiare tuonò fuori dal villaggio. Sulle prime non riuscì a capire di chi si trattasse ma il suono senza volto ebbe il buon senso di presentarsi. Accorse dunque alle mura, facendo cenni ai guardiani di aprire perché aveva intenzione di parlare con l'uomo che l'aveva aiutato a sgominare quel gruppo di finti malviventi da lui assoldato, rischiando di far cadere tutto il piano perfettamente orchestrato dal nostro. Le porte però si aprirono prima che chiunque potesse esaudire la sua richiesta, visto che il guardiano lo aveva di gran lunga anticipato. Quando lo vide, Dorian realizzò che non conosceva il suo nome.
    A-A-ehm...Amico mio! disse Dorian allargando le braccia per anticipare un caloroso benvenuto. Qui ad Oto siamo ancora tutti grati delle tue gesta. Se Fudoh avesse ricevuto l'abbraccio del Pavus, egli avrebbe, con nonchalance, tentato di palpare il fondoschiena del kiriano, senza però dare peso al gesto. Come stai? Ti vedo in gran forma! In realtà non aveva neanche un bell'aspetto e sperava, con quell'abbraccio, di essere riuscito a passare un po' del suo profumo quel tanto che bastava per coprire il fetore di quell'uomo. Sono arrivate fino a Kiri le notizie delle tue gesta? Sei stato lautamente ricompensato? Ah, che bella la calda, sincera, ospitalità otese.

    Chakra: 10/10
    Vitalità:8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità: 100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    Note
  3. .

    Fyrnock e Il Bendu


    - VI - Bis

    Il cervo parve molto contrariato delle domande dell'Hokage. Secondo lei, che clima si può trovare su una montagna? Non ci è mai stato? Fa freddo, certo, ma in questa stagione dell'anno la neve è solo un ricordo. L'avrebbe scorta ad occhio nudo altrimenti. Ciò che accadeva fuori dalla cascata non era detto che accadesse anche oltre di essa. Forse gli abitanti di quel villaggio neanche si rendevano conto della assurda peculiarità di quel luogo. Lei domanda forse perché l'erba è verde o perché sia nato con questa carnagione particolarmente olivastra? Incalzò il cervo, indispettito. Le cose stanno così perché sono così! Un atteggiamento forse medievale, qualsiasi cosa fosse il medioevo, ma sinonimo di una mentalità rispettosa e credente, sotto alcuni punti di vista.
    Quando la Montagna del Fuoco tornò dalla moglie del suo simpatico datore di lavoro, ebbe la geniale idea di chiedere dell'acqua. La donna mostrò il palmo della mano ed in un attimo, da esso, proprio come se fosse una continuazione della sua pelle, emerse un bicchiere di vetro. Lo diede a Raizen. Un secondo soltanto, buon uomo. L'anziana donna tornò in cucina e, dopo aver sentito un breve rumore d'acqua che scorreva, si ripresentò con una brocca in mano. Tieni pure. Versò l'acqua nel bicchiere e lasciò dissetare l'Hokage. [Note.]Nuova scoperta. :ghu:
    Perdi due bassi. L'acqua oltre la cascata è la stessa della cascata. Non fa un bell'effetto, vero?

    Quando poi tentò di dare il suo consiglio al Pavus, l'uomo, decisamente più piccolo e meno imponente dell'Hokage, lo squadrò con occhi di sfida. Tieni per te i tuoi giudizi. So badare a me stesso. Era vero - fino ad un certo punto - soprattutto perché le capacità principali dell'Anaga erano quelle della dissimulazione.
    No, Raizen, nessun tonico. Qui non ne abbiamo bisogno. I Cacciatori hanno altri tipi di problemi. Approfondiremo il discorso un'altra volta. La donna si congedò con un sorriso ed un cenno della mano, non più disposta a rispondere ad altre domani, specialmente di quel tipo.

    [...]


    Raggiunta la montagna, Raizen fece i suoi esperimenti scoprendo che la montagna era composta da ... roccia, normalissima roccia, soltanto di colore blu. Anche se spesso era da considerarsi un uomo senza senno, Raizen non era certo uno sprovveduto. Non sapendo cosa avrebbe trovato davanti a sé pensò bene di ricorrere ad antico amico pur di portarsi avanti rispetto ad ogni eventuale minaccia. Le grandi capacità uditive del Drago suggerirono a Raizen qualcosa che probabilmente non si sarebbe aspettato ma sicuramente niente di allarmante o preoccupante. Dall'interno della grotta provenivano rumori simili a quelli di una città, forse primitiva a giudicare dal continuo spezzarsi di rami e dal pesticciare del fieno. C'erano movimento di panni leggeri, rumore di scavi, suoni di pietra che strusciava contro altra pietra, levigandola. Di parole ce ne erano ben poche e la maggior parte erano di una lingua composta da suoni gutturali, spesso simili a grugniti che, tuttavia, si ripetevano con uno schema preciso ma piuttosto complesso da decifrare in un lasso di tempo così breve. Sì, breve perché d'un tratto, calò il silenzio più assoluto. Se qualcuno di loro avesse avuto delle doti tattili davvero straordinarie, unite ad una buona capacità percettivaRichiede Percezione 15+ e Udito Perfetto., avrebbe potuto notare come le vibrazioni provenienti dalla grotta, tuttavia, non si fossero affatto arrestate; era soltanto divenuto impossibile udire al suo interno.

    Chakra: 10/10
    Vitalità:8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità: 100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    Note
  4. .

    Fyrnock e Il Bendu


    - VI -

    Gli atteggiamenti dei tre furono piuttosto variopinti; Il Pavus, indubbiamente il ninja più importante e di rango elevato del gruppo, dopo aver accettato e sorseggiato il thè offertoglise ne stava con le mani aperte, che si toccavano soltanto nell'estremità dei polpastrelli, poggiate sulla bocca, a pensaretumblr_n58ne173Wf1tqxsfgo5_500, mentre Hebiko si dimostrò molto entusiasta dell'evocazione della piccola interlocutrice. La ringrazio, Signorina, ma io sono qui per ben altro. Disse con un tono distaccato l'evocazione di Kira, la moglie di Raikegi. Al parlare con la ragazza, il cervo annuiva mentre i libro che aveva dietro la schiena si apriva, sfogliando le pagine senza che nessuno le stesse toccando, come se qualcuno le stesse leggendo. Il libro poi si fermò, dopo qualche istante, e gli occhi del ragazzo-cervo si illuminarono di un'aura rosa: I Fyrnock fanno al caso tuo. Disse, mentre il libro si chiudeva dietro la sua schiena ed egli iniziava a vagare per la stanza, con lo sguardo verso il soffitto e le mani raccolte all'altezza delle sue natiche. Ci sono due problemi in questo, però. I Fyrnock sono animali notturni che odiano la luce del sole; dovrai cacciarli di notte. Inoltre essi vivono in branco ed è praticamente impossibile riuscire ad isolarne uno. È facile trovarli un po' ovunque ma una grande concentrazione di essi vive nei pressi del lago qui a Sud-Ovest, verso le cascate da dove siete venuti. Benché presi singolarmente non siano così forti, tutti insieme possono risultare una difficile sfida. Le auguro buona fortuna. Al termine del discorso, Kira si avvicinò ad Hebiko e le porse un foglietto. Fanne buon uso, ragazza. Era un sigillo, più esattamente un simbolo del PensieroSimbolo del Pensiero
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Disegno (5)
    Tracciando un sigillo sul corpo della vittima, l'utilizzatore puo` innestare un pensiero nella vittima. Il pensiero puo` essere un'idea, un'ossessione, un obiettivo, una credenza o un ragionamento della lunghezza massima di 10 parole. La vittima credera` che questo pensiero sia proprio e che sia la verita`, con tutte le conseguenze del caso. La vittima non si ricordera` dell'esecuzione del fuuinjutsu se eseguito con successo.
    Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
    (Consumo: Medio)
    [Sigilli Massimi: 1 per grado]
    [Da chunin in su]
    . È un simbolo del pensiero, ti permette di rendere un tuo comando una convinzione. Ti basterà poggiare questo foglietto su chi o cosa vuoi assoggettare ed il simbolo si trasferirà. Dorian se ne stava sempre taciturno e contrito sulla poltrona offerta dalla moglie di Raikegi, mentre Raizen cercava un po' di intimità col cervo - Bhè, devo ammettere che per essere una creatura, aveva il suo fascino. Raggiunta una stanza scarna adibita a ripostiglio al piano superiore, l'evocazione parlò. Mi ha già presentato la mia Padrona al piano di sotto. Sono Sebastian. Dopo il lieve inchino, ascoltò le parole dell'Hokage e similmente a quanto successo prima, mentre egli parlava, il libro sulla sua schiena si aprì, iniziandosi a sfogliare fino a fermarsi in mezzo al discorso dell'uomo. Ciò che lei chiede va oltre le competenze cacciate fino a questo momento. Si poteva intuire sia dal tono che dall'inclinazione della voce che c'era qualcos'altro sotto. Sebastian si aggiustò gli occhiali col suo zoccolo. Una manipolazione del chakra di questo tipo non è propria di tutte le creature. Soltanto il Cuore della Montagna Azzurra può fare qualcosa. Deve andare dal Bendu. L'uomo sembrava dispiaciuto da quanto aveva appena comunicato ed il dispiacere era così intenso che Kira sciolse l'evocazione dal piano di sotto. A Raizen non restava che scendere. Se avesse provato a chiedere qualcosa alla moglie del suo mandante, lei non avrebbe risposto ed ogni volta avrebbe cercato di sviare la conversazione. Non mi hai ancora detto se vuoi del thè, Raizen. A lui, inoltre, non fu dato niente. Abbiate la bontà di perdonarmi, ma sono molto indaffarata quest'oggi. Avrebbe detto la donna, invitandoli, sostanzialmente ad uscire.
    Erano nuovamente in mezzo al villaggio e, sullo sfondo, avrebbero potuto nuovamente vedere le tre picche della Montagna Azzurra.

    [...]


    Le opzioni del gruppo, a questo punto, erano molteplici. La minaccia dell'inibizione dell'uso del chakra, però, era assai pressante quindi, indubbiamente, la via più veloce sarebbe dovuta essere quella preferibile. Io propongo di dividerci. Disse subito Dorian. Io ed Hebiko andremo dai Fyrnock questa notte stessa, tu, Raizen, è bene che inizi ad incamminarti verso quelle montagne laggiù. A differenza di voi, il mio tantien è molto piccolo, potrei morire piuttosto rapidamente qui dentro. Ed in effetti, il Pavus era indubbiamente il meno capace nelle arti ninja tra i presenti. Per fortuna, però, almeno l'affaticamento dovuto al viaggio era stato ripristinato col riposino nella grotta. [Note.]Malus in tacche terminati, chakra NON recuperato. Se qualcuno avesse voluto proporre qualche piano, questo era il momento.

    [...]


    Raizen era avvantaggiato rispetto ad Hebiko. Aveva, almeno, una vaga idea di dove doveva andare. Il viaggio sarebbe stato mediamente lungo, un paio d'ore al suo passo più svelto, ma, data l'enorme vastità di quell'ambiente, avrebbe potuto affidarsi ai suoi amici Draghi per raggiungere la vetta più velocemente e tentare un approccio diverso. In ogni caso, che fosse giunto sulla cima del monte o alle pendici di esso, avrebbe notato come la pietra su cui poggiava i piedi era di un blu davvero intenso e su di esso cresceva vegetazione proprio come in qualsiasi altro luogo. Tutt'intorno, un silenzio surreale.

    Screen-Shot-2017-02-05-at-9.45.57-PM-e1486354221326



    La strada che si apriva in quella grotta, virava verso il basso in modo vertiginoso. Camminare sarebbe stato piuttosto difficoltoso. [Note.]Camminare senza ripercussioni richiede il Chakra adesivo. Dopo qualche minuti di camminata, qualcosa avrebbe tagliato l'aria ad una velocità strabiliante. Tre lance piuttosto primitive, dalla punta blu intensa, nient'affatto differenti rispetto alla roccia in cui si trovava, miravano alle gambe di Raizen. Anzi, si sarebbe presto accorto che quelle lance erano esattamente il doppio. [Attacco I]Velocità Nera +3
    Furtività: 10,5
    Arte dei Proiettili Ombra
    Potenza 40
    Se i colpi fossero stati schivati, la loro traiettoria sarebbe semplicemente virata, una prima volta con l'intento di colpirlo [Attacco II] ed una terza ai lati completamente opposti, sembra altezza gambe. Erano nascosti due fili tra di esse, capaci di imprigionare qualora fossero stati tirati. [Attacco III]Causa Intralcio Grave alle gambe. Gli intenti, dunque, non erano omicidi. Una voce, a quel punto, avrebbe parlato, forte e chiaro e solo dopo aver pronunciato le parole seguenti, si sarebbe rivelata, accendendo una torcia e mostrando tutti gli uomini al suo seguito. Vattene. Non sei il benvenuto. Sei libero di non farlo ma ...

    Star-Wars-27_Rockhawkers



    ... potresto morire. Erano tanti, e lui era da solo. Doveva pensare ... ed in fretta!

    [...]

    Hebiko e Dorian erano finalmente da soli. Ma davvero riesce a starti simpatico quel Rizen? Disse l'Anaga mentre addentava con grazia il panino che si era procurato usciti dalla casa di Kira. Ma parlando di cose serie ... come abbiamo intenzione di muoverci? Il tono della voce era profondo, Hebiko non aveva mai visto Dorian in quelle situazioni. Essendo una vera e propria caccia, potremmo sfruttare delle trappole ... sei in grado di costruirne? Se la ragazza avesse risposto negativamente, l'Anaga avrebbe fatto spallucce. Bhè, io non me la cavo malissimo ma non ho il mio kit qui con me e non so se riesco a trovare dei surrogati ... Bhè, andremo con le maniere pesanti! Hai deciso dove provare a cacciare? Sebastian aveva detto che ogni zona sarebbe potuta essere proficua, ma soltanto quella del Lago ne era una fonte sicura. [Note.]Ti lascio decidere con fantasia un qualsiasi altro luogo, se vuoi proporlo. La descrizione successiva sarà valida per ogni zona.
    Incamminatisi, erano giunti al luogo scelto ben prima che calasse il sole. Avevano tutto il tempo per scegliere un riparo da cui poter attaccare successivamente. La mia specialità è combattere dalla distanza. Non amo il corpo a corpo, sono sincero. Posso aiutarti benissimo dalla distanza, ma ho bisogno che sia tu a stare al centro di tutto questo. Inoltre, se vuoi che usi il chakra, credo che mi dovrai dare tutti i tonici di cui disponi. Dorian era davvero pressato da quella situazione e temeva per la sua incolumità. Era però convinto di riuscire a gestire quello che avrebbe atteso la sua Viperella, quindi si mostrava forte e sprezzante. Il salto e salì sul ramo di un albero lì vicino. Credo e spero che siano carnivori. Mi è avanzato un pezzo del panino di oggi. Lo lanciò ad Hebiko mentre saliva su un ramo più alto. Rendilo appetitoso e nasconditi, se vuoi coglierli alla sprovvista. Dorian diede quest'ultima indicazione, prima di nascondersi tra gli alberi. Avrebbe ascoltato qualsiasi altro consiglio.
    Calata la notte, un lieve rumore di fronte spostate avrebbe destato l'attenzione degli Otesi, prima che una piccola figura con dei grandissimi occhi gialli si palesasse. Camminava a quattro zampe ed aveva delle grandi protuberanze che scendevano dalle orecchie fino a terra. Annusava indispettito tutto l'ambiente circostante ma il panino sembrava essere tutta la sua preoccupazione. Era arrivato per Hebiko il momento di agire. [Note.]Siamo nel buio totale di una zona a te scelta. La visibilità è sei metri, dai sei a dodici le sagome sono sfumate e poco distinguibili, oltre i dodici metri non si riconoscono figure. La Percezione base del mostriciattolo è 8.



    Chakra: 10/10
    Vitalità:8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità: 100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    Note

    OT| Consumare Chakra dietro la Cascata vi porta via 2 Bassi per ogni utilizzo singolo (come ad esempio usare la trasformazione fuori dal combattimenti) mentre Mezzo Basso ogni utilizzo prolungato dopo il primo, che consuma sempre 2 bassi.
  5. .

    Fine del dì di festa


    - VI -

    Senza ombra di dubbio, erano la cosa più bella che il ninja di Kiri avesse mai visto, assieme, probabilmente, agli abiti che portava: non a caso fu talmente tanto affascinato da essi, da appellare Dorian come se fosse ciò che tanto ammirava: baffo. Piacque al ragazzo l'idea, anche se gli veniva in mente, e non sapeva bene spiegarsi come, un uomo dai lunghi riccioli neri, dotato una peluria sotto al naso ben più folta della sua e decisamente meno attraente. Allo stesso modo, iniziava a domandarsi come mai avesse sentito l'impellente bisogno di un bignè alla crema. In ogni caso, l'avversario del Kiriano si dimostrò capace di creare una frusta di fulmini e di maneggiarla con una certa efficacia. Tuttavia il ninja dai pessimi abiti si dimostrò esperto nell'evitare di venir intrappolato come una sardina in scatola - e si sa che Kiri di pesce se ne intende - venendo soltanto ferito dalla scudisciata di quel colpo ma non costretto. Il Pavus rimase piacevolmente sorpreso: nella sua condizione, probabilmente, non sarebbe stato in grado di schivare un assalto di quel tipo. Certo, probabilmente non si sarebbe mai trovato nella condizione di Fudoh, ma questi sono dettagli superficiali e superflui.
    Quando l'uomo col tatuaggio in fronte si rese conto che la festa era ormai finita e che finanche la polizia di Oto era sopraggiunta sul luogo, ebbe un attimo di smarrimento, iniziandosi a guardare intorno mentre i piedi indietreggiavano spaventati. Fu proprio in quell'istante che il kiriano attaccò, colpendo il naso dell'avversario, rompendoglielo. Il corpo sostò barcollante, con una gamba alzata, per poco meno di una manciata di secondi, poi gli occhi girarono verso l'alto e, contemporaneamente, una pietra lo raggiungeva in fronte. Cadde di schiena, alzando una piccola nuvoletta di fumo. In quell'istante, dagli altoparlanti che in quel frangente erano rimasti silenziosi, scoppiarono in un fragoroso squillo di trombe. È bene quel che finisce bene! disse l'Anaga, rimbombando nelle casse, mentre compieva un salto che lo esponeva, e stavolta davvero, agli occhi di tutti. I nemici di Oto, ancora una volta, sono stati sconfitti da tutti noi! I suoi gesti erano plateali e teatrali: dopotutto la folla riunitasi era piuttosto numerosa. Come simbolo della grande alleanza Accademica, un giovane straniero ha aiutato il Suono a non venir sopraffatto da una forza stupida e ignorante. Ti ringraziamo molto, ragazzo. Il dito del Pavus si allungò verso Fudoh ed uno scrosciante applauso, compreso di urla e grida di ammirazione, investì il nebbioso. Facciamo i complimenti anche a coloro che, nonostante l'impegno, oggi, sono caduti qui sul campo con noi. Il riferimento a Gesshin era palese ma l'invito fu colto piuttosto tiepidamente.
    Uomini della legge, portate vie questi malfattori! Altri applausi accompagnarono la polizia otese che scortava via, caricati sulle spalle, i Globalisti ancora senza sensi. Buona Nascita di Oto a tutti e che la festa continui per tutta la notte! Un ultimo grido chiuse quel teatrino ed un gruppo di ninja addestrati smontò il palco e pulì la piazzia in men che non si dica. Sembravano addestrati da Febh Yakushi in persona. Dorian passò accanto a Fudoh, senza però chiamarlo direttamente. Si limitò a fargli un occhiolino ed un sorriso mentre, lesto, spariva rapido tra i vicoli di Oto.

    E si sa, tra i vicoli di Oto succedono le peggiori cose. Un solo istante e quattro grandi mani afferrarono il ragazzo, portandolo in una fitta ombra. Hai messo a repentaglio la vita di molte persone oggi, Pavus. Disse una voce proveniente dalle quattro mani. Ma cosa dici, avevo tutto sotto controllo. Siete voi che non vi fidate di me. In quell'istante le mani lo lasciarono, riportandolo a terra e lasciandolo visibile solo per tre quarti, fuori da questa ombra. Come ci eravamo accordati, questa è la vostra parte. Dorian estrasse quattro lettere, ognuna delle quali fu consegnata alle quattro mani che lo avevano afferrato. Spero non vi siate fatti troppo male,
    ma lo sapete, sono i rischi del mestiere.
    Si alzò un dito medio dall'ombra. Dorian tornò per i suoi passi e, in direzione diametralmente opposta, le quattro mani si allontanarono, mostrando gli arti di chi erano quelle quattro mani. Tre uomini ed una donna; un uomo con innesti, un uomo armato di arco.

    Chakra: 10/10
    Vitalità:8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Note
    ///





    OT | Fine Nascita del Suono. Grazie Shil, peccato per Pis!
  6. .

    Trovato!


    - IV -

    Se l'Otese fino a quel momento si era comportato molto bene, adesso, purtroppo, con quell'ennesimo attacco a sorpresa, fu soverchiato dal potere del Globalista. La forte onda sonora e la successiva bomba accecante lo costrinsero a terra, riverso con la testa sulla pietra della piazza, in ginocchio, inabile di muoversi. Lo stesso invece non si poté dire del kiriano che, con un rapido balzo, evitò di rimanere stordito dal ninjutsu avversario (sembrava odiarli particolarmente, sì) ma non poté, ovviamente, evitare la cartabomba luminosa. Quando riuscì ad aprire gli occhi, si mise subito alla ricerca del suo ultimo avversario e dopo giusto un paio di ricognizioni, riuscì a capire che dove passava, delle pietre venivano gettate a terra. Ma era lui a farlo? E perché, allora, avrebbe dovuto stendere il suo collega globalista che stava lottando con Dorian? Il senzatetto della Nebbia non fece questo collegamento ma si impegnò, piuttosto, di capire da dove provenissero quei sassi. Trovato il primo sasso, si voltò a calcolare dove potesse essere partito, trovato il secondo aggiustò i suoi calcoli, trovato il terzo intersecò le diagonali moltiplicando per il numero di uccelli visti attraversare la piazza quel giorno da ovest verso est e, come per magia, notò un piccolo dettaglio griglio ricamato d'oro sporgera da dietro il tetto di una bassa casa. Quei colori li avrebbe potuti riconoscere, ancora una volta, piuttosto bene. Era Dorian, l'uomo che fino a poco prima stava decantando le lodi di Oto. Non aveva dunque trovato l'aguzzino ma ... il salvatore! Un attimo dopo il Pavus si alzò in piedi e scoccò un altro sasso con la sua fionda, mancando però il bersaglio perché troppo veloce. Un altra pietra era adesso a terra, nella piazza.
    L'Anaga riusciva a vedere e seguire i movimenti del globalista perché era l'unico che non era rimasto influenzato dalla bomba accecante. Tuttavia l'uomo era troppo rapido per i suoi colpi e non riusciva a colpirlo. Se Fudoh avesse per un istante osservato dove Dorian stava puntando la sua fionda, avrebbe immediatamente notato dove si rintanava il suo avversario.
    Certo, era piuttosto malconcio e Dorian aveva visto quante botte era riuscito ad incassare in tutto quel tempo. Così, dall'alto, fece un fischio al suo momentaneo alleato. Hey, straniero! Avrebbe urlato. Prendi questo! E caricandolo nella sua fida fionda, avrebbe fornito al ragazzo un tonico.Tonico di Ripristino Minore [Tonico]
    Ingerendo questo farmaco il ninja ripristina la propria vitalità di una ferita Media. Dose Massima: 2 al giorno.
    Tipo: Supporto - Supporto
    Dimensione: Minuscola
    (Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 45)
    [Da genin in su]
    Se si fosse lanciato a combattere il proprio aversario, quest'ultimo non si sarebbe fatto cogliere impreparato. Essendo adesso disarmato ed avendo visto il suo avversario essere particolarmente capace nel menare le mani, il globalista decise di ricorrere ad una potente arma del villaggio che tanto detestava: le raiton. Compose rapidamente dei sigilli e nella sua mano si manifestò una lunga frusta di chakra elettrico. [Tecnica]Frusta Elettrica - Dendou Hoippu
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Tigre, Uccello, Pecora, Cavallo, Cane (5)
    L'utilizzatore può creare una frusta elettrica. La frusta sarà lunga 1,5 metri e avrà potenza pari a 10. La Velocità è pari all'azione dell'utilizzatore. Toccando un obiettivo può causare uno status extra una volta a round a scelta dell'utilizzatore tra: per 1 round Semiparalisi; per 2 round Stordimento, Intralcio Leggero o Scoordinamento. Una volta assegnato uno status, non è possibile applicarlo successivamente. La frusta rimarrà presente per 2 round.
    Tipo: Ninjutsu - Raiton
    (Consumo: Mediobasso)
    [Da genin in su]
    Le fruste sono belle per molti motivi: il principale è perché sono divertenti da utilizzare come gioco erotico tra amanti, quello immediatamente successivo deriva dal fatto che ci si possa imbrigliare i propri nemici (o, ancora amici, quelli intimi ... nudi ... sì, insomma, ci siamo capiti). Con un rapido movimento del braccio avrebbe roteato la frusta così da stringere nella propria morsa elettrica il ragazzo, impedendogli i movimenti. [Slot Azione I]Velocità: 200
    Potenza: 10
    Status: Intralcio Leggero


    In quel momento, comparvero nella piazza gli uomini della polizia di Oto che posero le manette ai ribelli stesi poco prima. Era stato, erroneamente, catturato anche Gesshin.



    Chakra: 10/10
    Vitalità:8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Note
    ///



  7. .

    Dilatatori & Cadaveri
    Un Paradiso Inaspettato


    - IV -

    A quanto pareva il Pavus aveva trovato ciò che stavano cercando ma aveve anche disturbato il jonin maniaco - che, secondo lui, si era messo a fantasticare su quella sedia su ciò che, una volta trovato l'attrezzo del peccato, avrebbe potuto fare con Dorian. Tuttavia, alle parole dello studente, il ninja parve infastidirsi - che fosse come quegli strani asessuali che prima corteggiano per lungo tempo e poi dopo, quando possono avere la loro preda, la lasciano andare? Ma a quanto pare, le cose erano più serie di uno strano giochino sessuale per l'Anaga. La folla che poco tempo prima avevano superato all'ingresso dell'ospedale, adesso pareva voler entrare. Perché? Bhè, il Jonin non lo specificò proprio con chiarezza ma citò, dal niente, un genjutsu. Dovevano essere dentro qualcosa di molto al di fuori della portata del Nostro, anche se sarebbe stato un ottimo campo di battaglia per la sua naturale propensione alle illusioni. Non ho idea di come si sigilli una porta! Lo vedi che mani morbide e delicate che ho? Pensi che chiunque, nella mia posizione, sarebbe propenso a farsi venire degli orribili calli? Seccato da quella insinuazione, Dorian si voltò ed eseguì gli ordini come richiesto ... ma a modo suo. Scese rapidamente tutte le rampe di scale con una serie di balzi fino a tornare al pian terreno dove iniziava, dalle vetrate della porta d'ingresso, a vedere la folla avvicinarsi. Aveva un vantaggio, ma era minimo. Si arricciò i baffi con la mano sinistra mentre la testa iniziava a scrutare in tutte le direzioni le direzioni. Cominciamo. Un sorriso di sfida comparve sul volto del Pavus. Rapidamente si infilà nella stanza accanto e, con non poca fatica, iniziò a trascinare l'armadio pieno di medicinali che vi era. Per fortuna le porte erano abbastanza larghe da far passare quel mobile senza troppa difficoltà. Lo posizionò subito davanti al cardine destro della porta, di modo da bloccarne una parte in modo piuttosto stabile. Nella stanza adiacente prese tutti i lettini d'ospedale e li portò dalla parte opposta della porta, così da formare un corridoio con una piccola strettoia. Si accertò di rimuovere tutte le ruote dai lettini di modo che non potessero essere facilmente spostabili. Una volta che la folla fosse riuscita ad oltrepassare la prima fila di letti - e già questo avrebbe richiesto un lungo tempo, visto che erano stati riposti di modo da bloccare la porta d'ingresso - si sarebbe diretta verso i piani inferiori, al dire di Shinken. Dunque ciò che era da fare era piuttosto semplice: cercare la strada più breve per i sotterranei e tentare di deviare quella sorta di gruppo di zombie in un altro ambiente. Per quanto avessero cercato di sfondare la barricata, indubbiamente si sarebbero prima sparpagliati, magari cercando strade alternative limitrofe. Dorian entrò in ogni stanza, cercando di bloccare la porta con tutti i mobili presenti, preferendo i più pesanti. Non era estremamente forte, questo è certo, ma indubbiamente era più forte di una persona normale e tanto bastava a non rendergli quel lavoro estremamente faticoso. Le scale che portavano al piano di sotto, dopo una manciata di minuti, erano bloccate da un mobiletto basso, usato come archivio, un pesante apparecchio per la rianimazione, la gigantesca lampada utilizzata durante gli interventi chirurgici, un peluche di una bambina ricoverata lì in precedenza di una my little kitsune e l'ennesimo armadietto contenente stetoscopi (eh eh eh, scopi) e abiti del mestiere. Non c'è niente di mio in tutto questo. Sembra una creazione anonima. Disse il Sarto. Corse velocemente davanti all'ingresso ed, in un attimo, mise le mani nella sua borsa con l'equipaggiamento. Iniziò a spargere le sue fastidiose biglie tutt'intorno all'ingresso, scrivendo con esse il suo nome. Perfetto. Incrociò le braccia soddisfatto.
    La mandria iniziava ad essere vicina e del jonin, neanche l'ombra. Forse, a quel punto, l'Anaga avrebbe fatto bene ad allontanarsi e cercare riparo.







    Chakra: 10/10
    Vitalità:8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Note
    ///



  8. .

    Viaggiatori & Cacciatori


    - V -

    Raikegi sorrise quando, seppur alla sua maniera, Raizen accettò di sottostare a quanto richiesto. È molto strano. Rispose il capo della Gilda dei Sarti quando Raizen pose la sua domanda riguardo l'ambiguità di quel luogo. Ma quando sorpasserete le cascate, non vi parrà più così bizzarro. È intrinseco nella natura del luogo, non è un jutsu. Credo, piuttosto che sia una manifestazione di chakra. Se neanche un uomo dalle capacità di Raikegi era riuscito a comprendere a pieno cosa potesse accadere intorno a quel luogo, poche persone ci sarebbero riuscite. Forse un sensitivo, cosa che il piccolo gildoso non era. Riguardo ai vestiti, Raizen, mi dispiace darti cattive notizie. Non è qui che teniamo gli abiti e se dovessimo fartene uno, dovremmo smuovere interi settori della gilda, impiegando giorni. Gli ordini inattesi creano molto scompiglio. Dopo di che, Raikegi passò a rispondere alla giovane Vipera. Mi dispiace, mia cara,
    ma l'equipaggiamento dei Cacciatori era a loro gusto e scelta. Questo è un ristorante, dopotutto.
    Fece spallucce. Insomma, sembravano, davvero essere da soli e senza niente oltre quello che possedevano. Quando la giovane ragazza decise di spezzare il tacco delle proprie scarpe per farne un paio più comodo, Dorian cercò di fermarla ma fu troppo veloce e non riuscì neanche a proferire parola. Nghh! un suono di dolore e mancamento uscì dalla bocca di Dorian il quale dovette riprendersi subito. Come si poteva fare un affronto così grande alla femminilità ed alla moda? L'uomo scosse la testa come a volersi riprendere per poi dire: Avrei potuto prestarti le mie scarpe, visto che hai appena proposto a Raizen di portarmi sulle spalle tutto il tempo. La sua voce era rotta dai singhiozzi. Non riusciva a contenere il dolore. Mentre Hebiko si allontanava per parlare in disparte con Raikegi, Dorian si avvicinò a Raizen. L'unica cosa importante è che Hebiko non si faccia male. Nel frattempo, il Capo rispondeva alla domanda della Vipera. Non è un cattivo combattente. È solo inesperto. E debole, sa a malapena utilizzare il chakra ma è ancora giovane. Non si farà intimorire da bestie più grandi di lui, specialmente se ha un motivo per cui lottare. Abbozzò un occhiolino storpio. Sta' attenta.
    Purtroppo non avevano molto da preparare ed erano piuttosto sguarniti, la partenza su anticipata di alcuni minuti.

    [...]


    Raikegi aveva forse definiti eufemisticamente il viaggio che i tre si trovarono a fare. Dorian, il più debole dei tre - soltanto sotto l'aspetto fisico - fu scortato sulle spalle di Raizen per tutto il tempo, cosa che lo affaticò non poco. Certo, nei momenti di grande caldo, fu anche utile avere un bellissimo zaino umanoide capace di reggere le enormi foglie che avevi saggiamente staccato dai vari climi tropicali che avevi incontrato, ma forse il gioco non era valso la candela. Hebiko, invece, si era ritrovata praticamente scalza nella neve ed aveva affrontato tutta la camminata senza cercare troppe soluzioni. L'assenza di cibo e liquidi la aveva spossata più del necessario. [Note.]2 Tacche di Malus a tutte le statistiche per Raizen, 3 per Hebiko.

    pepijn%20-%20MGS3


    Davanti alla cascata, un piccolo rivolo si estendeva da esse, procedendo dritto, successivamente, verso una voragine nel terreno. Per questo motivo non vi era nessun fiume a valle. Sembravano ad un vicolo cieco, non c'era nessuna apparente strada secondaria. Le pareti rocciose erano altissime ed assai ripide, di difficile scavalcamento. Se qualcuno avesse provato ad usare su di esse il chakra adesivo, si sarebbe reso conto che non avrebbe avuto alcun effetto. L'unica via sembrava piuttosto ovvia: la cascata. Credo si debba entrare di lì. avrebbe detto il Pavus, con una voce molto più profonda di quella che solitamente si sentiva uscire dalla sua bocca. Andiamo! Malamente alla testa del gruppo - chiunque l'avrebbe potuto fermare, scatenando tuttavia la sua ira - Dorian si infilò sotto l'acqua di quel torrente e ... scomparve. Dopo un istante, una voce dall'altra parte li invitava a raggiungerla. Di qua! [Note.]Oltrepassare la cascata prosciuga, senza che ve ne accorgiate, un terzo della vostra riserva. Uno spiazzo piuttosto tetro si apriva dietro l'acqua. Non vi era niente, soltanto una sorta di spelonca con, alla fine di essa, una piccola porticina in metallo, molto scarna. Qua e là nella grotta, erano presenti fuochi spenti da lungo tempo, ceneri e tizzoni. Dorian, nuovamente, si sarebbe fatto capo della spedizione. Cosa c'è qui dietro? Spalancando la porta i tre si sarebbero trovati in un luogo incredibile. Una enorme vallata si distendeva davanti ai loro occhi, sullo sfondo della quale trionfeggiavano tre gigantesche vette blu intenso, ceruleo. Sullo sfondo, vi era un piccolo villaggio. Da molte delle case di questo sembrava uscire del fumo, segno che vi era vita civile e non solo selvaggia come aveva fatto intendere Raigeki. Quale miglior luogo per chiedere informazioni? disse il Pavus, incamminandosi.
    Se l'avessero seguito, nel giro di una mezzora a passo lento avrebbero raggiunto il villaggio.

    village_by_keyade-d8ihp3l


    Una grandissima quantità di persone camminavano per le vie in pietra di quel luogo, bambini che giocavano a palla, fornai, eleganti signori - i primi visti da Dorian - che si dirigevano a lavoro. Tutto sembrava normalissimo, anzi, forse più avanzato rispetto al clima dei quattro villaggi. Ma all'improvviso una signora anziana davvero bassa - forse più di Raikegi - iniziò a strattonare l'Hokage per i pantaloni, senza che questo potesse accorgersene perché quando camminava era come se fluttuasse e la sua esile figura non emetteva neanche il benché minimo rumore, spostando l'aria davvero poco. Siete voi i nuovi cacciatori che ha inviato mio marito? Disse la donna. Prego, prego, da questa parte! Con tono dolce ed affabile li avrebbe invitato nella sua casa, poco distante. Era in realtà un grande palazzo, interamente bianco di stile classico, che si stagliava alto sopra ogni altra casa, capeggiando il cielo insieme alle tre picche blu. Dopo averli fatti accomodare nel suo spazioso salone, iniziò a parlare. Non è morto nessun cacciatore. Hanno deciso che non valeva semplicemente più la pena lavorare per mio marito. Toccò il tavolo davanti ai tre e dopo un secondo crebbero tre piccoli bicchieri. Un piccolo sibilo tagliò l'aria. Si assentò un istante per andare in cucina e tornò con una teiera. Thè? chiese, prima di porlo a coloro che avrebbero accettato. Dopo qualche tempo che stai in questi luoghi, perdi la capacità di usare il chakra. disse la donna. Per qusto tutti i cacciatori si danno per morti. Non appena mettono piede fuori dalla cascata, svengono e stanno veramente molto male. Non è successo poche volte,
    purtroppo. Molti, negli anni, sono davvero morti. Qualcuno pensava a ferite nascoste combattendo le nostre Fenici, ma non si tratta di niente di simile. È questo luogo che uccide.
    Dorian irruppe. Noi abbiamo un solo lavoro da fare, in realtà. Spiegò il Pavus. Ce ne andremo presto. Non volle svelare di essere lo Stilista per non far star male la donna che sapeva di dipendere da lui. Capisco, capisco ... disse, sorseggiando il tè. Cosa dovete cacciare, quindi?Una fenice! si affrettò a rispondere Dorian. Ma qui "Fenice" è il modo in cui chiamiamo le nostre bestie. Sono tutte fenici! A quel punto, i tre, sarebbero rimasti piuttosto perplessi. Perché si trovavano in quel luogo? Da dove dovevano cominciare? Forse parlare con Sebastian potrebbe esservi d'aiuto. Spiegategli cosa volete dagli abiti di mio marito. Al resto penserà lui. La piccola signora si morse un dito e dopo una piccola nuvoletta di fuoco comparve un Cerbiatto umanoide con dei grandi occhiali tondi sul volto e un enorme libro legato dietro la schiena. Perché sono stato convocato?

    Chakra: 10/10
    Vitalità:8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità: 100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Note
    ///



    CITAZIONE
    Momento chiacchiere, ennesimo. Fate le domande giuste, altrimenti vi trovate a cacciare qualcosa che non si confa ai vostri vestiti. :guru:
  9. .

    La resa


    - IV -

    L' arciere del gruppo stava iniziando a spazientirsi. Il Nostro pareva infatti essere sempre un passo avanti, pronto a deflettere o annullare qualsiasi offensiva avversaria. La folla che precedentemente si era radunata attorno al palco adesso si era calmata e lentamente tornava ad avvicinarsi alla zona dove i sei si stavano contendendo la gloria di Oto o la sua capitolare confitta. Il Globalista che aveva preso di mira Dorian non si tirò certo indietro quando l'altro gli propose di combattere nella corta distanza. Strana asserzione quella dell'Anaga, dato che egli era totalmente incapace nel combattere corpo a corpo. Di solito preferiva lasciare quella funzione a qualcun altro. L'arciere ripose il suo grande arco e con velocità sprezzante si diresse verso Dorian. Il Sarto e la sua copia saltarono immediatamente verso l'alto, fuori dalla portata del loro avversario. L'uomo cercò immediatamente di mettere mano all'arco di modo da colpire il Pavus in aria, posizione dalla quale difficilmente poteva difendersi ma, non appena toccò la sua arma, si accasciò a terra, svenuto. Accanto al corpo cadde un sasso di dimensioni considerevoli. I due Dorian atterrarono ed entrambi, contemporaneamente, si controllarono e scossero il vestito, come se quel breve salto avesse potuto sporcarlo.

    Fudoh, dal canto suo, sembrava in difficoltà. L'esperta ninja globalista aveva a dir poco saggiato la sua resistenza ma il giovane kiriano sembrava avere la pelle piuttosto dura. Anzi, sicuramente aveva la testa dura. Infatti, di risposta a tutte le botte subite dopo l'assalto avversario, Fudoh non si fece schiacciare dall'apparente difficoltà e sferrò una poderosissima testata alla sua avversaria che la lasciò bellamente tramortita. Poté vedere come riusciva a stare a malapena in piedi dopo quella botta! I successivi colpi di Fudoh, quindi, non trovarono ostacoli. La ginocchiata con salto sollevò da terra la ragazza quando la colpì sotto il mento, spingendola all'indietro e facendola cadere di schiena. Nonostante la globalista sembrava a terra inerme, l'uomo colpì la donna alla tempia con forza, come a volerla finire. Un colpo di tosse lieve e la donna parve fuori gioco. Quando il ragazzo indietreggiò, schernendo la donna e cercando da lei una risposta, tutto tacque. Era svenuta.

    Il silenzioso Geshin sfruttòBravo! la finestra lasciata spalancata dal suo avversario e raggiungendolo mentre balzava via, lo colpì con un doppio poderoso calcio che lo scaraventò a terra di testa. L'uomo non si muoveva e la battaglia pareva vinta.
    Il Pavus si spostò al centro dei due ed iniziò a parlare a gran voce. La notte è calata sui nemici del Suono! Così come quel giorno Oto vide la luce dalla potenza di alcuni ninja, quest'oggi questi impavidi shinobi hanno sconfitto le forze del male, rinnovando il sacro rito della Nascita. Ma le ombre si annidano dove meno ce lo aspettiamo e spesso dobbiamo diffidare dalle serpi che portiamo nel ventre senza saperlo. Sembrava un discorso profetico quello di Dorian visto che, un secondo dopo soltanto, il ninja accademico dietro il banco dimostrativo, quello con il tubo dorato nel braccio, si tolse il coprifronte di Oto e sfoggiò un tatuaggio con un piccolo globo terraqueo sulla fronte. Morte agli Otesi! Un gridò potente uscì dalla sua bocca ma niente in confronto all'onda d'urto che da lì ad un istante scaturì fuori dal marchingegno che si era trapiantato nel braccio! [Tecnica]Nota Assordante
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può creare un rumore costante che assordi tutti gli avversari presenti entro 3 metri. Causa Intralcio Medio e riduce di mezza leggera la vitalità ogni round. Se utilizzato un amplificatore di Suoni, il raggio d'azione è 15 metri anziché 3 metri. La Velocità della propagazione del suono è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. È necessario produrre rumori per attivare tale tecnica. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Mediobasso / Mantenimento: ½ Basso ogni vittima)
    [Da genin in su]
    Battendo la mano destra verso il braccio con l'Amplificatore, l'uomo creò un potentissimo suono sordo che andò a colpire tutti i presenti, compresi i due Dorian che in un istante scomparvero in una nuvoletta di fumo ... erano due copie! Contemporaneamente l'uomo estrasse una piccola bomba dalla tasca e la gettò a terra: era bomba luminosa. [Equipaggiamento]Bomba Abbagliante [Bomba]
    Le bombe abbaglianti creano una potente luce artificiale che si diffonde entro 15 metri dall' impatto. È in grado di Abbagliare il nemico.
    Tipo: Speciale - Supporto
    Dimensione: Minuscola
    (Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 40)
    [Da chunin in su]
    Qualcosa di decisamente insolito per un ninja di quel tipo, essendo quella, infatti, un'arma di proprietà di gruppo di shinobi di rango elevato.
    L'accecamento durò qualche istante e quando riaprirono gli occhi, l'uomo era scomparso. Non la minaccia, tuttavia. Infatti alcune persone del pubblico, lentamente, iniziavano a cadere a terra, svenute se non addirittura morte! Sarebbero riusciti i due a fermare quell'uomo? Di Dorian, nel frattempo, neanche l'ombra. Se avessero aguzzato bene la vista, il sasso che era presene vicino all'arciere messo K.O. da Dorian, era presente in molte altre zone della piazza. Qualcuno li stava mettendo in quei punti o venivano, in qualche modo, lanciati da una posizione più elevata?

    Chakra: 10/10
    Vitalità:8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità: 100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Note
    ///






    Siamo alla resa dei conti finale!
    Bravo Pis per aver immediatamente sfruttato l'AdO. È una meccanica non semplice.
    Devo fare un paio di note sulla tua impostazione dei post, però. Prima di tutto, è una buona abitudine mettere nel post, magari in un neospoiler (il pulsante Ns se utilizzi il form di FF per postare, altrimenti trovi l'opzione nel postcreator in alto a sinistra), le conoscenze utilizzate - nel tuo caso, il calcio a martello - per poter dare la possibilità a chi legge di vedere tutto quello che fai senza dover andare nel regolamento a cercarsi la tecnica. Inoltre "impasto", "tacche" e tutte queste cose qui sono regole de gioco che non devono necessariamente essere presenti nella narrazione, anzi, per dare un'idea meno fittizia del tutto, sarebbe meglio non ci fossero. Come fare però a specificare quando le usi? Semplice, o usi ancora i neospoiler o i turbospoiler per evidenziarle, o scrivi tutto nella ricapitolazione degli slot azione. Riguardo quest'ultima, ti consiglio di usare per lo meno il grassetto per differenziarla dal testo, sempre per migliorarne la lettura.
    Unico appunto a livello ruolistico, il primo slot azione che usi per avvicinarti all'avversario è uno slot gratuito istantaneo che, da regolamento permette di fare le seguenti cose: estrarre armi, estrarre oggetti conficcati, movimento (6m, 1 volta a round da utilizzare al primo movimento offensivo del round, non divisibile).

    Per il prossimo post dovete scrivere fantasiosamente come indagate su quest'uomo. Qualcuno sta facendo qualcosa mentre voi indagate. Prendetelo come un vero e proprio post di ricerca di una free. Valuterò quello che avete scritto e vi dirò come troverete il vostro nemico. Non solo, avete anche, da regolamento, qualcosa di molto utili per percepire vibrazioni, movimenti, spostamenti d'aria, suoni ... Entrami troverete la persona nello stesso punto, occhio anche al vostro futuro posizionamento!
  10. .

    Soli al primo incontro


    - III -

    I volontari, alla fine, furono quattro, oltre a Dorian ed al Jonin stesso che aveva fatto la richiesta. Il giovane Pavus non ebbe molto tempo per scambiare chiacchiere o fermarsi ad osservare i suoi compagni dato che, nel giro di pochi istanti, l'uomo che aveva chiamato a gran voce volontari si era gettato nella pianificazione di un metodo per quella missione improvvisata. Forse non ho gli abiti adatti ... pensò Dojin distraendosi mentre il vecchietto presente iniziava a disegnare a terra una mappa che, ad una rapida occhiata, non poteva che essere che la pianta dell'ospedale che avevano davanti. Potrei provare con la giacca di tessuto tecnico marrone regalatami da Raikegi lo scorso anno. È vecchia, non è disegnata da me, ha poco stile, ma forse è abbastanza capiente per tutto l'equipaggiamento che mi dovrò portare dietro. Ebbene sì, lo status "concentrato" dell'Anaga era durato giusto il tempo del proporsi come volontario. Probabilmente se quella parte di lui non fosse intervenuta in questo momento sarebbe in qualche mercatino o boutique di Oto e paesi limitrofi a cercare un nuovo sale da bagno alle mandorle. In ogni caso, optò per il vestito regalatogli da Raikegi. Bisognava soltanto aspettare che tutti si girassero - non era certo uno che si cambiava davanti a tutti, anche se nessuno se ne sarebbe potuto rendere conto. Il giovane cronomante fu riportato al mondo quando il jonin posò gli occhi su di lui. Non era attraente, per sua sfortuna. Sissiggnore! Disse semplicemente con un breve cenno del capo. L'uomo sembrava turbato da qualcosa. Sicuramente non dalla disarmante bellezza dell'Anaga. O forse sì?
    Il Jonin parlò di persone che potevano rimanere indietro e di abbandonare chiunque si trovasse in difficoltà. Non un comportamento da caposquadra senza dubbio, non almeno con le premesse che avevamo avuto fino a quel momento. Ucciderne uno per salvarne cento era comunque un buon compromesso, certo, ma quando non hai idea se questi cento possano davvero morire, l'etica dietro a quella massima va a farsi benedire.

    Una volta separatisi dagli altri ninja, il più alto in grado ed il negromante rimasero soli. La frase che l'alto ninja di Oto pronunciò fu un po' ambigua. O almeno, Dorian ci vide dell'ambiguità. C'è da dire che quell'uomo era capace di vedere cose ambigue anche in un foglio bianco. Ci lavoro con i dettagli. Disse fiero. Se in quel momento l'uomo si fosse girato per porsi davanti a Dorian ed aprire la strada, una volta che avrebbe provato a riparlare con l'Anaga, lo avrebbe visto in un nuovo abito. Marrone, con dei lacci di cuoio incrociati dalle spalle ai fianchi, accompagnati da un tessuto elastico dello stesso colore sotto di essi che sembrava quasi una calzamaglia. Varie tasche e borselli si aprivano dalle parti in cuoio. Il corpo del giovane ninja si stava muovendo di pari passo con il più in alto di grado ma quando si aspettava di dirigersi verso le scale per scendere, in realtà l'altro andò verso una rampa che saliva. Non era quanto accordato e la paura che l'uomo avrebbe potuto abusare di lui, dopo la squadratura iniziale e quelle parole ambigue di pochi istanti prima, si faceva sempre più pressante. Certo, che fosse una reale paura o un sentimento di ansia e curiosità al tempo stesso - perché sia chiaro, del sesso, se buono, non si rifiuta mai -, qualcosa di più riconducibile alla malizia dell'ignoto che all'angoscia del terrore. Più si inoltravano per le scale, più il buio si faceva fitto, più la salivazione di Dorian aumentava. Chi se ne frega alla fine se non è un granché ... magari abbiamo Mr. Querciadura ed io di certo non me lo voglio far scappare. Il Dorian calcolatore, quello freddo e ... mascolino, in quel momento, era probabilmente a cercare un modo per suicidarsi. Poi il Jonin chiese quale fosse allo studente. Dojin Riku Anaga, Signore. Disse, come se svegliato di soprassalto. Ma preferisco Dorian. Dopotutto è semplicemente un acronimo. Poi aggiunse che il suo non era importante. Che si stesse tutelando qualora volessi denunciare uno stupro? Magari stava usando la tecnica della trasformazione per sembrare il guardiano che ho visto più volte ai Gate, di modo da avere un alibi perfetto! Era come giocare al Guardia e Ladri. Dopotutto, Dorian ne aveva fatta una questione di Manganelli.
    Eravamo appena entrati in una stanza piuttosto particolare, forse quella del primario. Un primario sadico, a veder bene, date le evidenti tracce di tortura. Certo, alcuni oggettini presenti potevano essere divertenti da usare in certe situazioni, ma Dorian stava cercando di concentrasi e quindi quel pensiero fu scacciato in un batter d'occhio. Con molta fatica, in realtà. Probabilmente dopo abbondanti minuti di ricerca. A quel punto, comunque, le intenzioni del Jonin gli erano piuttosto manifeste. In ogni caso, all'Anaga era appena stato comandato di cercare un oggetto sferico che doveva essere una "chiave" e gli fu chiesto del silenzio. Con un cenno del capo, nuovamente, acconsentì e si mise alla ricerca.
    C'era davvero di tutto in quella stanza, da semplici bisturi a seghe piuttosto scarne, quasi da falegname, alcuni oggetti nascosti, altri in bella mostra. Sugli scaffali centinai e centinai di plichi e referti medici, alcuni oscurati con l'inchiostro, forse delebile attraverso il chakra - altrimenti non capisco l'utilità di tenerli quando si possono distruggere. Furono proprio gli scaffali che decise di perquisire a fondo: purtroppo non era molto alto il giovane Riku, quindi dovette necessariamente affidarsi ad una sedia per perlustrare i piani più alti di scaffali e mobili, stando attento tuttavia a fare meno rumore possibile, come richiesto dal Jonin senza nome. Purtroppo, se non stranezze come cervelli di neonati, pezzi di cadaveri mutati e feti di gemelli omozigoti morti per aborto in delle giare di vetro contenente un liquidino verde, non trovò niente. Ad un certo punto, però, ebbe l'illuminazione. Cercare nella scrivania del primario. Forse quell'opzione l'aveva scartata fino a quel momento perché riteneva banale e scontato che qualcuno avesse già controllato lì, altrimenti perché mai chiedere di "cercare"? Appena aprì il primo cassetto in basso a destra, un oggetto di legno, grande quanto la mia intera mano, inciso in più punti con una piccola protuberanza al centro, si parò dinnanzi a Dorian. È forse questo? Disse. Se non era l'oggetto cercato, stava quasi sicuramente armeggiando un dilatatore anale.







    Chakra: 10/10
    Vitalità:8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Note
    ///



  11. .

    Guerriglia Urbana

    - III -



    Con una certa dose di stupore, l'Anaga notò che altre due persone furono coinvolte nel combattimento. Una aveva un viso familiare, per quanto comunque poco noto, l'altro invece sembrava totalmente estraneo, forse un turista. Non scapparono davanti alla minaccia, ma anzi, decisero di fronteggiarla fieramente. L'assalto della Globale era diverso da quanto stessero subendo sia Dorian che il suo compagno familiare: la ragazza aveva infatti aperto subito le danze con una tecnica piuttosto famosa ad Oto ed anche piuttosto forte per dei ninja in potenza come loro. Il ragazzino però si difese bene, o meglio salvaguardò la maggior parte degli organi vitali. Infatti, chiudendosi tra le braccia, evitò danni ingenti alle zone più sensibili a discapito di tutte le altre. [Nota.]Le fasce non sono ricoperte di chakra, ergo, non parano la ninjutsu. Correggi i danni! Inoltre, hai Indebolito su tutte le zone colpite Shil, segnalalo. ;)

    Indebolito: Gli status successivamente subiti nella zona aumentano di una categoria; aumenta di 1 round la durata se lo status non ha categorie superiori.
    In un lampo di eccitazione, il ragazzo si lanciò verso la fanciulla la quale rispose in modo straordinario a quell'offensiva. Infatti, Fudoh vide andare a vuoto il primo colpo, nonostante la velocità superiore che dimostrò rispetto alla precedente offensiva della ragazza in quanto quest'ultima si spostò leggermente di lato, compiendo anche un breve passo indietro e facendo fermare il colpo del kiriano davanti al suo stomaco [Slot Difesa I]Impasto: 1/2 basso in Riflessi | Riflessi: 100 + 50 (2 Tacche di Impasto) = 150 Il secondo colpo invece, essendo stato accompagnato da una fintaAzioni Gratuite
    Le Azioni Gratuite sono azioni non offensive e non difensive effettuabili in un round. Non sono limitate numericamente, ma solo dal buonsenso del giocatore. Sono suddivise in 3 categorie:
    Istantanee: estrarre armi, estrarre oggetti conficcati, movimento (6m, 1 volta a round da utilizzare al primo movimento offensivo del round, non divisibile).
    Veloci: effettuare finte, passare un oggetto, lanciare 1 oggetto senza volontà offensiva.
    Lente: attivare/caricare [Meccanismi] non offensivi, applicare [Veleni], creare oggetti.

    Quella che Shiltar non ha segnato era una finta bella e buona. Per una questione di lettura ed anche di slot azione e possibilità (due Slot Gratuiti veloci di fila attivano AdO per l'avversario, attenzione!), ricordiamoci sempre di non tralasciare conoscenze.
    piuttosto realistica e seguendo una difesa efficace ma scoordinata della Globalista, andò a segno senza problemi, facendo piegare come un organino la ragazza su se stessa. Un leggero "anf" si sentì subito dopo l'incasso, incasso che la fece leggermente sollevare da terra! La ragazza fu comunque rapida nel riprendersi, anche se la faccia dimostrava il contrario, ed al successivo gancio rispose cercando di minimizzare le distanze: infatti fece un passo in avanti, chinò la testa ed entrò sotto la guardia del suo avversario, dimostrandosi ancora una volta rapidissima! Il braccio le era passato poco sopra la spalla sinistra. [Slot Difesa II]Impasto: 1/2 basso in Riflessi | Riflessi: 100 + 50 (2 Tacche di Impasto) = 150 Sarebbe stata una difesa degna di un preparatissimo boxer se Fudoh non avesse pensato bene di sferrare una testata all'ultimo istante. Bhè, la ragazza non potè fare molto in quella occasione se non chinare leggermente la testa di modo da salvaguardare occhi, naso e denti, e far impattare violentemente le due fronti. Fu stordita e per un istante traballò, dovendosi riprendere anche coi i piedi allargando la posizione per non cadere. Ancora una volta però, la sua reazione fu straordinaria! Nell'istante in cui parve stare per cadere per terra, sfruttando il movimento cinetico, caricò un gancio col braccio destro diritto alle coste del suo avversario. Il colpo era veloce e potente! [Slot Azione I - Subisci e Mena!]Il Subisci e Mena (S&M) è una reazione offensiva a discapito della propria difesa. Con il Subisci e Mena si rinuncia alla propria difesa per un ipotetico attacco successivo che coglie di sorpresa l'avversario. Il Subisci e Mena può essere effettuato solo sull'ultima azione offensiva di una combinazione offensiva di colpi. È possibile rafforzare la propria difesa tramite il chakra e variare leggermente la traiettoria del colpo subito ma lo si subirà comunque. Richiede 1 slot Azione e 1 slot Difesa.

    Impasto: 1/2 basso | Velocità: 100 + 25 (1 Tacca di Impasto) = 125 | Forza: 100 + 25 (1 Tacca da Impasto) = 125
    Che il colpo fosse andato a segno o meno, la Globalista era intenzionata a far rimangiare il dolore subito con quella ignobile ginocchiata: quindi scattò veloce in avanti con le sue mani, tentando di afferrare per gli arti superiori del povero Fudoh. [Tecnica]Colpo Brutale - Mugoi Ouda
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può tentare di afferrare gli arti superiori dell'avversario, presente entro 1,5 metri, con Velocità incrementata di 3 tacche. Se afferrato, l'utilizzatore eseguirà un calcio al fianco con Forza incrementata di 3 tacche accompagnando il gesto con uno strattone che può causare semiparalisi per 2 round.
    Tipo: Taijutsu - Rendan
    (Consumo: Mediobasso)
    [Da studente in su]
    Se fosse riuscita nel suo intento non avrebbe imitato la ginocchiata del suo avversario ma, anzi, avrebbe sferrato un poderosissimo calcio alle sue coste con l'intento di spaccarle e privarlo di una buona parte dei movimenti!

    Dall'altra parte, il giovane otese stava fronteggiando quello che possiamo definire un vero e proprio teppista. Aveva anche un coltello a serramanico ... un cliché ambulante, insomma. Gesshin schivò il primo colpo con ottimo riflessi e, nonostante la pessima posizione in cui si era cacciato per evitare il cazzotto seguente dalla coltellata alla pancia, riuscì a parareRicorda che se pari un colpo senza alcun tipo di protezione o impasto di chakra in Resistenza nell'arto che utilizzi per parare è come se, di fatti, stessi spostando l'offensiva da un'altra parte, più esattamente sull'arto che para. La difesa dalla spazzata frapponendo la gamba in una posizione più salda per non essere buttato a terra è corretta ma purtroppo doveva comunque assegnarti dei danni. Prova a scriverli nel prossimo post! l'ultimo assalto avversario. In men che non si dica, elaborò anche una buona offensiva. Il primo colpo fu schivato dal Globalista all'ultimo istante, subendolo di striscio e destabilizzando tutte le difese successive. Infatti il calcio alle coste fu parato con molta goffaggine piegando il braccio sulla parte destra del corpo e chinandosi di conseguenza ma lasciandolo completamente scoperto per il successivo colpo in viso che lo investì in pieno, facendolo cadere a terra. [Ferite]Mezzaleggera al busto, Leggera al braccio destro, Leggera al volto. Sembrava non muoversi, mandato k.o. da una buona sequenza di colpi ma nell'esatto momento in cui Gesshin avesse provato a muoversi nella sua direzione, l'uomo sarebbe saltato via con una capriola all'indietro, ristabilendo le distanze tra i due. [Slot Azione I]Allontanamento 6 metriMe la pagherai per questo! Gridò con la voce rotta dal dolore mentre estraeva dalla tasca 3 lunghi coltelli da lancioColtelli da Lancio [Distanza]
    I coltelli da lancio rappresentano il bilanciamento perfetto tra potenza e velocità. Ha una gittata pari a 15 metri. La loro lunghezza è pari a circa 15 cm.
    Tipo: Da Lancio/Lama - Perforazione/Taglio
    Dimensione: Piccola
    (Potenza: 10 | Durezza: 3 | Crediti: 15)
    [Da genin in su]
    Con un rapido movimento li lanciò tutti, uno dietro l'altro ed uno alla volta, contro il busto del suo avversario, qualsiasi azione avesse fatto, in qualsiasi punto si fosse spostato. Rispetto a prima, i colpi erano decisamente più veloci!Forza: 125

    Ricorda che nelle armi da lancio ciò che ne definisce la velocità è la Forza e non, appunto, la Velocità. Per il calcolo dei danni si effettua sempre le solite accortezze: potenza dell'arma in primo luogo + differenza tra Forza del colpo e Resistenza del difensore (questo passaggio SEMPRE in ultima istanza).


    Il capo dei tre teppisti Globali se la stava prendendo con Dorian che, dal canto suo, sembrava non voler muoversi dalla posizione che aveva occupato. Questo doveva suggerirgli qualcosa, dopo quanto successo in precedenza con il finto Pavus sul palco. Infatti il ragazzo armato di arco incoccò con una maestria sconcertante tre frecce contemporaneamente nel suo arco e le scagliò contro l'Anaga che, dal canto suo, se ne stette a controllare la perfezione del ricciolo dei suoi baffi. Le frecce si conficcarono nel ... vuoto, davanti a Dorian. Sì, perché il furbo Sarto aveva previsto una situazione di quel tipo e si era, di fatto, munito di una serie di vetri spessissimi dietro i quali potesse ripararsi in caso di inferiorità numerica e prestazionale. Un istante dopo, però, dietro di lui comparve un altro Dorian. Bhè hai intenzione di continuare a sparare frecce oppure vuoi venire qui e farmi il culetto con le tue mani? La provocazione, e l'allusione sessuale, era palese.





    CITAZIONE
    Terzo Round ... pronti, via!
    Come hai visto, anche i più anziani sbagliano, Shiltar ha fatto ben due errori in una sola difesa.
    In questo post che ne dici di prendere dimestichezza con gli impasti e con le tecniche?

    Da regolamento:
    Impasto: Usando chakra è possibile potenziare 1 o più statistiche primarie, ottenendo tacche temporanee per 1 slot Azione/Difesa, da dividere tra le statistiche primarie. Un consumo Mediobasso (2 Bassi) concede +4 tacche temporanee: ogni consumo Basso in più concede +2 tacche aggiuntive. Ogni consumo inferiore concede -1 tacca. Esistono impasti massimi per grado.
    Studente/Sospetto: Mezzo Basso (+2)
    Genin/Nukenin C: Basso (+3)
    Chunin/Nukenin B: Mediobasso (+4)
    Jonin/Nukenin A: Medioalto (+8)


    Gestisci bene il chakra nella fase difensiva: infatti i 3 attacchi coi coltelli non riuscirai a schivarli realisticamente e sportivamente senza un impasto, anche minimo. Ricorda sempre che è bene, in difesa, giocare approssimando per eccesso piuttosto che per difetto. Per le tecniche ti lascio libera fantasia. Ricorda che è possibile utilizzare DUE slot tecnica ad ogni grado: gli slot tecnica AVANZATA possono essere massimo uno per round - ci sono delle eccezioni che magari vedremo in un secondo momento -.

    NOTA BENE: Nel post ho messo una tua piccola opportunità: potresti fare una azione MOLTO vantaggiosa sfruttando una leggerezza del difensore. SCOPRILA!

    Parlato
    Pensato
  12. .

    Lo Spettacolo

    - II -



    La folla radunata si era fatta piuttosto imponente: nel giro di poco tempo, infatti, tutti i vari spettatori furono premuti verso le barriere di contenimento poste davanti al palco. La luna splendeva flebile su Oto e il rumorio delle strade trafficate si era sostituito al brusio di una folla curiosa. La maggior parte delle bancherelle era rimasta lì - la sera era il vero momento per far fortuna per coloro che servivano cibo - ad aspettare che il clima si facesse più fresco e che le vie si popolassero di adulti, più che bambini.
    D'un tratto le luci intorno al palco si spensero. Era il segno che lo spettacolo stava per cominciare: la folla tacque gradualmente ed una serie di "silenzio!" e "shhh" si levarono dalla matassa informe di carne che attendeva. Un cigolio appena udibile accompagnò l'apertura del sipario e Dorian Pavus se ne stava al centro, fermo, immobile. Un lungo vestito di seta porpora con delle spallette finemente decorate d'oro accompagnavano un foulard bianco come la neve di Genosha. Le scarpe, anch'esse bianco perla, avevano lacci di cuoio e dettagli purpurei. Oh Bella Oto Una voce soave, lievemente femminile ma dal tratto decisamente maschile, iniziò ad interloquire. Oggi è il tuo genetliaco. Non siamo degni di calpestre lo stesso suolo che esperti ninja, scienziati e saggi hanno calpestato prima di noi. Era un elogio bello e stilisticamente curato, specialmodo dal lato recitativo, anche se aveva il difetto di sembrare nient'altro che un esercizio di stile. La figura del Pavus continuava a restare immobile, al centro del palco, col pugno destro sul petto e lo sguardo verso il cielo. Hai i boschi più segreti e meravigliosi dei Villaggi, sei la sezione aurea del quadrato accademico. Sei la stella che, nel firmamento, guida gli shin ... Il discorso fu troncato dal sibilo di una freggia! La folla che si era radunata ad assistere a quello spettacolo si disperse in un secondo tra grida di panico e pianti isterici.
    L'oggetto viaggiava ad una velocità davvero elevata e Dorian non potè fare niente per evitarlo. Si conficcò dritto al centro della sua fronte.
    L'uomo però parve non battere ciglio né tantomento provare dolore. Se ne stava lì immobile. Innaturalmente immobile.

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    Dalla parte opposta del palco, un piccolo gruppetto di tre uomini di cui il capo, al centro, brandiva un arco, si avvicinò lentamente alla piazza. Schifosi! Oto è una città dispotica e tirannica! Noi vogliamo il Paese Unico perché ogni centimetro del continente ninja è di tutti i ninja! Gridavano all'unisono i tre, sputando per terra ad ogni parola pronunciata. Coloro che si credono migliori, moriranno! A quel rumore, una nuvoletta di fumo si sostituì al Pavus con la freccia conficcata in fronte, sul palco. Poco alla destra di questo, comparve una fitta cortina di fumo. Bene, bene. La voce che precedentemente si era udita provenire dal palco adesso sembrava venire da quella zona oscurata! Vi stavo aspettando. Voi siete i Globali, vero? L'abito di seta tanto prezioso che si era visto un istante prima apparve anticipando quasi Dorian dalla cortina di fumo. Seguirono i suoi perfetti baffi ed il sorriso. I miei uomini mi avevano avvisato che sareste potuti intervenire quest'oggi. Non avete atteso un istante.Batté le mani, in segno di sfida. Sono tutto vostro! Gridò l'uomo, mettendosi in posizione d'attacco. I primi ad attaccare però furono proprio gli assalitori!
    Coloro che avessero avuto il coraggio di rimanere nella piazza, per qualsiasi motivo, dalla semplice curiosità alla ferma necessità di difendere chi si fosse trovato in pericolo, sarebbe stato attaccato senza pietà dalla banda di invasati liberisti. Mentre l'arciere si occupava di incoccare una seconda freccia nella direzione di Dorian, uno dei due tirapiedi - che si poteva descrivere come poco più che un bambino - si sarebbe lanciato contro Gesshin estraendo un piccolo coltello a serramanico ed impugnandolo nella mano destra! [Potenza 15] Il ragazzo vibrò subito un fendente all'altezza del bacino, da destra verso sinistra [Slot Azione I | Potenza 15 - Velocità 100 - Forza 100] poi provò a cogliere di sorpresa il suo avversario cercando di colpirlo al volto con veloce pugno con la mano sinistra [Slot Azione II | Velocità 100 - Forza 100] ed infile cercò una spazzata per sbilanciarlo e buttarlo a terra, così da guadagnare un vantaggio sostanziale. [Slot Azione II | Velocità 100 - Forza 100]
    L'altro sgherro, che era una ragazza dagli abiti piuttosto particolari, si lanciò invece contro Fudoh mostrando una grande capacità nel gestire il chakra! Per prima cosa compose tre rapidi sigilli, ma quando fu abbastanza vicina ... si limitò ad urlargli contro! [Tecnica]Onda Stordente - Muchuuha
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Serpente, Scimmia, Cane oppure Voce (3)
    L'utilizzatore può modificare la pressione dell'aria tramite l'utilizzo della propria voce o dei suoni circostanti. Potrà concentrare il suono all'interno della propria bocca oppure sotto forma di sfera da afferrare; quando desiderato è possibile scagliarlo entro 15 metri causando un'onda d'urto di raggio 3 metri che ha potenza pari a 20. Può causare Indebolimento per 2 round. La Velocità è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Medio)
    [Da studente in su]

    Cosa fare a quel punto, farsi coinvolgere nel combattimento e cercare di salvare il Pavus da uno scontro in inferiorità numerica - magari in nome del buon nome di Oto - o farsi da parte e non farsi coinvolgere?



    CITAZIONE
    Eccoci qua, volevo fare un altro post dialogico ma in realtà ho cambiato idea. Passiamo subito ai combattimenti!
    Nel tuo prossimo post dovrai difenderti da TRE attacchi, il MASSIMO consentito ad ogni grado. Per ora lasciamo stare tecniche e limitiamoci alle azioni corpo a corpo. Le tecniche occuperanno un altro post e avranno le loro regole speciali che vedremo più avanti.
    Hai a disposizione 3 Slot difesa e, da regolamento, puoi farci quanto segue:

    Parata: Richiede 1 slot Difesa fermare un attacco avversario senza danneggiarlo come lanciare proiettili contro proiettili o interporre una spada contro una spada. Il danno subito può essere ridotto o azzerato.

    Schivata: Richiede 1 slot Difesa evitare un attacco avversario spostandosi entro un metro. Il danno è azzerato.

    Spostamenti: Richiede 1 slot Difesa spostarsi dalla propria posizione per evitare un attacco. Il movimento massimo è pari a 1/3 del movimento di uno slot Azione. Il danno è azzerato. Fuggire usando una capacità di movimento particolari (volo, nuoto ecc.) è considerata Difesa Totale: il round termina, non si applica che si fugge dall'ultima azione offensiva dell'avversario o se l'avversario riesce a concludere le sue azioni offensive.

    Le difese sono sempre AUTOCONCLUSIVE. Questo vuol dire che è sempre il difensore a scegliere come difendersi - nei limiti del regolamento, ovviamente. Qualora un giocatore sbagli la propria difesa, i Giudici GdR interverranno con provvedimenti di vario tipo, dal semplice edit all'assegnazione di "difesa errata, il che vuol dire che TUTTI gli attacchi dell'attaccante vanno a segno.
    Per capire quanto è "lecito" difendersi, oltre che il contesto (essere legati, in inferiorità numerica, al buio, con le spalle al muro, in posizioni svantaggiose/vantaggione), il fattore primario di riferimento sono le ENERGIE e la DIFFERENZA IN TACCHE. Butta un occhio al regolamento in questo senso. ;)
    Descrivi il meglio possibile come e perché riesci a difenderti. Anche la buona lettura di un post e la piacevolezza dello stesso hanno un grande valore ai fini dell'assegnazione degli stemmi o dei punteggi nel combattimento in arena.

    Alla fine del tuo post PROVA, e magari vedrò di correggerti qualora sbagliassi, ad abbozzare una FASE D'ATTACCO basandoti su quanto capisci dal regolamento.
    :wosd:

    Parlato
    Pensato
  13. .

    Giorni di Festa

    - I -



    Era il primo di una serie di giorni particolarissimi per Oto: si svolgeva infatti per le vie del Villaggio, la festa per la "Nascita del Suono". Perché mai dovrei raccontarvi una vicenda di questo tipo, penserete voi? Perché, si sa, qual periodo dell'anno può essere più proficuo per la ricerca di oggetti, ammennicoli e cianfrusagli di ogni tipo se non quando tutto il paese è in festa e le strade si riempiono delle più disparate bancherelle? Il viola, il giallo e l'arancione erano i colori maggirmente utilizzati per le decorazioni e la grigia Oto, in quei giorni, sembrava leggermente più colorata. Non era un caso che i colori fossero proprio quelli, però: gli organizzatori della festa si erano rivolti alla persona dai gusti più raffinati, peculiari, elevati e profondi di tutto il villaggio di Orochimaru, "Lo Stilista" della Gilda dei Sarti: Dojin Riku Anaga, per gli amici Dorian. Il Pavus - nomignolo affidatogli visti i suoi atteggiamenti - camminava per strada impettito, con lo sguardo carico d'emozione, forse un po' agitato, mentre si divincolava tra i vari venditori ambulanti che egli stesso aveva chiamato, personalmente, ad animare la festa. Profumi d'Occidente? Domandò l'Anaga a Jun, la sua estetista preferita - donna a cui aveva riservato una posizione particolare al centro di una delle maggiori piazze di Oto. Sì, è una invenzione recente, un'acqua di colonia molto forte: Sakura n°5. Vuoi provare?



    La piazza era un grande esagono avente ai propri lati sei vie principali che ad essa accedevano. La mole di persone in ogni via era davero impressionante, si riusciva a camminare a fatica e soffermarsi ad una delle tante bancherelle presenti per prendere del buon ramen o per godere di qualche creazione artigianale degli artisti locali era più una sfida che una questione di piacere. Nella piazza il flusso di anime festeggianti diminuiva drasticamente, potendosi spandere in uno spazio molto più ampio e di grande respiro. Ognuno dei cinque lati della piazza ospitava, sotto direttiva di Dorian, una postazione per il trucco di bambini e donzelle, un banchino informativo dell'Accademia - al presiedere il quale c'erano cinque ninja molto anziani, tutti con uno strano pavone con la coda aperta ricamato sulla divisa verde e blu dei Chunin -, ed una piccola armeria dove poter mostrare - senza però partecipare attivamente - le terribili armi dei ninja del suono. In una di queste vi era anche un vero e proprio giovane ninja, un Genin, che si era sottoposto ad un dolorosissimo intervento di innesto al braccio sinistro. Da questo, infatti, si vedeva spuntare, al centro della mano, un cerchio vuoto, quasi come se fosse un tubo cavo, di un color oro - un occhio attento si sarebbe accorto che, in realtà, non era nient'altro che princisbecco.
    Esattamente nel punto più in vista della Piazza, quello che si vedeva immediatamente dinnanzi ai propri occhi giungendo dalle cinque vie, c'era un piccolo palco montato con un sipario, chiuso, e degli elementi scenici. A giudicare dalle ghirlande di fiori e dall'odore dolce - ma non stucchevole - che quella piccola struttura in legno emanava, non si poteva avere dubbi su chi ne fosse l'artefice.

    Quando la vita della festa pareva essersi stabilizzata, al calar della sera, un roboante rumore di musica occidentale proruppe da quel piccolo palco: luci psichedeliche dei colori più caldi vennero proiettate sulle mura di tutta la piazza ed una voce registrata femminile invitava tutti i presenti ad avvicinarsi, senza calca, alla struttura al centro della piazza.
    Le luci sul palco si spensero e da dietro il sipario si riusciva ad intravedere una sagoma nera, di profilo, sostare immobile. Qualcosa stava per cominciare.


    Parlato
    Pensato


    CITAZIONE
    Ciao Pis e benvenuto al tuo corso alle basi!
    Dorian, il mio PG di Oto, è un personaggio estremamente eccentrico e imparerai presto ad avere a che fare con lui.
    Le giocate si aprono quasi sempre, salvo essere giocate che proseguono storie già aperte o che necessitano di cambi di sezione come l'arrivo alle Mura di un nuovo villaggio prima di poter giocare qualcosa all'interno di questo, con un post di presentazione. Il Post di presentazione serve per spiegare le motivazioni o le sequenze d'eventi che ti hanno portato a quella giocata o anche solo per fare il punto della situazione del tuo personaggio fino a quel momento. Possono essere più o meno vincolanti (per esempio quando un QM dice di inviarti una lettera a nome dell'Accademia) e diciamo che sono un ottimo biglietto da visita per tutta la storia successiva. Io ho voluto lasciarti un grande spazio per gestire quello che vuoi, limitando soltanto la cornice di questi eventi: una festa di paese. Sapendo che volevi orientare il personaggio verso qualcosa di "patriottico" perché non giocare la festa della fondazione di Oto?
    Concentrati solo ed esclusivamente sul tuo personaggio, l'ambiente intornto a te lo gestirò io da QM in questa giocata (fanno eccezione le bancherelle con cui vorrai, se vorrai, interagire in questo post di presentazione, a patto che non ti diano vantaggi! :P). Trova una formattazione del post che più di aggrada, per quanto minimale possa essere, proprio come la uso io con questo PG. Agevola la lettura e rende il tutto più piacevole! Nel Creaschede che trovi sotto il riquadro di FF per postare, poi, puoi crearne uno in base alla scheda del tuo pg, sfruttalo se non sai dove sbattere la testa.

    Buona Festa della Nascita del Suono. :riot:
  14. .

    Testardaggini Inutili

    - IV - Bis -



    Raikegi guardava l'Hokage con gli occhi di un uomo che vede per la prima volta un bambino disabile. L'orgoglio di quell'uomo era grande quasi quanto quello del Nostro capo - ma entrambi decisamente più piccoli di quello di Dorian - e di certo una situazione di questo tipo non era piacevole per nessuno dei due. Raizen agì con stizza, iniziando a dettare leggi. Ancora, credo, non aveva capito quello che il Sarto aveva espresso così chiaramente: nessuno era lì per combattere. Avrebbero soltanto reagito ad azioni impudenti, come quella di compiere sigilli in una stanza che illuminava soltanto il centro mostrando un solo uomo e lasciando negli angoli bui la sorpresa di altre guardie pronte ad intervenire, come era appunto appena successo. Raikegi scese sulla sedia dietro al tavolo prima di iniziare a parlare. Ragazzi. disse fermamente e con tono calmo. Allontanatevi dall'Hokage. Ed in un secondo i tre ninja della Gilda dei Sarti balzarono all'indietro, rietrando nel buio più oscuro di quella stanza. Ancora non ci siamo capiti, Raizen. Disse Raikegi mutando l'espressione da vecchietto impertinente avuta fino a quel momento e mostrando uno sguardo gelido come le fredde stalattiti delle grotte di Genosha. Questa è casa mia. Questo è il mio negozio, il mio covo segreto. Qui le regole le detto io. Fece una pausa. Era visibilmente alterato. Io non mi azzarderei mai ad entrare nel tuo ufficio a Konoha ed iniziare a dettare legge come stai facendo tu. Mosse una mano ed essa si sfaldò come carta inumidita: sotto ai vestiti rimasti a terra dopo il teletrasporto dell'Hokage comparve un grosso foglio di velina che avvolse gli abiti e li chiuse in un fagotto, il quale poi volò a velocità considerevole verso l'Hokage. Contemporaneamente la mano di Raikegi sembrava ricrearsi. Qui nessuno ha bisogno della tua carità. Forse non hai capito con chi stai interloquendo. Ma meglio così. Fece un gesto di stizza con la mano ancora non del tutto tornata integra. Ci sottovaluterai la prossima volta che ci incontreremo. Si osservò l'arto ancora non ricostruito e d'un tratto una sorta di liquido trasparente fuoriuscì dal moncone, ricostruendogliela completamente come una sorta di protesi mentre la carne-carta continuava a rigenerarsi. La nuova mano indicò la porta. Sei tu che hai bisogno di noi. Non ci sono Sarti in grado di confezionare l'abito che richiedi e quelli che sono capaci di farlo, guarda caso, rispondono a noi, in qualsiasi parte di quattro villaggi. Nessuno ti tratterrà, Raizen. Sei tu che sei venuto qui per avere dei vestiti E TI SEI MESSO A DARE ORDINI! La rabbia di Raikegi scoppiò in un violento colpo sul tavolo. Per quanto piccolo quell'uomo era molto forte, anche se la forza fisica non era certo una delle sue caratteristiche principali. Il tavolo si spaccò a metà, crepandosi al centro e lasciando e colpendo il pavimento il quale anch'esso venne profondamente crepato. O stai alle mie regole o sei libero di andartene. Non ti sto chiedendo di sottomettere il tuo villaggio a noi sarti: ti sto semplicemente chiedendo di fare quello che ti dico per ottenere ciò che TU vuoi. Non si tratta di una mia volontà. Questo è lavoro e per essere fatto nel migliore dei modi e soddisfare il nostro cliente deve essere fatto alle mie condizioni. È chiaro?
  15. .

    Le Cascate Cerulee

    - IV -



    L'Hokage continuava a risultare il solito testardo e questa a Raikegi piaceva fino ad un certo punto. Eppure era piuttosto semplice quello che il piccolo capo della Gilda dei Sarti stava chiedendo: spiegazioni semplici ed ascolto. Ma l'apice fu toccato una prima volta quando Raizen osò minacciare Raikegi ed una seconda quando, dopo la punizione che egli aveva deciso di impartirgli, egli decise di teletrasportarsi sul posto, non certo senza conseguenze. Oh, oh, oh, piano, piano Hokage, non siamo pronti a questo tipo di conoscenza. disse il capo della gilda ridendo con la sua noiosa voce gracchiante. Nello stesso momento Raizen osò compiere un sigillo e dalle ombre, intorno a lui, tre guardie si teletrasportarono alla sua posizione, brandendo tre kunai ed indirizzandoli sotto il colo del capo della Foglia. [AdO]Taijuzzaro [ 2 ]
    Speciale: L'utilizzatore può sempre effettuare AdO, entro 9 metri, se l'avversario esegue una ninjutsu.
    [Da chunin in su]
    Mi avevano avertito della sua testardaggine ... ma non mi aspettavo QUESTA testardaggine. Continuava a ridere sotto i baffi ed a quel punto l'Hokage si sarebbe domandato perché, probabilmente. Dorian dal canto suo era piuttosto imbarazzato: per quanto amasse quel particolare tipo di situazioni, quella non si sarebbe conclusa di certo come avrebbe sperato - per quanto in quella sala continuava a preferire la giovane ragazza dai capelli rossi e la lingua biforcuta. Dunque fissava, non essendosi mai trovato davanti ad un uomo così grande. Hebiko, più di tutti, probabilmente, sarebbe stata imbarazzata.
    L'hokage, infatti, era nudo.
    Vesteva soltanto con il suo intimo ed i calzini: la stessa ragione per la quale la carta non aveva effettuato presa sull'avversario - e questo solo perché Raikegi non stava facendo sul serio - aveva fatto sì che anche i vestiti rimanessero sul posto durante il teletrasporto, di fatto spogliandolo. [Note]La tua difesa non mi è piaciuta molto, anzi, è stata piuttosto scorretta. Ma stiamo parlando e non ci sono di certo problemi a parlare in mutande, no? Tanto c'è anche Hebiko. :guru:

    Hebiko, per un istante, parve sentirsi male e cadere. Dorian non si fece trovare impreparato ed un istante dopo era dietro di lei, pronto ad afferrarla per le spalle nel momento in cui fosse caduta. Ma quando il Pavus pronunciò la sua idea, ella si tirò su in modo quasi innaturale, come un elastico, teso a più non posso lasciato di scatto. Sembrò improvvisamente riaversi. Forse per l'eccitazione della battaglia! Infatti poi tornò a soffrire - certo, in un modo a dir poco teatrale - ma Dorian amava le tragedie e con occhi gradi e inumiditi dall'emozione rispose alla sua compagna, afferrandola adesso davvero per le spalle, cingendola nel suo grande petto villoso e virile, mentre col pugno destro chiuso, agitato verso il cielo, disse: Caccerei tutti i Kami e ne farei trofeo da porti, se soltanto servisse per vedere ancora una volta quell'ardore che bruciava nei tuoi occhi un secondo fa.
    Nello stesso momento, poi, l'Hokage si ritrovò a dover rispondere alle domande del capo dei Sarti, dopo tutti gli interventi calzanti del bel Pavus, l'Hokage rispose in un modo a dir poco stupefacente; Dorian, di fatto, lo osservò dall'alto in basso, portando le braccia al petto ed aspettando le presentazioni del potente Raikegi. Se il problema sono gli altri presenti ... sappi che saranno tutti qui costretti a lavorare al tuo servizio, Raizen. Lo Stilista disse indicando Dorian farà in modo che tu non ti penta della scelta che farai, ovviamente sotto le tue direttive. Che saranno prontamente scartate se considerate improprie o orribili ... come i suoi gusti sembrano suggerire. Aggiunse Dorian, aggravando sempre di più la sua posizione. Inoltre, come ho detto prima, siamo rimasti senza Cacciatori. È un anno particolare questo, specialmente per le Cascate Cerulee qui ad Oto. Raikegi stava facendo intendere che quello non era l'unico posto dove la Gilda soleva cacciare. Dunque se avete furia ... dovete cacciare da soli, come il temerario Dorian si era proposto di fare poco fa. Il Pavus fece un inchino, mentre tutti, comprese le guardie che puntavano i propri kunai al collo dell'Ikigami, annuivano soddisfatti. Le Cascate Cerulee sono le cascate che potete intravedere dalla grande vetrata al piano di sopra. Distano molto più di quanto sembri da qui, è un interessante effetto ottico che ci permette di tenere lontani i curiosi. Bhè, non solo quello li tiene lontani, in realtà. Disse, grattandosi la testa. Nessuno, eccezion fatta per i cacciatori, ha mai capito, una volta raggiunte le cascate, dove trovare le bestie dalla cui pelle cuciamo abiti tanto speciali. Peccato che i cacciatori fossero tutti morti, appunto. Non tediarci oltre, Raikegi, dicci come raggiungere le Cascate, poi ci pensiamo noi. Incalzò Dorian, volenteroso di regalare alla sua accompagnatrice il più bel vestito che egli potesse concepire. Devo assicurarmi che l'Hokage qui presente sia d'accordo e non voglia deliziarci con ulteriori scherzi. Le guardie avvicinarono ancora di più il kunai alla gola dell'uomo. Se l'uomo avesse accettato, la bottiglia di vetro nelle mani di Raizen si sarebbe sfaldata e, liqueforme, sarebbe tornata nelle mani di Raikegi, consolidandosi in una sfera di cristallo. Sei libero di rivestirti se ne senti il bisogno. Aggiunse, ridacchiando, mentre la sfera iniziava ad illuminarsi.

    Ci vogliono circa sei ore di cammino da qui. Parlava Raikegi mentre la sfera che aveva in mano proiettava sulla parete opposta della stanza una mappa del luogo in cui si trovavano. Ogni passo che farete sarà in realtà un terzo di un passo normale e lo sfondo sul quale vi muoverete sembrerà, per lungo tempo, non mutare. Dorian ascoltava con ancora Hebiko tra le braccia, almeno finché lei non si fosse liberata da quella che era una vera e propria presa - pur senza fini offensivi. Camminate con cautela e non correte per alcun motivo al mondo. Più saranno veloci i passi più tempo ci metterete per arrivare, affaticandovi. E vi affaticherete, non importa quale passo sceglierete di adottare. I nostri cacciatori erano soliti riposare una intera notte prima di riprendere il cammino una volta giunti sul posto. Si dice, addirittura, che per quanto vi parrà di non muovervi, il terremo ed il clima muteranno vicino a dove voi camminate. Prestate attenzione alla pioggia ed alla neve. Non dimenticatevi di coprire la testa quando il sole sarà allo zenit.

    Fu in quel momento che la sfera divenne scura e poi dinuovo trasparente ed in un istante, si allungò in una preziosissima spada dalle sette punte, di vetro, molto più grande dello stesso Raikegi. La porse ad un suo sottoposto, il quale sparì non appena la prese in entrambe le mani. Un sigillo rimase a terra al suo posto. Se avete domande, credo sia il caso di farle ora. Disse Dorian, trepidante. Stava per entare nel suo status calcolatore, quel freddo schema mentale che rendeva il tono della voce più grave - e decisamente più maschile -, oltre che renderlo, finalmente, una persona più affidabile. Raikegi nel frattempo sostava lì fermo, volenteroso che i tre se ne andessero e lasciassero tornare il suo ristorante alla normalità.
    E compiaciuto del fatto che avrebbe guadagnato non pochi soldi.

    CITAZIONE
    Post di transizione!
    Gestite un piccolo viaggio dove il clima intorno a voi cambia e tutti diviene più pericoloso dipendentemente dal clima, appunto. Le vostre statistiche alla fine del viaggio dipenderanno da quanto avete scritto. Dovete scoprire anche come non perdervi, cercate di trovare una soluzione fantasiosa anche in questo senso. Waket, Dorian in questo fragente farà tutto quello che gli dici di fare ma considera che non ha alcun tipo di conoscenza essendo Studente Bianca. Le sue condizioni alla fine del viaggio dipendono da te.
    Per quanta strada ancora c'è da fare ... amerai il finale! :guru:
44 replies since 25/7/2016
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