Posts written by TassoDelMiele

  1. .

    IL RITORNO DEI BRUTTI CEFFI


    Parte IV


    Dopo aver sentito le parole di Daichi, la professoressa si preoccupò e accettò istantaneamente alla richiesta del ragazzo e corsero fino all'entrata del villaggio; durante la corsa Tako e la professoressa staccarono di diversi metri Daichi essendo più veloci, la professoressa si preoccupò e parlando con Tako rallentò alla soglia delle porte del villaggio.

    Ma che diavolo frulla per la testa di quello stupido di Hideki?!

    Il gatto guardò la padroncina preoccupata e, stando sulla sua spalla destra, le leccò la guancia come gesto di sostegno per averla vista così preoccupata; intanto Daichi vedendo che la professoressa rallentò, notò che sul terreno si trovarono delle tracce di chakra appena percettibili dell'elemento del fuoco. Il ragazzo era la prima volta che notò dalle impronte della professoressa delle tracce di chakra: [Impronta Professoressa]

    Che stia utilizzando delle piccolissime quantità di chakra per muoversi così velocemente? Non ci avevo mai fatto caso quando ero in accademia...

    Appena riuniti, Daichi cercò di ricordare la direzione che prese Hideki e decise insieme alla professoressa di andare insieme utilizzando quella posizione come punto di riferimento muovendosi al passo di Daichi...
    Mentre stavano correndo, Tako miagolò alla padrona che prese l'iniziativa della conversazione chiedendo spiegazioni più dettagliate al ragazzo:


    Daichi caro, come mai il tuo amico ha deciso di fare questa azione stupida e come mai non lo hai fermato... Mi sembra irrealistica come cosa sapendo che eri lì con lui quando iniziò questa azione pericolosissima! E poi chi sarebbe questo ragazzo così impulsivo?

    Il ragazzo le spiegò quello che successe partendo dal primo incontro con l'Uchiha e dei tizi che tennero la ragazzina in ostaggio nel sotterraneo, fino al momento in cui Hideki gli chiese aiuto per andare verso il covo:

    Ehh, ci ho provato ma questa è una questione importante per Hideki ed è un ragazzo molto testardo, ovviamente ci ho provato a fermarlo. Per questo sono venuto di corsa in accademia a cercarti, eri l'unica persona a cui potevo raccontare questa storia e a cui potevo chiedere il favore di aiutarmi a portarlo al villaggio senza causargli problemi.

    La professoressa ascoltò quasi incredula, aveva sempre visto Daichi non entrare in confidenza con quel tipo di persone e gli chiese:

    Cos'ha questo ragazzino che lo ha portato a far si che tu ti sia interessato a lui fino ad entrare in confidenza con lui e a diventare suo amico?? Ti ho sempre visto distaccato con le persone così... *Coff* *Coff* Ehm, volevo dire, ho sempre pensato che non ti piacciano le persone con quel carattere

    Daichi si ammutolì per qualche secondo cercando le giuste parole da dire, finendo con una risata dopo la spiegazione:

    Hideki non è un ragazzo come tutti gli altri, come hai già detto tu, lui ha un carattere che sulle altre persone non mi piace e mi ci fa distaccare. Invece su di lui quel carattere mi fa incuriosire di più, perché è un ragazzo molto intelligente e quelle particolarità del suo carattere lo spingono ad affrontare certe situazioni in modo differente ma comunque molto efficace dalle azioni che avrei fatto io. Penso che questa sia la prima cosa che mi è piaciuta di lui e che mi serve per aggiungere una marea di opzioni possibili per poter risolvere un problema, è una persona strana anche lui.

    La professoressa osservò Daichi mentre parlava, le scappò un sorriso vedendolo incuriosito da una persona che un tempo avrebbe evitato.

    Vorrà dire che dopo la ramanzina che gli faremo, me lo presenterai che vorrei farmi un'idea di questo Hideki... Non ti dimenticare però che sta sera hai una cena per due da pagare

    Daichi arrossì per un attimo e proseguì insieme alla professoressa e Tako sperando di non arrivare da Hideki troppo tardi...



    [ Altrove...]


    Hideki decise quindi di andare velocemente a prendere il filo di nylon per legare i quattro uomini addormentati mentre sentiva i passi pesanti provenire dalla botola e prese qualche fiala del liquido trasparente che trovò dal tavolo posto alla sua destra mettendosele in tasca; i passi si fecero sempre più vicini fino a che non si aprì facendo intravvedere una figura.
    Dalla botola uscì un omone di grossa statura che appena risultò visibile al giovane Uchiha, si tolse la maschera che aveva sul volto. La faccia dell'uomo



    Tolta la maschera l'enorme uomo, svelò il volto che sprigionò una pesante aria di sadismo e malvagità

    svelò uno sguardo quasi pietrificante per quanta malvagità sprigionò;  il ragazzo seppur avvertendo una sorta di pressione provenire dall'omone, provò comunque a provocarlo aspettando una reazione


    Finalmente... Ci hai messo un bel pò a risalire da quella fogna...

    L'uomo sentendo le parole del ragazzo che aveva davanti scoppiò in una risata istintiva, molto agghiacciante:

    AHAHAHAHAHAHAHAH... Guarda chi è arrivato a entrare nella collezione di bambini da torturare, quanto pensi di durare con le mie torture, pensi di durare almeno un mese prima di perdere coscienza e diventare un vegetale? AHAHAHAAHAH

    L'omone tirò fuori dal suo camice da laboratorio rosso opaco un bisturi nella mano sinistra e avanzò verso il ragazzo [Azione Istantanea].

    [Sfida]Sfida: qualora decidessi di usare un'azione gratuita Lenta per concentrarti sul rosso del camice dell'uomo, potresti notare che in realtà sul camice sono presenti tantissime macchie di sangue ormai seccato.
    Ovviamente l'azione gratuita azionerà un AdO al nemico ma riceverai un aiuto nel prossimo turno di combattimento nemico.

    L'uomo avvicinandosi lentamente urlò al ragazzo:


    Allora, sei pronto??

    L'uomo corse velocemente verso Hideki con la mano destra molto aperta, come se volesse afferrare la testa del ragazzo dal mento. [Azione Istantanea] [Abilità]
    Se Hideki non avesse evitato l'aggancio da parte del nemico, l'uomo avrebbe sollevato il ragazzo prendendolo dal mento e lanciandolo verso la parete posta alla sua sinistra sbattendolo contro la parete di pietra [Azione 1]. Dopo aver lanciato Hideki contro la parete, avrebbe composto una sequenza di sigilli [Tecnica]Zetsubo no Jutsu - Tecnica della Disperazione
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Coniglio, Lepre, Scimmia, Serpente, Cinghiale, Bue (6)
    L'illusione si attiva se toccati dall'utilizzatore. La vittima proverà una forte angoscia che lo limiterà notevolmente, avrà limiti nell'organizzare strategie complesse e potrà impastare chakra come se fosse di due gradi inferiore (minimo Studente). L'efficacia è pari a 60.
    Tipo: Genjutsu - Bakkin
    Sottotipo: Debilitante
    (Consumo: Medioalto / Mantenimento: Basso)
    [Da chunin in su]
    .



    Chakra: 17/20
    Vitalità: 10.5/10.5
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 175
    Velocità:  200
    Resistenza: 225
    Riflessi: 200
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 200
    Agilità: 200
    Intuito: 200
    Precisione: 200
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 19
    • Tessen × 2
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Fuuma Shuriken × 3
    • Kit di Primo Soccorso × 1
    • Antidoto Base (C1 x1 | C2 x 1) × 2
    • Fumogeno × 1

    Note
    ///
  2. .

    IL RITORNO DEI BRUTTI CEFFI


    Parte III


    Daichi provò a regolarsi ma devastò la pavimentazione e la finestra dell'aula, però il piano funzionò e Tako tornò tra le braccia della padrona che accarezzandolo gli parlò:

    Presooooo!!! Finalmente ti ho acciuffato dannata bestiolina! Sei un monellaccio Tako!

    Mentre il gatto si tranquillizzò, la professoressa si rivolse verso Daichi non badando alle condizione in cui rimase l'alula.

    Ah Daichi per fortuna che sei arrivato tu altrimenti sarei ancora bloccata dentro quello sporco sgabuzzino.. ma dimmi perchè mi stavi cercando?!

    Avvicinandosi al ragazzo in modo seducente...

    Sentivi già la mia mancanza?!

    Daichi arrossì ma allo stesso tempo tornò serio, guardo la professoressa negli occhi e freneticamente provò a spiegarle della situazione di Hideki ma venne fermato appena iniziò a parlare.

    Ho un'idea Daichi!... Perchè non usciamo e andiamo a mangiare qualcosa di buono al chiosco del Ramen... Offro io naturalmente!

    Daichi prese un secondo per pensare bene alle parole da usare:

    Sono venuto per chiederti un favore che solo tu puoi farmi! C'è un mio amico che si è fiondato in un covo di ladri molto pericolosi, dobbiamo andare ad aiutarlo e alla svelta!

    Guardò la professoressa fissa negli occhi cercando di farle capire che per lui era importante, e aggiunse:

    Quando questo problema sarà risolto, ti porterò a cena a mie spese per sdebitarmi...

    Daichi aspettò la risposta della professoressa, qualora avesse accettato l'invito sarebbe corso verso le porte del villaggio prendendole la mano per evitare di perdere ulteriore tempo e quando arriveranno lì, cercherà di ricordare in quale direzione avanzò Hideki e i due proseguiranno in quella direzione; invece se la professoressa fiuterà, Daichi correrà da solo in direzione del villaggio senza dimenticarsi di farle un occhiolino dicendole:

    Non fa niente... In questo caso sarà per un altra volta il suo invito, me lo ricorderò...



    [ Altrove...]


    Hideki vide quattro

    Il più lontano con una fiala da laboratorio rotta tra le mani, il cui liquido trasparente fuori uscì.Il corpo si trovò esattamente alla sinistra dell'uomo con la fiala rotta fra le mani... Che siano colleghi?Quest'uomo anziano invece si trovò con le spalle rivolte a Hideki e con la faccia che si distanziava di mezzo metro dagli altri due uomini.Quest'ultimo invece si trovò molto vicino all'entrata, sembrava essere arrivato da non molto tempo. La direzione del corpo era rivolta verso la botola in fondo alla stanza.

    uomini a terra che sembrarono essere addormentati sentì però, dei rumori pesanti che arrivarono da una botola in fondo al covo in fondo alla parte opposta del covo; la stanza era piena di muschio che si estendeva quasi fino alla cima delle pareti, ai lati si potevano intravvedere dei tavolini con dei fluidi trasparenti all'interno.
    Il ragazzo esclamò a bassa voce:


    Ma che cazzo?!... Stanno dormendo tutti... Incredibile...

    Hideki continuò a sentire i passi pesanti provenire dal sottosuolo in direzione della botola; il ragazzo approssimò che ci volessero 6 minuti per vedere la figura di colui che stava avanzando verso la sua direzione, ebbe poco tempo Hideki per idealizzare un piano.

    Potrebbe pensare di recuperare il filo di nylon per legare i 4 uomini, ma per fare ciò impiegherebbe troppo tempo e potrebbe finire di legare i quattro, quando l'uomo nella botola si sarebbe mostrato perdendo un qualsiasi effetto sorpresa ma assicurandosi che gli uomini siano ben legati...





    Chakra: 17/20
    Vitalità: 10.5/10.5
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 175
    Velocità: 200
    Resistenza: 225
    Riflessi: 200
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 200
    Agilità: 200
    Intuito: 200
    Precisione: 200
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 19
    • Tessen × 2
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Fuuma Shuriken × 3
    • Kit di Primo Soccorso × 1
    • Antidoto Base (C1 x1 | C2 x 1) × 2
    • Fumogeno × 1

    Note
    Daichi con o senza la professoressa sarebbe arrivato 2 turni dopo l'inizio ipotetico del combattimento tra Hideki e l'uomo della botola se fosse andato tutto liscio; altrimenti potrebbe arrivare dal 3 al 5 turno.
  3. .

    La Riunione


    Post I


    Da quando Daichi ottenne la promozione a Genin successero parecchie cose...
    Il ragazzo decise di partecipare alla riunione del villaggio e restò sulla spine dalla sera prima.


    Chissà com'è partecipare ad una riunione tanto importante come quella di domani, ci sarà persino l'Hokage. Sicuramente non si ricorderà di me, ma chissà... Poi ci saranno le persone più importanti del villaggio, sicuramente ci sarà anche Hideki essendo un membro del clan Uchiha; anzi ci sarà sicuramente!

    E tra i suoi pensieri, si addormentò.


    [ Il giorno seguente... ]

    Fu il momento per entrare nell'aula dove aveva sede la riunione e si posizionò tra gli altri ragazzini come lui per non attirare l'attenzione di nessuno dei grandi e ascoltò tutto quello che uscì dalla bocca dell' Hokage e delle altre persone che presero parola e provò a stare attento e a seguire a tutto quello che dicevano ma per la maggior parte dei discorsi c'erano delle parti che non tornarono, soprattutto perché la maggior parte erano dei discorsi riguardanti dei rapporti di missioni.

    Durante la riunione notò un ragazzino che intervenne spesso: aveva dei capelli di un rosso particolare, era la prima volta che vide una persona con quel colore di capelli; il ragazzo in questione sembrava iperattivo e probabilmente anch'esso è un Genin da poco anche se Daichi non ricorda di averlo visto durante la cerimonia... Secondo lui, quel ragazzo con i capelli rossi aveva un qualcosa di strano sotto quella faccia da piagnucolone e combina guai.

    Arrivò un momento in cui l'Hokage mostrò il progetto della piazza e del palazzo dell'amministrazione e Daichi, qualora avesse visto Hideki, osservò l'amico facendogli cenno con la testa per poter parlare direttamente con l'Hokage riguardo i ladruncoli che si aggirano nel villaggio e nei dintori.

    Quando la riunione ebbe avuto fine Daichi si scandalizzò, non avrebbe mai creduto a certe storie se non fosse stato fisicamente lì a sentirle, nella riunione si parlò di demoni, conflitti tra gruppi e associazioni che non avrebbe mai pensato certe cose potessero esistere e con quale complessità le discussioni erano intrecciate. Quella riunione portò delle notizie che lo destabilizzarono e lo lasciarono con dei dubbi per lui cruciali:


    Dopo tutte queste scoperte che cosa dovrò fare? Sarò in grado di dare un aiuto al villaggio?


    Chakra: 20/20
    Vitalità: 10.5/10.5
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 175
    Velocità:  200
    Resistenza: 225
    Riflessi: 200
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 200
    Agilità: 200
    Intuito: 200
    Precisione: 200
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Fuuma Shuriken × 3
    • Tessen × 2
    • Kunai × 19
    • Antidoto Base (C1 x1 | C2 x 1) × 2
    • Kit di Primo Soccorso × 1
    • Fumogeno × 1

    Note
    ///
  4. .

    IL RITORNO DEI BRUTTI CEFFI


    Parte III


    Daichi riuscì ad aprire la porta dello sgabuzzino e ci furono due azioni avvenute nello stesso momento che lo presero alla sprovvista: aperta la porta, Daichi fu inondato da un getto d'acqua che lo bagnò dalla testa ai piedi mentre la professoressa emise un urlo potentissimo.

    AAAAAAAAAWWWWW!!!

    Passato quell'attimo che spaventò Daichi; il ragazzo sentì una presenza che gli passò sotto le gambe e che uscì dallo sgabuzzino velocissimamente e vide la professoressa

    con i capelli tutti scompigliati e si stupì anch'essa di rivedere il suo ex-studente con cui parlò non molto tempo prima.


    Daichi! Che ci fai ancora qui a scuola?!

    Daichi inizialmente volle parlarle di Hideki ma vedendo la professoressa in difficoltà, disse portandosi la mano destra verso la testa e accennando ad un sorriso:

    Avrei bisogno di un aiuto da parte sua ma la vedo in diffic...

    La professoressa interruppe Daichi chiedendogli aiuto.

    Tako!!! Tako è scappato!!!.. Quel furbetto si era nascosto nello sgabuzzino per inseguire un topo e mentre lo cercavo sono rimasta bloccata dentro lo sgabuzzino... Daichi ti prego! Aiutami a cercare Tako...
    Se dovesse succedergli qualcosa io non saprei più cosa fare!!!


    La professoressa in fine prese le mani del ragazzo e lo guardò in modo tale che Daichi non poté rifiutare...

    Eh va bene, non posso non aiutarla se me lo chiede in questo modo... Hideki non ti cacciare nei guai mi raccomando

    Daichi fece cenno di approvazione con la testa e disse:

    Non c'è bisogno di chiederlo, andiamo a prendere Tako e...

    Il ragazzo abbassò leggermente il tono di voce e imbarazzato continuò a parlare:

    Poi avrei bisogno di un favore, è molto importante

    A quel punto Daichi le strinse la mano sinistra con la sua mano destra in modo tale che non scivolasse e di gettò, andò a rincorrere Tako portandosi per mano la professoressa. I due rincorsero il gatto per parecchio tempo e superando diverse aule quando finalmente, Tako non si intrappolò da solo in un'aula. Daichi osservò dai pannelli esterni, l'interno dell'aula e notò che ci fu una finestra aperta. Daichi sussurrò alla professoressa lasciandole la mano dicendole:

    C'è una finestra aperta nell'aula e non possiamo permettere che Tako scappi da lì altrimenti potrebbe essere quasi impossibile trovarlo, avendo la possibilità di spostarsi in tutto il villaggio, appena entriamo mettiti davanti la porta e chiudila in modo tale da non lasciargli via d'uscita

    Appena Daichi ebbe avuto l'approvazione della professoressa, avrebbe dato inizio al suo piano: aprì di colpo la porta ma il gatto sembrava essere pronto all'azione del ragazzo e velocemente si diresse verso la finestra, Daichi a quel punto non poté più rincorrerlo era troppo veloce ma il ragazzo non si lasciò scoraggiare e mentre la professoressa urlò al gatto, Daichi avrebbe tirato un pugno velocissimamente al terreno per far rialzare un piccolo strato di terra per tappare la finestra regolandone la potenza [Tecnica] Forza: Gialla -3| Velocità: Gialla +3| Consumo: Medio.


    [ Altrove... ]


    Hideki decise di spostarsi su un altro albero per provare a guardare meglio all'interno dell'a struttura sprovvista del tetto e riuscì a vedere tre figure umane poste verso la posizione destra della struttura, il ragazzo pensò di effettuare un attacco a sorpresa e si mosse furtivamente. Si mise in un posizione da non poter essere notato e agganciò ad un kunai un filo di nylon che lo lanciò in modo tale da creare una trappola per far cadere chiunque sarebbe uscito dal covo e legò l'altra estremità ad un arbusto ben solido. Utilizzò la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo per creare una figura identica a lui che si spostò verso l'entrata del covo a circa 3 metri, in modo tale da poter far inciampare chiunque sarebbe uscito e inseguire la copia...
    Nessuno all'interno sembrava essersi accorto della copia di Hideki posta davanti l'entrata finché non uscì un uomo


    L'uomo era abbastanza alto ed era ricoperto da un mantello nero che non lasciò intravvedere il viso

    che notò la copia di Hideki e di getto si spostò facendo un grosso salto posizionandosi alle sue spalle senza fare nessuno tipo di rumore e senza avvertire le persone all'interno dell'edificio [Azione gratuita: Istantanea].
    L'uomo attaccò la copia con un colpo molto secco e veloce mirando alla base del collo nell'incavo tra le clavicole appena accortosi che era solo una copia, l'uomo si inginocchiò e compose velocemente i sigilli per una tecnica, improvvisamente dall'interno dell'edificio si sentì un rumore improvviso, come del vetro che si rompe, fatto ciò, l'uomo continuò per la sua strada come se nulla fosse [Tecnica]

    Nemurihane no Jutsu - Tecnica del Sonno delle Piume
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre (10)
    L'illusione si attiva in un'area di 21 metri centrata sull'utilizzatore. L'illusione addormenterà fino a 3 persone per ogni grado ninja posseduto. Gli avversari cadranno addormentati dopo un round di forte sonnolenza. Il sonno illusorio dura per 3 ore o finché non rilasciata. Può essere utilizzato anche in combattimento, rinunciando ad un intero round prima di eseguirlo. L'efficacia è pari a 60. Subire danni fa svegliare la vittima.
    Tipo: Genjutsu - Bakkin
    Sottotipo: Debilitante
    (Consumo: Alto)
    [Da chunin in su]
    L'uomo utilizzò la tecnica per fare addormentare 4 persone dentro l'edificio

    .
    Dalla sua posizione Hideki non riuscì a vedere i movimenti del tizio per via del grosso mantello nero che lo ricoprì interamente, capì solo che fece svanire la copia con un solo attacco e che si inginocchiò a terra per qualche secondo per ignorare il resto...








    Chakra: 17/20
    Vitalità: 10.5/10.5
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 175
    Velocità:  200
    Resistenza: 225
    Riflessi: 200
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 200
    Agilità: 200
    Intuito: 200
    Precisione: 200
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: Eruzione Rocciosa
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 19
    • Tessen × 2
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Fuuma Shuriken × 3
    • Kit di Primo Soccorso × 1
    • Antidoto Base (C1 x1 | C2 x 1) × 2
    • Fumogeno × 1

    Note
    ///


    Edited by TassoDelMiele - 30/6/2020, 17:20
  5. .

    IL RITORNO DEI BRUTTI CEFFI


    Parte II


    Daichi continuò la ricerca alla professoressa, purtroppo l'orario non aiutò il neo-Genin, era l'orario della fine delle lezioni quando arrivò nei pressi dell'accademia e dovette sorpassare una marea di persone che stavano andando nella direzione opposta alla sua. Dopo una veloce ma accurata perlustrazione nel giardino esterno dell'accademia, Daichi proseguì provando a cercare la professoressa all'interno dell'edificio: passò per i vari corridori cercando la professoressa nelle aule ma niente, non riuscì a trovarla. Non c'era tempo da perdere e il ragazzo lo sapeva, casualmente passò per la grossissima aula utilizzata dagli studenti per gli allenamenti fisici e riuscì a sentire dei suoni; avvicinandosi alla provenienza dei vari rumori simili a gemiti, Daichi riconobbe la voce della professoressa nei pressi dello sgabuzzino, in quel momento sentì la professoressa ridere a bassa voce e tratti ansimare...

    Ohohoh... Dai smettila... Che combini?..

    Per un attimo il ragazzino esitò ma dovette farsi forza mosso anche da una certa curiosità:

    Non so cosa stia succedendo lì dentro ma una cosa è certa, la professoressa è lì quindi devo solo... *Gulp* aprire quella p-porta...

    A Daichi iniziò a tremargli la mano mentre i sospiri della professoressa cominciarono a farsi più affannosi, ma Hideki poteva già essere in pericolo e non c'era ulteriore tempo da perdere. Il ragazzo si fece forza e aprì la porta dello sgabuzzino.

    [ Altrove... ]

    Hideki riuscì ad arrampicarsi sopra un albero molto alto e dopo qualche minuto di perlustrazione dall'alto, riuscì a identificare il covo più o meno a un centinaio di metri dalla sua posizione; quello che riuscì a vedere era: una struttura in rovina e ricoperta dal muschio nascosta nella vegetazione della foresta; notò anche che era sprovvista di un tetto, probabilmente sarà crollato negli anni.



    Al di fuori della struttura non sembrava esserci nessuno e Hideki aveva due possibilità di scelta: spostarsi su un altro albero in cerca di una visuale migliore per tentare di scovare qualcosa all'interno del covo oppure scendere dall'albero e proseguire a piedi...

    Qualora il giovane Uchiha avrebbe scelto di spostarsi su un altro albero con una visuale migliore e sarebbe riuscito a scovare la posizione di 3 uomini sul lato destro negli interni della struttura; invece se Hideki avrebbe scelto di avanzare a piedi, si sarebbe imbattuto in un uomo


    L'uomo era di corporatura bassa e grossa e intorno a lui c'era uno sciame di api, che le utilizzi in un modo simile al clan Aburame?

    che sembrava essere diretto verso il covo.








    Chakra:20/20
    Vitalità: 10.5/10.5
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 175
    Velocità:  200
    Resistenza: 225
    Riflessi: 200
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 200
    Agilità: 200
    Intuito: 200
    Precisione: 200
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 19
    • Tessen × 2
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Fuuma Shuriken × 3
    • Kit di Primo Soccorso × 1
    • Antidoto Base (C1 x1 | C2 x 1) × 2
    • Fumogeno × 1

    Note
    Daichi è molto imbarazzato ma allo stesso tempo curioso di scoprire che cosa stesse facendo la professoressa...
  6. .

    IL RITORNO DEI BRUTTI CEFFI


    Parte I



    Hideki fece strada e portò Daichi presso le mura del villaggio.
    Durante la camminata per giungere davanti il portone principale del villaggio, i due chiacchierarono e l'Uchiha svelò che dall'ultimo loro incontro, non ebbe un sospiro di pace che continuò le ricerche sui tizi che furono catturati dalla squadra ninja del villaggio e scoprì che entrambi fecero parte di un gruppo di malviventi molto grande e continuò:


    I membri del gruppo si fanno chiamare... I cani della foresta... E hanno la loro base principale poco fuori il villaggio di Konoha... Sono un gruppo di banditi da quattro soldi... Agiscono in incognito nella periferia del villaggio e nelle terre limitrofe... Gente che non merita alcuna pietà..

    I due giunsero davanti alle porte del villaggio e i due si fermarono perché Hideki accennò al fatto che questo covo si trovasse a 5 Km dall'entrata del villaggio; Daichi in quel momento prese posizione:

    Hideki aspetta, se il loro covo si trova veramente a 5 Km dal villaggio vorrà dire che ci troveremo in inferiorità numerica, quanti potranno essere in quella banda: 10, 20 o 30 persone? Ci conviene chiamare aiuto questa volta, non possiamo ricevere aiuto se ci troveremo nel loro nascondiglio... Andiamo dalla polizia o chiediamo aiuto a qualche ninja più esperto. Sarebbe troppo pericoloso e da incoscienti andare da soli!

    Daichi aspettò una risposta da parte di Hideki. Qualora si decise di andare anche da solo nel covo di ladri, Daichi sarebbe andato di fretta e furia dirigendosi in accademia per parlare con la sua professoressa e in quel momento avrebbe poi deciso insieme a lei se andare da Hideki o passare prima dalla polizia. Se invece Hideki decise di cercare aiuto, Daichi avrebbe portato Hideki all'accademia per parlare con la professoressa.


    Chakra:20/20
    Vitalità: 10.5/10.5
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 175
    Velocità:  200
    Resistenza: 225
    Riflessi: 200
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 200
    Agilità: 200
    Intuito: 200
    Precisione: 200
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 19
    • Tessen × 2
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Fuuma Shuriken × 3
    • Kit di Primo Soccorso × 1
    • Antidoto Base (C1 x1 | C2 x 1) × 2
    • Fumogeno × 1

    Note
    ///
  7. .

    Il Giorno Dopo La Premiazione


    Parte II



    Iniziò il discorso dell'Hokage, la cerimonia finalmente ebbe inizio e Daichi si preparò insieme agli altri studenti. Il ragazzino si sentii più responsabile sentendo le parole dell'Hokage, da quel giorno potrà essere d'aiuto al villaggio perciò dovrà dimostrare giorno dopo giorno di meritarsi quel ruolo che anche se non tra i più importanti della società, lo ritenne importante essendo consapevole che ci sono altri ragazzini più qualificati e forti che per un motivo o per un altro non riuscirono a ricevere quella possibilità, questa volta.

    D'ora in poi mi dovrò impegnare anche per gli altri

    Pensò Daichi pensando ai suoi amici che non riuscirono ad essere alla cerimonia quel giorno...
    Il discorso dell'Hokage terminò e alcuni professori che erano lì presenti si commossero vedendo i loro studenti diplomarsi e intraprendendo la strada per diventare dei ninja; i professori divisero gli studenti in squadre da 3 membri ma purtroppo ci fu un problema, i ragazzi da promuovere erano 37 perciò un ragazzino dovette restare senza un team fisso fino al prossimo esame di promozione. I ragazzini si guardarono tutti timorosi e spaventati per paura di non far parte di una squadra ma tra la folla di ragazzini, spiccò una voce che si distinse dalla massa e sovrastò il ronzio provocato dal borbottio generale.


    Se nessuno è contrario, vorrei candidarmi per stare da solo senza una squadra fissa fino al prossimo esame!

    Il borbottio cessò, tutti i presenti si stupirono osservando Daichi dopo aver detto quello parole; qualche professore accennò un mezzo sorriso mentre la professoressa del ragazzo non riuscì a comprendere il motivo che lo portò a farsi avanti e, avvicinandosi verso Daichi gli chiese dolcemente:

    Daichi che cosa succede, non ti ho mai visto così impulsivo come ora, è forse successo qualcosa?

    Il ragazzino in maniera calma e precisa, rispose alla professoressa:

    Non si preoccupi non è stato un atteggiamento impulsivo il mio, semplicemente uno di noi deve per forza attendere dei compagni e osservando gli altri ragazzi non mi è sembrato di notare che nessuno era propenso a farsi avanti. Io non lo sto facendo come atto di sacrificio, semplicemente ho degli amici da aspettare per questo mi sono candidato...

    La professoressa riconobbe il solito Daichi dallo sguardo che ebbe mentre le parlò; per questo motivo gli accarezzò la testa per poi girarsi verso l'Hokage:

    Onorevole Hokage, le chiedo gentilmente di assecondare la richiesta di questo ragazzino

    L'Hokage consentì e la cerimonia continuò normalmente; finché non arrivò il momento della consegna dei coprifronte, Daichi in quel momento si sentì onorato nel vedere la persona più importante del villaggio consegnargli il coprifronte che da quel momento dovette indossare in ogni momento...
    La cerimonia finì e Daichi prima di poter andarsene, fu fermato dalla sua professoressa che gli chiese del tempo per parlare in privato...


    Ci tenevo a dirti una cosa prima di lasciarti andare: sei maturato molto nell'ultimo periodo e come professoressa non potrei che essere fiera di te, di quello che sei diventato durante questi anni di accademia e di quello che diventerai in futuro. *Sigh* Mi raccomando continua ad essere così e distinguiti dagli altri per il tuo acume e per quell'empatia che cerchi di nascondere, *Sigh* come tua professoressa mi sono accorta di tutte quello emozioni che a volte trattieni dentro di te per esigenza del momento. Per qualsiasi problema io sono disponibile essendo la tua professoressa. *Sigh*

    La professoressa si asciugò le lacrime e Daichi per confortarla la abbracciò.

    Per me lei rimarrà per sempre la mia professoressa, come ho sempre fatto se non riuscirò a trovare una soluzione ad un problema verrò a parlare, non si preoccupi. Se avrò un problema verrò in accademia.

    E il ragazzo facendo un gran sorriso spontaneo, salutò la professoressa e si diresse verso casa quando ad un tratto non spuntò Hideki che gli arrivò incontro facendogli le congratulazioni, Daichi era al settimo cielo rivendendo l'amico ma notò qualcosa che non andava in lui, sembrava pensieroso l'Uchiha che dopo essersi salutati continuò a parlare:

    Allora?... che cosa farai ora che hai ottenuto la promozione a Genin?!

    Daichi spiegò a Hideki della questione del numero di Genin e del motivo per cui non si trovò inserito in una squadra; Daichi voleva sapere il motivo per cui Hideki non era lì insieme a lui a ricevere il coprifronte ma si trattenne ascoltando quello che l'amico gli volesse dire.

    Molto probabilmente da oggi in poi sarai sempre più impegnato in missioni al di fuori del villaggio... Il continente ninja è immenso sono sicuro che viaggerai moltissimo... Di sicuro al di fuori del villaggio ci sono molte persone che richiedono il nostro aiuto... Ma come possiamo andarcene da qui se sappiamo che il vero marciume sta sotto ai nostri piedi?!...

    Il ragazzo ascoltando capì che Hideki stava parlando di qualcosa di specifico, per questo motivo non intervenne e lo lasciò continuare la discussione.

    Sai il tizio che aveva rapito quella ragazza?... Faceva parte di una banda più grande... So dove si trova il loro covo e sto andando li a prenderli a calci...

    Daichi a quel punto risolse il puzzle della discussione e si ricordò del loro primo incontro, gli sembrò una sorta di déjà vu solo che questa volta nessuno gli fece rovesciare il ghiacciolo all'amarena per terra ma accettò comunque l'invito di Hideki. Questa volta il ragazzo era spinto dalla voglia di dimostrare all'amico Uchiha dei risultati dovuti alla preparazione e alle tecniche imparate sia prima che durante lo svolgimento dell'esame.
    Sapeva che potesse finire come l'altra volta o peggio ma ciò nonostante Daichi accettò nuovamente l'invito e si fece fare strada da Hideki.



    Chakra:20/20
    Vitalità: 10.5/10.5
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 175
    Velocità:  200
    Resistenza: 225
    Riflessi: 200
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 200
    Agilità: 200
    Intuito: 200
    Precisione: 200
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 19
    • Tessen × 2
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Fuuma Shuriken × 3
    • Kit di Primo Soccorso × 1
    • Antidoto Base (C1 x1 | C2 x 1) × 2
    • Fumogeno × 1

    Note
    Il coprifronte lo legò stretto sulla gamba sinistra
  8. .

    Il Giorno Dopo La Premiazione



    Parte I



    Era il giorno dopo la premiazione dei nuovi Genin quando successe...

    Ma torniamo leggermente indietro nel tempo, precisamente al giorno dopo dell'ultimo test per la promozione a Genin nel villaggio di Kinoha; quel giorno per Daichi divenne uno dei giorni più belli della sua vita fino a quel momento anche se preferì non dimostrare ai suoi coetanei quello che provava, infatti esternamente lasciò trasparire il fatto che si sentì orgoglioso del suo risultato. La premiazione fu organizzata 3 giorni dopo la pubblicazione degli esiti di tutti gli studenti quali da lì a breve sarebbero diventati Genin... Daichi andò a scuola per esaminare quali altri suoi amici passarono l'esame e notò qualcosa di strano ai suoi occhi, sembrava stesse cercando un nome dall'elenco ma che non riuscì a intravvedere:


    Possibile che non ce l'abbia fatta a passare? No no non può essere, magari l'ho superato e non me ne sono reso conto.

    E riniziò a controllare i nomi uno ad uno dal cartellone per poi giungere alla conclusione che la persona la quale Daichi volle assicurarsi che fosse stata promossa, non riuscì ad essere stato ammesso e il ragazzino iniziò a incupirsi leggermente; gli dispiacque che il suo amico non riuscì a superare l'esame, era anche passato un po' di tempo e voleva rivederlo...

    [ Tre giorni dopo ]

    Era un giornata come le altre quel dì di Konoha, forse un po' più arieggiata del solito ma poco importava perché era "quel" giorno e qualunque sarebbe stato il clima non avrebbe cambiato nulla a quei ragazzini che erano pronti a diventare Genin; prima di uscire di casa, il nonno fermò Daichi per dirgli qualcosa:


    A-aspetta figliolo, ti vorrei dire una cosa prima che diventi tu esca... Devi sapere che sono molto orgoglioso del ragazzo che sei oggi e sono molto sicuro che in questo momento i tuoi genitori sarebbero stati molto fieri di te.

    Sentendo quelle parole il ragazzo accennò un sorriso e prima di uscire di casa, guardò il nonno negli occhi dicendo:

    A me spiaceche i miei genitori non siano qui oggi, ma la mia famiglia sei tu e sono fiero di essere tuo nipote e tuo allievo.

    Daichi a quel punto uscì di casa e si diresse verso la scuola dove doveva svolgersi l'assegnazione delle targhette ninja; arrivò appena in tempo, sarebbe arrivato qualche minuto più tardi e avrebbe perso il discorso dell'Hokage prima della cerimonia di premiazione...




    Chakra:20/20
    Vitalità: 10.5/10.5
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 175
    Velocità:  200
    Resistenza: 225
    Riflessi: 200
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 200
    Agilità: 200
    Intuito: 200
    Precisione: 200
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
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    Slot Azione
    1: ///
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    3: ///
    Slot Tecnica
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    Equipaggiamento
    • Kunai × 19
    • Tessen × 2
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Fuuma Shuriken × 3
    • Kit di Primo Soccorso × 1
    • Antidoto Base (C1 x1 | C2 x 1) × 2
    • Fumogeno × 1

    Note
    ///
  9. .

    Un Ventaglio di Rami di Legno



    Finale




    Il nonno di Daichi lo portò nel giardino dove quotidianamente svolge i suoi allenamenti sul chakra e sulla preparazione fisica. Daichi notò qualcosa di diverso, il nonno non era rigido come sempre, sembrava sereno...

    Che cosa sarà mai successo al vecchio, oggi sembra persino felice. Vabbè finito l'allenamento gli chiederò se da domani possiamo iniziare a fare qualcosa di più rigid...

    La sua riflessione si stoppò quando si scontrò con l'anziano che si fermò di colpo.

    Ricorda di stare attento a quello che ti succede intorno! Comunque eccoci qui, ti devo dire una cosa: credo che tu sia finalmente pronto per apprendere una nuova tecnica ninja! Si tratta di un Doton... e cioè una tecnica che sfrutta l'arte della terra... so per certo che il tuo chakra è affine all'elemento acqua pertanto non sarà difficile per te imparare anche questa tecnica...

    Il nonno fece un gran respiro e indirizzò un pugno diretto al terreno sotto i suoi piedi e in una frazione di secondo, rialzò una grossa zona del giardino; il nipote rimase sbalordito non sapendo che il nonno sapesse fare anche delle tecniche ninja che non siano Genjutsu. Tutto soddisfatto l'ansiano si sgranchì una spalla e disse un'ultima frase al nipote mentre si girò per entrare dentro la casa:

    Su forza!!! Ora provaci tu ragazzo... Concentra il chakra nella mano e poi rilascialo nel terreno fino a dove vuoi farlo saltare.. Ahahah!!! Sono curioso di vedere quanto ci metterai ad imparare... Sempre se ci riesci!

    Che noia sempre a tirarla per le lunghe *yawn* ci riuscirò, prima o poi arrivo sempre con una soluzione al problema, qualsiasi tipo sia!

    Daichi a quel punto iniziò a pensare come realizzare quella tecnica, due erano le sue uniche certezze fino a quel momento per realizzare quella tecnica: la prima è quella di poter realizzare la tecnica essendo suo nipote e avendo la stessa affinità di chakra che per generazioni viene tramandata dalla sua famiglia nel ramo materno; la seconda invece è quella di non aver visto il nonno utilizzare sigilli.

    Allora, prima di iniziare a tirare pugni a caso verso il terreno facendomi male inutilmente bisogna pensare. Il vecchio non ha utilizzato sigilli quindi è una questione di come impregno il mio pugno di chakra facendo in modo di rialzare il terreno...

    [...]


    Passarono una ventina di minuti e il vecchio sbirciò dalla finestrella nascosta il nipote che si allenava, come ogni giorno. Il giardino rimase nelle stesse condizioni di quando lo lasciò; guardando in direzione nipote invece, vide che era fermo a guardare la sua mano.


    Chissà quanto tempo ci metterà per capire come far fluire il chakra dal braccio verso il terreno, probabilmente ha già intuito che non deve focalizzare il chakra in un solo punto. Intanto mi faccio un bagnetto.

    Daichi continuò ad osservare la mano chiusa, girandola ogni tanto e continuando a pensare a come doveva fare per far sollevare la terra del giardino prendendosi una decina di minuti e sedendosi.

    [...]

    Passarono ore, ormai il sole aveva fatto spazio al chiarore della luna e il ragazzino aveva la mano destra che gli faceva male da quanti pugni aveva tirato sul terreno del giardino per tutte quelle ore fino a che, a Daichi venne istintivamente di guardare la luna.


    Si è già fatta sera, non è una passeggiata imparare delle tecniche di un elemento poco affine. Non dovrei osare troppo, oggi è stata una giornata molto più impegnativa del solito, dai proviamoci l'ultima volta ma...

    Al ragazzino venne in mente un'idea guardando la luna, provò a far fluire il chakra concentrandolo nel pugno e facendolo fluire nel terreno al momento dell'impatto. Finalmente Daichi ottenne un piccolissimo risultato, riuscì a far saltare il terreno che ritornò nella posizione naturale dopo pochissimo tempo.

    Oh si, finalmente sono riuscito a capire *anf* come farlo*anf* adesso riproviamo un'ultima volta!

    Daichi riprovò per l'ultima volta ma non riuscì a concentrare il chakra nel pugno essendone quasi a corto, il risultato fu sorprendente. Rialzò una piccola zolla di terreno ma rimase lì ferma, rialzata rispetto terreno del giardino attorno.
    Daichi andò a farsi una bella vasca calda, finalmente capì come eseguire la tecnica del nonno, non era mai stato così soddisfatto di qualcosa e finita la doccia andò a dormire dimenticandosi di cenare.

    [...]

    Il mattino seguente il ragazzo fu svegliato dal nonno perché qualcuno lo cercava e stava aspettando alla porta; Daichi si alzò e si vestì in fretta curioso di sapere anche chi sarebbe stato a cercarlo, alla porta il ragazzino si trovò uno dei ninja della squadra di polizia del villaggio, lo riconobbe facilmente perché era colui che intimò i tre ragazzini mentre gli altri ninja in squadra con lui, li avevano messi k.o. L'ansia intanto, si avvicinò stando dietro al ragazzo dicendo:


    Sembra che qualcuno sia venuta a farti visita! eheheheh...

    In quel momento intervenì il ninja:

    Come squadra ninja di polizia del villaggio, ci tengo ancora una volta a ringraziare te e gli altri ragazzini per averci aiutato ad acciuffare quel mascalzone che ora sta pagando per tutto quello che ha fatto, c'era una persona però che ci teneva a ringraziarti di persona...

    Da dietro il ninja si fece timidamente avanti una ragazzina che aveva addosso diverse fasciature ma che nonostante ciò sembrava essere in buona salute; Daichi la riconobbe subito, era la ragazza che portò sulle spalle quando uscì dalla casa. La ragazza fece qualche altro passo in direzione del ragazzino per poi ringraziarlo inchinandosi:

    Grazie per avermi salvata da quell'incubo ieri!!! Se non fosse stato per te e per i tuoi amici non so cosa mi sarebbe potuto succedere... *sigh* *sigh* Grazie davvero dal profondo del mio cuore!

    La ragazzina si asciugò le lacrime sfoggiando un grande sorriso sincero per poi prendere le mani di Daichi e continuare:

    Non dimenticherò mai di quello che hai fatto insieme agli altri due ragazzi, siete i miei eroi.

    Daichi si commosse ma trattenne le lacrime e tranquillizzò la ragazza lasciandole le mani e prendendola con la mano sinistra verso la schiena e spingendosela a se mentre con l'altra le fece delle carezze leggere sulla testa; tutto durò qualche secondo finché non la lasciò e offrì alla ragazza un bicchiere d'acqua. Dopo poco tempo la ragazza e il ninja poliziotto lasciarono la porta di casa Deichi.


    Chakra: 1.25/10
    Vitalità: 7.25/8
    En. Vitale: 29.25/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1:  ///
    2:  ///
    3:  ///
    Slot Azione
    1:   ///
    2:   ///
    3:   ///
    Slot Tecnica
    1:  ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Tessen × 1
    • Kunai × 2
    NoteMano destra ancora dolorante.
  10. .

    Un Ventaglio di Rami di Legno



    Post VIII




    I tre ragazzi uscirono dall'abitazione appena in tempo, la struttura crollò facendo alzare un gran polverone e la pausa per riprendere fiato di Daichi durò solo un'istante.

    Polizia di Konoha! Fermi dove siete! 

    Dal nulla spuntarono cinque ninja del villaggio, indossando una divisa che portava il simbolo dalla polizia del villaggio; i ragazzini furono bloccati a terra e legati senza che neppure se ne accorgessero, la ragazzina che era sulla spalle di Daichi, si trovò istantaneamente tra le braccia di uno degli shinobi che si trovarono davanti. Chiamarono la squadra medica per accertarsi delle condizioni della ragazza mentre Hideki provò a spiegare la situazione ma i poliziotti non sembrarono dargli corda considerato anche il trambusto di alcuni pilastri che caddero successivamente:

     Aspettate... Ascoltateci... C'è stato un malinteso... Non siamo noi i colpevoli... Il tizio che aveva rapito quella ragazza sta scappando attraversi alcuni sotterranei del villaggio!

    Ci vollero una ventina di minuti di domande ai tre ragazzini, i quali rispondevano ad ogni domanda cercando di far capire agli shinobi del villaggio che non erano loro i colpevoli; Daichi non rispose istantaneamente alle domande, si notò che aveva la testa altrove e le sue risposte arrivarono con qualche secondo di attesa e a bassa voce.

    Siete liberi di andareragazzi... La nostra squadra di ninja inseguitori è riuscita ad intercettare il vero rapitore della ragazza... Scusate se vi abbiamo trattenuto... Non poteva rischiare!

    E mentre li aiutarono a slegarsi e a rialzarsi da terra, i ninja poliziotti non perse l'occasione di fare la ramanzina ai ragazzini, finendo col fargli i complimenti per l'ottimo lavoro svolto. Un poliziotto si avvicinò a Daichi chiedendo se avesse qualche problema e con gli occhi lucidi, guardò negli occhi il poliziotto dicendo:

    Non ci sarà una prossima volta in cui andranno così le cose, *Sigh* diventerò più forte. *Sigh*

    Asciugandosi gli occhi appena lucidi, Daichi mostrò un'aria di determinazione che mai prima d'ora dimostrò di avere, il ninja batté dolcemente con la mano sulla testa del ragazzino consolandolo e dicendogli che ha ragione; e così dal nulla, la squadra di ninja poliziotti svanì insieme alla squadra medica che portò la ragazzina con loro.

    Accidenti che storia... Chissà chi era quella ragazza?!

    Disse Hideki mentre si spolverò i vestiti dalla polvere e si avvicinò ad Haruki dandogli una pacca sulla spalla continuando:

    Te la sei vista brutta con quel cagnaccio non è vero?!

    I due si scambiarono qualche sorriso e qualche battuta, poi Hideki si avvicinò a Daichi poggiandogli una mano sulla spalla e sorridendogli cercando di confortarlo:

    Non preoccuparti Daichi... Sono sicuro che la ragazza sta bene... In fin dei conti sembrava solo svenuta... non preoccuparti non andremo a dire in giro che le hai fatto un mega gavettone killer...

    Daichi capì che stava cercando di consolarlo e fece una faccio sorridente ringraziandolo dicendogli che andava tutto bene; l'Uchiha a quel punto ringraziò gli altri due dicendogli che sparava di rivederli un giorno, poi si girò e li salutò con la mano alzata. Daichi continuò a fare la faccia tranquilla avvicinandosi ad Haruki dicendogli che gli dispiaceva non averla fatta pagare meglio al tizio che gli fece cadere il ghiacciolo e, se Haruki fosse andato via velocemente starebbe rimasto lì ancora un pò di tempo altrimenti se ne sarebbe andato prima lui verso la casa del nonno.

    - Qualora si fosse fermato nel giardino, Daichi avrebbe iniziato a sfogarsi senza più trattenere le lacrime continuando a lamentarsi di come perse la lucidità mentale in quel momento per poi essersi asciugato le lacrime e si indirizzò verso la strada di casa. -

    - Invece se Daichi avrebbe deciso di andarsene prima lui imboccando la strada di casa, avrebbe trattenuto le lacrime soffocandole dentro di sé. -


    [Un quarto d'ora dopo...]

    Daichi arrivò a casa e fu ben accolto dal nonno che, guardandolo sporco di polvere e con la tunica che dimostrava di essere stata sottoposta ad un duro allenamento, sorrise al nipote dicendogli:

    Vedo che non ti sei dimenticato degli allenamenti mattutini, figliolo. Credevo te ne saresti dimenticato arrivando in ritardo, mi sembri volenteroso di allenarti, seguimi.

    Daichi non si fece domande sull'acume del vecchio, piuttosto si avviò in fretta per andare ad allenarsi pieno di volontà di migliorasi, fu la prima volta per Daichi di voler migliorarsi piuttosto che farlo perché invogliato dal nonno.



    Chakra: 1.25/10
    Vitalità: 7.25/8
    En. Vitale: 29.25/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1:  ///
    2:  ///
    3:  ///
    Slot Azione
    1:   ///
    2:   ///
    3:   ///
    Slot Tecnica
    1:  ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Tessen × 1
    • Kunai × 2
    Note///
     
  11. .

    Un Ventaglio di Rami di Legno



    Post VII




    Daichi dopo aver utilizzato la sua arte ninja: Onda Acquatica per colpire il viscido soggetto che aveva davanti, si accorse di averlo colpito in pieno ma l'infame lanciò un kunai con con attaccata una targhetta che si conficcò al soffitto di quell'umida stanza sotterranea; passò solo un piccolo istante finché dallo stesso punto in cui si trovava il kunai, ci fu un'esplosione che colse i tre ragazzini di sorpresa danneggiando lievemente Daichi che si trovava nel raggio dell'esplosione. [Danno subito]
    Il ragazzino che fino a quel momento tenne la concentrazione sull'inquietante uomo, di reazione si controllò intorno per vedere i danni causati dallo scoppio, si accorse che con l'Onda Acquatica che usò per colpire l'uomo, travolse anche la ragazzina che sembrava essere incosciente; in quel momento Daichi fu assalito dai dubbi e dai sensi di colpa e interiormente, si depresse.


    È davvero possibile che sia stato io a ferirla? Com'è potuto succedere? 

    L'ho colpita per forza io, è tutta bagnata e attorno a lei e dove stava il tizio è tutto pieno zeppo d'acqua...

    Ma aspetta, dov'è andato?

    In quel momento tirò su la testa con lo sguardo e i ragazzi videro l'uomo di sfuggita mentre stava fuggendo da un passaggio segreto che si aprì alle sue spalle; mentre fuggì, intorno alla stanza si sentirono delle vibrazioni e tremolii, la stanza stava per cedere, i tre dovevano fare in fretta. Daichi si voltò verso gli altri due compagni sentendo Hideki urlare:

     Maledizione qui crolla tutto e quello stronzo sta scappando!!! 

    Daichi guardò la ragazzina, doveva salvarla e scusarsi adeguatamente per averle fatto del male. I sensi di colpa continuarono a farsi spazio nella menta di Daichi mentre si spostò velocemente per portare la ragazzina in salvo. [Azione gratuita: Istantanea]

    Chissà in che condizioni è la ragazza, è tutta colpa mia per non aver pensato alla situazione.

    Proprio in una situazione simile ho dovuto perdere la mia lucidità mentale? Come potrò presentarmi dal vecchio facendo finta di niente dopo aver fatto uno sbaglio simile?

    Daichi raccolse la ragazzina e voltandosi, corse in direzione dell'uscita principale della casa. [Azione gratuita: Lenta] [Azione 1: Movimento]
    Appena raggiunse i compagni, Dachi con lo sguardo cupo e guardando il vuoto, parlò a Hideki e Haruki dicendo:

    Ragazzi dai forza, usciamo da qui!

    Se gli altri due ragazzini avrebbero fatto strada e avessero scelto come Daichi di uscire in fretta dall'abitazione, il ragazzino li avrebbe seguiti altrimenti sarebbe andato verso l'uscita da solo. [Azione 2: Movimento]
    Arrivato al primo piano, Daichi continuò la corsa allontanandosi verso l'uscita per poi prendersi del tempo per riprendere fiato dovuto anche dal peso della ragazzina che aveva sulla spalla. [Azione 3: Movimento]
    Qualsiasi cosa sarebbe successa da quel momento, Daichi ci avrebbe messo un pò più tempo del normale perché perso nella sua testa dandosi la colpa per quanto accaduto, perdendo la sua solita lucidità mentale e calma.




    Chakra: 1.25/10
    Vitalità: 5.75/8
    En. Vitale: 27.75/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1:  ///
    2:  ///
    3:  ///
    Slot Azione
    1:   Movimento: 6m
    2:   Movimento: 6m
    3:   Movimento: 6m
    Slot Tecnica
    1:  ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Tessen × 1
    • Kunai × 2
    Note///
     


    Edited by TassoDelMiele - 21/6/2020, 15:14
  12. .

    Un Ventaglio di Rami di Legno



    Post VI




    Daichi e Hideki aprirono la stanza che si trovava davanti ai loro occhi e, mentre Hideki stava per rispondere all'affermazione del compagno, aperta la porta trovarono una stanza nel caos ma la loro vista si focalizzò sullo stesso particolare: c'erano nella stanza tantissimi abiti femminili ma la cosa che preoccupò entrambi è che gli abiti erano per bambine della loro stessa età osservando le dimensioni; i due si girarono nella direzione dell'altro e senza dire una parola, si diressero nella stanza di sotto scendendo dalle scale. Aperta la porta scorrevole per il piano di sotto, si sentirono dei rumori che non fecero pensare a nulla di buono, Daichi si impegnò a sentire meglio ma niente da fare, non si riusciva a sentire chiaramente quello che stava succedendo ma all'improvviso senti la voce di Hideki: 

    Haruki... sei qui?! 

    Daichi si girò di colpo guardando Haruki, aveva tirato un sospiro di sollievo vedendolo intatto; anche Haruki si sorprese sentendo la voce di Hideki, i tre raccontarono brevemente quello che successe così che tutti sapessero tutto. Il gruppo di ragazzini prese un momento per riprendersi, dopo di che Hideki parlò: 

    Dobbiamo andare fino in fondo a questa storia... Siete con me?! 

    Daichi fece un cenno col capo, vedendolo in faccia si poteva notare la sua serietà, Hideki notò subito il cambio d'umore del compagno che ebbe da quando i due aprirono la porta nel piano superiore; qualsiasi cosa avrebbe detto Haruki a Daichi, sarebbe stata seguita da versi di approvazione da parte del ragazzino fino a quel momento. Se Haruki li avesse seguiti, i tre continuarono a scendere finché non giunsero nello scantinato: dalla loro posizione continuava per una decina di metri il corridoio che si ampliava verso la fine in una stanza molto più grande.
    In mezzo a quella stanza molto grande si riusciva a vedere una ragazzina seduta su una sedia di legno ed era imbavagliata e legata, accanto alla ragazza si trovò un viscido essere che: con una mano accarezzava la ragazza dolcemente mentre con l'altra le mostrava una borsa dicendo:


    Shhuu... Dai non farhe... coshi... io ti amo lo shai... 

    A quel punto l'essere notò i tre ragazzini e li guardò fissi negli occhi mentre continuò a parlare:

    Eh?!... E voi chi siete?!... Dove shono Haku e il shuo shtupidho cane?! 
    VOI!!! VOI VOLHETE PORTARMHELA VIHA!!! 

    L'uomo impazzì e di fretta e furia era in posizione per effettuare una tecnica molto forte intuirono i tre ragazzini percependo la lunga serie di sigilli che stava componendo il viscido essere contro di loro. Daichi intuì la pericolosità di quello che sarebbe successo nel caso in cui non lo avrebbero bloccato e cessò il suo lungo periodo di silenzio:

     DOBBIAMO FERMARLO AL PIÙ PRESTO, ALTRIMENTI SARANNO GUAI! 

    Daichi si mosse istintivamente, lanciò due kunai in direzione dell'addome tentando di colpirlo, impiegò del chakra per aumentare la potenza la velocità del lancio. [AdO] [Kunai]
    Qualcunque cosa fosse successa, Daichi riprese il controllo del suo corpo e, avanzando, provò ad utilizzare la sua arte ninja più forte: Onda Acquatica mirando ancora una volta in direzione dell'addome dell'uomo. [Azione: 1]
    Mentre componeva i sigilli, continuò a parlare ai suoi compagni: [Tecnica]


     Dopo aver finito qui, dovremo far venire un medico per quella ragazza. Chissà che cosa le avrà fatto quel viscido... 

    Daichi non si tranquillizzò e focalizzò il suo sguardo verso l'uomo mentre estrasse il tessen nascosto in precedenza nella tunica prima di entrare nella casa. [Azione Gratuita: Istantanea] [Tessen]




    Chakra: 1.25/10
    Vitalità: 7.25/8
    En. Vitale: 29.25/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1:  ///
    2:  ///
    3:  ///
    Slot Azione
    1:   AdO
    2:   Movimento: 6m
    3:   ///
    Slot Tecnica
    1:   TA: Onda Acquatica
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Tessen × 1
    • Kunai × 2
    Note
    Dato che Daichi non ha utilizzato il chakra per utilizzare la tecnica: Onda Acquatica nel post precedente, gliel'ho rimesso. NB: il Tessen viene citato nel mio secondo post.
     
  13. .

    Un Ventaglio di Rami di Legno



    Post V




    La tecnica illusoria che utilizzò Daichi funzionò perfettamente, il ladro sorpreso e spaventato dallo sputo lanciatogli dal ragazzino, si incattivì eccessivamente e non si accorse del kunai che stava viaggiando in direzione del suo polso destro. Non appena il kunai impattò il polso, l'uomo lanciò un forte grido di dolore e la feroce pazzia si impossessò definitivamente di lui; la belva con le fattezze umane avanzò sembrando come quando un leone punta un cucciolo di gazzella ferito, questa volta al contrario del primo attacco, Daichi sentì una forte pressione vedendo il nemico rivolto verso di lui con quella forte sensazione di morte e intento omicida e vide l'attacco nemico fermarsi a mezzo metro dal suo viso. 

    Non così in fretta maledetto bastardo!!! 

    Era la voce di Hideki, infatti il giovane Uchiha intervenne fermando l'uomo.

    Ma quando è arrivato? 

    Daichi si sorprese alla vista del ragazzo al suo fianco ma non era il momento di perdersi in chiacchiere, l'uomo ritrasse il braccio e tentò di attacchare Hideki con un affondo ma con dei movimenti veloci e precisissimi, l' Uchiha disarmò il ladro facendogli cadere la lama sul pavimento ma la violenza animalesca non cesso da parte dell'uomo che continuò a cercare di sferrare una serie di colpi cercando di ferire i due ragazzi, Hideki sembrava essere a suo agio con i combattimenti corpo a corpo e riuscì a deviare i colpi del ladro che, non appena mostrò un momento di stanchezza prendendo fiato, l' Uchiha colse nuovamente l'occasione incitando Hideki a finirlo.

    Spacchiamo il culo a questo pezzente!!! 

    Urlò Hideki mentre iniziò una raffica di colpi: inizialmente il giovane, caricò il pugno impattando direttamente il volto del ladro, proseguì la combinazione di colpi con un calcio ben piazzato sulle costole del fianco destro facendo una traiettoria circolare e roteando il bacino per aumentare la velocità e i danni del calcio; finì con un movimento veloce per ritornare in posizione retta raggruppando il corpo ed espandendosi facendo partire un braccio colpendo la mascella sinistra del nemico, un gancio da manuale, finendo il colpo molto vicino all'occhio sinistro e l'uomo cadde a terra. Durante tutta la serie di colpi Hideki non lasciò nemmeno per un istante la guardia bassa e riprese fiato dicendo:

    Mettilo K.O. prima che possa reagire nuovamente!!! 

    Daichi non intervenne per evitare di intralciare i colpi del compagno e appena sentì le parole di Hideki, tentò di tirare un pugno orizzontale da destra a sinistra. [Attacco: 1] Qualunque sia stato l'esito del suo attacco, Daichi continuò con un altro pugno, questa volta dalla dalla parte opposta. [Attacco: 2] Se l'uomo non avesse ancora perso i sensi, Daichi avrebbe la gamba destra facendola scendere fortemente verso il corpo del ladro in modo tale che la pianta del piede impatti lo stomaco. [Attacco: 3]  Qualora Daichi avesse compreso che l'uomo non era incoscente, sarebbe stato costretto ad utilizzare la sua tecnica: Onda Acquatica in direzione del corpo a terra. [Tecnica]
    Se lo scontro sarebbe finito, Daichi si diresse verso Hideki dicendo:

    Grazie mille per l'aiuto, a dire il vero mi ero scordato fossi dietro di me. Possiamo dire che ho un debito con me, comunque complimenti, il tuo stile di combattimento è molto interessante e raffinato. Sembrava di vederti danzare, beh comunque abbiamo finito no? Ora che abbiamo finito con il ladro possiamo consegnare gli oggetti rubati, a proposito, penso che Haruki abbia finito anche lui con il cagnolone.

    Daichi dopo aver discusso con Hideki, avrebbe raccolto il kunai lanciato durante il combattimento e sarebbe andato verso la porta che avrebbe trovato appena uscito dalla stanza per cercare di raggruppare tutti gli oggetti tubati in un'unica stanza qualora non fossero stati eccessivamento tanti.




    Chakra: 2/10
    Vitalità: 7.25/8
    En. Vitale: 29.25/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1:  ///
    2:  ///
    3:  ///
    Slot Azione
    1:   Pugno Dx
    2:   Pugno Sx
    3:   Calcio Ascendentei
    Slot Tecnica
    1:   Onda Acquatica
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Tessen × 1
    • Kunai × 4

    Note
    ///
     
  14. .

    Un Ventaglio di Rami di Legno



    Post IV




    Daichi trasformatosi in un cane vecchio e logoro, decise di addentrarsi per la stanza posta alla sua sinistra fingendo di essere debole e stanco, aprì la porta socchiusa spostandola con il corpo poco alla volta. Il ragazzino appena entrato, notò una figura rivolta verso il muro mentre stava affilando una lama metallica; nella stanza ci furono svariati oggetti per terra, chissà quante persone avrà derubato? Daichi notò anche diverse macchie di sangue che non sembrarono essere recenti. L'uomo non lasciò tempo di riflettere al ragazzino, si girò guardandolo con uno sguardo maledettamente inquietante e alla vista del vecchio cane disse:

    Ooh ma chi abbiamo qui?!... Ti sei forse perso cucciolotto?! 

    L'uomo mentre parlava metteva in mostra il viso animalesco con diversi segni orizzontali, sembrava essere più un animale che un essere umano e dopo una brevissima pausa continuò a parlare:

    Non ti ho mai visto da queste parti e la mia ospite comincia ad avere fame... credo che sarai ottimo cotto come stufato...

    Appena finì di parlare in quel modo, iniziò ad annusare l'aria facendosi sentire, non sembrava esserci più umanità in quell'essere; a Daichi venne un pensiero in testa:

    E se fosse sotto il contr...

    Non fece in tempo nemmeno a pensare che la belva dalle fattezze umane che gli si trovava davanti scattò nella sua direzione avendo tra le mani un coltello che rifletteva la luce proveniente da dei piccolissimi fori tra le assi di legno che bloccavano la visuale degli interni dell'edificio; il colpo fulmineo si diresse verso la spalla destra di Daichi (ancora sotto sembianze canine), non ebbe tempo per bloccare il colpo con il kunai e, rapidamente,  rafforzò la spalla con il chakra per ridurre un minimo il danno che avrebbe ricevuto a breve. [Difesa 1]
    Subito il colpo, finì la trasformazione e il corpo di Daichi ritornò normale; l'essere non batté ciglio e portò entrambe le mani sul coltello che alzò e tentò di sferrare un attacco verticale dall'alto al basso ma Daichi non si fece prendere di sprovvista una seconda volta e schivò il fendente facendo un balzo all'indietro finendo con le spalle al muro.  [Difesa 2]
    L'uomo, se si può definire tale, ripose il coltello e preparò un colpo mirando il ventre di Daichi attraverso un calcio diretto; il ragazzino si trovò con le spalle al muro, l'unica possibilità che aveva per provare la tecnica tramandatagli dai nonni era quella e scelse di affidarsi a loro: incanalò il chakra nel ventre e incassò il pestone, usò quel frangente di tempo per spuntare un grande quantitativo di saliva nell'occhio destro dell'avversario. [Difesa+Attacco: S&M]
    Centrato il bersaglio, Daichi approfittò per allontanarsi dal nemico trovandosi a 5 metri da lui in mezzo alla stanza e guardando il nemico negli occhi, il ragazzo utilizzò la sua tecnica illusoria: Contagio della Fragilità, la belva dalle sembianze umane si convinse che lo sputo arrivatogli qualche momento prima, l'avrebbe infettato con una malattia che gli causò dei rallentamenti al sistema muscolare sentendosi ingombrato ad ogni movimento. [Tecnica] [Status Tecnica]
    Daichi estrasse un Kunai dalla sua cintura che e provò a lanciarlo in direzione del polso destro dell'avversario, sentendosi in posizione di vantaggio ma la consapevolezza di avere un mostro davanti non lo tenne tranquillo. [Attacco]
    L'aspirante ninja restò per tutta la durata dello scontro in silenzio fino all'attimo prima in cui provò a colpire il mostro lanciandogli un Kunai:


    Mph... Non ti sembra un po' troppo faticoso per un ragazzino combattere contro di te? Guarda che dopo ho i miei allenamenti mattutini da fare.

    Quando il kunai lasciò le sue dita pensò:

    Ma dovevo proprio lasciarmi convincere per finire in questa storia? Che noia.


    Chakra: 5.25/10
    Vitalità: 7.25/8
    En. Vitale: 29.25/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1:  Colpo Subito: 1/2 Leggera
    2:  Colpo Schivato
    3:  S&M: 1/4 Leggera
    Slot Azione
    1:   S&M: Sputo occhio Dx
    2:   Movimento: 6 m
    3:   Lancio di 1 Kunai
    Slot Tecnica
    1:   Contagio della Fragilità
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Tessen × 1
    • Kunai × 3

    Note
    ///
     
  15. .

    Un Ventaglio di Rami di Legno



    Post III




    La coppia composta da Daichi e dal giovane Uchiha si addentrò nei pressi del giardino, accostarono alla parete del vecchio. Si fermarono per un momento, giusto il tempo necessario per fare creare a Hideki un suo clone utilizzando la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo che posizionò davanti alla porta principale; i due provarono ad osservare all'interno della casa ma erano posizionate strategicamente delle assi di legno fissate dall'interno, Hideki lanciò un'occhiata d'intesa a Daichi seguita da un movimento di mani posto per innalzarlo sul tetto. Senza dire niente Daichi seguì l'idea e non appena si tirò su, allungò le mani in direzione del compagno aiutandolo a salire; appena si stabilizzarono, Hideki sussurrò: 

    Ok... fai segno ad Haruki di lanciare il sasso 

    Daichi oscillò la mano per far capire ad Haruki che il loro compito ha avuto successo e in quel momento sarebbe dovuto intervenire lui, i due ragazzini restarono pazienti in attesa ad osservare attentamente. Seguendo il piano adesso toccava ad Haruki creare il suo clone, utilizzò la medesima tecnica di Hideki e dal nulla comparì un corpo uguale a quello di Haruki posto affianco al clone del compagno, prese del tempo per chinarsi a raccogliere un sasso da terra che lanciò verso la porta dell'abitazione in cui si rifugiò il ladro, appena il sasso colpì la porta dall'interno della casa iniziavano a sentirsi dei rumori molto assordanti seguiti da un borbottio che si sentì di sottofondo finché la porta non si spalancò violentemente. Dall'abitazione uscì una bestia con sembianze da cane ma con l'aggressività di un orso arrabbiato che ringhiò ad alta intensità, da quanto si poteva intuire non era una creature amichevole; come prima cosa si avvicinò per annusare le copie di Haruki e Hideki che rimasero pietrificate alla vista di quello che ebbero davanti a loro, superate le due copie il cane fiutò gli odori dei ragazzini spostando la sua attenzione per cercare di scovare la coppia sul tetto dell'edificio, ma all'improvviso dalla foresta di bambù si creò una sfera di fuoco enorme che si diresse in direzione della bestia, Daichi davanti a quella scena pensò:

    Che sia stato Haruki a fare ciò? Beh, non ha molta importanza, abbiamo la nostra occasione per entrare indisturbati 

    Daichi lanciò un cenno d'azione a Hideki, che stava facendo segno di fare strada. Era il momento di mettersi in gioco anche per l'aspirante ninja: infatti Daichi sussurrò al compagno di lasciarlo proseguire una decina di metri prima di entrare anche lui nell'abitazione, di seguito fece un movimento con le mani e utilizzò la Tecnica della Transformazione che prese le sembianze di un cane anziano abbastanza malconcio, con il pelo completamente nero  e sporco a parte che sulla zona delle orecchie e del naso dove erano presenti delle macchie di colore grigio. Daichi decise di fare strada passeggiando in modo da sembrare zoppo, facendo diversi rumori dovuti al pavimento buio scricchiolante e pieno zeppo di polvere. Riuscì a intravvedere due porte poste in modo speculare e una rampa di scale che sembrava portare al piano sottostante lungo il corridoio; provò ad addentrarsi nella porta posta a sinistra del corridoio che sembrava essere socchiusa lasciando la possibilità al ragazzo con le sembianze da cane di poterla aprire con un po' di forze, se fosse riuscito ad intravvedere una forma umana nella stanza si sarebbe preparato a ringhiare come se tentasse di far spaventare l'essere.





    Chakra: 9/10
    Vitalità: 8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: Tecnica della Trasformazione - Henge no Jutsu
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Bende Rinforzate (Le bende sono posizionate sugli avambracci) × 1
    • Tessen × 1
    • Kunai × 4

    Note
    ///
     
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